Transcript of InformaticaIntroduzioneInformaticaIntroduzione. Osp. Garibaldi Nesima Hospice Giovanni Paolo II...
- Slide 1
- InformaticaIntroduzioneInformaticaIntroduzione
- Slide 2
- Osp. Garibaldi Nesima Hospice Giovanni Paolo II Laboratorio di
Malattie Infettive mi potete cercare telefonicamente 095 759 8465 /
42 (Laboratorio di Malattie Infettive) 330 84 42 61 (dal luned al
venerd orario ufficio) E-mail fpalermo@unict.it
- Slide 3
- Dennis P. Curtin Informatica di Base McGraw-Hill
- Slide 4
- Obiettivi del corso Il corso ha lo scopo di fornire allo
studente una conoscenza di base della struttura e del funzionamento
- di un personal computer - delle reti informatiche le competenze
necessarie per lutilizzo di programmi di informazioni e
comunicazione su Internet
- Slide 5
- Slide 6
- Slide 7
- Informazione e Comunicazione Informatica = Informazione +
Automatica
- Slide 8
- Informazione e Comunicazione
- Slide 9
- Cos linformatica LInformatica la Scienza della Rappresentazione
e dellElaborazione dellInformazione
- Slide 10
- Fondamenti di Informatica un po di storia Lidea di utilizzare
dispositivi meccanici per effettuare in modo automatico
computazioni risale al 600 (Pascal, Leibniz) Nellottocento vengono
realizzati i primi dispositivi meccanici a programma: telai
Jacquard, pianole, macchina di Babbage Nel 1896 Hollerith fonda la
Tabulating Machine Company (poi IBM) che produce sistemi
meccanografici a schede Negli anni 30 vengono realizzate le prima
macchine elettromeccaniche di grandi dimensioni (Zuse in Germania,
Mark 1 ad Harvard) Nel 46 entra in servizio lENIAC: elaboratore a
valvole termoioniche Negli anni 50 vengono realizzate le prime
macchine a programma memorizzato (von Neumann: ENIAC, IAS
Princeton)
- Slide 11
- Applicazioni dellinformatica
- Slide 12
- La tecnologia informatica
- Slide 13
- Una transizione
- Slide 14
- Unaltra transizione
- Slide 15
- Ma il problema rimane
- Slide 16
- I calcolatori: coshanno di speciale
- Slide 17
- Sistema di elaborazione
- Slide 18
- I tre momenti dell informatica
- Slide 19
- Elaborazione dellinformazione Differenza tra dati e
informazioni Elaborazione dellinformazione Differenza tra dati e
informazioni
- Slide 20
- Il Ciclo dell elaborazione dell informazione
- Slide 21
- Tipi di dati Dati numerici (interi e reali) Dati simbolici
(codifica di concetti o simboli: es. vero e falso, caratteri
alfanumerici, ecc.) Dati multimediali - testi - suoni - immagini
(fisse o in movimento)
- Slide 22
- Tipi di dati Tipi di dati Tutto diventa bit La potenza del
calcolatore deriva dalla possibilit di utilizzare una codifica
comune per i diversi tipi di dati. Eseguendo operazioni dello
stesso tipo a livello fisico si possono ottenere risultati
interpretabili in modo molto diverso a livello logico Codifica
binaria
- Slide 23
- La Grande Mutazione La Grande Mutazione
- Slide 24
- Slide 25
- Slide 26
- Elaboratore elettronico Microprogrammi (Firmware) : software
memorizzato nellhardware dal costruttore stesso
- Slide 27
- Tecnologia una definizione
- Slide 28
- hardware hardware
- Slide 29
- Architettura di un Calcolatore (Hardware - Architettura di Von
Neumann) Unit di Elaborazione (CPU) Memoria Centrale (RAM e ROM)
Memoria Secondaria o Memoria di Massa (DISCHI) Unit Periferiche
(Video, Tastiera, etc.) Il Bus di Sistema CPUMemoriaPeriferiche
BUS
- Slide 30
- Tecnologia una definizione software software
- Slide 31
- knoware knoware
- Slide 32
- Uso dei calcolatori
- Slide 33
- GPSGPS
- Slide 34
- I computer in medicina
- Slide 35
- La macchina e i programmi
- Slide 36
- La programmazione
- Slide 37
- BITBIT
- Slide 38
- Il linguaggio del calcolatore
- Slide 39
- Che cos un programma ?
- Slide 40
- Un programma descrive al computer, in estremo dettaglio, la
sequenza di passi necessari per svolgere un particolare compito
Lattivit di progettare e realizzare un programma detta
programmazione Che cos un programma ?
