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Composizione grafica dott. Andrea Dezi

CORSO DI STORIA MODERNADocente Prof. Martucci

Lezioni n. 1

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

1. Periodizzazione: vincoli e problemi

A. Questioni centrali

a) esistono vincoli cogenti?

b) le periodizzazioni sono arbitrarie?

c) Le periodizzazioni hanno natura convenzionale?

N.B. periodizzare aiuta a ricordare

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B. Periodizzazione convenzionale

a) data inizio

b) fine periodo

Congresso di Vienna (1815)

Storia contemporanea

metà XV secolo

1) invenzione stampa (1453)

2) caduta Costantinopoli (1453)

3) esplorazioni (1453)

a) Africa b) America (1492)

altro

periodizzazione 1.2

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C. Storia contemporanea

a) periodizzazione tradizionale

b) nuova periodizzazione 1901/2002

dal Congresso di Vienna (1815) ai giorni nostri

dalla Grande Guerra (1914 - 1918) ad oggi

periodizzazione 1.3

in realtà

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ambito

N.B. la centralità del ‘900 crea problemi alla Storia Moderna

da metà XV secolo

periodizzazione 1.4

a fine ‘800

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Lezione n. 2

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

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2.1.

A. L’insegnamento della storia nella Facoltà di

Scienze Politiche

mezzo millennio in pillole?

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B. Cosa insegnare?

a) Un accettabile sintesi (1450-1900)

altro

2.2

un sapere in pillole

[non tutto, ma di tutto]

oppure

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C. altro? =

a) stato

b) strutture di governo

re

nascita e consolidamento dello Stato moderno

(organi collegiali)

Consigli

2.3

Contenuti specifici di

Scienze politiche

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2.4

d) stato?

a) Rischio di anacronismo

b) Eccesso di semplificazione

2 rischi

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2.5E. Ordinamento politico

territoriale

a) controllo del territorio

b) obbedienza automatica

abitanti

d) regole

guerra

c) monopolio violenza

ordine pubblico

inte

rna

est

ern

a

con

suetu

din

ari

e

di ti

po leg

isla

tivo

giu

diz

iari

e

caratteri

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F. Ricerca di una

definizione

1) dal medioevo all’Antico regime

2) Rottura rivoluzionaria

(1647-1793)

Inghilterra

a) Corona elettivaconsolidamento dei regni

Stato assoluto Francia

Castiglia

b) Corona ereditaria

Francia

2.6

America Inglese

linee cronologiche di sviluppo

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Lezione n. 3

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

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3.0

Il valzer dei Titoli

Imperatori e Re

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3.1

N.B. Westphalia 1648 Un trattato mette fine alla Guerra dei Trent’anni

1618-1648L’imperatore non è più

importante dei re europei

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3.2 QUADRO GEO-POLITICO

A. Titoli dei sovrani

territoriali

a) Imperatore

b) re

c) altro

2) Sacro romano impero

3) Moscovia > Russia

1) Bisanzio

1) Inghilterra

2) Francia

3) Polonia

4) Ungheria

5) Sicilia

6) Aragona

7) Castiglia

Conte > Fiandra

Duca > Borgogna

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3.3 Forme di trasmissione del potere

B. Gerarchia dei titoli

1) Imperatore

2) Re

3) Duca =

Nomina i vicari imperiali

es. duchi

Concede titolo regio

Concede titoli nobiliari

Sovrano territoriale

concede titoli

Milano

Firenze

Conte

Marchese

Barone

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3.4

c) conseguenze

dunque

- l’imperatore è più importante del re

- il re è più importante del duca

- Il duca è più importante di conti, baroni, marchesi

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3.5

d) aporie

N.B. la semplificazione

del quadro precedente non

tiene conto di tre fattori

1) Re 2) duca 3) altro

a) imperatore

b) sovrano territoriale

c) Signorie collegiali

Venezia Genova Firenze

con la forza militare controlla un territorio

1) territorio grande > re 2) territorio medio > duca

conseguenzariconoscimento

del titolo sovrano

non diventa sovrano territoriale

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Lezione n. 4

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

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A. La corona

gioiello?

4.1 Simbologia del potere

titolo

(diadema)

Modo impersonale per indicare la funzione sovrana

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B. Trasmissione del titolo

1) Corona elettiva

4.2

2) Corona ereditaria

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C. Corona elettiva

1) Sovrano Pontefice

4.3

2) Imperatore del Sacro Romano impero

3) Re di Polonia

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4.4

N.B. Quali problemi suscita la Corona

elettiva?

1) Cesura tra un sovrano e il successore

2) Interregno

pericolo di guerra civile

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4.5

D. Corona ereditaria

1) Stabilizza il meccanismo di successione

N.B. diventa automatico

2) Capostipite > capo militare

3) Unione personale

4) Il re come primus inter partesprimus inter partes

un sovrano è re di più regni

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Lezione n. 5

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

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5.1

Lo Stato assoluto

Una definizione

Un processo

Un paradigma > Francia

Eccezioni

Olanda

Inghilterra

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5.2

A. La definizione

1) Rex legibus solutus

Il re e gli altri

nobili

popolo

sudditi

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5.3

B. Ragionando sui contrari

1) Il re non è un despota

2) Il re non può fare ciò che

vuole

vincoli

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5.4

C. vincoli per il re

1) Demanio inalienabile

2) Non può modificare la successione

3) Principio di cattolicità

N.B. > leggi fondamentali del Regno

ruolo del Parlamento di Parigi

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Lezione n. 6

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

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6 QUADRO SINOTTICO INTRODUTTIVO

Il paradigma francese

Lo Stato “assoluto”

come processo1547/1789

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6.2

A.

