Carlotta Castelnovi - Il giardino trasognante

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Catalogo dedicato all'artista Carlotta Castelnovi della mostra alla galleria GHIGGINI 1822 - Sala Rossa con testo introduttivo di Antonio Fournier - Novembre 2008

Transcript of Carlotta Castelnovi - Il giardino trasognante

Carlotta CastelnoviIl giardino trasognante

IntroduzioneAntónio Fournier

GHIGGINI EDIZIONI

In copertina:Voglia di primavera, tecnica mista su carta, 50x70 cm.

Il giardino trasognante

miei fiori sono il sorriso della terra. Voi, viaggiatori spogli e lucidi che attraversate i deserti del mondo, liberi da tutti i vestiti, in attesa di un nuovo giardino d’ombra e desiderio.

Guardate: nei fiori riposa la certezza. Nei fiori dorme l’oasi che cercate. Passate tutti come api che ronzano inebriati dal suo profumo. Portate i segni appassiti della mia stessa passione: un fiore dietro l’orecchio, colto in un altro giardino, una ghirlanda attorno al collo, tessuta da mani ormai lontane. Il mio sguardo vi segue, indugia su di voi. Vi aspetto da sempre. Dal dirigibile lascerete cadere un bigliettino avvolto in un nastro. Chiederete: se io fossi un sottomarino, mi lasceresti dormire nel tuo acquario? Alzerete il cappello, domanderete: se io fossi una conchiglia mi lasceresti ascoltare la tua canzone?

I

I miei fiori sono i sogni della terra. Stanno sospesi in aria. Come il tuo sottomarino spinto da due stelle. Come il transatlantico che guidi sopra la testa. Chiudete gli occhi e camminate sonnambuli per il mondo. Sotto di voi la terra sogna. Sospesi come voi nell’aria, i fiori parlano, trasognanti. Anche loro vivono il loro esilio. Vi mostro il mio teatrino floreale, vi offro il mio miglior viso. Bisogna annaffiare i sogni, strappare la sete. Assorbire i colori, mordere il desiderio. Fare indugiare ciò che è effimero. La casa viaggia con me, sospesa nel nulla. Ogni giorno vado a prendere l’acqua al grande fiume di luce che scorre sotto i miei piedi. È il mio mestiere di pazienza, mantenere un sorriso, la sua feroce innocenza, la sua vecchia saggezza.I miei fiori sono i pensieri della terra. Tu che passi in lontananza, assorto nei tuoi pensieri. Ascolti la mia canzone? Tu che passi in alto, aereo, giunge fino a te il mio profumo? Sono la fioraia, suono un organetto di petali. Vi invito ad ascoltarlo. Vi parlo all’orecchio. Ascoltate i fiori, la loro lontana melodia. Il mio giardino ha un tetto di camelie, una finestra di orchidee, muri di violette. È un anemone, una nuvola fiorita e combattente. Combatto l’ombra, apro le linee, confondo le uscite. Come uno sciame di pesci che disperde i predatori, sottomettendoli al suo

gioco. Una fantasmagoria attraversa il vostro sguardo .Un arcipelago colora la vostra solitudine. Lettere, baci, cornucopie. I miei fiori sognano, freschi e colorati. Esprimi un desiderio, prendi bene la mira e porta la tua isola come trofeo.I miei fiori sono la gioia del mondo. Anch’io sono un fiore galleggiante, un nenufaro in equilibrio sui miei piedi gracili. Fiorisco per i vostri occhi perché è a loro che parlo. Sono il loro giardiniere, la guardiana della vostra casa lacustre. Non ha ruote, ma giro per voi, giro intorno alla vostra gioia futura ed effimera. Con mano tenera accarezzo i gambi, coccolo i petali, costruisco diligentemente la ragnatela di lune che sorregge il cielo, i delicati steli d’amore che sospendono il mondo. Canto l’alfabeto botanico. Esibisco l’allegria del mondo. I miei fiori rabbrividiscono e esplodono di gioia. Venite, scegliete il vostro fiore e poi con esso in mano penetrate quei portici d’ombra e seguite la vostra sorte. Tu che porti un fiore all’orecchio e passi gioviale fischiettando, tu che guidi quel pensiero volante attraversando la notte delle stelle. Cosa nascondi dentro il tuo dirigibile? Libera la sua pancia, ci sono migliaia di fiori, come manna dei cieli da regalare al mondo. Cosa celi sotto il tuo cappello? Alzalo, saluta il mondo: ci sono centinaia di fiori che vogliono spiccare il volo come colombe. Io sono quella che sorride. Un fiore, una fonte, un’elica. Un’ancora nel nulla.

