Post on 06-Mar-2021
1Corso di Economia Aziendale
I processi di finanziamento
2Corso di Economia Aziendale
1 – pianificazione finanziaria:fabbisogno e fonti di finanziamento
processi economicidi produzione
3 –
qu
ali
ficazio
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ap
po
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co
n i
fi
nan
zia
tori
5 – controllo finanziario
2 –
acq
uis
izio
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men
ti
processi di gestione monetaria
4 –
rim
bo
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un
erazio
ne
finan
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men
ti
processi di finanziamento
3Corso di Economia Aziendale
L’equilibrio finanziario legato ai
fabbisogni economici
L’equazione del fabbisogno di
finanziamento
4Corso di Economia Aziendale
Il fabbisogno aziendale di capitale = finanziamenti
Insieme dei mezzi finanziari di cui
l’azienda ha necessità per sostenere...
...tutti gli impieghi
effettuati oppure programmati...
...con riferimento ad un determinato
intervallo temporale
5Corso di Economia Aziendale
Il fabbisogno aziendale di finanziamenti
...con riferimento ad un determinato
intervallo temporale
6Corso di Economia Aziendale
Il fabbisogno lordo di capitale
Il fabbisogno aziendale di capitale si configura, dunque, come
Secondo questa definizione, si fa riferimento al
[(f1 x p1) + (f2 x p2) + … + (fn x pn)] = c1 + c2 + … + cn
FABBISOGNO LORDO DI CAPITALE
7Corso di Economia Aziendale
Il fabbisogno netto di capitale di finanziamento
Se si considerano i “ritorni” monetari derivanti
dalla vendita dei prodotti ottenuti nel periodo di riferimento,
si può calcolare il fabbisogno nettodi capitale del periodo stesso.
Fabbisogno lordo di capitale monetario- «Fonti» INCASSI provenienti
dalla vendita di prodottinel periodo di riferimento
= Fabbisogno netto di capitale
8Corso di Economia Aziendale
FABBISOGNO di
mezzi finanziari Impieghi in attesa di realizzo
acquisizione fattori produttivi correnti
e pluriennali, prodotti non venduti
Impieghi in produzione venduta
inglobati nel valore dei beni/servizi
venduti
Rimborsi di finanziamenti
diminuzione di passività a breve
e a lungo termine e di capitale
proprio
quando l’azienda è in funzionamento si
calcola/alimenta perché serve per …
La programmazione degli investimenti deve procedere di pari passo con la programmazione dei finanziamenti
Pianificazione finanziaria: fabbisogno e fonti di finanziamento
9Corso di Economia Aziendale
Impieghi in attesa di realizzo
Impieghi nella produzione
venduta
Rimborsi di finanziamenti
Acquisto materie prime per 5.000Utilizzo materie prime per 3.600 e i prodotti in cui sono state utilizzate sono stati già venduti ed incassato il corrispettivo
materie non consumate 1.400
materie consumate 3.600
Ottenuto un finanziamento per tre anni di 24.000Rimborso del primo anno (anno «n») della quota nominale
rimborso del finanziam. 8.000
anno «n»
FABBISOGNO LORDO di mezzi
finanziari anno «n»13.000
10Corso di Economia Aziendale
Finanziamenti a titolo
di capitale
+ Capitale
proprio
Finanziamenti a titolo
di credito
+ Debiti a breve e a
lungo termine
Realizzi derivanti dalle vendite di
prodotti/servizi
+ Ricavi di esercizio
1. – Pianificazione finanziaria: fabbisogno e fonti di finanziamento
11Corso di Economia Aziendale
Attività di finanziamento e d’investimento
Denaro 100
totale 100
USCITE/FONTI