Cronologia

1) Guerra civile 1547/1593

2) Pace interna

1) Enrico IV

2) Luigi XIII

Reggenza 1610-1623

Re 1624-1643

3) Luigi XIV Reggenza 1643-1653

N.B. Fronda 1648-53Re1661-1715

4) Luigi XV

Reggenza 1715

Re 1723-74

5) Luigi XVI 1774-1789

1593-1610

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6.3

N.B. > Pace interna (Guerra civile: Fronda

1648-53)

a) Corrisponde alla Dinastia Borbone 1593/1789

b) ma guerra all’estero

la Francia persegue una politica di potenza

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6.4

B. i grandi Ministri

1) Sully/Enrico IV

(Maximilian de Bethune, duca di)

2) Richelieu (Armand du Plessis de)

3) Mazarino (Giulio Mazarini)

4) Colbert

Luigi XIII

Luigi XIV

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6.5

C) a proposito dei Ministri

1) Sully > è amico e collaboratore di Enrico IV

3) Colbert

2) Richelieu (1624-1643)

&

Mazarino (1643-1661)

Collaboratore subalterno del

Re Sole

Ministri carismatici

Luigi XIII affievolisce

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Bibliografia

2.3 pp. 13-16, Ortu, 2.4 pp. 13-16, Ortu; 2.5 pp. 16-28, Ortu; 3.1 pp. 121-127, Ortu; 3.3 pp. 54-59, Ortu; 4.2 pp. 84-87, Ortu; 5.1 pp. 73-81; 92-117; pp. 185-190; pp. 168-196; 5.3 G. Ruocco “Lo Stato sono io”, cap. IV, pp. 99-120; 6.2 G. Ruocco “Lo Stato sono io”.

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Lezione n. 7

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

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7.1

Regno di Francia

1593/1789

a) Strutture transitorie

Reggenza

Polisinodia

b) Esperimenti fondanti

(ma caduchi)

Ministeriat

c) Caratteristiche strutturali

Governo per Grand Conseil

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7.2

A. Strutture transitorie

a) Reggenza

b) Polisinodia

1715/1723

1) Maria de’ Medici

(Luigi XIII) 1610/16171610/1617

2) Anna d’Austria

(Luigi XIV) 1643/16531643/1653

3) Filippo d’Orleans

(Luigi XV) 1715/17231715/1723

Governo per Consigli

tramite

N.B: esperimento suggerito dall’abate di Saint-Pierre fallimento

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Docente Prof. Martucci

7.3

B. MINISTERIAT

Richelieu 1624 / 16431624 / 1643

Mazzarino 1643 / 16671643 / 1667

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7.4

B. Ministeriat ?

a) Il Principal Ministro

Assorbe le funzioni di governo

b) Re di Francia

Titolare unico della sovranità

N.B Il titolo ufficiale del Principal Ministro è MINISTRO DEGLI ESTERI

Affievolisce il ruolo politico del CANCELLIERE DI FRANCIA

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7.5

C) Principal Ministro

a) Ha la fiducia del Re

b) Siede in tutti i Consigli

c) Abbassa (riduce) la preminenza dei Principi del sangue

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7.6

Obiettivi politici di

Richelieu e MazzarinoRichelieu e Mazzarino

1) Ridimensionare Asburgo

Vienna

Madrid

2) Abbassare i Grandi

nei Consigli

nel paese

a) Editto sui duelli (pena di morte ai duellanti)

b) Il caso Cinq-Mars

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Lezione n. 8

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

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8.1

N.B. sulle questioni

importanti il re di Francia si consulta

1) Consiglio del re

A. Governo per Grand Conseil 2) Parlamenti

3) Stati Generali

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8.2

B. Conseil du Roi

4 Consigli presieduti dal re

1) Conseil d’en Haut

(4 persone) - guerra

- esteri

- finanze 2) Conseil des Dépêchres

- affari interni

3) Conseil royal des Finances

4) Conseil royal du Commerce

N.B. la nomina di Colbert fa affievolire l’importanza di questi due Consigli

Controllore generale

delle finanze

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8.3

C) Cancelliere di Francia

a) importanza ridotta

b) gestione ordinaria

presiede

1) Conseil des Parties

2) Conseil ordinaire des Finances

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8.4

d) I parlamenti di Francia

sono organi giurisdizionali

non sono organismi rappresentativi

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8.5

N.B.

1) in antico regime non c’è divisione dei poteri

PARLAMENTI

2) malgrado il nome simile

a) funzioni giurisdizionali

b) funzioni amministrative

c) altre funzioni

conseguenza

[fa le leggi]

Parlamento d’Inghilterra

Parlamento di Parigihanno compiti diversi

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8.6

E. Funzioni dei Parlamenti

francesi

a) Giustizia > sono Corti d’Appello

b) amministrazione

c) sugli Atti regi

registrazione

Cerimonia del LIT DE JUSTICECerimonia del LIT DE JUSTICEantenato barocco

della “registrazione con

riserva”

rimostranze

carceri

polizia di sicurezza

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Lezione n. 9

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

9.1

Stati GeneraliStati Generali

Chi sono?

Quando nascono?

Come funzionano?

CORSO DI STORIA MODERNA

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9.2

A. Chi sono gli

Stati Generali?

1) Fotografia della società di

Privilegiati

2) Sono divisi in 3 Camere

3) Organismo consultivo tricamerale

Non privilegiati

> terzo Stato

Clero

NobiltàOrdini

1) Camera del Clero

2) Camera della nobiltà

3) Camera del T.S.

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

9.3

B. Quando nascono gli Stati Generali?B. Quando nascono gli Stati Generali?

1) Filippo “ il Bello” (1285-1314)

Chiama i notabili delle città del Regno

2) Le riunioni sporadiche non favoriscono il consolidamento

degli S. G.

