Francesca Menchini Clinica oculistica, Università degli Studi di Udine 0432559907.

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Francesca MenchiniFrancesca Menchini

Clinica oculistica, Università degli Studi di UdineClinica oculistica, Università degli Studi di Udine

04325599070432559907

Anatomia dell’occhioAnatomia dell’occhio

Visione?Visione?

Annessi oculari?Annessi oculari?

Mezzi diottrici?Mezzi diottrici?

IntroduzioneIntroduzione

La visione è una funzione complessa che dipende da

•FATTORI AMBIENTALI

•interazione luce-materia

•FATTORI ANATOMO-FISIOLOGICI

•oculari

•sistema nervoso centrale

Globo oculareGlobo oculare

Organo sferoidale

Alloggiato nell’orbita e relativamente protetto dalle

palpebre, ad eccezione di una piccola superficie

anteriore extraorbitaria

Organo sensoriale assialmente trasparente

la sua trasparenza assiale è assicurata dall’esistenza di un

corridoio centrale, costituito da una successione di strutture

perfettamente attraversabili dalla luce poste al davanti di una

membrana nervosa altamente sofisticata: la retina.

BULBO OCULARE

Morfologia dell’apparato visivoMorfologia dell’apparato visivo

Protettive

Nutritizie

Refrattive

Sensoriali e percettive

Motorie

Innervative

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo oculareOrbitaOrbita

E’ costituita da 7 ossa: sfenoide, frontale, zigomatico, mascellare,

palatino, etmoide, lacrimale

Piramide tronca Apice posteromediale Base anteriore

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo oculareOrbitaOrbita

Lunghezza: 40-42 mm (asse longitudinale) Volume: 29-30 cc

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo oculareOrbitaOrbita

Rapporti Il tetto dell’orbita

seno paranasale frontale la fossa cranica anteriore

La parete mediale le cavità nasaliseno etmoidale sfenoide

Il pavimento dell’orbitaseno mascellare fossa pterigo – maxillo – palatina

La parete laterale regione temporale in avanti fossa cranica media, indietro

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo oculareMuscoli oculari estrinseciMuscoli oculari estrinseci

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo oculareMuscoli oculari estrinseciMuscoli oculari estrinseci

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo oculareMuscoli oculari estrinseciMuscoli oculari estrinseci

RettiSuperiore

Inferiore

Mediale

Laterale

Movimenti di verticalità e lateralità

Innervazione: III (RL VI)

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo oculareMuscoli oculari estrinseciMuscoli oculari estrinseci

ObliquiSuperiore

Inferiore

Movimenti di rotazione

Innervazione: OI III, OS IV

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo oculareAnnessi oculariAnnessi oculari

Gli annessi oculari sono organi oculari secondari con funzioni di supporto

Non indispensabili all’esercizio della visioneMotilitàProtezioneLubrificazione dell’occhio

Annessi: Le sopracciglia Le palpebre La congiuntiva L’apparato lacrimale I muscoli estrinseci

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo ocularePalpebrePalpebre

Formazioni cutaneo-muscolo-fibrose

Cute

Connettivo sottocutaneo

Strato muscolare (orbicolare)

Connettivo sottomuscolare

Strato fibroso (tarso)

Strato congiuntivale

Funzione protettiva

Distribuzione del film lacrimale

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo ocularePalpebrePalpebre

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo ocularePalpebrePalpebre

Margini liberi

Lunghezza 30 mm

Spessore 2-3 mm

Gh sebacee anteriori (Zeiss)

Gh sudoripare (Moll)

Gh sebacee posteriori (Meibomio)

Canti

Interno (mediale)

Esterno (laterale)

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo ocularePalpebrePalpebre

Porzione muscolare

M elevatore (III nc, m striato)

M orbicolare (VII nc)

M di Muller ( m liscio, simpatico)

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo ocularePalpebrePalpebre

Funzioni difesa oculare

lavaggio della superficie oculare

distribuzione e rinnovo del film lacrimale

protezione della retina da eccessiva intensità luminosa

(abbagliamento)

facilitazione nell’aspirazione del liquido lacrimale, da parte del

sacco lacrimale

formazione dello strato lipidico del film lacrimale (il secreto

sebaceo delle ghiandole di Meibonio)

limitazione del tasso di evaporazione del film lacrimale

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo oculareApparato lacrimaleApparato lacrimale

Produzione (gh lacrimali)

