SCHEDE DESCRITTIVE PROGETTI Curricolari a.s. 2017/18 · Denominazione progetto Mat-Ita ......

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SCHEDE DESCRITTIVE PROGETTI Curricolari a.s. 2017/18 Denominazione progetto Mat-Ita

Priorità cui si riferisce Migliorare i risultati per la concretizzazione del successo formativo e diminuire la varianza fra le classi

Traguardo di risultato Raggiungere per tutte le classi i risultati delle scuole con ESCS simile. Ridurre la percentuale relativa ai livelli di apprendimento 1 e 2 del 5% Contenere la varianza fra le classi

Obiettivo di processo Organizzare attività, anche a classi aperte, per gruppi di livello per il potenziamento e recupero di italiano e matematica

Situazione su cui interviene Dalla lettura dei risultati Invalsi sono emersi i seguenti bisogni formativi che necessitano di un progetto di recupero e potenziamento:

• Fornire agli studenti strumenti cognitivi e capacità di valutazione sufficienti per essere in grado di lavorare in autonomia.

• Migliorare la capacità di attenzione e concentrazione.

• Potenziare lo sviluppo delle abilità di ascoltare, comunicare, leggere, comprendere e decodificare.

• Rafforzare le capacità logiche.

• Programmare in modo corretto le fasi di un lavoro Attività previste L’attività del recupero/consolidamento/potenziamento risponde alla finalità della

prevenzione al disagio e vuole offrire risposte ai bisogni differenziati degli alunni, per garantire loro pari opportunità formative, nel rispetto dei tempi e delle modalità diverse di apprendimento. L’Obiettivo è l’acquisizione di un metodo di studio, insieme al recupero e al rafforzamento delle abilità linguistiche e logico- matematiche, con un percorso didattico diversificato, individualizzato e attuato con apposite strategie, lavorando per gruppi di livello al fine di recuperare , consolidare e potenziare le competenze degli alunni :

• In italiano negli aspetti che riguardano la lettura, la comprensione e rielaborazione scritta e/o orale di differenti tipologie testuali…….

• In matematica nell’uso di strumenti, procedure e conoscenze relativamente alle abilità di base ma anche nella risoluzione di situazioni problematiche che coinvolgono più aspetti della matematica calati in situazioni concrete……

Risorse finanziarie necessarie nessuna

Risorse umane (ore) Il progetto verrà promosso e sostenuto all’interno dell’organizzazione curricolare dai docenti di classe nelle ore di contemporaneità

Altre risorse necessarie Software e sussidi a supporto della didattica

Indicatori utilizzati Le prove standardizzate annuali di Matematica e Italiano

Valori / situazione attesi Il miglioramento atteso al termine del triennio è di 5 punti percentuali, circa metà dei quali al secondo anno e metà al terzo. Il valore in % degli studenti nei tre livelli inferiori delle prove standardizzate deve superare quello delle scuole con ESCS simile.

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Denominazione progetto Inclusione

Priorità cui si riferisce Potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati

Traguardo di risultato Realizzare la pari opportunità formativa

Obiettivo di processo Attivazione percorsi personalizzati

Situazione su cui interviene La presenza di classi eterogenee con problematiche complesse richiede l’elaborazione di una didattica personalizzata costruita sui bisogni e sulle potenzialità degli allievi. Le nuove iscrizioni registrano un aumento di alunni con certificazione di disturbi evolutivi e di altro tipo, allievi che non godono del docente di sostegno ma hanno bisogno di un percorso di apprendimento personalizzato . Il progetto mira a migliorare le azioni nell’ambito della prevenzione del disagio e della personalizzazione degli interventi per una didattica più inclusiva per tutti

Attività previste Percorsi di recupero e potenziamento personalizzati con i bambini che presentano difficoltà di apprendimento.

Risorse finanziarie necessarie Acquisto di materiale e testi didattici speciali e non per le biblioteche scolastiche Sussidi didattici

Risorse umane Tempi

Il progetto verrà promosso e sostenuto all’interno dell’organizzazione curricolare dalle docenti durante le ore di contemporaneità

Altre risorse necessarie

Indicatori utilizzati Favorire il successo scolastico degli alunni con BES Prevenire il disagio degli alunni e implementare il livello di inclusione

Valori / situazione attesi Miglioramento dei risultati scolastici e dell’inclusione evidenziato dalle valutazioni in itinere e sommative sia degli apprendimenti sia del comportamento del singolo e dei gruppi-classe

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Denominazione progetto L’ITALIANO: questo conosciuto

Priorità cui si riferisce Migliorare i risultati per la concretizzazione del successo formativo attraverso l’alfabetizzazione e il perfezionamento dell'italiano come lingua seconda per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana

Traguardo di risultato Realizzare la pari opportunità formativa

Obiettivo di processo Elaborare un protocollo di accoglienza per alunni stranieri e attivare percorsi di integrazione.

