Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia N. 116 del 18 Maggio ...

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azzetta icialeDEL REGNO D' ITALIA

Anno 1897 Roma - 3Iartedi 18 Maggio Numero 116

DIREZIONE Si pubblica in Roma tutti i giorni non festivi, j A313IINISTRAZIONEin Via Larga nel Palazzo Baleani | in Via Larga nel Palagso Saleani

.A¾¾c'>nsänkents. InisermiontIn Roma, presso l'Amministrazione: anno L. sti semestre L. 29; trimestreL. O Atti giudiziarii. . . . . . . . . . . .

L. O.95or ogni linea o spazio di linea,

a domicillo e nel Kegno: > > SO; » » SO; SO Altri annunsi . . . . . . . . .. . . > 0.80

Per gli Stati dell'Unione postale: w', m 80; * 48; SS Dirigere le richieste per lis insehtioni esélasivatsient 8114Per gli altn Stati ai aggiungontr le tasse postali• Alessassissistf•axiesse «leffe diassetta

(ali abbonamenti si prendone presse l'Amministrazione o gli Per le modalità delle nchieste d'inserzioni vedansi le avvertenze inUmel postali; doeorrono dai to d'ogni mðse. testa al foglio degli annunzi.

Un numero separato in Roma cent. EO - net Regno cent. .f& - arretrato in Roma cent. WO - nel Regno cent. 3O - all'Estero ceu 84.ße il giornale si compone d'oltre 10 pagine, il presso sï aumenta proporzionatamente.

SOMM A.RIO

PARTE UFFICIALE

Senato del Kegno: Ordine detgiorno per la seduta di mercoled120

maggio 1897 - Ordine della Corona d'Italia: Nomine e pro-mozioni - t.eggi e decreti : Regi decreti dal n. CXXXVIat CXXX VIII (Parte supplementare) riflettenti denominationedi R. ßcuola normale maschile, costituzione di Ente morale, ap-plicazione di tassa di famiglia - Relazione e Regio decretoche proroga i poteri del R. Commissario straor<linario di Mari-gliano (Caserta) - Regio decreto che scioglie le Amministra-zioni della Congregazione di Carità, dell'Ospedalecivico, delle Fi-decomrnissarie Pisani e Sparta, del Conservatorio Gesù e 31ariae del Collegio di 31aria esistenti nel Comune di Adernò- Mini-stero della Guerra: Disposizioni fatte nel personale dipendente- ßtabilimenti balnearie idropinief c bagni marini- Ministerodelle Finanze: Disposizioni fatte nel personale dipendente -Ministero dal Tesoro - Direzione Generale del Tesoro: Rias-sunto del conto del Tesoro al 30 aprile 1897 - Ministero diAgricoltura, Industria e Commercio : Concessione di miniera- Concorsi.

PARTE NON OFFICIALE

Camera dei Deputati : Seduta del 17 maggio 1897 - Società

d'Archeologia e Belle Arti della Provinciadi Torino: .4du-

nansa de[l'8 maggio - Diario Estero - Notizie varie - Te-

logrammi dell'Agenzia Stefani - Bollettino meteorico - Li-stano ufficiale della Borsa di Roma - Ins¢rzioni.

PARTE UFFICIALE

SENATO DEL REGNO

Seduta pubblica - Mercoledi 26 maggio 1897, alle ore 13

Ordine del giorno:Rinulone dagli Utilei por l'esame dei seguenti disegni di

legge:1. Responsabilità degli amministratori comunali e provin-

ciali (N. 9) ;

2. Scioglimento dei Consigli comunali e p-ovinciali (N.10)3. Divisione dei Comuni in classi agli effetti della tutela,

Consorzi comunali facoltativi, vigilanza e referendans (N.11);4. Riforma delle funzioni delle Autorità governative ed

amministrative nelle Provincie (N. 13)5. Modificazioni alla legga organica sul Consiglio di Stato

(N. 20).Tl PresidenteD. FARINI.

ORDINE DELLA CORONE D'ITALIK

9-. M. si compiacque nominare nell'Ordine della Corona

d'Italia:

Sulla proposta del Ministro dell'Interno :

Con decreti dell'll, 11, 2L marzo, 8, 15 aprile 1837:

A grand'ufûsiale:

Astengo comm. Carlo, senatore del Regno, consigliere di Stato.

Ranzi comm. avv. Ercolo, gli deputato al Parlamento.

A commendatore:

Massazza car. Dionigi, consigliere di Stato.

De Cupis cav. avv. Adriano, id.

Mancuso cav. Benedotto, già consigliero provinciale di Caten-zaro.

Rauchet cav. ragioniero Leopoldo, consigliere deHa Camera diCommercio di Milano.

Biglio cav. Luigi, già sindaco del comune di San Cataldo (Cal-tanissetta).

Del Zoppo cav. uff. Antonio fu Gesualdo, ispettore di pubblicasicurezza collocato a riposo con decreto 7 marzo 1897.

Omodai-Frixa car. Giuseppe di Augusta (Siracusa).Ad ufnziale:

Gala Trinchera cav. Alfrado fu Nicola, assessore comunale diPollena Troechia (Napoli).

Morelli cav. Corradino fu Ferdinando, assessore comunale diPortici (Napoli).

Nacerina cav. avv. Natale fu Alessio, consigliere comunale diPoetici (Napoli).

Rubino cav. avv. Michele di Napoli.

2294 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

Salvini cav. Francesco, consigliere comunale e provinciale diGarrara (Massa).

Di Cagno cav. Vito fu Francesco, assessoro comunale di Bari.Le Re cav. avv. Angelo, deputato provinciale di Lecce.Macchia cav. avv Vincenzo di Oronzo, consigliere comunale di

Lecce.Orsini. cav. Paolo, sindaco di Soleto (Lecce).Nicoletti Mironds cav. Giuseppe, sindaco di Pietra Perzia (Pa-

lermo).Berna cav. dottor Pietro, sindaco di Mestre (Venezia).Fazio cav. avv. Cai•lo, di Cerzeto (Cosenza).Fabroni cav. dottor Nestore fu Stefano, ispettore di P. S., collo-

cato a riposo con decreto 28 febbraio 1897.

Poggi car. c'ottor Cesare, consigliere di prefettura.A cavaliere :

Perasso Giacomo fu Giuseppe, segretario di la classe nell'smmi-nistrazione provinciale, collocato a riposo con decreto del4 febbraio 1897.

Sacordote avv. Marco fu Vita, di Casale Monferrato.Corradi avv. Corrado fu Francesco, di Spoleto.Panzera avv. Pietro fu Gerardo, di Catania.

Sgrò dott. Giuseppe, sindaco di Roccaforta (Reggio Calabria).Burgio Vincenzo di Francesco, assessore cognunale di Porto Em-

pedoele (Girgenti).Prudenza dott. Tommaso, assessore comunale di Salerno.Granozio avv. Carlo fu Giuseppe, vice sindaeo del Collegio dei

probiviri di Salerno.

Abramo Giuseppe, sindaco di Tortorella (Salerno).De Marco Giuseppe Nicola, già sindaco di Atena (Salerno).Ferri Giovanpaolo fu Diego, sindaco di Sassano (Salerno).Macchi ing. Carlo, direttore della Società utenti caldaie a va-

pore di Gallarate (\filano).Filippi Giovanni Domenico fu Giovanni Domenico, presidento del-

l'Ospedale di Carrù (Cuneo).Baratta Alessandro di Jacopo, assessore comunale di Carrara

(Massa).Calzavara Augusto, sindaco di Istrana (Treviso).Venezze nob. Francesco, già siadaco di Castelfranco Veneto

(Treviso).Oliveri avv. Giusappe fu Vincenzo, consigliere comunale e pre-

vinciale di Valguarnero e deputato provinciale di Calta-nissetta.

Pullano Antonio, proprietario in Pentano (Catanzaro).Colturi Luigi, sindaco di Manerbio (Brescia).Brunialti avv. Alessandro, segretario di la classe nell'ammini-

strazione centrale.Massara Domenico fu Filippo di Limbadi (Catanzaro).Massara Michelangelo Alfonso, id. id.

Franco Massimo, ispattore scolastico di Bari.

Soleri dott. Felice, medico presso l'ospedale maggiore di Savi-

gliano (Cuneo).Barchi dott. Vincenzo, già medico coudotto in Pra Alboino (Bre-

scia).Novelli Giovacchino, couaigliere provinciale di Perugia.Pernice Ciro, industr¡ale in Napoli.Pasca Cesare, sindaco di Stio (Salerno).Braneaccio dott. Antonio fu Alfonso, consigliere comunale di

Torre del Greco (Napoli).Olivieri Giacomo

,residente in Montecorvino Pugliano (Sa-

lerno).Graco dott. Vincenzo, medico eLirurgo in Montecorvino Pugliano

(Salerno).Perico Emilio, sindaco di Villa d'Adla (Bargamo).Montuori Agnello, sindaco di Prajano (Salerno).De Vito avv. Antonio, sindaco di Corvaro (Salerno).av.i¿i Achille, aindaco di Calvenzano (Bergamo),osDrri ingegnero Giuseppe.

Cedrola-De Simtis ayy. Tommaso, vice pretore di Torre Orsaja(Salerno).

Massara Basilio, sindaco di Monterosso (Catanzaro).Vivanti prof. Edoardo, residento in Venezia.B rgnulo Giuseppe di Napolí.Di Stasi Pasquale diArcangolo,daMargheritadiSavoja (Foggia).Montauti ragioniere Enrica fu Gaetano, membro della Giunta

provinciale amministrativa di Lucea.Mazzuccato Giuseppe fu Melchiorre, membro della Congregazione

di Caritå di Pesaro.

Fornaseri ingegnere Enrico di Cristoforo, ingegnere dell'Ufficiotecnico provinciale di Cuneo.

Mastino avv. Francesco fu Pietro Gaetano, già sindaco diNuoro.

S area Canonico Ignazio da Nuoro (Sassari).Mandalo-Wevey Michele, sindaco di Quart (Torino).Mouchy Giovanni Giuseppe, sindaco di San Marcel (Torino),Lanier Luigi di Saint Pierre (Torino).Dall'Armi Pietro, segretario comunale di Meolo (Venezia).Searante Filippo, sindaco di Martellago (Venezia).Mazzetti Giuseppe, sindaco di Favaro Veneto (Venezia).Vanzetto Raimondo, id. di Marcon (Venezia).Bellotti Antonio fu Patrizio, da San Giovanni a Piro (Salerno).Sifola conte Fabio, sindaco di Qua.liano (Napoli).Veneziano Alessandro fu Vincenzo da San Biagio Platani (Gir-

genti).Branca Luigi, ragioniero del Municipio di Sassari.Lorenzoni Agostino, già sindaco di Noventa Padovana (Padova).Sgaravatti Vittorio, industriale a Saonara (Padova).Bonevoglia Michele di Nicola, consigliere provinciale (Salerno).Ninci Giuseppe fu Felice, sindaco di Civitella della Chiana

(Arezzo).Antonielli Giovanni fu Francesco, consigliere comunale di Piandisio

(Arezzo).Paglia rag. Calisto di Luciano, id. di Dozza e Medicina.Nonis avv. Giuseppe, sostituto procuratore del Re, Reggente la

Procura del Re di Nuoro.

De Vecchi Michele fu Antonio, da Controne (Salerno).Salomone Antonino di Nicolò, Sindaco di Borgetto (Palermo).Palopoli avv. Luigi di Paulo, consigliero comunale di Rossano.

Staurenghi dott. Cesare fu Francesco, membro della Congrega-zione di carità di Monza.

Ferretti Nicola, capo della Ditta Ferretti e Cardano in Napoli.'Muratore Giovanni fu Francesco, sindaco di Trinità (Cuneo).Borriello avv. Liberato fu Raffaele, consigliere comunale di Cam-

pagna (Salerno).Quagliariello avv. Franceseo, già assessore comunale di Salerno.Rinaldo Filippo, id. id.

Cornacchioni dott. Nicola fu Clemonte, da Fossato.

D' Elia dott. Gaetano, consigliere e deputato provinciale (Sa-lerno).

Depetris avv. Paolo, segretario comuuale di Vercelli.

Manti avv. Paolo di Reggio Calabria.Moretto Luigi, aindaco di Zenson di Piave (Treviso).Imperio-Potta Giovan Battista fu Salvatore ff. di sindaco di Naro

(Girgenti).Colauro-Calogero Gaetano di Antonio, gii consigliore comunale

di Naro (Girgenti).Ettlinger Massimo, industriale in Genova.

Pagnoni Antonio fu Giovanni, delegato di Pubblica Sieurezzacollocato a riposo con decreto 7 marzo 1897.

Vinci Giovanni fu Gaetano, sindaco di Parabita (Lecce).Rossi dott. Giulio fu Vineezo, vice ispettore di Pubblica Sieu-

rezza.

Con decreto del 23 febbraio 1896:

Ad uffiziale:De Mita car. avv. Oronzo di Napoli.

GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 2295

LEGGI E ÚEÓRETI

La Raccolta U/ßciale delle leggi e dei decreti del

Regno contiene i seguenti Regi decreti, sotto

il numero a cadund preposto- ed emanati:

Sulla proposta del Ministro della Pubblica Istra-

zione:

N. CXXXVI (Dato a Roma il is aprile 1897), me-

diante il quale alla R. Sonola normale maschiledi Cagliari fu dato il nome di Tommaso Baille.

Sulla proposta del Ministro dell' Interno :

N. OXXXVII (Dato a Roma il 2 maggio 1897), con

cui il Ricovero di mendicità di Orrinuovi vetine

eretto in Ente morale e ne venne approvato loStatuto organico.

Sulla proposta del Ministro delle Finanze:

N.'0XXXVIII (Dato a Roma il 2 maggio 1897), col

quale è data facoltà al Comune di $alò di man-

tenere nel corrente anno, nell'applicazione dellatassa di famiglia, il limite massimo di lire ot-tanta (L. 80).

Relazione di S. E. il Ministro dell'Interno a S. M.11 Re, in udienza del 29 aprile 1897, sul decretoche proroga i polert del R. Commissario straordina-rio di Marigliano (Caserta).

SIRE I

E prossimo a scadere il termine entro il quale dovrebbe os-

saro ricostituito il Consiglio comunale di Marigliano.Ma in questo tempo l'opera del Commissario straordinario non

ha potuto risolvero tutte le gravi questioni che interessano quellacivica azienda.

Se vuolsi quindi che dal provvedimento alottato col Reale de-creto 21 febbraio ultimo scorso si abbiano utili e durovoli eff'otti,bisogna che i poteri del Commissario straordinario siano praro-gati di altri tre mesi, como consente la legge.

Mi onoro porciò sottoporre all'Augusta firma di V. M. l'unitodecreto che provvede in tal senso.

UMBERTO I

per grazia di Dio e per volonth della NazioneRE D'ITALIA

Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario diStato per gli Affari dell'Interno, Presidente del Con-siglio dei Ministri ;

Veduto il Nostro decreto del 21 febbraio ultimoscorso, con cui venne sciolto il Consiglio com1male di

Marigliano, in provincia di Caserta;Veduta la legge comunale e prévinciale ;Abbiamo decretato e decretiamo :

Il termino entro il quale dovrebbesi ricostituire il

Consiglio comunale di Marigliano, ò prorogato di tre

meSL.

Il Nostro Ministro proponente ò incaricato dellaesecuzione del presente decreto.

Dato a Roma, addì 29 aprile 1897.UMBERTO.

Rowl.

UMBERTO I

per grazia di Dio e per volontà della liazioneRE D' ITALIA

Veduta la proposta colla quale il Prefetto di Ca-

tania propone lo scioglimento delle Amministrazionidella Congregadone di Carità di Adernò, dell'Ospe-dale Civico, delle Fidecommissarie Pisani o Spai•ta,del Conservatorio Gesù e Maria e del.Collegio di Ma-

ria esistenti in quel Comune, per irregolarità accer-

tate nella gestione di dette Opere pie;Visto il voto della Giunta provinciale amminisfi'a-

tiva;Visto il rapporto del Ministro Commissario Civile

per la Sicilia;Veduta la legge 17 luglio 1890, o la legge comu-

nale e provinciale;Udito il parere del Consiglio di Stato ;

Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di

$tato per gli Affari dell'Interno, Presidente del Con-

siglio dei Ministri;Abbiamo decretato e decretiamo:

Le Amministrazioni delle predette Opere pie sono

sciolte o la gestione temporanea ne à affidata ad un

Conimissario speciale da nomínarsi dal Prefetto di

Catania.Il Ministro proponente è incaricato dell'esecuzione

del presento decreto.Dato a Roma, addi 2 maggio 1897.

