Post on 08-Jul-2015
Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Si offrono, così occasioni di impiego e di integrazione di reddito a favore di soggetti ‘deboli’ come studenti, pensionati, cassintegrati, casalinghe, lavoratori part
time e altri prestatori.
Per prestazioni di lavoro accessorio si intendono attività lavorative di natura meramente occasionale, definite ‘accessorie', non riconducibili a contratti di lavoro in quanto svolte in modo saltuario.
Lavoro Occasionale di tipo Accessorio
lavori domestici; lavori di giardinaggio, pulizia e manutenzione di edifici, strade, parchi e
monumenti, anche nel caso in cui il committente sia un ente locale; insegnamento privato supplementare; manifestazioni sportive, culturali, fieristiche o caritatevoli e di lavori di
emergenza o di solidarietà, anche in caso di committente pubblico; attività agricole stagionali e non stagionali; consegna porta a porta e della vendita ambulante di stampa quotidiana e
periodica; maneggi e scuderie;
In qualsiasi settore produttivo:giovani studenti;pensionati; in via sperimentale per il 2010, da parte dei lavoratori part-time;in via sperimentale per il 2009/2010, da parte di percettori di prestazioni integrative del salario o a sostegno del reddito.
Per il prestatore: 5.000 € nell’anno solare per singolo
committente (pari a 6.660 € lordi)
3.000 € complessivi nell’anno solare in caso di soggetti percettori di misure di sostegno al reddito (pari a 4.000 € lordi)
Il datore di lavoro acquista presso il concessionario i buoni con i quali paga il
lavoratore
Valore nominale 10 euroValore netto 7,50 euro
Retribuzione Buoni Lavoro
Il Concessionario:• registra i dati del datore e del lavoratore• versa i contributi INPS, pari al 13% , e Inail, pari al 7% , del valore del buono• trattiene a titolo rimborso spese il 5% del valore del buono
Il Committente acquista presso il concessionario i buoni con i quali paga il
prestatore
Il Prestatore ‘cambia’ i buoni presso gli Uffici
postali
Committente
INPS
Accredito sulla posizione individuale contributiva
Versamento a INAIL
Effettua la prestazione
Riceve i voucher dal committente
Cambia i voucher presso un ufficio postale
Versamento su c/c numero 89778229 intestato ad INPS-DG Lavoro Occasionale Accessorio
Ritira i voucher presso la sede INPS
Comunica a INAIL inizio attività: - il contact center Inps/Inail (803.164)
⁻ il numero di fax gratuito Inail 800.657.657 _
Indicando:⁻ i propri dati anagrafici;⁻ il proprio codice fiscale;⁻ l’anagrafica di ogni lavoratore ed il
relativo codice fiscale;⁻ il luogo di svolgimento della prestazione;⁻ le date presunte di inizio e fine della
prestazione
A termine prestazione, intesta i buoni e li consegna al Prestatore
Prestatore
Committente
INPS
Accredito sulla posizione individuale contributiva
Versamento a INAIL
Effettua la prestazione
Riceve i voucher dal committente
Cambia i voucher presso una tabaccheria presentando la propria tessera sanitaria
Acquista i voucher in tabaccheria presentando la propria tessera sanitaria
Il tabaccaio emette i voucher che saranno abbinati al CF Committente tramite un codice di controllo
Effettua dichiarazione di inizio prestazione tramite:
il contact center Inps/Inail (803.164)Sito wwwinps.itSede INPSIndicando:
il proprio codice fiscaleIl codice di controllo voucherIl codice fiscale del Prestatoreil luogo di svolgimento della prestazionele date presunte di inizio e fine della prestazione A termine prestazione consegna i
voucher al Prestatore
Prestatore
Cartacei – Sedi Inps
Telematici
9.539.690 800.000
60,3%
32,6%
7,1%
((Veneto 18 %, Lombardia 12,2%)
(Emilia R. (Emilia R. 13,1% 13,1% Toscana Toscana 8,5%)8,5%)
(Sicilia (Sicilia 1,8%)1,8%)
Voucher equivalenti da 10 €
54,4%
28,5%
17,1%
((Veneto 25,5%, Lombardia 15%)
(Emilia R. (Emilia R. 8,6% 8,6% Lazio Lazio 6,5%)6,5%)
Tabaccherie abilitate in tutto il territorio nazionale a ottobre 2010 4.160, in progressivo aumentoTotale voucher venduti 276.192
Inizio sperimentazione maggio 2010
(Puglia(Puglia 5,3% 5,3% Sicilia Sicilia 5,2%)5,2%)
32% settore agricolo (in particolare Veneto, Emilia R., Toscana)
14% manifestazioni sportive fieristiche, culturali o caritatevoli ecc. (in particolare Piemonte,Lombardia, Toscana, Lazio)
21% attività in altri settori da parte categorie “trasversali” di prestatori (in particolare Friuli V. G., Veneto, Emilia R., Sardegna)
20% Commercio e Servizi (in particolare Liguria, Umbria, Puglia, Abruzzo)
1,7% Lavori domestici (in particolare Lazio, Lombardia,Friuli V.G.)
24,3% fino a 25 anni
Totale prestatori da agosto 2008 ad agosto 2010 107.802
Donne 36.200(33,6% del totale)
Uomini 71.602(66,4% del totale)
26,5% oltre 65 anni
17,1% da 60 a 65 anni
32,1% da 25 a 59 anni
distribuzione per età
Totale prestatori da agosto 2008 ad agosto 2010Totale prestatori da agosto 2008 ad agosto 20102.4802.480
Donne 2.104(84,8% del totale)
Uomini 376(15,2% del totale)
4,5% oltre 65 anni
49,4% da 41 a 65 anni
35.3% da 26 a 40 anni
10,8% fino a 25 anni
distribuzione per età
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