Post on 16-Feb-2019
Modulo di Antropologia culturale (M-DEA/01)
www.fareantropologia.it La ricerca sul campo e la scrittura
etnografica
L’Ottocento e l’antropologia “da tavolino”
Separazione netta tra il ruolo del teorico comparativista e quello degli osservatori e raccoglitori di “fatti”
Il lavoro di comparazione è svolto su fonti prodotte da “dilettanti”, come missionari, ufficiali coloniali, commercianti, viaggiatori; inoltre il materiale etnologico è affiancato a fonti classiche e folkloriche
Edward Burnett Tylor (1832-1917)
Sir James G. Frazer (1854-1941)
The Golden Bough
Lewis Henri Morgan (1818-1881)
Notes and Queries
I “fatti” e la teoria • Es. dal Ramo d’oro : • Si suppone comunemente che l’anima esca dalle
aperture naturali del corpo, specialmente dalla bocca e dalle narici. Così, qualche volta, nel Celebes attaccano degli ami da pesca al naso di un malato, all’ombelico e ai piedi, cosicché se l’anima tentasse di sfuggire sarebbe presa all’amo e vi rimarrebbe attaccata. Un Turik del fiume Baran del Borneo rifiutò di separarsi da certe pietre a forma di gancio perché esse, per così dire, gli agganciavano l’anima al corpo e impedivano alla sua parte spirituale di staccarsi da quella materiale. (Frazer 1922, p. 283).
La tenda di Malinowski
Argonauti del Pacifico Occidentale (1922)
• Osservazione partecipante • Teoria e descrizione • Approccio olistico • Scrittura monografica
Malinowski alle Trobriand
Imbarcazione Kula
Oggetti preziosi Kula
L’età d’oro della monografia realista
Modello standard di fieldwork Aspetti soggettivi e oggettivi della ricerca
Il problema di Malinowski: come trasformare un’esperienza personale
in conoscenza oggettiva? Le caratteristiche della scrittura realista:
Impersonalità, visualismo, presente etnografico (allocronia)
Il dibattito Mead-Freeman Margaret Mead (1901-1978): Samoa come società
non repressiva, non violenta e non competitiva, che non crea nevrosi
Derek Freeman (1916-2001): Samoa come società autoritaria, repressiva e violenta.
Come stabilire l’oggettività della descrizione etnografica?
Da cosa dipende il diverso sguardo dei due studiosi?
Quali differenti tecniche di rappresentazione utilizzano?
Edward E. Evans-Pritchard (1902-1973)
1937: Stregoneria, oracoli e magia tra gli Azande
1940: I Nuer: un’anarchia ordinata
Evans-Pritchard 1928 tra gli Azande
Evans-Pritchard ad Oxford
I Nuer
1. L’interess per il bestiame 2. L’ecologia 3. Il tempo e lo spazio 4. Il sistema politico 5. Il sistema di lignaggio 6. Il sistema delle classi d’età
L’uso dei grafici
Particolarismo
- Polemiche di Boas contro la comparazione - Funzionalismo: comparare interi sistemi e
non singoli tratti culturali - Radcliffe-Brown: distinzione tra etnografia
descrittiva e antropologia comparativa e teorica
- Il ritorno della comparazione su larga scala: George Murdock e il progetto Human Relations Area Files
Tradizione minoritarie Francia: Da Mauss a Griaule 1931-33 Missione Dakar-Gibuti Marcel Griaule (1898-1956), studia i Dogon del
Mali – Dieu d’eau (1948) – etnografia come iniziazione
Michel Leiris (1901-1990), L’Afrique fantôme La museografia (il museo del Trocadero) e
l’influenza dell’arte africana sulle avanguardie Levi-Strauss, Tristes tropiques (1955)
La missione Dakar-Gibuti
Marcel Griaule tra i Dogon
Marcel Griaule
Ogotemmeli
Arnold Van Gennep (1873-1957)
Vladimir Propp (1895-1970)
Claude Lévi-Strauss (1908-2009)
Ernesto De Martino (1908-1965)
De Martino e il tarantismo
La decolonizzazione
• Gli antropologi “espulsi” dal campo • Frantz Fanon (1925-1961), I dannati della
terra • Modalità diverse del fare ricerca • La svolta “riflessiva” e la riscoperta del
Diario di Malinowski
Writing Culture (1986)
• Le poetiche e le politiche dell’etnografia • Le forme dell’autorità etnografica (James
Clifford) • Etnografie sperimentali (narrative,
dialogiche, polifoniche) • Le esperienze straordinarie
Prospettive attuali della ricerca antropologica
• Il “ritorno a casa” dell’antropologia • La cultura non coincide più con il territorio:
etnografie multisituate (George E. Marcus) • Ricerca pura ed applicata