UMBERTO.Rooml.

MINISTERO DELLA GUERRA

Disposizioni fatte nel personale dtpendente dal Mt-

nistero della Guerra:

UFFICIALI IN SERVIZIO ATTIVO PERMANENTE.Stato maggiore generale

Con R. decreto del 9 maggio 1897:

Santarelli cav. Giovanni, tenente generale in disponibilità, col-

locato a riposo per anzianità di servizio dal 1 giugno 1837

ed inseritto nella riserva.Arma di fanteria.

Con R. decreto del 20 aprile 1897:

De Capitani D'Arzago nob. Ermenegildo, capitano 89 fauteria,collocato in aspettativa per informita temporarie non pro-venienti dal servizio, par la durata di un anno.

Tosi Oscar, tenente 48 id., collocato in aspattativa per informità

temporarie incontrate per ragioni di servizio.

Panzarasa O•este, id. 40 id., rimosso dat grado o dall'impiego.Montecchi Gualtiero, id. 12 borsaglieri, collocato in aspettativa

per sospensione dall'impiego.Con R. decreto del 2 maggio 1897:

Galbricchi Ammone, tenente 5 fanteria, trasferito nel corpo in-

validi e veterani.

Bigagli Alberto, id. 35 id., collocato in aspettativa perinfermitàtemporarie incontrate per ragione di sorvizio.

Lauro Corradino, sottotenente in aspettativa per sospensione dal-

l'impiego a Napoli, richiamato in servizio al 3 bersaglieri.Canossi Attilio, id. 89 fanteria, collocato in aspettativa per me.

tivi di ‡amiglia, per la durata di un anno.

2296 GAZZETTA UFFIËIÄLË ÉELÈEGÑÒ D ÍTAÈIA

Arma del genio.Con R. decreto del 2 maggio 1897:

Momo eav Carlo, tenente colonnello direzione genio Genova, no-

minato direttore territoriale genio Torino, collo stipendiodel suo grado e colle altre competonze, dal 1° giugno 1837.

Personale permanente dei distretti.

Con R. decreta del 29 aprile 1897:

Caravaglia cav. Palmiro, maggiore distretto Nola, collocato a

riposo per anzianità di servizio, dal 16 maggio 1807.

Con R. decreto del 2 maggio 1897:

Bellone cav. Carlo, tonente colonnello distretto Reggio Emilia e

Napodano cav. Giovanni, id. id. Catanzaro, nominati coman-

danti dei distretti sopra indicati.

Candiani d'Olivola cav. Pietro, maggiore distretto Nola, CallegariDomenico, capitano id. Padova, Zurlini Pietro, id. id. Siena

e IYApriliitnato, id. id Bari, trasferiti nel ruolo del per-

sonale permanente dei distretti, cantinuando come sopra.

Con. R. decreto del 29 aprile Ì897:

Mardhioni Vitale, capitano contabile distretto Broscia, collocato

a riposa per ragione d'età, <lal 16 maggio 1897, conservando

iL grado con la relativa uniforme.UPFICIELI DI COMPI,EMENTO.Con R. decreto dell'11 apr¡Ie 1837:

Da Filippi Carlo, sottotanente cavalleria distretto Voghera, nato

nel 1673, considerato dimissionario dal gralo in applicazionedeÌl'art. 3 della legge 2> gennaio 1898.

Con R. decreto del 25 aprile 1897:

I seguenti ufficiali sono tolti dal ruolo degli ufficiali di com-

plemento, per ragione di età, ed inscritti collo stesso grado nella

riserva, a loro domanda.Arma di fanteria.

Da Luca Giulio, capitano distretto Barletta - Auteri cav. Gae-

tono, tenente id. Catania - Pavona Antonio, id. id. Catania

-- Galli Antonio, id. id. Roma - Baracchi Silvio, id. (B) id.

Molena - Alvisi Augusto, id. id. Ravenna - Tueci Er-

nesto, id. id. Gaeta - Zamboni Enrico, id. id. Brescia --

Azzali Fer3inarido, id. (B) id. Milano - Corso E foardo, id.

i<L Torino - Caecialupi Oreste, id. id. Ascoli Piceno --

MoschifEloar3o, id. (B) id. Milano - Amadei Astorre, id.

id. Roma - Smitti Casare, id. id. Roma - Vandelli Enrico

id.-id. Modena - Pittori Domenico, id. id. Padova - Caval-

letti Gaetano, id. id. Roma -- Paolizzi Vincenzo, id. (B) id.

Modena - Fares Norberto, id. id. Padova - Berzetti Di

Buronzo Eugenio, sottotenente id. Ferrara.

Corpo contabile militare.

Mattei Carlo, tenente contabile distretto Sassari - Cartolano

Felice, id. id. Campagna - Del Riccio Alfredo, id, id. Li-

vorno - Lombardi Giovanni, id. id. Novara - Piana Attilio,id. id. Roma - Di Mattia Gonnaro, sottotenente contabile

distretto Ancona -- Granadini Alfredo, id, id.Alessandria-

Serra Giuseppe, id. id. Torino - Panobianco Saverlo, id, id,

Perugia - Pasqui Giuseppe, id. id. Roma.

I seguenti ufficiali sono tolti dal ruolo degli ufficiali di com-

plemento, per ragione di ota, ed inseritti per loro domanda e con

lo stesso grado nella milizia territoriale, coll'assegnazione a cia-

scuno indicata.Arma di fanteria.

Grilloni Mario, tenente distretto di Milano, 38° battaglione Milano.

Faggion cav. Giuseppe, id. 6° alpini, 6° alpini battagl one Bassano.

Regondi Ferdinando, id. distretto Roma, 211° battaglione Roma.

Sardegna Silvio, id. id. Venezia, 111° id. Venezia.

Simonetti Alessandra, id. id. Roma, 212° id. Roma.

Quinto Cataldo, id. id. Barletta, 259° id. Barletta.

Gentile Giustino, id. id. Ancona, 138° id. Ancona.

Francini Luigi, id. id. Firenze, 1720 id. Firenze.

Sayz Carmine, id. 1° alpini, 1° alpini battaglione Ceva.

Çaccioppoli Oronzo, id. distretto Bari, 251° battaglione Bari.

Corpo contabile militare.

Caccio Camillo, tenente contabile distretto Milano, 3a compagniasussistenze.

Morelli Pasquale, sottotenento contabile id. Foggia, 7a id. in.Nitti Luigi, tenente bersaglieri, distretto Taranto, Fronte Giu-

seppe, id. fanteria, id. Messina, Vaccarisi Giuseppe, id. id

id. Siraeusa e Mensi Vincenz>, id. bersaglieri, id. Piacenza,tolti por ragione di et's dal ruolo degli ufficiali di comple-mento.

Rolandi Clemente, id. id., id. Roma, Scarpa Luigi, sottotenente

fanteria, id. Venezia e Boeconi Cristoforo, id. id. id. Pistoia,accettata la dimissione dal grado.

Custoza Virginio, già tenente dell'esercito permanente, fanteria,distretto Mantova, inseritto collo stesso grado nel ruolo de-

gli uffleiali di complemento fanteria, a sua domanda, ed as-

segnato pel caso di Ipobiligzione e per la dipendenza al 6"

alpini.Cadario Achille, sottotenente fanteria, distretto Rotenza, tras-

ferito col suo grado e colla sua anzianità nella milizia ter-

ritoriale, arma di fanteria, ed assegnato al 271 battaglionePotenza, in applicazione dell'articolo 93 del testo nnico della

legge sul reclutamento.Dovrà presentarsi entro tre mesi al comando dell'84 fanteria,

per prestare il mesa di servizio preseritto.Zicari Antonio, gla allievo del 2° eorso della scuola militate,

distretto Foggia, nominato sottotenente di complemento, fan-teria (articolo 11, n. 3, legge 2 luglio 1836 n. 254) assegnatoeff'ettivo al distretto di residanza Foggia, e destinato permobilitazione al reggimento fanteria Reggio Calabria.

Dovrà presentarsi alla sade del 2° granatieri per prestarvi3 mesi di servizio nel tempo stabilito dal n. 2 dell'Atto 633della Raccolta.

Nei cambi di guarnigione passorà a compiere il serviziodal reggimento in cui trovasi a quello che lo sostituisee.

Maff'oi Nicola, militare di 3a categoria, in congedo illimitato,laureato in medicina e chirurgia, distretto Avellino, nomi-nato sottotenente medico di complemento, assegnato effettivoal distretto di Avellino, con l'obbligo di compiere i tre mesi.di servizio stabiliti dalla legge nell'ospedale militare di Na.

poli (suceursale Caserta), dal 1° agosto 1897.Da Matteis Michele, caporale maggiore in congedo illimitato

laureato in zoolatria, distretto Aquila, nominato sottotenenteveterinarig cli complemento, assegnato effettivo al distrettadi Aquila, con l'obbligo di compiere i tre mesi di serviziostabiliti dalla legge, nel 18 artiglieria, dal 1° giugno 1897.

Con R. decreto del 2 maggio 1897:Casano Peppino, sottotenente nteria, distretto Cagliari, rimosso

dal grado,Don Ïì. <Ìeereto dal 25 aprile 1837:

I seguenti udiciali, cessano per ragione di età di appartonorealla milizia territoriale, e sono iscritti coll'attuale loro gradonel ruolo degli ufficiali di riserva, a loro domanda.

Arma di fanteria.Forte cav. Carlo, tenente colonnello 260° battaglione Barletta -

Da Maura, Stanislao, id.'203 i°d. Spoleto --- Donati Giuseppe,id. 297° Girgenti -- Jankovieh Giovanni, capitano 106° id.Venezia - Lori Carlo, id. 196° id. Livorno - Del GiudiceAchille, id. 112° id. Firenze - Villari Giuseppe, id. 295°id. Cefalù - Messeri Serafino, id. 144° id. Macerata -- Dio-tallevi marchese Francesco, id. 259° id. Barletta - Cava-

lieri Antonio, id. 2569 id. Bari - Piceinini Nicola, id. 230°id. Napoli - Lo Voi Giuseppe, tenente, distretto Cefalù -

Gilio Girola Giovanni, id. id. Varaso - Monticelli Paolo,tenente 222° battaglione Caserta - Cuccugliata Michele,id. 300° id. Caltanissetta - Mastripieri Giov. Battista, id.177° id. Pistoia - Lasagni Nazzareno, id. 123° id. Bologna.- De Stefano Giacomo, id. 834 id. Verona - Allavena Eu-

MŽZETTA IJFFICIALË DEL REGNO D' ITALIA 2?97

genio, sottotenento distretto Genova - De Martini Paolo, id.

id. Genova -- Rosito Giuseppe, id. id. Bari -- Bordiglia Gio-vanni, id. 206° battaglione Orvieto - Bruno Pietro, id. 30*id. Mondovi.

Corpo contabile militare.

D'Amello Tobia, tenente contabile 9a compagnia sussistenza.Galletti di Cadilhae cav. Arturo, tenente colonnello artiglieria,

comandante la brigata di Bari, trasferito a sua domanda,call'attuale suo grado nel ruolo degli ufficiali di riserva.

Proferisce Clodomiro, tenente fanteria, 167° battaglione Campo-basso e Sacco Giuliano, sottotenente id., distretto Savona,cessano per ragione di età di appartenere alla milizia terri-

toriale.

Valperga Di Masino conte Luigi, tenente fanteria, 12° battaglioneIvrea --- Luzzatto-Dina Giacomo, id. id. 95a id. Padova e

Gosta Ugo, sottotenenta 7° alpini, battaglione Pieve di Ca-

dore, accettata la dimissione dal grado.Beninati Salvatora, tenento 2 alpini, battaglione Vinadio, rimosso

dal grado.Favoro Guido, militare di 3a categoria, dimorante a Roma, nomi,

nato sottotonenta nella milizia territoriale, arma del genio,20a compagnia Siena.

Dovrà presentarsi alla sede del distaccamento del 1° genioin Roma nelle ore antimeridiano del 15 agosto 1897, por pre-starvi il prescritto servizio.

UPFICIALI DI BISERVA.Con R. decreto del 25 aprile 1897:

I seguenti ufficiali cessano per ragione di età di appartenerealla risarva conservando il grado con la relativa uniforme.

Arna di fanteria.Argenti cav. Carlo, tenente colonnello distretto Modena - Lue-

chesi cay. Luigi, maggiore id. Roma - Azara cav. Gerolamo,id. id. Sassari - Vigada cav. Domenico, id. id. Ivrea, -Galleani cav. Carlo, id. id. Milano ·- Cornetto cav. Giu-

seppe, id. id. Pistola - Dameglio cav. Bartolomeo, capitanoid. Torino - Mostacciaolo Luca, id. id. Salerno - Sandricav. Carlo, id. id. Pavia - Fontana Eugenio,tenente id. Vi-cenza, Costalbel Paolo, id. (R) id. Pinerolo.

Corpo contabile militare.

Zerbani cav. Luigi, capitaz o contabile distretto Novara.Con R. decreto dol.29 aprile 1897:

Poseetto cav. Carlo, maggiore generale, cessa, per ragione di

età, di appartenero alla riserva conservando il grado con larelativa uniforme.

Stabilimenti balneari e idropinici, e bagni marini.

1. In conformità di quanto disposto dal §29 delle Norme peril servizio balneotormale, eee. (Allegato n. 2 al regolamento delservizio sanitario militare), il Ministera determina che, nella im-minente stagione estiva, siano aperti gli stabilimenti balneario

idropiaici, el abbiano luogo i bagni marini, nelle epoche fissate.

Roma, 13 maggio 1897.Il MinistroPELLOUX,

MINISTERO DELLE FINANZE

Disposizioni falle nel personale dipendente dal Mini-stero delle Finanze:

Con decreti in data dal 7 marzo al 2 inaggio 1897.

Pol dott. Giuseppe, segretario amministrativo nell' Ammini-strazione dei Canali Cavour, è nominato segretario ammini-

strativo di 3a classe negli uffici floanziari direttivi, con lo

stipendio di lire 3000, e lire 300 per aumento sessennale.

Lumia Francesco, Id. di ragioneria id., id. id. di ragioneria di

3a classe id., con lo stipendio di lire 3000.Corti Cherubino, archivista id., id. archivista di 4a classe id.,

con lo stipendio di lire 2500, conservando l'assegno perso-nale di lire 200 e l' aumento del decimo sessennale in

lire 230.Ercole Rivalta, già vico segretario di ragioneria nelle Inten-

denze di finanza, in aspettativa per motivi di salute, stato

nominato vice segretario amministrativo di 2a classe negliuffici finanziari direttivi, a richiamato in attivita di servi-

zio a partire dal 1° maggio 1897 e destinato all' Ammini-

strazione centrale.Mascherin Angelo, ricevitore del registro, in aspettativa per

motivi di salute è collocato a riposo in seguito a sua do-

manda per gli stessi motivi, a decorrero dal 23 marzo 1891.Valiante Raffaele. id. id. id. id. id. id. dal 1. febbraio 1897.Andreani Adriano, verificatore fuori ruolo senza diritto a rien-

trarvi nelle agenzie per la coltivazione del tabacco, ò col-

locato a riposo, in seguito a sua domanda, a decorrero dal

6 luglio 1896 giorno in cui assunse l'esercizio del banco lotton. 300 in Modica.

Buscaino Nicolò, vice segretario amministrativo di la classe no-

gli uffici finanziari direttivi è trasferito dall'Intendenza difinanza di Messina a quella di Trapani.

Forti Giulio, id. id. .li 3a classe id., id. id. di Trapani id. diMessina.

Porta Francesco, ispettore demaniale di 36 classe, ð collocato in

aspettativa per motivi di salute, d'ufficio, per quattro mesia partire dal 1° aprile 1897, con l'annuo assegno di lire 1750.

Giacobbe Ettore, ricevitore del registro, id. id. id., in seguito a

sua domanda, per sei mesi a partire dal giorno della sua

surrogazione, con l'annuo assegno di Iire 1677.

Atanasio Vincenzo, ufficiale di la classe nelle dogane, è nomi-

nato cassiere di 3a classe nelle dogane stesse collo stipendiodi liro 3000, l'aumento sessennale di lire 100 e l'assegno al

personam di lire 200.Fabr¡s Antonio, ingegnere di 2a classe nel personale degli uffici

tecnici di finanza, è collocato a riposo in seguito a sua do-

manda per comprovati motivi di salute, a decorrero dal 10marzo 1897.

