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21,2
'92 '94 '96 '98 '00 '01 '02 '03 '04 '05 '06 '07 '08
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329329 360360 445445 576576 629629 667667 707707 788788 821821 880880
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Donatori utilizzati ed effettivi– Anni 1992/2008*Donatori utilizzati ed effettivi– Anni 1992/2008*
947947 10421042 11201120 12031203
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Donatori Effettivi – Utilizzati P.M.P.Donatori Effettivi – Utilizzati P.M.P.Donatori Effettivi – Utilizzati P.M.P.Donatori Effettivi – Utilizzati P.M.P.EEFFFFEETTTTIIVVII
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*Dati preliminari al 30 novembre 2008
Nell’ultimo decennio la delicata problematica della donazione e trapianto di organi , tessuti e cellule ha ricevuto in Italia un notevole impulso grazie alle sinergie tra istituzioni centrali,regionali e locali ed all’entrata in vigore di disposizioni legislative rigorose e scientificamente riconosciute che regolano l’intera materia
Delibera del 13 febbraio 2006 n° 70
“ Riorganizzazione dell’attività di coordinamento delle donazioni prelievi e trapianti di organi
tessuti e cellule in ambito regionale “
La Regione Calabria ha istituito il Centro Regionale per i Trapianti , con sede istituzionale a Catanzaro presso il Dipartimento per la Tutela della Salute e Politiche Sanitarie per assicurare il necessario raccordo con gli organi regionali , e con sede operativa , data la necessità di funzionamento in H24 , presso l’ Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria .
Centro Regionale per i Trapianti
Legge 1° aprile 1999, n. 91
"Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti"
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 87 del 15 aprile 1999
Le funzioni del Centro Regionale Trapianti sono quelle previste dall’articolo 10 della Legge 1° aprile 1999, n. 91 e dalle Linee Guida del Centro Nazionale per i Trapianti Le suddette Linee Guida, pur ribadendo l’autonomia delle singole regioni per ciò che attiene la scelta dei modelli organizzativi consoni alle realtà territoriali , sono finalizzate ad uniformare le attività di coordinamento dei Centri Regionali per i Trapianti relativamente al reperimento di organi e tessuti in ambito nazionale ( artt. 8,10,11,12, della Legge 1° aprile 1999, n. 91 )
Centro Regionale per i Trapianti
Coordina tutta l’attività svolte in regione nel rispetto delle leggi, disposizioni ,procedure e linee guida specifiche emanate dell’Istituto Superire di Sanità e del Centro Nazionale per i Trapianti , a garanzia di tutti i pazienti che sono chiamati a ricevere gli organi ed i tessuti generosamente donati .
Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento per la tutela della Salute della Regione Calabria Del 07 Aprile 2003 n° 4268 e del 27 Novembre 2006 n° 15837
COORDINATORE REGIONALE
COORDINATORE D ’AREA (Rc)
COORDINATORE D’ AREA (Cz)
COORDINATORE D’ AREA (Cs)
RIANIMAZIONI COORDINATORI LOCALI
RIANIMAZIONI COORDINATORI LOCALI
RIANIMAZIONI COORDINATORI LOCALI
Centro Regionale per i Trapianti
Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento per la tutela della Salute
della Regione Calabria del 14 marzo 2007 n° 2283
Nomina del Comitato Tecnico Regionale .
IL Comitato Tecnico Regionale per l’attività di donazione e trapianti
Svolge :1.Funzioni Consultive 2.Azione di collaborazione per l’ elaborazione di programmi regionali per i trapianti 3.Stesura di Linee Guida organizzative4.Stesura di protocolli operativi
Sulla base delle indicazioni del coordinamento interregionale OCST e della Consulta Tecnica Nazionale.
Comitato Tecnico Regionale
Identità Istituzionale
Il Coordinatore Locale viene nominato tra i medici in servizio che abbiano maturato esperienza nel processo donazione-prelievo-trapianto.
È nominato con provvedimento del Direttore Generale dell’ Azienda Ospedaliera su proposta del Direttore Sanitario Aziendale, previa valutazione delle competenze tecniche da parte del Coordinatore del Centro Regionale Trapianti.
