Post on 20-Feb-2019
EXECUTIVE MASTER IN PROCUREMENTMANAGEMENT
Il recepimento delle direttive europee 2014 sul Public Procurement e l’emanazione in Italia del nuovo Codice sui
Contratti Pubblici il 18 aprile 2016 hanno ridisegnato non solo il contesto regolamentare di riferimento, ma anche il
rapporto stesso tra operatori economici, Stato e stazioni appaltanti. Con il nuovo scenario mutano i profili
professionali, le organizzazioni, la legittimità degli atti, l’efficienza e l’efficacia pubblica, ma anche il sistema delle
imprese e delle professioni esterne alla pubblica amministrazione, nella prospettiva di un maggiore e migliore
sviluppo di partnership Pubblico-Private.
La nuova disciplina intende perseguire una maggiore efficienza organizzativa e manageriale nelle modalità di
gestione delle procedure di acquisto, delle politiche pubbliche volte alla realizzazione delle opere pubbliche e
all’approvvigionamento di beni e servizi, potenzialmente in grado di migliorare la qualità dei servizi forniti
dall’amministrazione e di favorire lo sviluppo del sistema economico. Pur in un contesto caratterizzato da
ristrettezza di fondi di investimento tradizionali le nuove regole sono destinate a portare numerosi cambiamenti
nell’organizzazione interna, nelle strategie di approccio al mercato, nelle procedure, nei ruoli e nelle responsabilità
dei soggetti e nelle istituzioni coinvolte. La multidisciplinarità e l’interdisciplinarità assumono un ruolo chiave
nelle competenze dei soggetti coinvolti. Il nuovo impianto normativo impone una sempre maggiore conoscenza
integrata di strumenti e metodologie di analisi, che implicano approfondite conoscenze giuridiche delle norme e
della giurisprudenza - a livello nazionale, europeo e globale –, ma anche maggiori competenze di tipo economico,
tecnico, negoziale e di management.
Il nuovo codice degli appalti stabilisce che soltanto le stazioni appaltanti "qualificate" possono promuovere
procedure di approvvigionamento d'importo superiore ai 40 mila euro. La qualificazione è attribuita dall'ANAC che
valuta, tra l'altro, la "presenza nella struttura organizzativa di dipendenti aventi specifiche competenze" in rapporto
alle diverse fasi di procurement. Il titolo del Master può garantire il possesso di questo importante requisito
nonché l'accesso alle risorse finanziarie del fondo che l'ANAC ripartisce tra le migliori stazioni appaltanti
qualificate.
CONTESTO DI RIFERIMENTO ED
ESIGENZE DI FORMAZIONE
OBIETTIVI
Principali obiettivi sono:
• Arricchire i profili professionali di chi opera nel settore pubblico e/o
privato e interagisce con le pubbliche amministrazioni in senso lato;
esperti in Procurement” di formazione giuridica, economica,
ingegneristica o altra formazione, che intendano completare e
perfezionare la propria formazione; operatori e/o professionisti che
intendano ridisegnare il proprio profilo professionale con una
caratterizzazione in tal senso.
• Sviluppare capacità manageriali evolute con competenze multidisciplinari
(gestionali, giuridiche, informatiche, organizzative e strategiche)
formando profili in grado di dare soluzione ai problemi che nascono in
contesti fortemente dinamici sui piani della tecnologia e dei mercati, nei
quali creatività e doti di leadership debbono essere coniugati con la
capacità di affrontare problemi complessi di natura strategica, gestionale
e organizzativa.
• Fornire opportunità di crescita professionale a persone brillanti e
motivate, già inserite in contesti lavorativi.
.
METODOLOGIE
La didattica in presenza prevede la combinazione di diverse metodologie:
classica (descrizione e spiegazione di concetti tecnici o giuridici chiave
unite all’analisi di casi di adozione di best practice anche attraverso
testimonianze di esperti del settore), in combinazione con la previsione di
laboratori ed esercitazioni (applicazioni pratiche per dare concreta
applicazione a quanto appreso in teoria), simulazioni (modalità
esperienziale basata sulla capacità di immedesimazione di una determinata
situazione), cooperative learning (lavoro in gruppi eterogenei con
esposizione in pubblico e presentazioni), problem based learning (didattica
basata sull’analisi e discussione di quesiti problematici). La metodologia
FaD è connessa con l'opportunità di agevolare gli studenti lavoratori: i
fruitori delle sessioni on-line avranno accesso alla piattaforma di e-learning
contenente il materiale didattico e le esercitazioni per 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7.
