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Safety Datasheet (Following Regulations (EC) No 1907/2006 & (EC) No 1272/2008) Date of first issue: 01 September 1995 Date of last revision: 07 June 2017
Superwool Paper
ITALIANO
RS Stock No: 7248906, 7248909, 7757801, 7757810, 8405517
1 - Identificazione del prodotto
1.1 - Identificazione del prodotto
Nome commerciale: carta Superwool
I prodotti sopra menzionati contengono lane al silicato-terra silicato (lana AES) Numero indice: 650-016-00-2 allegato VI Numero CAS: 436083-99-7 Numero di registrazione: 01-2119457644-32-0000
1.2 - Uso del prodotto Applicazione come isolamento termico, scudi termici, contenimento del calore, guarnizioni e giunti di dilatazione in forni industriali, forni, caldaie e altre attrezzature di processo e nell'industria aerospaziale, automobilistica e degli elettrodomestici, e come sistemi passivi di protezione antincendio e arresti antincendio. (Fare riferimento alla scheda tecnica specifica per ulteriori informazioni)
1.3 - Identificazione dell'azienda
ITCP0899 v1.5 RS 724-8906, 724-8909, 775-7801, 775-7810, 840-5517
RS CLP/GHS revision date 01/04/20
RS Components SAS,Rue Norman KingCS4045360031 Beauvais CedexFrance
+39 02 66 058 1tecnici@rs-components.com
1.4 - Informazioni di emergenza
Numero telefonico di emergenza: +39 02 3604 2884 (24hr) +44 1235 239670 (24hr)
2 - Identificazione del pericolo
2.1 - Classificazione della sostanza / miscela
2.1.1 CLASSIFICAZIONE SECONDO IL REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008 Non classificato come pericoloso secondo la Classificazione, etichettatura e regolamento di imballaggio (CLP) 1272/2008 CEE
2.2 - Elementi di etichettatura Non applicabile
2.3 - Altri pericoli che non danno luogo a classificazione Il taglio del materiale e il rigonfiamento della superficie possono liberare piccole quantità di fibre trasportate dall'aria e polvere di silice amorfa, che sono meccanicamente irritanti per la pelle, gli occhi e il sistema respiratorio superiore. Questi effetti sono di solito temporanei. Come con qualsiasi polvere, malattie respiratorie e polmonari preesistenti possono essere aggravate.
3 - Composizione / informazioni sugli ingredienti
Descrizione Questi prodotti sono carte realizzate in lana AES legata acrilica.
Composizione
Composizione informazioni aggiuntive Composizione: * Definizione CAS: silicato alcalino terroso (AES) costituito da silice (50-82% in peso), ossido di calcio emagnesia (18-43% in peso), allumina e titania (meno del 6% in peso) e ossidi di tracce.
Nessuno dei componenti è radioattivo ai sensi della direttiva europea Euratom 96/29.
COMPONENTE % di peso
Numero CAS REACH Registrazione
Numero
Rischio Classificazione secondo CLP
Lane di silicato alcalino-terroso
50-98 436083-99-7 01-2119457644-32 Non classificato come pericoloso
Legante acrilico 2-15 Non applicabile
Non ancora disponibile
Non classificato come pericoloso
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4 - Misure di pronto soccorso
4.1 - Descrizione delle misure di pronto soccorso.
Pelle La manipolazione di questo materiale può provocare una lieve irritazione meccanica temporanea della pelle. In tal caso, sciacquare le aree interessate con acqua e lavare delicatamente. Non sfregare o graffiare la pelle esposta.
occhi In caso di contatto con gli occhi, sciacquare abbondantemente con acqua; avere a disposizione bagni per gli occhi Non strofinare gli occhi. Chiedere assistenza medica è l'irritazione persiste.
Naso e gola Se questi si irritano, spostati in un'area priva di polvere, bevi acqua e soffi il naso. Rivolgiti a un medico se l'irritazione persiste.
Primo soccorso informazioni aggiuntive Se i sintomi persistono, consultare un medico.