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9.4

C. sporadiche?C. sporadiche?

1356 > 800 deputati

433 anniN.B. > 175 anni di distanza tra le ultime due convocazioni

N.B. > 175 anni di distanza tra le ultime due convocazioni

1483 > 291 deputati

1576 > 326 deputati

1588 > 506 deputati

1614 > 454 deputati

1789 > 1214 deputati

6 riunioni

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

9.5

D. Come deliberano?

D. Come deliberano?

1) Sono divisi in 3 camere

Nobiltà

2) Le 3 Camere

3) Seduta plenaria

a) apertura dei lavori

b) chiusura dei lavori

Terzo Stato

Clero

deliberazioni separate

CORSO DI STORIA MODERNA

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9.6

E. Cambiamento di contesto politico

E. Cambiamento di contesto politico

1) 5 riunioni 1356/1614

risanare il Regno

2) Convocazione del 5 maggio 1789

strumentostrumento

finanza

amministrazione

Finalità consultive

fini politicifini politici

Atti legislativi

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

9.7

F. Legiferare con 3 Camere

F. Legiferare con 3 Camere

1) occorre il voto favorevole di 2 Camere (su 3)

- Nobiltà2) Quasi certo l’accordo

delle 2 Camere privilegiate

3) irrilevante il numero di deputati per ogni Camera

- Clero

N.B. 1789 Stati generali anacronisticiN.B. 1789 Stati generali anacronistici

la Rivoluzione Americana (1776-1787) ha già determinato una svolta

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Lezione n. 10

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

10.1

Da

America inglese

a

Stati Uniti d’America

1) Da Colonia a Stati

2) Percorsi costituzionali

3) l’invenzione federale

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

10.2

Da

Colonia

a

Stati

a) l’avventura occidentale (1606-1682)

b) motivi

c) Contesto ostile

economici

Politico-religiosi

Indiani

Francesi

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

10.3

N.B. contesto inglese

1) transizione dai Tudor agli Stuart

2) Fermenti religiosi

conformisti

Non conformisti

3) Guerra civile 1642-47&

Commonwealth 1649-60

4) Restaurazione Stuart >1660

5) Glorious Revolution >1688

conseguenze

Flusso migratorio verso il Nuovo Mondo

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

10.4

a) Patente reale

Virginia (1606)

Pennsylvania

(1681)

Maryland (1632)

b) Non conformismo

Massachusetts

Rhode Island

B. America inglese

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

10.5

C. Governo coloniale

Carta coloniale

a) Governatore (da Londra)

b) Consiglio notabili influenti

c) Assemblea

Eletta dai bianchi liberi( per 2 o 3 anni)

N.B. situazione di

auto-governo

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

10.6

D) Caratteristiche dell’America

inglese

a) Molta terra a disposizione

b) Differenze sociali

non dipendono da titoli nobiliari

c) dicotomia

Nord: Manifatture

Sud: Piantagioni

d) Incremento popolazione

XVIII sec.Da 500.000 abitanti a 2,5 milioni

Gran Bretagna: 7 milioni

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

10.7

E) La guerra con la

Francia

(1754 – 1763)

a) Conflitto commerciale

b) guerra

Londra: sforzo militare

20.000 soldati

Parigi: Montcalm senza rinforzi

(motivi di bilancio)

c) Sconfitta francese

conseguenza

I coloni inglesi non hanno più bisogno della

protezione militare

N.B

Reggimenti coloniali formati da volontari hanno combattuto

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Lezione n. 11

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

11.1

A)A) L’INDIPENDENZAL’INDIPENDENZA

4 LUGLIO 1776

A)A) L’INDIPENDENZAL’INDIPENDENZA

4 LUGLIO 1776

Prima: insorti (ribelli contro un sovrano legittimo)

U.S.A.

Dopo: governo regolare

Ha relazioni diplomatiche con le

Potenze neutrali

Può sottoscrivere

trattati di alleanza

Con la Francia

Con la Spagna

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

11.2

B) Le fasi del conflitto

1765

Mutiny Act (alloggiamento truppe)

Stamp Act (bollo sui documenti)

1766 (marzo)

Declaratory Act

Il Parlamento inglese può tassare le Colonie

1770 Massacro di Boston (5 morti)

1772 - 73 Comitati di corrispondenza

- Massachusetts- Virginia

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

11.2 (continua)

Le fasi del conflitto

1773 (dicembre)

Boston Tea Boston Tea PartyParty

1774

Coercive Acts (marzo – giugno))

Chiusura porto di Boston

Generale Thomas

Gage (governatore)

I° Congresso Continentale (settembre)

Comitati di ispezioneComitati di ispezione

CORSO DI STORIA MODERNA

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11.3

C) Crisi Crisi americanaamericanaC) Crisi Crisi americanaamericana

2 aspetti

militareTerritorio vasto guerriglia

Strutture Esercito continentale

Milizie provincialisvoltasvolta

Ottobre 1777 resa di BURGOYNE a SARATOGA

Politico1)Accordo con la Gran Bretagna

Parlamento inglese & Assemblee coloniali

A – divisione ruoli oppure

B - parità

2) conflittoChi lo gestisce?

Con chi ci si allea?

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

11.4

D) Congresso Congresso continentalecontinentale

Delegati delle Colonie

a) Formato dalle delegazioni delle 13 Colonie

Peso 1 voto / Colonia

b) 6 luglio 1775

Dichiarazione sulle cause e la necessità di prendere

le armi

c) 4 luglio 1776 Dichiarazione di indipendenzaDichiarazione di indipendenza

CORSO DI STORIA MODERNA

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11.5

E) Gli snodi Gli snodi politicipolitici

1) Dichiarazione Dichiarazione d’Indipendenzad’Indipendenza

Riguarda gli U.S.A.?

Stati?

2) Art. di Art. di ConfederazioneConfederazione (1776 – 1781)

a) Comitati dei 13 (12.6.1776)

b) Progetto (il Congresso lo vota nel 1777

c) Ratificato nel febbraio 1781

1781/89 Ordinanza del Nord Ovest

1787

Convenzione di Philadelphia

3) Costituzione degli StatiCostituzione degli Stati 4 caratteristiche

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F) F) Le 4 caratteristiche

delle costituzioni

F) F) Le 4 caratteristiche

delle costituzioni

a) Sono documenti scritti

organigramma dei poteri pubblici

11.6

b) Divisione dei poteri

Legislativo

Esecutivo

Giudiziario

c) Supremazia del LEGISLATIVO

Suffragio maschile quasi Suffragio maschile quasi universaleuniversale

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Lezione n. 12

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

12.1

La convenzione di Philadelphia

La convenzione di Philadelphia

a) Cosa è?

b) Perché si riunisce?