Ghiandola lacrimale principale

Alloggiata nella fossa lacrimale

Porzione orbitarie e palpebrale (separate da aponeurosi

dell’elevatore)

Numerosi dotti escretori (10-12, fornice congiuntivale superiore)

Secrezione lacrimale riflessa

Ghiandole lacrimali accessorie (Ciaccio, Krause, Wolfring)

Alloggiata nella congiuntiva

Mantengono costante la secrezione lacrimale basale

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo oculareApparato lacrimaleApparato lacrimale

Smaltimento (vie lacrimali di deflusso)

Puntini lacrimali (superiore ed inferiore)

Canalini lacrimali (2, 12 mm. Canalino comune 1

mm)

Sacco lacrimale (fossa lacrimale)

Dotto nasolacrimale (12-14 mm)

Meato nasale inferiore (valvola di Hasner)

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo oculareApparato lacrimaleApparato lacrimale

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo oculareApparato lacrimaleApparato lacrimale

Film lacrimale

Sottile pellicola semiliquida in continuo ricambio,

che si distribuisce su tutta la parte esposta

dell’occhio

Strutture protettive del bulbo oculareStrutture protettive del bulbo oculareApparato lacrimaleApparato lacrimale

La produzione del liquido lacrimale cessa del tutto

durante il sonno

In media: un millilitro nelle 24 ore

50% delle lacrime prodotte viene perduto attraverso

l’evaporazione

Contiene un enzima antibatterico (lisozima), molto

efficiente nei confronti dei batteri non patogeni

L’entità della produzione del liquido lacrimale viene

misurata con il test di Schirmer

Bulbo oculareBulbo oculare

Sfera leggermente asimmetrica

Diametro A-P 24-25 mm

Diametro trasversale 24 mm

Diametro verticale 23.6 mm

Volume 6.5 cc

Bulbo oculare in sezioneBulbo oculare in sezione

3 tuniche:

Esterna (sclera e cornea)

Media

Anteriore (iride e corpo ciliare)

Posteriore (coroide)

Interna (retina)

3 cavità:

Camera anteriore

Camera posteriore

Camera vitrea

Bulbo oculareBulbo oculare

Sclera

Congiuntiva

Cornea

Iride

Cristallino

Retina

Coroide

Nervo ottico

ScleraSclera

Tunica esterna (5/6)

Azzurra-giallastra

Lamina cribrosa

Vasi arteriosi e venosi

Fibre NO

CongiuntivaCongiuntiva

Mucosa perfettamente trasparente

Palpebrale

Del fornice

Bulbare

Strato epiteliale

Stroma (vasi, nervi, gh di Krause e Wolfring)

Ricca vascolarizzazione

A e v ciliare anteriore

A e v palpebrali mediali superiore ed inferiore

A e v congiuntivali

CongiuntivaCongiuntiva

Palpebraletarsale

Fornicemarginale

CongiuntivaCongiuntiva

bulbare

limbus

CorneaCornea

Tunica fibrosa

Spessore

1 mm periferia

0.5-0.6 mm al centro

Relativamente inestensibile e consistente

Forma convessa

CorneaCornea

Perfettamente trasparente

perfetta regolarità, equidistanza e uniformità

dimensionale dei fasci di fibre collagene

tasso idrico che è del 78%

persistenza di una mucoproteina embrionale

omogeneizzante

totale assenza di vasi

Riccamente innervata

CorneaCornea

L’epitelio del limbus superiore ed inferiore è

particolarmente ricco di cellule staminali (difesa nei

confronti della congiuntiva)

Raggio orizzontale di curvatura: 7,8 millimetri

Raggio verticale di curvatura: 7,7 millimetri

La differenza del valore dei 2 raggi di curvatura è causa

dell’astigmatismo fisiologico

CorneaCornea Epitelio

pavimentoso pluristratificato

microvilli rivolti verso l’esterno

Membrana di Bowman struttura fibrillare, acellulare, ialina

Stroma 9/10 dello spessore corneale

struttura lamellare di natura collagene, con fibre collagene parallele, equidistanti e dello stesso diametro

Membrana di Descemet struttura fibrillare, elastica, resistente

Endotelio: mezzo milione di cellule di forma esagonale molto appiattite,

fortemente aderenti fra loro e disposte in un unico strato

CorneaCornea

Funzioni

Azione di contenimento meccanico

Effetto ottico convergente

Contenuto oculareContenuto oculare

umore acqueo

cristallino

corpo vitreo

Contenuto oculare: umor acqueoContenuto oculare: umor acqueo

Liquido incolore, limpido e trasparente

contenuto proteico è poverissimo

scarse quantità di glucosio

apprezzabile è il tasso di acido ialuronico

quasi assenti sono gli elementi cellulari (una cellula per

millimetro cubo)

prodotto dall’attività secretiva e filtrante dell’epitelio

ciliare

Deflusso:

trabecolato irido – corneale (90%)

trabecolato ciliare (10%).

