Corso Piscina 271107

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“Che cosa si intende per piscina ?”

SPAS, WHIRLPOOL, HORS SOL, ACQUAPARK: SONO DA CONSIDERARSI PISCINE

“L’acqua per il riempimento della vasca deve essere assimilabile a quella per il consumo umano”

ma …….. “L’acqua è viva”

L’acqua esposta al sole senza alcun trattamento evidenzia dopo alcuni giorni i seguenti problemi:- Pareti scivolose - Colore tendente al verde- pH più elevato- Depositi biancastri

L’acqua

Il nuovo atto d’intesa (Gennaio 2003) tra Stato e Regioni stabilisce quali parametri devono essere tenuti sotto

controllo, per definire idoneo un trattamento dell’acqua di piscina.

Inoltre è necessario prendere visione della ratifica regionale

ove si opera e

della norma UNI 10637/06

E’ obbligatorio documentare l’assolvimento di tali richieste tramite un registro ( piscine pubbliche)

“Idoneità alla balneazione”Quando è possibile fare il bagno

Tabella A Requisiti dell’acqua in immissione e contenuta in vascaPARAMETRO ACQUA DI IMMISSIONE ACQUA DI VASCA

Requisiti fisiciTemperatura:__Vasche coperte in genere__Vasche coperte bambini__Vasche scoperte

24°C - 32°C26°C- 35°C18°C – 30°C

24°C - 30°C26°C - 32°C18°C - 30°C

PH Per disinfezione a base dicloro.Ove si utilizzino disinfettanti diversi il pHdovrà essere opportunamente fissato alvalore ottimale per l’azione disinfettante.

6.5 – 7.5 6.5 – 7.5

Torbidità in Si O2 = 2 mg/l SiO2 (o unitàequivalenti di formazina)

1,5 NTU

= 4 mg/l Si O2 (o unità equivalenti diformazina)

1,85 NTU

Solidi grossolani Assenti Assenti

Solidi sospesi = 2 mg/l (filtrazione sumembrana da 0,45 µm)

= 4 mg/l (filtrazione su membrana da0,45 µm)

Colore Valore dell’acqua potabile = 5mg/l Pt/Co oltre quellodell’acqua di approvvigionamento

Requisiti chimici

Cloro attivo libero 0,6÷1,8 mg/l Cl2 0,7 ÷ 1,5 mg/l Cl2

Cloro attivo combinato = 0,2 mg/l Cl2 = 0,4 mg/l Cl2

Impiego combinato OzonoCloro:Cloro attivo liberoCloro attivo combinatoOzono

0,4 ÷ 1,6 mg Cl2= 0,05 mg/l Cl2= 0,01 mg/l O3

0,4 ÷ 1,0 mg/l Cl2= 0,2 mg/l Cl2= 0,01mg/l O3

Acido isocianurico = 75 mg/l = 75 mg/l

Sostanze organiche(analisi alpermanganato)

= 2 mg/l di O2 oltre l’acquadi approvvigionamento

= 2 mg/l di O2 oltre l’acqua diimmissione.

Nitrati Valore dell’acqua potabile = 20 mg/l NO3 oltre l’acqua diapprovvigionamento

Flocculanti = 0,2 mg/l in Al o Fe(rispetto al flocculante impiegato)

= 0,2 mg/l in Al o Fe(rispetto al flocculante impiegato)

CLASSIFICAZIONE DELLE PISCINE: UNI 10637 – 2006

Ai fini della presente norma le piscine si classificano come segue:- tipo A: piscine di proprietà pubblica o privata, aperte al pubblico o ad un’utenza

identificabile, con o senza pagamento di biglietto d’ingresso. In base alladestinazione si suddividono nelle seguenti categorie:

- tipo A1: piscine pubbliche, quali per esempio le piscine comunali,- tipo A2: piscine ad uso collettivo: sono quelle inserite in strutture già adibite, in

via principale, ad altre attività ricettive (per esempio alberghi, camping,complessi ricettivi, agriturismi e simili) nonché quelle al servizio di collettività (per

esempio scuole, collegi, caserme, palestre e simili) accessibili ai soli ospiti,clienti, soci o utenti della struttura stessa,

-tipo A3: piscine finalizzate al gioco acquatico;-tipo B: piscine condominiali destinate esclusivamente agli abitanti del condomini

ed ai loro ospiti, con esclusione delle piscine al servizio di edifici abitativi sino a quattro condomini;

