Post on 04-Feb-2018
Assistente alla Comunicazione Carmen OrfanòDott.ssa Carmen Orfanò, Assistente alla Comunicazione
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
“Nelle scuole di ogni ordine e grado gli enti locali hanno l’obbligo di fornire l’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisica o sensoriale. Sono garantite attività di sostegno mediante l’assegnazione di docenti Specializzati.”
Legge 104/92 art. 13
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Chi è l'Assistente alla Comunicazione?
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
È una figura professionale che opera in campo scolastico, di qualsiasi grado, ove sono presenti bambini-ragazzi-adolescenti sordi o sordastri, segnanti o oralisti, figli di genitori sordi o di genitori udenti.
L’assistente alla comunicazione rende possibile lo scambio didattico attraverso la Lingua dei Segni Italiana oppure tramite la labializzazione, nel pieno rispetto della scelta effettuata dalla famiglia dello studente.
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONE
Come arriva a scuola?Come arriva a scuola?
Genitori Genitori
Associazioni dicategoria
(ENS, Cooperative, ONLUS)
Associazioni dicategoria
(ENS, Cooperative, ONLUS)
Ente locale(Provincia/Comune/ASL)
Ente locale(Provincia/Comune/ASL)
ScuolaScuola
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Esempio di RomaEsempio di Roma
Dicembre 2000, convenzione tra Assessorato alle Politiche Sociali e per la Famiglia del Comune di Roma e ENS Sezione Provinciale di Roma da cui:
- la provincia finanzia;
- l'ENS gestisce il servizio;
- l'Istituto Statale Sordi di Roma, il Gruppo SILIS e la Cooperativa “Le Farfalle“ si occupano del monitoraggio autofinanziato.
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONE
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Diploma o Laurea
Corsi LIS (1°, 2° e 3° livello)
Corso di Assistente alla Comunicazione- metodologie e tecniche adatte a tutte le situazioni riabilitative;- comunicare contenuti dall’italiano alla LIS e viceversa;- sviluppare una perfetta padronanza della lettura labiale e della
dattilologia;- a fornire una serie di regole deontologiche di comportamento
indispensabili nello svolgimento della professione.
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONE
FormazioneFormazione
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Tipi e gradi di sordità
Aspetti clinici e riabilitativi
Differenza tra deficit e
handicap
Protesi e impianto cocleare
Conoscenza delle leggi in materia di disabilità e sordità
Difficoltà linguistiche
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONE
Competenze specifiche sulla
sordità
Competenze specifiche sulla
sordità
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Conoscenza delle
fasi di Luterman
Aspettative e previsioni dei
genitori
Differenti reazioni in contesti familiari
diversi(Udenti/Sordi)
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONE
Competenze delle dinamiche del nucleo
familiare
Competenze delle dinamiche del nucleo
familiare
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Aspetto cognitivo Aspetto socio-relazionale
Aspetto emotivo-affettivo
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONE
Competenze nello sviluppo dell'età
evolutiva
Competenze nello sviluppo dell'età
evolutiva
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Conoscenza relativa ai processi di sperimentazione didattica adatti alla fruizione di contenuti per il bambino sordo. Utilizzo di strategie specifiche sempre nel rispetto della scelta operata dalla famiglia:
- LIS- disegni/immagini- simboli- labializzazione- dattilologia- italiano segnato
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONE
Competenze pedagogico/didattiche e
linguistiche
Competenze pedagogico/didattiche e
linguistiche
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Non è un insegnante né curriculare, nè di sostegno ma collabora alla stesura e alla realizzazione del progetto educativo con l’insegnante che ne ha la responsabilità. Propone strategie visive e di varia natura che utilizzano il canale integro dell’alunno sordo.
Non è un interprete perchè non traduce fedelmente da una lingua all’altra ma opera una trasposizione in segni o labiale tale da rendere accessibili i contenuti della lezione all’alunno.
Non è l'AEC.
Non è la madre, il padre, il logopedista, lo psicologo et alia.
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONE
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Come lavora a scuolal'Assistente alla Comunicazione?
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
“Il nostro è un ruolo meraviglioso e significativo perchè vedi un bambino a cui si illuminano gli occhi quando ha capito. Non tutte le insegnanti si rendono conto e comprendono questa magia. É bello invece quando si collabora e il docente ti chiede - tu cosa ne pensi, secondo te ha capito? - La collaborazione è fondamentale!”