4.2 - Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Nessun sintomo o effetto atteso acuto o ritardato
4.3 - Indicazione di qualsiasi intervento medico immediato e trattamento speciale richiesto Non è richiesto alcun trattamento speciale, se l'esposizione si verifica, lavare le aree esposte per evitare irritazioni.
5 - Misure antincendio
5.1 - Mezzi di estinzione Usare un agente estinguente adatto a materiali combustibili circostanti.
5.2 - Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Prodotti non combustibili Tuttavia, il legante del prodotto vergine può bruciare e produrre gas e / o fumi.
5.3 - Consigli per i vigili del fuoco L'imballaggio e i materiali circostanti possono essere combustibili.
6 - Misure di rilascio accidentale
6.1 - Precauzioni personali, equipaggiamento protettivo e procedure di emergenza Nel caso in cui si verifichino concentrazioni anormalmente elevate di polvere, fornire ai lavoratori un'adeguata attrezzatura protettiva come descritto nella sezione 8. Ripristina la situazione alla normalità il più rapidamente possibile.
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6.2 - Precauzioni ambientali
Prevenire ulteriori dispersioni di polvere, ad esempio smorzando i materiali. Non sciacquare le fuoriuscite per drenare e impedire l'ingresso nei corsi d'acqua naturali. Controlla le normative locali, che possono essere applicate
6.3 - Metodi e materiali per il contenimento e la pulizia
Raccogli grandi pezzi e usa un aspirapolvere. Se si utilizzano i pennelli, assicurarsi che l'area sia prima bagnata. Non usare aria compressa per la pulizia. Non permettere di essere spazzato dal vento.
6.4 - Riferimento ad altre sezioni
Per ulteriori informazioni, fare riferimento alle sezioni 7 e 8
7 - Manipolazione e stoccaggio
7.1 - Precauzioni per la manipolazione sicura
La manipolazione può essere una fonte di emissione di polvere e pertanto i processi dovrebbero essere progettati per limitare la quantità di manipolazione. Quando possibile, la manipolazione deve essere effettuata in condizioni controllate (ad es. Utilizzando il sistema di scarico della polvere). Una regolare pulizia regolare ridurrà al minimo la dispersione secondaria di polvere.
7.2 - Condizioni per l'immagazzinamento sicuro
Conservare nella confezione originale in un'area asciutta. Utilizzare sempre contenitori sigillati e chiaramente etichettati. Evitare contenitori dannosi. Ridurre le emissioni di polvere durante il disimballaggio.
7.3 - Uso finale specifico
L'applicazione principale di questi prodotti è l'isolamento termico. Si prega di fare riferimento al fornitore locale Morgan Thermal Ceramics '.
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8 - Misure di gestione dei rischi / Controlli dell'esposizione / Protezione personale
8.1 - Parametri di controllo
Le norme di igiene industriale e i limiti di esposizione professionale variano tra paesi e giurisdizioni locali. Verificare quali livelli di esposizione si applicano alla propria struttura e rispettare le normative locali. Se non si applicano polveri regolamentari o altri standard, un igienista industriale qualificato può fornire assistenza per una specifica valutazione sul posto di lavoro, comprese raccomandazioni per la protezione delle vie respiratorie. Di seguito sono riportati esempi di limiti di esposizione che si applicano (a novembre 2014) in diversi paesi:
Informazioni sulle procedure di monitoraggio
Regno Unito
MDHS 59 specifico per MMVF: "Fibra minerale artificiale - Concentrazione numerica per via aerea mediante microscopia ottica a contrasto di fase" e MDHS 14/4 "Metodi generali per il campionamento e l'analisi gravimetrica di polveri respirabili e inalabili"
Nazione MMVF fonte
Austria 1 f/ml Grenzwerteverordnung
Belgio 10 mg/m³ Valeurs limites d'exposition professionnelle – VLEP/ Grenswaarden voor beroepsmatige blootstelling – GWBB
Repubblica Ceca 1 f/ml
Danimarca 1 f/ml Grænseværdier for stoffer og materialer
Finlandia 1 f/ml Finnish Ministry of Social Affairs and Health
Francia 1 f/ml INRS
Germania 1.25 mg/m³ TRGS900
Ungheria 1 f/ml EüM-SZCSM rendelet
Irlanda 1 f/ml HAS – Eire
Italia 1 f/ml
Lussemburgo 1 f/ml Règlement grand-ducal du 30 juillet 2002
Olanda 1 f/ml Social and Economic Council of the Netherlands
