Appunti Di Viaggio Nel Mondo Della Magia

8/10/2019 Appunti Di Viaggio Nel Mondo Della Magia

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JOLANDA PIETROBELLI

APPUNTI DI VIAGGIO...NEL MONDO DELLA MAGIA

Ebook

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Jolanda PietrobelliAppunti di viaggio...

nel mondo della magia

Copri!"tCri#tinAPietrobelli Edi$ioni

Copertina %Elabora$ione !ra&i'a di (il)ia Co$$olino

Eboo* 2+1, %21-22 Gi!no /(ol#ti$io d0e#tate notte di (an Gio)anni %Non #i &a al'n di)ieto di riprod$ione te#ti e ill#tra$ioni3 ba#ta '"e #ia 'itata la &onte di pro)enien$a

4e#ta pbbli'a$ione )iene #'ari'ata !ratita5ente dal #ito6777.libreria'ri#tinapietrobelli.it

,
http://www.libreriacristinapietrobelli.it/http://www.libreriacristinapietrobelli.it/http://www.libreriacristinapietrobelli.it/


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Una dedica

...Lei era sempre di questo Pianeta, partecipe attiva di quanto mi inventavo per alimentare la miacreativit!

Mamma, questo mantra potente, per me un mantra pieno di amore e di voglia di infinito.

Lei sempre attenta ai frutti della mia intelligenza, la immagino accanto a me mentre scrivo < unadedica per un amore che continua al di l del velo dell'oltre.iao mamma, ti penso sempre, sono con te."ua figlia

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Introduzione

Roberta Orazzini

Il pre#ente la)oro non ; e non )ole e##ere n trattato di 5a!ia3 an'"e #e a5plia5ente parla di


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allontanando in&ine


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Apertura di Laura errini

Non #o


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Ami!a e "sorella di karma>

#laudio Bargellini


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Nota dell$A.

L0 A. 'on Cri#

Appnti di )ia!!io... nel 5ondo della 5a!iaQRo #'elto


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INIIA LA (TOSIA

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L$univer%o della &agia


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L$uomo ' l$animale

(i di'e '"e l0o5o #i di#tin!a dall0ani5ale3 per la #a po#i$ione eretta3 per il libero arbitrio3 ilpen#iero e il di#'erni5ento. Poi #appia5o ttti '"e o!!i l0ani5ale ; pi #en#ibile e #enti5entaledell0o5o. (i di'e '"e la po#i$ione retta abbia per5e##o all0o5o di a)ere le 5ani libere3 per'"

non de)egattonare, il #o 'er)ello #i ; #)ilppato in n or!ano pi 'o5ple##o del #o pre'edente'"e a)e)a ri'e)to in dota$ione da madre natura. Per'i@ dalla po#tra eretta e da doti pi #piritali


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Anti'o 'enno a Pr#"a ; '#todito nel Si!)eda /19++ a.C.3 )iene de#'ritto 'o5e na #pe'ie di!i!ante pri5ordiale '"e ri'opre la terra3 da 'i in #e!ito lei e5er!e. Il !i!ante )iene #a'ri&i'ato edalla #a 'arne n#a'ono la terra e il 'o#5o. Dalla #a te#ta il 'ielo3 da!li o''"i il #ole3 dallo #pirto lalna...e )ia di'endo.

Uo5o 'o#5i'o e 5atri'e dell0o5o terreno Ada5 ad5on. La #a te#ta 'orri#ponde alla triadesoprannaturale dell'al$ero della vita,#i parla di #a!!e$$a3 intelli!en$a3 ra!ione3 il ttto 'oronato daet"er /'orona.

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O%(o e la legge della magia

Ti )o!lio parlare di na delle pi pro&onde le!!i della )ita. or#e non 'i "ai 5ai pen#ato pri5a. Rai#entito dire ttta la #'ien$a dipende da


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Bibbia e magia

Nella #toria della 5a!ia la ibbia "a il #o po#to3 il popolo ebrai'o3 il popolo dell0ni'o Dio "a n'ollo'a5ento di &onda5entale i5portan$a.La ibbia ; n libro do)e la 5a!ia "a la #a atorit=3 non #i parla di 5a!ia 'o5e #rpatri'e delle&a'olt= di)ine3 'ondannate dalla C"ie#a3 non di5enti'"ia5o '"e Mo#; &a'e)a !enero#o #o della

5ede#i5a.Co#a #i intende per prodi!io e 'o#a ; il 5ira'olo6

G. Lan&ran'o Moltipli'a$ione dei pani e dei pe#'i

5ira'olo ; e&&etto della )olont= di)ina '"e p@ #er)ir#i di inter5ediari i #anti%Y prodi!io 5a!i'o ; ra!!into per i#pira$ione del 5ali!no /5a!ia neraY

)*iovanni *a%pare Lan+ran!o/Par5a3 2: !ennaio 19F2 So5a3 ,+ no)e5bre 1:8 ; #tato n pittore italiano.Di5o#trando da !io)ani##i5o n bon talento arti#ti'o3 )iene a&&idato dal 'onte Ora$io ('otti3 alla !ida di A!o#tino

Carra''i3 '"ia5ato a Par5a dal d'a San''io arne#e.Alla 5orte di A!o#tino3 il )entenne Gio)anni #i re'a a So5a alla #'ola di Annibale Carra''i. Il 5ae#tro !li a&&ida la

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de'ora$ione3 'on a&&re#'"i e tele riportate3 di n 'a5erino detto de!li Ere5iti. Il #o!!iorno ro5ano ; 5olto inten#o6oltre alla de'ora$ione della Cappella Rerrera in (an Gia'o5o de!li (pa!noli3 /1:+2 % 1:+3 e#e!ita in#ie5e 'on altri'arra''e#'"i #otto la dire$ione di Annibale3 ; i5pe!nato a''anto a Gido Seni nella Cappella di (ant?Andrea /1:+F.Dipin!e inoltre per la '"ie#a di (anta (il)ia3 in (an Gre!orio al Celio /1:+3 per aite del 1FF3 5entre#e'ondo lo #tdio#o a5eri'ano So!er rant il Ne'rono5i'on #arebbe n adatta5ento del Pi'atri3 n te#to arabo di5a!ia del ZII #e'olo. Per Do5eni'o Ca55arota3 in)e'e3 il Pi'atri non p@ e##ere la &onte del Ne'rono5i'on per'"non ; n te#to di 5a!ia3 5a di al'"i5ia e di erbori#teria. Lo)e'ra&t3 per@3 #i #arebbe i#pirato al #o atore3 l0al'"i5i#taira'"eno \Abd al%Lat]&3 per 'reare la &i!ra di Abdl Al"a$red.Il libro 'o5in'i@ ad #'ire dalla &in$ione letteraria per entrare nel 5ondo reale nel 1813


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!o)ernano i Morti3 #i!ni&i'ato deri)ato dalle parole !re'"e ne*ro# /'ada)ere3 no5o# /le!!e ed ei*on /i55a!ine3de#'ri$ione. La trad$ione pi 'o5ne ;3 in)e'e3 Libro dei No5i dei Morti3 per'" &anno deri)are il #e'ondo #e!5entodel titolo dal !re'o ono5a /no5e3 titolo di libro.Altre ipote#i #ono Le 'on#etdini dei Morti /da no5o# ^ le!!e3 #o3 'o#t5e oppre Gida alla terra dei Morti /dano5% ^ #pa$io3 di#tretto3 re!ione oppre an'ora Il Libro del Le!i#latore Morto /da no5i*o# ^ le!i#latore.(e'ondo A!#t Derlet"3 a5i'o ed editore di Lo)e'ra&t3 il no5e Ne'rono5i'on & ri'al'ato dallo #'rittore #l titolode!li A#trono5i'on Libri del poeta ro5ano di et= a!#tea Mar'o Manilio3 per 'i il #i!ni&i'ato #arebbe Libro '"e

ri!arda la Morte.

Nella ibbia Gi#eppe ; n indo)ino3 interpreta i #o!ni e le!!e il &tro nell0a'


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)i#tit@ il 5ale per ri'o5porre l0Uni'o3 na )olta #)elati i #e!reti. (alo5one a)e)a a5pie'ono#'en$e di 5a!ia3 5a non perde)a 5ai di )i#ta la L'e. Mnito del #o 'elebre #i!illo e dina la5pada3 i5parti)a ordini a!li #piriti del 5ale.

(alo5one la#'i@ ai #oi #''e##ori !li #tr5enti per'" pote##ero riper'orrere il #o 'a55ino earri)are alla L'e3 5a #olo li era #tato l0o5o '"e a)e)a a)to in 5ano la Verit=3 l0e##en$a del DioUni'o. E


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MAGIA

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Termine magia

Con il ter5ine 5a!ia ; indi'ata na te'ni'a '"e "a lo #'opo di in&len$are !li e)enti e do5inare 'onla )olont= i &eno5eni &i#i'i e l0e##ere 5ano3 a tale &ine p@ #er)ir#i di !e#ti3 atti e &or5le )erbali odi ritali appropriati.

L0eti5olo!ia del )o'abolo 5a!ia deri)a dal ter5ine 'on 'i )eni)ano indi'ati nell0anti'a Gre'ia i5a!i 3 anti'"i #a'erdoti oroa#triani della Per#ia.Con 5a!ia 5olto #pe##o #i tende a indi'are 'i@ '"e non ; #'ienti&i'a5ente #pie!abile.Una pri5a di#tin$ione '"e )iene &atta ;


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Giorno3 #'ritto # papiri3 5ri to5bali e #ar'o&a!i3 ; l0in#ie5e di in'ante#i5i da pronn'iare per lare#rre$ione dello #pirito e il #o in!re##o nelle Se!ioni dell0Al di l=. Per !li anti'"i e!i$i ttto ;ani5ato3 per loro lo #piritale non i5pone le!!i al &i#i'o3 lo #piritale #i e#pri5e tra5ite il 5ondo&i#i'o. La natra non ; inani5ata e non ; #otto5e##a a le!!i3; pitto#to l0e#pre##ione della )ita

pa##a attra)er#o )arie &a#i #piritali '"e3 in


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pro)in'ia ro5ana di (iria. Allie)o di Por&irio3 #i allontan@ dalla dottrina del #o 5ae#tro per &or5lare na propria interpreta$ione delplatoni#5o '"e a''enta)a la #epara$ione tra ani5a e 'orpo3 e la 5i##ione #oteriolo!i'a della &ilo#o&ia3 '"e "a l0obietti)o di !idarel0o5o all0nione 5i#ti'a 'on i prin'ipi i55ateriali3 attra)er#o la prati'a della ter!ia. 'on#iderato dai #oi 'onte5poranei pa!anio5o di !randi##i5a #apien$a e )irt. L0i5peratore Giliano lo de&in di)ino e per&e$ione di o!ni 5ana #a!!e$$a.

La dottrina di Gia5bli'o #i i5po#e pre#to nell0a5bito del pen#iero pa!ano tardoanti'o. I #oi allie)i &rono i 5ae#tri dei &ondatoridella A''ade5ia neoplatoni'a di Atene /Pltar'o di Atene e (iriano3 e le #e dottrine in&len$arono per


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La Magia secondo De Martino

Una po#i$ione intere##ante e di)er#a ri#petto a


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L0attale Cate'"i#5o della C"ie#a 'attoli'a tratta della di)ina$ione e della 5a!ia nella parte ter$a3#e$ione #e'onda. en'" #ia pre)i#ta la po##ibilit= dell0i#pira$ione della di)ina pro&e$ia3 in e##o #iri&itano ttte le &or5e di di)ina$ione. Nella #e$ione prati'"e di 5a!ia e #tre!oneria le prati'"edi do5inare i poteri o''lti al &ine di a)ere n potere #oprannatrale #!li altri #ono denn'iate'o5e !ra)e5ente 'ontrarie alle )irt della reli!ione.