Situazione su cui interviene L’acquisizione della lingua è lo strumento fondamentale per realizzare pienamente qualsiasi processo comunicativo e di integrazione, soprattutto nel caso di alunni stranieri che si trovano immersi in una realtà scolastica a volte diversa da quella di origine. L’inserimento di un alunno straniero in classe richiede pertanto un intervento didattico immediato di prima alfabetizzazione in lingua italiana che gli consenta di acquisire le competenza minime per comprendere e farsi capire. Gli alunni stranieri, nella prima fase di inserimento scolastico, si trovano dunque a doversi confrontare con diversi usi e registri nella nuova lingua: l’italiano per comunicare e l’italiano per studiare, attraverso il quale apprendere le altre discipline e riflettere sulla lingua stessa. Per questo è necessario attivare delle modalità di lavoro, in grado di facilitare il percorso di apprendimento linguistico da parte dell’alunno straniero. Diviene prioritario costruire un “contesto facilitante” ricco di motivazione e gratificante, anche attraverso l’uso di canali comunicativi diversi: da quello verbale a quello iconico e multimediale

Attività previste Percorsi di sostegno linguistico da svolgere durante le attività curricolari in classe. Si prevedono pertanto due livelli di programmazione e attività un livello ALFA per i bambini stranieri di prima generazione e un livello BETA per i bambini stranieri di seconda generazione. LIVELLO ALFA È il livello base di intervento linguistico per soddisfare il bisogno primario di comunicare con compagni ed insegnanti. Riguarda l’apprendimento dell’italiano orale e scritto della lingua da usare nella vita quotidiana per esprimere bisogni e richieste, per capire ordini e indicazioni. Successivamente si passerà alla conoscenza della lingua volta a narrare, esprimere stati d’animo, riferire esperienze personali, raccontare storie, desideri, progetti. LIVELLO BETA In questo percorso si implementerà la lingua dello studio, dell’apprendimento della lingua delle discipline, dell’italiano come lingua dello sviluppo cognitivo e mezzo di costruzione dei saperi. È il percorso per la comprensione dei testi di studio, attraverso le fasi successive della: semplificazione/comprensione/appropriazione/decontestualizzazione. I percorsi di alfabetizzazione sono adattabili “in itinere” in base alle esigenze dei

singoli alunni e ai bisogni via via emergenti. Fasi:

• Organizzare, nella fase iniziale, momenti individualizzati intensivi per sviluppare la lingua della comunicazione e la prima alfabetizzazione

• Programmare interventi mirati di consolidamento linguistico per l’approccio alla lingua dello studio e per facilitare l’apprendimento delle discipline:

o Semplificando il percorso didattico o Utilizzando anche il linguaggio non verbale o Valorizzando la cultura e la lingua d’origine.

Risorse finanziarie necessarie nessuna

Risorse umane Tempi

Il progetto verrà promosso e sostenuto all’interno dell’organizzazione curricolare dalle docenti durante le ore di contemporaneità (verrà richiesto agli organi competenti il supporto di un Mediatore Culturale )

Altre risorse necessarie Software a supporto della didattica

Indicatori utilizzati Le prove di ingresso e finali saranno volte ad accertare il livello di competenza linguistica acquisito

Valori / situazione attesi Acquisizione della lingua italiana e raggiungimento del successo scolastico e della realizzazione del proprio progetto di vita.

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Denominazione progetto A scuola di cittadinanza

Priorità cui si riferisce Promuovere competenze sociali e civiche

Traguardo di risultato Coinvolgere tutte le classi in un progetto d’Istituto di promozione delle competenze sociali e civiche .

Obiettivo di processo Applicare il curricolo di ed. alla cittadinanza per sviluppare senso critico, capacità di prendere decisioni, risolvere un conflitto, comunicare efficacemente, mostrarsi empatici . Coinvolgere le famiglie nelle iniziative di promozione delle competenze sociali e civiche.

