Comunicazione Interpersonale CIA...

Post on 07-Oct-2020

4 views 0 download

Transcript of Comunicazione Interpersonale CIA...

Unproge)o per

ComunicazioneInterpersonaleCIAAlessandria

11febbraio2016

Unproge)o per

Timing:incontriinsedeCIAAlessandriadalleore14.30alle18tranne10e24marzo

2016

contenuto durata Dataprevista

Monitoraggio1(dic2015) 1incontro 15gennaio2016

Comunicazioneinterpersonale(modulobase) 1incontro 5febbraio2016

AsserGvità 1incontro 11febbraio2016

Monitoraggio2(gen2016) 1incontro 19febbraio2016

ComunicazioneempaGca 1incontro 25febbraio2016

Negoziazione 1incontro 4marzo2016

GovernarelostressegesGreiconfliN 1incontrodalle9.30alle18

10marzo2016

Monitoraggio3(feb2016) 1incontro 18marzo2016

Presentareinpubblico–moGvazioneefiducia 1incontrodalle9.30alle18

24marzo2016

Monitoraggio4(mar2016) 1incontro 15aprile2016

Monitoraggio5(apr2016) 1incontro 20maggio2016

Monitoraggio6(mag2016) 1incontro 17giugno2016

Unproge)o per

Menùdellagiornata

AnGpasto

•  ripresaconceN• Elevatorpitch

Primopia)o

•  Iprincipidell’asserGvità• EssereasserGvi

Secondopia)o

• ComplimenGecriGche• AscoltoaNvoesercizi

Dessert

•  Introduzioneall’empaGa

Unproge)o per

Cosaèrimasto?

Unproge)o per

ComunicazioneInterpersonaleCIAAlessandriaCONTRIBUTI5febbraio2016

Unproge)o per

ESIGENZE

Unproge)o per

Caratteristiche generali

La qualità della comunicazione è un fattore chiave per la qualità delle relazioni interpersonali

Unproge)o per

Eserciziodeiduecolleghi

Unproge)o per

Eserciziodelleduesedie

Unproge)o per

Unproge)o per

I tre livelli della comunicazione

VERBALE PARAVERBALE NON VERBALE

Unproge)o per

Comunicare

DaMehrabian

Unproge)o per

Comunicazione verbale

Parole

Unproge)o per

Comunicazione paraverbale Tono

Timbro Tempo Volume

Chiarezza Espressioni

sonore

Unproge)o per

Comunicazione paraverbale •  Tono, intonazione, l�intenzione emozionale del

dire •  Timbro, colore del suono •  Tempo, velocità dell�eloquio; pause per cercare

la parola, per sottolineare un concetto •  Volume, intensità sonora per farsi ascoltare •  Chiarezza, scansione delle parole per farsi

comprendere •  Espressioni sonore intenzionali o automatiche:

sospirare, sbuffare, tossire ecc.

Unproge)o per

Comunicazione non verbale

Unproge)o per

Comunicazione non verbale •  Orientamento e distanza (prossemica): zona intima,

personale, sociale, e pubblica •  Postura e movimento: posizione eretta, tesa, protesa,

distesa, scomposta; andatura •  Direzione dello sguardo, contatto e movimenti oculari •  Mimica facciale •  Gesti -  emblematici: sostituiscono la parola -  descrittivi: arricchiscono di senso la parola -  di adattamento: consentono di adattarsi alla situazione

e di gestire le emozioni -  di manifestazione affettiva: abbracci, carezze, ecc

Unproge)o per

Mimica facciale Nell�uomo la mimica facciale svolge diverse importanti

funzioni comunicative: •  l�espressione delle emozioni e degli atteggiamenti interpersonali •  l�invio dei segnali inerenti l�interazione in corso

Unproge)o per

Movimenti e gesti Fra i vari movimenti alcuni risultano essere particolarmente espressivi,

quali gesti delle mani ed i cenni del capo •  I cenni del capo sono segnali non verbali molto rapidi ed importanti indicatori

relativi al procedere dell�interazione.