Le %+umature della magia

!conscio

(b'on#'io6la 5ente opera a de li)elli6

'on#'io #b

La 5ente 'on#'ia ; de'i#ionale3 la 5ente #b ; #i5boli'a5ente in&eriore.Il #b ; '#tode dei ri'ordi3 "a na 5e5oria per&etta3 ; 5ediatore 'on la 5ente ni)er#ale.

Le ore magic(e del giorno e della notte

Le ore dette 5a!i'"e )ariano #e'ondo l0a''or'iar#i o l0alln!ar#i dei periodi di l'e e di bio.Potre5o a)ere ore 5a!i'"e di F+ 5inti oppre in&eriori ai :+. Drante !li e


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I corpi

Corpo a#trale-eteri'o. (ede dell0e5oti)it=3 #i in'ontrano le #ita$ioni operati)e all0interno delle


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ar#pi'i #'ia5ani #tre!oni indo)ini 'arto5anti 'ri#tallo!ra&i !eo5anti pitone##e ta5atr!"i

e...non &ini#'e


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ani5ali. Gli ar#pi'i predi'e)ano il de#tino #tdiando attenta5ente il &e!ato e l0inte#tino /#opratttto&e!ato de!li ani5ali #a'ri&i'ati /pre)alente5ente pe'ore6 #e )i tro)a)ano #e!ni parti'olari 'o5e'i'atri'i o ano5alie3 'on&ronta)ano il &e!ato 'on n 5odello bron$eo /&a5o#o ; il &e!ato diPia'en$a3 5odello in bron$o riportante le riparti$ioni e i no5i de!li d;i per 'apire a


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!li #piriti dei 5orti3 'on#iderandoli loro alleati.E#i#tono di)er#e teorie per #pie!are la di&ione dello #'ia5ane#i5o3 le prin'ipali #ono6

La teoria di&ioni#ta3 ipoti$$a '"e il &eno5eno3 nato pre##o n popolo3 #i #ia poidi&o adaltre etnie

La teoria della deri)a$ione da na &onte 'o5ne3 ipoti$$a '"e o!ni popola$ione abbiaattinto alla #te##a &onte.

La teoria #trttrali#ta3 ipoti$$a '"e il &eno5eno #ia #orto 'onte5poranea5ente in )arilo!"i e pre##o )arie popola$ioni per'" innato nella #trttra 5entale 5ana.

(e'ondo l0antropolo!ia &&i'iale3 !li ele5enti &onda5entali 'aratteri$$anti dello #'ia5ano3 'o5ni attti i lo!"i o)e la 'reden$a #'ia5ani'a #i #ia di&a e pre##o'" identi'i dall0A#tralia alleA5eri'"e3 all0A#ia3 #ono6

La '"ia5ata #'ia5ani'a. Lo #'ia5ano3 pri5a di di)entare #'ia5ano3 ri'e)e na '"ia5atada parte de!li #piriti3 a 'i non p@ ri&itar#i.

Il )ia!!io #'ia5ani'o. Un )ia!!io 5entale3 oniri'o nel 5ondo de!li #piriti3 '"e lo#'ia5ano 'o5pie a#pe##o tili$$ando all'ino!eni.

Le &a#i 'aratteri#ti'"e del )ia!!io #ono6

tran'e /#tato p#i'"i'o alterato '"e in al'ni 'a#i )iene ra!!into tra5ite l0#o di all'ino!enie '"e per5ane per ttta la drata del )ia!!io3

5eta5or&o#i3 lo #'ia5ano #i tra#&or5a /drante il )ia!!io3


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5a!ia e '"e3 #e'ondo !li atori 'ri#tiani3 a)e)a a&&ari 'on il dia)olo3 per'i@ )enne 'on#iderata5al)a!ia e le #e prati'"e de&inite #tre!one#'"e.La #tre!oneria p@ e##ere 'on#iderata na parti'olare bran'a della 5a!ia3 5a a##5e &or5e e#i!ni&i'ati di)er#i #e'ondo il 'onte#to /#torie3 5iti3 &a)ole o le!!ende in 'i e##a ; pre#ente.Per 5olto te5po #i ; 'ona la #tre!oneria 'on la 5a!ia nera.Il pri5iti)o e ne!ati)o #i!ni&i'ato di #tre!oneria ; #tato de&inito intorno all0Alto Medioe)o dalla

C"ie#a3 '"e 'on#idera)a 'oloro '"e la prati'a)ano e##eri 5al)a!i in 'ontatto 'on (atana. 4e#to#i!ni&i'ato3 lar!a5ente di&o an'"e nei #e'oli #''e##i)i3 ; #tato 'onte#tato dai 5o)i5entineopa!ani nel ZZ e ZZI #e'olo.La #tre!oneria le!ata ai 5oderni 'lti neopa!ani )iene in&atti interpretata 'o5e 'elebra$ione dellanatra attra)er#o na no)a e#alta$ione del 'lto della Dea Madre /Terra e-o Lna e le )arie

per#oni&i'a$ioni del di)ino &e55inile e del Dio Padre e i!lio /il dio (ole e-o le )arieper#oni&i'a$ioni del di)ino 5a#'"ile3 #opratttto attra)er#o al'ni ritali '"e i5pli'ano l0tili$$odella propria 5a!ia per #'opi per#onali3 altri#ti'i o i''a ed altri 'lti neopa!ani3 5olto di&i nei pae#i eropei ed an!lo#a##oni e 5eno in Italia.Va #ottolineato '"e ne##no dei de !rppi ; in rela$ione 'on il #atani#5o3 'on le 5e##e nere o 'on i#a'ri&i'i 'renti.(l &inire del Medioe)o il 5ondo dell0arte 'o5in'i@ ad intere##ar#i alla #tre!oneria in 5odo're#'ente3 probabil5ente in 'on'o5itan$a 'on la di&ione di &obie anti#tre!oni'"e !enerate dalla

batta!lia 'ontro le ere#ie 'ondotta dall0In


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Un 'a#o a # #tante ;


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II3 118 ##.. Tra !li altri indo)ini3 Mi'"ele ('otto 'elebre &ilo#o&o e al'"i5i#ta #'o$$e#e )i##to alla'orte di ederi'o II di ()e)ia 'i #i attribi)ano )arie pro&e$ie3 Gido onatti3 a#trolo!o &orli)e#e'"e & al #er)i$io di Gido da Monte&eltro3 Mae#tro en)ento detto A#dente3 'al$olaio di Par5a&a5o#o per le #e predi$ioni. Vir!ilio indi'a an'"e )arie donne '"e la#'iarono a!o3 #pola e o perdi)entare &att''"iere.Per


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lo'ali$$a$ione per l0edi&i'a$ione di to5be3 #ia per l0rbani#ti'a3 l0ar'"itettra3 l0arreda5ento de!liinterni.

$itonesse

in dall?anti'"it= !li o5ini #enti)ano la ne'e##it= di 'ono#'ere il proprio &tro3 il proprio de#tino3e a)e)ano bi#o!no di n #o#te!no di natra #periore a 'i appo!!iar#i e a 'i &are ri&eri5ento nei5o5enti pi di&&i'ili. Da


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La #toria dell0a&&a#'inante 5ondo 5a!i'o #i perde nella notte dei te5pi3 la 5a!ia pre#enta n!enero#o )enta!lio di #&5atre '"e il magiode)e 'ono#'ere3 nono#tante la #'elta del #o #ettoreoperati)o.La 5a!ia #i di)ide in 6

Teori'a Prati'a

La 5a!ia teori'a tratta &or5e di pen#iero3 di 'o5para$ione3 #pe'la$ione3 inti$ione '"e i 5a!i"anno operato a li)ello 'ono#'iti)o per &i##are pnti di ri&eri5ento e di 'o5pren#ione per la&eno5enolo!ia 5a!i'a.A&&a#'inanti 5enti3 tra le pi in


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#a )olont=. La 5a!ia bian'a #i in#eri)a n te5po nell0otti'a tipi'a dei pen#atori rina#'i5entali3 i


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Magia Rossa

La 5a!ia ro##a ; le!ata all0a5ore3 al #e##o. La Tradi$ione "a a##o'iato il 'olore a Venere3 la deadel0a5ore. De a#petti i5portanti '"e 'ontribi#'ono alla reali$a$ione di


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tra#&or5are il loro #tat# in #en#o di)ino 'on l0aito dell0nione 5i#ti'a.Celebre ter!o dell0anti'"it= & an'"e il &ilo#o&o neoplatoni'o Pro'lo.La ter!ia #'o5par)e alla eli5ina$ione delle #'ole &ilo#o&i'"e e teolo!i'"e non 'ri#tiane a))entanel 92 d.C. 'on la pbbli'a$ione del Code I#tinian#3 e5e##o dall0i5peratore 'ri#tianoGi#tiniano3 il


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L$importanza dei !olori in magia

I5portanti nella 5a!ia #ono i 'olori per'" #)ilppano le ener!ie.O!ni 'olore "a na #a parti'olare propriet= 'apa'e di in&len$are3 in po#iti)o o in ne!ati)o3 lanatra 5ana. C"e i 'olori &o##ero in !rado di riatti)are i 'entri )itali era 'o#a #apta da 5illenni e

'i@ tro)a la #a appli'a$ione #o5ati'a per#ino nelle 5edi'ine indiana3 'ine#e3 tibetana ed e!i$iana.O!!i la 'ro5oterapia3 tro)a la #a appli'a$ione in 'a5po bio%p#h'"i'o3 #appia5o '"e la )ita ;ener!ia e )ibra$ioni3 i 'olori 'o#titi#'ono na #'ala #en#ibile ed ele)ata di


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le per#one inna5orate

A$$rro6 pa$ien$a3 tran


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Le mani 2 La magia

Le 5ani #ono no #tr5ento 5a!i'o potenti##i5o3 la tra#5i##ione ener!eti'a a))iene attra)er#o die##ae. La 5ano ; #tr5ento di !ari!ione3 al 'entro di e##a e#i#te n pnto /il ter$o del 5eridianodel peri'ardio dal


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L'imposizione delle mani Pittre rin)ente nei Pirenei indi'ano '"e 19.+++ anni &a3 l0o5o'ono#'e)a l0arte dell0i5po#i$ione delle 5ani. Un dipinto babilone#e re'a #'ritto%


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La magia !ome %trumento naturale

E0 5a!ia l0i5pie!o delle &or$e natrali della natra per la reali$$a$ione di 'a5bia5enti.La 5a!ia p@ e##ere in!anne)ol5ente #e5pli'e e an'"e &a'ile3 per@ ne'e##ita di n tipo di5entalit=.W 'reden$a di 5olti '"e la 5a!ia do)rebbe e##ere adoperata per #'opi po#iti)i 5ai )olti al 5ale3 la

5a!ia ne!ati)a 'on#i#te nel 5anipolare ener!ia per pro)o'are 5alattie3 dolore 5orte3 per'ontrollare i no#tri #i5ili3 per di#tr!!ere. La 5a!ia ne!ati)a pi &a5iliar5ente 'ono#'ita 'o5emagia nera,"a i #oi peri'oli nei


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ZVI #e'olo #i '"ia5a)ano magia naturalele di#'ipline '"e poi #arebbero di)entatescientifiche.Pri5a dell0a))ento del 5etodo #'ienti&i'o


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(ortile!io. 4e#to 'on#i#te nell0e#trarre a #orte 'on ra5etti3 pietre3 o##a3 &a!ioli3 o altrio!!etti. I 5oderni !io'"i di 'arte "anno pre#o 5o##a da


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& quattro elementi naturali#ono 'on#iderati )i#ibili ed in)i#ibili3 &i#i'i e #piritali e tale 'on'e$ione; #tata al 'entro di #tdi '"e "anno intere##ato 5olto il Sina#'i5ento 5a '"e a&&onda le #e radi'iin )e''"ie tradi$ioni della #toria. (e'ondo la Ve''"ia Seli!ione 3 'on la parola terra, non 'i #iri&eri#'e #olo al pianeta # 'i )i)ia5o3 5a an'"e al &eno5eno della #olidit=3 del &onda5ento e della#tabilit=3 'on'ettoripre#o dall0Al'"i5ia.E#i#terebbe an'"e n


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Il &o'o ele5entare )iene a )olte identi&i'ato 'on il Cielo3 '"e 'ontiene in !rande


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&agia del nome

/ ran'e#'o A5ato "utti hanno un nome. ;uasi tutte le tradizioni hanno una cerimonia particolarecon la quale attri$uiscono un nome ad un essere umano. )lcune vengono effettuate in tenera et,altre alla nascita, altre ancora dopo diversi anni ma hanno tutte un cosa in comune% sanciscono lanascita dell/individuo e la sua entrata nella comunit.

