L’amministrazione incontra il 2.0 esercitazione Elisabetta Gola e Valentina Favrin.

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L’amministrazione incontra il 2.0esercitazione

Elisabetta Gola e Valentina Favrin

SCRITTURA EFFICACE E SEMPLIFICAZIONE DEL LINGUAGGIO

Prima parte:

• Comunicazione efficace: elementi

Destinatario

AUDIENCE

MezzoMittente

PRESENTATORE

Messaggio

Comunicare in modo efficace non significa solo usare correttamente il codice, condizione necessaria ma non sufficiente.

Andare oltre il modello del codice è qualcosa che va applicato (non è sufficiente essere genericamente d’accordo…)

La nostra comunicazione deve essere appropriata, adeguata al contesto, orientata al destinatario, in una parola: funzionale.

Per raggiungere la funzionalità il nostro testo deve anche massimizzare la leggibilità e la comprensibilità

Alcuni concetti chiave

Comunicazione efficace: oltre il codice

Comunicazione efficace: oltre il codice

1. Usa la grammatica per ottenere frasi chiare e lineari

2. Prendi le misure del testo

3. Utilizza sempre il vocabolario di base quando puoi

4. Quando devi usare termini tecnici, introducili e/o spiegali

5. Preferisci parole ‘concrete’ se puoi

Alcuni suggerimenti

Alcuni suggerimenti

Usa la grammatica per ottenere frasi chiare e lineari

Utilizza preferibilmente frasi in forma attiva Utilizza quando puoi gli elenchi puntati Aggiungi titoli efficaci, aiutano la

comprensione Evita di utilizzare frasi fatte e metafore logore Evita le negazioni non indispensabili Se un periodo è complesso, spezzalo in più

frasi Utilizza più coordinate che subordinate Usa gli avverbi solo se indispensabili Evita di utilizzare frasi fatte e metafore logore

Passivo/attivo

Ogni possibilità viene sfruttata da tutti i collaboratori per abbassare i costi.

I collaboratori sfruttano ogni possibilità per abbassare i costi.

In marzo è stato bandito un concorso di idee da parte dell’associazione Tecnici pubblicitari

L’associazione Tecnici pubblicitari a marzo ha bandito un concorso di idee

Il mio primo bacio sarà sempre da me ricordato come il modo in cui fu iniziata la mia storia d’amore con Silvia

La mia storia d’amore con Silvia cominciò col nostro primo bacio. Non lo scorderò mai

Alcuni suggerimenti

Usa la grammatica per ottenere frasi chiare e lineari

Utilizza preferibilmente frasi in forma attiva Utilizza quando puoi gli elenchi puntati Aggiungi titoli efficaci, aiutano la

comprensione Evita di utilizzare frasi fatte e metafore logore Evita le negazioni non indispensabili Se un periodo è complesso, spezzalo in più

frasi Utilizza più coordinate che subordinate Usa gli avverbi solo se indispensabili Evita di utilizzare frasi fatte e metafore logore

Elenchi

Per ordinare le righe di un elenco: selezionare l’elenco occorre aprire la finestra di dialogo “Ordina testo”, fare clic sull’opzione crescente o decrescente e infine confermare con il pulsante OK.

Per ordinare le righe di un elenco: selezionare l’elenco, aprire la finestra di dialogo

“Ordina testo”, fare clic sull’opzione

crescente o decrescente, confermare con il pulsante

OK.

Alcuni suggerimenti

Usa la grammatica per ottenere frasi chiare e lineari

Utilizza preferibilmente frasi in forma attiva Utilizza quando puoi gli elenchi puntati Aggiungi titoli efficaci, aiutano la

comprensione Evita di utilizzare frasi fatte e metafore logore Evita le negazioni non indispensabili Se un periodo è complesso, spezzalo in più

frasi Utilizza più coordinate che subordinate Usa gli avverbi solo se indispensabili Evita di utilizzare frasi fatte e metafore logore

Titoli

Per ordinare le righe di un elenco: selezionare l’elenco occorre aprire la finestra di dialogo “Ordina testo”, fare clic sull’opzione crescente o decrescente e infine confermare con il pulsante OK.