Situazione su cui interviene Dalle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione (2012) del MIUR: L'educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso esperienze significative che consentono di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e dell'ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e solidarietà. Il nostro Istituto ritiene prioritaria l’attivazione di interventi mirati a potenziare negli studenti la cultura della legalità, della salute, delle pari opportunità,della solidarietà della sicurezza…. Partendo da esperienze significative, già dalla scuola dell’infanzia, si contribuirà allo sviluppo di un’etica della responsabilità e della consapevolezza dei diritti/doveri del cittadino. Obiettivi :

• favorire la cooperazione, la condivisione e la responsabilità;

• educare al rispetto delle regole della convivenza democratica;

• prevenire comportamenti scorretti e lesivi nei confronti di sé e degli altri;

• educare al rispetto dei beni comuni e dell’ambiente;

• prender coscienza di eventuali pericoli;

• promuovere la partecipazione e la solidarietà Attività previste Il progetto di Istituto prevede attività educativo-didattihe trasversali e trans-

disciplinari differenziate in base all’età degli alunni: alla scuola dell’infanzia e alla primaria le sezioni e le classi inizieranno ad affrontare tematiche sociali che riguardano in particolare il mondo dei bambini, per arrivare a confrontarsi anche con esperti esterni alla scuola, su problematiche inerenti la solidarietà, la legalità , la salute, la sicurezza, la sostenibilità ambientale. Nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria i percorsi di informazione e formazione rivolti ai gruppi classe, vengono attuati in vari momenti dell’anno e le famiglie saranno coinvolte indirettamente e/o direttamente per le azioni che prevedono la loro partecipazione attiva. Le attività previste dai progetti di cittadinanza attiva concorrono al raggiungimento di competenze trasversali sociali e civiche

Risorse finanziarie necessarie nessuna

Risorse umane L’attività sarà svolta da tutti i docenti del team all’interno della programmazione curricolare e potrà avvalersi della collaborazione di esperti quali i rappresentanti delle forze dell’ordine ( Polizia Municipale…) ,la Protezione Civile, rappresentanti di Associazioni di volontariato come Caritas , Croce Rossa...

tempi Il progetto verrà promosso e sostenuto all’interno dell’orario curricolare

Indicatori utilizzati una griglia di rilevazione degli esiti condivisa permetterà di accertare : Gradimento livello di soddisfazione rispetto al bisogno formativo/alle aspettative Partecipazione coinvolgimento personale e interazione nel gruppo Apprendimento modificazione significativa degli atteggiamenti/delle conoscenze/delle condotte in ingresso. Trasferimento Impiego delle acquisizioni in altre situazioni

Valori / situazione attesi Il progetto mira al raggiungimento dei seguenti risultati: promuovere la cultura della legalità promuovere la cultura delle pari opportunità e della solidarietà promuovere la cultura della sicurezza nella scuola e nel proprio territorio promuovere il rispetto dei beni comuni e dell’ambiente

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Denominazione progetto Ri- naturiamoci

Priorità cui si riferisce Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto dell’ambiente e del territorio

Traguardo di risultato Sviluppare le competenze europee previste nei diversi campi di esperienza, le competenze disciplinari e trasversali.

Obiettivi di processo Fornire metodi di lettura globale,analitica,interpretativa e valutativa che permettano lo studio di materie scientifiche e la partecipazione alla discussione sulle tematiche ambientali Fornire occasioni di interiorizzazione dei problemi dell’ambiente Contribuire a sviluppare la dimensione di cittadinanza attiva Acquisire le competenze operative di base delle TIC e utilizzarle sviluppando consapevolezza critica Sviluppare competenze trasversali afferenti a tutti gli assi culturali, dai linguaggi alle scienze alle tecnologie Sviluppare la creatività e la socializzazione implementando l’area espressiva dei linguaggi metalinguistici.

Situazione su cui interviene Essenziale per i bambini è ritrovare la dimensione concreta e affettiva della relazione con l’ambiente per cui è necessario: offrire uno spazio per delle esperienze reali di educazione ambientale

garantire una sensibilizzazione ambientale

salvaguardare la dimensione del piacere dell’apprendimento

proporre strumenti per l’acquisizione di una nuova cultura scientifica

favorire i processi di assimilazione di comportamenti ecologici

Attività previste Il percorso prevede una serie di attività che si sviluppano dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria; sarà articolato in moduli diversi a seconda dell’età degli alunni e si svilupperà sia in verticale, età scolare, sia in senso trasversale, attraverso i diversi assi culturali . Verrà attuato un percorso di didattica innovativa che si sviluppa sul tema dell’ambiente per responsabilizzare gli alunni ad assumere corretti comportamenti e stili di vita e che si propone di potenziare le competenze :

nella comunicazione scientifiche logiche

favorendo la riflessione meta cognitiva. Tale progettualità sarà orientata all’inclusione attraverso l’adozione di strumenti e metodologie favorenti (utilizzo di mediatori didattici , di attrezzature e ausili informatici, di software e sussidi specifici) nel rispetto dei diversi stili di apprendimento e incoraggiando l’apprendimento cooperativo e per scoperta, il tutoring. I risultati e i materiali elaborati verranno resi disponibili per la loro diffusione e trasferibilità.

