Geografia urbana e regionale - UniBG. urb. 7, finale lez. 17... · fondazione di nuovi centri nella...

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Geografia urbana e regionale

Renato Ferlinghetti

Università degli Studi di Bergamo

Centro Studi Sul Territorio ‘L. Pagani’

Bergamo, 19 ottobre 2017

Anno accademico 2017-2018

Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione

Il nostro percorso disciplinare

• La geografia scienza dell’umanizzazione della Terra

• Il processo di territorializzazione

• La varietà della geografia

• La lettura geo-storica di una città, il caso di Bergamo

• Il caleidoscopio urbano: tanti modi di essere città

• Dalla campagna alla città: l’urbanizzazione del mondo

• Dalla città alla campagna: espansione e dispersione urbana

• Profilo storico urbanistico di Bergamo

• Funzioni e crescita delle città

• Ambiente e paesaggio

• Sistemi territoriali urbani e reti di città

• Politiche urbane

• Le città del mondo: Singapore la città del futuro?

• 1° Attività sperimentale

• La territorializzazione dell’area di Palazzo Baroni, dal luogo di Formazione

alla formazione del luogo;

Attività sperimentale n. 1

Dal luogo di formazione alla formazione del luogo

• Stendi una breve relazione, strutturata:

• Copertina

• Premessa

• Stralcio della carta del Catasto Lombardo-veneto del 1853

con l’indicazione della numerazione delle parcelle.

• Tabella con le indicazione della numerazione, della

destinazione d’uso, dei gelsi, del toponimo e della proprietà

delle parcelle dell’area del Palazzo Baroni secondo il Catasto

Lombardo Veneto del 1853.

• Stralcio della carta del Catasto Lombardo-veneto del 1853

con l’indicazione della destinazione d’uso delle parcelle

dell’area di Palazzo Baroni.

La lettura geo-storica di una

città: il caso di Bergamo

• Dove?

• Da quando?

• Come?

• Perché?

Bergamo, città d’altura sorta su un colle orfano (sito), tra

monte e pianura (posizione)

Bergamo città d’altura, peculiarità

delle città d’altura

• Peculiarità delle città d’altura

• - mancanza di superficie piane

• - mancanza di fiumi fornitrici di acqua per

la vita e per il lavoro

• - stretta relazione del costruito con le

forme e i materiali del sito

• - l’espansione urbana non avviene a

macchia d’olio intorno a un nucleo

centrale, ma per parti e piani distinti

L’espansione urbana di Bergamo non si sviluppa in modo compatto, ma si distribuisce in parti e piani

ben distinti

Monte Bastia

S. Vigilio

Bergamo città strutturata in tre piani e due parti

I piani: i borghi, Città alta, S. Vigilio

Le parti: i borghi e Città alta

3° piano S. Vigilio 2° piano Città alta

1° piano i borghi

La morfologia urbana, la forma di una città. Bergamo città palmare

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I borghi, lunghe articolazioni del palmo urbano: 1 Borgo S. Caterina, 2 Borgo

Pignolo e Palazzo, 3 Borgo S. Leonardo, 4 Borgo Canale, 5 Borgo S. Lorenzo

I borghi linee di sviluppo urbano verso mete e città lontane

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I borghi, lunghe articolazioni del palmo urbano: 1 Borgo S. Caterina, 2 Borgo

Pignolo e Palazzo, 3 Borgo S. Leonardo, 4 Borgo Canale, 5 Borgo S. Lorenzo

4

1 Borgo Santa Caterina, verso Val Seriana e

prima della realizzazione della Via Priula

anche verso la Val Brembana (B. della

‘logistica’)

2 Borgo Pignolo e B. Palazzo, verso Brescia,

Venezia (B. di rappresentanza)

3, Borgo S. Leonardo, verso Milano (B.

commerciale)

4, Borgo Canale, verso Lecco Como (B.

rurale)

5, Borgo S. Lorenzo, verso la Val Brembana

(B. scomparso nel ‘500, logistica e/o rurale?)

Bergamo da quando? Fino a ieri si pensava dal V-IV

sec. a. C……

Bergamo, una città di

2500 anni, Testimonianze

certe fin dall’età del

Ferro (V-IV secolo a.C.)

Da oggi, grazie alle indagini geobotaniche

almeno dal XI sec. a. C., Bergamo una città di

3000 anni Le ultime ricerche paleobotaniche (R.

Pini et. al., 2017) hanno spostato dal V

sec. a.C. al XI sec. a.C. l’avvio delle

pratiche agricole sul colle di Bergamo e

la presenza di un centro abitato

La lettura geo-storica di una città il caso di

Bergamo

• Come?

