Continente Africano - WordPress.comTERRITORIO E AMBIENTE: IL NILO Nella zona est dell’Africa...

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AFRICA SETTENTRIONALE Continente Africano

DOVE SIAMO IN AFRICA

Tra i 12 Stati che la compongono, ricordiamo per esempio:

MAROCCO

ALGERIA

TUNISIA

LIBIA

EGITTO

NIGER

SUDAN

TERRITORIO E

AMBIENTE La zona più a nord è delimitata

ad ovest dalla catena dell’ATLANTE e al est dalla

foce del NILO.

Si tratta di un’area a clima mediterraneo caldo. Grazie al clima, questa è la zona più sviluppata del Nord Africa.

Nella zona nord-occidentale, chiamata MAGHREB, cioè

‘luogo del tramont’o, e occupata da Marocco, Algeria e Tunisia, si innalza l’Atlante, la cui cima

più alta è il Monte Toubkal.

Il nome ATLANTE è stato dato

da uno storico greco

dell’antichità che scelse per

questa catena montuosa il

nome di un gigante della

mitologia, condannato a

reggere il mondo sulle spalle.

L’ATLANTE

TERRITORIO E AMBIENTE: IL NILO

Nella zona est dell’Africa settentrionale scorre il Nilo,

storicamente il fiume più lungo del mondo.

Il Nilo percorre una valle che inizia nell’Africa centrale e sfocia poi nel Mediterraneo orientale.

Si tratta fin dall’antichità di un fiume molto prezioso per

quest’area dell’Africa, in quanto rende molto fertile la zona che

attraversa, in particolare l’Egitto.

IL TERRITORIO E L’AMBIENTE: IL SAHARA

In realtà, ad eccezione delle zone che affacciano sul Mediterraneo e di quelle attraversate dal Nilo, gran parte dell’Africa Settentrionale è caratterizzata da un’enorme distesa di sabbia: il SAHARA.

Il Sahara è il più grande deserto del mondo. Sembra che in realtà circa 5000 anni fa si trattasse di un’area ricoperta dalla vegetazione. I cambiamenti climatici però l’hanno trasformata nel deserto che conosciamo oggi.

Il Sahara è caratterizzato da un’incredibile escursione termica, con temperature che superano i 50 gradi di giorno e sono gelide di notte.

Di tanto in tanto le aree desertiche sono interrotte da oasi, dove emerge l’acqua sotterranea.

L’AREA DI ESTENSIONE DEL SAHARA

IL TERRITORIO E L’AMBIENTE: IL SAHEL

A sud del Sahara sorge il Sahel.

Si tratta di una pianura, la più vasta

dell’Africa.

È una pianura piuttosto secca, tanto che si tratta di una

delle aree più povere al mondo.

STORIA E POPOLAZIONE L

e e

tnie

Gran parte della popolazione è araba, ma un’altra etnia molto diffusa è quella berbera, originaria proprio dell’Africa settentrionale.

Gli

Ara

bi Gli Arabi non sono

originari di questa zona. Questa etnia deriva dagli Arabi che conquistarono tutta l’Africa settentrionale a partire dal VII secolo. La conquista araba ha portato anche all’imporsi della lingua di questo popolo e della loro religione, l’ISLAM, che è la religione più diffusa dell’area.

L’e

red

ità

degli

Eu

rop

ei L’area è stata

oggetto di colonizzazioni da parte degli Europei e si è liberata solo nel secondo dopoguerra. Pertanto, la popolazione, oltre alle lingue locali come l’arabo, conosce anche lingue europee, come il francese, che è lingua ufficiale di Niger, Ciad e Mali.

LA PRIMAVERA ARABA

A partire dal 2010 l’area dell’Africa settentrionale è stata caratterizzata da un’ondata di proteste popolari, chiamata ‘primavera araba’.

La popolazione protestava contro i governi, accusati di corruzione e di disinteresse totale nei confronti dei problemi della gente, come la disoccupazione.

Le proteste hanno portato alla caduta dei governi tunisino, egiziano e libico.

L’ECONOMIA

I Paesi che affacciano sul Mediterraneo sono tra i più ricchi dell’Africa.

Il clima mite favorisce l’agricoltura, che è piuttosto sviluppata.

Grande importanza ha anche l’attività estrattiva di petrolio.

Infine, il turismo, soprattutto in Marocco, Tunisia e Egitto, ha dato un buon impulso allo sviluppo economico.

Area mediterranea

L’area più a sud, quella del Sahel, è invece poverissima.

Le condizioni climatiche non sono buone, per cui non favoriscono un buono sviluppo dell’agricoltura. L’economia della regione è resa peggiore anche dalle vie di comunicazione quasi assenti e dai conflitti che agitano tutta l’area.

Il Sahel