LatinaIl giornale di30 MERCOLEDÌ 7 OTTOBRE 2015

La rivoluzionaria dieta dei gruppi sanguigniL’articolo di oggi ha il solo scopo di renderenoto ai lettori che come naturopata, nel mionegozio, consiglio e rendo possibile la co-noscenza della dieta del Dottor Piero Moz-zi, conosciuta anche come dieta dei gruppisanguigni.Molti di voi sicuramente già la conosceran-no e la applicheranno; per quanti invecenon ne hanno mai sentito parlare e ne sonoincuriositi, tenterò di riassumerla breve-mente in queste righe.Partiamo da principio: il Dottor Piero Mozziè un medico, laureato in medicina e chirur-gia, che nell’arco della sua vita si è dedicatocome clinico alla ricerca della causa dellamalattia, piuttosto che alla cura del sinto-mo, ed è giunto alla conclusione che ognipatologia è collegata con l’alimentazione.Precisamente a far da ponte tra le due è il si-stema immunitario: ogni alimento da noiingerito, prima ancora di poter essere dige-

rito, deve essere riconosciuto dal nostro si-stema immunitario. Ora, se tale riconosci-mento non avviene, si può avere una reazioneacuta (nota come allergie) e dagli effetti di-rompenti ed anche molto pericolosi nell’im -mediato; oppure una reazione più lenta e tal-volta cronica (intolleranza) che può portareall’insorgenza di patologie più subdole per-chè la manifestazione può avvenire a distan-za anche di molto tempo.La dieta, che poi non è una dieta ma una cor-retta alimentazione, si basa sull’esclusione dialcuni cibi in base al proprio gruppo sangui-gno di appartenenza.Presso l’erboristeria Nature Lab, testi delDottore alla mano, mi permetto semplice-mente di rendere note queste pagine, non vo-lendomi in alcun modo sostituire all’attivitàmedica.Inoltre, sempre in sede, la nostra Dott.ssa Nu-trizionista, è a disposizione di quanti vorran-

no un regime alimentare personalizzato chetenga conto, oltre che del gruppo sanguigno,anche delle singole esigenze e costituzioni.Quindi, in un’ottica di prevenzione e per il

mantenimento di uno stato di benessere,invito chiunque fosse interessato all’argo -mento a venire in negozio per approfondi-re.

LA CORRETTA ALIMENTAZIONE DEL DOTTOR MOZZI

g Rossella Zagami naturopata

I CONSIGLI Una soluzione innovativa e indolore è quella che deriva dall’osteopatia

Mal di schiena, come combatterloL’obiettivo della diagnosi è quello di stabilire le diverse che cause che sviluppano il doloreChi non ha mai sentito parla-re di colpo della strega? Il do-lore arriva intenso e improv-viso nella parte inferiore del-la schiena mentre si sta spo-stando un peso.

“In inglese il dolore è defi-nito i modo più appropriatolow back pain, letteralmentedolore alla parte bassa dellacolonna - spiega l’osteopataAlessia Cesaro - il dolore ètrasversale nella parte lom-bare con possibile irradiazio-ne al nervo sciatico, dandovita alla cosiddetta lombo-sciatalgia. Quando questa sicronicizza può essere riacu-tizzata da determinate po-sture, ad esempio stare trop-po tempo in pedi nella stessaposizione o seduti”.

Questa patologia interes-sa circa l’80% della popola-zione almeno una volta nellavita e a soffrirne maggior-mente sono le persone con unetà compresa tra i 30 e i 50 an-ni.

“L’obiettivo della diagnosiosteopatica - spiega ancoraCesaro - è quello di stabilire

con successo le diverse causeche inducono allo sviluppo ealla manutenzione del dolorenel paziente. Per arrivare aquesta diagnosi l’osteopatacontinuerà a ripetere la do-manda, perchè? decidendoquale sia il miglior percorsoterapeutico, basandosi sullesue qualità palpatorie, di os-servazione e diagnosi, nonsottovalutando, comunque,ove necassario, il ricorso apiù approfondite valutazioniindirizzando il paziente acolleghi professionisti. Iltrattamento osteopatico èspesso il più efficace inter-vento per provare a coreggerequesto genere di problemi”. g L’osteopata Alessia Cesaro