-li animali non hanno un nome +a meno che non glielo dia un essere umano, allo stesso modo nonhanno un nome gli esseri appartenenti al regno minerale e vegetale.5olo gli esseri umani sono tutti dotati di nome. 1na cosa che, peraltro, non esiste almenoteoricamente, in natura.

&l nome tuttavia una cosa importantissima. 5enza di esso non saremmo in grado di spiegare di chio cosa stiamo parlando. on saremmo in grado di chiamare qualcuno. on saremmo in grado dicercare o trovare un altro essere umano.

&l nome qualcosa che serve a 6dare sostanza3 all/idea di un altro essere umano. on per nulla sichiama 6sostantivo3. Ma il nome ha un/altra funzione, forse anche pi4 importante% quella diindividuare un essere umano.

Ma individuare significa 6rendere individuo3. Ma a ciascuno di noi non serve un nome per

identificare se stesso. (ifficilmente ci rivolgiamo a noi stessi in terza persona, no;uindi il nome serve agli altri, a coloro che sono a noi esterni, per distinguerci da altre persone.

&ndividuare, appunto. Ma con una connotazione che quella della separazione.;uando parlo di Mario, significa che lo sto 6estraendo3 dalla folla degli 6altri3 +da cui il termine

stesso ci separa automaticamente. &n altri termini lo sto 6separando3 dal resto dell/umanit perpotermi rivolgere a lui o parlare di lui.&l nome agisce come una mannaia, una sorta di scure che taglia la nostra individualit, quellastessa individualit che tutti ritengono conseguita secondo un concetto alquanto discuti$ile,legandola a questo mondo, a quello della materia, in cui la separazione la norma ma che,nonostante tutto volenti o nolenti, per tutto il periodo in cui permaniamo in un corpo fisico, a tutti

gli effetti il luogo in cui viviamo.L/imposizione del nome genera quindi una fusione tra il nostro essere e la nostra persona fisico+personalit inclusa.

cco perch la cerimonia del $attesimo non di certo un/invenzione del cristianesimo ma si perdenella notte dei tempi. La hiesa se ne appropriata come sua, allo stesso modo in cui si appropriata delle feste pagane, preesistenti da secoli se non da millenni e altro ancora.

&l $attesimo in realt uno dei riti pi4 antichi, forse precedente l/umanit stessa. 1n rito che,quando officiato, produce conseguenze enormi sulla vita di ciascuno di noi.

Nell0anti'o E!itto3 la 5a!ia #i prende)a 'ra de!li o!!etti appartenenti alle 'reatre 5ane.3 in


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noi. 5e avessi chiamato mio figlio 6lisa$etto3 , ad esempio, pro$a$ilmente non sareisopravvissuto per vedergli compiere i suoi diciotto anni. / la stessa argomentazione, infine, delpiccolo 6rituale3 italiano, noto specialmente nel sud, di dare al nuovo nato il nome del nonno odella nonna. 1n rituale che si sta perdendo, soprattutto a causa del fatto che i nomi dei nonnirimangono molto legati alla prima met del secolo scorso, e non si adattano molto ai tempimoderni. ;uesto rituale non altro che un 6onorare i defunti3 o il padre e la madre. &n am$ito

magico il nome ha un potere ancora pi4 grande. d un potere che non va preso alla leggera.

Il nome da strega

) costo di essere estremamente ripetitivo, ci tengo a precisare che non avete veramente $isogno diun nome da strega. 5iete tutte9i individui meravigliosi ed unici al mondo e questa cosa non vicam$ier solo perch7 lo avete scelto. &n genere un passo che si fa quando il nome magico giungea voi. "alvolta in sogno, talvolta con la meditazione, secondo alcune tradizioni viene donato dalle

persone della coven cui si fa parte dopo l'iniziazione. &l nome da strega non il nome con cui ci sipresenta innanzi agli (ei. he $isogno avete di un nome per rivolgervi agli dei quando li sentitedentro come sangue ' come rivolgersi al proprio io come se foste parti differenti. -li dei sono

dentro e intorno a voi, non sopra o sotto. &l nome da strega parte del rito iniziatico di >rinascita>o... meglio... di >metamorfosi>. onsiderate le farfalle, che quando sono larve, ad un dato momentodella loro esistenza, passano allo stadio di >pupa>, creando una crisalide, dalla quale usciranno daadulte, completamente diverse. ;uello che succede pressoch7 la stessa cosa. ;uando giunge ilmomento, la strega +o un Jiccan, o comunque chi segue una via spirituale che accetta il cam$io delnome a$$andona ritualmente la sua identit al passato, per a$$racciare la sua nuova vita. Molto

spesso questo cam$iamento graduale, ma quando giunge il momento, si sente il $isognosim$olico di prendere un nuovo nome che caratterizzi la >nuova identit>. ' quindi una cosa cheper certi versi viene naturale, non una ricerca che dovete perseguire ad ogni modo per sentirvicomplete9i. on navigando su internet che vi apparir magicamente, o almeno, pu0 anche essere,ma non dovete essere voi a sceglierlo. &l nome magico ti capita addosso, ti si cuce come tuo. ' unacosa che valica i mondi e i tempi e non detto che rimanga sempre lo stesso. ;uesto perch7 noicam$iamo assieme al mondo, e a volte preferiamo a$$andonare alcune cose al passato, in modoche il loro rimanere ancorate a noi non ci trascini in un modo di vivere che non ci appartiene pi4.

&n un certo senso, il nome da strega prende anche l'aspetto di un tatuaggio. Molte persone infattisentono il $isogno di tatuarsi un determinato disegno che sim$olizza un preciso momento dellapropria vita, o un cam$iamentoK una morte, una nascita, una scelta importante, una conquista oanche una separazione o una consacrazione, per l/appunto. Per certi versi il nome da strega

sim$olizzer il cam$iamento, la rinascita.La scelta quindi importante e non va fatta alla leggera. )nche se ci accompagner per un periodopi4 o meno lungo, rimarr sempre parte di noi. 5e il nome magico ci viene dato da terzi durante

una iniziazione o un altro tipo di circostanza il discorso non vale, ovviamente. 5e invece loscegliamo per li$ero ar$itrio, le cose cam$iano."rovo infatti che sia estremamente superficiale scegliere il proprio nome per come suona, ocomunque sceglierlo perch7 ne avete $isogno. Prendete le cose con il giusto peso. 5e lui non vi haancora trovato, non significa che siete incomplete9i. 5ignifica che dovete ancora fare alcuni passi

prima di incontrarlo. ;uando lo troverete, vi assicuro che lo saprete. 5ar come se non aveste maiavuto un altro nome, perch7 lui si doner a voi.1na strega una volta mi raccont0 come si im$att7 nel suo. )ccadde in sogno. 5i trovava nel desertoed era molto assetata. 1na donna anziana venne verso di lei e le diede da $ere. &n quel momentonu$i dense di pioggia ricoprirono il cielo e il deserto fior? di piante, come un'oasi immensa. )vevaincontrato la sua divinit e il suo nome magico. ;uando si svegli0 lo aveva in mente.

on tutti ricevono il nome in questo modo. onosco un'altra strega a cui stato donato dalle

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sorelle della sua coven dopo il primo rito di Deltane passato assieme. )ltre lo hanno sempre avutoaddosso. )ltre ancora sentono il proprio nome magico come quello dato loro dai propri genitori almomento della nascita. =gni cosa possi$ile e non $isogna mai sorprendersi.

' uso che il nome magico sia segreto e protetto. &n molte culture si crede che in mani potenti +e disicuro appartenenti a personaggi di du$$ia moralit possa essere usato per influenzare la vitadelle persone o colpire a fondo, essendo infine una chiave che possi$ile utilizzare per aprire le

porte pi4 profonde di noi. 5econdo alcune di queste culture erano i demoni e gli spiriti maligni apoter >colpire> le persone di cui conoscevano il nome, e per questo motivo ai $am$ini veniva datoun nome >segreto> che non era noto a nessun altro che alla madre o al padre, e che non veniva mai

pronunciato ad alta voce, affinch7 il potere pi4 grande rimanesse in mani sicure. La persona inquestione era nota come 6ustode del ome3 e in teoria avre$$e dovuto difenderlo con la vita, pernon mettere a repentaglio la sicurezza di chi lo portava. Druce Lee si chiamava cos? perch7 suo

padre credeva di essere afflitto da un demone che lo perseguitava e aveva deciso di dare a suofiglio un nome americano affinch7 questa entit non riuscisse a riconoscerlo. / quindi unatradizione che riconosce un 6vero nome3, aggiunto a quello usato comunemente e assegnato dai

genitori o da chi ne fa le veci. 1n nome la cui conoscenza permettere$$e l/influenza del destino diquella persona, o comunque permettere$$e di avere la facolt di esercitare del potere sul suo

proprietario. 5econdo queste tradizioni sare$$e possi$ile ma ricordiamo sempre che, nonostanteil mondo sia colmo di persone che dicono di poter fare, poche sono quelle che sono infine capaci direalizzare anche solo il dieci per cento di quello che millantano. i0 non toglie che non sia una$uona idea spargere il proprio nome da strega ai quattro venti.

' altres? uso di molti utilizzare nomi sciamanici o di maghi o streghe antichi e famosi, invece diconiare nuove denominazioni. )ppoggiarsi cos? su chi vissuto e ha avuto gran potere e fama e si costruito con le sue mani e con le sue gesta in tempi remoti. )lcuni usano nomi di divinit, o diantichi sacerdoti o sacerdotesse, di personaggi leggendari. &n un certo senso ogni cosa permessa.5cegliete un nome che vi caratterizzi, che valorizzi ci0 che siete, che sentite vostro. (irei che seusate il nome di un personaggio storico o mitologico o di una divinit, cercate di conoscernequanto meno la storia. & nomi che sono giunti fino a noi, percorrono l/eternit seguendo una lungavia e ignorare il modo in cui hanno determinato la loro grandezza e ci0 che sta loro dietro non solonon li valorizza, ma vi rende anche dei pessimi custodi.he sia $en chiaro... non un nome magico che vi render una strega. ome disse quel saggio di

)l$us (um$ledore% 6non sono le nostre capacit che dimostrano chi siamo davvero, sono le nostrescelte3. Per0 una tradizione comune cam$iare nome in seguito ad una iniziazione o dopo avera$$racciato una via spirituale o addirittura una nuova religione. am$iare nome significa essereconosciuti come persone diverse, e questo, per avere un nesso e un senso deve capitare quando

siamo in effetti persone diverse e non il contrario.