Capitale proprio 100
totale 100
ENTRATE/IMPIEGHI
operazione 1 (apporto capitale proprio)
12Corso di Economia Aziendale
Denaro 100
+80
totale 180
USCITE/FONTI
Capitale proprio 100
Finanziamento bancario 80
totale 180
Attività di finanziamento e d’investimento
ENTRATE/IMPIEGHI
operazione 2 (ottenimento finanziamento)
13Corso di Economia Aziendale
Denaro 180
Acquisto merci 40
Acquisto locale 120
totale 340
USCITE/FONTI
Denaro 40+120
Capitale proprio 100
Finanziamento bancario 80
totale 340
ENTRATE/IMPIEGHI
Attività di finanziamento e d’investimento
operazioni 3 (acquisto merci) e 4 (acquisto locale)
14Corso di Economia Aziendale
Denaro 180+110
Acquisto merci 40
Acquisto locale 120
totale 450
USCITE/FONTIENTRATE/IMPIEGHI
Attività di finanziamento e d’investimentooperazione 5 (vendita merci)
Denaro 160
Capitale proprio 100
Finanziamento bancario 80
Vendita merci 110
totale 450
15Corso di Economia Aziendale
Denaro 290
Acquisto merci 40+70
Acquisto locale 120
Finanziamento bancario 60
totale 580
USCITE/FONTIENTRATE/IMPIEGHI
Attività di finanziamento e d’investimentooperazioni 6 (acquisto merci) e 7 (rimborso finanziamento)
Denaro 160+70+60
Capitale proprio 100
Finanziamento bancario 80
Vendita merci 110
totale 580
16Corso di Economia Aziendale
IMPIEGHI
=
FABBISOGNO
di mezzi finanziari
=
FONTI
di mezzi finanziari
FONTI=
17Corso di Economia Aziendale
La dinamica del fabbisogno di finanziamento
in un intervallo di tempo
• in base al segno algebrico: variazioni +/-
• in base all’intensità: variazioni consistenti/deboli
• in base alla frequenza: variazioni frequenti/rade
18Corso di Economia Aziendale
Le aliquote del fabbisogno di finanziamento
aliquota fissa: fabbisogno costante (per la dotazione strutturale)
aliquota incrementale: fabbisogno crescente (per crescite programmate)
aliquota stagionale: fabbisogno elastico (per investimenti correnti)
tempo
fabbisogno
finanziario
19Corso di Economia Aziendale
Investimenti in attesa di realizzo
Investimenti nella produzione
venduta
Rimborsi di finanziamenti
Acquisto materie prime per 5.000Utilizzo materie prime per 3.600 e i prodotti in cui sono state utilizzate sono stati già venduti ed incassato il corrispettivo
materie non consumate 1.400
- materie consumate 3.600
Ottenuto un finanziamento per tre anni di 24.000Rimborso del primo anno (anno «n») della quota nominale
Rimborso del finanziam. 8.000
anno «n»
FABBISOGNO NETTO di mezzi
finanziari anno «n»9.400
20Corso di Economia Aziendale
Dal fabbisogno lordo al fabbisogno netto di capitale monetario
Fabbisogno finanziario lordo
(da coprire con fonti esterne e fonti interne)
-Realizzi derivanti dalla vendita di prodotti/servizi
(autofinanziamento lordo = fonti interne)
=FABBISOGNO FINANZIARIO NETTO
(da coprire con fonti esterne)
21Corso di Economia Aziendale
I processi interni
di finanziamento
22Corso di Economia Aziendale
AUTOFINANZIAMENTO LORDO
fonti economiche interne
Cessioni derivanti dalla vendita di prodotti/servizi
(+denaro / +crediti di funzionamento)
-COSTI DI ESERCIZIO
Acquisti/utilizzi dei fattori produttivi
(–denaro / +debiti di funzionamento)
=
23Corso di Economia Aziendale
Costi d’eserciziotutti misurati con flussi finanziari:
- denaro/+ debiti reg.ad es. Retribuzioni, Acquisto materie
Costi d’esercizionon misurati con flussi finanziari
ad es. Ammortamenti
Ricavi di venditatutti misurati con
flussi finanziari:
+ denaro/+ crediti reg.