-tipo C: piscine ad usi riabilitativi e curativi, collocate all’interno di una struttura di cura o di riabilitazione;

-tipo D: piscine al servizio di edifici abitativi mono-, bi-, tri- e quadrifamiliari.(Piscine private)

PISCINE PUBBLICHE E PRIVATE

Il Trattamento chimico e fisico dell’acqua di piscina è necessario in quanto …

la presenza di sostanzeorganiche favorisce lo sviluppo di micro organismi di origine animale ( virus e batteri)patogeni per l’uomo, inoltre proliferano anche micro organismi di origine vegetale come funghi ed alghe

Processo è favorito dalla temperatura (28/30°C) e dalla luce solare

Trattamento chimico e fisico

Trattamento dell’acqua delle piscine è di tipo fisico e di tipo chimico.

- Fisco “sempre presente”- Chimico.. parametri (tabella A):

“ pubbliche ” …. obbligatori “ private ” …. consigliati

Trattamento chimico e fisico

Trattamento FISICO dell’acqua di piscina :

FILTRAZIONE, CIRCOLAZIONE E PULIZIA VASCA

Filtri a sabbia (grado di filtrazione ~ 40 - 80 micron )

Cartucce Filtro (grado di filtrazione ~ 6 - 50micron)

Diatomee (grado di filtrazione ~ 3 -7 micron)

Trattamento fisico

Tempo di circolazione minimo della piscina: temperatura /2 es. 28°C .…. 14 h /giorno

Trattamento chimico

Essendo la piscina un elemento di benessere dobbiamo mantenere “ salubre ” l’acqua della vasca con l’ausilio di prodotti chimici che

dosati correttamente mantengo costanti e nei limiti richiesti i requisiti fisici e

chimici .definiti nella tabella A.

Trattamento chimico dell’acqua ……

“Dosaggio corretto”

Dosaggio automatico:Misura e regolazione (proporzionale) in

“continuo”

- Evita l’intervento manuale- Riduce i consumi dei prodotti chimici

- Evita ammanchi ed eccessi di prodotto - Mantiene costanti i valori dei requisiti chimici e fisici

e di conseguenza rispetto dei requisiti “microbiologici”

Requisiti microbiologici (tabella A)

Conta batterica a 22° = 100 ufc/1 ml = 200 ufc/1ml

Conta batterica a 36° = 10 ufc/1 ml = 100 ufc/1ml

Eschericchia coli 0 ufc/100 ml 0 ufc/100 ml

Enterococchi 0 ufc/100 ml 0 ufc/100 ml

Staphylococcus aureus 0 ufc/100 ml = 1 ufc/100 ml

Pseudomonas aeruginosa 0 ufc/100 ml = 1ufc/100 ml

Attenzione: tramite i requisiti fisici e chimici dobbiamo ottenere…

pH (6,5- 7,5) (parametro fondamentale)

Disinfettante (cloro) ~ (0,7-1,5 mg/l Cl2)

Stabilizzante (consigliato 20/30 ppm acido cianurico)

Torbidità (1,85 NTU o 4 mg/l Si O2)

Colore (5mg/l pt/co) …“Alghe” (verdi o brune)

Alcalinità (80-120 ppm CaCO3 Carbonato di calcio) TAC(+ bicarbonato di calcio)

Durezza (totale 30-40 °F, solo Calcio 21-28°F) TH(+ cloruro di calcio)

Parametri da controllare (acqua della vasca)

Alcalinità - DurezzaTAC - Alcalinità: ppm CaCO3 ( valore guida 80-120 ppm) Carbonati e bicarbonatiQuando l’anidride carbonica presente in acqua evapora per sgocciolamento o aumento della temperatura, il pH aumenta e abbiamo la formazione di carbonati insolubili. Es. stalattiti e stalagmiti (riduzione: (acido) 2 kg di bisolfato di sodio riducono 100 mc di circa 10 ppm) (aumento: bicarbonato di sodio 1 Kg aumenta 100mc di circa 10 ppm)In presenza di acido cianurico ridurre il valore misurato TAC di circa 1/3 dei

ppm di acido cianurico. L’alcalinità ha un effetto tampone sul pH, per bassi valori di TAC si hanno

fenomeni di instabilità del pH, quindi è il primo parametro da aggiustare

TH- Durezza: ° F (10 ppm= 1° F) (Calcio 21-28°F )Concentrazione di ioni di calcio e magnesio “durezza totale”Per valori elevati si utilizzano dei sequestranti che inibiscono la formazione di della formazione dei cristalli di carbonato di calcio impediscono la formazione delle incrostazioni nei filtri e nelle tubature.(aumento: tramite l’utilizzo di cloruro di calcio o ipoclorito di calcio)

Il pH

pH =7 10-7 g/l ……. H+ = OH-

(Acqua pura a 20°C)

Il grado di acidità (H+) oIl grado di alcalinità (OH-)

...di una soluzione!