• (tralasciamo la fase preistorica! In attesa che si consolidino le conoscenze)

• La fase romana

• La fase longobarda e carolingia

• La fase comunale

• La fase delle Signorie

• La fase veneta

• La fase napoleonica

• La fase austriaca

• La fase sabauda

• La fase novecentesca e repubblicana

• La fase attuale (XXI sec.)

Profilo-storico urbanistico della città di

Bergamo

• La fase romana

• Addizione romana all’oppidum pre-romano

• Il modello della città romana basato su due assi ortogonali, il cardo e il decumano, si addiziona alla preesistente nucleo preromano

• Cardo (via S. Lorenzo, via Lupo)

• decumano (via Gombito, via Colleoni) , I due assi della città romana si incrociano nell’umbelicus urbis che è il compitum nei pressi dell’attuale Torre del Gombito

• Nascita dei nuclei insediativi dei borghi extra moenia

• Pompilianum (Borgo Canale), Fabricianum (Valverde), Plaurianum (Borgo Santa Caterina), Palatium (Borgo Palazzo), Pretorium (Borgo S. Leonardo)

La pianta di città alta l’eredità del periodo romano, frutto della

fusione del nucleo preromano con l’ortogonalità dell’addizione

romana

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Città pre-romana

Città romana

La città romana: Via Colleoni l’antico decumano

La città romana: Via S.Lorenzo l’antico cardo

Profilo-storico urbanistico della città di

Bergamo

• Come ?

• La Bergamo romana

• Le aree funzionali della città romana:

• Il foro sotto la torre del Campanone

• le aree sacre (monastero di S. Grata, e in via della Rocca)

• il teatro e/o l’anfiteatro presso il colle di S. Giovanni,

• le terme in Piazza Mercato del Fieno,

• i luoghi delle sepolture (necropoli) in S. Andrea e Colle Aperto,

• Il perimetro delle mura (Piazza Mascheroni?)

La città romana: Piazza mercato del fieno l’area delle terme

La lettura geo-storica di una città il caso di

Bergamo

• Come?

• (tralasciamo la fase preistorica! In attesa che si consolidino le conoscenze)

• La fase romana

• La fase longobarda e carolingia

• La fase comunale

• La fase delle Signorie

• La fase veneta

• La fase napoleonica

• La fase austriaca

• La fase sabauda

• La fase novecentesca e repubblicana

• La fase attuale (XXI sec.)

Profilo-storico urbanistico della città di

Bergamo

• Come?

• Il periodo longobardo, carolingio e vescovile

• Periodo altomedievale, (568-1089) consolida la

posizione, anche politica, di Bergamo con influssi

rilevanti anche sul territorio. Effetti urbani della

cristianizzazione (basilica dedicata ad Alessandro

dal IV fino al secolo XVI; cattedrale di S. Vincenzo, S.

Salvatore, S. Michele, S. Andrea, ecc.)

• Del Periodo longobardo, carolingio e vescovile

rimangono poche tracce per l’uso di materiali

facilmente deperibili (fango, legno, ecc.)

Piazza S. Pancrazio, la sede della corte longobarda

Profilo-storico urbanistico della città di

Bergamo

• Come ?

• La fase romana

• La fase longobarda e carolingia

• La fase comunale

• La fase delle Signorie

• La fase veneta

• La fase napoleonica

• La fase austriaca

• La fase sabauda

• La fase novecentesca e repubblicana

• La fase attuale (XXI sec.)

Profilo-storico urbanistico della città di

Bergamo

• Come?

• Il periodo comunale

• Bergamo libero comune XII al 1330, spiccata caratterizzazione della città:

• ”Molte delle scelte operate in questo periodo (selezione di spazi, assegnazione di funzioni, realizzazioni architettoniche e urbanistiche), oltre ad avere agito incisivamente sul tessuto precedente – confermano o mutuando lineamenti ed assetti –hanno sfidato i tempi, diventando elementi distintivi del volto di Bergamo nei secoli successivi e rimanendo tali per lo più anche nel nostro”

• Costruzione di edifici inediti per funzioni (necessari per il governo collegiale e per i servizi urbani), tecniche costruttive e materiali utilizzati (introduzione massiccia dell’uso della pietra).

Profilo-storico urbanistico della città di

Bergamo

• Come?

• Il periodo comunale

• Bergamo libero comune XII al 1330, spiccata caratterizzazione della città:

• Costruzione di edifici inediti per funzioni (necessari per il governo collegiale e per i servizi urbani),

• tecniche costruttive e materiali utilizzati (introduzione massiccia dell’uso della pietra).

Profilo-storico urbanistico della città di

Bergamo

• Come?