Il metodo nmerologico

1n altro modo per trovare il nome magico quello detto numerologico. ' un metodo usato ancheper scoprire quale il nostro numero di Dase.&n $ase ad una ta$ella alfanumerica possi$ile calcolare quale sia il nostro numero $ase per ilnome magico.

C N O Q R S B) D ( # - G &T U L M = P ; :5 " 1 8 H V W X A

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on l'ausilio di questa ta$ella potrete quindi sostituire ogni lettera del vostro nome e cognome inuna cifra. 5ommando insieme i numeri ottenuti, sia per il nome che per il cognome si otterrannoquindi due numeri. 5ommando ulteriormente le cifre che li compongono si otterr in ultimo unnumero singolo. ' un metodo semplice.alcoliamo ad esempio il numero $ase del mio esimio collega #rancesco 5cara$elli +che nonlegger mai queste righe perch7 pro$a$ile trovare pi4 spiritualit in un pistone che dentro di lui.

# : ) 5 = 5 ) : ) D L L &Q B N N Q N B C N N B&n $ase alla ta$ella di cui sopra, i numeri e le lettere sono associate come avete visto. ) questopunto $asta sommare tutti i numeri l'uno all'altro. QYBYYYNYYYNYQ Z NBYNYYBYYCYYNYNYB Z NONYB Z C NYO Z RYC Z NNYR Z [Y[ Z

&l numero $ase del nome del mio esimio collega .=ttenuto questo a #rancesco $astere$$e verificare questa lista per vedere a quale pianeta del

sistema solare il numero astrologicamente associato%

5oleC LunaN MarteO Mercurio -ioveQ 5aturnoR 8enereS uranoB ettuno

&n $ase al pianeta associato, a questo punto potete trovare la vostra ispirazione. Meditate,visualizzate... consultate astrologi o li$ri... )d ogni pianeta associata una divinit romana. ognidivinit romana pu0 essere scovata, come comparazione, in ogni pantheon diverso... intrecciandolein leggende con persone che portavano nomi esotici e che hanno intessuto vicende oltre ogniimmaginazione.

Ma per trovare il nome magico ci sono anche altri metodi, che magari non vi legano in modo cos?forte. Potreste ispirarvi all/elemento che domina la vostra vita, ad un viaggio sciamanico che avetefatto e che vi ha condotti ad incontrare un animale o una pianta particolari. ;uesto, come mi stato consigliato da una cara amica, non deve essere un tentativo di invitarvi a cercarlo per

trovarlo, perch7 se cos? fosse la scelta ricadre$$e infine su un nome che non vi apparterre$$everamente, inde$olendo cos? il vostro intento e ripeto non avete D&5=-= di un nome magicoper essere una strega e non sar scegliendolo che lo diventerete. ;uesto potre$$e servire invece achi sente che giunto il momento del cam$iamento, e lo sente dal profondo di s7K chi segue e riescead interpretare i segni che gli vengono mandati se ne rende conto, altri li reputano solamente eventicasuali."alvolta, quindi, il nome magico giunge come una 6conferma3 di ci0 che siamo. quello una

sorta di completamento. / il caso del nome legato ad un elemento dominante, o ad una creatura,un animale o una pianta che ci descrive o che ha sempre fatto parte di noi +il quale, nel casodell/animale si discosta completamente dall/)nimale -uida, la cui ricerca una pratica

sciamanica. / un po/ la medesima storia dei soprannomi che vengono assegnati alle persone

per i motivi pi4 disparati, ma in genere perch7 descrivono delle qualit delle persone che li portano

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+il pi4 delle volte deridendole o contraddicendole% ad esempio, un mio vecchio collega conevidenti pro$lemi di deam$ulazione veniva chiamato 6scheggia3. &n questo caso, il nome magiconon prende questo aspetto, in quanto anche se assegnato, sar evocativo o comunque significativo.1na strega che conoscevo, durante l/iniziazione venne chiamata 6lettra3 per la sua peculiaretendenza ad essere sempre in movimento.

)ltre volte invece il nome magico fa specchio stesso di 6metamorfosi3, portandola con s7,

provocandola nel suo essere assegnato e non essendone la conseguenza. =ssia una persona cheprende un nome che determina forza e saggezza, in un modo o in un altro ne su$ir le influenze,soprattutto nei rapporti con le altre streghe. (i conseguenza, il nome magico ci rimarr cucitoaddosso dandoci un dono ma richiedendolo al contempo. Perci0 scegliere un nome magico che cidoni una caratteristica di cui sentiamo la mancanza, richieder un impegno da parte nostra nelmantenere viva questa caratteristica acquisita affinch7 sia possi$ile mantenere il nome magico. /una sorta di sim$iosi, se vogliamo. 5e non dovessimo rispettare questo mutuo sostenerci,

semplicemente verr il momento in cui il nome magico non ci apparterr pi4, e non saremo noi anon volerlo pi4 $ens? sar il potere intrinseco che il nome evoca che si 6distaccher3 dal nostroessere. ) quel punto sentiremo il $isogno di cam$iarlo. 1n $isogno che, come spiegavo poc/anzi,

pu0 avvenire anche perch7 la metamorfosi che il nome ci ha donato divenuta altres? completa e

non a$$iamo pi4 $isogno di lui, pertanto ce ne separiamo. Ga compiuto quindi la sua ordalia./, quindi, se vogliamo, una sorta di impegno a rimanere 6degni3 di portare il nome magico checi siamo scelti un impegno che cresce parallelamente al potere evocativo del nome stesso. unimpegno che, per un motivo in pi4, non va preso alla leggera, perch7 il nome va portato conorgoglio +soprattutto quando se lo si scelti e non con semplicit. 8a rispettato con le nostreazioni, le nostre parole, le nostre stesse intenzioni. 5oprattutto quando valica i tempi e quando le

persone che lo hanno portato prima di noi lo hanno onorato. 5e invece questo nome stato,secondo la nostra visione, 6infangato> da chi lo ha portato prima di noi, potremmo decidere diportarlo comunque, con coraggio, e di 6ripulirlo> con le nostre azioni, cos? dissimili dalle loro+sempre secondo il punto di vista e il contesto storico in cui viviamo. &l nome ha un potere neutralee non pu0 decidere in realt delle gesta di chi lo porta ma ne su$isce le conseguenze. (onaenergie e caratteristiche con il suo significato, ma non pu0 determinare il modo in cui questevengono usate da chi ne in possesso +ammesso che riesca a dargliele \ dato che ci pu0 ancheessere un rifiuto involontario di queste caratteristiche, ad esempio nel caso in cui non siamo staticoinvolti nella scelta.i sono streghe delle quali, paradossalmente, nonostante io le frequenti da anni, non conosco ilnome anagrafico. non me lo domando nemmenoK non trovo la necessit di conoscerle sotto unaspetto diverso, in quanto incarnano perfettamente ci0 che sono, portano il loro nome con $ellezzae grandezza e non riuscirei mai a vederle sotto un aspetto diverso da quello che mi comunicanoogni volta che lo pronuncio per rivolgermi a loro.

su questi aspetti, appunto, ci sono ancora pareri diversi. 5econdo alcune correnti il nome magico

andre$$e pronunciato 5=L= dentro al cerchio, innanzi ai fratelli e le sorelle streghe, o comunquecon davanti a coloro con i quali condividiamo un percorso e una spiritualit. )ltri invece siidentificano cos? profondamente con questo nome da arrivare a cam$iarlo anche in terminilegislativi. &l che una scelta molto forte e che andre$$e $en ponderata, in quanto non sempre pu0rivelarsi una cosa saggia. on viviamo ancora in un mondo che accetta la spiritualit con il giustoapproccio. & pi4 lo considerano segno di 6$izzarria3, e, dovendo comunque vivere in una societ,che ci piaccia o meno, siamo costretti a fare spesso i conti con i pareri delle persone che, vivendocome noi, influenzano volontariamente o meno la nostra vita e il nostro appartenere a questa stessa

societ.&l nome, quindi, influenza la nostra vitaK per questo motivo la scelta va ponderata e tende adessere, in genere, la pi4 definitiva possi$ile.

5celto che sia il vostro nome magico, giunge il momento di consacrarlo agli (ei. :icordatevi +e

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riflettete che nel momento in cui lo consacrerete agli (ei sar come tatuarselo addosso. Potretecam$iarlo, certo, ma quando sentirete che non sar pi4 vostro. on sar una firma, una maglietta,un modo di dire, un taglio di capelli, che a seconda del giorno potrete modificare. &l vostro nome da

strega vi accompagner nelle vostre cele$razioni con persone diverse +se le farete, verr inciso suivostri strumenti per infonder loro il vostro personale potere, sar lo specchio di ci0 che siete e viaccompagner per lungo tempo. ' questa l'importanza di comprendere e accettare una scelta e di

non prenderla alla leggera. &l vostro nome magico sar parte di voi. on sceglietelo con leggerezzao solo perch7 suona $ene. Ponderate la vostra scelta con costanza e senza fretta.;uando lo avrete trovato dovrete anche decidere come scriverlo sui vostri strumenti, sullaconsacrazione nel vostro Li$ro delle =m$re. omunicatelo a persone di cui vi fidate ciecamente eche sono a conoscenza, o condividono, il vostro camminoK streghe con cui condividete il cerchio econ le quali legate incantesimi o rituali. La scelta sta a voi, ma ricordatevi che mettere il propriomarchio sopra i vostri incantesimi li render pi4 potenti. &n ogni caso... a seconda della lingua incui verr pronunciato, potrete decidere di scriverlo con caratteri latini o altro. )lcuni infatti optano

per l/alfa$eto delle streghe, o quello isiaco.)l contrario di quanto invece ci insegna l/esoterismo, c/ una tradizione egizia che -ianni :odari+autore di li$ri per ragazzi, ha citato come 6ispirazione3 per il suo li$ro 6/era due volte il

Darone Lam$erto3. 5econdo questo detto, consfidato nella novella da un santone all/ottuagenarioDarone e al suo maggiordomo durante un viaggio in gitto% 6L/uomo il cui nome detto resta invita3. el racconto il Darone prende questo consiglio a piene mani, imponendo a sei neoassunti,

pagati profumatamente, di rimanere chiusi in soffitta a ripetere in continuazione il suo nome perguarirlo dalle sue ventiquattro malattie e in ultimo, di salvarlo dalla morte stessa. 1nostratagemma che pare funzionare, quindi.O))io '"e il detto non #i ri&eri)a al ter5ine reale re#ta in )itaX3 5a alla po##ibilit= di per5ettere ai

po#teri di &ar parlare di teX3 rendendo 'o# n no5e i55ortaleX !ra$ie alle !e#ta '"e lo'aratteri$$ano3 'o5e


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&agia medievale

Nel 12:, To55a#o d?A


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Rina%!imento3 &agia e A%trologia

di *ermana Ern%t

Il #apere 5a!i'o e a#trolo!i'o. Mar#ilio i'ino. Gio)anni Pi'o della Mirandola. Pietro Po5pona$$i. A!rippa di Nette#"ei5. Gerola5o Cardano. Gia5batti#ta Della Porta. /G. Ern#t

Il #apere 5a!i'o e a#trolo!i'o All0ini$io del 19F: la


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atori


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propor$ioni per'" po##a &a)orire l0in!e!no3 an$i'" danne!!iarlo e renderlo &rio#o e !i= n&a5o#o pa##o dei Proble5ata p#edoari#toteli'i a)e)a rile)ato la 'onne##ione della 5elan'onia 'onla !enialit= e il &rore pro&eti'o3 5a an'"e 'on la &ollia e i'ino #i prodi!a per #!!erire !lia''or!i5enti atti a 'on#e!ire