ELENCHI: ordinamento

Per ordinare le righe di un elenco: selezionare l’elenco, aprire la finestra di dialogo

“Ordina testo”, fare clic sull’opzione

crescente o decrescente, confermare con il pulsante

OK.

Alcuni suggerimenti

Usa la grammatica per ottenere frasi chiare e lineari

Utilizza preferibilmente frasi in forma attiva Utilizza quando puoi gli elenchi puntati Aggiungi titoli efficaci, aiutano la

comprensione Evita le negazioni non indispensabili Se un periodo è complesso, spezzalo in più

frasi Utilizza più coordinate che subordinate Usa gli avverbi solo se indispensabili

1. Usa la grammatica per ottenere frasi chiare e lineari

2. Prendi le misure del testo

3. Utilizza sempre il vocabolario di base quando puoi

4. Quando devi usare termini tecnici, introducili e/o spiegali

5. Preferisci parole ‘concrete’ se puoi

Alcuni suggerimenti

Prendi le misure del testo

Indice Gulpease

89 - (Lp / 10) + (3 x Fr)

(100 × totale lettere) / totale

parole

(100 × totale frasi) / totale parole

Alcuni suggerimenti

1. Usa la grammatica per ottenere frasi chiare e lineari

2. Prendi le misure del testo

3. Utilizza sempre il vocabolario di base quando puoi

4. Quando devi usare termini tecnici, introducili e/o spiegali

5. Preferisci parole ‘concrete’ se puoi

Alcuni suggerimenti

1. P

2. Utilizza sempre il vocabolario di base quando puoi

88%

4% 5% 4%

Lessico comune (47.000 parole)

Vocabolario fon-damentale (2000 parole)

Vocabolario ad alto uso (2500 parole)

Vocabolario di altà disponibilità (1900 parole)

Alcuni suggerimenti

1. Usa la grammatica per ottenere frasi chiare e lineari

2. Prendi le misure del testo

3. Utilizza sempre il vocabolario di base quando puoi

4. Quando devi usare termini tecnici, introducili e/o spiegali

5. Preferisci parole ‘concrete’ se puoi

Alcuni suggerimenti

Quando devi usare termini tecnici, introducili e/o spiegali

Leggibilità

Protoni, mesoni, raggi gamma

Alcuni suggerimenti

1. Usa la grammatica per ottenere frasi chiare e lineari

2. Prendi le misure del testo

3. Utilizza sempre il vocabolario di base quando puoi

4. Quando devi usare termini tecnici, introducili e/o spiegali

5. Preferisci parole ‘concrete’ se puoi

Alcuni suggerimenti

Preferisci parole ‘concrete’ se puoi

Leggibilità

AS

TR

AT

TO • Risposte

tempestive• Processo

selettivo• Disponibile

una prospettiva a 360° C

ON

CR

ET

O • Risponderemo entro 24 ore

• Concorso

• Potrà guardarlo da tutti i lati

Alcuni suggerimenti

SCRITTURE BREVI PER LA COMUNICAZIONE DIGITALE E SOCIAL

Prima parte:

L’inizio… gli SMSUn testo da 160 chr(dal saggio “Scritture brevi di oggi”, di F. Chiusaroli e F.M. Zanzotto: http://www.unior.it/userfiles/workarea_477/Chiusaroli%20e%20Zanzotto%20-%20Scritture%20Brevi%20di%20Oggi.pdf)

Il primo sms fu inviato il 3 dicembre 1992 da un computer ad un cellulare sulla rete GSM Vodafone inglese e il testo del messaggio era il breve MERRY CHRISTMAS, un augurio natalizio lievemente anticipato, scritto tutto in caratteri maiuscoli.

Il primo sms da cellulare a cellulare invece risulta inviato all’inizio del 1993 da uno stagistadella Nokia, il finlandese Riku Pihkonen.