Il pH è un numero da 0 a 14 che esprime la concentrazione degli

“ioni idrogeno” disciolti in acqua

L’indice di saturazione di Langelier(Grado di corrosività dell’acqua)

(Indice di Langelier) LSI = (pH + TF + CF + AF) – 12,1

I parametri che costituiscono l’indice di Langelier sono:Il pH

La temperatura (T)La durezza (solo calcio) dell’acqua (D)

L’alcalinità dell’acqua (A)

Se l’LSI è inferiore a – 0.5, l’acqua è corrosiva; il valore pH e/o il grado di alcalinità vanno aumentati.( è opportuno lavorare con valori positivi 0-0,5)

Se l’LSI è superiore a 0.5, l’acqua è molto dura ed esiste il pericolo che si formi del calcare. Il valore pH e/o il grado di alcalinità vanno

diminuiti.

Se l’LSI è pari a 0 (compreso tra ± 0,5) l’acqua presenta le condizioni ideali(consigliato tra 0 e + 0,5)

pH ideale

L’indice di saturazione di Langelier(Tabella di Riferimento)

Langelier

durezza da calcio = 300 ppm CaCO3 (30° F) 2,1Alcalinità = 75 ppm 1,9Temperatura 29° C 0,7

pH = ? ………7,4

7,4 + 2,1+ 1,9 + 0,7 – 12,1 = 0 l’acqua è in equilibrio

durezza da calcio = 300 ppm CaCO3 (30° F)2,1

Alcalinità = 150 ppm 2,2Temperatura 29° C 0,7

pH = ?.........7,1

7 1 2 1 2 2 0 7 12 1 0 l’ è i ilib i

L’indice di saturazione di Langelier

Si dosa un acido o un base ?Acido (sostanza che libera in acqua: ioni H+)

Solido (pH Minus, bisolfato di sodio)Liquido (acido solforico 40%)HCl (si usa solo per la pulizia calcare o quando l’acqua è particolarmente dura)

Base (sostanza che libera in acqua: ioni OH-)Carbonato di calcioSoda Caustica (pH Plus)

pH 14 Dosare acidopH in vasca

pH 0 Dosare basepH in vasca

Misura del pH

Att.ne: misura manuale dopo max 5 minuti dal prelievo Piscine PrivatePiscine Pubbliche

Misura elettrochimica con ph-metro

Calibrazione del pHLa calibrazione va effettuata con due punti

di riferimento tramite l’uso di due soluzioni tampone:una a pH 7

l’altra a pH 4 (oppure 9)

Le soluzioni tampone devono essere conservatealla corretta temperatura (tra i 5 e 30°C).

(sostituire una volta l’anno)

Attenzione: non inquinare le soluzioni tampone!

Ricordare che il sistema colorimetrico rosso fenolo è in grado di fare misure nel range di 6,8 (colore giallo) - 8,2 pH (colore rosso)

Calibrazione del pH

Installazione Sonda pH - Redox

Installazione Sonda pH - Redox

Porta sonde in linea PEL

Manutenzione pH•Pulizia settimanale del filtro sonde

•Calibrazione sonda pH (una volta al mese)

•Pulizia sonda pH (tramite acido piscina o HCl)

•A fine stagione dobbiamo pulire la sonda econservarla nell’apposita soluzione di immagazzinamento o in acqua pulita

Attenzione: alla temperatura ambiente, teme il gelo

Influenza del pH sulla disinfezione“Curva di scissione Acido Ipocloroso”

cloro + acqua

HClOAcido Ipocloroso

Acido Ipocloroso (HOCl) è in funzione del pHHClO= H+ + ClO-

( CLO – FORMA DISSOCIATA DELL’ACIDO IPOCLOROSOI)

HClO 100 VOLTE + rapido diCLO- (Ione Ipoclorito)

Il disinfettante deve mantenere l’acqua della vasca “disinfettata e disinfettante”

•Cloro (solido, liquido, gassoso)

•Ozono (O3 + cloro copertura)

Da utilizzare solo in piscine private

•Bromo (solido)•Ossigeno attivo

•(liquido contenente H2O2) •Sterilizzatori

Disinfettante

Disinfettanti a base “Cloro”

