Post on 01-May-2015
C T P Centro Territoriale Permanente
per l’istruzione e la formazione in età adulta
Scuola Media “Fontana-Cervi”La Spezia
STORIA SCOLASTICA
- Scuola più grande del nostro cervello
- Insegnante esigente e punitivo- Punizione morale “ la figura di sentirsi somari”- La famiglia in genere non mi aiutava o non era in grado di aiutarmi
Migrazione
Nuova linguaNuova scuola
RELATIVO AI FIGLI PERSONALE
Conoscenza realtà scolasticaPossibilità di aiuto ai figli
Apprendimento linguaSocializzazione
GRADIMENTO
DESIDERI
Continuare ad apprendere la lingua italiana
Apprendere le discipline per aiutare i figli
Conoscere la psicologia dei bambini
MOTIVAZIONI
SUGGERIMENTI
-Capire come è oggi la scuola
-Essere meno legati alla propria memoria di scuola
-Metodi e cambiamenti didattici
-Confronto con gli insegnanti dei figli
IL BAMBINO
Oggetto
del processo educativo
NON E’ MA
Soggetto(protagonista)
del processo educativo
LINGUA
- A 6 anni conosce il codice verbale-Sa che esiste quello scritto
NECESSITA DI UN CODICE
-dare le tecniche (gli strumenti) della lettura e scrittura
-Creare le situazioni adatte (dialogo.racconti esperienze personali, fiabe – gioco- drammatizzazione) per promuovere e migliorare le capacità espressive, usando il codice linguistico (orale e scritto)
-seguire le esperienze del figlio attraverso il dialogo quotidiano (tempi brevi ma significativi)
-Leggere racconti, favole, fiabe, in quanto utili allo sviluppo del gusto della lettura
-Scoprire insieme al bambino il libro di testo in uso (Biblioteca)
COMPITI DELLA SCUOLA
COMPITI DELLA FAMIGLIA
BAMBINO
MATEMATICA
COMPITI DELLA SCUOLA- Aiutare a scoprire i codici
-Bisogno di quantificare e misurare la realtà
-Bisogno di esplorare
- Bisogno di risolvere situazioni problematiche
BAMBINO
COMPITI DELLA FAMIGLIA
- Aiuta attraverso il gioco, a quantificare e misurare la realtà
LEZIONI
- Mi preparo per andare a scuola
- I luoghi e le persone della scuola
- Comunicazione scuola/famiglia-famiglia/scuola
- Le assemblee
- Il colloquio
- La scheda di valutazione
- Le attività
- La scuola dell’infanzia
- Leggo e scrivo- Scrivo un testo
- Scopro e uso i numeri
- Eseguo le operazioniVOCABOLARIO
-Aspettative scuola/genitori
-Il vissuto del genitore come bambino: le aspettaive: l’aspetto dell’insuccesso scolastico legato ad una aspettativa diversa da quella del bambino
-I bisogni dell’età: tappe di sviluppo (dai 3 ai 6 anni) orientamento della scuola materna
TEMI
DIFFICOLTA’
- Gruppi non omogenei per classi figli
- Gruppi non omogenei per scuole di provenienza
- Gruppi non omogenei per livello culturale
PUNTI DI FORZA
- Socializzazione
- Interazione docenti dei figli-genitroi
BISOGNI DEL BAMBINO
1. Sviluppo fisico
2. Sviluppo psichico
LE RISPOSTE DEGLI EDUCATORI
1. Scuola
2. Famiglia
CASA
1. Dormi perché è tardi
2. Oggi non esci, è freddo
1. È meglio andare a dormire, domani ti sentirai riposato e avrai voglia di giocare e imparare
2. E’ meglio restare in casa in oggi, potremmo stare insieme e leggere una fiaba
SCUOLA
1. Leggi i nomi che vedi sulla carta geografica e studiali
1. Hai mai visto un fiume?. C’è un fiume dove abiti o vicino? Cosa fanno gli uopmini che abitano vicino al fiume? Racconta con un disegno