Post on 03-May-2015
Dall’integrazione scolastica all’inclusione sociale:”dimensione interculturale delle comunità educanti”“didattica e aspetti interculturali dell’insegnamento –apprendimento”
Progetto “Scoprirsi”Anno scolastico 2011/12Docente Isabella Totaro
Corso di italiano come lingua seconda per le famiglie degli alunni stranieri
Istituto Comprensivo “Bruno Buozzi”
Inserimento o marginalità sociale
Progetto di vita e motivazione ad imparare la lingua italiana
Uso della lingua italiana come veicolo di inclusione o esclusione
dalla comunità educante
Clima d’aula per un
apprendimento efficace
Partecipazione e coinvolgimento attivo
Co-costruzione del processo di apprendimento
Fiducia e affidamento fra docente-discente
Fiducia e affidamento fra apprendenti
Cooperazione e tutoraggio fra pari
Abbassamento del filtro affettivo
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Ruolo del docente
Riconoscimento dell’altro dotato di competenze
conoscenze, abilità
Mediatore fra punti di vista diversi
Docente che incontra empaticamente l’altro e, pur nella distinzione dei ruoli, si propone come facilitatore
dell’apprendimento
Ruolo del docente
Flessibilità
Ascolto
Cura del contesto
Diario di bordo
Patto formativo
Apprendente
Valorizzazione della lingua di origine
Graduale progressione delle fasi dell’interlingua
Autovalutazione delle prestazioni
Abbassamento del filtro affettivo
Rapporto del migrante con la istituzione scuola
Impiego dei mediatori linguistico-culturali
Argomenti in discussione
Uso della lingua italiana in contesti formali e informali
Rapporto fra la lingua italiana e il dialetto
Funzioni e fasi dell’interlingua
Interazione spontanea o guidata
Certificazione
Il tempo
Il tempo per comunicare, il tempo per apprendere le
discipline
Il tempo della istituzione scuola
Scansione del tempo in minuti, ore, trimestri
quadrimestri
Tempo lineare del programma, tempo a
spirale delle acquisizioni
Ambito didattico
Prestare attenzione alla ricezione e produzione di suoni simili o diversi dalla lingua materna ma che uniti come stringhe di
suoni formino significati
Supporto o interferenza della lingua materna nell’apprendimento
dell’italiano L2
Ampliamento del lessico con una didattica ludica
Sviluppo della grammatica
dell’anticipazione
Uso del monitor e autoapprendimento
Attività di memorizzazione, pianificazione, riformulazione
di un testo orale o scritto attraverso tecniche adeguate
Ascolto
Discriminazione di suoni
Comprensione del
significato globale di un testo per mezzo della grammatica dell’ anticipazione e
di tecniche adeguate
Produzione orale e scritta
La produzione orale e scritta è sostenuta, nella fase iniziale, dalla
lingua materna
Fasi dell’interlingua
Riflessione di gruppo su alcune regole grammaticali della lingua
italiana
Il docente sorregge e sollecita la produzione orale e scritta dello
apprendente al fine di far superare la paura di sbagliare o fare una
brutta figura
Il docente restituisce e riformula correttamente la produzione orale e scritta dell’ apprendente senza dare nessun giudizio valutativo
Comprensione orale e scritta
Comprensione globale di un testo aiutandosi con il contesto, il
cotesto, il paratesto; grammatica dell’anticipazione
Comprensione di parole, frasi e testi nuovi aiutandosi con il vocabolario
bilingue, traduzione dalla lingua materna, lingua veicolare,
immagini, filmati, comunicazione non verbale
Interazione
Uso di un modello di dialogo in contesti dati
Simulazione di dialoghi nella vita quotidiana
Uso della lingua italiana per comunicare
Funzioni comunicative della lingua italiana
Individuazione di diverse tipologie e generi testuali
Valutazione del corso
Interesse e partecipazione degli allievi
Piccoli gruppi di apprendimento
Socializzazione fra corsisti
Scuola come centro di formazione e di cultura
Testimonianze“Arrivata al corso non sapevo
scrivere; ora so scrivere e compilare moduli, bollettini postali
e bancari”
Fatima
“ Da quando frequento il corso non mi vergogno di parlare e scrivere
anche con gli sbagli perché parlo meglio e scrivo meglio”
Briza
“Scrivere è difficile però ho iniziato.
Conosco parole nuove e le regole della grammatica, anche se la
grammatica è difficile”
Miriam
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Migranti
Età allievi
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E-M S U
Grado d' istruzione
Grado d’ istruzione
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6 MESI- 1ANNO
0-5 ANNI >5 ANNI
Permanenza
Permanenza in Italia
Femmine
Maschi
Partecipanti al corso
America del Nord
Albania
Macedonia
Perù
Romania
Provenienza
La famiglia
Famiglia rumena
Famiglia albanese
Famiglia somala
Casa brasiliana Casa cubana
La casa
Folklore
Argomenti trattati
Lavoro (compilazione curriculum, fare un annuncio per cercare lavoro, scrivere una lettera al datore di lavoro...)
Conoscenza dei servizi sul territorio (asl, scuole, ospedali, farmacie...); loro utilizzo
Conoscenza del territorio da un punto di vista artistico, naturalistico, antropologico
Conoscenza dell’istituto scolastico e delle sue offerte al territorio
Luoghi di incontro e di scambio comunicativo sul territorio
La casa, arredamento, funzione sociale della casa, confronto fra la propria casa di origine e quella attuale
La famiglia, il tempo libero, hobby, la cultura, tradizioni, usanze, gastronomia del paese di origine e di accoglienza
Alcuni esempi di comparazione fra la struttura linguistica della lingua di origine e
l’italiano
Conoscenza del proprio corpo: prevenzione delle malattie più comuni
Conoscenza dei monumenti più importanti di Roma
Cenni sulla storia d’Italia e della sua arteIl viaggio