IPNOSI 3

Come utilizzare i fenomeni ipnotici in terapia,Modelli di psicoterapia ipnotica, Tecniche di rinforzo dell’IO

Prof. R. Weilbacher

9 febbraio 2013 (ore 8.30-13.00)

COME UTILIZZARE I FENOMENI IPNOTICI IN TERAPIA

LE TECNICHE IPNOTICHE DA APPLICARE NELLE DIVERSE TERAPIE POSSONO ESSERE DIVISE IN 3 GRUPPI:

1. Tecniche ipnotiche utilizzabili nei diversi modelli di psicoterapia (analitico - psicodinamica, cognitivo - comportamentale, transazionale, strategica, reichiana, rogeriana, etc.)

2. Tecniche creative rivolte in particolare alla personalità del paziente, alla sua storia, alla sua visione del mondo, ai suoi bisogni nonché alla capacità dell'ipnotista di esprimere empatia. Si parla in questo caso di psicoterapia ipnotica

3. Applicazioni di tipo sperimentale e diagnostico di cui fa parte Io studio dei fenomeni ipnotici, dei comportamenti ipnotici, della suscettibilità ipnotica (es. manifestazioni dell'ipnosi profonda, sonnambulismo, test di suscettibilità, etc)

II GRUPPOPSICOTERAPIA IPNOTICA

Si utilizzano tecniche e suggestioni terapeutiche volte ad attivare i processi associativi inconsci, le capacità e i meccanismi mentali dei pazienti per mettere in moto le loro risorse creative che portano alla risoluzione dei loro problemi.

Le suggestioni terapeutiche sono principalmente:

• La metafora

• ll racconto di storia

• La tecnica dello pseudo-orientamento nel tempo

• lI processo creativo inconscio

• Il racconto per immagini

• II rinforzo dell'io diretto e indiretto

• Altri

LA TRANCE IPNOTICA

• E' uno stato di coscienza particolare che induce calma e chiarezza mentale, rendendo possibile focalizzare l'attenzione sulle realtà interiori permettendo quindi al paziente di accedere più facilmente alle proprie emozioni e ai propri sentimenti.

• In questa condizione il soggetto è in grado di scoprire o riscoprire esperienze positive già vissute, di utilizzare memorie dimenticate, di risvegliare e attivare energie latenti, forze e risorse interiori che Io guideranno nell'adozione di comportamenti più efficaci.

IL SOGGETTO E' IN GRADO DI RIORGANIZZARE LE SUE

DINAMICHE PSICOLOGICHE

NELL'AMBITO DI UNA PSICOTERAPIA IPNOTICA SONO TRATTABILI LE SEGUENTE PATOLOGIE

1.NEVROSI D'ANSIA

2.NEVROSI ANSIOSO FOBICA

3.DISTURBO DI PANICO

4.FOBIA SOCIALE

5.FOBIA DELLO SPAZIO (claustro-agora-fobia)

6.FOBIA DELVOLO E ALTRE SINDROMI FOBICHE

7.SINDROME MISTA ANSIOSO-DEPRESSWA

8.DISTURBO POSTRAUMATICO DA STRESS

9.TABAGISMO, ALCOLISMO

10.ANOMAIE DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE (bulimia, obesità)

DIRIGENTE 34 ANNI• Presenta crisi di panico (senso di morte, pallore, tachicardia, tremore)

sempre più frequenti in autostrada, in ambienti affollati (ristoranti, mezzi pubblici, in mare, paura di volare)

MOTIVO DELLA VISITA

• Assunto da multinazionale deve volare a Londra per presenziare un meeting importante.

• Ha paura di prendere l’aereo e quindi non partecipare al meeting col rischio di essere licenziato.

• Si sente insicuro nell’affrontare la nuova posizione in azienda

FARMACISTA (donna) 27 anni

• Manifesta sintomatologia diarroica dolorosa in rapporto a fattori ansiogeni (esami, incontri, situazioni)

MOTIVO DELLA VISITA

• Ha una relazione sentimentale che vive in modo molto ansioso.