Norvegia 0.5 f/ml Veiledning om administrative normer for forurensning i Arbeidsatmosfære
Polonia 2 f/ml Dziennik Ustaw 2010
Spagna 1 f/ml INSHT
Svezia 1 f/ml Hygieniska gränsvärden och åtgärder mot Luftföroreningar
Svizzera 1 f/ml SUVA
UK 2 f/ml EH40/2005
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NIOSH
NIOSH 0500 "Particolato non diversamente regolato, totale" NIOSH 0600 "Particelle non diversamente regolate, respirabili" NIOSH 7400 "Amianto e altre fibre da PCM"
8.2 - Controlli dell'esposizione
8.2.1 CONTROLLI DI INGEGNERIA APPROPRIATI
Controlla le tue applicazioni per identificare potenziali fonti di esposizione alla polvere. È possibile utilizzare la ventilazione di scarico locale, che raccoglie la polvere alla fonte. Ad esempio tavoli da stiro, strumenti per il controllo delle emissioni e attrezzature per la movimentazione dei materiali. Mantieni pulito il posto di lavoro. Utilizzare un aspirapolvere. Evitare spazzolatura e aria compressa.
Se necessario, consultare un igienista industriale per progettare controlli e pratiche sul posto di lavoro. L'utilizzo di prodotti appositamente studiati per le tue applicazioni aiuterà a controllare la polvere. Alcuni prodotti possono essere consegnati pronti per l'uso per evitare ulteriori tagli o lavorazioni. Alcuni potrebbero essere pre-trattati o confezionati per ridurre al minimo o evitare il rilascio di polvere durante la manipolazione. Consultare il proprio fornitore per ulteriori dettagli
8.2.2 - Dispositivi di protezione individuale
Protezione della pelle: Indossare guanti e indumenti da lavoro, che si adattano liberamente al collo e ai polsi. I vestiti sporchi devono essere puliti per rimuovere le fibre in eccesso prima di essere tolti (ad esempio usare un aspirapolvere, non aria compressa). Lavare gli indumenti da lavoro separatamente dagli altri indumenti.
Protezione per gli occhi: Se necessario indossare occhiali o occhiali di sicurezza con protezioni laterali.
Protezione respiratoria: Per concentrazioni di polveri al di sotto del valore limite di esposizione, non è necessario RPE ma i respiratori FFP2 possono essere utilizzati su base volontaria. Per le operazioni a breve termine in cui le escursioni sono inferiori a dieci volte il valore limite utilizzare respiratori FFP2. In caso di concentrazioni più elevate o in cui la concentrazione non è nota, si prega di chiedere consiglio alla propria azienda e / o al fornitore locale di Thermal Ceramics.
Informazione e formazione dei lavoratori I lavoratori dovrebbero essere formati su buone pratiche di lavoro e informati sulle normative locali applicabili.
8.2.3 - Controlli dell'esposizione ambientale
Fare riferimento agli standard ambientali applicabili locali, nazionali o europei per il rilascio nell'aria di acqua e suolo. Per i rifiuti, fare riferimento alla sezione 13
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9 - Proprietà fisiche e chimiche
Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche di base Non applicabile Aspetto carta bianca Odore Nessuna Soglia di odore Non applicabile pH Non applicabile Punto di fusione / punto di congelamento > 1200°CPunto iniziale di ebollizione e intervallo di ebollizione Non applicabilepunto d'infiammabilità Non applicabileTasso di evaporazione Non applicabileInfiammabilità (solidi, gas) Non applicabileLimiti superiore / inferiore di infiammabilità o esplosività Non applicabilePressione del vapore Non applicabileDensità del vapore Non applicabileDensità relativa 200 kg/m³Solubilità (ies) Meno di 1 mg / lCoefficiente di ripartizione: n-ottanolo / acqua Non applicabileTemperatura di autoaccensione Non applicabiletemperatura di decomposizione Non applicabileViscosità Non applicabileProprietà esplosive Non applicabileProprietà ossidanti Non applicabile
10 - Stabilità e reattività
10.1 - Reattività
AES è stabile e non reattivo
10.2 - Stabilità chimica
AES è inorganico, stabile e inerte
10.3 - Possibilità di reazioni pericolose
Durante il primo riscaldamento, i prodotti di ossidazione del legante organico potrebbero essere emessi in un intervallo di temperatura compreso tra 180 ° C e 600 ° C. Si consiglia di ventilare la stanza fino a quando i gas e i fumi non sono spariti. Evitare l'esposizione ad alte concentrazioni di gas o fumi.