UTILE di esercizio
24Corso di Economia Aziendale
Costi d’esercizioRetribuzioni 220
Acquisto materie 620
Acquisto servizi 150
990
Costi d’esercizionon misurati con flussi finanziariAmmortamenti 500
Ricavi di vendita
UTILE di esercizio 130 630
Ricavi vendita prodotti 1620
25Corso di Economia Aziendale
Risultato di esercizio
+ costi di esercizio non aventi manifestazione finanziaria
Esempi:
Perdita - 800
Ammortamenti + 1.100
Autofinanziamento netto + 300
Utile + 100
Ammortamenti + 50
Autofinanziamento netto + 150
Perdita - 600
Ammortamenti + 50
Autofinanziamento netto - 550
(Assorbimento di
risorse finanziarie
da parte della
gestione reddituale)
26Corso di Economia Aziendale
Dall’autofinanziamento netto
all’autofinanziamento in senso stretto:
Autofinanziamento netto
Costi di esercizio
non aventi manifestazione finanziaria
Parte distribuita dell’utile di esercizio
27Corso di Economia Aziendale
Risultato di esercizio
- parte distribuita dell’utile di esercizio
Esempi:
Perdita - 800
Autofinanziamento in senso stretto - 800
Utile + 100
Distribuzione 0
Autofinanziamento in senso stretto + 100
Utile + 100
Distribuzione - 50
Autofinanziamento in senso stretto + 50
28Corso di Economia Aziendale
Dal flusso finanziario netto
al flusso monetario netto della gestione reddituale
Ricavi di vendita(Autofinanziamento lordo)
Δ crediti
(crediti tn – crediti tn-1)
Flusso monetario
netto
Δ debiti(debiti tn – debiti tn-1)
Autofinanziamento
netto
Flusso monetario
lordo
Costi
con manifestazione
finanziaria
Fabbisogno
monetario
per costi esercizio
29Corso di Economia Aziendale
Il flusso monetario della gestione reddituale rappresenta
l’ammontare delle risorse di liquidità generato/assorbito per
effetto delle operazioni connesse alla produzione del reddito
ES
EM
PIO
ricavi di esercizio 1.000
di cui dilazioni 200
entrate monetarie 800
costi di esercizio 600
ammortamenti 200
costi a manifestazione finanziaria 400
di cui dilazioni 100
uscite monetarie 300
flusso monetario della
gestione reddituale = 800 – 300 = 500
30Corso di Economia Aziendale
Dal flusso finanziario netto
al flusso monetario netto della gestione reddituale
Ricavi di vendita(25.250)
Incremento
crediti (5.250 –
4.100 = 1.150 )
Flusso monetario
netto (4.970)
Incremento
debiti (2.250 – 2.040
= 210 )
Autofinanziamento
netto (5.910)
Flusso monetario
lordo (24.100)
Costi
con manifestazione
finanziaria (19.340)
Fabbisogno
monetario
per costi correnti (19.130)
31Corso di Economia Aziendale
I processi esterni
di finanziamento
32Corso di Economia Aziendale
finanziamenti a titolo di capitale proprio
finanziamenti a titolo di credito
Le due categorie si differenziano per:
1. vincolo di restituzione
2. scadenza
3. soggetti finanziatori
4. remunerazione per i soggetti finanziatori (costo)
5. rischio per i soggetti finanziatori
33Corso di Economia Aziendale
Capitale
di rischio
Capitale
di credito
vincolo di
restituzione
soltanto
eventuale
previsto
(giuridicamente)
scadenza non prefissata prefissata
soggetti
finanziatoriproprietari soggetti diversi
remunerazionedividendo
(eventuale)
interesse
previsto
rischio
elevato
(reddituale e di
capitale)
normalmente
più basso
34Corso di Economia Aziendale
finanziamenti a titolo di
capitale proprio
35Corso di Economia Aziendale
Il capitale di rischio delle aziende giuridicamente organizzatein forma individuale, cioè con un unico proprietario, non presenta tecnicità particolari
36Corso di Economia Aziendale
Nelle aziende giuridicamente organizzate in forma societaria, cioè con più proprietari, il capitale d’apporto iniziale si definisce come
capitale sociale
Il capitale sociale è l’insieme delle somme conferite dai soci, cioè dai comproprietari, senza vincolo di rimborso e secondo il dettato civilistico
37Corso di Economia Aziendale
✓ quote non rappresentabili da titoli di credito;
✓ quote riferite alle persone dei soci e valore
commisurato ai conferimenti di ciascuno di essi;
✓ quote che attribuiscono poteri e doveri secondo il
loro valore e riguardano le società di persone (s.n.c.;
s.a.s.) e le società di capitali nella forma di s.r.l. con
ammontare minimo di 10.000 euro (art. 2463 C.C.)
38Corso di Economia Aziendale
❖ le azioni sono titoli di credito che, per una stessa
società, hanno tutte uguale valore
❖ le azioni della stessa categoria attribuiscono
uguali diritti e uguali poteri ai possessori
❖ le azioni sono emesse solo da società di capitale
con forma di s.p.a e s.a.p.a. con un ammontare
minimo di 50.000 euro (art. 2327 C.C.)