•  I movimenti delle mani sono altamente espressivi, possono essere collegati a stati emotivi ed aiutano la comprensione della comunicazione

Unproge)o per

Uso degli occhi •  Comunica atteggiamenti interpersonali

•  Esprime emozioni

•  Regola la sincronizzazione di un dialogo

Unproge)o per

COERENZA TRA COMUNICAZIONE VERBALE E NON VERBALE

Comunicazione verbale e non verbale incoerenti (es.: pronunciare una frase gentile con freddezza, oppure un frase critica sorridendo)

Distorsione totale o parziale del messaggio

Incomprensione tra individui

Prestare massima attenzione alla risposta (feed-back)

PERCIÒ

Unproge)o per

Cosa voglio comunicare

Unproge)o per

EserciziodeidueprogeNsG

Nuovotracciatodivalico

Unproge)o per

Idueprofili

Unproge)o per

Unproge)o per

UnpassaggiocrucialeAscolto

Passivo Aggressivo Debole Puntualizzante

Unproge)o per

AscoltoaNvo

Pren

dereapp

unG

Mantene

reelevatocon

ta)ovisivo

Porredo

mande

dichiarim

entoo

approfon

dimen

to

Non

darealcunsegnalecorporeo

o

verbaledidissensooim

barazzo

Lasciareiltem

poall’interlocutoredi

esprim

ersilibe

ramen

tesen

za

interruzioni

Rifrasarepe

rverificarela

compren

sion

e

Unproge)o per

Sintesi

Unproge)o per

CompiGacasa

Unproge)o per

ElevatorPitch

Unproge)o per

Regoleperlapresentazione

•  Minimo2,massimo3minuG

•  Scale)asuggerita– Chiè?– Cosafa?– QualisonoleSuepassioni?– UnacosachenonsappiamodiLei/Lui?

– QualisonoiSuoipregi?•  Sipuòusarelalavagnaafoglimobili

Unproge)o per

L’arteoratorianellaretorica

InvenGo DisposiGo ElocuGo AcGo Memoria

DisposiGo•  Esordio•  ProposiGo• Digressio•  ConfirmaGo•  Epilogo

Unproge)o per

Dallaretoricaclassicaaquellamoderna

Unproge)o per

SCQAmethod

•  BarbaraMinto(McKinsey)– SituaGon– ComplicaGon

– QuesGon– Answer

Unproge)o per

Unproge)o per

DisposiGo• Esordio• ProposiGo• Digressio• ConfirmaGo• Epilogo

Unproge)o per

Lacurvadell’a)enzione

Unproge)o per

Checos’èunapresentazione

LapresentazioneèilprocessoconilqualesipresentanoicontenuGdiunargomentoaunpubblico.

Unproge)o per

ElevatorPitch

Unproge)o per

Regoleperlapresentazione

•  Minimo2,massimo3minuG

•  Scale)asuggerita– Chiè?– Cosafa?– QualisonoleSuepassioni?– UnacosachenonsappiamodiLei/Lui?

– QualisonoiSuoipregi?•  Sipuòusarelalavagnaafoglimobili

Unproge)o per

Stili di comunicazione Lo stile è il modo in cui una persona

interagisce, a livello verbale e non verbale.

Lo stile svolge due funzioni

1.  Dà un messaggio circa il contenuto della comunicazione: può rinforzarlo, sminuirlo,

renderlo ambiguo, negarlo.

2.  Crea una identità comunicativa, rappresenta un elemento caratteristico della persona, un tratto

distintivo.