10.4 - Condizioni da evitare
Si prega di fare riferimento ai consigli di manipolazione e stoccaggio nella Sezione 7
10.5 - Materiali incompatibili
Nessuna
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10.6 - Prodotti di decomposizione pericolosi
In caso di riscaldamento superiore a 900 ° C per periodi prolungati, questo materiale amorfo inizia a trasformarsi in miscele di fasi cristalline. Per ulteriori informazioni consultare la sezione 16.
11 - Informazioni tossicologiche
Effetti tossicocinetici, metabolismo e distribuzione
11.1.1 TOXICOKINETICS BASE L'esposizione è prevalentemente per inalazione o ingestione. Le fibre vetrose artificiali di dimensioni simili alle AES non hanno mostrato di migrare dal polmone e / o dall'intestino e non si localizzano in altri organi del corpo. Le fibre contenute nei prodotti elencati nel titolo sono state progettate per essere rapidamente eliminate dal tessuto polmonare. Questa bassa biopersistenza è stata confermata in molti studi su AES utilizzando il protocollo EU ECB / TM / 27 (rev 7). Se inalati, anche a dosi molto elevate, non si accumulano a nessun livello in grado di produrre un serio effetto biologico avverso.
11.1 - Informazioni sugli effetti tossicologici
Negli studi cronici nel corso della durata della vita non vi è stato alcun effetto correlato all'esposizione più di quanto si sarebbe visto con qualsiasi polvere "inerte". Gli studi subcronici alle dosi più alte ottenibili producono nel peggiore una risposta infiammatoria lieve transitoria. Le fibre con la stessa capacità di persistere nel tessuto non producono tumori quando vengono iniettate nella cavità peritoneale dei ratti.
Proprietà irritanti
Le fibre di superwool sono negative se testate con metodi approvati (OECD TG 404). Come tutte le fibre minerali artificiali e alcune fibre naturali, le fibre contenute in questo prodotto possono produrre una leggera irritazione meccanica con conseguente prurito temporaneo o raramente, in alcuni individui sensibili, in un leggero arrossamento temporaneo. A differenza di altre reazioni irritanti, questo non è il risultato di allergie o danni chimici alla pelle, ma è causato da effetti meccanici.
12 - Informazioni ecologiche
a - Ecotossicità (acquatica e terrestre, se disponibile)
12.1 - Tossicità
Questi prodotti sono materiali insolubili che rimangono stabili nel tempo e sono chimicamente identici ai composti inorganici presenti nel suolo e nei sedimenti; rimangono inerti nell'ambiente naturale. Non sono previsti effetti negativi di questo materiale sull'ambiente.
12.2 - Persistenza e degradabilità
Non stabilito
ITCP0899 v1.5 RS 724-8906, 724-8909, 775-7801, 775-7810, 840-5517
12.3 - Potenziale di bioaccumulo
Non stabilito
12.4 - Mobilità nel suolo
Nessuna informazione disponibile
12.5 - Risultati della valutazione PBT e vPvB
Questa miscela non contiene sostanze considerate persistenti, bioaccumulanti o tossiche (PBT). Questa miscela non contiene sostanze considerate molto persistenti e molto bioaccumulabili (vPvB).
12.6 - Altri effetti avversi
Nessuna ulteriore informazione disponibile
13 - Considerazioni sullo smaltimento
13.1 - Metodi di trattamento dei rifiuti
I rifiuti di questi materiali possono essere generalmente smaltiti in discarica, che è stata autorizzata per questo scopo. Si prega di fare riferimento all'elenco europeo (Decisione N ° 2000/532 / CE come modificata) per identificare il numero di rifiuto appropriato e assicurarsi che le normative nazionali e / o regionali siano rispettate.