39Corso di Economia Aziendale
✓non partecipa alla gestione né si cura delle esigenze dellaproduzione
✓è interessato non tanto alla stabilità della remunerazione, quanto all’equilibrio e allo sviluppo aziendale
Capitalista-risparmiatore:
✓tende alla stabilità della distribuzione degli utili (dividendi) e alla conveniente remunerazione del capitale investito
Capitalista-soggetto economico:
✓partecipa alla gestione come organo volitivo; a volte, la tecnostruttura è così forte da limitarne il ruolo decisionale
40Corso di Economia Aziendale
1. Apporto iniziale
2. Variazioni successive
2.a indotte dalla gestione
determinazione utile di esercizio
- accantonamenti
- distribuzione
determinazione perdita di esercizio
- copertura
2.b relative ai conferimenti
nuovi conferimenti
rimborsi conferimenti
41Corso di Economia Aziendale
Il capitale proprio non comprende soltanto
il capitale sociale, ma anche:
i mezzi realizzati durante i vari esercizi
e non distribuiti (autofinanziamento
che confluisce nelle riserve di utili)
i mezzi provenienti da conferimenti dei
soci che non vengono formalizzati
come capitale sociale e che confluiscono
nelle riserve di capitale
42Corso di Economia Aziendale
finanziamenti a titolo di
capitale di debito/di credito
43Corso di Economia Aziendale
di FINANZIAMENTO
verso banche
verso altri soggetti (investitori
istituzionali, soci, altre società …)
di FUNZIONAMENTO o di REGOLAMENTO
o COMMERCIALI o NUMERARI
verso fornitori
44Corso di Economia Aziendale
Debiti di
finanziamento
Debiti di
regolamento
operazioni da cui
scaturiscono
acquisizione di
denaro
acquisto di beni
e servizi
soggetti creditorispecializzati in
servizi finanziari
fornitori di beni e
servizi
movimenti
finanziari
collegati
entrata di denaro
sostituzione di
un’uscita di
denaro
duratabreve, media o
lunga
generalmente di
breve
costointeresse
esplicito
non c’è, oppure
interesse
implicito,qualche
volta esplicito
45Corso di Economia Aziendale
alla durata⬧ breve
⬧ media
⬧ lunga
al soggetto
creditore
⬧ banche
⬧ intermediari finanziari
diversi dalle banche
⬧ privati risparmiatori
⬧ aziende non finanziarie
⬧ soci dell’azienda
Possono essere distinti rispetto:
46Corso di Economia Aziendale
al costo⬧ finanziamento a tasso fisso prestabilito
⬧ finanziamento a tasso variabile (con
criteri di variabilità e variazione prefissati)
Il tasso è indicizzato, cioè dipendente dagli
andamenti di alcuni parametri:
tasso di inflazione, rendimento di titoli pubblici,
rendimento del mercato azionario, tassi di cambio, ecc.
Il finanziamento, nominalmente a tasso fisso, è
ottenuto in valuta estera; le oscillazioni del tasso di
cambio si traducono in una variabilità del costo del
finanziamento.