Organico Inorganico

(Senza Stabilizzante)

Ipoclorito di SodioIpoclorito di Calcio

(utilizzare sequestranti in acqua dura)Cloro Gas

(con Stabilizzante)

Dicloroisocianurato di sodioAcido Tricloroisocianurico

Cloro Inorganico

SENZA STABILIZZANTE

Acido…pH 0

pH

Cloro Gas(100% cloro attivo)

ALCALINO pH 14

pH

Ipoclorito di Sodio ( LIQUIDO )

(max 15 % cloro attivo)

Cloro Inorganico

(SENZA STABILIZZANTE)

Ipoclorito di Calcio(POLVERE, OVULI)

(65/70 % cloro attivo)

Cloro Inorganico

(SENZA STABILIZZANTE)

pH

ALCALINO pH 14

Cloro Organico

STABILIZZANTE = ACIDO ISOCIANURICO

Acido Tricloroisocianurico(pastiglie,granulare)

(90% di cloro attivo nel solido)

Acido pH 0

pH Attenzione: Formazione di gas

nel lambitore

ATTENZIONE:reazione esotermica

Cloro Organico

STABILIZZANTE = ACIDO ISOCIANURICO

Dicloroisocianurato di sodio(GRANULARE)

(63 % o al 56% di cloro attivo nel solido)

ATTENZIONEReazione esotermica prima acqua poi granulare

pH Nessun effetto

Decomposizione del cloro per effetto dei raggi solari

STABILIZZANTE: acido ISOCIANURICO(prodotto presente nel cloro organico)

Riduzione della sensibilità del cloro ai raggi UV(riduzione dei consumi di cloro)

(ombrello già molto attivo a 20/30 mg/l ) (max legale 75 mg/l)

Riduce in modo drastico il potere disinfettante del cloro

Si necessita di continui cambi di acqua per ridurre la sua concentrazione

Riduzione del potere disinfettante del cloro in acqua

La concentrazione di acido isocianurico (stabilizzante)influenza anche il potenziale di ossidoriduzione (Redox) in quanto riduce il potere “ossidante” (disinfettante ) del cloro

Riduzione del potere disinfettante del cloro in acqua

Clorazione

Misura del Cloro( metodo di Palin DPD )

MANUALE: confronto ottico con colori di riferimento

AUTOMATICA: fotometro

Misure:Cloro libero (DPD1)

Cloro totale (DPD1+ DPD3) o (DPD4)

Cloro combinato (cloro totale ) – (cloro libero)

Misura manuale: dopo max 5 minuti dal prelievo e un minuto dall’immissione

del reagente

Concentrazione di CLORO LIBERO(Metodo DPD1 – (COLORE TENDENTE AL “ROSSO”)

Cloro molecolare (gassoso) + Acido Ipocloroso (HOCl) +Ione Ipoclorito (OCI) =

Cloro LIBERO

CLORO LIBERO = CLORO RESIDUO

Il cloro in “eccesso” (residuo) serve per aggredire le sostanze organiche, batteri, virus, spore ed alghe

presenti nell’ acqua della vasca

Misura del Cloro

Cloro COMBINATOCloro che reagendo con sostanze organiche forma i cloro composti, detti CLOROAMMINE(la tricloroammina è causa di odori sgradevoli e irritazioni alle mucose)

Cloro TOTALE (DPD1+DPD3) - Cloro LIBERO (DPD1)(valore limite legale: 0,4 mg/l Cl2)

Per abbattere il “cloro combinato” fare una Clorazione ShockQuantità di cloro necessario circa 10 volte superiore al valore

del cloro combinato

(è possibile utilizzare il monopersolfato di potassio per fare lo shock)Attenzione: falsa le analisi di cloro combinato con declorazione

Misura del cloro

Precauzioni: - Corretta conservazione dei reagenti- con il fotometro utilizzare reagenti con scritte di “colore nero”- con il kit manuale utilizzare reagenti con scritte di “colore verde”- Verificare la data di scadenza dei reagenti- Rispettare i tempi di reazione (DPP3 2’ dall’immissione del reagente)- Non usare la provetta con DPD1 dopo misure con DPD3

ATTENZIONE: IN PRESENZA DI ECCESSO DI CLORO (> 6/7 ppm) IL CAMPIONE DI MISURA NON CAMBIA DI COLORE IN QUANTO IL COLORE ROSSO VIENE DECOLORATO