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po##ibile dello #pirito #te##o della )ita del 5ondo. La )ita del 5ondo in )erit=3 '"e ; in#ita in ttte le'o#e3 #i propa!a in 5odo e)idente nelle erbe e ne!li alberi3 '"e #ono


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no)a 5a!ia e la tradi$ione 5a!i'a 5edie)ale la &onte 'i i'ino ri'orre a


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al bando dalle le!!i 'i)ili e 'anoni'"e3 e ri#lti in o!ni 'a#o tanto intile


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pro5e##e dell0a#trolo!ia #i 'olle!a #tretta5ente a pro&onde i#tan$e 5orali e reli!io#e. Co5e ; #tato#ottolineato3 la #a opera in di)er#i pnti #i 'on&i!ra pi 'o5e na re


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Valerio Ma##i5o3 ()etonio3 e da atori 5edie)ali3


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an'"e #opra))enire la 5orte. Ttto 'i@ pro)a 'o5e la natra del 'orpo #ia del ttto #otto5e##a ai5oti dell0ani5aH #e !i= la tradi$ione 5edi'a pro'la5a)a '"e la &id'ia nel 5edi'o da parte del

pa$iente 'o#titi)a n &attore &onda5entale per la !ari!ione3 la ri!oro#a appli'a$ione di #i5iliprin'ip p@ portare per@ a 'on#e!en$e #'on'ertanti3 'o5e3 per e#e5pio3 '"e le e#ta#i o le #ti!5atedei #anti #iano prodotte dall0inten#it= dell0i55a!ina$ione. Un pa##o #''e##i)o ; poi 'o#titito dalla

po##ibilit= '"e pa##ioni di parti'olare &or$a po##ano indrre e&&etti tran#iti)i3 'io; i5pri5ere

altera$ioni an'"e # altriH l0e#e5pio 'la##i'o ;


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'rio#o in#i#tere # n re'ente epi#odio3 #lla 'i #pie!a$ione ritorna a pi ripre#e nel 'or#o delte#toH l0appari$ione dell0i55a!ine di #an Cele#tino3 patrono de L0A


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#tdio#o tede#'o d0ini$io #e'olo dei te#ti 'abali#ti'i. Tali 5ateriali di )aria pro)enien$a #onoor!ani$$ati entro n


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in'on#eti3 per i


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narrare l0epi#odio di n 'ontadino '"e3 'adto in preda a o##e##ioni di


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Di


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in 5odo 'on#i#tente la tradi$ione dei 'o#iddetti 0#e!reti0. Pr rialla''iando#i ad ante'edenti5edie)ali3 la &ortna 5oderna di


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di per#ona a Vene$ia3 "a parole 5olto a#pre nei 'on&ronti di >illia5 Gilbert3 il barbaro in!le#ea''#ato di pla!io e di a)ere attinto a piene 5ani dai #oi la)ori3 #en$a 'itare la &onte e a!!in!endodi #o #ola5ente errori e )anit=. W inoltre noto3 'o5e3 alle pri5e noti$ie ri!ardanti il 'anno''"ialedi Galileo3 Della Porta ri)endi'a##e a # la priorit= teori'a e prati'a dell0in)en$ione. W an'"e )ero

per@ '"e ben pre#to la#'i@ 'adere la pole5i'a3 non #oltanto per'" #oddi#&atto dell0atore)oleri'ono#'i5ento dei #oi 5eriti da parte di Jo"anne# epler3 5a #opratttto per'" 'on#ape)ole

dell0#o di)er#o '"e lo #'ien$iato a)e)a &atto dello #tr5ento e de!li #traordinari ri#ltati deri)atidall0a)er ri)olto il 'anno''"iale )er#o il 'ielo6 )alde jBk !ratlor ta5 rde et eile 5e5 in)ent5ad ta5 in!ente# tilitate# ealtat5. Con


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Tele%tik4 *li Ora!oli !aldai!i ' Ermete Tri%megi%to

Gli Ora'oli 'aldai'i #ono na ra''olta di ri)ela$ioni #apien$iali appartenenti alla tradi$ione5i#teri'a !re'o%ro5ana3 di note)ole #!!e#tione liri'a3 reali$$ata probabil5ente alla &ine del II#e'olo d.C. da n tal Giliano il Ter!o3 &ilo#o&o 5edioplatoni'o. La prati'a reli!io#a ter!i'a ;'erta5ente pre'edente all0opera di Giliano il Ter!o3 5a !li Ora'oli 'aldai'i #ono la pri5a opera#'ritta !inta a noi '"e tratta di


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_ Il noz# del paterno nato da # #te##o int a$ioni3 e in ttte le 'o#e in#e5in@ il )in'olo d0a5ore!ra)ido di &o'o3 per'" in&inita5ente a5ando per5ane##ero ttte3 e 'i@ '"e & di ordito dalla l'enoeti'a del padre non 'rolla##e. In )irt di


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5etallo di ba#e in ar!ento. Opera al ro##o3 Grande Opera o rbi&i'a$ione3 '"e 'on#ente di ottenere l?oro3 la pietra

&ilo#o&ale. Tale opera$ione ; #i5bole!!iata dalla &eni'e3 ''ello 5iti'o '"e rina#'e dalleproprie 'eneri.E#i#te poi na #e'onda teria3 #e'ondo la tradi$ione araba3 '"e 'o5prende lo$ol&o e il 5er'rio ed ; ba#ata #lla pri&i'a$ione dei


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stesso tempo, attivo. l/aria, per la sua leggerezza, seguiva il fluido sollevandosi dalla terra edall/acqua sino al fuoco, talch sem$rava sospesa. La terra poi e l/acqua restavano mescolateinsieme in modo che non si poteva scorgere la terra attraverso l/acqua ed entram$e si muovevano

per la parola spirituale che si udiva. Poimandres mi disse% 6Gai compreso il significato di questa visione3d io dissi% 6lo comprender03

d gli disse% 6La luce sono io, la Mente, il tuo (io che precede la natura umida uscita dalletene$re, e la Parola luminosa che emana dall/&ntelligenza il #iglio di (io3&o dissi% 6he vuoi dire3)scolta% 6;uello che in te vede ed intende la Parola. La Mente, l/&ntelligenza il (io Padreascosto. ssi non sono separati poich7 l/unione la loro vita3:isposi% 6"i ringrazio3gli disse% 6(unque comprendi la Luce e conoscila3) queste parole gli mi fiss0 a lungo ed io tremai nel guardarlo. ad un cenno di lui vidi nel miopensiero la luce e le sue potenze innumerevoli, il mondo infinito prodursi e il fuoco, mantenuto dauna forza immensa, arrivare al suo equili$rio. cco quel che compresi guardando attraverso la

parola di Poimandres. d ero pieno di stupore.

Poi disse% 6"u hai visto nel tuo pensiero, la forma primordiale anteriore al Principio infinito3d io risposi% 6(a dove sono venuti gli elementi della natura3gli disse% 6(alla volont del Padre ascosto che, avendo preso la Parola e contemplandovi ilmondo superiore, l/imit0 e costru? il mondo con elementi presi da s7 stesso e con germi d/anime.

L/&ntelligenza, il (io maschio e femmina insieme, che vita e luce, gener0, mediante la Parola,un/altra &ntelligenza creatrice, il (io del fuoco e dello spirito che form0, a sua volta, sette ministriracchiudenti nel loro circolo il mondo sensi$ileK e il loro governo dicesi #ato. &l ver$o di (io si

sollev0 su$ito dagli elementi inferiori nella pura creazione della natura e si un? al pensierocreatore poich7 era della medesima essenza. gli elementi inferiori e irragionevoli furono lasciatiallo stato di semplice materia. &l pensiero creatore insieme col 8er$o, avvolgendo i cerchi eimprimendo loro una rotazione rapida, riport0 le sue creazioni su loro stesse e le fece girare dalloro principio indefinito alla loro intermina$ile fine, poich7 sempre esse cominciano l dove

finiscono. ;uesta circolazione, per volere dell/&ntelligenza, fece uscire dagli elementi inferiori glianimali senza parola cui non fu data la ragione. La terra e l/acqua furono separate l/una dall/altra

secondo il volere dell/&ntelligenza, e la terra fece uscire dal suo seno gli animali che conteneva%quadrupedi, rettili, $estie feroci e domestiche. Ma l/&ntelligenza, origine di tutte le cose, che vita eluce, gener0 l/uomo simile a s7 e l/am0 come la sua creatura poich7 era $ellissimo e riproduceval/immagine del Padre. (io amava dunque, in realt, la sua propria forma. consegn0 all/uomotutte le creature. Ma l/uomo, avendo meditato sull/opera della creazione, volle creare anche lui e si

separ0 dal Padre entrando nella sfera della creazione. )vendo pieni poteri, medit0 sulle creazionidei suoi fratelli e questi l/amarono e ciascuno lo fece partecipe della propria stirpe. )llora,

conoscendo la loro essenza e partecipando della loro natura, volle rompere il limite dei cerchi esuperare la potenza che risiede nel fuoco. questo sovrano del mondo e degli esseri mortali e prividi ragione emerse, attraverso l/armonia, rompendo la potenza dei cerchi, e rivel0 alla naturainferiore la $ella immagine di (io. riguardandone la meravigliosa $ellezza dove tutte le energiedei sette ministri erano uniti alla forma di (io, sorrise d/amore poich7 aveva visto l/immaginedella $ellezza dell/uomo nell/acqua e la sua om$ra sulla terra. d egli, riguardando nell/acqua ilriflesso della propria forma, s/innamor0 di lei e volle possederla. L/energia accompagn0 ildesiderio e la forma, priva di ragione, fu concepita. La natura s/impadron? del suo amante el/avvolse tutto, ed essi s/amarono. d ecco perch7, solo fra quanti esseri vivono sulla terra, l/uomo duplice, mortale nel corpo, immortale nella sua essenza. &mmortale e sovrano di tutte le cose,

sottomesso al #ato che governa ci0 che mortale. 5uperiore all/armonia del mondo, egli schiavo

dell/armonia. / maschio e femmina come suo padre e, superiore al sonno, dominato dal sonno.

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seconda l/industria del male e l/inganno divenuto impotente, alla terza l/illusione ormai incapacedi desideri, alla quarta la vanit del comando che non pu0 pi4 essere soddisfatta, alla quintal/arroganza empia e l/audaciatemeraria, alla sesta l/attaccamento alle ricchezze ora senza effetto,alla settima la menzogna insidiosa. , spogliato cos? di tutte le opere dell/armonia, giungeall/ottava zona, non avendo pi4 che il suo proprio potere, e canta, con gli esseri, inni in onore del

Padre. ;uelli che sono col gioiscono nella sua presenza, ed egli, divenuto simile a loro, ode la

voce melodiosa delle Potenze che sono al disopra dell/ottava natura e cantano le lodi di (io. allora salgono, per ordine, verso il Padre e s/a$$andonano alle Potenze e, divenuti tali, nascono in(io. ;uesto il $ene finale di quelli che posseggono la -nosi% divenire (io. tu che aspettiPerch7, avendo tu saputo tutto, non mostri la via agli uomini affinch, per tuo mezzo, il genereumano sia salvato da (io3i0 detto, Poimandres si mescol0 con le Potenze. d io, rendendo grazie al Padre di tutte le cose e$enedicendolo, mi levai, fortificato da lui ed istruito sulla natura dell/1niverso e sulla grandevisione.

d io scrissi in me stesso il $eneficio di Poimandres e, possedendo l/oggetto dei miei voti, miriposai pieno di gioia. &l sonno del corpo produceva la lucidit dell/anima. & miei occhi chiusivedevano la 8erit e il mio silenzio era gravido di $ene e le parole pronunciate erano semenze di

$ene. cco i $enefici che ricevetti dalla mia &ntelligenza, cio da Poimandres, la :agione suprema.os?, per ispirazione divina, io possedevo la 8erit.