• Il periodo comunale (dal XII secolo al 1330)

• I segni della Bergamo comunale, un esempio di città stato

• Basilica di S. Maria Maggiore

• Palazzo della Ragione

• Case e torri

• Chiese e conventi S. Francesco, S. Stefano, S. Agostino, Celestini, Matris Domini

• Piazze, botteghe, fontane

• Canali

La città comunale: la Piazza nuova, ora Vecchia!

La città comunale: S. Maria Maggiore, aula civica della città

La città comunale: S. Maria Maggiore, aula civica della città

L’Ufficio metrico comunale

La città comunale: S. Maria Maggiore, aula civica della città

La città comunale: la città densa

La città comunale: Via Lupo, la strada commerciale

La città costruttrice di nuovi paesaggi

agricoli urbani

• Politica di privatizzazione dei beni civici attuata dal

Comune di Bergamo nella sua fase matura finalizzata a:

• Consolidamento istituzionale, controllo economico e

difesa della popolazione rurale, rifornimento alimentare

• Crescita demografica tumultuosa nel Duecento

(espansione dei nuclei oltre le mura, costruzione della

Roggia Serio), pericolo di un insufficiente produzione di

derrate alimentari e conseguente lievitazione dei prezzi o

dipendenza dai territori vicini con i quali perdurava uno

stato continuo di ostilità.

I casi di Campagnola (1233) e Comun Nuovo (1253) la

fondazione di nuovi centri nella tarda età comunale

Campagnola,1236

Comun Nuovo, 1253

La grande bonifica del periodo comunale a sud di Bergamo. Stralcio della

carta IGM, 1889

I segni della bonifica duecentesca di Campagnola. Il Castello

Sulle tracce del Castello di Campagnola

Sulle tracce del Castello di Campagnola

Persistenze e nuove potenzialità del tessuto urbano.

I segni storici sul territorio, siepi e coltivi

impostati ottocento anni fa.

I segni storici sul territorio, siepi e coltivi impostati

ottocento anni fa.

I segni storici sul territorio, siepi e coltivi impostati ottocento

anni fa.

I segni storici sul territorio, siepi, acque e coltivi

impostati ottocento anni fa.

Il tratto grigio a sud di Campagnola rappresenta i vasti prati frutto

della bonifica duecentesca. Carta austriaca 1833

La trama antica

Il disegno moderno:

scontro o incontro?

Il contemporaneo e il passato, segni storici inconciliabili?

La lettura geo-storica di una città il caso di

Bergamo

• Come?

• (tralasciamo la fase preistorica! In attesa che si consolidino le conoscenze)

• La fase romana

• La fase longobarda e carolingia

• La fase comunale

• La fase delle Signorie

• La fase veneta

• La fase napoleonica

• La fase austriaca

• La fase sabauda

• La fase novecentesca e repubblicana

• La fase attuale (XXI sec.)

Profilo-storico urbanistico della città di

Bergamo

• Come ?

• Il periodo delle Signorie

• Dal 1330 Bergamo passa in Signoria (1330

Giovanni di Boemia, 1332 ai Visconti)

• Nella struttura urbana si inseriscono le

massicce costruzioni della Rocca e della

Cittadella rispondenti alla logica del potere

esterno sulla città e contro la città a difesa del

‘Signore’

La Rocca una struttura difensiva contro la città

La città viscontea: la Cittadella ‘la città contro la città’

Il Castello Sforzesco a Milano, un altro esempio di fortificazione

urbana contro la città

La città viscontea. la Cittadella ‘contro la città’

La città viscontea. la Cittadella ‘contro la città’

La città viscontea: il Fontanone riserva idrica per la città

La Bergamo comunale e delle Signorie: una città turrita.

La Bergamo comunale e delle Signorie una città turrita.

L’architetto Angelini, studioso dello sviluppo storico

urbanistico della nostra città ha individuato la presenza

di 40 torri nella nostra città nel periodo comunale e

delle Signorie. Oggi ne permangono soltanto cinque:

la torre civica, in origine torre dei Suardi, in piazza

Vecchia; la torre dei dal Zoppo al Gombito; la torre dei

Locatelli, al mercato del Fieno; la torre viscontea alla

Cittadella e quella dei Lacrotta o di Adalberto presso

Colle Aperto.

Avvio dell’attività mercantile della Fiera di Bergamo, tra

Borgo S. Leonardo e Borgo S. Antonio dove la

produzione dei laboriosi borghi viene diffusa in tutta

Europa

Le torri della città: dei Locatelli in Piazza Mercato del Fieno

La prima rappresentazione di Bergamo: riconosciamo le parti, i

piani e le principali emergenze architettoniche !