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Martedì 23 febbraio 2016 il Giornale

BELGIO Le mille anime della città

I gioielli di Bruxelles«Capitale d’Europa»con il vizio di stupireDai monumenti ai musei, dalle architetture Art Noveaua quelle post-industriali: tutte le perle da non perdere

Elena Luraghi

Nella «capitale» d’Europale sorprese non finiscono mai.La città che ha dato i Nataliall’Art Nouveau (imperdibilela maison Horta a Saint-Gilles,ancora uguale a come il geniodella nuova arte l’aveva idea-ta) è anche il principale centroeuropeo dedicato al fumetto.Che qui vanta autori celebri dicomics leggendarie (i perso-naggi Lucky Luke, Tintin, i Puf-fi, Gaston Lagaffe), gallerie in-teramente dedicate ai cartooni-st e un bel museo, il CentreBelge de la Bande Dessinée,che guarda caso è ospitato inun edificio Art Nouveau dise-gnato da Victor Horta.La città è famosa anche per

il genio rivoluzionario dell’ar-te visiva, RenéMagritte. Le sueopere si possono ammirare indue luoghi-culto, l’eleganteedificio all’angolo con PlaceRoyale a un soffio dal Palazzo

Reale, oppure la casa di RueEsseghem, dove il maestro delSurrealismo ha vissuto per 24anni.All’elenco dei musei da non

perdere lo scorso settembre siè aggiunto il Train World, unsuggestivo spazio dedicato al-le locomotive storiche e con-temporanee nella Regione diBruxelles-Capitale, con sceno-grafie disegnate dall’artistaFrançois Schuiten;mentre a di-cembre è stato inauguratoAdam, acronimo di Art &Desi-gn AtomiumMuseum: unpun-to di riferimento per l’arte e ildesign in una capitale che van-ta già istituzioni consolidatecome il Mad-Mode and Desi-gn Center, una realtà no profitche sostiene con borse di stu-dio, stage e partecipazione alle

kermesse internazionali, talen-ti emergenti del panoramabrussellese come Xavier Lust,vincitore del Compasso d’Oro,il designer belga dell’annoAlain Gilles e Charles Kaisin,autore dell’hub PMQ a HongKong. Aspettando l’imminen-te apertura di un altro pezzoda novanta, il MIMA-Millen-nium Iconoclast Museum ofArt, prevista entro l’estate, Bru-xelles si può scoprire secondodiverse chiavi di lettura. La pri-ma è quella dei monumentistorici, che ha la sua icona as-

soluta nella Grand-Place, con-siderata dai belgi come la piùbella del mondo, abbracciatada architetture dai riflessi dora-ti, guglie gotiche e frontoni ba-rocchi – patrimonio Unesco –davanti ai quali si rimane sen-za fiato ogni volta che si passa.La seconda, più contempora-nea, si snoda attorno a Placedu Luxembourg, dove svetta-no gli uffici hi-tech dell’Euro-parlamento.Meno conosciuta, ma di

grande fascino, è poi la Bruxel-les post-industriale del Tour &Taxis, un puzzle di edifici rac-colti attorno alla stazione ma-rittima dei primi del Novecen-to, convertiti in un catalizzato-re di tendenze pieno di atelier,negozi, ristoranti, lounge bar,spazi per eventi, fiere. È bello

BELGIO Le mille anime della città

I gioielli di Bruxelles«Capitale d’Europa»con il vizio di stupireDai monumenti ai musei, dalle architetture Art Noveaua quelle post-industriali: tutte le perle da non perdere

Elena Luraghi

Nella «capitale» d’Europale sorprese non finiscono mai.La città che ha dato i Nataliall’Art Nouveau (imperdibilela maison Horta a Saint-Gilles,ancora uguale a come il geniodella nuova arte l’aveva idea-ta) è anche il principale centroeuropeo dedicato al fumetto.Che qui vanta autori celebri dicomics leggendarie (i perso-naggi Lucky Luke, Tintin, i Puf-fi, Gaston Lagaffe), gallerie in-teramente dedicate ai cartooni-st e un bel museo, il CentreBelge de la Bande Dessinée,che guarda caso è ospitato inun edificio Art Nouveau dise-gnato da Victor Horta.La città è famosa anche per

il genio rivoluzionario dell’ar-te visiva, RenéMagritte. Le sueopere si possono ammirare indue luoghi-culto, l’eleganteedificio all’angolo con PlaceRoyale a un soffio dal Palazzo