• Ogni incontro è causa di stress con manifestazioni intestinali (diarrea, dolori addominali). E’ già stata curata senza risultato per colon irritabile.

INGEGNERE 41 anni• Denuncia reazioni di angoscia e di ansia di fronte ai

superiori

• Denuncia difficoltà di parlare in pubblico e fare osservazioni ai suoi collaboratori.

• Si sente osservato.

MOTIVO DELLA VISITA

• Promozione e trasferimento in altra sede:

a) Paura di affrontare un nuovo superiore.

b) Paura di essere licenziato perché incapace.

c) Ansia all’idea di dirigere un maggior numero di collaboratori.

IMPIEGATA DI BANCA 33 anni

• Manifesta ansia anticipatoria quando deve andare in ufficio: fobie e somatizzazioni (senso di debolezza, lipotimia, peso retrosternale, nausea) specialmente al ristorante nella pausa pranzo.

MOTIVO DELLA VISITA

• Accentuazione delle crisi di ansia attribuite all’ambiente di lavoro. Paura del licenziamento, desiderio di cambiare lavoro per stare meglio.

PROFILO BIOPSICOLOGICO DEI SOGGETTI

AFFETTI DA DISTURBI D'ANSIAL’ ipotesi della demoralizzazione

(J.Frank, 1973, 1981)

Ogni patologia psichica é accompagnata da uno stato di demoralizzazione:

– Perdita di autostima,

– Sentimenti di incapacità

– Alienazione,

– Helplessness,

– Hopelessness,

I sintomi e i comportamenti maladattivi sono mantenuti, almeno in parte, da autosuggestioni negative

(“non faccio niente di buono...” , “sono incapace, sgradevole…”, “la gente é cattiva e mi esclude”)

Tali autosuggestioni possono essere mutate da molti tipi di intervento psicoterapeutico

I mutamenti possono essere catalizzati fornendo al paziente 2 tipi di suggestioni che aumentano:

1. il rilassamento e la tranquillità

2. la stima di sé e producono aspettative più positive su di sé, gli altri, i problemi della vita.

Tali suggestioni possono ridurre le autosuggestioni negative

(T.X. Barber, 1985)

LA TERAPIA DI BASE VA ORIENTATA VERSOLA CORREZIONE DI TRE FATTORI

COMUNI:

● L'instabilità emotiva che porta all'ansia

● L'IO immaturo e debole che abbassa l’autostima e dà

insicurezza

● Le convinzioni limitanti o negative

PRINCIPALE OBIETTIVO DA RAGGIUNGERE

CON UNA PSICOTERAPIA IPNOTICACreare un nuovo equilibrio psicofisico utilizzando i seguenti assi:

– Neutralizzare l'ansia e controllare l'emotività

– Rinforzare e ristrutturare la personalità mediante tecniche dirette e indirette di rinforzo dell’ lO

– Modificare il modo di pensare smantellando le false convinzioni

– Rendere positiva la visione del mondo del paziente

TECNICHE DI RINFORZO DELL'IO1. Verbali, preparatorie al cambiamento (Hartland)

2. Verbali, immaginali (i “Cinque gradini” di Stanton)

3. Immaginali, simboliche (psicosintesi Assaggioli)

4. Tecnica della "forza interiore“ (inner strenght Frederich-MacNeal)

5. Tecnica della "progressione nel tempo“ (ritorno dal futuro)

6. Tecnica immaginale simbolica di immersione nell' inconscio

L’IPNOSI (HARTLAND)

La costruzione tecnica della verbalizzazione induttiva della trance del rinforzo dell’IO deve seguire e toccare i seguenti 5 punti (Hartland):

– il contenuto della verbalizzazione deve preparare la mente del paziente all'aspettativa del cambiamento

– il contenuto della verbalizzazione deve dare forza alle idee presentate

– il contenuto della verbalizzazione deve dare suggestioni che inducono il soggetto a modificare le convinzioni possedute

– il contenuto della verbalizzazione deve introdurre un condizionamento post-ipnotico proiettato nell'immediato futuro