Siena Crescenzo, agento di 2a classe nell'amministrazione delle

imposte dirette, in aspettativa per tuotivi di saluto, è collo-

cato a riposo, in seguito a sua domanda, per gli stessi mo-

tivi, id. dal 1° luglio 1897.Tedeschi Domenico, areliivista di 3a classe negli uffici finanziari

direttivi, è trasferito dall'Intendenza di Cosenza a quella di

Campobasso.Mondei Tobaldo, id. di 4a classe id., id. id, di Campobasso id. di

Cosenza.

De Castro Patrizio, vicesegretario amministrativo di 1a classe id.,è nominato, per merito, segretario amministrativo di 3a classe

negli uffici medesimi, con l'annuo stipendio di lire 3000, a

decorrere dal 1° luglio 1897 e destinato all'Intendenza di Pa-

lermo.

Peri Durante, geometra catastale di 3a classe, à collocato in

aspettativa per motivi di famiglia in seguito a sua domanda

per mesi sei, a decorrero dal 1° maggio 1897;Petti Ernesto, ricevitore del registro, id. id. per motivi di salute

id. por tre mesi, a partire dal giorno della sua surrogazionecon l'annuo assegno di lire 996.

Battaglini Carmelo, geometra catastale di 2^ classe, id. id. id. id.

por mest sei, a decorroro dal 1° maggio 1897 òon l'annuo asse-

gno di lire 666,66.

e

2298 GA22ETTA UFFICIALE DEL.REGNO D'ITALIA

1VIINISTERO °DEL TE.SOROR lASSUNTO DEL CONTO

CONTO di

D .A IL °ED

I.- Fondi di Cassa Contanti nella Tesoreria Centrale, nelle Sezioni di Tesoreria provinciali eI

alla chiusura valori presso la Zecca . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237,116,980 78dell'esercizio1895-96. Fondi in via ed all'estero • · • • • • • • - - • • • · • • • · 81,268,882 72

318,385,863 50

Incassl di Tesorerla dal 1• luglio 1890 al 30 aprile 1897

Mese Precedenti (1) TOTALE

Categoria 1. Entrate effettive ordinarioe straordinarie

. . . . 161,175,585 36 1,166,5?3,336 26 1,327,698,921 62

II. Pn orate di Id. II. Costruzione di ferrovie . . 33,379 61 513,165 94 544,145 55

Id. III. Movimento di capitali . . 1,629,523 44 89,897,552 7ô 91,527,076 20

Id. IV. Partite di giro . . . . . 244,915 32 37,061,335 67 37,306,250 99

163,080,403 73 1,293,993,990 63 1,457,076,394 36 1,457,076,394 36

III. Per debiti e In conto debiti . . . . . . . . . 219,506,910 61 1,937,514,908 43 2,207,021,849 06crediti di Te-soreria. In conto crediti . . . . . . . . . 27,555,520 15 475,936,453 73 503,491,973 88

247,062,460 76 2,463,451,362 18 2,710,513,822 94 2,710,513,822 94

TOTALE . . . 4,485,97ô,080 80|

Situazione dei debiti

SITUAZIONEV A R I A Z I ON I

. SITUAZIONE

DËBITI DI TESORERIA al AUMENTI DIMINUZIONI30 giugno 1898 (incassi) (pagamenti) 30 aprile 1897

I. Buoni del Tesoro . . . . . . . . . . . . . 288,298,500 - 267,652,500 - 294,888,000 - 26l,063,000 -II. Vaglia del Tesoro . . . . . . . . . . . . . 23,806,539 98 1,13?,413,577 13 1,133,634,436 15 22,585,€80 96

III. Banche - Conto anticipazioni statutarie. . . . . . 30,000,000 - 70,000,000 -- 100,000,000 - -

IV. Amminist. del Debito pubblico in conto corr. infruttifero 169,032,076 94 266,543,454 48 278,918,961 42 151,256,570 --

V. Id. Fondo Culto id, id. . 16,589,992 65 18,754,506 49 14,053,726 66 21,290,862 48

VI. Altre Amministrazioni in conto corrente fruttifero . 2,205,357 64 49,144,260 27 21,594,589 12 29,755,028 79

VII. ld. id. id. infruttifero. 26,730,955 11 164,689,541 09 154,097,957 15 37,322,539 05VIII. Conto corrente per l'emissione dei Buoni di cassa . 110,000,000 - - - 110,000,000 -II. Incassi da regolare . . . . . . . . . . . . 62,696,631 57 237,823,919 60 259,734,120 86 40,785,830 31

TOTALE dei debiti. . , 2,207,021,849 06 2,250,922,391 36 680,059,511 59

RIEPI

Canto di Cassa . . . . . . . . . . . . . .

(1) Tenuto conto delle variazioni per sistemazione delle scritture. Situazione dei crediti di Tesoreria.

TOTALE AO I'A tif0. . . .

Situazione dei debiti di Tesoreria . . . . . . . .

StrCAZIONE DI ÛASSA . . .

Passiva . . .

GAZZE'í'TA UFFICIALE DEL ItEGN0 D'ITALIA 2200

-Direzione Generale del TesoroRO R 0 al 30 aprile 1897.

CASSA.

Pagamenti di Tesoreria dal 1° luglio 1896 al 30 aprile 1897

Mese precedenti (1) TOTHE

I. Per spesebilancio.

Ministero del TesoroId. delle Finanze

. . . . . .

Id. di Grazia e Giustizia . . . .

Id. degli Aff'ari Esteri. . . . .

Id. della lstruzione Pubblica . .

Id. dell'Interno14. dei Lavori Pubblici . . . .

Id. delle l'oste e dei Telegrafi ,

Id. della Guerra. . . . . . .

Id. della Marina. . . .. . .

ld. dell'Agricolt. Indust. e Comm.

40,120,876 78 481,371,418 GS22,044,520 47 137,341,548 21

2,67G,634 0 i 2 1,736,385 33003,450 14 7,301,120 10

3,346,631 08 31,499,010 394,711,077 44 50,523,571 61

5,470,303 49 70,004,475 02

5,711,347 62 42,410,124 88

21,012,248 57 201,707,300 218,893,724 07 70,713,702 22

753,602 70 8,074,712 61

121,364,917 30 1,140,773,430 26

527,492,205 46

150,340,068 0827,413,019 397,000,570 30

34,845,641 46

55,235,249 0581,510,779 41

48,151,372 50222,719,548 8188,613,487 108,831,315 31

1,202,139,347 50 1,262,138,347 56

Dacreto Ministeriale di sevico como dal conto di gennaio 1897 · - 208 50

II. Per debiti e cro- In conto de biti . . 185,079,613 24 2,071,8 12,778 12 2,250,92?,3]I 30

diti di Tesoreria. In conto cree'iti . . . 67,021,387 02 506,R09,474 22 G34,730,861 24

253,001,000 20 2,638,652,252 34 2,891,053,252 G0 2,801,G33,252 60

TOTALE dei pagamenti . . ,4,153,791,808 66

' Argento immobilizato a garanzia dei Buoni di Cassa . .. 110,000,000 -

(a) Valuta metallica e cartacea disponibile, compresa L. 5,347,251III. Fondo di Cassa di biglietti consorziali o gia consorziali prescritti ai termini

al 30 aprile 1897 della leggo 7 aprile 1881, n. 133 e valori presso la Zeeca . 10R,800,511 01 27R,MO,511 01 /332,184,272 14

Fondi in via ed all'estero,

. . . . . . . . . . . . . . . . . .

53,383,761 13

TOTALE . . . 4,485,976,083 80

e crediti di Tesoreria.

SITUAZIONEV A R I A Z I O I_ SITUAZIONE

CREDITI DI TESORERIA al A UMENT I D I M I NUZ I 0 N I

30 giugno 1896 (pagamenti) (ineassi) 30 aprile 1897

I. Valuta presso la Cassa Depositi e I'rcstiti art. 21 dellalegge 8 agosto 1895 . . . .

II. Amministr. del Debito pubb. per pagamenti da rimborsare.

III. Id. Fondo per il Culto. id. id.

IV. Altre Amministrazioni id. id.V. Obbligazioni dell'Asso Ecclesiastico .

VI. Deficienzo di Cassa a carico dei contabili del Tesoro .

VII. Diversi .

TOTALE dei crediti.. . .

Eccedenza dei debiti sui crediti. . . .

TOTALE come contro. . . .

80,000,000 - - - b) 80,000,000 -

38,546,078 17 37ò,42A,131 60 275,774,217 93 139,199,991 8213,596,458 75 18,728,491 04 13,503,8l8 79 18,751,131 -

30,081,500 88 115,742,805 74 07,104,089 68 40,530,225 98109,700 - 314,400 - 410,200 - 7,900 -

2,057,211 30 - 13,033 - 2,044,178 391,415,180 05 123,517,020 82 116,500,614 40 8,371,602 31

166,666,145 14 034,730,861 4 503,401,973 88 ÑÌ,9ÕŠ,032 50563,293,008 75 - 181,130,429 GG :½2,154,479 09

729,960,033 89 034,730,861 24 84,03Ï,403 54 680,059,511 5)

LOGO.I)IIii R) NZA

30 giugno 189G 30 aprile 1897 iv rassiv

318,3RS,863 50 33 ,184,272 14 13,798,404 01 -

106,666,145 14 207,003,032 59 131,239,837 30 -

(a) Sono esclusi dal fondo di cassa gli RO milioni depositati485,052,008 Gi 630,080,301 04 14.5,037,200 -

nella Cassa I)epositi e Prestiti a copertura di una somma cor-

729,960,053 89 680,059,51I 59 40,900,542 33 | - rmpondente di biglietti di Stato. Questa somma è stata portatafra i crediti di Tesoreria.

(b) La somma di 80 milioni è composta: per L. 60,000,000 di- 191,037,838 30 ~

monete decimali d'oro, e per L. 20,000,000 di monete divisionali244,908,015 25 40,070,200 05 -

- italiane d'argento.

2800 GA22ETTA UFFICIALEALIA DEL REGNO D'ITALIA

PROSPETTO degli incassi e dei pagamenti dinel mese di APRILE 1897 e a tutto il mese stesso per l'Esercizio 18,96-.97

I NC A SS I l\fESE MESE DIFFERENZA Da Da DIFFERENZAluglio 1896 luglio 1895di aprile «li aprile nel nel

a tutto aprile a tutto aprileEntrata ordinaria, 1897 1896 1897

1897 1896 1897

Categoria I.- Entrate e/fettive:Redditi patrimoniali dello Stato . .

Imposta sui fondi ru-

Imposte stici e sui fabbricati,

dirette Imposta sui redditi diricehezza mobile

. .

Tasse in amministra-zione del Ministero

Tasse delle Finanze . . .

Tassa sul pradotto delsugli movimento a grande

e piccola velocitaaffari sulle ferrovie . . .

Diritti delle Legaz. e

del Cons. all'estero.

cd Tassa sulla fabbrica-E-« zione degli spiriti,a; birra, ecc. . . .

o Tags Dogane e diritti marit.

. Dazi interni diconsum.daesel.guellidellecittà

con. di Napoli o di Roma.Dazio consumo della

sumo città di Napoli . .

Dazio consumo dellacittà di Roma . .

Priva- Tabacchi. . . . .

Sali.......tive Lotto . . . . . .

Proventi Poste . . . . . .

ai servizi Telegafi . . . . .

Pubblici Servizi diversi . . .

Rimtiorsi e concorsi nelle spese . .

Entrato diverse . . . . . . .

TOTALE Entrata ordinaria.Entrata straordinaria.

Categoria I.- Entrate effettive :

Rimborgi e concorsi nelle spese . .

Entrate diverse . . . . . . .

Arretrati per impostaCapitoli fondiaria . . . .

aggiunti Arretrati per impostaper resti sui redditi di ric-

attivi chezza mobile . .

Residui attivi diversi.Categoria II.

Costnizione di strade ferrate . .

Capitoliaggiuntiperrestiattivi . .

Categoria III. -- Movimento dicapitali:

Vendita di beni ed affrancamento' di canoni . . .

I Riscossione di crediti .. . .

Acconsione di debiti. . . . .

Ri•nborsi di somme anticipato dalTesoro.........

Anticipazioni al Tesoro da entilocali por richiesto accelera-mento di lavori . . . . . .

Coniazione di monete di nichelio .

Partite che si compensano nellaspesa . .

Ricuperi diversiCapitoli aggiunti per resti attivi

.

TOTALE Entrata straordinaria.Partite di giro . . . .

. . .

13,335,656 85 9,811,129 26 ‡ 1) 3,524,527 59 82,179,016 27 71,132,080 72 11,046,935

32,174,772 29 32,605,783 1 - 431,012 90 161,320,680 68 163,082,018 35 - 1,761,337 6

30,991,867 43 25,777,314 32 2) 5,214,553 11 207,338,178 22 206,771,796 30 ‡ 566,381

14,120,869 45 14,193,691 77 + 227,177 ôS 167,820,844 49 160,287,718 04 ‡ 7,533,126 45

1,259,214 88 1,414,931 49 - 155,746 61 15,784,184 93 15,981,074 80 - 196,889 87

111,478 27 53,938 15 52,540 12 678,352 75 518,623 16 129,729 57

3,478,557 64 3,473,624 8018,783,900 92 20;632,423 29 - 3)

4,285,978 05 4,204,233 73

1,189,491 65 1,070,?03 09

1,186,126 26 1,296,152 49

15,866,877 6 15,807,66) 075,511,165 81 5,288,512 97

5,43?,468 99 5,428,450 924,426,267 14 4,479,162 16 -

1,152,639 51 1,020,147 7:1,718,467 20 1,793,451 84 -

3,044,984 33 3,846,7õ2 05 -

1,618,938 70 2,2ô6,082 39 -

160,199,773 04 154,470,709 69 +

952,482 98 787,848 62 ‡22,239 35 23,031 17 -

528 04- C20 31 -

172 29 172 32 -

383 66 476 98 -

30,379 61 101,720 08 -

4,932 84 37,392,084 421,848,524 37 196,488,663 36

61,744 32 41,9ô7,823 12

119,288 E6 11,358,602 18

89,973 77 13,379,327 9359,217 5 156.930,207 23

252,622 84 61,404,681 634,018 07 51,304,869 43

52,895 01 44,357,3RS 96132,491 79 11,458,962 1376,934 61 14,674,918 02

801,767 79 37,724.949 61617,093 6 3.933,252 6'

5,729,063 35 TŠl7,546,988 -

161,631 36 4,536,355 37841 82 1,444,189 35

101 27 41,575 70

- 03 6,180 6087 32 4,123,632 51

71,310 47 544,145 55

34,705,157 37 + 2,686,927 OE2l7,190,239 05 - 20,701,575 ô0

42,533,018 91 - 565,225 81

11,493,486 6( - 134,884 42

13,241,482 36 137,845 57157,788,891 70 - 808,684 560,285,069 45 F 1,119,613 146,085,196 53 ‡ 5,219,672 843,783,43ô 50 ‡ 573,95210,591,537 85 834,424 2814,874,175 92 - 199,257 9033,3 0,154 67 - 625,205 037,523,465 1 - 3,590,212 56

1,316,251,652 6 4- 1,295,335 37

4,239,979 61 F 296,375 7285,130 74 (- 1,159,058 61

5,219 3 36,356 44

2,827 5 3,3531,350,595 7 2,767,036 7

891,699 37- 347513 8

277 98 - 277 98

1,294,503 34 1,003,601 63 288,900 91 12,332,576 28 13,848,009 97 1,485,433 69- - - 4) 15,491,269 82 4,000,000 - 2,500,000 - 1,500,000

-400-

15,491,269 1008,957 68,920,6 878 15,49 2690 8 53,4 364 0

222,364 69 115,737 63 10,000 - 1,461,489 82 1,782,178 00 - 320,689 24- 10,000 -- 3,421 61 - 5,510,000 - - 5,510,000 -

112,242 51 108,820 90 - 3,833,222 06 3,814,985 92 21,236 14- - 80 - 60 - 20 -

13 50 - 13 50 469,014 44 2,800,946 22 - 2,331,931 '782,035,715 37 17,657,715 75 - 15,022,000 38 102,223,155 37 53,03i,Š50 93 ‡ 49,188,604

244,915 32 98,802 05 ‡ 146,113 27 37,306.250 99 56,755,202 01 - 19,448,951 05TOTALE GENERALE . . 163,ù80,403 73 172,227,227 49 -- 9,146,823 76 1,457,076,391 36 1,426,011,405 60 ‡ 31,034,988 70

GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 2301

bilancio verificatisi presão le Tesorerie del Regnoconaparati con µelli dei periodi corrispondenti dell'Esercizio precedente.