Reale, oppure la casa di RueEsseghem, dove il maestro delSurrealismo ha vissuto per 24anni.All’elenco dei musei da non

perdere lo scorso settembre siè aggiunto il Train World, unsuggestivo spazio dedicato al-le locomotive storiche e con-temporanee nella Regione diBruxelles-Capitale, con sceno-grafie disegnate dall’artistaFrançois Schuiten;mentre a di-cembre è stato inauguratoAdam, acronimo di Art &Desi-gn AtomiumMuseum: unpun-to di riferimento per l’arte e ildesign in una capitale che van-ta già istituzioni consolidatecome il Mad-Mode and Desi-gn Center, una realtà no profitche sostiene con borse di stu-dio, stage e partecipazione alle

kermesse internazionali, talen-ti emergenti del panoramabrussellese come Xavier Lust,vincitore del Compasso d’Oro,il designer belga dell’annoAlain Gilles e Charles Kaisin,autore dell’hub PMQ a HongKong. Aspettando l’imminen-te apertura di un altro pezzoda novanta, il MIMA-Millen-nium Iconoclast Museum ofArt, prevista entro l’estate, Bru-xelles si può scoprire secondodiverse chiavi di lettura. La pri-ma è quella dei monumentistorici, che ha la sua icona as-

soluta nella Grand-Place, con-siderata dai belgi come la piùbella del mondo, abbracciatada architetture dai riflessi dora-ti, guglie gotiche e frontoni ba-rocchi – patrimonio Unesco –davanti ai quali si rimane sen-za fiato ogni volta che si passa.La seconda, più contempora-nea, si snoda attorno a Placedu Luxembourg, dove svetta-no gli uffici hi-tech dell’Euro-parlamento.Meno conosciuta, ma di

grande fascino, è poi la Bruxel-les post-industriale del Tour &Taxis, un puzzle di edifici rac-colti attorno alla stazione ma-rittima dei primi del Novecen-to, convertiti in un catalizzato-re di tendenze pieno di atelier,negozi, ristoranti, lounge bar,spazi per eventi, fiere. È bello

in vetrina

Elena Barassi

Qui le emozioni si amplificano catturate dallemille sfumature dei monti pallidi che all’imbru-nire si tingono di rosa. Si stagliano all’orizzonte,immobili ed imponenti, le Tre Cime di Lavare-do, le superstar delle Dolomiti e il vero highlightdell’Alta Val Pusteria. L’adrenalina in alta quotaè regalata dal nuovo collegamento Monte El-mo-Croda Rossa che da Versciaco permette discoprire ben 93 km di piste, tra cui la spettacola-re Holzriese, la nera più ripida dell’Alto Adige ela rossa Raut del Monte Elmo, 900 m di dislivelloe quasi 5 km di pista con continui cambi di pen-denza. A 2.275 m di altitudine, Plan De Coronessi apre con una vista panoramica a 360 gradisulle alte cime innevate. Per raggiungerlo, nien-te macchina lungo tutta la valle ma il comodoSki Pusteral Express, il trenino che collega i com-prensori sciistici Dolomiti di Sesto con Plan deCorones. I più provetti optano per le famose Syl-vester e Hernagg, autentica mecca degli sciatoripiù esigenti ma KronPlatz vanta pure il MuseoMMM Corones, a cura di Reinhold Messner.Grande varietà anche per chi preferisce lo sci difondo. In Val Pusteria si contano 200 km di piste,distribuite tra Sesto, San Candido, Dobbiaco, Vil-labassa e Braies. Su tutte menzione specialeall’anello di Sesto con collegamento diretto aMoso per vivere l’esperienza in notturna ma lanumero uno è senza dubbio la Plätzwiese a Bra-ies, un percorso in quota dove si allenano puregli olimpici con skyline da brivido. E in quota èpure il rifugio Jora, www.jora.it, da raggiungeresotto un cielo stellato a bordo di una motoslitta.Effetti speciali per una cena gourmet a base disalmerino, cervo e formaggio di malga. Vera stardella cucina locale, i formaggi sono pure ingre-diente base dei tradizionali spaeztle o kanederlida provare alla baita del Pollaio, accogliente rifu-gio a fianco della stazione a valle della Si-gnaue/Croda Rossa. Si dorme nel cuore di SanCandido, accoccolato ai piedi del Monte Baran-ci, allo Sporthotel Tyrol, www.sporthoteltyrol.it,per una vacanza all’insegna del relax e del benes-sere grazie all’accogliente Spa (prezzi da 95 euroa persona al giorno in doppia in mezza pensio-ne). Per info: www.altapusteria.info.