Unproge)o per

Lo stile passivo •  Tende a non prendere posizione

e ricerca approvazione •  Rinuncia ad esprimere le proprie

idee •  Evita le responsabilità e rifugge i

rischi •  Teme di essere criticato •  Lascia decidere gli altri •  Cerca di evitare conflitti e

contrapposizioni forti •  Si concentra sui propri lati

negativi e su quelli positivi degli altri

Unproge)o per

Lo stile aggressivo •  Ordina invece di concordare •  Impone le proprie idee •  Si esprime in modo violento •  È intransigente •  È ipercritico •  È intollerante, giudicante,

interpretativo •  Agisce d�impulso •  Provoca conflitti •  Non ascolta •  Si concentra sui lati negativi degli

altri •  Ricatta, minaccia, usa

l�intimidazione

Unproge)o per

Lo stile manipolativo •  Comunica in modo vago e tende a

raggirare l�interlocutore •  Altera, distorce, trasmette in modo

parziale e non pertinente, nel logo o nel momento sbagliato le informazioni

•  Seduce, dissimula emozioni e sentimenti, attribuisce pensieri, desideri, intenzioni

•  Stimola sensi di colpa, di inadeguatezza, di vergogna, di vulnerabilità, di orgoglio, di prestigio

Unproge)o per

Lo stile assertivo •  Riconosce e fa valere i propri diritti e

riconosce e rispetta quelli degli altri •  Esprime le proprie posizioni, senza

tentare di prevaricare gli altri •  Si assume le responsabilità •  Persegue i propri obiettivi con lealtà •  Ammette i propri errori •  Ascolta •  Riconosce i meriti •  Valorizza i lati positivi di se stesso e

degli altri •  Rispetta le regole di cortesia e di

cooperazione

Unproge)o per

AsserGvità

Unproge)o per

Definizione

Unproge)o per

Etimologia di assertività•  dallaGno�adserere�,condurreasé•  "asserere�,asserire•  Asserzione,oaffermazionedisé,èunacara)erisGcadelcomportamentoumanocheconsistenellacapacitàdiesprimereinmodochiaroedefficaceleproprieemozionieopinioni.

Unproge)o per

…unaprovadiequilibrio

Unproge)o per

EssereasserGvi…•  tenere un comportamento partecipe e proattivo, non

reattivo •  avere un atteggiamento responsabile e fiducioso verso se

stessi e gli altri •  essere capaci di affermare i propri diritti riconoscendo quelli

degli altri •  cercare di non essere giudicanti verso situazioni o persone •  essere in grado di comunicare in situazioni di confronto in

maniera chiara e diretta ma non aggressiva

Unproge)o per

Il tipo passivo •  pensa più ad accontentare gli altri che non se

stesso, è facilmente influenzabile e subisce le situazioni senza opporsi

•  ha un'elevata ansia sociale, non riesce ad esprimere adeguatamente i propri bisogni e le proprie esigenze.

•  desidera ottenere il consenso di tutti ed evitare qualsiasi forma di contrasto con gli altri

•  Antepone i bisogni altrui ai propri

Unproge)o per

Linguaggio del corpo del tipo passivo

Postura:•Curva•Accasciata•PiegataEspressionedelvolto:•Vuota•Sorrisodiconvenienza•Disinteressata•PaurosaOcchi:•RivolBversoilbasso•RidoDocontaDooculareVoce:•Bassa•Esitante/lenta•Debole•Veloce(quandosièBmorosioansiosi)Gestualità:•Smaniosa•Accennarel'assensocolcapo•Pizzicarsivelocemente•Torcersi

lemani

Unproge)o per

Il tipo aggressivo •  non rispetta i limiti degli altri •  concentrato sui propri desideri senza badare a

coloro che gli sono intorno. •  utilizza qualsiasi mezzo a propria disposizione,

anche distruttivo e violento •  tende a dominare gli altri e l'unico obiettivo che si

pone è il potere personale e sociale.