IMESE MESE DIP'FERil'NZA

.

Da Da DIFFERENZA. .

· luglio 1896 luglio 1895di aprile di aprile nel nel

a tutto aprile a tutto aprilePAGAMENT I 1897 1896 1897 1897 1896 1897

Ministero del Tesoro . . . . . 40,120,876 78 18,975,112 35 ‡ 21,145,164 43 527,492,295 46 522,589,456 76 # 4,002,838 7(

Id. delle Finanze . 6. . . 22,044,520 47 23,657,648 34 - 1,613,127 87 159,386,068 68 147,106,199 51 ‡ 2,279,869 1

Id. di Grazia e einstizia. . 2,676,634 04 2,747,890 06 - 71,256,02 27,413,019 39 28,467,033 - - 1,054,033 61

Id. degli Affari Esteri . . 605,450 14 635,792 61 - 30,342 47 7,906,570 30 8,427,592 09- 521,021 18

Id. dellaIstruzione Pubblica 3,346,631 08 3,825,995 59 - 479,364 51 34,815,641 46 34,497,922 81 # 317,718 OE:

I· Id. dell'Interno . . . . . 4,711,877 44 4,047,083 92 ‡ 664,613 52 55,235,249 05 54,708,855 04 ‡ 52ð,394 01

Id. dei Lavori Pubblici . 5,476,303 49 4,351,034 63 ‡ 1,125,268 86 81,540,770 41 84,777,754 89- 3,23ð,915 4E

Id. delle Poste o Telegrafi. 5,711,247 62 4,244,747 51 ‡ 1,466,500 11 48,151,372 50 44,708,552 87 ‡ 3,449,819 63

Id. della Guerra . . . . 21,012,248 57 28,986,646 74 - 7,974,398 17 222,719,548 81 211,353,306 17 - 18,633,757 36

Id. della Marina . . . . 8,899,724 97 '8,647,981 63 ‡ 251,743 34 88,613,487 19 83,705,325 61 ‡ 4,908,161 58

Id. dell' Agricoltura, Indu-stria e Commercio. . 759,602 70 878,458 07 - 118,855 37 8,834,315 31 9,567,689 19 - 133,373 88

Tor1La pagamenti di bilancio , 121,364,917 30 100,998,371 45 20,366,545 85 1,262,138,347 56 1,169,909,707 94- 7,771,360 38

Decreti Ministeriali di scarico .--

-- -- 208 50 17,261 94 - 17,053 44

TOTALE PAGAMENTI . . 121,364,917 30 100,998,371 45 } 20,366,545 85 1,262,13Š,556 06 1,269,926,969 88- 7,788,413 82

Attiva. . . . . 41,715,48ð 43 71,228,856 04 - 191,937,838 30 156,114,435 72 38ß23,402 58

Di//erenza /

Passiva. . . . .- - 29,513,369 61 - - -

TOTALE come contro . 163,080,403 7: 172,227,227,49 - 9,146,823 76 1,457,076,394 36 1,426,041,405 60 ‡ 31,034,988 76

2302 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

NOTE

Mese di aprile 1897.

1. Nell'aprile 1897 obbe luogo, anticipatamente, la rogola-rizzazione del prodotto delle linee ferroviario complementari pelsecondo semestre 1896 della Reto secondaria Moditerranoa. Tale

regolarizzazione, pel corrispondente semestre dell'anno precedente,fu eseguita nel mese di maggio.

2. L'aumento dipende in parte dai versamenti diretti di im-

poste fatti dagli Istituti di credito fondiario in forza della legge4 giugno 1896, n. 183; in parte da anticipato versamento d'im-

poste da parte della Cassa depositi e prestiti, che nello scorso

esercizio verso in maggio anzichè in aprile, ed in parte da spo-stamento di mese nella regolarizzazione dalle assegnazioni fra ilTesoro el il Debito pubblico pel servizio degli interessi del con-

solidato 5 e 3 per cento.

3. Diminuzione dovuta esclusivamente a minori importazionidi cereali.

4. Nell'aprile 1896 furono emessi ed alienati dei titoli perfar fronte alle spese straordinarie per la guerra nella coloniaEritrea. (Logge 26 marzo 1896 n. 76. -

Roma, 15 maggio 1897.

Il Direttore Capo della Divisione 5aS. ZINCONE

Il Direttore GeneraleB. STRINGHER.

MINISTERO

DI AGRICOLTURA, INDUSTRIA E COMMEROIO

Con R. deereto del 4 aprile ultimo, è stata conceduta alla So-eióté des Mines du Rio Ollastu, la miniera di piombo o argentodenominata Tacconis, posta nei territorî di Burcei e S.Vito, pro-vincia di Cagliari.

CONCORSI

Direzione del deposito allevamento cavalli di Soordiain Paternó

AVVISO N CONCORSO

E aperto il concorso per titoli, al posto di sotto agente di

campagna con l'annuo assegno di L. 1600, presso questo depositoallevamento cavalli.

Gli aspiranti dovranno entro' il 30 giugno p. v. presentarnedoman<la in earta bollata da centesimi 50 alla Direzione del do-

posito, indicando in essa il proprio domicilio o corrodandola dei

documenti qui appresso indicati :

a) Fede di nascita comprovante non avere il richie<1ente

oItrepassato i 30 anni.

b) Certificato da cui risulti che il richiedente ha soddisfatto

agli obblighi di leva.

c) Certificato di sana e robusta costituzione fisica debita-

mente legalizzato.d) Attestato degli esami di licenza conseguito in una R.

scuola pratica d'agricoltura.e) Certificato di cittadinanza o certificato di buona condotta

rilasciato dal sindaco con data recente.

f) Certificato di penalità la cui data non sia anteriore di 20

giorni a quella della presentazione.La Direzione del deposito, esaminati i documenti, classifichera

gli aspiranti per punti di merito in base al risultato degli esami

sopramentovati nonché agli altri titoli cho i modesimi avranno

prodotti.

La designazione del candidato da scogliero ð riservata al Mi-nistero della Guerra.

Il candidato scelto sarà nominato sotto agente soltanto dopoun anno di esparimento, durante il quale però percopirà l'accen-nato assegno di L. 1600.

Qualora durante tale esperimento il candidato non facesse buona

prova o non tenesse buona condotta sará, senz'altro, escluso dallanomina a sotto agente e dispensato dal servizio senza diritto ad

alcuna indennità-Per schiarimenti ed informazioni circa i diritti ed i doveri

inerenti all'impiego di cui si tratta i concorrenti potranno ri-

volgersi a questa Direzione.

Paternb, il 16 maggio 1897.

Il Capitanoincaricato della direzione

FEDELE ANGELINI.

PARTE NON UFFICIALEI i

PARLAMENTO NAZIONALE

CAMERA DEI DEPUTATI

RESOCONTO SOMMARIO - Lunedi 17 maggio 1897

Presidenza del Presidente ZANARDELLI

La seduta comincia alle ore 14,10.PINClllA, segretario, dà lettura del processo verbale della se-

duta di sabato 15 corrente.

PODESTA dichiara che nella votazione sull'ordine del giornoPalberti per passare alla seconda lettura dolla legge sull'ordina-

mento dell'esercito, rispose no, pur avendo fiducia nell'indirizzodella politica del Ministero. Ora il suo voto non fu raccolto.

Prega che se ne tenga conto nel processo verbale.

(Il verbale é approvato).Verificazione di poteri.

PRESIDENTE comunica che la Giunta ha convalidato le se-

guenti elezioni:Castel San Giovanni, Napoleone Forraris ; Vittorio, Alessan-

dro Vianello; Frosinone, Augusto Vienna; Marsala,VincenzoPi-pitone.

Giuramento.

LUCCA giura.Interrogazioni.

DE MARTINO, sottosegretario di Stato per i lavori pubblici,rispondo ad una interrogatione del deputato Pala che desidera

sapore e se siano a sua conoscenza i gravi pericoli e danni che

derivano alla sicurezza delle persono od alla speditezza dei traf-

fici dall'approdo dei piroseafi postali al molo di Golfo degli Aranci,e se intenda proporre su ciò radicali ed efficaci provvedi-menti ».

Le opere del Golfo degli Aranci sono di spettanza della So-

cietà per le ferrovie sarde ; ad esse quindi spettava la costru-

zione del molo con la banchina di Maestro, ma si à resa neces-

saria ancho una banchina dalla parte di Seirocco.

Ora ò questione di vedere a chi spetta porre i fondi per questabanchina, e perciò pendono trattative con la Società sarda. Ma

in ogni modo il Governo afforma esplicitamente che i lavori

stessi saranno compiuti secondo le convenzioni. So altre operefossero necessarie, il governo studiera i provvedimonti nocos-

sari.

PALA non è soddisfatto, sebbene cortesa sia stata la rispostadell'onorevole sotto-segretario di Stato. Rileva la necessità, l ur-

genza di provvedete, specialmente alla ubicazione dell'approdo,essendo l'esistente assolutamente sbagliato. Le comunicazioni

GAZZETTA .UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 2303

postali e commerciali giornaliere tra l'Italia e il continente si

rendono sompre più difficili.La cosa à tanto grave che, ultimamente si à verificato un in-

conveniento grandissimo a proposito della partonza dell' Uraguay.Domanda quindi che si ristabilisea l'antico approdo di Terra-

nova, che à ritenuto assai migliore.Si riserva di convertire la sua interrogazione in interpel-

lanza.DE MARTINO, sottosegretario di Stato pei lavori pubblici,

ringrazia l'onorevole Pala delle cortesi parole rivoltegli; è co-

stante il suo affetto per la Sardegna, ma deve osservare all'ono.revole interroganto che, data la natura della interrogazione,essa avrebbe dovuto piuttosto rivolgersi al Ministero delle postee telegrafi. È evidente però, rivolgendosi al ministro dei lavori

pubblici, l'intendimento dell'onorevole Pala.In sostanza egli vorrebbe che si costituisse all'approdo del

Golfo degli Aranci quello di Terranova facendovi nuove opere.Ora egli nota che il Governo ha speso molti milioni per ferrovie

congiungentisi al Golfo degli Aranci, approdo chiesto e ritenuto

migliore: e quindi non si potrebbe tornare così, senz'altro, all'an-tico approdo che equivarrebbe a spendere nuove somme e sacri-tieare sanza nessuno scopo le già spese. Del resto l'onorovolePala ha annunziato una interpellanza, o quando si discuterà si

potrå più ampiamente trattare la questione.SEILENA, sottosegretario di Stato per l'intorno, risponde alla

interrogazione del deputato Sichel 4 intorno ai critori o motivi

da cui è stato determinato lo scioglimento del Consiglio comu-

nale di Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, avvenuto con

doereto 31 gennaio 1897. »

Quel Consiglio essendo ridotto a pochi consiglieri aventi di-

ritto di rimanere in funzioni, ed essendo risultate da una in-

chiesta gravi irregolarità in tutti i servizi comunali, fu neces-

sario ordinarne lo scioglimento.SICHEL crede il Governo centrale sia stato ingannato dalle

autoritå locali bramose di sciogliere un'Amministrazione socia-

lista; giacchè contro quell'Amministrazione non sorse mai nos-

sun reclamo, nð por parte di cittadini, nè per parte della sotto-

prefettura, ed ò, d'altra parte, indubitato che le condizioni finan-

ziarie del Comune erano stato di gran lunga migliorate dalla di-

sciolta Amministrazione. (Beno!).SERENA, sotto-segretario di Stato per l'interno, non gl'im-

porta di sapere che si trattasse di un'amministrazione socialista.Nota solamente che l'on. Sichel non ha negato che due consi-

glieri comunali dovessero uscire dal Consiglio perché cancollati

dalle listo per condanno subite, no che il sindaco amministrasse

personalmente i fondi del baliatico, della spedalità e della be-

neficenza.

ßisponde poi ad altra interrogazione del doputato Siehel « in-

torno ai critorî e motivi da cui è stato determinato lo sciogli-mento della Congrogazione di carita di Luzzara ».

Molte irregolarita amministrative, che il sottosegretario diStato enumera, hanno reso necessario lo scioglimento, autoriz-

zate dalla Giunta amministrativa o dal Consiglio di Stato.SICHEL considera illegale lo scioglimento, non essendo stata

mai la Congregazione di Luzzara richiamata, come prescrive la

legge, all'osservanza dei propri doveri.Lo scioglimento stesso è poi anche ingiusto perehn quella

Congregazione amministrava in modo incensurabile.

Scolgimento di interpellanzerelative al fatto delle carceri di San MicAele.

DI RUDINI, presidente del Consiglio, chiedo che si diseuta su-

bito la interpellanza degli onorevoli Cavallotti e Imbriani, rela-tiva al fatto delle carceri di San Michele.

PRESIDENTE annuncia che, intorno a questo stesso argomentosono state presentate altre interpellanze degli onorevoli AndreaCosta e Ventura.

Havvi pure un' interrogazione, sullo stesso soggetto, dell'ono-

revole Ravagli.CAVALLOTTI esordisce lamentando che, durante molti giorni

il tema inerescioso della sua interpellanza sia stato abbandonato

ad una sola frazione politica, quasi a far credere che in una que-stione di giustizia o di cuore, potessero esserci divisioni di

parte.E si augura che la risposta del Governo sia tale da romparla

con vieti pregiudizi, e da riparare al gravo danno sociale cheil doloroso fatto ha recato (Bene!).

Non invaderà il campo riservato all'autorità giudiziaria, la

quale compie con lodevole energia il suo dovere : ma crede di

potero affermaro che l'opinione pubblica, nel caso di Romeo

Frezzi, non sa vedero altro, con profondo convincimento, che un

assassinio. E in uguale convincimento à venuto anche l'oratore,prima ancora delle perizie mediehe.

Domanda al presidento del Consiglio se non creda giunta l'oradi provvedere enorgicamente affinchè cossi l'abuso della doten-

zione, senza mandato, di liberi cittadini trattenuti per varu giorniin careero, prima di deferirli al potaro giudiziario, con manifestaviolazione dei Codici e delle loggi. (Beno !)

Damanda altresi se il presidento del Consiglio non senta il bi-

sogno di provvedere, con punizioni esemplarmenta rigorose, a far

cessare il mal vezzo, eredita di antiche abitudini, di percuotoroi detenuti per opera dei peggiori elementi che formicolano neipiù bassi fondi delle questure, o per brutalo malvagità, o nolla

speranza di aver confossioni delle quali farsi merito coi supo-riori. (Bene ! Bravo ! all'estrema sinistra)

Cita, a questo proposito, alcuni fatti speciali su cui richiamaPattenzione del guardasigilli: e invita il presidente del Consi-glio a fare, circa questo sistema, un'inehiesta severa e sicura.

Chiede poi anche se non apparisca necessario di riformare ra-

dicalmento l'istituto delle perizie giudiziarie, come gia riconobbe,durante la discussione del suo bilancio, anche il ministro di gra-zia e giustizia, nel senso di nominaro i periti por concorso o non

por arbitrio della questura, o fra coloro che, per rispettabilitapersonale o riconosciuto valoro scientifico, possano offrito tutto

le garanzie che la società ha diritto di pretendere.E appunto parlando di sifFatto perizie, rifà la storia di quanto

è avvenuto nel caso di Romeo Frezzi, deplorando che il primomedico accorso si credesso dispensato dallo indagini più elemon-tari; che la questura abbia dato notizia del fatto con versioni

contradittorie e non veritiero; o che l'autorità giudiziariaabbiaattoso due giorni prima di decidersi, sotto la pressura dell'opi-niono pubblica, a ordinaro una perizia giudiziaria.