"ttp6--!i#eppe5erlino.7ordpre##.'o5

Di Ermete sono anc(e "amose le tre preg(iere a Dio $adre1

Gli Rer5eti'a3 o##ia !li #'ritti attribiti ad Er5ete Tri#5e!i#to3 'o#titi#'ono l0e#pre##ione della#apien$a #orta dall0in'ontro della 'ltra !re'a 'on


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!re'o ; !into &ino a noi.L0A#'lepi# )iene a!!into alla ra''olta del Corp# Rer5eti'5 per l0a&&init= del te5a e del'ontento. Ne ri5ane #olo il te#to latino.

E!itto - II%III #e'olo d.C.

PSEGRIESA A DIO PADSEINNODIA (EGSETA3 LOGO( IVPSEGRIESA AL (OMMO DIO

Rer5e#3 5io 5ae#tro3 dialo!ando #pe##o 'on 5e3 #ia in pri)ato '"e tal)olta in pre#en$a di Tat3#ole)a dir5i '"e 'oloro '"e le!!eranno i 5iei libri ne tro)eranno la 'o5po#i$ione #e5pli'i##i5a e'"iara3 5entre3 al 'ontrario3 e##a ; o#'ra e na#'onde il #en#o delle parole. Inoltre di)enter=total5ente o#'ra3


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'oli '"e "a ordinato all0a'


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Ti rin!ra$io Dio3 poten$a delle 5ie ener!ie.e'"ari#t #oi3 t"ee3 dna5i# tn ener!ein 5o6

Il to Verbo tra5ite 5e ti 'anta.o #o# Lo!o# di0 e5o 5nei #e.

Tra5ite 5e ri'e)i il Ttto #otto &or5a di Verbo3 'o5e #a'ri&i'io )erbale.di0 e5o deai to pan lo!3 lo!i*n t"#ian.

/1 4e#te 'o#e pro'la5ano le poten$e '"e #ono in 5e.tata b#in ai dna5ei# ai en e5oi6

Ele)ano inni al Ttto3 'o5piono il to )olere.to pan 5no#i3 to #on t"el5a telo#i3

La ta )olont= )iene da te e ritorna a te3 al Ttto.

# bol apo #o epi #e3 to pan.

Si'e)i da ttti n #a'ri&i'io )erbale.deai apo pantn lo!i*n t"#ian6

il Ttto '"e ; in noi3 #al)alo o )ita3to pan to e) 5in3 #$e $3

ill5inalo l'e3 #pirito3 Dio6p"ti$e p"#3 pne5a3 tee6

L0Intelletto ; la !ida del to Verbo.Lo!on !ar ton #on poi5ainei o No#.

O portatore dello #pirito3 o De5ir!o6 /2+ t #ei Dio.pne5atop"ore3 d5ior!6 # ei o t"eo#.

Il to o5o pro'la5a


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/81 ... Ti rendia5o !ra$ie3 o (o55o3 #periore ad o!ni realt=.Gratia# tibi #55e3 e#peranti##i5eH

Per la ta !ra$ia abbia5o ottento la l'e della ta 'ono#'en$a.ta eni5 !ratia tant5 #5# 'o!nitioni# tae l5en 'on#e'ti3

O no5e #anto e )enerabile3 no5e ni'o3 per il


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La magia dei #elti

Con il no5e !eneri'o di elti#ono ra''olte anti'"e popola$ioni di 'eppo ra$$iale indoeropeoori!inarie della ran'ia orientale e della parte #periore del 'or#o del Danbio.A partire dal #etti5o #e'olo a. C. i Celti #i #pal5arono pa'i&i'a5ente in


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Il #o 5erito 5a!!iore3 #ia


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I poteri magi!i delle piante

Da te5pi re5oti le piante )eni)ano tili$$ate a #'opo 5a!i'o- terapeti'o3 per i loro 5oltepli'i e5i#terio#i poteri.Si'er'"e #'ienti&i'"e "anno di5o#trato '"e an'"e le piante3 'o5e l0o5o e l0ani5ale3 po##e!!ono

n?ara )itale '"e a5enta d0inten#it= in parti'olari 5o5enti. Il loro 'a5po )ibra$ionale e#er'itan 0a$ione po#iti)a #ll?e##ere 5ano.Piante ed erbe3 !ra$ie alla loro e##en$a3 )en!ono adoperate nella prepara$ione di tali#5ani3 &iltri ede


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(ole 4er'ia

Lna No'e

Mer'rio M#'"io

Venere Mirto

Marte A!ri&o!lio

Gio)e el'e

(atrno Pino

Incantesimi e pratic(e magic(eO!ni #tre!a elabora i propri in'ante#i5i3 #tdia e adatta an'"e


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Menopa#a6 %la)anda3 5enta piperita3 #al)ia Potere 5entale6 %alloro3 le!no di #andalo3 loto3 no''iolo3 rta3 #e5e di #edano3 )aleriana Pro#perit=6 %alloro3 ba#ili'o3 !ira#ole3 !rano3 5andra!ora3 pre$$e5olo3 tri&o!lio3 tlipano3

)erbena Prote$ione6 %a!lio3 a!ri&o!lio3 alloro3 aloe )era3 orten$ia3 ba#ili'o3 betlla3 'annella3 'ipolla3

'ri#ante5o3 edera3 !aro&ano3 !eranio3 la)anda3 5al)a3 5andra!ora3 5elo 'oto!no3 oli)o3

orti'a3 pino3 pre$$e5olo3 #ali'e3


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*atti e magia

Il !atto nella tradi$ione #tre!one#'a e pa!ana ; #i5bolo e i55a!ine di anti'"e di)init=3 in E!itto era'"ia5ato 5ait o 5a3 colui che pu0 vedere, a##o'iato al #i5boli#5o di Ror#. Dotato di

pre)e!!en$a i #oi poteri #i potrebbero tra#&erire an'"e ai #oi adoratori3 !li #'ia5ani di n5ero#e'lte di ntri)ano di 'arne di !atto o )e#ti)ano la #a pelli''ia3 #i'ri di a'


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In n0altra )er#ione an'ora i de !atti erano alati e dopo #ette anni al #er)i$io della Dea3 per pre5io)eni)ano tra#&or5ati in potenti #tre!"e e #tre!oni e ri5andati #lla terra.An'"e Mao5etto non era in#en#ibile al &a#'ino dei !atti. (i narra '"e Mao5etto3 5entre le!!e)a'on n bra''io alln!ato #l ta)olo3 & a))i'inato dal #o !atto3 '"e !li #i #drai@ #lla 5ani'a ador5ire. Ginta l0ora della pre!"iera3 Mao5etto !ard@ il !atto3 in dbbio #e #)e!liarlo e liberare il

bra''ioH 5a l0ani5ale a)e)a na tale aria e#tati'a '"e il pro&eta3 'erto '"e in


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La Bolla di *regorio I5 e l$olo!au%to del gatto nero

Car5elo Maddaloni !i= direttore della (e$ione di er!a5o dell?I#titto oopro&ilatti'o dellaLo5bardia e dell?E5ilia So5a!na. Con l?a!!inta di note #tori'"e e##en$iali #l !atto e#ll?In


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l?inte!rit= de!li ani5ali.Nel pri5o #e'olo a)anti Cri#to lo #tori'o !re'o Diodoro (i'lo ri&eri#'e dell?''i#ione in E!itto din #oldato ro5ano non deliberata5ente re#pon#abile della 5orte di n !atto6X C"i ''ida n !atto on ibi#3 '"e lo &a''ia )olontaria5ente o 5eno3 in'orre 'erta5ente nella 5orte per'" la !entea''orre e tratta il 'olpe)ole nel 5odo pi #pa)ento#o a!endo 'o#


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te5pi in 'i il 'ontraddittorio ; na realt= lontana a 'a#a dell?i!noran$a e del 'li5a di terrorei5perante3 Gre!orio IZ 5artella # )i#'erali e5o$ioni /in a5aritdine &nditr #pirit# e anato5ie/o5nia )i#'era #nt 'o55ota e #'a!lia l?anate5a6X'5 "e' pe#ti# e'edat in#ania53 i55o ip#aetia5 ele5enta debent in#r!ere et ar5ariX3 /!ia''"


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in&eriore /deor#5 ; pelo#a 'o5e il 'orpo di n !atto /i#pid# #i't !att#3 la 'i )i)a l'eill5ina ttto /'i# &l!or ill5inat tot5 lo'5. 4indi il 5ae#tro to!lie al no)i$io na parte dei)e#titi /tn' 5a!i#ter e'erpen# ali


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'"e ten!ono d?o''"io i #edentari3 par'"i '"e in'ora!!iano &i#iolo!ie3 #tri$$a'er)elli per iltratta5ento di &or5e depre##i)e3 #trttre #anitarie a 'in


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Il *rimorio o Libro delle ombre

Il !ri5orio ; n libro di 5a!ia3 libri di


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D'a epar Conte - Pre#idente oti# D'a at"in D'a (allo# Se Pr#on Conte - Pre#idente Mara Conte - Prin'e Ipo# D'a Ai5 Mar'"e#e Naberi# Conte - Pre#idente Gla#a%Labola# D'a ne Mar'"e#e - Conte Sono)e D'a erit" D'a A#tarot" Mar'"e#e orne# Pre#idente ora# Se A#5oda Il prin'ipe - pre#idente Gaap Conte r&r Mar'"e#e Mar'"o#ia# Il prin'ipe (tola# Mar'"e#e P"ene Conte Ralp"a# Pre#idente Malp"a# Conte Sa5 D'a o'alor D'a Vepar Mar'"e#e (abno'* Mar'"e#e ("a Se - Conte Vine Conte i&ron# D'a Val Pre#idente Raa!enti D'a Cro'ell Ca)aliere r'a# Se ala5

D'a Allo'e# Pre#idente Cai5 D'a - Conte Mr5r Il prin'ipe Oroba# D'a Gre5or Pre#idente O#e Pre#idente A5 Mar'"e#e Oria# D'a Vapla Se - pre#idente a!an

Pre#idente Vala'

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Mar'"e#e Andra# D'a Rare# Mar'"e#e Andrealp"# Mar'"e#e Ci5eie# D'a A5d#ia# Se elial Mar'"e#e De'arabia Il prin'ipe (eere D'a Dantalion Conte Andro5ali#

)rs paulina(e'ondo la le!!enda


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Per #apere #e ri#'ire5o nei no#tri intenti6

(e n 'o55er'iante ; in an#ia per la propria a$ienda e )ol #apere #e pro#perer=3 #e n inna5orato)ol #apere #e ; ri'a5biato nel #o a5ore3 #e na donna )ol #apere #e #po#ando n dato o5o #ar=&ortnata3 #e n i5pie!ato )ol #apere e)entali #)ilppi della #a 'arriera3 ba#ter= re'itare i

#e!enti )er#i nella notte del pri5o )enerd di 5ar$o6

Io pa##o per na ln!a )iado)e pa##a Ge# e Maria

Ge#3 n libro e n ba#tone3 per #pie!ar'i


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Per il !io'o6

Co!liete n tri&o!lio a


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apparir= drante il #onno 'on&er5ando la #a prote$ione


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PES(ONAGGI

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,imon &ago

(i5on Ma!o / )illa!!io della (a5aria3 I #e'olo3 & 'on#iderato da!li ere#iolo!i 'ri#tiani il pri5ode!li ereti'i e proto%!no#ti'o #a5aritano._ Or )i era n tale3 di no5e (i5one3 '"e !i= da te5po e#er'ita)a nella 'itt= le arti 5a!i'"e3 e &a'e)a#tpire la !ente di (a5aria3 #pa''iando#i per n