Ruolo del Coordinatore Locale
Predisporre il programma annuale delle attività, da sottoporre alla valutazione della Direzione Generale della propria azienda e del Coordinatore Regionale;
Ruolo del Coordinatore Locale Elaborare i programmi per il reperimento di organi e tessuti;
Vivente
Reni
+
Fegati
+
Tessuti
Morte Encefalica
Arresto Cardiaco
Exitus
Donatore
Cuore
Fermo
Organi e Tessuti
Tessuti
PROCURAMENT DI ORGANI E TESSUTI
Ruolo del Coordinatore Locale
Compilare, in collaborazione con il proprio coordinatore d’area e con la Direzione Sanitaria del presidio, il registro locale dei cerebrolesi deceduti, dei prelievi effettuati e delle cause di mancata effettuazione dei prelievi, nonché le schede inerenti al programma di garanzia di qualità del processo di donazione;
Ruolo del Coordinatore Locale
Monitorizzare i decessi per individuare i potenziali donatori di organi e tessuti e collaborare con i rianimatori ai colloqui con i familiari dei donatori;
Ruolo del Coordinatore Locale Attivare attraverso la Direzione Sanitaria il collegio di accertamento della morte nei casi previsti dalle normative vigenti in materia (legge
578/93 e DM 582/94) anche indipendentemente dalla donazione di organi e tessuti;
Collegio medico composto :Collegio medico composto :
Un medico legale, o in mancanza da un medico della Direzione Un medico legale, o in mancanza da un medico della Direzione Sanitaria o da un anatomo-patologo, Sanitaria o da un anatomo-patologo,
Un medico specialista in anestesia e rianimazione Un medico specialista in anestesia e rianimazione Un medico neurologo o neurochirurgoUn medico neurologo o neurochirurgo..
La partecipazione al collegio medico è obbligatoria e rientra nei La partecipazione al collegio medico è obbligatoria e rientra nei doveri d’ufficio del nominato.doveri d’ufficio del nominato.
Il collegio medico deve esprimere un giudizio unanime sul momento Il collegio medico deve esprimere un giudizio unanime sul momento della morte.della morte.
Collegio medico per accertamento di morte Collegio medico per accertamento di morte cerebralecerebraleLegge n° 578 del 29 Dicembre 1993
D.M. N° 582 DEL 22/08/1994;
Articolo 2 comma 6,7,8,9
organoorgano AB0 HLA
cuore +++++ -+
fegato +++++ -+
rene +++++ +++
midollo osseo + +++++
Ruolo del Coordinatore Locale
Predisporre l’invio di materiale necessario alla tipizzazione del donatore al laboratorio di Tipizzazione Tissutale;
Importanza compatibilitàImportanza compatibilità AB0 E HLA nei trapiantiAB0 E HLA nei trapianti
Ruolo del Coordinatore Locale
Assicurare l’immediata comunicazione dei dati relativi al potenziale donatore al Centro Regionale Trapianti;
Ruolo del Coordinatore Locale
Assicurare il coordinamento di tutte le operazioni di prelievo e trasferimento di organi e tessuti;
Ruolo del Coordinatore Locale
Coordinare e trasmettere gli atti amministrativi relativi agli interventi di prelievo previsti dalle norme;
Ruolo del Coordinatore Locale
Svolgere attività di sensibilizzazione e consulenza nei confronti degli operatori sanitari della propria azienda sulle problematiche relative alla donazione e trapianto in accordo con le linee programmatiche regionali;
FareAzione
DimostrareSimulazione
Sapere Come FareCompetenza
SapereConoscenza
Ruolo del Coordinatore Locale
Curare i rapporti con le famiglie dei donatori, sia nel contesto della donazione che nei momenti successivi;
RichiestaRichiesta di di
DonazioneDonazione
No SiSi IncertezzaIncertezza
Ruolo del Coordinatore Locale
Sviluppare relazioni organiche con i medici di medicina generale, allo scopo di sensibilizzare e informare correttamente sulla possibilità terapeutiche del trapianto e sul valore sociale della donazione;
Ruolo del Coordinatore Locale
Presentare annualmente, alla Direzione Generale dell’Azienda e al Coordinatore Regionale dei Trapianti, una motivata relazione in merito all’attività svolta;
Ruolo del Coordinatore Locale
Individuare, nell’ambito del programma, i percorsi per assicurare l’ottimizzazione della logistica ospedaliera delle attività di prelievo e trapianto;
OSPEDALE
EQUIPEPrelievo
e Trapianto
ORGANIZZAZIONE
Ruolo del Coordinatore Locale Organizzare l' attività di informazione, educazione sanitaria e di crescita culturale della comunità locale in tema di trapianti in collaborazione con le associazioni di volontariato, utilizzando materiale e modalità concordati con il Centro Regionale Trapianti.
SocietàAssociazioni
OperatoriSanitari
Sensiblizzazione ed Informazione
Il Coordinatore Il Coordinatore Locale Locale È l’allenatore:È l’allenatore:Convoca i giocatoriConvoca i giocatori““Armonizza” la squadraArmonizza” la squadra di di
professionisti con competenze professionisti con competenze diversediverse
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