Dopo avero accennato allo qualità personali di colui che fa,principalmente iuearicato della perizia modosirna, nota chedelloconclusioni di uno dei periti, inelinaute ad atomettero l'ipotesidi violenze, non si tenue alcun conto noi comunicati della quo-stura, nonostanto cho il magistrato inquirente avesse già son-

tito il bisogno, nel dubbio, di ord¡nare una nuova perizia.Passando a parlare dolla responsabilità dei funzionari di pub-

blica sicurezza, richiama le disposizioni della legge di pubblicasieurezza e del Codice di procedura penale intorno ai doveri dei

funzionari medesimi, facando rilevare come, in questo caso gra-vissinio, la questura di Roma abbia fatto quanto poteva, non perscuoprire un reato, ma per favorirne l'occultamento. (Bravo! al-

l'estrema sinistra).A conforto di questa affermazione, ricorda varii fatti partico-

lari che dovevano essere indizio di un reato, o che orano fin dal

primo giorno a notizia della questura la quale, nondimono, non

si curo neanche di prendere le più elementari precauzioni almenoal fine di indagare se un reato fosse stato commesso.

Di fronte a molti fatti, che dimostrano gli sforzi fatti dall'au-torità di pubblieg sicurezza per attraversare la via alla scopertµdella verita, Poratore crede doveroso tributaro una parola di al.tissimo encomio a quel magistrato inquirente, che colla sus o.

2304 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

culatezza e colla sua energia seppe superare tutti gli ostacoli,mantenenio alto il decoro della giustizia italiana.

Daman la poi al guardasigilli se sia vero ch'egli fosse quoti-dianamente dal procuratore generale informato degli atti dell'i-

struttoria, e che tali notizie venissero comunicate all'Ammini-strazione della pubblica sicurezza, e se sia vero che la nomina

del tre nuovi periti trovasse opposizioni e provocasse recrimina-zioni da parte dello stesso procuratoro 'generale.

Domanda parimente so sia vero che il perito, if quale dapprimaaveva concluso pel suicidio, siasi rifiutato d'interyenire alle ope-razioni dei nuovi periti, contro la nomina dei quali avrebbe vi-

vamente protestato.Domanda infine se sia vero che, conosciuto il verdetto dei nuovi

pariti, il procuratoro generale, asserendo l'esistenza di un ordino

del ministro, volesse costringere il giudice istruttore a sospon-dere il mandato di cattura. (Denegazioni del ministro guardasi-gilli -· Commenti).

Dichiara altamente d'esser mosso dal solo fine della ricerca

della verità.Si augura che il ministro guardasigilli possa giustificare l'o-

para di tutti i suoi dipendenti. Deve perð lamentare ch'egli non

abbia creduto d'occuparsi personalmente di questo caso, come

in occasione dello sciagurato attentato delle Capannelle. (Ap-provazioni a sinistra).

Attende poi dal presidente del Consiglio seri ed energici prov-vodimenti i quali valgang ad inaugurare, anche nell'ordinamentodella pubblica sicurezza, quell'opera riparatrico, che egli pose

come caposaldo del suo programma di Governo. (Benissiino !

Bravo !).COSTA, ministro guardasigilli, (Segm d'attenzione) crede ne-

cessario rispondere subito alle domande, cho gli furono rivolte

dall'interpellanto.Il procuratore generale ha sempre quotidianamente informato

il ministro dell'andamento e delle risultanze g.enerale dell'istrut-toria.

Per siffatte informazioni, egli credette dapprima che si trat-

tasse veramento di un suicidio; ma più tardi ritrasse l'impres-sione che dovesse iniziare egli pure una procadura sullá base

dolla oventualità di un delitto.Credette allora suo dovere di avverti.ro l'autorita pólitica, af·

finehè.prendesse i piovvedimenti opportuni: o infatti l'autorità

politica ordinava immediatamente l'arresto in camera di disci-

plina delle guardie, che si trovavano a San Michele.

Ignora aff'atto che siano sorte opposizioni alla nomina dei tre

nuovi periti; ha intesa dire che qualcuno accennasse ad altri, in

luogo d'un egregio professore di medicina legale, che risiede a

Firenze, per ragioni di pratica opportunità.Ma a tutto ciò il niinistro fu assalutamante estranoo, come era

suo dovere.

Non sa se il primo perito sollevasse egli delle diflicolta alla

nomina dei due nuovi periti: crede perb la cosa poco proba-bile.

Cosi pure non ga se egli siasi astenuto dal parteoiparo al la-

voro dei nuovi periti, e se la sua assensa fosse o no giustifi-cata: tutto ciò non riguarda il ministro. (Interruzioni-alPestremasinistra).

Dichiaia infine che non credette di assistero personalmente a•

gli atti d'istruttoria; e avverte essere affatto inesatto ch'egli ab-

bla interrogato in questura l'Acciarito. Semplicemente si recðalla questura per assumere notizie del fatto, o si intrattenne un

istanto ad assistero all'interrogatorio.Non credette di dover prendere parte agli atti d'istruttoria per

la morte del Frezzi, perchè il suo intervento, non legittimatodalla legge, avrebbe fatto supporre un'indobita ingerenza del Go-

verno, di cui forse lo stessa onorevole Cavallotti gli avrebbe

fatto carico. (Approvazioni).Dichiara poi essere aliono dall'animo suo ancho il più lontano

intento di menomare nei magistrati quell'indipendenza ,della

quale egli, durante trentacinque anni di magistratura, fu sempre

geloso custode. (Benissimo! -- Vive approvazioni).Premesse queste dichiarazioni, e venendo più da vicino al tema

della interpellanza, rispondera per la parte, che riguarda l'operadella magistratura. Procederà cauto nella risposta; perchè egli

puro, come Ponorevole Cavallotti, sente il dovere di non pregiu--dicare in alcuna guisa l'opera del magistrato inquirente ; doved

tanto più impellente, parlando egli como ministro della giustizia.Dimostra anzitutto che nessuna accusa di negligenza o di esi-

tanza puo esser mossa all'autorità giudiziaria, la quale fece fin

dal primo momento il suo dovere.

Il pretore fu avvertito solo alle dieci della sera, ed era di do-

menica, e si asseriva dalEautorità di pubblica sicurezza trattarsi

di un suicidio , percio il pretore credette poter attendere le dieci

del mattino successivo.Ma il pretore era ancora alle careeri di San Miehele quando

sopravvenne il giudice istruttore, che assunse a så l'istruttoria,fece le prime verificazioni od ordino il trasporto del cadavere e

la porizia.Questa fu presentata il giorno 11; ma fu soltanto il giorno 12

che il giudice seppe del disaccordo dei due periti.Lo stesso giorno fu disposta la nuova perizia, che ebbe luogo

nel giorno 13: il 14 i nuovi periti discussero e firmarono le con-

clusioni; quanto alla parte dimostrativa della relazione, questanon venne ancora presentata.

Ciò non di meno, in base alle sole conclusioni, il giudice istrut-

tore ritenne esistere la prova generica del delitto, ed inizio la

relativa procedura, alla quale attende indefessamente.

Poiché l interpellante fece delle osservazioni sulla competenzae sull'opera di quel primo perito, che concluso per l'ipotesi del

suicidio, nota anzitutto che la scelta dei periti ò rimossa al pru-

dente arbitrio del magistrato.Sta in fatto che quel perito è medico consulente dell'oratore:

ma cio non autorizza a supporre che (meno libera sia stata l'o-

para del magistrato nella designazione e di quello e degli altri

pe i L

Nota pai cama egli, l'oratore, abbia altra svolta promesso di

riformare l'istituto dai periti: egli ha gia in pronto un disegnodi legga, che prosenterà a suo tempo alla Camera.

Si tratta pero di un tema enormemente arduo o spinoso per

tutti i paesi.Troppa volte la perizia, invece che di illuminare, cerca di tra-

viara l'opera del giudice.La questione richiedo dunque il più serio o ponderato esame,

essendo non solo grave in sé, ma anche complesso, rieollegan-dosi col tema delle .speso di giustizia.

E innegabile che i nostri periti sono ricompensati in modo

inadeguato. Si è porciò che i più eminenti professionisti si rifiu-

tano di prestare l'opera loro.

D'altra parte il carico delle spese di giustizia cresco annual-

mento in modo inquietante.E lieto che l'onorBYOlO Û&Vallotti abbia tributato ampia lode

alla nostra magistratura; essa fu questa volta come sempre, sol-

lecita del suo dovere.

Ma la magistratura, la quale ha il compito supremo di proce-dere colla massima serenità, non pub, non deve prestare oree-

chio nè alla lode nè al biasimo, ma deve unicamente ascoltarela voce del dovere.

Si lasei dunque, dice l'oratore, che la magistratura procedacon calma nella sua via; si rispettino col silenzio i suoi proce-dimenti.

A opera compiuta Goveeno e Parlamento ne giudicheranno.(Vive approvazioni).

DI RUDINl', presidente del Consiglio (Segni di attenzione),nota che l'onorevole Cavallotti ha chiosto con insistenza una ri-

forma dei nostri istituti di pubblica sicurezza, e gli risponde ac-

GAZZE1'TA ÚPPICIALA DEL RRONO D'ITALIA 2305

cannando al disegno di legge da lui giå presentato per riformarela pubblica sicurezza nella città di Roma.

Quanto all'estendere queste riformo alle altro città deve rile-vare che la difficoltà del problema sta nell'aumento di spesa e

nella scelta del personale ; onde bisogna procedere gradual-mente.

Gli preme di aggiungere che non è in conseguenza dell'ultimodoloroso fatto che egli intende accirgersi a questo riforma cheda un pazzo è riconosciuta necessaria.

Le conclasloni del discorso åell'onorevole Cavallotti si possonodire queste due: che vi è stato un reato, e che si é cercato dioccultarlo.

L'oratore non pub seguire l'onorevole Cavallotti su questo ter-

reno, perché ad un ministro s'impone cautela e prudenza in ma.

ter¡e così delicate.Non vuole egli, ministra, accusare nè scagionare chicchessia,

mentre si aspetta il responso dell'autorità giudiziaria; ma deve

rilevaro che le censure doll'onorevole Cavallotti giungevano fino

a lui, ministro, quando lo stesso onorevole Cavallotti diceva che

da parte doll'autorita politica si avrebbe dovuto agiro con mag-

giore energia per la scoperta della varità.

Pub assicurare l'onorevole Cavallotti che quando egli ebbe la

prima notizia del fatto, e delle versioni contradditorie, si decise

subito a faro un'inchiesta sommaria, della quale incaricð il com-

mendator Beltrani-Scalia, direttore generale delle carceri, il qualegli disse esser sua impressione che trattavasi di suicidio.

Quando l'onorevole Morgari interrogo nella Camera, egli, mi-

nistro, taeque, perchè fimpressione ricevuta dal comm. Beltrani-

Scalla non potesse influire sull'animo dei magistrati.Non contento dell'inchiesta sommaria, no affidò un'altra al

comm. Talpo, il quale concluse pure affermando che trattavasi di

suicidio. E neppure a questa relazione fu data pubblicità, e non

fit comunicata all'autorith giudiziaria.Qaarido il guardaàigilli gli comunicð i risultati della seconda

perizia, allora credetto che l'attitudino dell'amministrazione do-

vesse mutare ; ed allora fu ordinato l'arresto delle guardie, pelquale aveva già disposto anche l'autorità giudiziaria.

Qranto ai fatti citati dall'onorevole Cavallotti per dimostrare

i cattivi sistemi della polizia, osserva che essi non sono di data

recente, o quindi non passano essera imputabili alla presente Am.

ministrazione. Anzi nessun Ministero ha mai voluto coprire della

sua responsabilità abusi gravi.Abusi se ne possono verificare: ma ogni volta che essi ven-

gono a notizia del Ministero questo non manca di provvedere.CO3TA ANDREA. E gli arrestati si mandaao a domicilio co-

atto..

DI RUDINI, presidente del Consiglio. La questione del domi-eilio coatto à diverm; tuttavia può dire che i coatti politici sono

stati da lui liberati quasi tutti.Si ha in Italia il torto di essere troppo corrivi ad accusare gli

agenti di pubblica sleurezza ; ma non si tiene conto di tutti que-gli agenti che periscono vittime del proprio dovera. Cita a titolo

d onore parecchi di questi agenti benomeriti.Si denunzino pure gli abusi, ma non si discreditino quella isti-

tuzioni che servono alla tutela degli averi e delle vite dei citta-dini. (Vive approvazioni).

COSTA ANDREA svolga la seguente interpellanza:« I sottoseritti interpellano il presidente dal Cansiglio, ministro

delI°interno, sulle cause che cagionarono la morte di RomeoFrazzi ».

E poicha il Frozzi ha lasciato una vedòva e dei figli, che rlemangono senza un appoggio, chiede se lo Stato senta il doveredi provvedere alla conitzione delle povere vittime. (Bene all'e-strema sinistra).

VENTURI svolge la seguente interpellanza:« 11 sottoseritto chiede di interpellare l'onorevole ininistro del-

l'interno per conoscere se, in seguito al recento dolorosa avveni-mento del careere di San Michele, intenda, e come, dar mano a

quelle riforme della polizia giudiziaria, che sono reclamate dalsentimonto civilo e suggerite dalla esperienza scientifica mo-

derna.

« Venturi »

Prende atto volentieri della dichiarazione fatta dal presidentedel Consiglio. che presenterà un disegno di leggo par la riformadella pubblica sicurezza. Ma osserva che alle riforme dovrebbeprecedere una preparazione morale della polizia.

Raccomanda poi che la polizia giudiziaris venga mo;1ificatasecondo le esigenze della selenza moderna, che condanna granparte dai sistemi cho ora sono in vigore.

COSTA, ministro di grazia e giustizia. Prega l'onorevole An-drea Costa che ha chiesto se il Govenno intenda provvedere alla

sorte dalla vedova Frezzi, di soprassedera in questa domanda,facendogli notare che secondo le risultanza del processo le no-

stre leggi danno molo alla vedova di avere quel risarcimento chel'onorevole Costa giustamente invoca.

All'onorevole Venturi dice che il Governo à conscio della gra-vita dei provvedimenti da lui invocati, ma non pub ora seguirloin ciò che si attione a controversie di scuole penali.

RAVAGLI, impressionato dolorosamente della fino miserandadi Romeo Frozzi di Iesi, detenuto nelle careeri di San Michelein Roma, aveva interrogato l'onorevole ministro dell'internoe sulle strane e contradittorie versioni del fatto rese nel librodella Questara della pubblica sicurezza, che aveva ordinatoquell'arresto, e se esso approvi l'oporato di (quei funzionari o

della Direzione carcoraria. »

Si lagna di non aver ricevuto prima una risposta trattandosidi cosa della più grave importanza.

Biasima quindi il contegno dei medici che fecero le prime pe•rizie e la condotta di molti agenti di questura.

CAVALLOTTI ringrazia l'onorevole guardasigilli dellerispostoche ha voluto dargli circa le riforme dell'istituto dei periti giu-d¡ziari.

Il presilente del Consiglio ha fatto delle abili confusioni fral'autorità politica e la sua persona, ma l'oratore non voleva par-late di questa.

Prenia atto dolle dichiarazioni relativo alla riforma del per.-sonale di pubblica sicurezza, ma non accetta tutto l'ottimismocol quale il presilento del Consiglio ne ha parlato.

E stato troppo reelso il presidente del Consiglio quando ha

negato gli abusi che si commettono dalla pubblica sicurezza;l'oratore potrebbe addarre l'opinione di autorevoli personaggiche danno a lui ragione.

Risponderldo al guardasigilli, rileva esse'e cosa assai stranache nella prima fase delle sue informazioni, egli, vecchio magi-strato si fermasse solo all'ipotesi del suicidio del Frozzi.

Fino dal primo giorno il ministro avrebbe dovuto rendersi contodella gravita dalla cose, davanti a tutte le versioni contradit-torie comunicate dalla questura, al trasporto dei detemtti dal

carcere di San Michele, ed agli altri fatti che rivelavano evi-« Andrea Costa, Berenini, De

Marinis, Siehel, Nofri ».

Dal discorso dell'onorevole Cavallotti si ricava la convinzione

che il Frazzi è stato ucciso, ció che gia avevano affermato i

primi interroganti; ma di questo non parla. Solo ora gli premeaffermare che il Frezzi è morto perché fu arbitrariamente arre-

stato; o che questi arresti arbitrari sono più fraquenti di quelloche si crede,

dentemente l'intenzione di travisaro la verità e di sviare la gia.stizia.

E d'avviso che alla vo3ova del Frezzi spetta un risarcimentosecondo le nostre leggi.