Contenuto oculare: umor acqueoContenuto oculare: umor acqueo

Funzione diottrica

Funzione pressoria

Funzione conservativa della morfologia oculare

Funzione nutritiva nei confronti del cristallino e della

cornea

Funzione termica: evita alla cornea, al cristallino e

all’iride forti sbalzi di temperatura

Contenuto oculare: cristallinoContenuto oculare: cristallino

tenuto in sito dalle fibre zonulari

lente biconvessa, in grado di modificare la propria

curvatura, il proprio indice di rifrazione e, quindi, il suo

potere diottrico

Capsula (più spessa all’equatore, più sottile al polo

posteriore)

Corteccia (fibre più giovani)

Nucleo (fibre più vecchie)

Contenuto oculare: cristallinoContenuto oculare: cristallino

Contenuto oculare: cristallinoContenuto oculare: cristallino

Privo di vasi, strutture nervose e connettivo

Nutrimento: umor acqueo

Potere rifrattivo: 19 – 20 diottrie (24-25 diottrie

nell’infanzia)

Contenuto oculare: cristallinoContenuto oculare: cristallino

Funzioni

Funzione diottrica

Accomodazione

Funzione di assorbimento dei raggi ultravioletti

(protezione della retina)

Cristallino nel giovaneCristallino nel giovane

Cristallino nell’anzianoCristallino nell’anziano

Contenuto oculare: corpo vitreoContenuto oculare: corpo vitreo

Massima componente delle strutture oculari ( ¾

dell’intero volume del globo)

Gel viscoso

Tessuto connettivo costituito da tre elementi:

sostanza fondamentale (90% di H2O e sali [potassio, magnesio,

sodio, calcio, cloro, fosforo, glucosio, azoto proteico e non

proteico e acido ialuronico])

struttura fibrillare di natura collagene (età avanzata, miopia

degenerativa)

componente cellulare (cellule mesenchimali dette ialociti, dotate

di capacità fagocitarie e capaci di secernere l’acido ialuronico e il

collagene)

Contenuto oculare: corpo vitreoContenuto oculare: corpo vitreo

Funzioni Funzione diottrica Funzione nutritiva nei confronti del cristallino e, in minor

misura, dalla retina Funzione ammortizzante antitraumatica Funzione morfostatica Funzione pressoria Funzione di sostegno meccanico nei confronti della

retina Funzione di assorbimento dei raggi ultravioletti

Tunica vascolare: uveaTunica vascolare: uvea

struttura prevalentemente vascolare, relativamente

povera di connettivo e ricca di pigmento

contenuta all’interno della membrana sclerale

suddivisibile in tre parti

coroide

corpo ciliare

iride

Tunica vascolareTunica vascolare

Coroide

Porzione posteriore, la più estesa della tunica vascolare

Interposta tra la faccia profonda della sclera e lo strato più

superficiale della retina

Tessuto straordinariamente vascolarizzato, molto ricco di pigmento,

ma poverissimo di connettivo

Da ciò deriva la sua fragilità (trauma contusivo del bulbo oculare

può facilmente provocare nella coroide una lesione di tipo

emorragico, lasciando invece indenne la sclera)

Tunica vascolareTunica vascolare

Coroide

Portata ematica della coroide è 20 volte maggiore di

quella del cervello e 5 volte maggiore di quella del rene

Tunica vascolareTunica vascolare

Corpo ciliare

anello concentrico aderente alla faccia profonda della

sclera

porzione intermedia della tunica vascolare, interposto tra

la coroide indietro e l’iride in avanti

parte anteriore frastagliata (processi e recessi ciliari)

bagnata dall’umore acqueo

Tunica vascolareTunica vascolare

Iride

la sola componente dell’uvea ad essere visibile

attraverso la cornea

disco colorato, forato al centro (pupilla)

camera anteriore, tra la faccia posteriore della cornea in

avanti e la faccia anteriore dell’iride e il polo anteriore del

cristallino indietro

camera posteriore, tra la faccia posteriore dell’iride in

avanti, l’equatore del cristallino e i processi ciliari con le

fibre zonulari indietro

Tunica vascolareTunica vascolare

Iride

STRATO CELLULARE ANTERIORE: fibroblasti e melanociti di variabile quantità

STRATO CONNETTIVO VASCOLARE connettivo lasso (stroma dell’iride)

grande cerchio arterioso dell’iride

piccolo cerchio arterioso dell’iride (derivato del primo) vicino al margine pupillare

