Post on 18-Feb-2019
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Evoluzione a scuola in Italiauna questione controversa
… da qualche anno
1979programmi del 1979 (Decreto Ministeriale 9 febbraio 1979)insegnamento di “struttura, funzione e evoluzione dei viventi”
2004Indicazioni nazionali per i piani di studi personalizzati nella Scuola Secondaria di I grado(Decreto legislativo n. 59 del 19 febbraio 2004, allegato C)l’insegnamento dell’evoluzionismo viene omesso:scompare l'insegnamento di "Teoria dell'evoluzione delle specie".L'elenco degli argomenti da trattare non comprende più:"L'evoluzione della Terra", "Comparsa della vita sulla Terra”,"Struttura, funzione ed evoluzione dei viventi”,"L'origine ed evoluzione biologica e culturale della specie umana"
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23 aprile 2004Appello di scienziati:si chiede al Ministro di rivedere i programmi
Il mancato apprendimento della teoria dell'evoluzione per dei ragazzi di 13 -14 anni, rappresenta una limitazione culturale e una rinuncia a svilupparne la curiosità scientifica e l'apertura mentale. E' senz'altro giusto spiegare che il Darwinismo e le teor ie che ne sono conseguite hanno lacune da colmare e presentano problemi insoluti, ma non si può saltare completamente l'anello che lega passato e presente della nostra specie. Chiediamo dunque al Ministero dell'Istruzione di rivedere i programmi della scuo la media, colmando una dimenticanza dannosa per la cultura scientifica delle nuove generazioni. Carlo Bernardini - Dip. di Fisica La Sapienza e Infn Edoardo Boncinelli - Scuola Int. Sup. StudiAvanzati, Trieste Luigi Luca Cavalli Sforza - Univ. di Stanf ord Bruno Dallapiccola - Ist. Mendel, Roma Ernesto Di Mauro - Genetica molecolare, La Sapienza. Dir. Fond. Cenci Bolognetti Renato Dulbecco - Nobel per la medicina Margherita Hack - prof. ssa emerita di Astrofisica, Trieste Giuseppe Novelli - docente di Genetica Umana, Tor Vergata Franco Pacini - dir. Osservatorio di Arcetri Massimo Pettoello - Mantovani - prof. di Pediatria, Foggia e New York Alberto Piazza - docente di Genetica Umana, Torino Pier Franco Pignatti - presid. Soc. italiana di Ge netica Umana
28 aprile 2004Letizia Moratti affida ad un gruppo di esperti(Rita Levi Montalcini, Carlo Rubbia,Roberto Colombo, Vittorio Sgaramella)il compito di redigere un rapporto, non vincolante,su Darwin e l’evoluzionismo.
23 febbraio 2004Commissione: “l’insegnamento delle scienzenon può prescindere dall’insegnamentodella teoria evoluzionista e di Darwin”.
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17 ottobre 2005(Decreto legislativo: Indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati Obiettivi specifici di apprendimento per le Scienze per le Scuole secondarie di I grado)ricompare l’indicazione dell’insegnamento di Darwinper i programmi della terza media.Rimangono quindi escluse le scuole dell’infanzia e le elementari.
Perché tutta questa attività dopo anni tranquilli?
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Negli Usa…
1925 (Processo Monkey)Il Tennessee bandisce l’insegnamento dell’evoluzione a scuola
1968La Corte Suprema abolisce le leggi degli Stati che ostacolavanol’insegnamento dell’evoluzione
Dopo il 1968Alcuni stati dettano l’insegnamento della teoria scientifica del Creazionismoinsieme all’evoluzione
1982, 1987La Corte Suprema stabilisce che l’insegnamento del Creazionismo a scuolaviola il primo emendamento che stabilisce la separazione tra Chiesa e Stato
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1989Viene introdotto il concetto di “Disegno intelligente”
1990Viene fondato il “Discovery Institute” che propugna l’insegnamento nelle scuoledel “Disegno intelligente”
2005 (Processo Dover)Il giudice distrettuale stabilisce che il “Disegno intelligente” non è scienzadunque il suo insegnamento viola il primo emendamento
Giudicate voi stessi:Il disegno intelligente
Universo e viventi si spiegano meglioattraverso una causa intellingente
che attraverso un processo non pilotatocome la selezione naturale
Corollari:- Il disegnatore è Dio- Il D.I. è una teoria scientifica
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Gli argomenti dei sostenitori
Complessità irriducibile (Behe, 1996)Meccanismi dotati di complessità irriducibilenon possono essere evoluti gradualmente,quindi devono essere stati progettati
Obiezioni degli evoluzionisti
Nei sistemi viventi:molteplicità di funzioni+ridondanza
dunqueil transito da funzione a funzione può essere graduale
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Gli argomenti dei sostenitori
Complessità specificata (Dembski)I pattern delle sequenze molecolari (DNA)sono insieme complessi (tante basi)e specificati (possiedono un significato);tali oggetti non si possono dare per caso
Prob. di ottenere una data sequenza (TCTTCCCTT…)dopo 1000 lanci = 1/21000
Siccome 1/21000 < 1/10150 (limite di probabilità universale:numero massimo di ripetizioni della sequenza di lanciin qualsiasi circostanza)-> Informazione complessa e specificata-> disegno intelligente
Obiezioni degli evoluzionisti
- Nei sistemi viventi processi e strutturebiologiche non appaiono istantanea-mente nella forma complessa che cono-sciamo ma passano attraverso formeintermedie- L’universo è grande!- Molte altre
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L’obiezione più grande
Il disegno intelligentenon è una teoria scientifica
Falsificabilità e altri criteri
Altri aspetti del problema
L’evoluzione come dogma
Haldane e dei conigli fossili nel Precambriano