Riconosca che vi sono agenti che ca:lono vittime del loro do-vore, ma non debbono andar impaniti gli agenti che vanno con-tro il loro dovere, violando la liberth ed i diritti dei cittadini.(Approvazioni a sinistra),

2300 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

Non può far merito al ministro dell'interno degli arresti delle

guardie, perchè fatti troppo farli.Conclude dicendo che il paeso domanda che quando la giustizia

vuol compiere il proprio dovero, non vi sia alcuna influenza che

da quel dovere la disvii o frastorni. (Approvazioni a sinistra).COSTA ANDREA ripete che alla sorte della vedova Frezzi si

deve provvedere come risarcimenta doveroso dello Stato per es-

sera il Frezzi morto Vittima di un arresto arbitrario.Presenta in questo senso la seguente mozione:

« La Camers, convinta che la morte di Romeo Frezzi sia una

conseguenza dei sistemi di polizia vigenti in Italia, o che alla

vedova e ai figli, vittime di questi sistemi, lo Stato debba, perla mano, una indennità che assicari la vita e l'avvenire alla fa-

miglia del Frozzi, fino alla età maggiore dei figli, invita il Go-

verno a prendere que' provvedimenti di giustizia che valgano al-

mano a riparare i danni derivati dalla morte del Frezzi, alla ve-

dova e a' figli suoi.< Costa, Morgari, Sichel e De

Marinis. »

VENTURl à so Idisfatto della risposta dell'onorevolo guardasi-gilli. Avrebba desiderato una risposta dol presidente del Consi-

glio alle osservazioni da lui fatta sulle riforma della polizia.DI RUDINI, presidente del Consiglio, si associa a quanto ha

detto l'onorevole guardasigilli.Si riserva di dire in altra tornata il suo avviso circa la mo-

ziono presentata dall'onorevole Costa Andraa.

Interrogazioni ed interpellance.COSTA ALESSANDRO, segretario, ne da lettura.« II sottoseritto chiede d'interrogaro il ministro dell'intorno,

per conosecre se la opportuna disposizione del decreto 24 luglio1893, relativo ai medici dei dispensarî celtici governativi, pre-luda alla abolizione del decreto stesso, la cui esecuzione risul-terebbe a grave pregiudizio di legittimi interessi òi tanti beneme-riti funzionari dello Stato.

« Santini. »

< ll sottoscritto chiedo interrogare Fonorevole ministro di

agricultura e commercio sul ritardo che il Governo frappone ondedara energiche disposizioni por la distruzione delle cavallettenella piana di Capaccio (Šalerno) che infestano da molti giorniquoi paraggi con danni enormi e rapida propagazione; e pereLòalmeno non manda un acconto dello lire 4,000, deli'oerate dal Mi-

nistero, mentro già il povero Comuno ne ha spase 2,000 fin quie la Provincia ritarda a pronunziarsi. Nonchè sulla ragioni percui non vennero accolte le premure dell'interrogante circa l'im-meliato invio sulla località di soldati per cooperare efficace-mente alla sollecita distruzione dei bruchi.

« Giuliani. »

« I sottoseritti chiedono d'interrogare l'onorevole ministro di

agricoltura per sapere se nella dolorosa prospettiva di una fieraimminente invasione paronosporica che ci si prepara a causa

delle continue pioggia intenda e come stimolare i viticultori ad

una enorgica ed efficace difesa.

« Mancini, Searamella- Manetti,Sili, Agaglia. »

« Il sottoseritto chiede d'¡nterrogare l'onorovole ministro deilavori pubblici per sapere se, in vista dell'aumento sensibile del

prezzo dello zolfo, intenda fare applicare anche allo z ilfo puro,destinato per uso viticolo, la tariffa speciale temporanca con-

eessa ai preparati antierittogamici.« Mancini. »

< Il sottoscritto domanda di interrogare i ministri di grazia e

giustizia e di agricoltura o commercio per sapere so o quandointendano proporre una riforma del patto colonico senza cui,dato lo stato odierno di cose, sarà inevitabile la continuita della

lotta tra proprietario o contadino.

« Pavia. »

« I sottoscritti chiedono di interpellare gli onorevoli ministri

dei lavori pubblici, delle posto o dell'agricoltura e commerci

sui gravi danni e pericoli che derivano alla sicurezza delle persone ed alla speditezza dello comunicazioni postali e commer-

ciali dall'apprado dei piroscall postali a Golfo degli Aranei, ,

sulla necessita che l'approdo stesso sia ripristinato al porto d

Terranova Pausania.« Pala, Garavetti, P:nna. »

« 11 sottoscritto muova interpellanza al ministro delt internt

circa le condizioni sanitaria del detonuto nell'ergastolo di Porti

Ferraio, Pasquale Torres, e le cause che le hanno prodotte et

il vizio profondo che esiste nelle amministrazioni carceraria.« Imbriani-Poerio. »

Dl RUDINI, presidente del Consiglio, eirea un'interpellanza del

l'onorevole Imbriani, relativa al detanato Torres osserva che he

ordinato un'inehiesta ; e quando ne avrà avuti i risultati prov-

vedera.

IMBRIANÏ consente a differire l'interpellanza, insistendo per¿nella necessità di una inchiesta parlamentare.

DI RUDINÏ, presidente del Consigtio, non puo garontire che

non accada qualche fatto biasimevole, ma nega che l'amministra-

zione carceraria usi di regola i metodi denunziati dall'onorevoloImbriani. Non può accettare la mozione nel senso generale vo-

luto dall'onorevole Imbriani.

IMBRIANI crede che il Governo dovrebba accettare l' inchio-

sta, per accertare se sono vere le accuse da lui fatta.

PRESIDENTE fa rilevare che le proposto per inchiesta parla-mentaro sono equiparate alla proposta d'iniziativa, e ne debbono

seguire la procedura.GUICCIARDINl, ministro d'agricoltura e commercio, consento

che sia inseritto nell'ordine del giorno di domani lo svolgimentodi una proposta di legge dell'on. Rinaldi.

Risponde subito alla interrogazione dell'onorevole Giuliani.

Appena avuto notizia dell'invasione delle cavallette nel terri-

forlo di Capaccio, l'Amministrazione_ non maneð di mandare fun-

zionari sul luogo e di dare le disposizioni atte a combattore il

flagello ed ha dato anche dei sussidî pecuniari. Inoltre ha con-

sentito di concorrera alla spesa dei Comuni e della Provincia fino

alla somma di quattro mila lire. Si riserva di prendere queglialtri provvedimenti che saranno del caso, nei limiti dei fondi

disponibili nel bilancio.

GIULIANI fa rilevara la gravita della invasione che ha deva-

stato il territorio di Capaccio. Aspetta a dichiararsi sodisfatto

quando il ministro avrà adottato i provvedimenti promessi.Raccomania energia e pronti provvodimenti.

Votazione a scrutinio segreto di tre disegni di legge.COSTA ALESSANDRO, segretario, fa la chiama,

Prendono parte alla votazione:

Afan de Rivera -- Aggio - Aguglia - Areoloo - Arna-

boldi.Baccolli Alfredo - Baecelli Guido - Basetti - Bertetti -

Bertoldt - Bettolo - Bianeheri - Bonavoglia - Bonfigli -

Bonia - Borsani -- Boadari - Boselli -- Branca - BrenciagliaBria - Brunialti.

Caetani - Caffarelli - Calabria --- Calpini - Cambray-Digny- Cantalamessa - Capaldo - Cappelli - Carboni-Boj - Car-

mino - Carpaneda - Casalini - Castiglioni - Castoldi -

Cavagnari - Cavallotti - Colli - Chiesa - Chimirri -- Chi-

naglia - Ciaceri - Cimati - Civelli -Clementini - Cocco-

Ortu - Coeuzza - Codacci-Pisanelli - Colombo Giusoppe -

Colonna - Costa Alessandro - Costa Andrea -- Cremonosi -

Crispi --- Curioni.

D'Alife - Dal Verme - Danieli --- De Amicis - Do Bellis

- De Bernar lis - De Cesare - Da Luca - De Marinis -

De Martino - De Nava - De Nicolo - De Nobili - Da Riseis

Giuseppe -- Di Broglio - Di Cammarata - Diligenti - Di

Rudini - Di San Giuliano - Di Sirignano - Di Torranova --

Donati.

GAZ2ETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 2307

Faeta - Fani - Farina Emilio - Farina Nicola - Fasce -

Ferraris Napoleone - Finardi - Finocchiaro-Aprile - Fran-chetti - Frascara - Frola - Fulci Ludovico.

Galimberti - Galletti - Gallini - Ghigi - Giacomini,-Gianolio - Gianturco - Giolitti - Giordano-Apostoli - Gio-Vanelli - Giuliani - Gorio - Guicciardini.

Imbriani-Poerio.Lacava - Lanzavecchia - Laudisi - Lazzaro - Lochis -

Lorenzini - Lovito - Lucca - Lucchini Luigi - Lucifero -

Lugli - Luporini - Luzzatto Attilio.Majorana Angelo - Mancini - Manna - Marazzi Fortunato

- Marcora - Marsengo-Bastia - Martini - Mascia - Massi-mini - Maurigi - Mazziotti - Meardi - Merello - Mestica- Michelozzi - Miniscalchi - Mirabelli - Mocenni - Modi-gliani - Monti-Guarnieri - Morandi Luigi - Morgari - Mur-mura - Mussi.

Nasi - Niccolini - Noeito.Orsini-Baroni - Ottavi.Pais-Serra - Pala - Palberti - Palumbo - Pantano --

Panzacchi - Papadopoli - Pascolato - Pastoro - Pavia -

Pavoneelli - Penna - Perrotta - PicardÏ - Piccolo-Cupani -Pinchia - Pini - Pinna - Podesta - Pozzi Domenico - Pri-netti.

Randaccio - Ravagli - Reale - Ricci - Rinaldi - Rizzo- Rocca Fermo - Rogna - Romanin-Jacur - Romano - Ro-selli - Rossi - Rovasenda -- Rubini.

Sacconi - Salvo - Sanfilippo - Santini - Saporito - Sea-glione - Scaramella-Manetti - Sciacea della Scala - Seme-raro - Serena - Serralunga - Sichel - Sili - Sola - So-liani - Solinas-Apostoli - Sonnino-Sidney - Soulier - Spada- Stelluti-Scala - Suardi Gianforte - Suardo Alessio.

Talamo - Testasocca - Tiepolo - Tizzoni -- Torlonia Guido- Travelli - Turbiglio.

Valle Angelo - Valli Eugenio - Vendramini - Venturi -

Vienna - Villa - Vollaro do Lieto.Weil-Weias - Wollemborg.

Sono in congedo :Alessio.Barzilai - Bastogi - Bonvicino.Callaini - Carcano - Cipelli - Costantini - Cottafavi.De Felice-Giuffrida - Della Rocca - Di Trabia.Fache1•is - Fill-Astolfone - Freschi.Giunti.Lausetti.Materi - Mauro -

Oliva.Piovene - Pipitone.Rizzetti.Schiratti.Testa.Toaldi.Vagliasindi.

Bonacossa.De Giorgio.Molmenti.Poggi - Pulla.Torraca.

Maury - Morpurgo.

Sono ammalati:

Valle Gregorio.Sono in minione :

Chiaradia.

Veronese..

Per ufficio pubblico.

PRESIDENTE proclama il risultato della votazione :

Approvazione di maggiori assegnazioni per lire 275,020.76,per provvedere al saldo di spese residue inseritte nel conto con-suntivo del Ministero 4ell'interno per l' esercizio finanziario1895-90.

Favorevoli . . . . 180Contrari . . . . .

45

(La Camera approva).Approvazione di maggiori assegnazioni lier lire 10,546,22,

per provvedere al saldo di spese residue inseritte nel conto con-

santivo del Ministero della guerra por l' osercizio finanziario1895-96.

Favorevoli. . . . . . 180

Contrari ..

. . . . .45

(La Camera approva).Approvazione di maggiori assegnazioni e di diminuzioni di

stanziamento su alcuni capitoli dello stato di previsione dellaspesa del Ministero dei Isvori pubblici per l'esercizi.o finanziario1896-97:

Favorevoli . . . . 177

Contrari. . . . . 47

(La Camera approva).La seduta à levata alle 19,30.

Società d'Arciteologia e lielle, Artidella Provincia di Torino

Adunanza dell'8 Iraag•gioPresidenza del presidente bcn·o'ne G. CLARETTA

Dopo varie discussioni di argoma to amministrativo, l'assem-blea, conformemente alle mo3ifierazioni fatte al suo Statuto or-ganico procedette all'elezione di nove degli undici seggi vacantinella classe dei soci effattivis. o vi riuscirono eletti i signori:

Comm. avv. Felice Chi.sp'asso, deputato al Parlamento:Cav. avv. Francesco D'ita, prefetto'della Biblioteca Nazio-

nale di Torino;Comm. avv. Carla Lionisotti, membro dolla R. Deputazione

di storia patria, ecc4Conte ed inge€ 'era Carlo Ceppi, professora d'architettura

alla R. Università di Torino;Cav. avv. Em asto Bertea, ispettore del monumenti del cir-

con lario di Pier rolo ;Cav• A Federito Gonia, gia attuale saelo corrispondente

della Societh ;C

- Ov. Luigi Vaccarone, id.;Cav- nvv. Secondo Pia, id.;Can prof. Giovanni Vaechetto, id.

Farono pure eletti a corrispondenti i signori:Mugnico cav. Franceseo, presidente della Società di storia e

di archeologia della Savoia;Eusebio Federico, professore nolla R. Universitå di Genova

e Cantù cav. Luigi, consigliere comunale di Torino, eee.

DI.ARIO ESTERO

Informazioni che riceve l'ufficioso Vedomosti di Pietroburgo -

da Costantinopoli assicurano che la mediazione delle Potenzeincontra presso il governo turco molti maggiori ostacoli diquel che si prevedeva. Il Sultano, anzi tutto, vorrebbe es-

sere assicurato che le Potenze, non insisteranno ne ora no

poi sul ritiro delle truppe turche da Creta.Sullo stesso argomento si telegrafa da Vienna al Temps

essere certo che la Porta, gonfiando le sue pretese contraria,mente all'aspettazione generale, obbedisce in parte all'irri-tazione causata dalla ripresa delle ostilità ed in parte alleabitudini di mercanteggiare della diplomazia orientale.

« Si assicura, prosegue il corrispondente del Temps, chevi sono due punti sui quali le Potenze potrebbero facilmentemettersi d'accordo, cioe: la rettifica strategica della, frontierain Tessaglia e il pagamento di un indennità di guerra,

2308 GA222'l'TA UËËlCIALË DEL REGNO D'ITALÏA

« Quanto ad una cessione peimanente del torritorio tessa-

liano, si crede che il Concerto europeo sarebbe nuanime nel

rifiutarla alla Turchia, se questa la domandasse. A tutto ri-

gore non vi potrebbe essere questione che di un'occupazionetemporanea fino al pagamento intero o parz ale dell'indennitàdi guerra od all'esibizione di garanzie sufficienti.

« Secondo notizie da Pietroburgo, nei circoli uiliciali russisi considerorebbe come quasi impossibile e contrario al diritto

ed alle consuetudini internazionali, di obbligare la Turchiaa sgombrare i territori conquistati prima che essa abbia ri-

cevuto delle garanzie par il pagamento dell'indenuità. Si cita,come precedente, l'occupazione temporanea della penisola di

Liao-Tung, da parto del Giappono, dopo la guerra collaChina ».

I g¡ornali austriael hanno per telegrafo da Belgrado:In luogo competente si assicura che il risultato più im-

portante della recente visita del Re Alessandro a Cettigne,e quello che la Russia ha formalmente assicurato i due Go-verni della Serbia e del Montenegro che fra le riforme cheil Sultano dovrà introdurre nell'Ïmpero turco, saranno com-

presi il riconoscimento della nazionalità serba in Turchia e

la creazione del patriarca indipendente serbo ad Ipek.Il Narod osserva che se queste speranze serbe verranno

realizzate, solo allora si potrà dire che Serbia e Montenegroriuscirono a far comprendere al Sultano l'importanza dellaloro neutralità nella presente guerra.

Si telegrafa d i Madrid, 10 maggio, al Temp :

Tutta la stampa e in preda a preoccupazioni per il nuovo

atteggiamento del governo americano. Le informazioni del

ministro di Spagna a Washington avevano fatto sperare cheil Presidente Mac-Kinley seguirebbe non solo la condotta ami-

chevole del suo predecessore, ma prenderebbe le misure sol-

lecitate dalla Spagna contro le giunte separatiste che si tro-vano su territorio americano e contro le spedizioni dei fili-

bustieri.Pare che l'evoluzione del governo americano sia stata de-

terminata specialmente dai rapporti del console generale Lee

all'Avana e da altri agenti consolari a Cuba le cui informa-zioni sono molto pessimiste, particolarmente riguardó allasituazione economica e commerciale dei residenti americani a

Cuba.