“Non andiamo a togliere il lavoro a nessuno, cerchiamo solo di svolgere il nostro nel migliore dei modi”
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Il primo giorno di scuola
Il primo giorno di scuola
Osservazione del bambino nel contesto classe
Osservazione del bambino nel contesto classe
Valutazione dei rapporti relazionali con i compagni ed i docenti
Valutazione dei rapporti relazionali con i compagni ed i docenti
Analisi di tutte le risorse strumentali ed umane presenti nel contesto
Analisi di tutte le risorse strumentali ed umane presenti nel contesto
Rilevazione delle competenze linguistiche del bambino
Rilevazione delle competenze linguistiche del bambino
Consultazione di tutta la documentazione relativa al percorso
Consultazione di tutta la documentazione relativa al percorso
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONE
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
La Diagnosi Funzionale (DF):La legge 104/92 affida alle UU.SS.LL. l'incarico di
redigere la DF in cui vengono indicati
Tipo e grado di sordità
Capacità e competenze del soggetto
Protesizzazioni o impianti
Interventi riabilitativi e/o farmacologici
Suggerimenti per il potenziamento
delle competenze già presenti
Consultazione di tutta la documentazione relativa al percorso
Consultazione di tutta la documentazione relativa al percorso
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Profilo Dinamico Funzionale (PDF):La legge 104/92 stabilisce che il Gruppo di
Lavoro per l'Handicap debba definire il Profilo Dinamico Funzionale
Redatto dal GLH
Contiene le caratteristiche
fisiche, psico/sociali ed
affettive dell'alunno
Definisce la situazione di
partenza
Evidenzia le difficoltà di
apprendimento e le difficoltà possedute
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
GLHGLH
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Piano Educativo Individualizzato (PEI):
Riguarda la dimensione
dell'apprendimento correlata agli
aspetti riabilitativi e sociali
Contiene:- finalità e obiettivi didattici- itinerari di lavoro- tecnologie e tecniche- metodologie- verifiche- valutazioni
Può essere differenziato
GLHGLH
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
L'IMPORTANZA DELLA COLLABORAZIONE
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Garantire il diritto all'educazione,
all'istruzione ed al rispetto dei ritmi
personali di crescita cognitiva
Insegnante curriculare
Insegnante di sostegno
Assistente alla comunicazione
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Test specifici
Diagnosi Funzionale
Profilo Dinamico Funzionale
ObiettiviArea socio-affettiva
Area cognitiva
Suggerimenti metodologici e contenuti
Modalità degli interventi
Valutazione
Situazione di partenza
PROSPETTO DI PEI
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
a) Valutazione dell'handicap
b) Valutazione dell'ambiente da un punto di vista sociale e comunicativo
c) Valutazione delle abitudini di vita e del comportamento in famiglia
d) Valutazione delle abilità
Situazione di partenza
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Prove per valutare la capacità di osservare, ordinare, mettere in relazione
Prove per verificare la comprensione lessicale e di testi di vario genere
Dettato per valutare la capacità di leggere sulle labbra e di utilizzare i residui uditivi
Descrizione di una vignetta
Test riguardanti aspetti morfo-sintattici dell'italiano
Semplice elaborato che racconti un'esperienza concreta
Valutazione delle abilità: Area Linguistica
d) Valutazione delle abilità
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Valutazione delle abilità: Area Linguistica
Prove per valutare la capacità di osservare, ordinare, mettere in relazione
Prove per verificare la comprensione lessicale e di testi di vario genere
Dettato per valutare la capacità di leggere sulle labbra e di utilizzare i residui uditivi
Descrizione di una vignetta
Test riguardanti aspetti morfo-sintattici dell'italiano
Semplice elaborato che racconti un'esperienza concreta
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Proporre all'alunno sordo di individuare i rapporti di spazio/tempo e di causa/effetto mettendo in ordine alcune vignette
Valutazione delle abilità: Area LinguisticaProve per valutare la capacità di osservare, ordinare, mettere in
relazione
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Proporre di mettere alcune parole in ordine alfabetico e alcune frasi in ordine logico per valutare la ricchezza lessicale
Proporre di raggruppare parole di uso comune appartenenti allo stesso campo semantico
Proporre immagini di oggetti di uso comune e di scriverne il nome corretto
Valutazione delle abilità: Area LinguisticaProve per valutare la capacità di osservare, ordinare, mettere in
relazione
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Valutazione delle abilità: Area Linguistica
Prove per valutare la capacità di osservare, ordinare, mettere in relazione
Prove per verificare la comprensione lessicale e di testi di vario genere
Dettato per valutare la capacità di leggere sulle labbra e di utilizzare i residui uditivi
Descrizione di una vignetta
Test riguardanti aspetti morfo-sintattici dell'italiano
Semplice elaborato che racconti un'esperienza concreta
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Un testo può essere
DescrittivoChiedere al bambino di
illustrare con un disegno una frase
InformativoSottoporre al bambino un
avviso e porre domande mirate alla
comprensione dello stesso
NarrativoLeggere una
fiaba, verificare la
comprensione delle
sequenze più importanti
Valutazione delle abilità: Area LinguisticaProve per verificare la comprensione lessicale e di testi di vario
genere
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Valutazione delle abilità: Area Linguistica
Prove per valutare la capacità di osservare, ordinare, mettere in relazione
Prove per verificare la comprensione lessicale e di testi di vario genere
Dettato per valutare la capacità di leggere sulle labbra e di utilizzare i residui uditivi
Descrizione di una vignetta
Test riguardanti aspetti morfo-sintattici dell'italiano
Semplice elaborato che racconti un'esperienza concreta
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Proporre un dettato per verificare la correttezza ortografica e valutare quanto l'alunno riesca a leggere le labbra, considerando che tutto ciò rappresenta un enorme sforzo per i bambini sordi
Valutazione delle abilità: Area LinguisticaDettato per valutare la capacità di leggere sulle labbra e di
utilizzare i residui uditivi
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Le prove a cui l'alunno verrà sottoposto serviranno per avere un quadro generale della situazione di partenza e servirà al corpo docenti per la stesura del PEI.In questa fase molto delicata la collaborazione tra le varie figure professionali è fondamentale.