c) Quali risultati produce?Dal 25 maggio

Al 17 settembre 1787

CORSO DI STORIA MODERNA

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12.2

A. La Convenzione di PhiladelphiaA. La Convenzione di Philadelphia

a) 55 delegati di 12 Stati

b) Età media 44 anni

c) Quorum medio una trentina di presenze

d) G. Washington è il presidente

e) Natura

Poteri costituenti

N.B. ????? Il cartesianismo francese

1776/87 > è possibile scrivere una costituzione

assente Rhode Island

duplicato del Congresso

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

12.3

B. Perché si riunisce la Convenzione federale?

B. Perché si riunisce la Convenzione federale?

a) 1783 dopo la firma del trattato di pace

b) Congresso autorità debole

c) Riscrivere il patto confederale

N.B. eredi della sovranità britannica

Congresso? non esistono imposte federali

Stati? rimborsano il debito pubblico

Pericolo disgregazione U.S.A

Gli Stati non collaborano

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12.4

C. proceduraC. procedura

a) Progetto il Congresso lo discute a “porte chiuse”

b) Ratifica le Assemblee degli Stati discutono pubblicamente

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12.5

D. Piano della Virginia (maggio 1787) Redatto da James Madison

a) Congresso bicamerale

veto sulla legislazione degli Stati poteri di coercizione Sugli Stati

b) Esecutivo > eletto dal Congresso> non rieleggibile

> Ha il veto sugli atti del Congresso

Camera eletta dai cittadini

Senato eletto dalla Camera

N.B. Favorisce gli StatiPiù importanti

Seggi distribuitiabitanti

tasse

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12.6 (1)

E.

3 accordi

E.

3 accordi

1) Compromesso del Connecticut (luglio 1787) Congresso Bicamerale

Senato 2 seggi per Stato

Camera

- bianchi

- 3/5 schiavi

- seggi attribuiti secondo la popolazione

2) schiavitù a) Congresso

b) Stati riconsegnano gli schiavi fuggitivi

fino al 1808 non legifera sulla tratta

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12.6 (2)

E. segue

3 accordi

E. segue

3 accordi

3) Presidenza (settembre)

a) poteri

b) elezione diretta

veto relativo sugli Atti del Congresso

comanda le forze armate

guida la politica estera

nomina funzionari federali (consenso del Senato)

maggioranza dei voti nella maggioranza degli Stati

grandi elettori

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12.7

N.B. clausola di supremazia (agosto 1787)Art. VI Cost.

N.B. clausola di supremazia (agosto 1787)Art. VI Cost.

a) Costituzione federale

b) Leggi federali

c) Trattati internazionali

Legge supremaU.S.A.

conseguenze

a) Superiorità rispetto a costituzioni e leggi degli

Stati

b) Vincolo per i giudici statali

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

12.8

F. ratifica

a) Convenzioni statali > elette ad hoc

b) Voto di 9 Stati ottenuta nel luglio 1788

New York 30 voti contro 27

Maggio 1790 ratifica 13° Stato Rhode Island

34 voti contro 32

N.B. ottobre 1787/aprile 1788

The Federalist Papers-pubblicati anonimiA firma “Publius”

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

12.9

Federalist PapersFederalist Papers

a) Obiettivo contingente spingere New York a ratificare la Costituzione

b) Risultato permanente primo commento sistematico alla costituzione degli Stati Uniti momento alto della riflessione giuspubblicistica

Composizione grafica dott. Andrea Dezi

CORSO DI STORIA MODERNADocente Prof. Martucci

Lezione n. 13

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

A) Rivoluzione Francese

A) Rivoluzione Francese

cronologia 1789 5 maggio (Stati generali)

1799 18 brumaio anno VIII (colpo di Stato 9 novembre 1799)

causefiscali

politiche

culturali

effetti

società

istituzioni

mentalità

13.1

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Docente Prof. Martucci

13.2

B) Cause

a titolo di esempio: 3

1) Cause fiscali deficit

2) Cause politiche (disaffezione della opinione pubblica per il sistema politico)

3) Cause culturali

•Encyclopédie 1752-1759

•Cartesianismo politico (la ragione può pensare un sistema politico razionale)

•Contagio americano 1776-1789

n.b: un evento complesso ha una pluralità di cause

“Anche il diavolo pensa di essere americano” (CONDORCET)

concauseconcause

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13.3

C) effetti

1. società

A.R. divisione in Ordini

CleroNobiltàTerzo Stato

R.F. tutti i francesi sono cittadini

Nasce il soggetto unico di diritti e d’imposta

2. istituzionia) Rappresentanza politica

b) Elezioni periodichec) Cariche pubbliche elettive

3. mentalitàchoc

a) Vecchi / giovani

b) Uomo / donna

c) Francesi / altristranieri

schiavi

Diritti dell’uomo

Uomo = essere umano

4. Vita materiale

calendario

Sistema metrico decimale

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

13.4

D) Un microcosmo: la famigliaD) Un microcosmo: la famiglia

a) Contestazione autorità marito

b) Contestazione del padre

Ugualgianza dei coniugi

Divorzio

Comitati di adolescenti

Abbassamento della maggiore età

A.R. organizzazione gerarchica

Doppia supremaziadel marito sulla moglie

del padre sui figli

Le antinomieVecchi/giovani

Uomo/donna

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

13.5 antinomieVecchi/giovani

Uomo/donna

Francesi/altristranieri

schiavi

E.

Il macrocosmo:

lo Stato

E.

Il macrocosmo:

lo Stato

a) Deputati ventenni

Barnave (28 anni)

Saint - Just

b) donne Diritti politici

Clubs femminilivoto

Guardia nazionalec) altri

Schiavi - emancipazione

stranieri rifugiati

deputatiJ.B. Cloots

Thomas Paine

Composizione grafica dott. Andrea Dezi

CORSO DI STORIA MODERNADocente Prof. Martucci

Lezione n. 14

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

14.1

A) RIVOLUZIONE fRANCESE

A) RIVOLUZIONE fRANCESE

FASI

1) Costruire la costituzione (1789 – 1791)

2) Guerra 1792 – 1799 (ma dura fino al 1814)

contraccolpi

militarisconfitte

vittorie generali potenti

politici Abolizione Monarchia

Proclamazione Repubblica

21.IX.1792

Crisi Repubblica Terrore

Termidoro

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

14.2

B. R. F. i suoi regimi

1) Monarchia fino al 10 agosto 1792

InterregnoInterregno

10.VIII.1792 / 20.IX.1792

2) Repubblica Dal 21.IX.1792 al 18 brumaio anno VIII (9.XI.1799)

N.B: Quanti volti ha la Repubblica?