Misura del Cloro Analisi Colorimetrica

Misura del Cloro con il metodo di

“Palin” DPD

misura e regolazione elettrochimica “in linea”

• Potenziale Redox• Cella amperometrica con elettrodi chiusi e aperti

Elettrodi ChiusiRedoxElettrodi aperti

Cloro

Cella a due elettrodi Platino /rame o Platino /argento (acqua di mare)- Le Variazioni di pH influenzano la misura della sonda

(come da curva di scissione dell’acido ipocloroso )- La presenza di “stabilizzante” influenza la misura

(max 50 ppm di acido isocianurico)- La variazione di flusso influenza la misura

(Maggiore portata maggiore valore di lettura) - Temperatura da stabilizzare

Misura amperometrica aperta

ECL6ECL6/EECL12

CSP Stabilizzatore di pressione

(Misura de cloro libero tramite la misura dell’acido ipocloroso)

Misura Amperometrica “elettrodi aperti”

Misura Amperometrica “elettrodi aperti”

Cloro: Sterilizzatore o lambitore Cloro: liquido o in soluzione

1 volta alla settimana con pH al valore ottimale di lavoro

Calibrazione ZERO- Assenza flusso acqua campione (15 min. circa)- Passaggio del campione in un filtro a carboni attivi- Passaggio flusso acqua senza cloro

Calibrazione GAIN- Misura della concentrazione di cloro libero nel campione tramite fotometro

Calibrazione

Una volta alla settimana: pulizia filtro e calibrazione cella

Ogni tre mesi (o quando necessario):pulizia sonda: tramite l’uso di un detergente sugli elettrodi

per rimuovere sostanze grasse e di un acido sull’elettrodo di rame per rimuovere l’ossido)

Usare un acido per pulire il corpo trasparente in PMMA

Manutenzione

Cella a tre elettrodi con membrana ed elettrolita Variazioni di pH non influenzano la misura delle sonde

Acqua dolce o di mare (con apposito elettrolita)Temperatura stabilizzata

La presenza di stabilizzante non influenza la misura (Funziona con o senza stabilizzante)

Misura amperometrica chiusaMisura il cloro libero=DPD1

ECL3S/10

Preparazione Sonda

FASE 1:

Svitare il cappuccio dellamembrane dal corpodell’elettrodo. Lasciare ilcappuccio e la membranainterna su una superficiepulita

FASE 2:

Riempire il cappuccio dellamembrana fino all’orlo, conl’incluso liquido elettrolitaELECL3. Fare attenzione anon formare bolle d’aria.

FASE 3:

Impugnare il corpo della sondaed avvitare il cappuccio dellamembrana sul corpo della sondaruotando in senso orario fino alcompleto serraggio. Il liquidoelettrolita in eccesso potràfuoriuscire dalla valvola di sfogoposta sul corpo del cappuccio.Se la valvola viene chiusa conle dita, la membrana si rompe.

FASE 4:

Assicurarsi che il cappuccio dellamembrana sia completamenteavvitato al corpo della sonda. Nonfermarsi alla prima resistenzafornita dall’oring presente sulcorpo della sonda ma continuaread avvitare il cappuccio fino infondo. Rimuovere con acqua, illiquido elettrolita fuoriuscito.

Attenzione: non toccare gli elettrodi con le dita

Installazione Sonda

Porta sonde in derivazione PEF1 e PEF1/E

(pressione massima 1 bar) Attenzione: posizionare la sonda a 5 mm dal fondo

Portata acqua campione 30/40/ h

1 volta 6 mesi (o quando necessario)

Calibrazione ZERO-Passaggio del campione in un filtro a carboni attivi

(solo prima installazione o manutenzione)

Calibrazione GAIN- Misura della concentrazione di cloro libero nel campione tramite fotometro

Calibrazione

Per la calibrazione dello “ zero “ è necessario cambiare la cartuccia del filtro con una a carboni attivi. Questa

operazione va fatta una volta l’anno o quando si cambia la membrana o l’elettrolita

Calibrazione “Zero”

Calibrazione “Zero”

Quando si utilizza un filtro a carboni attivi e necessario verificare sempre l’assenza di cloro con un fotometro (DPD1)

Calibrazione “Gain”

Per la calibrazione del “Gain” è necessario far passare acqua con cloro nel porta sonde di analisi, misurare il valore di cloro libero presente con un fotometro (DPD1) e impostarlo sullo strumento