•  Antepone i propri bisogni a quelli altrui

Unproge)o per

LinguaggiodelcorpodelGpoaggressivo

Postura:•Rigida•PugniserraB•DenBstreOEspressionedelvolto:•Mascelleserrate•Fugace•Minaccioso•Sguardiditraverso•VisotesoOcchi:•Fissi•SporgenB•VitreiVoce:•Veloceeadaltovolume•Tagliente•Tonoacuto•Coloreduroe

presuntuosoGestualità:•�AffeData�•Accusatoria(puntareildito)•Invadentelospaziopersonale•

Tesa

Unproge)o per

Capacitàdiascolto

mentrelapersonaaggressivagiudicaecriGca..

..equellapassivaèeccessivamenteaccondiscendente

quellaasserGvaèapertaedàlagiustaconsiderazioneacoluichestaparlando.

Perfarquesto,siservedi"messaggidiricezione"diciòchevienede)o,parafrasandoquellocheglivienecomunicatoesinteGzzandociòdicuisistadiscutendo

Unproge)o per

LepersoneasserGve

•  usanopronomipersonalieverbiincisivi

•  nonprovanodifficoltàamanifestareilpropriodisappuntoversol'interlocutoreenonmascheranoleproprieemozioni.

•  nonmostranoincongruenzafracomunicazioneverbaleecorporea

Lacomunicazioneè�autenGca�,franca,dire)a.

Unproge)o per

LinguaggiodelcorpodelGpoasserGvo

Postura:•EreDa•Rilassata•ApertaEspressionedelvolto:•Coinvolta•Interessata•Sensibile•ComprensivaOcchi:•ContaDoocularedireDoVoce:•Chiara•Rilassata•Amichevole•Bencalibrata•NonsforzataGestualità:•Aperta•Manichenonsuperanol'altezzadeigomiB•SpallediriDe

Unproge)o per

Componenti dell�assertività AUTOSTIMA E FIDUCIA IN SE STESSI OBIETTIVI CHIARI SAPER ASCOLTARE SAPER ASSUMERE RISCHI SAPER DIRE DI NO SAPER AMMETTERE GLI SBAGLI CRITICARE IN MANIERA COSTRUTTIVA

Unproge)o per

LOSTILEASSERTIVO•  ascoltoaNvo

•  riformulazione

•  descrizionenonvalutaGva,néinterpretaGva,delcomportamento

•  acce)azioneedespressionedelsenGmento,posiGvoonegaGvo

•  indicazionedeglieffeNprodoNdalcomportamento

�Quando intervieni così spesso (descrizione non valutativa del comportamento), mi sento a disagio (espressione del sentimento), perché non ho spazio alcuno per esprimere le mie idee (indicazione degli effetti)”

Unproge)o per

IlmessaggioasserGvoè

DIRETTOnon�molGpensanoche�ma�iopensoche�,non�nonènormaleche�ma�nonsonod�accordocoltuomododicomportarG� ONESTO,senzaambiguità

COERENTEconillinguaggiocorporeoADEGUATOallasituazione

Unproge)o per

SAPER DIRE DI NO

•  NO àsecco ed inappellabile

•  NO à ragionato

•  NO à empatico

Unproge)o per

Alcunetecnicheperdireno

Discoro)o

Fogging

SmokingInchiestanegaGva

Eventualediscrepanza

Unproge)o per

LA TECNICA DEL DISCO ROTTO •  La tecnica del disco rotto è una forma di difesa efficace nei confronti di quelle situazioni

comunicative nelle quali l�interlocutore pretende di farci cambiare opinione, oppure vuole manipolarci.

•  L�unico vero ostacolo all�uso corretto di tale tecnica sta nel controllo delle proprie emozioni.

•  Ripetere più volte il proprio punto di vista, senza cambiare né le parole, né tanto meno la qualità dell’eloquio.

•  Scegliere una frase breve e usarla in modo ossessivo, indipendentemente da quello che dice l�interlocutore.

•  La frase scelta deve essere inviata all’interlocutore ogniqualvolta sia possibile. Il rischio è quello di lasciarsi irretire dall’altro, ma bisogna resistere.