La stampa protesta vivamente contro l'invio di legni da

guerra americani per sorvegliare la distribuzions dei soe-

corsi votati dal Congresso di Washington, il governo spa-gnuolo perb non permetterá che si distribuiscano questi soc-

corsi che sotto la sorveglianza delle autorità coloniali.

Il progetto di bilancio del 1897-98 porta un aumento di

spesa di cirea otto milioni di pesetas, di cui tre milioni e

mezzo per la marina in causa dei grossi bastimenti recente-

mente armati,

1 giornali di Vienna sperano che la presenza dell'Impera-tore Francesco Giuseppe a Budapest agevolerà il rinnova-

mento del Compromesso coll'Ungheria. Prima di partire da

Vienna l'Imperatore ha espresso tutta la sua fiducia al conto

Badeni la cui situazione alla Camera ð pero molto scossa

causa l'opposizione dei tedeschi liberali e nazionali.

2ŒQTI!ETE V.A.2,IE

ITALIA

Le LL. MM. il Re o la Regina diedero ieri unafesta campestre nel Giardino del Palazzo Reale diTorino.

Moltissimi invitati.Ieri mattina S. M. la Regina visito varii istituti

scolastici.Le LL. MM. il Re e la Regina, con le LL. AA.

RR. il Principe e la Principessa di Napoli, sono par-titi alle ore 15,45.

S. M. il Re ha elargito L. 40,000 ai poveri e 5000all'Ospedaletto infantile ; ha conferito pure molteonorificenze.

S. A. R. il Duca degli Abruzzi, col suo seguito,parti ieri da Torino alle 14,20 per Liverpool, dondoproseguirà per l'Alaska (Stati Uniti). Venne salutatodal Conte di Torino ed ossequiato dal Sindaco o damolti cittadini, che augurarono a S. A. R. felice

viaggio.

S. A. R. il Principe di Napoli, Presidente onorariodell'Esposizione nazionale di Torino del 1898, vi con-

correrà con 100 000 lire.

S. M. il Re del Siam, con il suo seguito giunse ieria Milano con treno speciale, in forma privata, e disceseall'Hôtel de la Ville. S. M. dopo colazioile di recó a

visitare il Duomo e ripartì quindi, per Como e Chiasso,lle ore 9,55 per Ginevra.Il Re del Siam sarà di ritorno in Italia verso la

fine del mese.

.All'Ambasciata di Spagna. - La festa in giardino offbrta

ieri dalle LL. EE. il Conte o la Contessa Benomar al Corpo di-

plomatico ed alla Società Romana, riuscì ieri brillantissima. In

alcuni punti del giardino di palazzo Barberini si stava un po' a

disagio per il gran numero d'invitati, fra cui notavansi S. E. il

Ministro Branca, e parecchi Deputati e Senatori. Il Corpo diplo-matico potoa dirsi al completo e la Società Romana era larga-mente rappresentata. La festa ebbe termine alle ore 19 nel men-

tre la musica della legione allievi Reali Carabinieri, che fece

gustare uno scelto concerto, intuonava l'inno spagnuolo.Ritorno di prigionieri. - Ieri l'altro giunse a Massaua col

piroscafo Africa, lo seaglione dei prigionieri ritardatarî, coi to-

nenti Moltedo e Marchiori e 117 militari di truppa, compresi duemalati.

Congresso dei Vetierani. - Il sosto Congresso dei veterani1848-49 avrà luogo in Firenza il 29 corrente. Oltre ai veteranidi quella campagne partecipano gli aggregati delle campagna1859-60-61.

Marina mercantile. -- Ieri il piroseafo Washington, dellaN. G. I., proseguì ieri da Alossandria d'Egitto par Massaua edil piroseafo Ems, del N. L., parti da New-York per Genova.

Facilitazioni ferroviarie. - Pol prossimo Congresso degliagricoltori italiani in Roma, le Società ferroviarie hanno con...

cesso speciali facilitazioni per l'andata dal 25 corrente al (*giugno: pel ritorno dal 30 corrente al 6 giugno.

GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 2300

Cambi doganali. ·- Il prezzo del cambio pei certificati di

pagamento di dazi doganali è stato fissato per oggi, 18 maggio,a lire 105,17.

Monumento di Calatafimi. - Ieri l'altro, al Ministero del-

l'Interno, si aduno la Commissione per il monumento di Cala-

tafimi.Il sonatore Monteverdo riferi che, dei due bassorilievi in bronzo,

l'uno, lo sbarco a Marsala, è già fuso; l'altro, che rappresen-terà la battaglia del 15 maggio, o in fusione e sarà prontoquanto prima.

La Commissione delibarð che si scrivano nel monumento, so.

pra tavola di bronzo, i nami dai Millc non che di coloro che

sbarcarono a Talamone, fregiati della madaglia, e i nomi del ma-

rinari che abbandonarono i vapari per prendere parte alla bat-

Per una prima messa. - Iori l'altro a Genova, alle ore

10,30, a bordo della corazzata spagnuola Cristobal Colon, fa ca-

lebrata la prima messa.

V'intervenaaro le autorita, le notabiliti o molto signore.Dapo la messa, venne scoputa, nall'appartamento di poppa, una

targa in bronzo, off'erta dal Municipio di Genova.

Parlð applauditissimo il Comandante dalla nave, Moreo, ricor-danlo i secolari vincoli di amicizia fra le due nazioni.

Alle ore 11,30 fu issita la bandiera italiana, salutata dalle

salvo di 2l colpi, ai quali r¡sposa la batteria di San Banigno.Venne servita quinti un santuoso lunc/>, nel <ptalo furono

scambiati brindisi cordialissimi.In memoria di O'ConnelL - Ricorrendo il 25° anniversario

della morta di O'Connell fu celebrata ieri l'altro, a Genova, nella

Basilica di San Sira, una messa solenne. Olticio Mons. Richard,irlandesa.

V'intervennero lo Socioti cattoliche ed una folla graulis-sana.

Dopo la funziona si formò un corteo, con venti bandiera e tre

musiche, che si reeb a Piazza Banchi por scoprire il medaglionein brouz) apposto sulla facelata del p21azza Da Asarta, dove

O'Connell mori.

L'inauguratione ebba luogo al suono dollo masiehe e fra gli ap-plausi di numerosa folla.

Parlarono applaulitissimi Mons. Richard e Mons. Parodi.

Quindi il corteo si reað all'oratorio di San Filippo par assl-

store alla conferenza tenuta dall'avv. Scala.Industria Nazionale. - Il giorno 15 nal cantiero dai si-

g iori Odera a Sostri Ponente, ebbe lungo il varo del piroseafoCentra America, il primo dei nove piroseafi di gran le portata,che la Società di Navigazione « La Veloce » ha stabilito di farcostruite nei cantieri italiani.

11 Centro America è una splendila costzuziono, che fa onore

all'ingegneria navale italiana.

Il piroscafo o tutto illuminato a luce elettrica.

Nel ventura luglio, dal cautioro della Foco, parimenti eserci-

tata dalla Ditta OJera, verrà varato l'a'tro gran le picoseafo -

voia, fatto parimenti costruire dalla « Voloce ».

Funerali. -- Ieri ebbero luogo a Pisa le esequie del prof. Fi-

lippo Serafini, Senatore del Regno. Rluscirono imponentissimi.La città era imbandierata a lotta el i negozi chiusi.

Presera parta al tras¡nrto funebre il rappresentante di S. E.l'on. Ministro della pubblica istrazione, i delegati del Senato,della Camera dei Deputati, delle Università, delle Accademia ita-

liane ed estera, le Associazioni politieha ed umanitario e grandefolla.

La salma fu tumulata nel Cimitero monumentalo.

Naorologio. - Ieri o morto a Napoli il tenente generale Gu-

glielmo De Sauget, Senatore del Regno.Nato in Calabria, egli dovò emigrare giovanissimo col padre e

col fratello rifugiandosi in Piemonto dopo i fatti del 1818. Entro

giovanissimo nell'esercito piegnonteso o combatto quasi tutte le

campagna per la indipendenza nazionale. Al 1870 comandava una

brigata di fanteria faemte pacta della dËvisloaa Angioletti che

penetto nello Stato Pontificio dal Nap>letana. Fu nominato Se-

natore il 7 giugno 1910.

Le suore di Sant'Anna nell Eritrea. - Circa l'opera be-

nafiaa ed utile, che nella Colonia Eritrea prestano le figlio di

Sant'Anna -- appartonenti alla comunità religiosa cho ha la sua

sola principale in Piacenza ed una secondaria qui in Roma, in

in via Meralana - scrivono da Massaua all'Opinione:« Le suore di S. Anna si occupano nolla Colonia dell'educa-

zione e dell'istruzione di ragazze indigene ed europee e della as-

sistenza degli ammalati. Esse si stabilirono dapprima ad Assab,sul principio dell'anno 1880, in seguito a richiesta di quel Com-

missariato civile, per il servizio dell'ospeda!e e per organizzaroun ricovero per i bambini.

« Più tardi si recarono anche in altro località ed oggi hanno

parecchi ricoveri di varia importanza, a Massaua, Cheren, Assab

ed Asmara, ove ricettano di praferenza schiavo liberate, bimbi

metieci ed orfanelli abbandonati.« Tra essi o più importanto il ricovero di Charan. Coli visono

oltre trenta ragazzo el una cinquantina di maschi, cui s'insegnal'italiano, il tigrino e lavori manuali e donneschi con sufficiente

profitto.« Para a Massana lo alliove interno superano la trentina ed

oltre alla lingua italiana, imparano a far lavori di cucitura ed

altri simili.

« Asmara La un ricovero di minare importanza ; forse più che

altro serve al accogliore la ragazzo o aneLe le suore che ab-

Liano bisogno di rifarsi dal clima torrido di Alassaua e di Assab.

« Nel ricovero di Assab vi .sono taito schiava liberate, cui

s insegna un poco d'italiano e qualche lavoro manualo.

¢ La suore sono nella Colonia in numero di trentaquattro, cosi

ripa-tita:« A 31assana: sette nella case madre, ovo il ricovero con

Iannossa seuala esterna; sette nell'aspelale militare; tre nel-

l'ospedale civila. Ad Assab e ad Asmara quattro, a Cheren nove:

« Negli ospedali le suora fanno huona prova disimpegnando la

cueina, tenendo la guardaroba el assistendo gl'infermi.« Quanto alla scuole esterne, so si eccettui Massaua, ove l'e-

lamento europeo è più numeros , sicchò lo alunne vi superano la

ventina, nello altre località ovo npa si hanno che gl'in-ligeni.il concorso a pressocho nulla, causa la riluttanza negl'indigeniad affilare i loro bimbi alla scuola. »

TELE G'cl¯LAMMI

AOENZIA STEFANI)

SUDA, 17. -- 11 noverno ellenico, per non suscitare oppoÁ-zioni fra i Cretesi, r¡ehiama gradatamente lo suo truppe dal-

l'isola. Essa La richiamato ora il Regio Commissario, altre tre

compaguio ed una hattoria di artiglieri con 150 quadrupedi.PARlGI, 17. -- Solenni esequie hanno avuto luogo, oggi, alla

Madeleino per il Duca li Aumale.

Vi assistovano il Duca o la Duchessa d Acon, numerosi Prin-

cipi e Principesse di Casa d'Orl aa<, molti generali e membri

dell Accadomia francesa. Erano pure presenti pareceLi Ministri

ed un rappresentante del P:esidento della Repubblica.Dopo la cerimonia religiosa, il foretro o stato trasportato di-

nauza la porta della Chiesa, e le truppe hanno sfilato rendendo

ala salma eli onori militari.

LONDRA, 17. - Continua 10 scambio di ve late tra i Gabinetti

sulle condizioni della pace tra la Grecia e la Turch a.

ATENE, 17. -- Un telag amma del Principo ere:itario, datato

dalla ora 8, 0 di stamane, roca che un Corpo d'armata turco,forte di 30,030 uomini, os gualato in marcia su Dourko.

2310 GAZ2ETTA WFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

L attacco si delinea contro le daa ali dellosercito ellenico, e

spacialmente contro l'ala sinistra.

Da niteriori notizio risulta che, a mezzon. i Tuschi si trava-

vano a sotte chilometri da Damoko.

Appena ricevuta la notizia delivanzarsi delle troppo turche,

il Presidente del Consiglio, Rolli, si e recato a darne comunica-

zione a tutti i rappresentanti delle Potenze.

DOMOKO, 17, (mazzodi). - La battaglia fra Turchi e Greci è

cominciata.

COSTANTINOPOLI, 17. - Il corpo d¡plomatico è unaniino nel

considerare enormemente esagorata l'indennità di guerra richic-

sta dalla Turchia ed ingiusta e contraria al principio del mante-

nimento dello statu quo nella penisola balcanica la dimanda di

eessione di territorii, eccettuata qualche rettifica di frontiera

nacessaria per ragioni strategiche.Si ritione che la quarta parte della indennità richiesta dalla

Porta sia sufficiente e che la Turchia debba occupare la Tessa-

glia fica al pagarcento dell'in Jennita o dabha avere un'altra ga-

ranzia.

ATENE, 17 -11 Corpo d'esercito, comandato dal Principe ere-

ditario, occupava fortementa la pasizioni di Damoko fino alle are

due pomeridiane. I Turchi attaccano anche lo posizioni di Almyro.ATENE, 17 (ore 10 pom). - Un dispaccio da Damoko annun-

zia cho i Turchi sono stati respinti malgrado, eho l'ala destra

dell'esercito greco abbia ripiegato.Il generale Mauramichalis sarebbe rimasto ferito.

ATENE, 17 - Regna g:andissima emozione in seguito alle no-

ilzie della marcia dei Turchi.

I Ministri, riuniti, attendono notizio da Domolso, ove i Turchi

hanno por obbiettivo di occupare 11 passo che domina i monti

Orthrys.WASHINGTON, 18 - Il Preddente della Confederazione, Mac

Kinley, nel suo Messaggio consiglia <li votare un sussidio di

fiO,03) dallari per socco:rere i cittalini dagli Stati Uniti biso-

gnosi residenti nell'isola di Cuba,

OSSERVAZIONI P&ETEREOLO3ICTIEfatte nel R. Osservatorio del Collegio Romano

Il di 17 maggio 1897

Il barometra è ridotto al zero. L altezza della stazione à di

metri 50,60.Baromotro a mezzo li

. . . , , , . . .7',2 23

Umi<lità relativa a mezzo.ll. .

.,

. . -46

Vento a mezzodi . . . . . . NW mo.larato.Cielo . . , , . . . . . . L coperto.

Massimo 22.°0Termometro contigralo -

Minimo 12°4Pioggia in 24 ora:

I l 17 maggio 1897 :

In Europa prossione elavata sulle Ebridi 775 a 770 Yalent;a,Liverpool, Cristiania, Bado, Arcangelo, Mose t ; bassa sull' Ita-

lia 752.

In Italia nello 24 ore: Barome¿ro diminuito quasi ovunquo fino

a 2 mm. Temperatura ovunque aumentata fino a 7"; pioggia al

contro e S, specialmente sul versante Adriatico.

Stamano: eielo sereno estremo No ia qualche stazione del

versante mediterranco, nuvoloso vario altrovo con pioggioestremo S.

E trometro quasi livellato intorno a 75; mm. Italia superioree centrale ; 750 in Sartlegna e Sicilia.

Probabilità: venti freschi a freschi settentrionali sull'Italia

superiore, iniarno ponente al S; cielo vario con qualche piog-gia o temporale.

BDLLETTINO RETEORICODELL UFFIClO CENTRAfÆ DI METEREOLOGIA E ONODlNAMICA

Roma, 11 maggio 1897.

STATO STATO Temperatura

STAZIONI DEL CIELO DEL MARE ÀIRSSima ItÍinima

ore 7 ore 7nelle 24 ore precedenti

Porto Maurizio. . Hereno calmo 20 0 11 5

Genova . . . . 1/4 coperto calmo 19 8 --

Massa Carrara . . 3/4 coperto talmo 22 0 10 9Cuneo

. . . . . sereno - 23 5 10 2Torino.