Una volta alla settimana: pulizia filtro

Ogni sei mesi : Calibrazione

Ogni annopulizia sonda

(cambio membrana e sostituzione elettrolita)

A fine stagione: indossare guanti in gomma scollegare la cella amperometrica, smontare la membrana e lavare con acqua

senza cloroLasciare asciugare e rimontare la membrana senza elettrolita

Manutenzione

Misura Amperometrica chiusa

Misura Amperometrica Chiusa

Il nome deriva dall'unione di due termini: reduction (red) ed oxidation (ox)ossidazione: sottrazione di elettroni, riduzione: acquisto di elettroni

“Capacità ossidante dell’acqua”: valore espresso in mV

Misura del potenziale Redoxo di ossidoriduzione

Se aumentano: il grado di contaminazione, il pH, l’acido isocianurico il potenziale redox si abbassa.

Misura potenziale Redoxo di ossidoriduzione

Piscine PrivatePiscine Pubbliche

Potenziale Redox

Potenziale Redox

Calibrazione (Redox)

1 volta al mese con pH al valore ottimale di lavoro !

Calibrazione e allineamentodello Strumento

- Misura della concentrazione di cloro libero in vasca tramite fotometro

Nota: la soluzione tampone si utilizza per la verifica della funzionalità dello strumento e della sonda.

Manutenzione(Redox)

Una volta alla settimana:pulizia filtro sonda

Una volta al mese: pulizia sonda (tramite acido piscina o HCl) e calibrazione

A fine stagione: pulire la sonda e conservarla nell’apposita soluzione di immagazzinamento o in acqua pulita Attenzione alla temperatura ambiente teme il gelo

Disinfettanti: Ozono O3

Da utilizzarsi solo nel locale tecnico

Gas prodotto da apposita apparecchiatura

OZONO: PRO E CONTRO

- Nessun cattivo odore

- Ottimo disinfettante (attivo sui virus)

- Alto costo dell’impianto e di gestione

- assenza di ozono nella vasca (0,01 mg/l)

- necessità di cloro copertura

Calibrazione O3

Calibrazione ZEROSolo prima installazione o quando si cambia la

membrana o l’elettrolita- Passaggio del campione in un filtro a carboni attivi

Calibrazione GAIN- Misura della concentrazione di ozono nel campione tramite fotometro

Una volta alla settimana: pulizia filtro cella

Una volta ogni 3 mesi (o quando necessita):pulizia sonda e calibrazione

Una volta ogni 6 mesi (o quando necessita):cambiare elettrolita e membrana della cella

amperometrica

Manutenzione O3

Disinfettanti: Bromo

con

Prodotto solido molto aggressivo si dosa con lambitore

LDCLECL6

ERHM

ELVL

BromopH/Redox mV pH/ mg/l di Br2

BROMO (contiene una piccola quantità di cloro…)

- Nessun cattivo odore

- Stabile rispetto ai raggi UV

- Minore influenza del pH (a pH 8 ha ancora l’80% di sostanza attiva contro il 23 % del cloro)

- buona soluzione per la disinfezione di acque termali

- Potere disinfettante inferiore a quello del cloro

-Costo elevato

Misura test bromo o DPD1+ DPD3 X 2,25

Ossigeno Attivo

Sonda di

Temperatura

Prodotti a base di perossido d’idrogeno

(Acqua Ossigenata)

Dosaggio “Shock”Settimanale

Calibrazione Ossigeno AttivoVerifica della quantità del prodotto dosato

per settimana50 cc per mc a 25°C

fino a 100 CC per mc a 30/32 °C

ManutenzioneUna volta ogni 3 mesi (o quando occorre):

pulizia pompa dosatrice

Una volta l’anno: cambiare le valvole della pompa dosatrice

Misura e regolazione elettrochimica in linea (tramite cella amperometrica o potenziale Redox)

Generatore di “cloro” in loco tramite elettrolisi del cloruro di sodio formazione

di “cloro gas” sull’anodo e di “idrossido di sodio” sul catodo della cella

Sterilizzatore a sale

Cloruro di sodio (no sale stabilizzato) necessario:4/5 Kg per m3 di acqua della vasca.Tempo di ammortamento dell’apparecchiatura da 3 a 5 anni …..