António Fournier

Antònio Fournier.Nato a Funchal sull’isola di Madeira, da qualche anno si è trasferito in Italia, dove insegna lingue letteratura portoghese all’università di Pisa e di Torino.L’incontro con Carlotta Castelnovi è avvenuto tramite la collaborazione della casa editrice Scritturapura con Antònio Fournier per la quale ha curato tre antologie. Nel ottobre 2008 Carlotta Castelnovi ha invece illustrato la copertina di un suo volume pubblicato da poco in Portogallo dal nome“Ilha portatil”, Colecçao Funchal 500 anos, CMF, Funchal, 2008.Da questi incontri è emersa una sintonia di linguaggio, per questo ogni tanto si ritrovano a parlare tra le nuvole.

Profilo biografico

Carlotta Castelnovi, nasce a Genova nel 1978. Lavora nel campo della grafica e dell'illustrazione collaborando con diverse case editrici sia italiane sia straniere. A questa attività affianca il ruolo di artista nell'ambito della pittura e della scultura.

Illustrazione

- 2003Libro Favostroccole di Ester Meluzzi, Roma, LaurusRobuffo Editrice.- 2004Vince il concorso per l’etichetta dell’Acqua S.Bernardo,L’arte della leggerezza.Copertina del libro Ilha Portàtil di Antonio Fournier.

Collaborazioni con riviste

Caval Fort, Barcellona.Assaggiatore, Sagittario edizioni, Asti.Colecçao Funchal 500 anos, CMF, Funchal.

Esposizioni personali

- 2000 - 2002Rassegna Teatro e Colline, Calamandrana, Asti.- 2003Sala Figaro, Barcellona.- 2005Ho volato tutto il giorno, Galleria Il Basilisco, Genova.Galleria Ghiglieri, Finale Ligure.Fiori in valigia, Galleria L’Ariete, Torino.- 2006Ritratti distratti, Galleria d’Arte Il Basilisco, Genova.Il posto delle fragole, Galleria Manzoni, Torino.Galleria Cristina Busi, Chiavari.- 2007Dejà vu in blue, Ariston, Sanremo.Galleria Ghiglieri, Finale Ligure.- 2008Galleria La Bancarella,Saronno.Sogni in tasca, Galleria La Botteguccia, Aosta.Il giardino trasognante, GHIGGINI 1822, Varese.

Esposizioni collettive

- 2003Giochi d’artista, Galleria Il Basilisco, Genova.- 2002 – 2003Bazart itinerante (Lione, Toulose, Nantes, Bordeaux,Gordes, Marseille).- 2004Gli artisti dipingono gli auguri, Galleria Il Basilisco, Genova.VinArt, Galleria Gap, Asti.Il presepio, Galleria Cristina Busi, Chiavari.- 2005Galleria Cristina Busi, Chiavari.

Ritorno a casa, tecnica mista su carta, 100x70 cm.

Ascoltarsi, tecnica mista su carta, 50x70 cm.

Voglia di primavera, tecnica mista su carta, 50x70 cm.

La buona notte, tecnica mista su carta, 50x70 cm.

Profumo di tulipani, tecnica mista su carta, 50x70 cm.

Serenata fiorita, tecnica mista su carta, 70x50 cm.

Le mie radici, tecnica mista su carta, 70x50 cm.

Moto ondoso, tecnica mista su carta, 50x70 cm.

Trottole amorose, tecnica mista su carta, 50x70 cm.

Raccolta di baci, tecnica mista su carta, 50x70 cm.

Notte d'estate, tecnica mista su carta, 70x100 cm.

Il profumo di una piazza, tecnica mista su carta, 100x70 cm.

Coltivare i pensieri, tecnica mista su carta, 50x35 cm.

Acrobazie felici, tecnica mista su carta, 50x35 cm.

Voglia di avventure, tecnica mista su carta, 50x70 cm.

Jazz amoroso, tecnica mista su carta, 50x35 cm.

Desideri sulla luna, tecnica mista su carta, 50x35 cm.

Incontro alla felicità, tecnica mista su carta, 50x35 cm.

1, 2, 3 stella!, tecnica mista su carta, 50x35 cm.

Lezioni di volo, tecnica mista su carta, 50x35 cm.

Riordinare i pensieri, tecnica mista su carta, 50x35 cm.

Paesaggio di dolcezze, tecnica mista su carta, 50x35 cm.

Una dichiarazione sognante, tecnica mista su carta, 50x35 cm.

Giardino segreto, tecnica mista su legno, 70x100 cm.

La raccolta di baci, tecnica mista su legno, 70x100 cm.

Sogno segreto, tecnica mista su legno, 70x70 cm.

Complicità, tecnica mista su legno, 70x70 cm.

Fotografie diFranco Bello