MODULO 1 - TECNICHE DI NEGOZIAZIONE
I primi due incontri hanno l’obiettivo di coinvolgere i partecipanti al Master in
attività di team building. Si intende fornire in maniera integrata i metodi e gli
strumenti necessari a svolgere in modo consapevole e competente il ruolo di
negoziatore per la funzione acquisti ed è collegato al modulo di
contrattualistica privata.
Ogni argomento, all’interno del modulo, è stato progettato per affrontare ed
approfondire le diverse tematiche negoziali in una prospettiva sinergica. I corsi
sono stati strutturati sia per trasferire conoscenze teoriche, attraverso lezioni
frontali, sia per suffragare l’acquisizione di capacità e competenze grazie a
metodi esperienziali (esercitazioni; casi di studio; giochi di ruolo; questionari).
Gli ultimi due incontri intendono delineare le principali tematiche connesse al
ciclo degli approvvigionamenti evidenziandone le interconnessioni strategiche
ed analizzando attraverso un caso studio e lavori di gruppo le principali scelte
che si è chiamati ad effettuare in un processo di acquisto. L’idea è di aprire
tanti interrogativi ai quali i discenti cercheranno di dare risposta attraverso i
singoli moduli del master.
MODULO 1 - TECNICHE DI NEGOZIAZIONE
Data lezioni Ora Materia Docente
24/02/2017 09.30-13.00 Elementi di comunicazione Augugliaro
24/02/2017 14.00-18.00Analisi transazionale Augugliaro
25/02/20179.00 - 13.00 Strategie negoziali Augugliaro
25/02/2017 14.00-18.00 Strategie negoziali Augugliaro
03/03/2017 09.30-13.00 Analisi della domanda e
dell'offertaDi Domenicantonio
03/03/2017 14.00-18.00 Definizione del piano contrattualeDi Domenicantonio
04/03/201709.30-13.00
Scelta della strategia e delle
modalità di selezione e
aggiudicazione
Di Domenicantonio
04/03/201714.00-18.00
Valutazione strutturata delle
performance dei fornitori ed
influenza sui futuri processi di
acquisto
Di Domenicantonio
Il modulo mira a sviluppare nei partecipanti la capacità di contribuire alla
formulazione strategica delle aziende, con particolare attenzione alla
strategia degli approvvigionamenti; fornire una maggiore sensibilità e
conoscenza di alcuni strumenti di general management sempre più
rilevanti nella gestione della Supply Chain; sviluppare una visione più
ampia e strategica del ruolo della Supply Chain nell’impresa e quindi dei
legami che hanno con la strategia aziendale e con le altre parti
dell’organizzazione.
Gli approvvigionamenti sono un aspetto dell’operatività aziendale per
lungo tempo sottovalutato
L’accento è posto sull’esigenza di impiegare in modo combinato gli
strumenti di analisi strategica per “presidiare” il presente e per costruire
il futuro delle relazioni con i fornitori.
MODULO 2 – APPROVVIGIONAMENTI NELL’IMPRESA:
STRATEGIA E ORGANIZZAZIONE
MODULO 2 – APPROVVIGIONAMENTI NELL’IMPRESA:
STRATEGIA E ORGANIZZAZIONE
Data Lezioni Ora Materia Docente
17/03/2017 9.30-13.00 supply chain: strategia e
organizzazione aziendale GNAN
17/03/2017 14.00 - 18.00supply chain: strategia e
organizzazione aziendaleGNAN
18/03/2017 9.30 - 13.00supply chain: strategia e
organizzazione aziendaleGNAN
18/03/2017 14.00 - 18.00supply chain: strategia e
organizzazione aziendaleGNAN
24/03/2017 9.30 - 13.00supply chain: strategia e
organizzazione aziendaleGNAN
24/03/2017 14.00 - 18.00supply chain: strategia e
organizzazione aziendaleGNAN
25/03/2017 9.30 - 13.00supply chain: strategia e
organizzazione aziendaleGNAN
25/03/2017 14.00 - 18.00supply chain: strategia e
organizzazione aziendaleRAGANELLI (caso)
Obiettivo formativo del modulo è quello di assicurare una preparazione di
base in materia di contrattualità pubblica introducendo gli iscritti ai principi
generali e alle principali disposizioni in materia di contrattualistica pubblica,
soprattutto a seguito della emanazione del nuovo Codice dei contratti
pubblici e delle linee guida ANAC.