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Docente Prof. Martucci

14.3a) Processo al Re (gennaio 1793)

morte?

carcere?

b) Resa dei conti Montagna/Gironda (31maggio / 2 giugno 1793)

c) Epurazione Montagna

Hébértistes

Dantonistés (marzo/aprile 1794)

d) liquidazione Robespierre colpo di Stato 9 Termidoro anno II (27.7.1794)

e) Colpi di Stato del Direttorio: 1) 18 fruttidoro anno V (4.09.1797); 2) 22 floreale anno VI (11.05.1798)

f) Colpo di Stato del 18 brumaio Anno VIII (9.11.1798)

C. Le cesure nella vita della

Repubblica

C. Le cesure nella vita della

Repubblica

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

14.4

D. le costituzionidella Repubblica

D. le costituzionidella Repubblica

1) progetto Condorcet 15.II.1793 bloccato dalla rottura Gironda/Montagna

2) costituzione 24.VI.1793 detta anche costituzione montagnarda o dell’anno I sospesa durante la guerra

3) governo rivoluzionario 2 decreti: 10.X.1793; 14 frimaio Anno II (4.12.1793)

N.B. Comitato di Salute pubblica al potere (in nome della convenzione Nazionale

4) Costituzione 5 fruttidoro anno III (22 agosto 1795) detta anche costituzione termidoriana

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

14.5 (1)E. La instabilità politica

E. La instabilità politica

1) Rapido avvicendamento di leaders

2) Frantumazione a sinistra

a) Monarchiens isolati (sett. 1789)

b) Scissione fogliante ( luglio 1791)

c) Espulsione di Brissot dal club dei Giacobini (12.10.1792)

d) Rottura Gironda/Montagna (primavera 1793)

e) Epurazioni Montagna: Hébértisti

Dantonisti

Robespierristi

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

14.5 (2)

E. (segue) La instabilità politica

E. (segue) La instabilità politica

1) Costituente

2) Legislativa3) Convenzione

3) pluralità di Assemblee

4) Pluralità di costituzioni

Disapplicate anno I

Applicate male anno III

Abortite 3. IX.1791

Composizione grafica dott. Andrea Dezi

CORSO DI STORIA MODERNADocente Prof. Martucci

Lezione n. 15

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

15.1

La R. F. e la “sua” opinione pubblica La R. F. e la “sua” opinione pubblica

gazzette

caffè/clubs

verbali d’Assemblea

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

15.2

A. Charles – Joseph Panckoucke:

“l’Atlante dell’editoria”

A. Charles – Joseph Panckoucke:

“l’Atlante dell’editoria”

Gazzetta Nazionale/Moniteur universel (quotidiano)

ristampa l’Encyclopédie (Diderot, d’Alembert)

Journal historique et politique de Genève (settimanale)

N.B. “scuderia Panckoucke”

A.R.pubblica la Encyclopédie Méthodique

R.F.

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

15.3

B. MéthodiqueB. Méthodiquec) la R.F., il 14 luglio e i piombi tipografici

a) Una enciclopedia per materie

d) Jean-Nicolas Desmeuniers e le 14 voci “americane”

b) gigantismo50 anni 1782-1832

200 volumi

lo zampino di Thomas Jefferson

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

15.4

C. Il Moniteur universelC. Il Moniteur universel

c) Cronaca quotidiana della R.F:

a) Panckoucke copia le Gazzette inglesi (cronaca parlamentare)

formato in folio

N.B. il Moniteur è sempre con chi controlla l’Assemblea

b) Un quotidiano moderno

le rubriche notizie estere recensioni

spettacoli quotazione titoli

e merci

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

15.5

D. La socializzazione politica

D. La socializzazione politica

b) clubs

a) caffè

1) deputati club des Jacobins

club des Feuillants

(luglio 1791)

N.B. i clubs adottano modalità analoghe a quelle dell’Assemblea Nazionale

Club breton (giugno 1789)

lettura dei giornali

conversazione

bevande

2) cittadini club des Cordeliers

presidente

Verbali

discussione

mozioni

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

15.6

E. La diaspora patriottica club bretonE. La diaspora patriottica club breton

2) monocameralisti

1) Monarchiens

Société de 1789 (Sieyès & C.)

Emigrati Mounier, Lally

Impartiaux Clermont- Tonnerre

Clubs des jacobins (ottobre 1789)

Foglianti (luglio 1791)

Giacobini

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CORSO DI STORIA MODERNADott.ssa Paola Persano

Lezione n. 15bis

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

15.1

1. L’Encyclopédie (1751-1772) come “concausa” della Rivoluzione francese 1. L’Encyclopédie (1751-1772) come “concausa” della Rivoluzione francese

La dicotomia fra pensiero e azione politica e la questione delle origini culturali (nel senso di cultura in generale, e di cultura politica in particolare) dell’89 francese. Ci fu una rivoluzione culturale prima ancora che politica?

Testi di riferimento:

a) A. de Tocqueville, L’Antico regime e la Rivoluzione [1856]

b) D. Mornet, Le origini intellettuali della Rivoluzione francese. 1715-1787 [1933]

c) R. Darnton, Il grande affare dei Lumi. Storia editoriale dell’Encyclopédie. 1775-1800 [1979]

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

15.2

2. L’Encyclopédie come dizionario ragionato delle scienze e delle arti liberali e meccaniche2. L’Encyclopédie come dizionario ragionato delle scienze e delle arti liberali e meccaniche

2.1 Il precedente letterario La Cyclopaedia, or Universal Dictionary of Arts and Sciences di Ephraïm Chambers [2 voll., 1728].