Risorse finanziarie necessarie La pianificazione e organizzazione delle attività da parte dei docenti referenti verrà svolta in orario eccedente

Risorse umane 1 docente referente d’Istituto e 1 docente referente per ogni classe aderente

Altre risorse necessarie LIM, PC, Software, rete internet.

Tempi Il progetto verrà promosso e sostenuto all’interno dell’organizzazione curricolare

Indicatori utilizzati Una griglia di rilevazione degli esiti condivisa permetterà di accertare : Gradimento livello di soddisfazione rispetto al bisogno formativo/alle aspettative Partecipazione coinvolgimento personale e interazione nel gruppo Apprendimento modificazione significativa degli atteggiamenti/delle competenze/delle condotte in ingresso.

Valori / risultati attesi Potenziare le competenze nell’area della comunicazione logiche scientifiche

Maturare comportamenti responsabili verso l'ambiente partendo dal contesto scolastico e del proprio territorio, sentendosi protagonisti e responsabili di scelte, decisioni e conseguenze .\

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Denominazione progetto Continuità

Priorità cui si riferisce Definizione di un sistema di orientamento

Finalità Il progetto continuità vuole realizzare un vero ponte di esperienze condivise e una continuità formativa che accompagni l’alunno nel passaggio ai diversi ordini di scuola . Questo passaggio rappresenta un momento delicato che necessita di supporto e attenzione, pertanto il progetto continuità, per ciò che concerne i docenti, vuole promuovere e favorire esperienze di interazione didattica che seguano principi e modalità di continuità e verticalizzazione; per quanto riguarda gli alunni, invece, il progetto intende rispondere alla necessità di essere accompagnati e seguiti nel percorso scolastico evitando, così, fratture tra i vari ordini di scuola. Le stesse iniziative di ACCOGLIENZA attivate all’inizio dell’anno scolastico rispondono a questa finalità.

Destinatari alunni delle classi I e V della scuola primaria e 5enni della scuola dell’infanzia

Attività Per gli alunni La continuità Scuola dell’Infanzia-Scuola Primaria si concretizza nell’attivazione di laboratori didattici che vedono “lavorare insieme” gli alunni delle sezioni dei 5enni e della prima classe della scuola primaria. La continuità con la scuola Media di 1° grado vede coinvolti gli alunni delle classi V, accompagnati dai docenti presso le due SMS del territorio, che effettueranno visite guidate e attività laboratoriali in loco che gli permetteranno di conoscere l’offerta formativa degli Istituti. Per i docenti: la FS per la Continuità organizza incontri periodici tra i docenti dei diversi ordini di scuola affinché si confrontino sulle scelte educativo-didattiche e su un sistema di valutazione condiviso.

Risorse umane e finanziarie Docenti curricolari dell’ultimo anno della SI e della SP e del I anno della SP Le docente referenti si occupano della pianificazione delle attività in ore eccedenti.

Strumenti, attrezzature e spazi I laboratori didattici saranno attivati nelle aule multifunzionali (ove presenti) o nello spazio aula o nelle aule laboratorio dei diversi Istituti . Saranno utilizzati i materiali, i sussidi e le apparecchiature tecnologiche esistenti.

Tempi Il progetto verrà promosso e sostenuto all’interno dell’organizzazione curricolare. Il percorso progettuale attivato presso ogni singola realtà scolastica è sviluppato durante l’anno secondo un calendario definito con le insegnanti referenti.

Risultati attesi • attuazione della continuità educativo–didattica attraverso la condivisione delle scelte educative e l’integrazione dei sistemi valutativi;

• successo formativo.