Particolare attenzione sarà dedicata alle procedure di scelta del contraente
e alle novità introdotte in materia di dialogo competitivo, innovation
partnerships, qualificazione delle stazioni appaltanti, criteri di valutazione.
MODULO 3 – NORMATIVA PER IL PROCUREMENT
MODULO 3 – NORMATIVA PER IL PROCUREMENT
Data Lezioni Ora Materia Docente
31/03/2017 9.30 - 13.00Le fonti normative. Principi, soglie, contratti esclusi,
programmazione, affidamento - procedure scelta del contraente -RAGANELLI
31/03/2017 14.00 - 18.00settori ordinari -aggiudicazioni - cenni su in house - il ruolo di
ANACRAGANELLI
01/04/2017 9.30 - 13.00
Le fasi prodromiche all’affidamento: Programmazione,
trasparenza, centralizzazione e progettazione. I criteri di
aggiudicazione dell’appalto, le commissioni di aggiudicazione, la
stipulazione del contratto e l’avvio della fase di esecuzione. Gli
appalti nei settori speciali.
MELANDRO
01/04/2017 14.00 - 18.00
Gli appalti dei servizi sociali e “specifici” (ex All. IIB) dopo il
nuovo Codice degli appalti (D.Lgs. n. 50 del 2016). Caso: i
requisiti di partecipazione e la compilazione del Documento di
gara unico europeo (DGUE).
MELANDRO
08/04/2017 9.30 - 13.00
ATI - Esecuzione - I c.d. profili problematici: la gestione del
procedimento di anomalia dell’offerta; l’avvilimento . La verifica
sul conflitto di interessi (art. 42). Il subappalto.
RUSCICA
08/04/2017 14.00 - 18.00I poteri del GA sul contratto ed annullamento dell’aggiudicazione.
Sorte del contratto a seguito dell'annullamento in autotutela.RUSCICA
21/04/2017 9.30 - 13.00Giurisdizione esclusiva e profili risarcitoti; Il contenzioso durante
l’esecuzione del contratto - Il caso DI GIOVANNI
21/04/2017 14.00 - 18.00 Case study RAGANELLI
Il nuovo Codice (d.lgs n. 50/2016) si fonda su elevati standard di
qualità delle stazioni appaltanti e degli operatori. La qualificazione
ha a oggetto il complesso delle attività che caratterizzano il
processo di acquisizione di un bene, servizio o lavoro in relazione a
diversi ambiti quali: la capacità di programmazione e progettazione,
la capacità di affidamento, la capacità di verifica sull'esecuzione e
controllo dell'intera procedura.
Il modulo si concentra sui principali ambiti di riferimento, le centrali
di committenza, il ruolo dell'ANAC, i requisiti, le esperienze
internazionali di riferimento e confronto, i premi e le sanzioni.
