Post on 15-Apr-2017
Prof. Antonio La Torre Milano, 19 Maggio 2016
“Niente scorciatoie”
Dorando Petri taglia il filo di lana della
maratona, (Londra 1908) stroncato dalla
fatica per aver assunto stricnina
mescolata al cognac
Si chiama DEXTROAMPHETAMINA la sostanza destinata ai militari in missione capace di cancellare la fatica
IRAQ – AFGANISTAN Nuove frontiere del Doping “militare”
Uso diffuso non solo nei militari impegnati nelle missioni di terra ma anche tra i piloti, con conseguente miglioramenti di lucidità e prontezza di riflessi nelle manovre più rischiose.
Lance ARMSTRONG
• Campione del mondo 1993
• Vincitore di 7 Tour De France
• Nel Gennaio 2013 viene condannato per utilizzo di DOPING, gli vengono revocate le 7 vittorie del Tour de France.
• Definito come “il più grande imbroglione della storia dello sport”
Maria SHARAPOVA
• 7 Marzo 2016 Viene comunicata la positività ad un controllo ANTIDOPING
• “Prendevo il farmaco (MELDONIUM) da anni” “la colpa è mia, il corpo è mio e la responsabilità è mia. Ho commesso un errore enorme”
• Solo il 1° gennaio 2016 la WADA lo ha inserito nella lista delle sostanze dopanti.
• Perde 70 MILIONI di Dollari in un solo giorno
MELDONIUM
• Inserito il 1° Gennaio 2016 nella lista delle sostanze dopanti..
..Perchè????
• Pubblicazione di una review scientifica che precisa gli effetti del farmaco sull’attività sportiva:
• Diminuisce i livello di Acido Lattico e Urea nel sangue
• Aumenta i livelli di glucosio nel sangue negli sport di endurance
• Migliora i parametri funzionali dell’attività cardiaca
• Diminuisce i tempi di recupero
• Aumenta le capacità aerobiche
STUDIO del BJSM (British Journal Sport Medicine)
• Giochi europei di Baku 2015
• Lo studio sottolinea come sia diffuso l’uso e la prescrizione di Meldonium in popolazione sana di atleti
• 490 Atleti hanno dichiarato di aver assunto il farmaco
• 13 Vincitori sono risultati positivi al Meldonium
• 66 Atleti sono risultati positivi al Meldonium
• Positivi al test atleti di 15 discipline su un totale di 21
• IL FARMACO NON ERA ANCORA INSERITO NELLA LISTA DELLE SOSTANZE PROIBITE
RUSSIA.. DOPING di STATO
• Chiesti 2 anni di squalifica della FEDERAZIONE RUSSA e squalifica a vita per 5 atleti.
• Possibilità reale che la Russia venga esclusa dalle OLIMPIADI 2016
• “Laboratorio ombra” laboratorio in cui venivano controllati i campioni prima che arrivassero all’antidoping ufficiale russo.
• Sono stati distrutti 1417 campioni potenzialmente positivi sotto ordine di Vitaly MUTKO (Ministro dello sport russo)
• “Agenti segreti si sono finti tecnici di laboratorio per proteggere il sistema”
• Estorsioni alle atlete donne per coprire la positività ai test
RUSSIA.. DOPING di STATO
Il fatto quotidiano, 12 Maggio 2016
La tendenza dei praticanti ad assumere grandi quantità di farmaci
non vietati per doping e di prodotti salutistici. Tra gli atleti sottoposti
a controllo, 1.040 (72,9% del totale) hanno dichiarato di aver
assunto prodotti farmaceutici (compresi i prodotti omeopatici) e
prodotti salutistici in genere
NEGLI AMATORI PEGGIO CHE NEI PROFESSIONISTI
Chi fa uso
personale di
steroidi a fini
estetici (senza
quindi ricavarne
vantaggi
economici, che
configurerebbe il
reato di
ricettazione) e non
per le competizioni
sportive non
commette reato
perché nuoce
"solo" alla propria
salute.