Il declino dell’-email…(Severgnini dal saggio “Scritture brevi di oggi”, di F. Chiusaroli e F.M. Zanzotto: http://www.unior.it/userfiles/workarea_477/Chiusaroli%20e%20Zanzotto%20-%20Scritture%20Brevi%20di%20Oggi.pdf)

Facebook, Twitter, chat, Skype, perfino gli immarcescibili sms sono più immediati, informali, gratificanti. L’email obbliga a un minimo di preparazione: un account di posta, un destinatario con un indirizzo, magari qualcosa nel «subject» (argomento). Bisogna aspettare che il destinatario risponda: e non sempre lo fa. Occorre evitare gli errori di ortografia, e magari fingere di essere educati. Nessuno, in Italia, chiude una email con «In attesa di favorevole riscontro», se non ha assunto sostanze molto forti. Ma un saluto prima della firma lo usano tutti.

È questa sovrastruttura che i ragazzi trovano pesante, in America come in Italia, a Londra come a Pechino

…a favore di chat e social networkScritture brevi di oggi(dal saggio “Scritture brevi di oggi”, di F. Chiusaroli e F.M. Zanzotto: http://www.unior.it/userfiles/workarea_477/Chiusaroli%20e%20Zanzotto%20-%20Scritture%20Brevi%20di%20Oggi.pdf)

La particolarità di questo tipo di scrittura è che è vincolata ad usare abbreviazioni e ‘sgrammaticature’ -che rappresentano lo standard negli scambi intimi- in contesti in cui i corrispondenti sono reciprocamente sconosciuti.

Occorre pertanto che l’espressione sia comunque ‘sorvegliata’, anche quando il tratto è amichevole e l’approccio comunicativo e grafico spontaneo.

WEB 2.0

Dalla Rete dei contenuti alla Rete delle relazioniquesta nuova dimensione della comunicazione dovrebbe permetterci di condividere le

nostre conoscenze e di segnalarcele reciprocamente

La Rete è un luogo da abitare, non più da consumare

I cittadini digitali, attraverso l’approccio partecipativo alla Rete, costruiscono insieme quel villaggio globale che già i padri dell’Umanesimo auspicavano.

Facebook: come usarlo(dal vademecum sull’uso dei social nelle PA curato dal Formez)https://docs.google.com/file/d/0B-9LwViHbVWkZXJCT0h5cXNMR3M/edit?pli=1

Ma l'aspetto in assoluto più delicato nella gestione di un account istituzionale riguarda l'individuazione dello stile comunicativo da impiegare sia a livello di vocabolario sia di tono complessivo. Da una parte, infatti, è evidente la necessità di riaffermare la natura istituzionale dello spazio, offrendo sempre comunicazioni informative e rigorose. Dall'altra, però, nella misura del possibile, è opportuno raccordare la voce dell'Amministrazione agli stilemi e alle modalità caratteristici del Web sociale, facendo qualche concessione all'informalità e all'ironia propri di questi ambienti. Si tratta di un equilibrio non semplice da raggiungere, ma che risulta nondimeno necessario per garantire all'account una dote adeguata di pubblico e di credibilità.

Twitter: lo scritto breve per eccellenza(140 chr e molti #hashtag)(dal vademecum sull’uso dei social nelle PA curato dal Formez)https://docs.google.com/file/d/0B-9LwViHbVWkZXJCT0h5cXNMR3M/edit?pli=1

Ma l'aspetto in assoluto più delicato nella gestione di un account istituzionale riguarda l'individuazione dello stile comunicativo da impiegare sia a livello di vocabolario sia di tono complessivo. Da una parte, infatti, è evidente la necessità di riaffermare la natura istituzionale dello spazio, offrendo sempre comunicazioni informative e rigorose. Dall'altra, però, nella misura del possibile, è opportuno raccordare la voce dell'Amministrazione agli stilemi e alle modalità caratteristici del Web sociale, facendo qualche concessione all'informalità e all'ironia propri di questi ambienti. Si tratta di un equilibrio non semplice da raggiungere, ma che risulta nondimeno necessario per garantire all'account una dote adeguata di pubblico e di credibilità.