MODULO 4 – PRINCIPI ORGANIZZATIVI E
SISTEMI DI QUALITÀ NELLE STAZIONI APPALTANTI
MODULO 4 – PRINCIPI ORGANIZZATIVI E
SISTEMI DI QUALITÀ NELLE STAZIONI APPALTANTI
Data Lezioni Ora Materia Docente
05/05/2017 9.30 - 13.00
- Qualità nella fase pre-gara: analisi dei fabbisogni e studio del mercato- Qualità in gara: requisiti di ammissione e criteri di aggiudicazione- Qualità e GPP- Qualità nei contratti: durata / proroga; penali; risoluzione e recesso; monitoraggio; verifiche ispettive, customer satisfaction; prezzi fissi vs prezzi variabili- Qualità nella esecuzione della fornitura: Corporate Social Responsibility- La qualità negli appalti pubblici pre-commerciali (eventuale)
MARTINO
05/05/2017 14.00 - 18.00Esercitazioni di gruppo
MARTINO
06/05/2017 9.30 - 13.00 MATA’
06/05/2017 14.00 - 18.00 MATA’
19/05/2017 9.30 - 13.00 DONATO
19/05/2017 14.00 - 18.00 DONATO
20/05/2017 9.30 - 13.00
- Perché valutare le stazioni appaltanti?
- Le esperienze internazionali di banchmarking (rating) delle stazioni appaltanti;
- La scelta di professionalizzazione delle stazioni appaltanti in Italia:
aggregazione e qualificazione (discussione della bozza di DPCM sulla
qualificazione);
CUCCHIARELLI
20/05/2017 14.00 - 18.00
- Qualificazione Rup, direttore dei lavori e direttore dell’esecuzione;
- Le funzioni di ANAC al riguardo (eventualmente con accenni sulle competenze
in materia di soft law).CUCCHIARELLI
Il modulo si struttura su due unità didattiche. La prima unità introduce i concetti ed i metodi
per valutare le componenti di costo che impattano sul risultato degli approvvigionamenti, e
per pianificare i bisogni. La seconda unità presenta il percorso da seguire nella gestione dei
contratti di lavori, dalla programmazione, alla formulazione (fattibilità e progettazione), alla
preparazione della documentazione di gara, all’aggiudicazione, alla preparazione e gestione
del contratto, evidenziando le criticità e le tecniche per la gestione di ciascuna fase.
Argomenti:
Sessione 1
• Spend management
• Spending review
• Criticità ed i rischi nel procurement management
• Spend management a procurement management
• Fase di programmazione
• Fase di pianificazione
Sessione 2
• Nuovo quadro normativo (principali novità per i contratti di lavori)
• Preparazione dei ‘Documenti di gara’
• Valutazione delle offerte (con i nuovi criteri)
• Gestione del contratto (con il controllo dei fattori di qualità delle offerte)
MODULO 5 – PIANIFICAZIONE, GESTIONE E
CONTROLLO DELLA SPESA
MODULO 5 – PIANIFICAZIONE, GESTIONE E
CONTROLLO DELLA SPESA
Data Lezioni Ora Materia Docente
09/06/2017 9.30 - 13.00 lo spend management - la spending review COLANGELO
09/06/2017 14.00 - 18.00le criticità ed i rischi nel procurement management - da
spend management a procurement managementCOLANGELO
10/06/2017 9.30 - 13.00 la fasi di programmazione - la fase di pianificazione COLANGELO
10/06/2017 14.00 - 18.00case study. Il servizio di assistenza domiciliare - lavoro di
gruppo: dall'obiettivo di mandato al fabbisogno di risorseCOLANGELO
23/06/2017 9.30 - 13.00nuovo quadro normativo (principali novità per i contratti di
lavori) preparazione dei "documenti di gara"BIANCHI
23/06/2017 14.00 - 18.00valutazione delle offerte (con i nuovi criteri) gestione del
contratto (con il controllo dei fattori di qualità delle offerte)BIANCHI
24/06/2017 9.30 - 13.00case study: la riabilitazione e ammodernamento di una
strada urbanaBIANCHI
24/06/2017 14.00 - 18.00 lavoro di gruppo: il procurement plan nei contratti di lavori BIANCHI
Partendo dall’illustrazione della disciplina generale del contratto, il
modulo si concentra sulla disciplina dei contratti di project financing,
effettuando un esame della prassi e delle norme vigenti, fornendo spunti
di comprensione per la terminologia internazionale dei contratti,
consentendo al professionista, già nella fase iniziale della negoziazione
privata tra gli operatori di controllare i rischi e tutelare gli interessi
peculiari di tale sistema.