A meno che non siano bagnati, tali rifiuti sono normalmente polverosi e quindi devono essere adeguatamente sigillati in contenitori per lo smaltimento. In alcuni siti di smaltimento autorizzati, i rifiuti polverosi possono essere trattati in modo diverso al fine di garantire che siano trattati prontamente per evitare che vengano espulsi dal vento. Verificare eventuali regolamenti nazionali e / o regionali, che possono essere applicati.
14 - Informazioni sul trasporto
Trasporto
14.1. Numero ONU
Non applicabile
14.2. Nome di spedizione dell'ONU
Non applicabile
14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto
Non applicabile
ITCP0899 v1.5 RS 724-8906, 724-8909, 775-7801, 775-7810, 840-5517
14.4. Gruppo di imballaggio
Non applicabile
14.5. Rischi ambientali
Non applicabile
14.6. Precauzioni speciali per l'utente
Non applicabile
14.7. Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL 73/78 e il codice IBC
Non applicabile
15 - Informazioni sulla regolamentazione
15.1 - Norme e legislazione in materia di salute e ambiente specifiche per le sostanze o le miscele
Regolamenti UE:
- Regolamento (CE) n. 1907/2006, del 18 dicembre 2006, relativo alla registrazione, valutazione,autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche (REACH)- Regolamento (CE) n. 1272/2008, del 20 gennaio 2009, relativo alla classificazione, all'etichettatura eall'imballaggio delle sostanze e delle miscele (GU L 353)- Allegato del regolamento (UE) 2015/830- Regolamento (CE) n. 790/2009 della Commissione, del 10 agosto 2009, che modifica, ai fini del suoadeguamento al progresso tecnico e scientifico, il regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamentoeuropeo e del Consiglio sulla classificazione, l'etichettatura e l'imballaggio di sostanze e miscele.- Il 1 ° adeguamento al progresso tecnico (ATP) del regolamento (CE) n. 1272/2008 entra in vigore il 25settembre 2009.
PROTEZIONE DEI LAVORATORI Deve essere conforme a diverse direttive europee e alle relative modifiche da parte degli Stati membri: a) Direttiva 89/391 / CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l'attuazione di misure volte apromuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU CE(Gazzetta ufficiale delle Comunità europee) L 183 del 29 giugno 1989, pag. .1).b) Direttiva 98/24 / CE del Consiglio, del 7 aprile 1998, "sulla protezione dei lavoratori contro i rischiderivanti da agenti chimici durante il lavoro" (OJEC L 131 del 5 maggio 1998, pag.11).
ALTRE POSSIBILI REGOLE Gli Stati membri sono incaricati di attuare le direttive europee nel proprio regolamento nazionale entro un periodo di tempo normalmente previsto dalla direttiva. Gli Stati membri possono imporre requisiti più rigorosi. Si prega di fare sempre riferimento a qualsiasi regolamento nazionale.
ITCP0899 v1.5 RS 724-8906, 724-8909, 775-7801, 775-7810, 840-5517
15.2 - Valutazione della sicurezza chimica
Una valutazione della sicurezza chimica è stata effettuata per AES e CSR può essere fornita su richiesta.
16 - Altre informazioni
Riferimenti utili
(le direttive citate devono essere considerate nella loro versione modificata) - Direttiva 89/391 / CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l'attuazione di misure volte apromuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (GU L 183 del29 giugno 1989, pag. 1).- Regolamento (CE) n. 1907/2006, del 18 dicembre 2006, relativo alla registrazione, valutazione,autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche (REACH)- Regolamento (CE) n. 1272/2008, del 20 gennaio 2009, relativo alla classificazione, all'etichettatura eall'imballaggio delle sostanze e delle miscele (GU L 353)- Direttiva 98/24 / CE del Consiglio, del 7 aprile 1998, "sulla protezione della salute e della sicurezza deilavoratori contro i rischi derivanti da agenti chimici durante il lavoro" (GU L 131 del 5 maggio 1998, pag.11).