- Slide 41
- La programmazione
- Slide 42
- I problemi
- Slide 43
- Risoluzione di un problema
- Slide 44
- Slide 45
- AlgoritmoAlgoritmo Informalmente: Un algoritmo una sequenza di
passi che risolve un problema in un tempo finito Un Algoritmo per
fare il Caff 1. Prendi la moka dalla credenza 2. Svita il serbatoio
3. Riempi il serbatoio di acqua 4. Riempi il filtro con il caff 5.
Riavvita la moka e mettila sul fornello acceso
- Slide 46
- Esempio di Algoritmo 1. Prepara 500 gr. di Crema Inglese 2.
Prepara un disco alto 6 cm. di Pan di Spagna 4. Disponi la crema
sul disco di Pan di Spagna Un algoritmo per la preparazione della
Zuppa Inglese 3. Monta 500 gr. di Panna Questo un algoritmo utile
solo ad un cuoco!!
- Slide 47
- AlgoritmoAlgoritmo
- Slide 48
- Definizione di Algoritmo 1. Input 2. Output 4. Finitezza della
sequanza Una definizione pi precisa: 3. Istruzioni Definite Un
algoritmo una sequenza finita di istruzioni che, quando eseguite,
svolgono un ben determinato compito. Gli elementi fondamentali di
ogni algoritmo sono: 5. Efficacia Le istruzioni devono essere
chiare e comprensibili a chi dovr eseguire lalgoritmo Lalgoritmo
deve terminare Un programma pu andare in loop Ogni istruzione deve
essere sufficientemente elementare; eseguibile
- Slide 49
- Somma di due Numeri con un Pallottoliere 1. Sposta una pallina
da sinistra a destra della prima riga e una da destra a sinistra
nella terza riga 2. Ripeti 1. fino ad esaurire la prima riga3.
Sposta una pallina da sinistra a destra della seconda riga e una da
destra a sinistra nella terza riga fino ad esaurire la seconda
riga
- Slide 50
- Dal problema alla soluzione
- Slide 51
- Algoritmi: Esecuzione
- Slide 52
- Algoritmi e Programmi
- Slide 53
- Slide 54
- Elementi tipici di un linguaggio di programmazione
- Slide 55
- Strutture di controllo: Sequenza
- Slide 56
- Strutture di controllo: Condizione
- Slide 57
- Strutture di controllo: Iterazione
- Slide 58
- Formalismi di codifica Nella struttura di sequenza le
istruzioni vengono eseguite una dietro allaltra. Istruzione 1
Istruzione 2 Istruzione n
- Slide 59
- Formalismi di codifica Nella struttura di selezione sono
possibili due strade legate ad una condizione:
- Slide 60
- Formalismi di codifica La struttura di ripetizione permette un
ciclo condizionato: V F Condizione Istruzione
- Slide 61
- Formalismi di codifica Esempio: controllo se lacqua bolle V F
Bolle? Controllo temp. H 2 O
- Slide 62
- Diagramma di flusso I simboli
- Slide 63
- Diagramma di flusso I blocchi
- Slide 64
- Diagramma di flusso
- Slide 65
- Linguaggi di programmazione
- Slide 66
- Per utilizzare un linguaggio di programmazione bisogna
conoscere la sua sintassi, la sua grammatica e la sua semantica. Un
programma la traduzione di un algoritmo in un linguaggio di
programmazione
- Slide 67
- Linguaggi di programmazione
- Slide 68
- Slide 69
- Slide 70
- Il linguaggio macchina 1 a Generazione
- Slide 71
- Il linguaggio Assembler 2 a Generazione
- Slide 72
- I linguaggi di alto livello 3 a Generazione linguaggi di alto
livello che si avvicinano al linguaggio normale
- Slide 73
- I linguaggi di alto livello 4 a Generazione quali C++ (85) e il
pi famoso Java (94).
- Slide 74
- I linguaggi ad oggetti
- Slide 75
- Slide 76
- Programma di addizione con tre linguaggi di programmazione
- Slide 77
- Slide 78
- Slide 79
- VAL ESP 1x4=4 3-1=2 4x4=16 2-1=1 16x4=64 1-1=0 4343
- Slide 80
- Slide 81
- Slide 82
- Slide 83
- Slide 84
- Slide 85
- Slide 86
- Slide 87
- Slide 88
- Slide 89
- Slide 90
- Slide 91
- Slide 92
- FineFine
- Slide 93
- Slide 94
- Slide 95
- Slide 96
- Slide 97
- Slide 98
- Slide 99
- Slide 100
- Slide 101
- Slide 102
- Slide 103
- Slide 104
- Slide 105
- Slide 106
- Slide 107
- Slide 108
- Slide 109
- Slide 110
- Slide 111
- Slide 112
- Slide 113