Il corso si propone di analizzare la categoria generale del contratto,
esaminandone il relativo quadro normativo, giurisprudenziale e dottrinale.
Verranno approfondite le diverse fasi del rapporto contrattuale (fase
preparatoria, formazione, esecuzione e fase patologica) e verranno
illustrati la finalità e i presupposti della relativa disciplina, per un impiego
consapevole delle norme di legge.
MODULO 6 – CONTRATTUALISTICA PRIVATA
MODULO 6 – CONTRATTUALISTICA PRIVATA
Data Lezioni Ora Materia Docente
07/07/2017 9.30 - 13.00 strategie negoziali- approfondimenti AUGUGLIARO
07/07/2017 14.00 - 18.00 strategie negoziali - esercitazioni AUGUGLIARO
08/07/2017 9.30 - 13.00 le tattiche negoziali AUGUGLIARO
08/07/2017 14.00 - 18.00 le tattiche negoziali - esercitazione AUGUGLIARO
21/07/2017 9.30 - 13.00
contratto, contratto quadro e contratto complessivo
autoregolato. Connotazioni del contratto di
compravendita, di subfornitura e d'appalto
ATTI
21/07/2017 14.00 - 18.00
matrice di Kralic, struttura dl contratto e configurazione
delle sue principale clausole. Struttura tipo di un
contratto complesso ad autoregolamentato
ATTI
22/07/2017 9.30 - 13.00presentazione e analisi di un contrtto complesso e/o
internazionaleATTI
22/07/2017 14.00 - 18.00
case study su un contratto con due attori, committente
e fornitore e uno studio tecnico incaricato da questo
ultimo di predisporre un progetto preliminare
ATTI
Il modulo si concentra sugli strumenti economici finalizzati
all’ottimizzazione delle procedure di acquisto, affrontati sia da un punto
di vista teorico che pratico, per verificare come modalità efficienti di
organizzazione degli appalti coinvolgono entrambi gli aspetti.
Argomenti:
• Analisi strategica degli acquisti;
• Realizzazione di una gara pubblica.
MODULO 7 – STRUMENTI STRATEGICI PER
PROCEDURE D’ACQUISTO
MODULO 7 – STRUMENTI STRATEGICI PER
PROCEDURE D’ACQUISTO
Data Lezioni Ora Materia Docente
15/09/2017 9.30 - 13.00Analisi strategica degli acquisti
DIMITRI
15/09/2017 14.00 - 18.00Analisi strategica degli acquisti
DIMITRI
16/09/2017 9.30 - 13.00Analisi strategica degli acquisti
DIMITRI
16/09/2017 14.00 - 18.00Analisi strategica degli acquisti
DIMITRI
29/09/2017 9.30 - 13.00Analisi strategica degli acquisti
DIMITRI
29/09/2017 14.00 - 18.00Analisi strategica degli acquisti
DIMITRI
30/09/2017 9.30 - 13.00Analisi strategica degli acquisti
DIMITRI
30/09/2017 14.00 - 18.00 Analisi strategica degli acquisti DIMITRI
MODULO ONLINE:PROCESSI DI SPEND MANAGEMENT
(FAD)
Dal 24 luglio al 19 settembre 2017
Il modulo è dedicato allo studio delle modalità di gestione delle spese
dell’impresa. L’obiettivo principale dello Spend Management consiste nel
gestire le spese in ottica di creazione di valore per l’Impresa. I modelli di
attuazione sono assoggettati a cambiamenti continui, richiesti dalla
evoluzione tecnologica (ICT Information and Communication Technology in
particolare) e dalle esigenze di competitività.
Il modulo si propone di analizzare l’importanza che i comportamenti etici
assumono nei rapporti con i fornitori di beni e di servizi, mettendo in
evidenza gli effetti economici sulla gestione delle società e degli enti.
Vengono trattate le tematiche inerenti la lotta alla corruzione e i conflitti
di interessi che possono nascere nei rapporti tra i responsabili della
funzione acquisti e i fornitori, al fine di individuare gli strumenti più
idonei a gestire tali conflitti.