Tenendo conto dei risultati ottenuti i compiti saranno cosi ripartiti:
L'insegnate curriculare dovrà decidere i contenuti, ovvero gli argomenti, da proporre all'alunno.
L'insegnante di sostegno si occuperà dela metodologia.
L'assistente alla comunicazione si occuperà della trasmissione dei contenuti proposti dal docente curriculare secondo la metodologia scelta dal docente di sostegno.
Risultati
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Dalla teoria
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONE
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
“Non comprende il libro di testo”
“Forse ha qualche disturbo cognitivo”
“Non segue i ritmi della classe”
“È aggressivo”
“È distratto”“Dice di aver capito anche quando non è
vero”
LE FRASI PIÙ FREQUENTI......
“Non porta il materiale occorrente”
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Di seguire i ritmi della classe
Di accedere ai libri di testo (indispensabili!) con la facilitazione di schemi, mappe concettuali, sintesi
Facilitazione lasciare il testo autentico
Semplificazione modificare il testo, semplificare le forme verbali, le frasi negative, passive e con molte subordinate
Di ampliare il lessico delle varie discipline
Di verificare istantaneamente la comprensione
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONELa Lingua dei Segni Italiana (LIS) a scuola consente
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Il lavoro di adattamento dell'unità didattica è stato realizzato seguendo le ipotetiche fasi di apprendimento di un ragazzo sordo segnante di 11 anni, che frequenta il primo anno di un istituto secondario di primo grado
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONEAdattamento di una unità didattica di storia
(esempio pratico)
Argomento: Roma dalla Repubblica all'Impero
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Lettura del testo scritto
Spiegazione dei concetti in Lingua dei Segni
Facilitazione e, quando necessario, semplificazione mantenendo come punto di riferimento sempre il testo originale.
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONEAdattamento di una unità didattica di storia
(esempio pratico)
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Uso dei colori nell'adattamento del testo
GIALLO testo da facilitare
ROSSO testo da semplificare
BLU articoli
ARANCIONE particelle pronominali
VERDE le parole del glossario (il significato delle parole più difficili ha richiesto una ricerca supportata dal dizionario.)
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONEAdattamento di una unità didattica di storia
(esempio pratico)
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
CARTELLONE
Insieme al ragazzo abbiamo realizzato 2 cartelloni al fine di rappresentare visivamente la successione temporale degli eventi storici presi in considerazione.
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONEAdattamento di una unità didattica di storia
(esempio pratico)
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
POWER POINT
La realizzazione del power point è stata utile per approfondire alcuni argomenti del periodo storico con il supporto di immagini scelte dall'alunno stesso.
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONEAdattamento di una unità didattica di storia
(esempio pratico)
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
VERIFICHE
Le verifiche sono state strutturate seguendo fedelmente la successione degli argomenti trattati nel testo.
Si è optato per quattro tipologie di test:
1. test a risposta multipla (con un massimo di 5 domande)
2. test vero/falso
3. test di collegamento (con e senza immagini)
4. test di completamento
ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONEAdattamento di una unità didattica di storia
(esempio pratico)
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Tutti i problemi che il bambino sordo incontra a scuola sono strettamente legati alla presenza di barriere comunicative
L'obiettivo finale dell'istruzione dei sordi è l'autonomia
Prospettive per il futuro
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
In Italia il 95% dei bambini sordi nasce da genitori udenti
Diagnosi di sordità tardiva
Iter riabilitativo
oralista
Difficoltà linguistiche e relazionali
Considerato che.....
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Dal momento della diagnosi i bambini sordi e le loro famiglie venissero supportate per l'adattamento a livello affettivo e per l'apprendimento della
Lingua dei Segni in una prospettiva
…..sarebbe auspicabile che
bilingue
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Conoscenza e uso regolare di due o più lingue.
Il bilinguismo nella modalità lingua dei segni e italiano è l'unico modo in cui il bambino sordo potrà acquisire appieno le sue
capacità cognitive, linguistiche e sociali
Bilinguismo
Assistente alla Comunicazione Carmen Orfanò
Grazie per l'attenzione!