Indispensabile l’uso di un regolatore automatico di pH

Sterilizzatore a sale

Calibrazione (disinfettante da sterilizzatore)

- Calibrazione Redox o

- Calibrazione cella amperometrica

controllare la concentrazione del sale (4/5 g/l) verificare lo stato degli elettrodi dello sterilizzatore

Torbidità (Riduzione trasparenza dell’acqua a causa della presenza di sostanze in sospensione)

Utilizzo di flocculante per ridurre la torbidità(escluso le vasche che utilizzano filtri a diatomee e a cartuccia)

Attenzione a non eccedere nei dosaggi, dose di mantenimento circa 0,5 cc/mc di acqua circolante.

La pompa dosatrice deve dosare in continuo su ogni filtro e si regola direttamente in gr/giorno con possibilità di selezione

su una doppia scala (0-300 e 0 -3000 gr/g)

Mod. FCLG

Torbidità Misura in linea

Alghe: micro fauna flottante o aderente alle pareti della vasca di colore verde o bruno

(funghi e spore)

Trattamento con prodotti specifici a base di “poliquaternari”)

Dosaggio di tipo “Shock” (settimanale)

Mod. FMS EN

Colore: Alghe o minerali

ANTIALGHE

Programmare e regolare la pompasecondo la quantità indicata dal costruttore

(5/10 gr mc per settimana) del prodotto chimico

utilizzato

Calibrazione

Disinfezione vasca “lavapiedi”

Dosaggio proporzionale volumetrico di antimicotico

(Att.ne dosaggi in %)

Mod. CTFI

Mod. GPVM Mod. VMS MF

Pompa (antimicotico)Programmare la pompa

secondo la quantità indicata dal costruttore del prodotto

chimico utilizzato (0,5 -1,5 %)

Disinfezione vasca “lavapiedi”

Dosaggio di tiosolfato o (bisolfito)

Mod. VMS MF

Declorazione

Acqua di scarico del filtro odella piscina

Acqua di scarico del filtro odella piscina

Programmare e regolare la pompasecondo la quantità indicata

dal costruttore del prodotto chimicoutilizzato

Tiosolfato…. 1,2 ppm x 1ppm di Cl2Bisolfito…6 - 8 ppm x 1 ppm di Cl2

Calibrazione declorazione

Installazione piscina privata

Installazione piscina pubblica

Alimentazione Elettrica

La strumentazione deveessere sempre alimentata !

Se ciò non fosse possibile deve essere

asservita al ricircolo della piscina !

Si dosa solo se il ricircolo è attivo!

TUBO

GHIERAFISSAGGIO

FERMOPER TUBO

PORTATUBO

Raccordi per tubi

Attenzione: il tubo deve essere inserito fino in fondo sul porta tubo anche se in PVDF

Connessioni Idrauliche

FILTRO DI FONDO

VALVOLA INIEZIONE

Max Prevalenza 1,5 m

Codice pompa

AlimentazionePressione/portata

Anno di costruzione Numero seriale

Settimana di costruzione

Protezione IPColore

CARATTERISTICHE TECNICHE

Targa dati pompa dosatrice

Attenzione: la portata della pompa viene definita con acqua alla pressione indicata (+/- 0,5 bar). Se la pressione di lavoro è minore di quella di targa la portata della pompa aumenta … vedere curve di portata nel manuale.

n. iniezioni /h x cc iniezionel/h = -----------------------------------------

1000

Es. Ipoclorito di sodio (15%)….100 cc (0,1l) in 10 m3 aumentano di ~ 1,5 ppm il Cl2Pompa da 5l/h …180 iniezioni ….. tempo di dosaggio 72”

1 m3 = 1000 l1 litro = 1000 cc1m3 = 1000.000 ccppm = parti per milione1 ppm = 1 cc/m3 …1mg/l 1 cc = 1 ml ~ 1gr (ACQUA)

CALCOLO DELLA PORTATA ORAIA DI UNA POMPA DOSATRICE

Rapporto pressione / portata

Regolazione portata

Regolazione meccanicaVolume singola iniezione 30-100%

Regolazione numero iniezioni minuto

0-150

Attenzione:- non eccedere nel dosaggio dei prodotti chimici è opportuno ricordare che la vascaha una sua isteresi che non possiamo cancellare pertanto è meglio arrivaregradatamente al valore desiderato onde evitare l’alternarsi di eccessi e mancanze diprodotto.