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Denominazione progetto Solidarietà

Priorità cui si riferisce Promuovere competenze sociali e civiche

Finalità Educare alla cittadinanza e alla cultura della solidarietà partecipando ad un progetto comune affinché la solidarietà diventi una pratica attiva

Destinatari Tutti gli alunni del Circolo

Attività Laboratori creativi e di manipolazione per progettare e realizzare manufatti finalizzati alla raccolta fondi per la solidarietà Partecipazione con manufatti al mercatino di Natale promosso dall’Ente Locale Mercatino natalizio in ogni plesso con i manufatti realizzati e/o tombolata

Risorse umane e finanziarie 1 docente referente per ogni classe partecipante in ore eccedenti per la pianificazione e l’organizzazione del progetto e per la partecipazione al mercatino Comunale Fondi Ente Locale

Strumenti, attrezzature e spazi Materiale di facile consumo e di riciclo Aule, spazi comuni, teatro. Spazi cittadini per il Mercatino Comunale

Tempi nov- dic

Valori/Risultati attesi • Sviluppo di sentimenti di cooperazione e di solidarietà verso l’Altro

• Saper collaborare ad un progetto comune

• Promozione della creatività

Denominazione progetto Teatro

Priorità cui si riferisce alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini

Finalità Sviluppare le capacità di espressività e comunicazione degli alunni. Essi possono prendere coscienza del proprio mondo interiore e del rapporto con il proprio corpo, imparando ad esercitare un controllo sulle proprie emozioni, superando difficoltà ed insicurezze e potenziando le capacità creative. Inoltre l’attività teatrale faciliterà i rapporti interpersonali tra coetanei.

Destinatari alunni della scuola primaria e della scuola dell’infanzia

Attività I laboratori teatrali si attiveranno all’interno delle classi o a classi aperte per:

• Attività propedeutiche alla drammatizzazione

• Lettura e analisi di un testo

• Ricerca delle tematiche da cui ricavare la traccia per la stesura del copione

• Studio delle caratteristiche dei vari personaggi

• Memorizzazione delle parti

• Realizzazione di uno spettacolo teatrale Risorse umane e finanziarie Docenti curricolari

Le docente referenti si adoperano per la pianificazione delle attività in ore eccedenti Strumenti, attrezzature e spazi I laboratori teatrali saranno attivati nelle sale teatro dei plessi (ove presenti) o negli

spazi multifunzionali a disposizione . Materiale per la realizzazione delle coreografie e attrezzature tecniche

Tempi Durante l’anno scolastico, in tempi diversi secondo le esigenze degli alunni e l’organizzazione della scuola. Durante l’orario scolastico, si proporranno le attività che aiuteranno i bambini ad avvicinarsi al linguaggio teatrale,sia come spettatori, sia come protagonisti attivi.

Risultati attesi Gradimento livello di soddisfazione rispetto al bisogno formativo/alle aspettative Partecipazione coinvolgimento personale e interazione nel gruppo Apprendimento modificazione significativa degli atteggiamenti/delle conoscenze/delle condotte in ingresso.

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Denominazione progetto Sport a scuola: Pallavolando

Priorità cui si riferisce Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all’educazione fisica e allo sport

Finalità L’attività sportiva rappresenta uno dei mezzi più efficaci per la formazione globale della persona e per educare ad un corretto e sano sviluppo psicofisico. Essa favorisce l' acquisizione dell' autonomia, dell' autostima, della capacità di collaborazione, la consapevolezza della propria corporeità, la coordinazione motoria; sviluppa la capacità di affrontare le difficoltà e la consapevolezza delle proprie possibilità; determina un corretto approccio alla competizione; soddisfa le esigenze di gioco e di movimento in un clima collaborativo e cooperativo.

Destinatari alunni della scuola primaria

Attività Praticare discipline sportive in ambito scolastico: Pallavolo

Risorse umane e finanziarie Docenti curricolari coadiuvati da esperti esterni delle Associazioni sportive del territorio.

Strumenti, attrezzature e spazi Le esperienze di attività motoria e sportiva verranno sviluppate utilizzando le Palestre scolastiche e il Centro Sportivo comunale. Per lo svolgimento delle attività verranno utilizzati piccoli e grandi attrezzi in dotazione agli impianti sportivi o forniti dalle stesse Associazioni

Tempi Il progetto verrà promosso e sostenuto all’interno dell’organizzazione curricolare. Il percorso progettuale, attivato presso ogni singola realtà scolastica, è sviluppato durante l’anno secondo un calendario definito con le insegnanti referenti.

Risultati attesi Gradimento livello di soddisfazione rispetto al bisogno formativo/alle aspettative Partecipazione coinvolgimento personale e interazione nel gruppo Apprendimento modificazione significativa degli atteggiamenti/delle conoscenze/delle condotte in ingresso.