2.2 La “catena delle conoscenze” e il meccanismo dei rinvii.

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

15.3

3. Il contesto filosofico di riferimento3. Il contesto filosofico di riferimento

3.1 La teoria empiristico-materialistica della conoscenza e la morale utilitaristica L’influenza di John Locke [Saggi sulla legge naturale, 1676].

3.2 Dallo spirito di sistema (esprit de système) del XVII secolo allo spirito di dialogo (esprit de finesse et de dialogue) del secolo successivo L’idea di tolleranza e il formarsi dell’opinione pubblica settecentesca.

3.3 La libertà politica attraverso la legge L’ideale costituzionalistico contro il dispotismo politico (voce “Rappresentanti”) e l’influenza di Charles-Louis de Secondat de Montesquieu [Lo spirito delle leggi, 1747].

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

15.4

4. Il contesto socio-politico di riferimento4. Il contesto socio-politico di riferimento

Condirettori (Denis Diderot e Jean Le Rond D’Alembert), collaboratori e uomini vicini al cosiddetto “movimento enciclopedista” Il loro rapporto con il riformismo politico e con i futuri rivoluzionari.

Composizione grafica dott. Andrea Dezi

CORSO DI STORIA MODERNADocente Prof. Martucci

Lezione n. 16

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

16.1

Le Assemblee della R.F.Le Assemblee della R.F.

1) Costituente 1214 deputati (6 luglio 1789/30 settembre 1791)

2) Legislativa 750 deputati(1 ottobre 1791/10 settembre 1792)

3) Convenzione Nazionale 750 deputati(21 settembre 1792/25 ottobre 1795)

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

16.2

1) l’esempio americano

1) Convenzioni costituzionali statali 1776/1780

2) Convenzione federale di Philadelphia (1787)

b) FranciaStati Generali tricamerali

1) Arrêt du Conseil 5.X.1788

2) Résultat du Conseil 27.XII.88

A. Comenasce unaCostituzione

A. Comenasce unaCostituzione

tappe 3) Regolamento elettorale 24.I.1789

4) Riunione del 5 maggio 1789

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

16.3

b. Stati Stati Generali Generali 17891789

b. Stati Stati Generali Generali 17891789

Seduta plenaria

5 maggio

23 giugno

Sala Nazionale

3 Camere

CleroSala del Clero

Nobiltà Sala della Nobiltà

Terzo Stato si riunisce nella Sala Nazionale

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

16.4

C. verso l’Assemblea Nazionale

C. verso l’Assemblea Nazionale

1) Verifica comune dei poteriappello nominale dei Baliaggi (12 giugno 1789)

2) dichiarazione sulla costituzione dell’Assemblea (17 giugno 1789)

3) Giuramento costituzionale della Pallacorda -Jeu de PAUME- (20 giugno 1789)

4) il re ordina a Clero e Nobiltà di confluire nell’Assemblea Nazionale (27 giugno 1789)

5) Annullamento dei mandati imperativi (8 luglio 1789)

1214 deputati

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

16.5

D. Come lavora l’A.N.

D. Come lavora l’A.N.

1) Pubblicità dei lavori

2) Ordine dei lavori

3) Struttura di lavoro

a) 30 bureaux (40 deputati)

b) Comitaticorrispondono ai Dipartimenti ministeriali

Verbaliproces-verbal imprimé

Pubblico nelle tribune

Ufficio di presidenza

Regolamento d’Assemblea

Presidente (15 giorni)

6 segretari (30 giorni)N.B. Brissot

ne aveva suggerito la istituzione

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

16.6 (segue)

N.B.N.B.

1) La storia dei Comitati ha 3 fonti

b) Notice di A.G. Camus

2) A volte sono imposti dalle circostanze

Comité des Lettres de cachet

c) Moniteur

a) verbali

ma è bene consultare i Mémoires dei deputati

Comité de Jurisprudence criminelle

1) La storia dei Comitati ha 3 fonti

2) A volte sono imposti dalle circostanze

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

16.6 (continua)

N.B.N.B.

3) Pretesto per tagliar fuori dei leaders scomodi

Comité des Cinq, D.d.D. (17.VIII.1789)

4) oppure…Comité de

Constitutioninsediato per la redazione del

Progetto

Composizione grafica dott. Andrea Dezi

CORSO DI STORIA MODERNADocente Prof. Martucci

Lezione n. 17

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

17.1

un protagonista sconosciuto

un protagonista sconosciuto

Comitè de Constitution

1) quando nasce? 2) cosa fa?

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

17.2

A. Alcune dateA. Alcune date

1) 6 luglio 1789 insediato un Comitato (effimero) di 30 deputati

2) 14 luglio 1789 Comité de Constitution (8 deputati)

3) 14 settembre 1789 eletto un nuovo Comitato

4) 3 settembre 1791 la Costituzione è pronta

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

17.3

B. Comité de Constitution 2 configurazioniB. Comité de Constitution 2 configurazioni

1) Egemonizzato dai Monarchiens anglomani 5 deputati su 8

2) Egemonizzato dagli amici di Sieyès 7 deputati su 8

Ma l’abate Sieyès viene emarginatoN.B.

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

17.4

C. nodi politici da tagliareC. nodi politici da tagliare

veto assoluto?

veto sospensivo?