– il contenuto della verbalizzazione deve contenere argomenti sempre più positivi, per aumentare fiducia, sicurezza e ottimismo

L’IPNOSI (HARTLAND)

E’ importante mirare allo smantellamento delle convinzioni negative;

l’induzione deve contenere frasi mirate all’eliminazione dell’autoipnosi negativa, e delle idee ad essa associate quali

• Frustrazione,

• Depressione,

• Rabbia e aggressività più o meno repressa

RINFORZO DELL'IO(I 5 GRADINI DI STANTON)

1. RILASSAMENTO FISICO CON CONCENTRAZIONE SUL RESPIRO

2. CALMA MENTALE

3. SCARICO DI PAURE, DUBBI, INSICUREZZE, SENSI DI COLPA

4. VISUALIZZAZIONE DI SBARRAMENTO CHE CROLLA

5. REGRESSIONE A UNO SPAZIO SPECIALE DI FELICITA'

TECNICHE DI RINFORZO DELL'IOPsicosintesi (Assaggioli)

1. Attivazione delle forze positive con la stimolazione di immagini simboliche come:

La quercia,

Il sole,

Il mare,

Il fiume,

Il fuoco,

La fonte,

L’ulivo

3. Oppure la tecnica del dialogo interno che evoca la "figura del saggio" che incontriamo in cima alla montagna

TECNICA DELLA "FORZA INTERIORE"

• Aiuta il paziente a entrare in contatto con le sue risorse profonde.

• Può essere abbinata alle tecniche di "regressione nel tempo" e di "progressione nel tempo".

TECNICA DELLA PROGRESSIONE NEL TEMPO

(RITORNO DAL FUTURO)

• Il soggetto fa un viaggio in astronave nel futuro per realizzare un suo desiderio poi torna al presente con la gratificazione del desiderio soddisfatto

La pragmatica del rinforzo dell'ioConcetti e verbalIzzazioni

• Dott. Rolando Weilbacher

IL RINFORZO DELL'IO

Tecnica ipnotica immaginale-simbolica di immersione nell’inconscio per:

– Rinforzare l'lo

– Neutralizzare l'ansia

– Armonizzare l'equilibrio emotivo

– Riacquistare l'autostima

– Acquisire sicurezza

IL RINFORZO DELL'IO

Si applica nei casi di:

• nevrosi d'ansia,• nevrosi ansioso-depressive,• ansioso-fobiche

– in personalità insicure, emotivamente instabili che presentano bassa autostima e sentimenti di incapacità

VERBALIZZAZIONE IPNOTICA DI BASE

La tecnica comprende:

1. Una verbalizzazione standard di induzione e approfondimento ipnotico incentrata su:

a) Concentrazione cinestesico-somatica,

b) Regressione

c) Immagini simboliche (mare, onda, sole, luce)

2. Una suggestione diretta volta a neutralizzare l'ansia, stimolare la calma, rinforzare l'lO e attivare le risorse

VERBALIZZAZIONE IPNOTICA DI BASE

3. Un rinforzo positivo proiettato nel futuro mediante tecnica di progressione temporale e condizionamento

4. Utillzzazione della tecnica ericksoniana dell’ “inconscio creativo”

5. Dissociazione mediante tecnica ideo-spaziale e rinforzo dell’ lO con immagini simboliche

6. Condizionamento post-ipnotico e addestramento all'autoipnosi

7. "Risveglio"

Prof. ROLANDO

WEILBACHER

Nato a Magonza (Germania) il 17 aprile 1924, residente a Milano in Piazza Principessa Clotilde, psichiatra e psicoterapeuta, è cofondatore della Società italiana di ipnosi ericksoniana di Roma e membro Consigliere del C.D. della Società Italiana di Ipnosi. . Già segretario dell'Associazione medica italiana per lo studio dell'ipnosi, autore di varie pubblicazioni scientifiche, insegna nei corsi di ipnosi clinica dell'Ospedale San Carlo Borromeo di Milano e alla Scuola di ipnosi e psicoterapia ericksoniana di Roma. Appassionato di gommonautica è sposato con due figli e vive a Milano.

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