Ivano Giuliano ricorda l Piscina, solo un buco nell 3acqua

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LatinaIl giornale di32 MARTEDÌ 19 GENNAIO 2016

FO RU M AG E N DA 21 DI TE R R AC I N A

Il Forum di Agenda 21 di Terracina faproprio l’appello di numerosi ricerca-tori e scienziati, di medici e cittadinirivolto al Presidente della Repubbli-ca, Sergio Mattarella, per difenderesalute e ambiente. Il gruppo cittadinodi Terracina, rappresentato dal segre-tario Sergio Gianforchetti e dal presi-dente Venceslao Grossi, ha quindi in-viato una lettera al presidente della

Repubblica, Sergio Mattarella, per es-sere ricevuto e ascoltato. L’obiettivodi Agenda 21 è quello di sensibilizzarela massima carica dello Stato italiano“sull'importanza fondamentale estrategica delle azioni di tutela dellasalute umana attraverso l'attuazionedelle politiche ambientali di sosteni-bilità e della loro maggiore conoscen-za e valorizzazione”. Non solo, ma il

Forum di Agenda 21 invita sia i citta-dini terracinesi che l’istituzione loca-le a seguire da vicino gli sviluppi di ta-le iniziativa al fine di prendere esem-pio, come suggerito nel documentofornito a Mattarella, dalle “tante e-sperienze positive e delle tante solu-zioni già in essere nel nostro paese,quali ad esempio quelle attuate neiComuni Virtuosi”.

SPRECHI A TERRACINA Ivano Giuliano ricorda l’opera mai completata e costata un milione di euro

Piscina, solo un buco nell’acquaDopo 14 anni, due amministrazioni e un project financing l’opera è inutilizzabile

di MARCELAAV D U R A M A N I

L a piscina a Terracinanon si farà mai, alme-no questa è la sensa-

zione che aleggia nell'aria do-po anni (e anni lo ribadiamo)di rimandi.Tutto ad oggiè fer-mo. Senza contare i soldi spe-si per quest’opera: oltre unmilione di euro. Un pubblicograzie alle due amministra-zioni (Nardi prima, Procacci-ni poi) succedute dal 2005 adoggi, arriva da parte del parti-to democratico. Polemici edettagliati i dem di Terracinanella ricostruzione dei fatti(dall'approvazione del pro-getto adoggi) con tantodi do-cumentazione fotografica.Per il coordinatore locale delPd, Ivano Giuliani, la mancatarealizzazione della piscina èun chiaro esempio di falli-

mento politicoamministrati-vo iniziato l’8 marzo del 2005con l’amministrazione gui-datadaStefano Nardieprose-guito in perfetta continuità

con questo, dall’amministra-zione di Nicola Procaccini conla deliberazione n. 498 del 24ottobre 2011. Non usa mezzitermini Giuliani nell’attri-

buire alle due giunte la re-sponsabilitàdi questa“beffa”ai cittadini costata oltre unmilione di euro. “Quattordicianni –spiega Giuliani- di iter,

appalti passati dalle mani diuna ditta ad un'altra, dilapi-dati 1 milione di euro di fondipubblici per arrivare al confe-zionamento di un project fi-nancing, con affidamento inconcessione a privato per 30anni della gestione della pi-scina, pur di consentirne larealizzazione, concessioneprorogata nell’ottobre del2011 da Procaccini da 30 a 40anni alla stessa ditta e piscina

che rimane una chimera”. Peril democratico si tratta di unregalo alla città fatto dal PdLprimae Procaccinidopo.Giu-liani ricorda come la mancatarealizzazione della piscinaabbia costretto, e costringeancora oggi i terracinesi perpoter usufruire di una piscinaa recarsi, con i propri mezzi,nei comuni limitrofi di Pri-verno e Fondi. Per il coordina-tore locale del Pd, il progettorimasto solo su carta, è unchiaro esempio di fallimentoe diincapacità politicoammi-nistrativa. Pertanto, rivol-gendosi agli elettori prossimial voto, domanda: “14 anninon vi sono bastati? A questivolete riaffidare le sorti dellavostra città? Se questo avetedeciso, sappiate che per po-tervi fare un bagno in piscinadovrete continuare ad andarea Fondi o a Priverno.”

Salute, appello a Mattarella

Il Palacarucci “scoppia”,in progetto un’altra palestra

NEL QUARTIERE CALCATORE

Calcatore, quartiere sem-pre meno dormitorio, o for-se. Questo è l’auspicio dimolti. Tra i diversi progettiin cantiere, è notizia di po-che ore fa, l’approvazionedel progetto per la realizza-zione, su terreno di pro-prietà dell’Ente di PiazzaMunicipio, di una palestrapolidisciplinare proprio nelpopoloso quartiere Calca-tore a Terracina. Un proget-to avviato dalla vecchiaamministrazione guidatada Nicola Procaccini cui og-gi il commissario prefetti-zio ha dato il colpo di coda.E’ di ieri infatti, la pubbli-cazione all’Albo Pretoriodella delibera con la quale ilcommissario Ocello, dàmandato agli uffici comu-nali del Dipartimento Lavo-ri Pubblici di riapprovare ilprogetto per la realizzazio-

ne della nuova palestra eindire una gara pubblica. Sitratta di un’ operazione fi-nalizzata a incrementare emigliorare l’impiantisticasportiva in città. Per questovirtuoso percorso la passataamministrazione ottennedall’Istituto del Credito

Sportivo, un mutuo a tassoagevolato pari a3.000.000,00 di euro. La co-struzione di un impiantosportivo nel quartiere Cal-catore deriva, in particolarmodo, da due esigenze: do-tare questa popolosa zonadella città, urbanizzata da-gli anni ottanta e sprovvistadi una dotazione adeguatadi servizi, di un impiantocoperto polidisciplinare di“b a s e”; oltre a decongestio-nare il palazzetto dellosport il ‘Palacarucci’, at-tualmente interessato dalavori di restyling e messain sicurezza, il quale ad og-gi non riesce più a rispon-dere alla domanda di o-re/palestra per l’utilizzodell’utenza giovanile e del-la terza età. Il costo totaledi realizzazione dell’operaè pari a 546.588,67 euro.

Per il coordinatoredel Pd è un esempiodi fallimento

Terracina Fo n d i

g Il cantie-re della pi-scina in lo-calità SanMar tino,vicino lostadio Co-lavolpe, ri-masto instato di ab-bandono

g Erminia Ocello