ALTO ADIGE GASTRONOMICO

In Alta Pusteria piste infinitecon tante tappe gourmet

arrivi& partenze

CARTOLINELaGrand-Place,iconacittadina, èconsideratafra le piazzepiù belle delmondo. Lealtre attrattivedella capitalesono learchitetturedel Tour &Taxis, il MuseoMagritte e levedutepanoramichedal Mont desArts

TRAIN WORLDLocomotive storichee contemporaneenel nuovo museo

Elena Pizzetti

Dal personal shopper alla spa per bambini, dalla chirur-gia estetica al benessere, dai menu firmati all’eco-design 5stelle raggiungibile solo in funivia. Ma anche limousine conautista, serate romantiche in spa, voli in elicottero sullecime. Questo e molto altro su Dolomiticlass.it, il portale,appena rinnovato, dedicato ai soggiorni di lusso in quota,dove si può scegliere tra una ventina di top hotel, ma anchechalet, relais, masi e rifugi di eccellenza nelle località dolo-mitiche più esclusive in Alto Adige, Trentino e Veneto, oltrea opportunità di benessere, lifestyle e cucina gourmet.

MONTAGNA ESCLUSIVA

Il lusso sulle Dolomiti è a portata di clic

Elena Rampinini

Scarponcini o ciaspole ai piedi, per scoprire la magia diboschi che sembrano ancora addormentati. Il Parco natura-le Adamello Brenta, la più vasta area protetta del Trentino,è un mosaico di laghi, radure, ghiacciai, con percorsi fore-stali che si addentrano verso le malghe più isolate. In com-pagnia delle guide alpine ci si può cimentare anche in faciliescursioni adatte a tutta la famiglia, e i più piccoli possonoprendere parte a laboratori creativi e attività emozionanti,o divertirsi con i giochi a squadre alla scoperta degli anima-li del parco. Info: www.pnab.it; www.visittrentino.it.

RELAX, SPORT E NATURA IN TRENTINO

A piedi nei boschi silenziosi del Parco Adamello Brenta

VIAGGI E VACANZE

33Martedì 23 febbraio 2016 il Giornale

camminare fra le volte ottocen-tesche rivestite di mattoni ros-si, ingentilite da ballatoi in fer-ro e illuminate da un tetto divetro che ricorda una serra informato XL, dove le boutiquedi moda e design convivonocon ricordi di vecchi mestieri.Segno che la bellezza è senzatempo, basta saperla valorizza-re. Un’operazione simile ha

coinvolto anche la centenariacentrale elettrica di piazzaSainte-Catherine, oggi trasfor-mata in centro per mostre con-temporanee. Mentre è bastatauna cupola trasparente sopraa La Bellone, il cortile baroccopiù elegante della città, per da-re vita a un salotto pubblicodestinato a eventi culturali.Poi c’è l’aspetto gourmand. Se

i belgi rivendicano (insieme alnord della Francia) la paterni-tà delle moules-frites, le cele-bri «cozze e patatine», il lorocioccolato è considerato, a ra-gione, fra i più gustosi del pia-neta. Per assaggiarlo in elegan-te versione artigianale c’è lacioccolaterie di Pierre Marcoli-ni, il più noto maître chocola-tier della città (rue des Mini-mes 1). Per l’altra icona cittadi-na, la birra, si può invece sce-gliere la brasserie À la Mort Su-bite, in stile Art Déco, vicinoalla Grand-Place, dove il capo-lavoro è la Gueuze sur Lie, am-brata e rigorosamente made inBruxelles. Mentre lo chef Da-vid Clément nel suo ristoranteNuëtnigenough, in perfetto sti-le Art Nouveau, propone ricet-te tutte ispirate al medesimoingrediente: la mitica bionda.

Info: Ufficio Belga per il Turi-smo Vallonia-Bruxelles,www.belgioturismo.it.Per dor-mire: al 9Hotel Central, delizio-so boutique hotel a pochi me-tri dalla Gare de Bruxelles, ladoppia costa a partire da 90euro (www.le9hotel.com/it).

lastminute

camminare fra le volte ottocen-tesche rivestite di mattoni ros-si, ingentilite da ballatoi in fer-ro e illuminate da un tetto divetro che ricorda una serra informato XL, dove le boutiquedi moda e design convivonocon ricordi di vecchi mestieri.Segno che la bellezza è senzatempo, basta saperla valorizza-re. Un’operazione simile ha

coinvolto anche la centenariacentrale elettrica di piazzaSainte-Catherine, oggi trasfor-mata in centro per mostre con-temporanee. Mentre è bastatauna cupola trasparente sopraa La Bellone, il cortile baroccopiù elegante della città, per da-re vita a un salotto pubblicodestinato a eventi culturali.Poi c’è l’aspetto gourmand. Se

i belgi rivendicano (insieme alnord della Francia) la paterni-tà delle moules-frites, le cele-bri «cozze e patatine», il lorocioccolato è considerato, a ra-gione, fra i più gustosi del pia-neta. Per assaggiarlo in elegan-te versione artigianale c’è lacioccolaterie di Pierre Marcoli-ni, il più noto maître chocola-tier della città (rue des Mini-mes 1). Per l’altra icona cittadi-na, la birra, si può invece sce-gliere la brasserie À la Mort Su-bite, in stile Art Déco, vicinoalla Grand-Place, dove il capo-lavoro è la Gueuze sur Lie, am-brata e rigorosamente made inBruxelles. Mentre lo chef Da-vid Clément nel suo ristoranteNuëtnigenough, in perfetto sti-le Art Nouveau, propone ricet-te tutte ispirate al medesimoingrediente: la mitica bionda.