•  La frase deve essere detta in modo calmo e rilassato.. •  ..il linguaggio del corpo non deve tradire alcuna emozione negativa (collera,

indignazione, ecc.).. •  ..evitare d�incrociare lo sguardo: guardare l�altro è un incentivo alla continuazione di un

dialogo indigesto.. •  ..non temere il silenzio! Durante le pause l�altro ha la possibilità di decidere lo

sganciamento.

Unproge)o per

TECNICA DEL FOGGING

•  Consiste nel prestare attenzione a ciò che l�interlocutore sta dicendo, non quindi a quanto pensiamo che lui stia pensando. I dati sono quindi le parole dell’altro, non i suoi pensieri.

•  La risposta automatica sarebbe quella del contrattacco, oppure della risposta sarcastica e colpevolizzante

Unproge)o per

TECNICA DELLO SMOKING

•  Effetto fumo:– depista e allontana l�interlocutore da certi

argomenti che non vorremmo discutere con lui – ostacola curiosità malevoli –  impedisce di penetrare all’interno di argomenti

che si vogliono tutelare

Unproge)o per

L�INCHIESTA NEGATIVA

•  Si chiede all’interlocutore di abbandonare la tonalità emotiva con cui le critiche vengono spesso condite per indicare con esattezza gli elementi su cui vi è disaccordo.

•  depotenzia la carica deleteria presente in critiche che mirano solo a svilirci, senza fornirci un feedback adeguato

Unproge)o per

INDICAZIONE DI

UN�EVENTUALE DISCREPANZA

•  evidenziare il mancato rispetto di una consegna o di un accordo segnalando il proprio interessamento, volto a scoprirne le cause e a fornire un eventuale aiuto.

•  IldirigentehadecisocheunacertapraBcaglisiaconsegnatadaMariellaentrole15.00.Sonoorale15.30eMariellanonsièancorapresentata.Eccol�intervento:�Mariella,leavevoassegnatoun’orabenprecisapercompletarelapraBca.CisonodeiproblemiimprevisB?Possoaiutarla?”

Unproge)o per

TIPOLOGIADEIMESSAGGIASSERTIVI(complimenGecriGche)

•  Il complimento“diplasGca”: valutazioni formalmenteposiGve,mache vengono espresse in un modo così svilente ed arGficiale datrasformarle in oltraggio o quasi. Essi sono formulaG da chi hapotere su altre persone: genitori, manager, dirigenG … espressimentre l�emi)ente è occupato a sbrigare altre faccende,concedendo in tal modo un�a)enzione del tu)o fuggevole aldesGnatariodell’apprezzamento.

•  Ilcomplimento�alcurry�,dolceall’inizioeintollerabileallafine.�Haisvoltobeneilcompito.Davverononm’aspe)avotantodate�.�Telaseicavatapiu)ostobene!Perunocomete�E�unaduraturae latente disisGma nei confronG dell’altro �non illuderG, oggi haifa)obene,maaimieiocchivalisemprepoco.

Unproge)o per

Ilcomplimento�asserGvo�.

•  AllasuabasevièilgenuinoapprezzamentoneiconfronGdella

prestazione o del comportamento dell’interlocutore e siesprimeconparolepreciseespecifiche,es:“hocompletatolale)uradelsuoulGmolibro.Hoapprezzatolachiarezzaconcuilesueideevengonoespresse,hoammiratolasuacapacitàdimantenereelevatoilmiointeresse”.Ilcomplimentospecificacosa è piaciuto il libro e perché, non è generico che sa diadulazione.

Unproge)o per

UnoNmoesempio…

Unproge)o per

FORMULAREERICEVERECRITICHE

•  SapercriGcare,èunodeinucleiportanG•  Il formulare lacriGca inmodononadeguatoproduceconseguenzenegaGve,chevannodalrisenGmento alla frustrazione, da unpeggioramento dell�autosGma nella personamalcriGcataaldesideriodivende)a

Unproge)o per

FORMULAREERICEVERECRITICHE

•  Formulare criGche in modo corre)o moGva la persona, ne migliora leprestazionifutureerenderepiùposiGvoilclimarelazionale.

