ISTITUTO COMPRENSIVO

GIOVANNI XXIII CUSANO MILANINO

SCUOLA INFANZIA BIGATTI

«LO STUPORE DEL CONOSCERE»

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO ANNO SCOLASTICO 2013/2014

IL PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO RIPRENDE IL TITOLO DEL TESTO DI REGGIO CHILDREN

“LO STUPORE DEL CONOSCERE” .

LO STUPORE INTESO COME MERAVIGLIA, SORPRESA MA ANCHE

DISORIENTAMENTO E SBALORDIMENTO

PROMUOVERE LO STUPORE: COME?

LA VISITA A RE MIDA AL CHIOSTRO DI VOLTORRE (VA)

I MATERIALI DI SCARTO INDUSTRIALE

L’ESPERIENZA A RE MIDA:

GIOCARE CON I MATERIALI DI SCARTO INDUSTRIALE

GIOCO DI SPECCHI

I LABORATORI CONSENTONO AI BAMBINI DI IMMERGERSI NEI MATERIALI

I MATERIALI DI SCARTO INDUSTRIALE

I MATERIALI DI SCARTO CHE ANDREMO A PROPORRE AI BAMBINI SONO AVANZI DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE E ARTIGIANALE CHE SI PRESTANO AD ESSERE RE-INVENTATI E RI-SCOPERTI NEL LORO USO E SIGNIFICATO.

SONO GENERATI AL TERMINE DEL PROCESSO INDUSTRIALE

NON SONO MATERIALI PENSATI PER LA DIDATTICA

MA COMUNQUE SONO PORTATORI DI INNOVAZIONE, SIGNIFICATI E PROMOTORI DI SITUAZIONI DI APPRENDIMENTO.

INSEGNANTI E BAMBINI

NELL’USO DI QUESTI MATERIALI SI APRIRANNO SCENARI IN CUI SIA NOI SIA I BAMBINI:

ESPLOREREMO INSIEME,

SCOPRIREMO POSSIBILITÀ E UTILIZZI ORIGINALI E CREATIVI

CI COINVOLGEREMO IN INDAGINI SENSORIALI, SIMBOLICHE, LINGUISTICHE, SCIENTIFICHE ARTISTICO-ESPRESSIVE.

I LABORATORI A SCUOLA

ABBIAMO RIPENSATO L’ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA DAL PUNTO DI VISTA DELLO SPAZIO. ABBIAMO ORGANIZZATO QUATTRO SPAZI/LABORATORIO CON IL MATERIALE DI SCARTO INDUSTRIALE , TRE IN CORRISPONDENZA DI SPAZI CHIUSI (PICCOLE AULE) IL QUARTO IN UNO SPAZIO DEL SALONE:

PROGETTO E COSTRUISCO LUCI E OMBRE

QUADRI IN MOVIMENTO MAXI COSTRUZIONI

LABORATORIO CON LEGNI, LEVIGATI E TRATTATI PER EVITARE LAPRESENZA DI SCHEGGE, RECUPERATI DAGLI SCARTI DI MOBILIFICI E PEZZI DI METALLO

RECUPERATI

DA SCARTI INDUSTRIALI

PROGETTO E COSTRUISCO

BAMBINI IMPEGNATI

COSTRUZIONI

LUCI E OMBRE

SPAZIO OSCURATO CON UNO SCHERMO A PARETE SUL QUALE SI PROIETTA UN’ IMMAGINE. IN CORRISPONDENZA DELLO SCHERMO E’ COLLOCATA UNA PEDANA SULLA QUALE POSSONO SALIRE I BAMBINI ED E’ POSSIBILE DISPORVI VARI MATERIALI . IN UN ANGOLO DELLA STANZA SI TROVA UN TAVOLO LUMINOSO. I MATERIALI A DISPOSIZIONE SONO TUBI DI CARTONE E PLASTICA DI DIVERSE MISURE E DIMENSIONI, CONI, ROCCHETTI FORATI E NON, OGGETTI E MATERIALI TRASPARENTI

GIOCARE AL BUIO

QUADRI IN MOVIMENTO PICCOLI OGGETTI E MATERIALI RECUPERATI DALLE LAVORAZIONI DI :

PLASTICHE

METALLI

LEGNI

SUGHERO

I BAMBINI HANNO A DISPOSIZIONE UNA SUPERFICIE DOVE COMPORRE IN MODO CREATIVO GLI OGGETTI

.

LA SCELTA DEI MATERIALI

LE COMPOSIZIONI

MAXI COSTRUZIONI

LO SPAZIO ATTREZZATO CON MATERIALI DI GRANDI DIMENSIONI SOLLECITA SPERIMENTAZIONI DIVERSE.

LE SCOPERTE DEI BAMBINI • I BAMBINI HANNO SPERIMENTATO LA SENSORIALITA’ E

LA PERCEZIONE TATTILE. • HANNO UTILIZZATO IL MATERIALE IN SITUAZIONI DI

GIOCO SIMBOLICO. • HANNO SPERIMENTATO LE DIVERSE CONSISTENZE (

MOLLE, DURO, LISCIO, RUVIDO, FA RUMORE,….) E PROPRIETA’ DEGLI OGGETTI (PICCOLO, GROSSO, ALTO, BASSO, ROTONDO, A PUNTA,…)

• HANNO SPERIMENTATO LA LUCE (COLORI, TRASPARENZE, OMBRE, SOVRAPPOSIZIONI,…),

• I PERCORSI, LE MISURE, I PESI, L’ EQUILIBRIO, I SUONI, LE CLASSIFICAZIONI E LE ARCHITETTURE

COGLIENDO LE FORME, LE DIMENSIONI, I COLORI.

DALLE SCOPERTE DEI BAMBINI ABBIAMO VOLUTO INTRAPRENDERE TRE PERCORSI RELATIVI AGLI INTERESSI EMERSI:

FORME

EQUILIBRIO

FORZA

I PENSIERI DELLE INSEGNANTI

FORME

LO STIMOLO CHE ABBIAMO VOLUTO DARE AI BAMBINI HA PRESO SPUNTO DA TRE QUADRI DI KANDISKY:

SUI PUNTI

COMPOSIZIONE OTTAVA

DISCHI SOLARIS

LIBERE INTERPRETAZIONI

FORME IN GIOCO

CON IL CORPO

CON GLI OGGETTI (NEI LABORATORI)

COSTRUZIONI NEL MONDO

COSTRUIRE IN GRANDE

EQUILIBRIO

CORPO IN EQULIBRIO

OGGETTI IN EQUILIBRIO

COSTRUZIONI NEL MONDO

LA TORRE DI PISA

RIPRODOTTA

CON LA TECNICA

DELLA MATITA GRAFITE

COSTRUIRE IN GRANDE

DALL’EQUILIBRIO ALLE FORZE

I BAMBINI HANNO SPERIMENTATO CHE LA STABILITA’ DI UN CORPO/ UN OGGETTO E’ DETERMINATO DA UN EQUILIBRIO DI FORZE.

LE FORZE

PARTIRE DAL CORPO

PER SPERIMENTARE

LA FORZA

IL GIOCO CORPOREO E LA RIFLESSIONE COMUNE PERMETTE AI BAMBINI DI PRENDERE COSCIENZA DEL SIGNIFICATO DI

FORZA

CONTINUA……..