MODULO 8 – ETICA E ANTICORRUZIONE
MODULO 8 – ETICA E ANTICORRUZIONE
Data Lezioni Ora Materia Docente
06/10/2017 9.30 – 10.30 Ruolo e funzioni dell’Autorità Nazionale Anticorruzione NICOTRA
06/10/201710.30—13.00
Individuare il conflitto di interessi. Il conflitto di interessi reale,
potenziale e apparenteDI CARLO
06/10/2017 14.00 - 18.00Dal conflitto di interessi alla corruzione: i modelli psicologici che
portano persone oneste a corrompere o ad essere corrotteDI CARLO
07/10/2017 9.30 - 13.00Conflitto di interessi, conflitto di impegni, interessi in
competizione e dilemmi etici. Quali differenze?.DI CARLO
07/10/2017 14.00 - 18.00
Valutare il conflitto di interessi. I gradi di severità.
Gli strumenti per affrontare il conflitto di interessi. Autogestione,
comunicazione, gestione e proibizioneDI CARLO
20/10/2017 9.30 - 13.00Corruzione e appalti
PIGA
20/10/2017 14.00 - 18.00Corruzione e appalti
PIGA
21/10/2017 9.30 - 13.00 Problematiche eriche e D.Lgs 231/2001 GRANELLI
21/10/2017 14.00 - 18.00 Corruzione, appalti, controlli: un nuovo paradigma GRANELLI
Il modulo si propone di fornire un quadro degli aspetti strategici più
innovativi del procurement pubblico, nonché degli strumenti di base per
l’analisi economica delle dinamiche concorrenziali e dell'intervento
antitrust, con particolare riferimento alle gare.
MODULO 9 – ANALISI ECONOMICA DEI MERCATI
MODULO 9 – ANALISI ECONOMICA DEI MERCATI
Data Lezioni Ora Materia Docente
10/11/207 9.30 - 13.00
Le fonti nazionali e comunitarie e le autorità competenti: l’AGCM, la
Commissione UE e l’ECN. La nozione antitrust di impresa. Le intese:
Forme di intesa: accordi, pratiche concordate e decisioni associative
BALZANO
10/11/207 14.00 - 18.00
Partecipazione alla concertazione e responsabilità; Intese restrittive
nell’oggetto e negli effetti; Svolgimento di gare e intese anti
competitive BALZANO
11/11/207 9.30 - 13.00
analisi di casi: La posizione dominante e il suo abuso; Principali
tipologie di abuso, Abusi capaci di alterare lo svolgimento di gare. BALZANO
11/11/207 14.00 - 18.00
analisi di casi: Poteri dell’autorità antitrust. Poteri investigativi. Poteri
decisionali. L’art. 21 bis l. 287/90 in relazione a bandi di gara BALZANO
24/11/2017 9.30 - 13.00Cenni di teoria dei cartelli. Morfologia del bid rigging
SABBATINI
24/11/2017 14.00 - 18.00
Strumenti di lotta al bid rigging. Nuovo codice degli appalti e rischio di
collusioneSABBATINI
25/11/2017 9.30 - 13.00Segnalazioni. Vademecum
SABBATINI
25/11/2017 14.00 - 18.00 Enforcement SABBATINI
La gestione delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici rappresenta
uno degli ambiti di più intensa modernizzazione della pubblica amministrazione. I
molteplici interventi normativi, sia a livello interno, sia a livello europeo, hanno
inciso profondamente sulle procedure applicate all’evidenza pubblica.
Il fine generale perseguito è favorire un più largo impiego delle nuove tecnologie
dell’informazione e delle telecomunicazioni. Dopo un inquadramento generale sugli
appalti pubblici elettronici, si analizzeranno, innanzitutto, i nuovi strumenti
comunitari recepiti dal Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e
forniture: aste elettroniche, sistemi dinamici di acquisizione e utilizzo dei mezzi
elettronici nelle procedure d’appalto.
Tali istituti, già presenti nell’ordinamento nazionale (modello Consip),
rappresentano alcuni tra i più incisivi strumenti trainanti del processo di
modernizzazione della gestione degli approvvigionamenti delle pubbliche
amministrazioni. Il corso, infine, comprenderà una parte applicativa con l’analisi di
alcuni casi studio (le gare telematiche espletate dalla Presidenza del Consiglio dei
Ministri).