•  La criGca va focalizzata sulla prestazione e non sulla persona, che vapienamenterispe)ata.

•  La criGca è uGle se perme)e di far idenGficare i punG sui qualil�interlocutorefarebbebenearifle)ereedafornirel�aiutonecessarioafar sì che il collaboratore non cada in quello stesso Gpo di errori nellefutureprestazioni.

•  Si so)olinea la conGnua disponibilità a fornire aiuto e suggerimenG pereventualidifficoltàfuture.

Unproge)o per

Principidellapersuasione

Unproge)o per

Vendereun’idea

•  Equivaleavenderecambiamento– Perchécambiare

– Comecambiare

– Checosacambiare

Unproge)o per

Resistenzaalcambiamento

•  Iononso•  Iononvoglio•  Iononposso•  Iononcredo

•  Informazioni

•  Vantaggi•  SGma

•  fiducia

Unproge)o per

Ciclodiacquisto

1.cambiamento

2.esigenze

3.valutazionealternaGve

4.negoziazione

5.Risoluzionedubbi

6.decisione

7.Implementazionesoluzione

8.curvadiesperienza

Unproge)o per

Acquisto=sintonia

Relazioneacquirente–venditore

Valoredellaproposta

ComunicazioneempaGcabasatasu

•  Comprensione•  Rispe)o

Unproge)o per

Siamosemprelì…

•  Formuladell’empaGaComprendere+

Dimostrarecomprensione+

Credibilitàditalecomprensione

Unproge)o per

AscoltoaNvo

Pren

dereapp

unG

Mantene

reelevatocon

ta)ovisivo

Porredo

mande

dichiarim

entoo

approfon

dimen

to

Non

darealcunsegnalecorporeo

o

verbaledidissensooim

barazzo

Lasciareiltem

poall’interlocutoredi

esprim

ersilibe

ramen

tesen

za

interruzioni

Rifrasarepe

rverificarela

compren

sion

e

Unproge)o per

Comprendereleesigenze

•  Porredomandeinmanieranontroppodire)a– EvitarecomportamenGdiGpodifensivo– Puntaresulivellidisoddisfazionesuperiori– Sondareleaspe)aGveposiGve

•  UsarelatecnicadiMolière– Spostareinunaltrotempoeinunaltrospazio– Svincolarel’interlocutoredallaresponsabilitàdelproblema

– EvitaresituazionicolpevolizzanG

Unproge)o per

“Se abbiamo due orecchie ed una sola bocca significa che dobbiamo ascoltare il doppio di quanto parliamo”

ZENONE

Unproge)o per

TempidedicaGaidiversiGpidicomunicazione

45%all’ascolto

30%adinviaremessaggi

16%aleggere

9%ascrivere

DaBrelaBviallaculturaanglosassone(Smith,1968)

Unproge)o per

DISTINZIONE TRA SENTIRE ED ASCOLTARE

Unproge)o per

un processo mediante il quale selezioniamo, all’interno degli stimoli

acustici, informazioni che destano la nostra attenzione ed il nostro interesse

Unproge)o per

Ascoltare: difficile quanto Ascoltare: difficile quanto parlareparlare

! Deriva dalla parola Ascultare che significa sentire con delicatezza e cura

! Ascoltare: – Aver cura dell’altro – Cercare la verità dell’altro – Essere disposti a scoprire che non siamo

nel vero – Ascoltare qualcuno diverso da noi – Aprirsi all’altro come atto di fiducia