Denominazione progetto L’orto- giardino dell’armonia

Priorità cui si riferisce Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza ed al rispetto della sostenibilità ambientale

Finalità Rafforzare in ogni bambino le capacità creative e relazionali ma soprattutto educarlo al rispetto per la natura imparando a coltivare la terra e creando forme artistiche con fiori e piante per rendere armonioso lo spazio in cui vivono.

Destinatari Alunni ed insegnanti della scuola primaria.

Attività Attività per il recupero, la riqualificazione e l’ abbellimento dei giardini scolastici con realizzazione di un orto-giardino in cui compiere attività didattica ed artistica realizzando opere in mosaico per abbellire lo spazio e renderlo accogliente ed armonioso e “da rispettare”. Attraverso l'arte plastico-pittorica e la conoscenza teorica e pratica di semplici tecniche agrarie si raggiungeranno obiettivi specifici quali: lo sviluppo delle capacità di osservazione, l'affinamento delle potenzialità manuali, il potenziamento delle capacità percettive sia temporali che spaziali, la presa di coscienza delle proprie emozioni ed elaborazione dei vissuti personali attraverso racconti e interventi artistici, sviluppando le proprie potenzialità creative.

Risorse umane e finanziarie Personale esperto Associazione Arianna. Insegnanti curricolari. Progetto sovvenzionato dal Comune di Ciampino.

Strumenti, attrezzature e spazi Attrezzatura per il giardinaggio, terra, sementi; materiale per attività grafico-pittorica. Spazi: aule, sala teatro, giardino della scuola.

Tempi Progetto triennale (I anno plesso G. Rodari, II anno L. Volpicelli, III anno V. Bacheet) Intero anno scolastico

Risultati attesi Realizzazione cooperativa di un orto-giardino caratterizzato anche dalla presenza di piccole opere d’arte. I bambini saranno protagonisti di un processo di cambiamento culturale nella comunità che li porterà alla consapevolezza dell’importanza e della necessità di impegnarsi per accrescere e preservare luoghi destinati di pubblica fruizione.

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Frutta e verdura nelle scuole

Promosso dal Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari in collaborazione con il MIUR e il Ministero della Salute, i l programma europeo “Frutta e verdure nelle scuole” prevede la distribuzione di prodotti ortofrutticoli nelle scuole ed è finalizzato ad aumentare il consumo di frutta e verdura da parte dei bambini e ad attuare iniziative che supportino più corrette abitudini alimentari ed una nutrizione maggiormente equilibrata, nella fase in cui si formano le loro abitudini alimentari.

Progetto: Screening per l’individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento

Ins.te A. Cipriano

Attività di screening , previa autorizzazione delle famiglie, nelle classi II della scuola primaria attraverso strumenti per la valutazione delle abilità strumentali specifiche. Restituzione dei dati alle docenti e alle famiglie. Durante il II quadrimestre

Progetto: Screening per diagnosi precoce dei DSA

Dott.ssa Pampani

Attività di screening , previa autorizzazione delle famiglie, nelle classi II della scuola primaria attraverso strumenti per la valutazione delle abilità strumentali specifiche. Restituzione dei dati alle docenti e alle famiglie. 2h per ogni classe + 2h restituzione dati alle famiglie

Progetto: I 5 colori della vita Dott.sse Cristaldi, Napola

Percorso di Educazione alimentare per creare una “coscienza alimentare” e fornire agli alunni le conoscenze e le capacità necessarie alla corretta gestione del proprio corpo dal punto di vista fisico e psichico. 1 classe V , 3 incontri di 1h

Progetto: Emozioni in gioco Dott.sse Basco, di Fede

Guidare i bambini a conoscere e riconoscere le proprie e altrui emozioni , a star bene con se stessi e con gli altri attraverso una maggiore consapevolezza di sé. 1 classe IV pilota 6 incontri di 1h a settimana

Progetto: Immagini e segni per comunicare Dott.sse Iacobini,di Fede

Potenziare la comunicazione e l’integrazione degli alunni stranieri all’interno del gruppo classe attraverso la Comunicazione Aumentativa . Verrà utilizzato il sistema PECS attraverso le immagini della CA , alcune basi del linguaggio dei segni e attività ludiche specifiche. 1 classe I pilota in cui vi sono difficoltà comunicative e di insegnamento per a presenza di alunni stranieri 5 incontri di 1h