STRATO MUSCOLARE SFINTERICO: muscolo liscio anulare della larghezza di un millimetro, situato tutto intorno al foro pupillare

STRATO MUSCOLARE DILATATORE: muscolo liscio di tipo mio – epiteliale, più largo di quello sfinterico che si estende dal margine periferico ciliare fino a poca distanza dal bordo pupillare

STRATO PIGMENTATO: epitelio pigmentato in diretta prosecuzione con l’EPR

Retina: anatomia topograficaRetina: anatomia topografica

Nervo ottico (2x1.5 mm) Vasi retinici Zona centrale Zona equatoriale Zona periferica 21 mm dal centro del NO Diametro totale retinico 42 mm

Retina: anatomia topograficaRetina: anatomia topografica

Macula: area ovale di circa 5.5 mm caratterizzata da

uno strato plurimo di cellule gangliari e da un alta

concentrazione di coni

La colorazione gialla della macula è legata alla

presenza dei carotenoidi: luteina e zeaxantina

presenti negli assoni dei coni e nello strato delle fibre

di Henle che filtrano le radiazioni luminose a corta

lunghezza d’onda potenzialmente dannose

MaculaMacula

La macula ha un diametro approssimativo di 5.5 mm e comprende: Il diametro della fovea (1.5 mm) Due volte la larghezza della parafovea (1 mm) Due volte la larghezza della perifovea (3 mm)

Retina: anatomia topograficaRetina: anatomia topografica

Fovea: depressione della superficie retinica interna al centro della macula, diametro di 1.5 mm

FAZ: 250-600 µm Foveola: zona più sottile della retina priva di cellule

gangliari e costituita esclusivamente da coni

Retina: vascolarizzazioneRetina: vascolarizzazione

Vasi coroideali (65-85%): retina esterna

A. centrale retinica (20-30%): strati retinici interni

Rami arteriosi intraretinici→3 strati capillari:

Capillari rediali peripapillari

Strato capillari interno

Strato capillare esterno

Venule precapillari

Venule

Vena centrale retinica

Retina: vascolarizzazioneRetina: vascolarizzazione

Istologia: struttura della retinaIstologia: struttura della retina

Epitelio pigmentato Strato dei coni e dei bastoncelli Membrana limitante esterna Strato dei granuli esterni Strato plessiforme esterno Strato dei granuli interni Strato plessiforme interno Strato delle cellule gangliari Strato delle fibre ottiche Membrana limitante interna

Anatomia della retinaAnatomia della retina

Fotorecettori

EPR

Membrana di Bruch

Coroide

Nervo otticoNervo ottico

Prosecuzione degli assoni del neurone gangliare

retinico

assoni completamente privi di mielina (invisibili)

assumono, invece, un colore marcatamente bianco

nel momento in cui, in procinto di uscire dal globo, si

rivestono di mielina, raccogliendosi tutti insieme

(papilla ottica)

Papilla otticaPapilla ottica

Papilla otticaPapilla ottica

Area ovalare del diametro verticale di due millimetri e del diametro orizzontale di 1,5 millimetri

Macchia cieca Dal centro del disco ottico (escavazione fisiologica)

emergono i vasi centrali arteriosi e venosi della retina

Arteria centrale della retina: irrorazione del terzo più interno del foglietto nervoso della retina

i due terzi più esterni ricevono il loro rifornimento nutritivo dalla coroide

I tronchi venosi raccolgono il sangue refluo dalla retina e lo convogliano attraverso la vena centrale della retina alle vene oftalmiche

Nervo otticoNervo ottico

Il nervo ottico è costituito da più di 1.200.000 fibre

nervose

Lunghezza di 5-6 cm

tratto intraoculare (1 millimetro)

tratto intraorbitario (2,5 cm)

tratto intracanalicolare (1 cm)

tratto intracranico (1,5 cm)

Visione?Visione?

Annessi oculari?Annessi oculari?

Mezzi diottrici?Mezzi diottrici?