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!li e##eri 5ani3 #i in'arn@ in (i5one.4e#ti pertanto in#e!nando al popolo a ri'ono#'erlo 'o5e Dio3 &ond@ na #etta detta dei (i5onia'i.('opo della #etta era a&&er5are la di)init= del #o &ondatore ed aitarlo a 'o5piere la #a 5i##ione6#al)are il 5ondo dal 'atti)o !o)erno de!li an!eli3 pri5o &ra ttti il Dio dell0Anti'o Te#ta5ento3Ja");. Per #pie!are la 'ro'i&i##ione di Ge#3 (i5one a&&er5@ '"e tale a))eni5ento era #oloapparente3 in


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Abramelin e la magia %a!ra

4adrato 5a!i'o

4e#to te#to potrebbe e##ere n parenteX del &a5o#o Libro di Abra5o ritro)ato da Ni'ola# la5el3il 5ano#'ritto )enne #'operto nella ibliote'a dell?Ar#enale di Pari!i nel 1F9 e tradotto in in!le#eda (. L. Ma'Gre!or Mat"er#3 il prin'ipale ani5atore dell?Ordine E#oteri'o della Golden Da7n.Il titolo ori!inale del libro ; _Il Li)re de la (a're Ma!ie


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)iene 'ontattato.)ramelin e l'occltismo &ontemporaneo

Dopo il te5po della trad$ione di Mat"er#3 Il libro della #a'ra 5a!ia di Abra5elin il Ma!o re#t@popolare pre##o !li An!lo&oni 5a!"i 'eri5oniali e o''lti#ti intere##ati alla Cabala Er5eti'a3 allaCabala Cri#tiana e ai !ri5ori. Venne ri#ta5pato ne!li anni 0 + !ra$ie al rinno)ato intere##e perl0er5eti#5o .

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Un o5o p@ apprendere l?#o di


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Il 9 5ar$o 1FF Ed7ard Aleander per#e il padre #i '"i#e in # #te##o3 pre#e le di#tan$e da!liin#e!na5enti reli!io#i e i 'ontini tentati)i della 5adre di &arlo tornare #i #oi pa##i #er)irono #oload a5entare il #o #'etti'i#5o. E5il ert"a i#"op 'o5in'i@ a ri5pro)erare il &i!lio per i #oi'ontini atte!!ia5enti ribelli arri)ando an'"e a '"ia5arlo e#tia /dall0Apo'ali##e di Gio)anni3 n#opranno5e '"e il &tro Alei#ter &ar= #o. In


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Magia se6alis

Non 5eno #'andalo#o & l0atte!!ia5ento )er#o la #e##alit=6 Cro7le per e#e5piodi'"iar@aperta5ente la prati'a dell0o5o#e##alit=. Il #o libro >"ite (tain# /Ma''"ie ian'"e3 1FF3de&inito dai detrattori 'o5e _il pi #'"i&o#o libro 5ai pbbli'ato` o3 in 5odo pi e


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#ornelio Agrippa

Reinri'" Corneli# A!rippa di Nette#"ei5 /Colonia3 19 #ette5bre 18F: Grenoble3 1F &ebbraio19,9 ; #tato n al'"i5i#ta3 a#trolo!o3 e#oteri#ta e &ilo#o&o tede#'o. 5edi'o per#onale di Li#a di (a)oia non'" #torio!ra&o di Carlo V3 ritento prin'ipe dei 5a!"i

neri3 #&!! all0Inied3 il pri5o libro dell0opera & pbbli'ato 'onte5poranea5ente adAn)er#a e a Pari!i nel 19,13 'on na pre&a$ione nella


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Liro I

I


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in


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'on)ene)ol5ente pro'edere 'ontro al'ne reptate #tre!"e3 5a##i5e in Triora` /do)e nelCin


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da Verona3 il #anto 5artire dell?In


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*erald Bro%%eau *ardner

Gerald ro##ea Gardner /Great Cro#b3 1, !i!no 1FF8 Mar Mediterraneo3 12 &ebbraio 1:8 ;#tato n e#oteri#ta britanni'o. ondatore della reli!ione >i''a3 #i ; o''pato di o''lti#5o ed in

5odo a5atoriale di antropolo!ia3 e 'o5e #'rittore "a pbbli'ato i te#ti '"ia)e per la 5oderna>i''a.Na'ood&ord Gri5#3 'olei '"e 5i#e in 'ontatto Gardner 'on (#ie Mar Ma#on e il &ratello Erne#t>illia5 Ma#on3 '"e 'on ttta probabilit= &a'e)ano parte della ori!inaria 'on!re!a del Ne7 ore#tin#ie5e a Dorot" (t. 4intin Cltterb'* /la Ve''"ia Dorot"X. Gardner & ini$iato il 1,#ette5bre del 1, da Da&o. In rela$ione all?e)ento Gardner 5en$iona il ba'io ritale3 la 'rea$ionedel 'er'"io e l0at5o#&era #olenne in 'i #i #)ol!e)a il ttto.In #e!ito al ritiro della Ve''"ia Dorot" e di altri e#ponenti della 'o)en pre'edente3 Garnder &ond@ood.

Nel 1:83 dopo n atta''o di 'ore Gardner 5or # na na)e di ritorno dal Libano. #epolto aTni#i &in


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Pbbli'@ n atore)ole te#to 'ontenente le #e ri'er'"e #lle ar5i del (d%E#t a#iati'o e #lleprati'"e 5a!i'"e dei Daa* ed altre popola$ioni pri5iti)e6 eri# and ot"er Mala >eapon# /1,:.Pbbli'@ poi de libri &anta#6 A Godde## Arri)e# /1, e Ri!" Ma!i'0# Aid /183 #e!iti dai#oi la)ori pi i5portanti6 >it'"'ra&t Toda /1983 pbbli'ato in Italia 'o5e (tre!oneria o!!i eT"e Meanin! o& >it'"'ra&t /19.

7iccaGardner & ini$iato nel 1,3 a!!an'iato ad na 'orrente di #tre!oneria reli!io#a '"e ritene)a &o##ena 'ontina$ione del pa!ane#i5o eropeo. Doreen Valiente3 na delle #a'erdote##e di Gardner3 inn libro pbbli'ato da Janet e (te7art arrar identi&i'@ la donna '"e l0a)e)a ini$iato 'on Dorot"Cltterb'*. Si'orda)a '"e Gardner le a)e)a parlato di na donna '"e '"ia5a)a Old Dorot"/)e''"ia Dorot". Lo #tdio#o Sonald Rtton3 in)e'e3 #o#tiene nel #o Tri5p" o& t"e Moon '"e latradi$ione a 'i ader Gardner )eni##e pitto#to da 5e5bri del So#i'r'ian Order Crotonaello7#"ip3 e in parti'olare dalla donna 'ono#'ita 'ol no5e 5a!i'o Da&o.Gardner a)e)a #e5pre #o#tento '"e la reli!ione da li re#a pbbli'a &o##e na #opra))i)en$a dellereli!ioni 5atriar'ali pa!ane e3 ri#alendo a te5pi an'or pi ante'edenti3 al 'lto della Dea Madredi&o nell0Eropa prei#tori'aH !li era #tata in#e!nata dalla #o55a #a'erdote##a della 'o)en di

Ne7 ore#t3 na donna '"e tili$$a)a lo p#edoni5o di Ve''"ia Dorot". Doreen Valiente3 nelle#e ri'er'"e do'5entarie3 identi&i'a la donna 'on Dorot" Cltterb'* ord"a53 n0e 'olona

britanni'a3 da5a della bona #o'iet=3 rientrata dall0India in i''a. Dai diari di Cro7le #i ri'a)a per@ '"e Gardnerlo and@ a tro)are #olo tre )olte3 e per po'"e ore3 nel 183 l0anno #te##o della 5orte di Cro7le. ilLa -rande Destia a)e)a n #a''o di 5alanni3 &i#i'a5ente non a)rebbe potto aitate Gardner a

'reare n ritale /'"e del re#to3 in &or5a e5brionale3


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183 an'"e #e lo ait@ &ornendo!li al'ni libri di&&i'ili da tro)are.Doreen Valiente e 'o# Mar!ot Adler nel #o Dra7in! Do7n t"e Moon a&&er5a '"e Gardner

probabil5ente #i i#pir@ ad altro per il 'ano)a''io del ritale3 &orte della #a e#perien$a. An'oraRe#elton 'on#tata 'o5e ttte le in&len$e ri'ond'ibili a Cro7le #iano )er&i'abili nel libro leEi'a oT"e Cra&t3 '"e #''e##i)a5ente #i tra5t@ in >i''a.

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C#todio de aria3 n 5i##ionario dedito allo #tdio dei riti 5a!i'o%reli!io#i orientali3 lo #tdio#o din5erolo!ia e al'"i5ia Loi# L'a# e Rene >ron#*i3 '"e lo ini$i@ ai 5i#teri della 'abbala e nel1F9, !li i5po#e il no5e 5a!i'o di Elip"a# Le)i a"ed3 trad$ione in ebrai'o di Alp"on#e Loi#Con#tant.

Nel 1F98 Le)i &e'e n )ia!!io in In!"ilterra3 do)e #trin#e a5i'i$ia 'on al'ni e#oteri#ti3 'onobbe lo#'rittore Ed7ard l7er%Ltton /1F+,%1F,3 '"e in #e!ito di)ent@ 5e5bro onorario della

(o'ieta# So#a'ro'iana in An!lia. Dopo il ritorno in ran'ia3 Le)i pbbli'@ il #o #tdio pii5portante3 Do!5e et Sitel de la Rate Ma!ie /Pari!i 1F99%9:3 n0opera dedi'ata all0anali#idelle 5olte bran'"e dell0e#oteri#5o anti'o e 5oderno3 '"e e!li de&in #'ien$e o''lte. Nel 'or#ode!li anni 'on il #o Mae#tro ed Ini$iatore Don Antonio Marino3 're@ n Cena'olo Napolitano3 '"era''o!lie)a e#ponenti del Martini#5o3 della Ma##oneria E!i$ia e del pen#iero e#oteri'o delle De(i'ilie.Inoltre3 Le)i #tabil per la pri5a )olta n rapporto pre'i#o &ra le 22 lettere dell0al&abeto ebrai'o e i22 Trion&i dei Taro''"i3 da li de&initi)rcani maggiori3 indi'ando in


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Jean Bodin

Jean odin /19,+%19: &ran'e#e !iri#ta e &ilo#o&o politi'o3 5e5bro del parla5ento di Pari!i epro&e##ore di diritto in Tolo#a3 'ono#'ito per la #a teoria della #o)ranit=3 era an'"e no #'rittorede5onolo!o.odin )i##e drante il periodo #''e##i)o alla Si&or5a prote#tante e #'ri##e #llo #&ondo del'on&litto reli!io#o in ran'ia. Si5a#e n no5inale 'attoli'o in ttta la #a )ita3 5a "a 'riti'atol0atorit= papale #i !o)erni3 &a)orendo il &orte 'ontrollo 'entrale di na 5onar'"ia na$ionale 'o5eantidoto alla lotta tra &a$ioni. Ver#o la &ine della #a )ita "a #'ritto3 5a non pbbli'ato3 n dialo!otra le di)er#e reli!ioni3 'o5pre#i l0 ebrai#5o3 l0i#la5 e la teolo!ia natrale3 in 'i ttti "anno de'i#odi 'on)i)ere in ar5onia.odin & #''e##i)a5ente n 5ona'o3 a''ade5i'o3 a))o'ato pro&e##ioni#ta e 'on#i!liere politi'o.Co5e politi'o #i era ri)elato n &alli5ento3 "a )i##to la #a )ita 'o5e n 5a!i#trato di pro)in'ia.

odin ; nato nei pre##i di An!er#. Ra ri'e)to na bona ed'a$ione3 a


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#o#tan$iale ireni#5o e #o#tenta # prin'pi di tolleran$a. A


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l05ani#ta T"eodor 7in!er #ottolinea)a l0i5portan$a della libera di&ione della 'ltra edel rinno)a5ento delle #'ien$e al &ine di debellare #per#ti$ioni e pre!idi$i

>ier )olle 'oin)ol!ere3 nella #a propo#ta di re)i#ione delle le!!i '"e pni)ano le #tre!"e3 ilteolo!o Jo"ann ren$3 '"e !i= nel 19983 dopo il ro!o di Mi'"ele (er)eto3 a)e)a aderito al 5ani&e#todi prote#ta di (eba#tian Ca#tellione3 il De "aereti'i# an #int per#e


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in


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Nu!temeron di Apollonio da Tiana

Apollonio di Tiana ; #tato n &ilo#o&o !re'o anti'o.(e! la 'orrente del neopita!ori#5o3 e & in#e!nante e a#'eta del I #e'olo.