MODULO 10 – E-PROCUREMENT
MODULO 10 – E-PROCUREMENT
Data Lezioni Ora Materia Docente
01/12/2017 9.30 - 13.00 I sistemi di e-Proc MARTINO
01/12/2017 14.00 - 18.00 I sistemi di e-ProcMARTINO
02/12/2017 9.30 - 13.00 I sistemi di e-ProcMARTINO
02/12/2017 14.00 - 18.00 I sistemi di e-ProcMARTINO
15/12/2017 9.30 - 13.00 Profili legali dell’E-Procurement RICCIARDI
15/12/2017 14.00 - 18.00Profili legali dell’E-Procurement
RICCIARDI
16/12/2017 9.30 - 13.00Profili legali dell’E-Procurement
RICCIARDI
16/12/2017 14.00 - 18.00Profili legali dell’E-Procurement
RICCIARDI
Il corso si propone di analizzare la disciplina giuridica di riferimento,
europea e nazionale, sul partenariato pubblico privato. Particolare
attenzione sarà dedicata ai principali modelli di partenariato pubblico
privato: concessioni, finanza di progetto, general contractor, locazione
finanziaria, contratto di disponibilità, interventi di sussidiarietà
orizzontale, baratto amministrativo, cessione di immobili in cambio di
opere.
Particolare attenzione sarà dedicata all’efficienza dei contratti PPP
applicando la teoria economica dei contratti. Si discuterà in particolare
quando utilizzare il PPP, come allocare i rischi del progetto e come
strutturare il sistema di pagamenti, premi e penali. Specifici casi
saranno analizzati e discussi in aula evidenziando: rischi e soggetti
coinvolti nel progetto, fonti di finanziamento del progetto, garanzie.
Altri temi connessi riguarderanno il ruolo degli intermediari finanziari
nel PPP e il c.d. blended funding.
MODULO 11 – PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO
MODULO 11 – PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO
Data Lezioni Ora Materia Docente
12/01/2018 9.30 - 13.00
Definizione e caratteristiche. Principali soggetti coinvolti. Cornice
normativa e best practices. La disciplina nel codice dei contratti: tipologie
e procedure
RAGANELLI
12/01/2018 14.00 - 18.00
Modelli contrattualizzati e istituzionalizzati. Distorsioni e incentivi. Cenni
su società miste e affidamento RAGANELLI
13/01/2018 9.30 - 13.00
Il Project Finance (PF). Le fasi di un investimento in PF. Struttura
finanziaria. Valutazione economico finanziaria di progetti in PF (Piano
Economico Finanziario - PEF)GIUSTO
13/01/2018 14.00 - 18.00Bancabiltà dell'operazione . I rischi. Modalità di riequilibrio dei PEF
GIUSTO
26/01/2018 9.30 - 13.00
Analisi della tendenza del mercato delle concessioni e del PPP.
L'organizzazione della PA per realizzare operazioni in PPP e in
concessione e la gestione degli specialisti.
RICCHI
26/01/2018 14.00 - 18.00
La conferenza di servizi preliminare obbligatoria. - il general contractor.
La scelta del contratto di PPP in relazione ad uno specifico settore
industriale e alle esigenze della PA. La fase di gestione del contratto:
società di progetto e sopravvenienze
RICCHI
27/01/2018 9.30 - 13.00i progetti di PPP visti dal lato dell'intermediario finanziario
CERRITELLI
27/01/2018 14.00 - 18.00 workshop RAGANELLI
Il modulo è dedicato all’analisi della giurisprudenza di riferimento e la
disciplina europea e nazionale in materia di affidamenti in house e di società
miste, al fine di evidenziare le differenze in diversi casi pratici. Una seconda
parte del modulo sarà invece dedicata alla complessa disciplina in tema di
contenzioso e ai possibili strumenti di deflazione dello stesso. Giurisdizione
esclusiva, giurisdizione precontenziosa, rito abbreviato, arbitrato.
