Aspetto relazionale nelle cure riabilitative Dot. Patrizia Di Fazio Policlinico A.Gemelli Convegno...

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Aspetto relazionale nelle cure riabilitative

Dot. Patrizia Di Fazio Policlinico A.Gemelli

Convegno ACOS26/10/2013

La Riabilitazione, richiede capacità di comunicazione e relazione da attivare nei diversi contesti tra le professioni,

tra gli operatori e tra gli operatori pazienti e famigliari

Una efficace capacità di relazione nei diversi momenti del percorso

riabilitativo è il cardine del recupero ottimale del paziente

Comunicazione in riabilitazione

OBIETTIVO:Risocializzazione di un paziente

dal punto di vista psicofisico, sociale e spirituale

LINEE GUIDA

Indicano strumenti di autovalutazione e di approfondimento di strategia utili alla comunicazione interpersonale ed

interprofessionale(Istituto Superiore Sanità)

Secondo la complessità delle cure riabilitative richieste viene definita

la presa in carico effettuata da equipe multidisciplinare

assemblata secondo necessità

TEAM RIABILITATIVO• fisiatra• fisioterapista• infermiere• oss• logopedista• terapista occupazionale• psicologo ecc..

Comunicazione all’interno di un’equipe

riabilitativa

Strumenti comunicativi: cartella clinica e riunioni di gruppo

(Team riabilitativo)

Scopo fornire a tutti i professionisti

informazioni sulla diagnosi progetto programma e contenuto della

comunicazione ai familiari

Comunicazione all’interno di un’equipe riabilitativa

La comunicazione all’interno dell’equipe e/o con il medico curante

deve avvenire secondo regole o procedure scritte.

Comunicazione all’interno di un’equipe riabilitativa

Alle riunioni possono partecipare professionisti esterni coinvolti nelle

scelte, oltre che componenti del Team

Comunicazione all’interno di un’equipe riabilitativa

TEAM

• BREVE• STIMOLANTE

• ORIENTATO ALL’OBIETTIVO• CONDIVISIONE DEL PROGETTO

TEAM

• multiprofessionale• riabilitativo• verbale• scritta

COMUNICAZIONE VERBALE

Discussioni interattive, brainstorming per condivisione

notizie inerenti al paziente e per la definizione di azioni sinergiche

COMUNICAZIONE SCRITTA

Esistono procedure scritte per la comunicazione tra operatori

• scheda riassuntiva per operatori•Registri infermieristico e fisioterapico per accessi e

dimissioni• registro di consegne• cartella integrata

TEAM PROFESSIONISTI• riunioni di progetto in cui tutti i professionisti indicano programmi di intervento per i singoli

pazienti da condividere con il paziente e il suo care-giver

• pianificazione settimanale per stabilire dimissione e accoglimento paziente

• breafing quotidiano scambio veloce di aggiornamento sulle variazioni quotidiane quaderno

di consegna

TEAM RIABILITATIVOPrevede la presenza dei professionisti, del paziente

e dei familiari visita di team: in 1°giornata, valutazione di diversi professionisti, utilizzo di linguaggio comune utile a

compilare scheda con obiettivi

Utile a comunicare al paziente scelte strategiche e condividerle

TEAM RIABILITATIVORiunione familiare: stipula di “contratto” terapeutico

tra famiglia e pazienteRiunione di informazione sul decorso e

pianificazione delle dimissioni e del reintegro a domicilio

Nella comunicazione sarà importante sempre essere in accordo tra operatori

Formazione

Ogni professionista dovrebbe essere formato per la comunicazione o

affiancato da un tutor per migliorare la capacità di comunicazione empatica e

praticare l’ascolto attivo delle preoccupazioni.

LINEE GUIDA

Possono essere adottate LL GG contenenti chiare raccomandazioni per la comunicazione delle cattive notizie e

per il sostegno nell’accettazione di gravi disabilità

Comunicazione tra professionisti e pazienti

Il paziente viene informato correttamente su diagnosi, prognosi e loro evoluzione con

modalità comunicative adeguate alla cultura dell’interessato.

Dedicando un tempo tra5’ e i 15’ all’incontroLa comunicazione avviene secondo le LL GG

SPIKES.

Modello SPIKESPer la comunicazione delle cattive notizie

S = Setting up: si prepara il contesto disponendosi all’ascoltoP = Perception: valutare la consapevolezza del malato

I = Invitation: invitare il malato a dire quanto vuole essere informato

K = Knowledge: fornire al paziente le informazioni utili e comprendere la situazione clinica

E = Emotion: facilitare il paziente ad esprimere le proprie emozioni

S = Strategy and summary: concordare una strategia di intervento e i risultati attesi, consentire le domande e

verificare quanto è stato compreso facendo riassumere all’interessato.

CARTELLA RIABILITATIVA INTEGRATA

Strumento ideale per sostituire, integrandola, la cartella tradizionale tre sezione1. valutazione di ingresso e progetto riabilitativo2. programmi e obiettivi3. comunicazione, educazione e informazione per

pazienti e familiari

Comunicazione con pazienti e famigliari

• Uso di buone maniere• I professionisti si qualificano• I professionisti usano il ‘lei’

• Evitano di tenere posture dominanti• Evitano di parlare del paziente come se non esistesse

• Ricordano il nome del paziente• Usano il cellulare solo per emergenze

• Guardano l’interlocutore durante il colloquio• Usano linguaggio comprensibile

• Si rendono disponibili ai colleghi per chiarimenti • Si giustificano per eventuali disservizi, mostrandosi dispiaciuti e

dando spiegazioni

GRAZIE PER L’ATTENZIONE