NEGLI AMATORI PEGGIO CHE NEI PROFESSIONISTI
MENTAL DOPING
Alcuni videogiocatori sono stati sottoposti a test
antidoping per evitare che le performance alla
consolle fossero «gonfiate» dagli stimolanti per la
mente
MENTAL DOPING
Sono sempre di più le pillole che promettono di
migliorare le prestazioni del cervello: dai farmaci
come il metilfenidato usato per curare il deficit di
attenzione e iperattività al modafinil per la
narcolessia
MENTAL DOPING
Molti di questi farmaci stimolano aree profonde
del cervello correlate al piacere come il nucleo
accumbens ma fanno perdere la capacità di
prendere decisioni corrette attraverso la corteccia
cerebrale: si modificano gli equilibri, si altera
l’espressione dei recettori per i trasmettitori
cerebrali, ovvero i messaggeri che fanno
dialogare i neuroni, si può sviluppare una
dipendenza.
Usando gli stimolanti per far lavorare di più la
mente è come se forzassimo una serratura
usando un grimaldello anziché la chiave giusta: la
porta si apre, ma non senza danni
Alex SCHWAZER
• l 6 agosto 2012 viene annunciato che l'atleta è stato trovato positivo all'eritropoietina ricombinante in un controllo antidoping a sorpresa effettuato dall'Agenzia Mondiale Antidoping il 30 luglio e viene escluso dal CONI dalla squadra della 50 km di marcia dei XXX Giochi olimpici del successivo 11 agosto, mentre il giorno seguente sempre il CONI sospende l'atleta su richiesta del Tribunale Nazionale Antidoping.
• L’atleta Italiano afferma di aver comprato la sostanza dopante da internet e di non aver ricevuto aiuto da nessuno durante le iniezioni...
Alex SCHWAZER
6 Agosto 2012 8 Maggio 2016
Ivan BASSO
Eufemiano Fuentes Aldo Sassi
MENO ORI PIU’ VALORI
Tutti hanno le stesse opportunità di vincere
Non esistono più “ONESTE SCORCIATOIE ”
Il lavoro leale, l’applicazione e le rinunce ti ripagano
Non tutti quelli che ci battono si dopano
Battere quelli dopati dà ancora più soddisfazione
Si combatte il doping senza cercare scuse
LOTTA AL DOPING ASSITAL & LIONS CLUB
L’esperienza in Lombardia
IL PROGETTO «LOTTA AL DOPING»
• Nasce nel 2000, grazie all’idea del Presidente ASSITAL e con i primi fondi della Provincia di Milano
• Il LIONS CLUB di Cernusco sul Naviglio sposa il progetto con entusiasmo
L’obiettivo è ambizioso: portare nelle scuole la cultura
della salute, della legalità sportiva e non solo.
Partire dai giovani, per educare una comunità di adulti.
GLI ARGOMENTI DEGLI INCONTRI
• Cos’è il doping: classificazione delle sostanze
• Il doping occulto: l’uso inconsapevole del doping
• Effetti: sulla psiche e sull’organismo, su giovani e adulti
• La mentalità del doping: le radici del pensiero
• La legge sul doping: nuove leggi
• Il doping nelle palestre: «facile» e nascosto
• Doping e illegalità organizzata: quello che non penseresti
I NUMERI E LE DOMANDE
• 15 anni di attività
• 40.000 studenti contattati
• 900 tra insegnati, tecnici e formatori coinvolti
• Le domande più frequenti riguardano:
• Integratori «se sono innocui non servono.. Se servono non sono inncui»
• Quale altra via per migliorare
Un profondo silenzio accompagna la chiusura di ogni
incontro, indice del fatto che abbiamo colto nel segno, la
partecipazione emotiva è reale e palpabile.
L’IDEA 2016
• L’idea è replicare questo progetto su scala Nazionale
• Chiedendo la collaborazione dei comitati regionali, saranno individuate le scuole e selezionati degli esperti che possano portare avanti il progetto sul territorio
• La linea guida sarà univoca, ma ogni esperto potrà contribuire alle presentazioni aggiungendo quello che ritiene più opportuno (esperienze personali, opinioni, opinioni mediche…)
• L’obiettivo è quello di coinvolgere tutte le regioni
• Attivare almeno 40 scuole per regione
Prof. Antonio La Torre
Department of Biomedical Sciences for Health,
Università degli Studi di Milano, Milan Italy
E-mail: antonio.latorre@unimi.it