MODULO 12 – IN HOUSE PROVIDING SOCIETÀ MISTE
E CONTENZIOSO IN PUBLIC PROCUREMENT
MODULO 12 – IN HOUSE PROVIDING SOCIETÀ MISTE
E CONTENZIOSO IN PUBLIC PROCUREMENT
Data
Lezioni
Ora Materia Docente
09/02/2018 9.30 - 13.00
l'articolo 353 bis e 353 cp in relazione al procedimento amministrativo di scelta del
contraente e della turbata libertà degli incanti. Le connessioni di tali delitti con la truffa ai
danni dello Stato e delle pubbliche amministrazioniSTURZO
09/02/2018 14.00 - 18.00la corruzione, la corruzione tra privati, la corruzione internazionale. La corruzione come
reato in generale. La valenza pratica della corruzione tra privati. DE LUCIA
10/02/2018 9.30 - 13.00
la responsabilità amministrativa e le novità in tema di società pubbliche. La responsabilità
amministrativa. Dolo o colpa grave. Assicurabilità della responsabilità amministrativa.
Prescrizione per omessa denuncia. La responsabilità amministrativa dopo il nuovo Codice
di Giustizia Contabile.
CASTIGLIONE
10/02/2018 14.00 - 18.00
giurisdizione contabile/ordinaria sulle società pubbliche. Società a partecipazione
pubblica e società in house nella giurisdizione della stazione. La responsabilità dopo il
testo Unico sulle società a partecipazione pubblica. Il danno erariale e le fattispecie di
rilievo.
CASTIGLIONE
23/02/2018 9.30 - 13.00
il Procurement nelle società di pubblici servizi quotate. Procurement e società quotate.
Procedure e requisiti BOSSOLA
23/02/2018 14.00 - 18.00
il Procurement nelle società di pubblici servizi quotate. Procurement e società quotate.
Procedure e requisiti BOSSOLA
24/02/2018 9.30 - 13.00
le procedure di aggiudicazione. Procedure di scelta del contraente. I criteri di
aggiudicazione DEODATO
24/02/2018 14.00 - 18.00concorrenza e in house providing. Aspetti generali e incidenza sulle procedure di gara
ZUCCHELLI
Il modulo si concentra sugli aspetti legati alla innovazione nei processi di
acquisto e alla sostenibilità. Nella prima parte verranno affrontati i trend
innovativi in corso legati alla selezione dei fornitori con particolare
riferimento a meccanismi di innovazione di processo, innovazione
organizzativa e gestionale.
Nella seconda parte si farà riferimento alla sostenibilità non solo in termini
ambientale e sociali, ma anche economici di riduzione dei costi e
mantenimento dei livelli qualitativi. I due blocchi saranno sinergici e
collegati e tratteranno temi legati al settore pubblico e privato e con enfasi
internazionale.
MODULO 13 – INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ
MODULO 13 – INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ
Data Lezioni Ora Materia Docente
09/03/2018 9.30 - 13.00 la sostenibilità negli Acquisti nel pubblico e nel privato APPOLLONI
09/03/2018 14.00 - 18.00la sostenibilità negli Acquisti nel pubblico e nel privato
APPOLLONI
10/03/2018 9.30 - 13.00la sostenibilità negli Acquisti nel pubblico e nel privato
APPOLLONI
10/03/2018 14.00 - 18.00la sostenibilità negli Acquisti nel pubblico e nel privato
APPOLLONI
23/03/2018 9.30 - 13.00
L’Agenzia Spaziale Europea. 50 anni di cooperazione Europea.
Il Processo di Procurement in ESA.
Il Ritorno Geografico e il miglior uso delle risorse economiche: il
dilemma ESA
ESA BENETTI
23/03/2018 14.00 - 18.00
La valutazione delle Offerte. Il metodo ESA.
ESA-STAR. La piattaforma digitale del Procurement ESA. Innovazione
e sostenibilità .
La Politica Industriale e le misure per il sostegno delle PMI.
Case Studies: analisi e discussione in gruppi
ESA BENETTI
24/03/2018 9.30 - 13.00 visita istituzionale -------------
24/03/2018 14.00 - 18.00 presentazione Project Work -------------