Info: Ufficio Belga per il Turi-smo Vallonia-Bruxelles,www.belgioturismo.it.Per dor-mire: al 9Hotel Central, delizio-so boutique hotel a pochi me-tri dalla Gare de Bruxelles, ladoppia costa a partire da 90euro (www.le9hotel.com/it).

lastminute

pagina a cura di Stefano Passaquindici stefano.passaquindici@ilgiornale.it

A SPASSO PER LA CITTÀ

BELGIO B R U X E L L E S

Grand-Place

BELGIOBELGIOBELGIOBELGIOBELGIOBELGIO B R U X E L L E SB R U X E L L E SB R U X E L L E SB R U X E L L E SB R U X E L L E SB R U X E L L E SB R U X E L L E SB R U X E L L E SB R U X E L L E SB R U X E L L E S

Grand-Place

Museo del treno © SNCB/NMBS -Marie Françolse Plissart

Casa-Museo Horta

Place du Luxembourged Europarlamento

Mont des Arts © WBT - Anibal Trejo

Museo Magritte © OPT - J. P. Remy

Tour & Taxis © Tour-Taxis

L’UNA Hotel Scandinavia di Milano propo-ne uno speciale pacchetto dedicato agli ap-passionati di calcio che vogliono supportarela propria squadra del cuore a San Siro, inoccasione delle partire di Inter e Milan. L’of-ferta comprende una notte in hotel, il bigliet-to di tribuna, l’accesso privilegiato allo stadioe all’area ospitalità interna per una delle parti-te giocate a San Siro durante la stagione, conhostess di assistenza allo stadio. Tariffe a par-tire da euro 155 a persona con ricca colazionea buffet. Per informazioni e prenotazioni:www.unahotels.it.

UNA HOTELS SCANDINAVIA A MILANO

Regalarsi un’emozioneallo stadio di San Siro

Settimane a ritmo di musica per la capitaledella Svizzera, che fino al 21 maggio ospita unevento-concerto di respiro mondiale ormaientrato nella tradizione della città. Organizza-to per la prima volta nel 1976, è un appunta-mento imperdibile per gli amanti del genere,e un'occasione in più per visitare Berna som-mando al fascino di atmosfere medievali l'eb-brezza musicale che scaturisce dal nutritoprogramma del Festival Internazionale delJazz. Info sulle esibizioni delle stelle di primagrandezza e dalle giovani leve di talento suwww.jazzfestivalbern.ch, www.svizzera.it.

SVIZZERA

Settimane a tutto jazznella medievale Berna

Fino al 22 maggio la National Gallery di Lon-dra (www.nationalgallery.org.uk) ospita «Dela-croix e l’ascesa dell’arte moderna». Organizza-ta insieme al Minneapolis Institute of Art, lamostra studia la carriera del più famoso pittorefrancese della prima metà del XIX secolo e l’in-fluenza esercitata su maestri come Cézanne,Van Gogh, Matisse e Kandinskij. Orari: tutti igiorni 10-18, venerdì 10-21. Biglietto: 16 sterli-ne. Celebre per la Spa e per il ristorante trestelle Michelin dello chef Alain Ducasse, TheDorchester Hotel offre la Stanhope Suite a parti-re da 760 sterline a notte (circa mille euro).

NATIONAL GALLERY

L’eredità di Delacroixin mostra a Londra

Premiato come miglior ristorante dellaCroazia e segnalato dalla guida dei GiovaniRistoratori d'Europa per la passione e il talen-to dello chef Teo Fernetich, il San Rocco diBrtonigla/Verteneglio è anche un piacevolehotel 4 stelle a conduzione familiare accocco-lato sulle colline dell'Istria, a soli 5 km dallacosta. Nato dal restauro di un'antica proprie-tà contadina, è un luogo dove rilassarsi nelcentro benessere o all'ombra di ulivi secolarie abbandonarsi ai piaceri di una tavola chesposa ricerca e tradizione, sapori di mare edell'entroterra. Info: www.san-rocco.hr.

CROAZIA

I piaceri del palatotra gli ulivi dell’Istria

VIAGGI E VACANZE

CUBAcome nonla vedrete

mai piùPer informazionie prenotazioni:Passatempo, tel. 035/403530;info@passatempo.it

IN CROCIERA IMMERSI NELLA STORIAE NELLA NATURA DEI CARAIBI

Partenza con volo diretto da Milano e Roma il primo marzo,rientro il 9 marzo 2016 – 9 giorni / 7 notti.