Misure precauzionali
Informazioni su fibre riscaldate dopo il servizio
In quasi tutte le applicazioni, i prodotti di lana isolante ad alta temperatura (HTIW) sono utilizzati come materiale isolante per mantenere la temperatura a 900 ° C o più in uno spazio chiuso. Poiché solo un sottile strato del lato caldo dell'isolante è esposto a temperature elevate, la polvere respirabile generata durante le operazioni di rimozione non contiene livelli rilevabili di silice cristallina.
Nelle applicazioni in cui il materiale è termosaldato, la durata dell'esposizione al calore è normalmente breve e non si verifica una devitalizzazione significativa che consenta la formazione di CS. Questo è il caso per la colata di colata di rifiuti, ad esempio.
La valutazione tossicologica dell'effetto della presenza di CS in materiale HTIW riscaldato artificialmente non ha mostrato alcun aumento della tossicità in vitro. I risultati di diverse combinazioni di fattori come l'aumento della fragilità delle fibre o dei micro cristalli incorporati nella struttura vetrosa della fibra e quindi non disponibili biologicamente possono spiegare la mancanza di effetti tossicologici.
La valutazione IARC come fornita nella Monografia 68 non è rilevante in quanto CS non è biologicamente disponibile dopo il servizio. La polvere respirabile prodotta durante le operazioni di rimozione non contiene livelli rilevabili di silice cristallina. http://www.iarc.fr/en/publications/pdfsonline/index.php
Alte concentrazioni di fibre e altre polveri possono essere generate quando i prodotti post-servizio sono meccanicamente disturbati durante operazioni come la demolizione. Pertanto ECFIA raccomanda: a) sono adottate misure di controllo per ridurre le emissioni di polveri; eb) tutto il personale direttamente coinvolto indossa un respiratore appropriato per ridurre al minimol'esposizione e rispettare i limiti normativi locali.
ITCP0899 v1.5 RS 724-8906, 724-8909, 775-7801, 775-7810, 840-5517
CARE Programma
L'associazione commerciale che rappresenta l'industria europea della lana isolante ad alta temperatura (ECFIA) ha intrapreso un vasto programma di igiene per la lana isolante ad alta temperatura (HTIW). Gli obiettivi sono duplici: (i) monitorare le concentrazioni di polveri sul luogo di lavoro sia presso i fabbricanti che i clienti e (ii) documentare la produzione e l'uso dei prodotti HTIW dal punto di vista dell'igiene industriale al fine di stabilire raccomandazioni appropriate per ridurre le esposizioni. I primi risultati del programma sono stati pubblicati. Se desideri partecipare al programma CARE, contatta ECFIA o il tuo fornitore di Thermal Ceramics.
Usi sconsigliati
Sito web
Per maggiori informazioni connettiti a: Il sito web di Morgan Thermal Ceramics: (http://www.morganthermalceramics.com/) Oppure il sito web di ECFIA: (http://www.ecfia.eu)
Sommario di revisione
Aggiornamento alla Sezione 8
Schede tecniche Per ulteriori informazioni sui singoli prodotti, consultare la relativa scheda tecnica disponibile presso il proprio rivenditore RS locale
Altre informazioni
AVVISO: Le informazioni qui presentate si basano su dati ritenuti accurati alla data di preparazione della presente scheda di sicurezza. Tuttavia, come previsto dalla legge, nessuna garanzia o dichiarazione, esplicita o implicita, è fatta per quanto riguarda l'accuratezza o la completezza dei dati e delle informazioni sulla sicurezza di cui sopra, né alcuna autorizzazione concessa o implicita all'esercizio di alcuna invenzione brevettata senza una licenza. Inoltre, nessuna responsabilità può essere assunta dal venditore per qualsiasi danno o lesione risultante da un uso anomalo, dall'inosservanza delle pratiche raccomandate o da qualsiasi rischio inerente alla natura del prodotto (tuttavia, ciò non deve limitare la potenziale responsabilità del venditore per negligenza o in base alla legge).
ITCP0899 v1.5 RS 724-8906, 724-8909, 775-7801, 775-7810, 840-5517