IAMG 19 20 giornalismo digitale ottava parte modelli business · Modelli di business Atelier di Web...

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Giornalismo digitale.Modelli, caratteristiche e tendenze. Modelli di business

Atelier di Web e Interface design

Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Valentini

Roma, 1 marzo 2009

Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo –Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo

Prof. ssa Elena ValentiniRoma, 22-25 novembre 2019

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Contenuti e temi

Sin dall’inizio del corso abbiamo già affrontato il tema dei cambiamenti del giornalismo rispetto al digitale

• Approfondiamo alcuni aspetti, con riferimento a

– altri cambiamenti, caratteristiche e tendenze

–ruolo dei social media nell’ecosistema informativo

– information disorder e fake news

– citizen journalism e sue declinazioni

– data journalism

– ruolo e caratteristiche dei dispositivi mobili

– modelli di giornalismo e modelli di business

•I modelli di business dal contesto pre-digitaleal digitale

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I modelli di business

•Il ciclo economico pre-digitale e le fonti di finanziamento

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I modelli di business

•Le fasi del ciclo economico pre-digitale

– Produzione del giornale– Distribuzione del giornale– Vendita delle copie del giornale

Richeri, 2012

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I modelli di business

•Le fasi del ciclo economico pre-digitale

– Produzione del giornale– Distribuzione del giornale– Vendita delle copie del giornale

Richeri, 2012

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I modelli di business

•Le fasi del ciclo economico pre-digitale

– Produzione del giornale•Attori e attività•Nodo centrale: struttura dei costi

Richeri, 2012

I modelli di business

•Le fasi del ciclo economico pre-digitale

– Produzione del giornale– Distribuzione del giornale– Vendita delle copie del giornale

Richeri, 2012

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I modelli di business

•Le fasi del ciclo economico pre-digitale

– Distribuzione del giornale•Attori e attività•Nodo centrale: gestione del numero di copie anche rispetto a

numeri e distribuzione terrotoriale dei canali di vendita

Qual è il numero ottimale di copie da distribuire?

Il giornale come prodotto di flusso

Richeri, 2012Pagina 9

I modelli di business

•Le fasi del ciclo economico pre-digitale

– Produzione del giornale– Distribuzione del giornale– Vendita delle copie del giornale

Richeri, 2012

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I modelli di business

•Le fasi del ciclo economico pre-digitale

– Vendita delle copie del giornale•Attori •Attività

– Negoziare con distributore numero di copie– Organizzare spazi fisici– Gestire materiali (in consegna e da riconsegnare)– Gestire la contabilità delle copie invendute– Gestire il flusso monetario (la ripartizione dell’incasso)

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I modelli di business

– Vendita delle copie del giornale

•Principali canali di vendita e loro ridimensionamento

•Cosa ha influito sul calo del numero delle edicole?

Richieri, 2012

I modelli di business

•Le fonti di finanziamento

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I modelli di business

•Altre fonti di finanziamento

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I modelli di business

•Altre fonti di finanziamento– Interventi dello Stato

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I modelli di business

Abbiamo già parlato di ... (a proposito dei Modelli di Hallin e Mancini)Quali sono le principali modalità di intervento statale?•Servizio pubblico radioTv•Sussidi alla stampa (diretti e indiretti)•Leggi sul segreto professionale dei giornalisti•Leggi che regolano la concentrazione dei media•Leggi che regolano la comunicazione politica, in particolare le campagne elettorali

I modelli di business

Abbiamo già parlato di ...Sui sussidi alla stampa (diretti e indiretti)

DECRETO LEGISLATIVO 15 maggio 2017, n. 70Ridefinizione della disciplina dei contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici, in attuazione dell'articolo 2, commi 1 e 2,

della legge 26 ottobre 2016, n. 198.

“esclusione dai contributi: 1) degli organi di informazione dei partiti, dei movimenti politici e

sindacali, dei periodici specialistici a carattere tecnico, aziendale, professionale o scientifico;

2) di tutte le imprese editrici di quotidiani e periodici facenti capo a gruppi editoriali quotati o partecipati da società quotate in

mercati regolamentati”

I modelli di business

Abbiamo già parlato di ...

Sui sussidi alla stampa (diretti e indiretti)DECRETO LEGISLATIVO 15 maggio 2017, n. 70

Categorie di imprese editoriali che possono chiedere il sostegno pubblico:1. Cooperative giornalistiche che editano quotidiani e periodici;2. Imprese editrici di quotidiani e periodici il cui capitale è detenuto in misura

maggioritaria da cooperative, fondazioni o enti senza fini di lucro, limitatamente ad un periodo transitorio di cinque anni dall’entrata in vigore della legge di delega;

3. Enti senza fini di lucro ovvero imprese editrici di quotidiani e periodici il cui capitale è interamente detenuto da tali enti;

4. Imprese editrici che editano quotidiani e periodici espressione di minoranze linguistiche;

5. Imprese editrici, enti ed associazioni che editano periodici per non vedenti e ipovedenti;

6. Associazioni dei consumatori che editano periodici in materia di tutela del consumatore, iscritte nell’elenco istituito dal Codice del consumo;

7. Imprese editrici di quotidiani e di periodici italiani editi e diffusi all’estero o editi in Italia e diffusi prevalentemente all’estero.

I modelli di business

•Altre fonti di finanziamento– Collaterali

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I modelli di business

Abbiamo già parlato di... collaterali•I “precursori”•I prodotti abbinati ai giornali a partire dagli anni ‘90•Le prime iniziative nel contesto del “drenaggio” di risorse pubblicitarie da parte della tv

– L’Unità (direttore Walter Veltroni)– Famiglia Cristiana e Panorama

•1995 – 1996: boom delle vendite di musica e film•2002: Repubblica e “I Grandissimi del Novecento”•grande successo fino al 2003-2004•quali obiettivi?