47Corso di Economia Aziendale
I fattori determinanti
la portata e il costo dei finanziamenti esterni
Condizioni economico-tecniche dell’azienda
Solidità patrimoniale dell’azienda
Garanzie reali fornite dall’azienda
Garanzie personali fornite per l’azienda
Condizioni poste dal finanziatore
Situazione del mercato finanziario
Fiducia goduta dall’azienda
48Corso di Economia Aziendale
Alcune forme tecniche dei debiti di finanziamento
• Apertura di credito (scoperto di conto corrente)
• Anticipazione su crediti
• Prestiti di soci e di altre aziende finanziarie
• Cambiali finanziarie
• Mutui
• Leasing finanziario
• Prestiti obbligazionari
49Corso di Economia Aziendale
Il processo di finanziamento
Analisi dei vincoli di accesso alle fonti esterne:
di mercato:✓vincoli economico-congiunturali
✓vincoli di possesso della provvista
finanziaria (da parte dei capitalisti)
✓vincoli istituzionali
personali:
capitalistinon intendono alterare gli equilibri di
forza tra i soci
spesso non esiste competenza nella
finanza
50Corso di Economia Aziendale
Il processo di finanziamento
di rischio:
✓di chi finanzia
✓di chi è finanziato: il rischio aumenta oltre
certi livelli di indebitamento e si perde il merito di
credito
capitalista
finanziatore
diversifica e tende a
trasferire il rischio
analizza* la situazione e utilizza le garanzie:
• legali
• reali (pegni, ipoteche)
• personali (fideiussioni, avalli)
• assicurative
* o fa analizzare da società di rating
Analisi dei vincoli di accesso alle fonti esterne (segue):
azienda
51Corso di Economia Aziendale
Il processo di finanziamento
Analisi comparativa delle fonti:
1. analisi comparativa costo delle fonti
2. composizione/correlazione fonti/impieghi
3. analisi effetto leva finanziaria
4. analisi grado di elasticità finanziaria
➢ quantitativa: ammontare di fonti esterne per
sostenere gli investimenti programmati
➢ qualitativa: fonti adatte per la natura degli
investimenti da realizzare
fabbisogno
52Corso di Economia Aziendale
Il processo di finanziamento
Qualificazione successiva
del rapporto finanziario
1. rimborso/incremento
2. sostituzione capitalista/finanziatore
3. presenza di capitalisti “a tempo”: merchant
bank o venture capital
53Corso di Economia Aziendale
Il processo di finanziamento
Qualificazione successiva
del rapporto finanziario
1. mutamenti contrattuali
2. debiti di regolamento debiti di finanziamento
3. debiti di finanziamento mezzi propri
• soci finanziatori
• obbligazionisti
• dipendenti o dipendenti dirigenti (casi
fisiologici, patologici)
54Corso di Economia Aziendale
Applicazione 1
Costituzione di un’azienda in data 25 agosto anno «1» con
apporti di capitale da soci per 100 unità di valore. Nel periodo
si effettuano le seguenti operazioni:
1. si ottiene in data 1/9/«1» un finanziamento bancario per
100 unità di valore ad un tasso annuo del 4% per tre anni;
2. In data 28/11/«1» la banca vuole cambiare le condizioni
del finanziamento. I soci decidono di non accettare le
nuove richieste e in data 1/12/«1» restituiscono il
finanziamento pagando gli interessi per i tre mesi
trascorsi;
3. non avendo ancora avviato l’attività operativa, i soci
decidono di coprire con risorse personali la perdita
dell’esercizio (coincidente con gli oneri finanziari).
55Corso di Economia Aziendale
flussi fisico-tecnici
flussi finanziari
flussi economico-reddituali
Entrate FontiMercati
Finanziari
+ denaro 100 + capitale d’apporto 100
Costituzione di un’azienda con apporti monetari dei soci per 100. Le rilevazioni
56Corso di Economia Aziendale
flussi fisico-tecnici
flussi finanziari
flussi economico-reddituali
Entrate FontiMercati
Finanziari
+ denaro 100 + debiti di finanziamento 100
Le rilevazioniAcquisiti finanziamenti da terzi per 100.
57Corso di Economia Aziendale
flussi fisico-tecnici
flussi finanziari
flussi economico-reddituali
Impieghi UsciteMercati
Finanziari
- debiti di finanziamento 100 - denaro 101
Le rilevazioni
Acquisizioni/Consumi
Restituzione e sostenimento del costo (tasso 4% annuo per 3 mesi)
dei finanziamenti da terzi.
tasso onerosità finanziamento i: 4% annuotempo utilizzo finanziamento t: 3 mesi
+ Costo acquisto/utilizzo 1
+ f.p. correnti: servizi finanziari
58Corso di Economia Aziendale
prospetto del REDDITO di esercizio del periodo t1
Interessi passivi 1
prospetto CAPITALE di funzionamento al 31/12/t1
Denaro 99Capitale d’apporto 100Perdita d’esercizio -1
1 0
9999
Perdita d’esercizio 1
Componenti negativi Componenti positivi
Investimenti Finanziamenti
Capitale proprio 99
59Corso di Economia Aziendale
flussi fisico-tecnici
flussi finanziari
flussi economico-reddituali
Entrate FontiMercati
Finanziari
+ capitale d’apporto
(- perdita d’esercizio) 1+ denaro 1
Le rilevazioni
Nel periodo t2 si decide di coprire la perdita dell’esercizio t1
60Corso di Economia Aziendale
prospetto CAPITALE di funzionamento al 1/1/t2
Denaro 100 Capitale proprio 100