. . . . eereno - 23 3 13 0Alessandria . . .

sereno - 23 4 10 8Novara

. . . .sereno - 24 8 10 5

Domodossola. . 1/2 coperto - 23 5

.8 8

Pavia. .

. . . sereno - 24 7 9 0Milano

.. . . 1/4 coperto - 25 0 12 0

Sondrio. . . . 1/2 coperto - 22 7 9 9

Bergamo . . . .sereno - 20 5 12 0

Brescia. . . . 1/4 coperto - 22 6 12 0

Cremona.

..

. 1/4 coperto - 21 5 12 2Maatova

.. . . 1/4 coperto - 19 0 0 0

Verona. . . . sereno - 23 6 12 4

Belluno. . . . 1/2 coperto - 20 6 10 9

Udino. . .

. . 1/4 coperto - 17 6 9 5Trevisa

.. . . sereno - 22 4 14 1

Venezia. . . . sereno ca!Ir.o 20 0 14 3

Padova . . . . 1/4 coperto - 20 2 13 8

Rovigo . . . . 3/4 coperto - 20 8 13 9Piacenza

.. . . 1¡4 coperto - 22 7 11 4

Parma.. . . . coperto - 23 3 11 8

Reggio Emilia. . 3/4 coperto - 22 4 12 1

Modena. . . . 172 coperto - 21 3 11 6

Ferrara. . . . 3/4 eoperio - 20 2 13 0

Bologna .. . . 1/2 coperto - 20 3 12 G

Ravenna. . . .

3'4 coperto - 15 7 12 4Forli

. . . . . 3/4 coperto - 19 0 0 2Pesaro.

.. . . coperto eako 17 5 13 1

Ancona.

. . . l/2 coperto legg. mosso 15 4 10 1Urbino

. . . . coperio - 15 0 4 9Macerata. . . . 3/4 coperto '

- 13 4 7 6Ascoli Piceno . . coperto - 14 5 11 8

Perugia .. . . coperto - 16 8 8 2

Camerino.. . . nebbioso - 12 0 8 1

Lucca. . . . .3 4 eoperto - 20 7 10 6

Pisa. .

. . . coperto - 19 8 8 4Livorno

. . . . coperto calma 19 0 14 0Firenze

. . . . coperto - 21 2 10 8Arezzo

. . . . coporto - 19 0 10 4Siena

. . . . . coperto - 17 8 9 3Grosseto

.. . . 3/4 coperto - 19 8 16 4

Roma. . . . . q. sareno - 10 4 12 4

Teramo. . . . - -

--

Chieti.. . .

. coperto - 13 0 3 8Aquila . . . . coperto - 11 7 7 8Agnone . . . . 3/4 coperto - 11 4 7 0Foggia . . . . coperto - 18 7 10 8Bari

. . . . . coperto saltro 1G 2 11 3Lecco

. . . . . piovoso - 18 2 10 bCaserta

. . . . 3|4 coperto - 10 0 M 5Napoli.. .

. , , 1/2 coperto salmo 16 0 10 0Honevento

. . . coperto - 16 2 11 2Avellino

. . . . coperto - 15 9 10 5Salerno

.. . .

nebbioso - 11 0 6 0Potenza

. . . piovoso - 11 4 2 0Cosenza

. . .

Tiriolo..

. . . piovoso - 13 3 4 0Reggio Calabria . sereno calmo 17 0 11 HTrapani . . . . coperto calmo 19 5 13 1Palermo

. . . . 3/4 coperto calmo 21 5 8 5Porto Empedocle . 3/4 coperto legg. mosso 17 0 15 0Caltanisetta. . , 1/2 coperto - 2l 0 8 0Messina

. . . , sereno caltro 17 5 11 3Catania

. . . . 1/4 coperto calmo 19 8 10 2Siracusa . . . . 1/4 coperto calmo 22 0 10 2Cagliari . . . . 1/2 coperto calu o 3l 5 9 0Samari . . . . 1/4 coperto , - 16 3 10 1

GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 2311

LISTINO OFFICIALE della Borsa d Commercio di Roma del dl 17 Maggio 1897.

VALORI PREZZ IVALORI AMMESSI PREZZf

N LIQUIDAZIONE

CONTRATTAZIONE IN BORSA IN CONTANTI nominali

Fine corrente Fine prossimo

cor Med

1 gen. 97 RENDITA 5 rr .

07,?5 27' 2 . .

M . . .· •

incartellediL.50a200......... --

........-- --¯¯-

detta» diL. 25 ..07,40 ....

-- ...... -•¯¯

» diL. 10 .........--

diL. 5 ..UR,- ....---

.............-

·¯

lapr.97 detta42o.... ..107,071/, ...1070712.............- --

> »incartelledaL.45a180......... --.............-

-'

> > > < 3a45..107,07215 ..--

........ ..... --

,1gen.97 detta40/a.. ........---

.............. 9727t¡;> >incartellediL.4a40......... -- .............. ----

lagrida.............. --

..............--

1apr.97 detta30/o 2agrida.............. -- .............. 5959piccolotaglio............ - .............. --

Certificati sul TesoroEmissione186T61.. . . . . . .

--. . . .

·

· · ·· · · . . .

10090Obbligaz. Boni Ecclesiastici 5"'e (stamp.) . . . . . . .

--. . . . . . . . . . . . . . 9975

PrestitoRomanoBlount50/o . . . .. . . . . . .

--.

.. . .

. . . . . . . . .101-

Obblig. Municipali e Cred. Fondiario.Cor.Med.

I lug. 96 500 500 Obbl. Municipio di Roma 5 e. .

. .. . . .

--- · ·

· · · .. . · · · · -

---

1 apr. 97 500 500 dette 4 6/o la Emissione. .

. . . . . -

---

- - - . . . - · · · · - - -478--

> 500 500 detto 4 6/o 26 e 8a Emissione. . . .

. . . . . . .--

. . . . . . .. .

.475--

1 giu. 95 500 500 Obbl. Comune di Trapani 5 ".

--.

. . . . . . . . . . . . .407--

1 apr. 96 500 500 > Cred. Fond. Hauco S. Spirito .. . . . . . . .

- --

. . . ..

..

. . . . .. .

313 -1 ott. 90 500 500 > > > Hauca d'halia 4 e

a .. . . . .

..

---

. .474--

> 500 500 > > > > > 4 1/2" , . . . . . . .

- -

- - 497 -lapr.06 500500 > > > BancodiSicilia......... ---

.........--... ---

500500 > > > > diNapoli......... --

.......--.---. ---

> 500500 » » » OpadiS.Paolo5 .......-

..............---

> 500500 » » » » » 41/0|,....... - --

1 apr. 97 500 500 > > > dell'Ist.Italiano4 e. . .

--

- . . . . . . . . . . . . .SOG-

IAaioni Strade Ferrate.

Igen.97 500500Az.Forr.Meridionali.............

-- ..............ò79--> 500 500 » » Mediterranee

. . . . . . . . . . . . .

---

. .510 -

1 apr. 97 250 250 > > Second. della Sardegna. . ..

. . . . . .

--

. . . . . . . . . . .. . .

265-1 apr. 96 500 500 > > Palermo, Marsala, Trapani, la

e2aEmissiono............ .............. --

1gen.96 500500 > > dellaSicilia............. .............. --

Azioni Banc7te e Società dicerse.

1gen.97 900700Az.Banead'Italia............... --- -.............703--1gen.95 250250 »BaneodiRoma.............. -- ..............120--1 mar. 97 500 500 > Istituto Italiano di Credito

Fondiario.............. ---- ..............430-1 apr. 97 500 500 » Soc. Alti forni fonderie el accia-

iorieinTerni............ -- ..............326-15 apr. 97 500 500 > > Anglo-Ronia.porl'ilhiminaz.di

Roma col Gas od altri sistemi. . . . .

. ..

-----

. . .. . . . . . . . . . .

812 -1mag.07 500500 » » AcquaMareia............. -- ..............ING--(i)1 ott. % 250 50 > > ftaliana por condotte d'aelua . . . . , . .

- 19 ,50 19]. . . . . . . . . .

--

1 apr. 97 125 125 » » dei Molini e Pastificio Panton.. . . . . . . . . . .

. . i . .. . . . .

190 -I gen. U6 100 100 > > Tolofoni ed Appi. Elettricho . .

» 300 300 > > Generale per lilluminaziono. . . . . . . . . . . . . .

.. .

. . . . .108 -

15 apr. 97 125 125 » » Auontma Tramvays-Umuibus .. . . . . . . 230,50. .

..

.

i. .

. . . . .

-

1 ott. 90 251 250 > > delle Min. e Fond. Antimonio.. . . . . . . . . . .

. . .. .

. . . . .-

200200 » » deiMateialiLatorizi........... --- .......i.......1 gen. 07 300 300 » » Navigazione Generalo Italiana

. . . . . . .--

. . . . . . . . . . . . . .318--

lapr.97 100 100 » » Metallurgicaltaliana . . .. . . . . . .

---

. . . . . . .|. . . . . . .11450

1 gen. 96 230 250 > > della Piccola Horsa di Roma.. . . . .

..--

. . . . . . . . . . .. . .

US-> > An. Piemontese di Elettricità

. . . . . . .

--

. . . .

-

. . . .. . . . .

- -

1 gen. 93 250 250 > > l(isanamento di Napoli. . . . . . . . . .-- 20,5920,¾. , . . . . . .

..

---

1gen.95 25 i » » diCreditoedindustrialdlilizia. .

. . . . . . . . . . . . . . .. .

---

Sou 25b » » ladustriale della Valnerina. . . . . . . .

-

.. . . . . . . . . . . .

. ---

1apr.67 500500 » » «Creditoltaliano»........... -- ..............509-Igen.97 250 250 > AcquedottodeForrarl-Galliera. . . . . . . . . --

.. . . . . . . . . . . .

.243-

Azioni Società Assicurazioni

1 giu. 95 100 100 Az. Fondiaria - ineoulio. . . . . . .

. . , . . 113-> 259125 a > -Vita......... .iwo .. ......213-

(1) ex L. 33.

2312 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

g vn.oni VALORI AMMESSI PREZZ I--- ---------·-- --- PREZZI

x ¿ IN LIQU DAZIONE* '8 $ IN CONTANTI nominalig e . CONTRATTAZIONE IN BORSA Fine corrento Fino prossimo

Obbligazioni diverse. Cor.Med.

1 gen. 91 500 500 Obbl. Forrov. 3 /4 Emiss. 1887-88-89. . . . . . . .--

. . . . . . . . . . .. . . 303-

> 1000 1000 » » Tunisi-Golotta 4 6/o (oro) . . . . . . .--

. . . . . . . . . . . . . .916 -

500 500 > Strade Ferrate del Tirreno . . . . .. . . .

--

. . . .. . . . . . . .

. . 482-lapr.96 500500 > Soc.Immobiliare............. -- ..............190g

> 250250 > > > to/o........... --

.............. 90-tapr.97 500500 > > AcquaMarcia............ -- ..............513-lapr.96 500 500 > > SS.FF.Moridionali. . .

..

. . . . .

--

. . . . . . .. . . .

. . .--

I gen. 96 500 500 > > FF. Pontebba Alta Italia. . .

. . . . .

--.

..

. . . . . . . . . . .--

1 apr. 96 500 500 > > FF. Sarc'e nuova Emiss. 3. . . . . . . .

---

, . . . . . . ..

. . . . .--

1 gon. 97 300 300 > > FF. Palermo, Marsala, Tra-

paniI.S.(oro)........... -- .............. --

1;en.96 500 500 > > FerrovieSarde(Proferenza) . . .. . . .

--. . . . . . . . . . . . . .

--

250 250 > > FF.Napoli-Ottaiano(50/o oro) . . . . . . .

--

. . . . , .. . . . . .

. .120 -

500 500 » » IndustrialedellaValnerina... .

. . . .

--

. .. . . , , . . . . . . . --

Igen.97 500500BuoniMoridionali564............. .............. --

Titoli a Oteotazione Speciale.

25 25 Obbl. Prestito Croce Rossa Italiana.. . . . . . . .

-- . . . , , . . . . . . . . .--

Azioni di Banche e Società in Ligteidas.1 lug. 93 300 300 Az. Banca Generale . . . . . . . . . .

.. . . - - . . . . . . . . . . . . . .

49-

1gon.8943,3383,33> > Tiberina .............. ----

..............--

lott.90 500 500 > > IndustrialeeCommercialo . . . . . . . .--

. . . . . . ..

. . . . . .

--

1 lug. 93 400 400 > Soc. di Credito Mobiliare Italiano. . . . . . . .

--

. . . . . . . . . . . . . .

--

1lug.92 500500 > »Immobiliare.............. --

..............7-

1gen.89 150150 > >FondiariaItaliana..........................

--

1 gen. 88 500 500 > > di Credito Meridionale . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . , . .

--

INFORMAZIONI TELEGRAFICHEo PREZZI FATTI

C A HB I - Nominalisul corso dei cambi trasmesse dai sindacati delle borse di

la gygga ga grida FIREN2E GENOVA MILANO NAPOLI TORINO

3 Prancia.. .

90 giorni .-- - - - 104 631!, - - - - - - -- -- - --

Parigi . . . Cheque . . 105 121/2 105 2)/, 1.5 . - --- 105 15 105 171/2 105 17 20 - - 105 152 Londra

. . 90 giorni .- - - - 26 23 26 27 - - - - - - -- ---

> . . . Chêquo . .26 30 - - - - - -- 26 41 26 41 42 -

- 26 434 Vienna-Trieste. 90 giorni .

- - --- - --

- - - - - - - - - -

3 Germania . . Chêque . .

- -- - - 17) .50 - - 12) 50 129 50 55 --- - 129 50

Risposta dei premi . 28 maggio Compensaziono . . . 29 maggio Seonto di Banca 5 la -- Interessi sullo Anticipazioni 50/Prezzi di compensaz. 28 > Liquidazione . . . . 31 »

PREZZI DI COMPENSAZIONE DELLA FINE APRILE

Rendita 5 °/o . ..

. . 95 40detta 4 1/g "/o . . . . .

105 40detta 4 6/o . . . . . . 95 30detta 3 °/a .

..

. . .57 25

Obb. Municipio di R•oma 4 "/ola Emissione

. . . .413 -

Dette 4 6/4 2a e 8a Emissione 469 --

> Cred. Fond. S. Spirito. 305 -

> > > B. d'It. 4 /a 470 -

> > > > 4 */, /, 494 --

> > > dell'Ist. It. 503 -

Az. Ferr. Mei•idionali.

G69 ---

> Mediterranee. 509 -

> See. della Sardegna 265 -

Banca d'Italia. .

.693 --

Banco di Roma. .

120 -Istituto It. Cred. Fond. 427 -Soc. Alti Forni Fond.

Acciajerie in Terni 334 ---

> Gas (Anglo Rom.) 810 -Acqua Marcia

. 1270 -> Condotte d'Acqua 182 -

Azioni Soc. Molini Past.Pant.120 -

> > Gener. Illuminaz. 135 --

> > An.Tramways-Om. 231 -

> > Nav. Gen. Ital..

309 -

> > Metallurgica Ital. 114 -> > Piccola Borsa di

Roma. . . .

15 -> > An. Piem. Elett. 160 -> > Risanamento di

Napoli . . .16 -

Credito Italiano. 500 -> > Acq. De Ferrari G. 243 -> Fondiaria Incendio

.106 -

> > > Vita. .

208 -

Obbl. Ferroviarie 3 0e . .

297 -

> > del Tirreno 472 -

> Soc. Immob.. . . .

175 -

> > > 40/4. .75-

Fert.Secondarie della Sardegna --- -

> Ferr. Napoli-Ottajano(5ojooro). .

.120 --

Azioni Banca Generale. .

50 -

> > Immobiliare . . 10 -

Media dei corsi del Consolidato Italiano a contanti

nelle varie Borse del Regno.

15 maggio 1897.

Consolidato 5 a. . . . . . . . . O m.5

Consolidato 3 nominale. . . . . . . . .57 1875

La Commissione Sindacale

AUGUSTO PALLADINI.

LEONE CONSOLO.

UGO NATALL

Visto: il Deputato di Borsa: GIUSEPPE IIAZZICHELL1.

Direttore: AYT GIOVANNI ŸIAGENTŒ1. ÎipOgfaÍia $0 Sggilagg Ü¢r¢ßld Y¢Sgggabil¢; TUM O I(AFFAELE.