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I modelli di business

•Il digitale e il ruolo della pubblicità on line

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I modelli di business

• Alle origini del pagamento delle notizie on line

“At Time Inc., we initially planned to charge a small fee or subscription, but Madison Avenue ad buyers were so enthralled by the new medium that they flocked to our building offering to buy the banner ads we had

developed for our sites. Thus we and other journalism enterprises decided that it was best to make our

content free and garner as many eyeballs as we could for eager advertisers”

Walter Isaacson in “The Innovators: How a Group of Inventors, Hackers, Geniuses, and Geeks Created the Digital Revolution”

I modelli di business

La rete responsabile della crisi economica del giornalismo?

i modelli di business del giornalismo sono stati inadeguati ancor prima dell’arrivo del digitale

Tendenza del giornalismo a basarsi su strategie troppo dipendenti dai ricavi pubblicitari

Picard 2008

I modelli di business

•Dove indirizzano le risorse on line gli inserzionisti?

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I modelli di business

•Quale/i modello/i

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I modelli di business

La fasi del paywall•sperimentatori e pionieri (1994–2000)•esperimenti falliti (2001–2007)•crociata di Murdoch (2008-2010)•crescita del paywall (2011–2014)

Il paywall nel giornalismo on line è stato introdotto in superamento del “peccato originale di molti editori (ma non tutti) di permettere che i

loro contenuti fossero fruibili gratis sul web” (Arrese, 2015)

I modelli di business

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La fasi del paywall•sperimentatori e pionieri (1994–2000)

– dal San Jose Mercury News al NYT– iniziale strategia di abbonamento mensile– passaggio al tutto free (fino al 1998 il NYT vende in abbonamento a lettori fuori USA) – eccezione dei giornali economico-finanziari (WSJ gratuito solo i primi mesi, poi a pagamento con crescita degli abbonamenti)– altri giornali on line basati sul pagamento (The Economist, Slate.com, ecc.)

I modelli di business

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La fasi del paywall•esperimenti falliti (2001–2007)

– crisi dot.com– nuove strategie di pagamento, soprattutto in Europa (dalla Germania con Frankfurter Allgemeine Zeitung, Spiegel, Die Weltalla Spagna)–Contenuti gratis e contenuti premium (El Mundo, Le monde–Pagamento di prodotti e servizi specialistici–Pagamento per lettori non nazionali–2 esempi di fallimento della strategia:

•El Pais (diventa a pagamento a fine 2002 fino al 2005) •NYT torna gratis nel 2007

I modelli di business

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La fasi del paywall•crociata di Murdoch (2008-2010)

–Murdoch acquista il WSJ: strategia freemium–FT introduce modello a consumo e nel 2009 anche The Economist torna a pagamento–Anche The Times e The Sun (NewsCorp) a pagamento–Anche NYT sposa la strategia a consumo

I modelli di business

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La fasi del paywall•crociata di Murdoch (2008-2010)

–Altri paywall•“Die Welt” e “Bild” •“Le Monde”, “Le Figaro”, “Libération” e “Les Echos”•“The Globe and Mail” e “The Toronto Star”• “Nikkei” (Nihon Keizai Shimbun)

Cosa ha spinto editori a seguire la “strategia Murdoch”?

I modelli di business

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La fasi del paywall•crescita del paywall (2011–2014)

– si estende in diverse aree geografiche

•I critici del paywall: strategia “spaventosa” (Mutter, 2013)

Per quali motivi?

I modelli di business

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I modelli di business

La fasi del paywall•crescita del paywall (2011–2014)

•I critici del paywall: strategia “spaventosa” (Mutter, 2013)

Per quali motivi?•Dubbi sull’effettivo vantaggio economico•Perplessità sul ruolo del media nel sistema

democratico

I modelli di business

•La membership e gli abbonamenti (non solo) digitali

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Altri modelli: il crowdfunding

•Il rapporto con i media tradizionali•Il ruolo della comunità

I modelli di business

•Spot us– No profit news organization– Fondata da David Cohn nel 2008– Investimento di 340.000 dollari (Knight

Foundation)– Funzionamento: picthes e funding goals e diversi

livelli di crowdsourcing– Collaborazioni con testate locali e non (NYT)– Acquistata nel 2011 da American Public Media

(produttore programmi radiofonici)– Sito chiuso nel 2015 Pagina 37

I modelli di business

I modelli di business

•Alcune cause di “fallimento”

•L’eredità di Spot.us

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I modelli di business

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I modelli di business

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I modelli di business

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I modelli di business

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I modelli di business

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I modelli di business

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I modelli di business

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I modelli di business

•E in Italia?

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I modelli di business

I modelli di business su tablet

•“Finalmente abbiamo trovato un prodotto digitale che possiamo vendere” (G. Smorto, in Valentini, 2012)

In quali testi studiare e approfondire questi temi?Testi d’esame•E. Valentini, Dalle gazzette all’Ipad. Il giornalismo al tempo del tablet, Mondadori, Milano, 2012

Altri riferimenti• G. Richeri, Economia dei media, Editori Laterza, Roma-Bari, 2012

• E. Valentini, ”Il fallimento di The Daily nell’ecosistema dell’informazione digitale”, in P. Magaudda, G. Balbi, a cura di, Fallimenti digitali. Un’archeologia dei ‘nuovi’ media, EdizioniUnicopli, Milano, 2018

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