Post on 17-Feb-2019
ENOLOGIA - Come i Nonni vendemmiavano
Le prime macchine enologiche
Articolo del Dott.Ing.Giorgio Benvenuto
BENVEN2d@benvenutoluigifrancesco.191.it
www.benagri.it
La raccolta delle uve era soprattutto affidata alle donne ed ai ragazzi.
Gli utensili erano estremamente semplici : una cesta in vimini ed un forbicione.
Sechielli in ferro al posto delle ceste in vimini
Gli uomini raccoglievano le ceste piene di uva e le vuotavano nella
bigoncia.
L’UVA , GIUNTA NEI PRESSI DELLA CANTINA , DOVEVA ESSERE PIGIATA.
Storicamente , le prime pigiature erano effettuate a piedi nudi.
Ancora oggi , in alcune manifestazioni rievocative , si pigia a piedi nudi.
Successivamente la pigiatura fu meccanizzata , con l’avvento della “PIGIATRICE”.
I RULLI della pigiatrice
La pigiatrice poteva essere meccanizzata applicando ad essa un motore elettrico.
Poteva essere necessario
introdurre un albero che
riduccesse i giri del motore
…………….. Successivamente fu introdotta la “PIGIATRICE – DIRASPATRICE” :
Parte che PIGIA
Parte che DIRASPA
UVA
RASPO
MOSTO
Interno della parte che
DIRASPA
I raspi non venivano buttati ma venivano pressati con l’operazione di “TORCHIATURA”
Vediamo uno dei primi torchi , datato anno 1700 :
In VAL CAMONICA e VALTELLINA esistono ancora due torchi di questo tipo
uno nel Comune di Cervello ed uno nel Comune di Grosotto.
Descriviamo quello esistente a Grosotto : desunto da WWW.italiamia.it/info/Grasotto#
FASE 1
FASE 2
FASE 3
FASE 4
Successivamento furono introdotti torchi di questo tipo :
Fino ad arrivare ai torchi moderni
I torchi moderni sono quasi tutti a testata idraulica
Come è fatta la testa
idraulica
Una delle prime pompe travaso vino , manuale (anno 1921)
Come funzionava la pompa dell’immagine precedente :
La situazione si riferisce al moto da Sx a Dx del settore centrale (che è solidale con le leve azionate a mano)
Quando il settore ritorna , cioè si nuove da Dx a Sx , le zone di pressione e depressione si invertono e funzionano
(alzandosi) le altre due valvole a sfera che ora sono chiuse.