Regolazione portata

Regolazione numeroiniezioni minuto 0-150

Pompe dosatrici: frequenza e volume delle iniezioni

Quantità di prodotto da dosareAcido

H2SO4 ( 40%) 1 litro → riduce di ~ 0,1/ 0,2 pH per 100 mcSolfato di Sodio ( pH minus) 10 Kg in 100 l acqua

10 l (soluzione) → ridice di ~ 0,1 pH 100 mc

CloroIpoclorito di Sodio NaCl (15%)

1 litro → aumenta di ~1,5 ppm di Cl2 in 100 mc

Ipoclorito di calcio CaCl (66 %)2 Kg in 100 l acqua

1 litro di soluzione → aumenta di ~ 0,13 ppm di Cl2 in 100 mc(Alcalinità totale 70-80 ppm)

Di cloro isocianurato (66%)2 Kg in 100 l acqua

1litro di soluzione – aumenta di 0,130 ppm di Cl2 in 100 mcFlocculante

0,5 cc per mc circolante

AntialgheCirca 10cc (settimana) per mc

Tiosolfato di sodio ( declorazione)1,2 gr/mc per neutralizzare 1 ppm di cloro tot

(5/8 cc di prodotto per mc per ogni ppm da declorare)

Dosaggio ON-OFF

Dosaggio proporzionale

Dosaggio proporzionale PVM

Dosaggio 80%

Pausa 20 %

Accessori per pompe

Valvola MF

Mix.. agitatore

LASPLanciaaspirazione COSxN

Vasca di Sicurezza

CNTxNcontenitore

LIN/R iniettore per il dosaggio dell’ipoclorito di sodioIn acqua dura

Accessori per pompe

VMF valvola multifunzione

- pressione/antisifone- sicurezza - spurgo

Accessori per pompe

Compatibilità Chimica

PVDF/VITONAcido Solforico Ipoclorito di Sodio

PP/EPDM (Dutral)Soda

PP/VITONAcido solforico (40%)Dicloro Ipoclorito di CalciopH – / pH+

Attenzione: per il dosaggio di ipoclorito di sodio concentrato utilizzare corpi pompa in PVDF o PMMA (trasparente) e tubi in PVDF

Corpo Pompa spurgo manuale

Valvola di mandata

Attacco per tubo di spurgo

valvola di aspirazione

Rubinetto di spurgo manuale

Valvola iniezione (biglia e molla)

Valvole con doppia biglia

Valvola spurgo aria

Filtro di fondo con valvola

Corpo Pompa Autospurgo (H2O2)

Valvola mandatacon biglia e molla

valvola di spurgo

valvola di aspirazione

Valvola iniezione( biglia e molla)

Valvole con doppia biglia

Filtro di fondo con valvola

Valvola di

aspirazione

Valvola di

mandata

Solo in PVDF

Manopola di spurgo

Attacco tubo dispurgo

Attaccoper tubo

di mandata

Attaccoper tubo

di aspirazione

Utensile di rimozione delle valvole

Corpo Pompa J/K per V/ W / VMS

Valvola di mandatacon molla

Valvola di spurgo

Valvola di aspirazione

Raccordotubo di mandata

Raccordo tubo di

aspirazione

Raccordotubo di spurgo

Solo in PVDF

Corpo Pompa Autospurgo J/K

Kit di manutenzione per pompe

DOSAGGIO INSUFFICIENTE

CAUSE SOLUZIONI

Valvole perdono pulire o cambiare le valvole

Pompa o tubi ostruiti pulire o sostituire i tubi

Pressione elevata al punto di iniezione verificare la valvola iniezione (ostruita)

La pompa aspira aria verificare il circuito di aspirazione

Aria nelle gobbe del tubo di aspirazione tubo di aspirazione verticale

Altezza di aspirazione eccessiva altezza max della pompa dal prodotto 1.5m

Ricerca guasti pompe dosatrici

DOSAGGIO NULLO

CAUSE SOLUZIONI

Il magnete funziona (si sente il rumore) vedere i punti precedenti

Pompa, tubi o valvola iniezione ostruiti pulire o sostituire i tubi e valvole

Il magnete non funziona (non si sente rumore) verificare l’alimentazione

verificare il fusibile

verificare gli Ohm del magnete come da targa sullo stesso

sostituire la scheda elettronica

Ricerca guasti pompe dosatrici

Ricerca guasti pompe dosatrici

DOSAGGIO ECCESSIVO

CAUSE SOLUZIONI

La pompa fa sifone verificare la presenza della valvola iniezione

verificare se la valvola iniezione funziona

utilizzare una valvola MF (sifone)

Frequenza iniezioni elevata regolare la frequenza delle iniezioni

Ricerca guasti pompe dosatrici

Emec ringrazia per la disponibilità e l’attenzione riservata a questo incontro.

Siamo a disposizione per rispondere alle Vostre domande.