1) Ruolo del re

2) corpo legislativo

bicamerale?

monocamerale?

risultato

1) veto sospensivo

3) Permanenza dell’Assemblea

convocazione automatica

scioglimento anticipato non esiste

2) Assemblea monocamerale

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

17.5

D. Come lavora il C.d.CD. Come lavora il C.d.C

1) discussione preliminare

2) nomina del relatore Rapporteur

3) Il C.d.C. discute il progetto

4) Il relatore legge in Assemblea una relazione illustrativa

(deve redigere un progetto)

5) Se l’A.N. modifica il progetto

soluzioni modifica immediata

modifica salvo redazione

6) il C.d.C. modifica il progetto

7) relatore nuova relazione

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

17.6

conclusioniconclusioni

1) Modalità di lavoro

3) Le categorie messe a fuoco

2) Queste modalità consentono alla Costituente di legiferare

N.B. anche delle future Assemblee

costitutive del diritto pubblico costituente/costituito

rappresentanza politica diritti fondamentali sovranità

costituiscono precedente

Seguita da tutti i Comitati

1214 deputati

Composizione grafica dott. Andrea Dezi

CORSO DI STORIA MODERNADocente Prof. Martucci

Lezione n. 18

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

18.1

A. Convenzione Nazionale

21.9.1792 / 25.10.1795

A. Convenzione Nazionale

21.9.1792 / 25.10.1795

(3 brumaio anno IV)

1) Plenum dal 21.9.1792 al 2.6.1793

2) Epurazione Girondini (2.6.1793)

3) Epurazione Montagna (4 fasi)

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

18.2

B.Epurazionedella Montagna

B.Epurazionedella Montagna

1) Dal 22 agosto al 28 novembre 1793 Enragés

Jaques Roux

Jean Varlet

Claire Lacombe

2) 14.3.1794 arresto Exagérés o Hebértistestes

Jaques René Hébert

Marzo/aprile 1794 Dantonistes o Indulgents

27 luglio 1794 Robespierristes

(9 termidoro anno II)

N.B. Costituente = costituzione del 1791

Convenz. Nazionale governo rivoluzionario

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

18.3

C. Governo rivoluzionarioC. Governo rivoluzionario

a) Comitati di governo

C. di Salute pubblica

C. di Sicurezza generale

b) Rappresentanti in missione

Nei Dipartimenti

Presso l’esercito

Sparisce il Consiglio dei ministri (1.4.1794)

12 commissioni ministeriali

Dipendono dal Comitato di Salute pubblica

N.B.

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

18.4

D. comitati di governoD. comitati di governo

Comitato di Sicurezza generale

controlla la polizia

ordina gli arresti dei sospetti

Comitato di salute pubblica

attribuzioni in progressione

N.B. ogni decreto aggiunge nuovi poteri

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

18.5 segue

E. comitato di Salute pubblica

E. comitato di Salute pubblica

a) fasi politiche 3 vite

1) Comité Dantoniste 6.IV.1793/10.VII.1793

2) Grand Comité 10.VII.1793/27.VII.1794

(Robespierre,Couthon,St. Just)

Dal 6 aprile 1793 al 26

ottobre 1795

3) Comité Thermidorien

27.VII.1794/26.X.1795

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

18.5 continua

E. comitato di Salute pubblica

E. comitato di Salute pubblica

b) poteri

6.IV.1793•Delibera in segreto•Annulla atti Consiglio esecutivo•Adotta misura di difesa generale•Ogni settimana: rapporto alla C.N.

Dal 6 aprile 1793 al 26

ottobre 1795

Codice di Frimaio

10.X.1793rapporto St. Justdecreto:• autorità costituita civili e militari(sotto sorveglianza)• propone alla C.N. la nomina dei generali

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

18.6

F. codice di Frimaiodecreto 14 frimaio anno II (4.XII.1793)

F. codice di Frimaiodecreto 14 frimaio anno II (4.XII.1793)

a) C.N. sedute brevi relatori

importantib) Ispezione del C.d.S.p.

c) politica estera

d) Politica internarappresentanti in missione (corrispondono con il Comitato)

Su tutte le autorità centrali periferiche

720 distretti: 3 volte al mese scrivono al Comitato

Segnalano le “negligenze” locali

Composizione grafica dott. Andrea Dezi

CORSO DI STORIA MODERNADocente Prof. Martucci

Lezione n. 19

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

19.1

LeadersLeaders

Costituente

Legislativa Giacobini

Convenzione Nazionale

Sinistra

Pianura

Neri

Monarchiens

Montagnardi

Girondini

monocameralisti

Girondini

Giacobini

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

19.2 segue

1) NeriCazalès

abate Maury

2) Monarchiens

J.J. Mounier

N. Bergasse

A. Leaders alla Costituente

A. Leaders alla Costituente

T.G. de Lally-Tolendal

S. De Clermont- Tonnerre

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

19.2 continua

3) Blocco costituzionale

(monocameralista)

Triumvirato

1) A. Barnave

2) A. Du Port

A. Leaders alla Costituente

A. Leaders alla Costituente

3) Ch. de Lameth

Sieyès

Thouret

Desmeuniers

Rabaut-St. Etienne

La Rochefoucault

Barrère

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

19.2 continua

4) Isolati Mirabeau

5) Sinistra estrema

Pétion

abate Grégoire

A. Leaders alla Costituente

A. Leaders alla Costituente

Robespierre

CORSO DI STORIA MODERNA

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19.3

B) LegislativaB) Legislativa

Jacques Pierre Brissot

Pierre Victurnien Vergniaud

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

19.4 segue

1) Girondini

Isnard

2) Palude

Sieyès

Barrère

C. Convenzione Nazionale

C. Convenzione Nazionale

Durand de Maillane

Lanjuinais

Brissot

Vergniaud

Pétion

Buzot

Boissy d’Anglas

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

19.4 continua

3) Montagnardi

Couthon

4) termidoriani

Fouché

C. Convenzione Nazionale

C. Convenzione Nazionale

Fréron

Tallien

Robespierre

St. Just

Danton

Marat

Barras

Billaud-Varenne

Collot d’Herbois

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

19.5

a) in assemblea

discorsi

presenza nei Comitati

b) Nel club(Parigi)

è influente

lo controlla

D.leaderD.leader

clubs affiliati(in provincia)

PAESE

Composizione grafica dott. Andrea Dezi

CORSO DI STORIA MODERNADocente Prof. Martucci

Lezione n. 20

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

20.1

A. Costituzioni

A. Costituzioni

1) 3.IX.1791

2) progetto Condorcet 15.II.1793

3) costituzione montagnarda 24.VI.1793

4) Costituzione termidoriana 5 fruttidoro anno III (22.VIII.1795)

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

20.2

B. un quadro d’insiemeB. un quadro d’insieme

2) differenze

1) analogieb) Déclaration des Droits

a) redazione solenne

d) rotazione cariche

c) legittimazione elettorale

e) supremazia del Legislativo

b) applicazione/disapplicazione

a) Monarchia/Repubblica

d) ruolo dell’Esecutivo

c) ruolo D.d.D.