Unproge)o per

I livelli di ascoltoI livelli di ascolto

DIALOGO INTERNO

INTERROMPERE

ASCOLTO CON FILTRO

ASCOLTO SELETTIVO

ASCOLTO ATTIVO

IGNORARE

E’ più importante ciò che so

Penso già a quello che dirò

Solo ciò che mi interessa

Giudizio e pregiudizio

Apertura al messaggio

Ascolto solo per dovere

Unproge)o per

Modalità di risposta che impediscono l’ascolto

Unproge)o per

ü Colpa ü Inibizione

ü Ribellione

Unproge)o per

ü  Irritazione ü  Una rettifica del messaggio

ü  Blocco della comunicazione

Unproge)o per

ü  può adattarsi all’interrogatorio

ü  mostrare un atteggiamento oppositivo

Reazioni diverse in base alla sua personalità

Unproge)o per

ü Sensazione di non sentirsi compreso ü Sentirsi svalutato in ciò che sente

Unproge)o per

ü Si adatta alla soluzione, senza condividerla

ü Un atteggiamento passivo

Unproge)o per

Comunicare l’ascolto

Ascoltare

L’ASCOLTO E’ UN PROCESSO A DUE VIE

PER QUESTO SI PARLA DI ASCOLTO ATTIVO

L’ascolto non può essere solamente passivo

La comprensione dell’altro richiede sollecitazioni, esplicitazioni, concessione di spazi

LL’’ascolto attivoascolto attivo

Unproge)o per

EMPATIAPer entrare in sintonia relazionale con l’altro èimportante:

COMUNICARE

CON EMPATIA

COMUNICARE

EMPATIA

Mettersi nei panni dell’altro per sentire:

! le parole che dice

! le emozioni che prova

Comunicare all’altro la propria attenzione attraverso:

! atteggiamento aperto

! messaggi di conferma

Unproge)o per

Ascolto Attivo:Ascolto Attivo:parafrasareparafrasare

! Riassumere con parole vostre quanto vi èappena stato detto…– Crea empatia e favorisce la relazione

con l’altro, in quanto dimostra che avete ascoltato e compreso

– Aiuta a chiarire il contenuto di quanto comunicato

! Esempio: “mi sta dicendo che…?”Oppure “Lei sostiene che…”

Unproge)o per

Ascolto attivo:Ascolto attivo:rispecchiarerispecchiare

! Ripetere in forma interrogativa l’ultima parola o frase del soggetto – Fornisce un feedback sull’esattezza – Sollecita ulteriori informazioni senza

influenzarne la direzione

! Questa tecnica del rispecchiare…– Dimostra che state ascoltando– Induce l’altro a continuare nella

comunicazione

Unproge)o per

E’’ chiaro che …. guardi come …. brillante … colorato … chiarire … fumoso ….

emittente

Io vedo che …. a me sembra che ….

ricevente

Unproge)o per

armonioso discordante stridente accordo/disaccordo melodioso

emittente

lei mi sta dicendo .. quello che mi dice suona …. qualcosa le dice che

ricevente

Unproge)o per

fa riferimento alle emozioni, sensazioni, esperienze concrete

essere in contatto

pugno nello stomaco essere rilassato …

emittente

Lei sente … Ho la sensazione … quello che sta provando ….

ricevente

Unproge)o per

Eserciziosull’ascolto

•  2round•  2minuGadocchichiusi

•  Ascoltarel’ambiente

•  Apriregliocchisoloperannotarequellochesièudito

Unproge)o per

Sintesi

Unproge)o per

Takehomemessages

•  Toccaavoi

Unproge)o per

CompiGacasa

Unproge)o per

Pitchn°2•  Farelastessapresentazioneconunsupportocomepowerpoint–  PerchinonlohamaiuGlizzatovedereuntutorial– Usareuntemplatecomune–  Seguireunascale)acomune

•  Chiè?•  Cosafa?•  QualisonoleSuepassioni?•  UnacosachenonsappiamodiLei/Lui?•  QualisonoiSuoipregi?

– Arricchirelapresentazioneconimmagini