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

20.3

C. Déclaration des Droits

C. Déclaration des Droits

1) 26.VIII.1789

2) progetto Condorcet 15.II.1793

3) D.d.D. montagnarda 24.VI.1793

4) D.d.D. termidoriana 5 fruttidoro anno III (22.VIII.1795)

sovranità nazionale

uguaglianza

garanzie penali

rinforza e “repubblicanizza” la

D.d.D. del 1789

ambigua ma efficace per la propaganda

l’opinione pubblica non ci

crede

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

20.4

N.B. centralità del 1789N.B. centralità del 1789

a) Princìpi innovativi di matrice americana

b) leggibile come Norma sulla produzione di norme

I leaders della Costituente instaurano la prassi del precedente legislativo vincolante

CORSO DI STORIA MODERNA

Docente Prof. Martucci

20.5

D. supremazia

del legislativo

D. supremazia

del legislativo

a) espressione della volontà generale

b) eredità americana

c) progressivo affievolimento dell’Esecutivo

d) costituzionalizzazione della subalternità esecutiva

e) che fine fa il capo dello Stato?

Composizione grafica dott. Andrea Dezi

CORSO DI STORIA MODERNADocente Prof. Martucci

Lezione n. 21

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

CORSO DI STORIA MODERNA

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21.1

A. SuffragioA. Suffragio

censitario

universale maschile

universale

Uomini maggiorenni

Donne maggiorenni

Diritti politici

A tutti i maschi maggiorenni

Diritti politici

Attributi ai contribuenti più facoltosi

Diritti politici

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21.2

B. suffragio censitarioB. suffragio censitario

1) Francia 1815/184830 milioni di abitanti

2) Italia 1861circa 22 milioni di abitanti

Quanti elettori?

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21.3

C. come calcolare %elettoriC. come calcolare %elettori

sul totale degli abitanti?

sul totale dei maggiorenni ?

come ottenere la cifra?

rischio di ottenere nessi incongrui

coefficiente 4,5

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21.4

D. coefficiente 4,5D. coefficiente 4,5La massa di popolazione /4,5

Cioèanalogo numero di capifamiglia

N.B. si tratta di soggetti maschi sicuramente

maggiorenni

risultatonumero complessivo famiglia

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21.5

E. Italia 1861E. Italia 1861

a) abitanti 21.700.000 : 4,5

b) elettori 419.846

N.B. 4,4 milioni di famiglie prive di rappresentanza

4,8 milioni di famiglie

8,67 % capi-famiglia

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21.6

F. FranciaF. Francia

a) Restaurazione elettori 80.000 1815-30

b) Monarchia di Luglio elettori 200.000 1830-48

(30 milioni di abitanti) 6,6 milioni di famiglie

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21.7

G. Francia rivoluzionariaG. Francia rivoluzionaria

maggiore età 25 anni (1789-91)

maggiore età 21 anni (1792-95)

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21.8 segue

a)1789Necker tutti i cittadini maschi contribuenti 5,3 milioni (su 7)

1,7 milioni

figli di famiglia

domesticiH.Rivoluzionefrancese &accesso al voto

H.Rivoluzionefrancese &accesso al voto

b) 1791

non domiciliati25 anni

Actifs4,3 milioni

Passifs2,7 milioni

N.B.61,5%maschi adulti

1 milionecontribuenti minori

1,7 milioni f.d.f. domestici non domiciliati

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21.8 continua

c) 1792 decreto 11 agosto

art. 2

elimina la distinzione actifs/passifs

maggiorenni a 21 anniH.Rivoluzionefrancese &accesso al voto

H.Rivoluzionefrancese &accesso al voto

d) 1795

N.B. cittadini 5 milioni (+ 700.000) esclusi 2,7 milioni

costituzione anno III

Art. 8 tutti i cittadini contribuentiArt.9 i combattenti

5,5/6 milioni

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21.9

conclusioniconclusioni

a) regime censitario nozione non applicabile al 1789-91

b) actifs/passifs categorie impolitiche

c) Donne escluse dal voto

Composizione grafica dott. Andrea Dezi

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Lezione n. 22

I SEMESTRE

A.A. 2004-2005

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22.1

Protagonisti del 1789Protagonisti del 1789

Sieyès & dintorni

Artefice del 18 brumaio anno VIIIArtefice del 18 brumaio anno VIII

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22.2

A. Sieyès nel 1789A. Sieyès nel 1789

b) Il politico

a) Il teorico

discorsi alla Costituente

opuscoli

in aula

nei clubs

nel Comité de Constitution

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22.3

B. Sieyès teoricoB. Sieyès teorico

a) Cosa è il Terzo Stato?

b) Unes sur les mayens d’exécution dont les représentans de France pourront disposer en 1789

c) Préliminaire de la constitution

d) Veto regio

tutto

nulla

qualcosa

costituente/costituito

Lettre de cachet contro la volontà nazionale

l’uomo dalle formule efficaci

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22.4

C. Sieyès leader politicoC. Sieyès leader politico

successi

insuccessi

Emarginato nel Comité de Constitution

Société de 1789

isolamento dei Monarchiens

verifica comune poteri

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22.5

D. Sieyès alla Convenzione (1792-95)

D. Sieyès alla Convenzione (1792-95)

b) Terrore “Ho vissuto”

a) Processo al re la morte senza frasi

d) Jury constitutionnaire

c) Commission des Onze si dimette

e) entra nel Comité de Salut public

mama

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22.6

N.B. Jury constitutionaire? bluffN.B. Jury constitutionaire? bluff

b) Come il Sénat conservateur dell’anno VIII

a) Collegio di ex deputati

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22.7

E. l’uomo di BrumaioE. l’uomo di Brumaio

b) la “sua” sciabola (Napoleone)

a) membro del Direttorio

la costituzione non c’è

c) Boulay de la Meurthe

d) Consolato