Na'


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Abdul Al(azred e il Ne!ronomi!on

Abdl Al"a$red ; l0i55a!inario atore del Ne'rono5i'on3 nato an'"0e!li dalla penna di Ro7ardP"illip# Lo)e'ra&t3 e #opranno5inato dallo #'rittore l0arabo pa$$o. Viene no5inato per la pri5a)olta nel ra''onto La 'itt= #en$a no5e del 1213 do)e non )iene an'ora indi'ato 'o5e l0atore

del Ne'rono5i'on. Il le!a5e &ra l0Arabo Pa$$o e il !ri5orio )err= ri)elato da Lo)e'ra&t #olo nelra''onto Il 'ane del 122.Lo)e'ra&t attribi#'e ad Abdl Al"a$red il &a5i!erato Di#ti'o Ine#pli'abile6_ Non ; 5orto 'i@ '"e in eterno p@ attendere3 e 'on il pa##are di #trani eoni an'"e la 5orte p@5orire `

+iogra"ia2 secondo Lovecra"t

(e'ondo le in&or5a$ioni &ornite da Lo)e'ra&t #te##o nella #a (toria del Ne'rono5i'on /#'ritta nel123 pbbli'ata po#t5a nel 1,F3 Abdl Al"a$red3 de5onolo!o e poeta pa$$o3 na#'e a (anaa3 in[e5en al te5po dei 'ali&&i o5aadi3 nell0VIII #e'olo della no#tra era.Al"a$red non #e!e la reli!ione i#la5i'a3 5a adora #trani d;i dai no5i in


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Il 1 5a!!io 19,: )enne de'apitata 'on n #olo 'olpo pre##o la Torre di Londra. Pri5a della 5orte#'"er$@ di'endo '"e6 Ro #entito dire '"e il boia ; 5olto bra)o3 e il 5io 'ollo ; #ottile. Il boia3 ne#perto #pada''ino &ran'e#e3 era ritento n !i#ti$iere rapido ed e''ellente. Anna #'el#e n )e#tito#'ro per la #a e#e'$ione3 'on na #otto)e#te 're5i#i. (l patibolo perdon@


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,!ienza o magia0 Tra #aglio%tro e la Tavola ,meraldina

Ca!lio#tro3 il 'i )ero no5e era Gi#eppe al#a5o3 na'


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@n iniziato di nome itler

Er5ete Tri#5e!i#toY3 il tre )olte !rande "a #'ritto na pre$io#a Ta)ola di #5eraldo6^ &l vero senza menzogna, certo e verissimo.i0 che in $asso come ci0 che in alto e ci0 che in alto come ci0 che in $asso per fare i

miracoli della cosa una. poich7 tutte le cose sono e provengono da una, per la mediazione di una,cos? tutte le cose sono nate da questa cosa unica mediante adattamento. &l 5ole suo padre, laLuna sua madre, il 8ento l'ha portata nel suo grem$o, la "erra la sua nutrice. &l padre di tutto, ilfine di tutto il mondo qui. La sua forza o potenza intera se essa convertita in terra. 5epareraila "erra dal #uoco, il sottile dallo spesso dolcemente e con grande industria. 5ale dalla "erra alielo e nuovamente discende in "erra e riceve la forza delle cose superiori e inferiori. on questomezzo avrai la gloria di tutto il mondo e per mezzo di ci0 l'oscurit fuggir da te. * la forza forte diogni forza% perch7 vincer ogni cosa sottile e penetrer ogni cosa solida. os? stato creato ilmondo. (a ci0 saranno e deriveranno meravigliosi adattamenti, il cui metodo qui. * perci0 che

sono stato chiamato rmete "rismegisto, avendo le tre parti della filosofia di tutto il mondo.ompleto quello che ho detto dell'operazione del 5ole. ]

La ta)ola di #5eraldo di Er5ete

La ta)ola di #5eraldo o ta)ola #5eraldina ; n te#to #apien$iale3 ritro)ato in E!itto3 pri5a dell0era'ri#tiana. Il te#to era in'i#o # na la#tra di #5eraldo3 & tradotto dall0arabo al latino nel 129+.Sappre#enta il do'5ento pi noto tra !li #'ritti er5eti'i ed ; attribito a Er5ete Tri#5e!i#to. E##oappar)e per la pri5a )olta in )er#ione #ta5pata nel De Al'"e5ia di Jo"anne# Patri'i# /1981.La tradi$ione )ole '"e Er5ete a)e##e in'i#o le parole della Ta)ola # na la#tra )erde di #5eraldo'on la pnta di n dia5ante e '"e (ara3 5o!lie di Abra5o3 la rin)enni##e nella #a to5ba /altre)er#ioni indi'ano 'o5e #'opritore Apollonio di Tiana o Ale##andro il Grande.

E l0o5o &ori dalle #per#ti$ioni #i a))ia #lla #trada indi'ata dai Ver#i d0Oro di Pita!oraY3 'onparti'olare atten$ione all0lti5o )er#o6

Pri5a di o!ni 'o#a onora e )enera !li Dei i55ortali3'ia#'no #e'ondo il proprio ran!o.Si#petta il !ira5ento3 e ri)eri#'i !li eroi ill#tri3e an'"e i !eni #otterranei6ade5pirai 'o# a ttto


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5ani o be#tiali #ino alla &inale pri&i'a$ione /'atar#i.La no)it= del pen#iero di Pita!ora ri#petto all0or&i#5o ; rappre#entato dalla 'on#idera$ione della#'ien$a 'o5e #tr5entodi pri&i'a$ione nel #en#o '"e l0i!noran$a ; ritenta na 'olpa da 'i 'i #i libera 'on il #apere. 4e#ta parti'olarit= delladottrina ; ritenta da!li #tdio#i #i'ra5ente appartenente a Pita!ora '"e )iene tradi$ional5ente de&inito3 a partireda Era'lito3 'o5epol5at"# /erdito. In '"e 'on#i#te##e la #a erdi$ione per@ 5an'ano noti$ie 'erte. (i #a '"e nella#a #'ola )i!e)a na di#tin$ione tra i di#'epoli6 )i erano !li a'#5ati'i3 !li a#'oltatori obbli!ati a #e!ire le le$ioni in#ilen$io e i 5at"e5ati'i '"e pote)ano interlo


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(TSEGA

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&i!re all0i55a!inario popolare dei 5ediatori tra il 5ondo dei )i)i e


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)*erald Bro%%eau *ardner /Great Cro#b3 1, !i!no 1FF8 Mar Mediterraneo3 12 &ebbraio 1:8 ; #tato ne#oteri#ta britanni'o. ondatore della>i''a #i ; o''pato di o''lti#5o e di antropolo!ia3 'o5e #'rittore "a pbbli'ato ite#ti '"ia)e per la 5oderna >i''a.()ilpp@ n !rande intere##e per lo #piriti#5o3 in #e!ito alla lettra del libro T"ere i# no Deat"X di loren'e Mrrat3'on)in'endo#i della #opra))i)en$a dello (pirito in altri piani di e#i#ten$a. Ma Gardner non era intere##ato ni'a5ente

all0o''lti#5o ed allo #piriti#5o3 era attratto dalle 'reden$e3 dalle #an$e3 dalle ar5i e #tr5enti3 di 5olti##i5i anti'"i'lti prati'ati nel 5ondo3 '"e #tdi@ portandolo a 'olle$ionare na illia5 Ma#on3 '"e 'on ttta probabilit= &a'e)ano parte della ori!inaria 'on!re!adel Ne7 ore#t in#ie5e a Dorot" (t. 4intin Cltterb'* /la Ve''"ia Dorot"X. Gardner & ini$iato il 1, #ette5bredel 1, da Da&o. In rela$ione all?e)ento Gardner 5en$iona il ba'io ritale3 la 'rea$ione del 'er'"io e l0at5o#&era#olenne in 'i #i #)ol!e)a la litr!ia..In #e!ito al ritiro della Ve''"ia Dorot" e di altri e#ponenti della 'o)en pre'edente3 Garnder &ond@ ood.Nel 1:83 pro)ato dai di)er#i atta''"i di 'ore3 Gardner 5or in 5are3 # na na)e di ritorno dal Libano. ini$ial5ente #epolto a Tni#i &in'" dopo pare''"i anni Eleanor Sae one#3 '"e era #tata na delle #e Alte(a'erdote##e3 #i o''p@ di &ar rientrare in patriale #e #po!lie.

$licazioni

Pbbli'@ n atore)ole te#to 'ontenente le #e ri'er'"e #lle ar5i del (d%E#t a#iati'o e #lle prati'"e 5a!i'"e deiDaa* ed altre popola$ioni pri5iti)e6 eri# and ot"er Mala >eapon# /1,:.Pbbli'@ poi de libri &anta#6 A Godde## Arri)e# /1, e Ri!" Ma!i'0# Aid /183 #e!iti dai #oi la)ori pii5portanti6 >it'"'ra&t Toda /1983 pbbli'ato in Italia 'o5e (tre!oneria o!!i e T"e Meanin! o& >it'"'ra&t /19.7icca

Gardner di##e di e##ere #tato ini$iato nel 1, ad na 'orrente di #tre!oneria reli!io#a '"e ritene)a e##ere na'ontina$ione del pa!ane#i5o eropeo. Doreen Valiente3 na delle #a'erdote##e di Gardner3 in n libro pbbli'ato daJanet e (te7art arrar identi&i'@ la donna '"e l0a)e)a ini$iato 'on Dorot" Cltterb'*3 ri&erendo '"e ri'orda)a Gardnerle a)e##e parlato di na donna '"e '"ia5a)a Old Dorot" /)e''"ia Dorot". Lo #tdio#o Sonald Rtton3 in)e'e3#o#tiene nel #o Tri5p" o& t"e Moon '"e la tradi$ione a 'i ader Gardner )eni##e pitto#to da 5e5bri del So#i'r'ianOrder Crotona ello7#"ip3 e in parti'olare dalla donna 'ono#'ita 'ol no5e 5a!i'o Da&o.Gardner a&&er5@ '"e la reli!ione da li re#a pbbli'a &o##e na #opra))i)en$a delle reli!ioni 5atriar'ali pa!ane e3ri#alendo a te5pi an'or pi ante'edenti3 al 'lto della Dea Madre di&o nell0Eropa prei#tori'a. (o#tenne inoltre '"e!li &o##e #tata in#e!nata dalla #o55a #a'erdote##a della 'o)en di Ne7 ore#t3 na donna '"e tili$$a)a lo p#edoni5odi Ve''"ia Dorot". Una delle pri5e #a'erdote##e di Gardner3 Doreen Valiente3 nelle #e ri'er'"e do'5entarie3identi&i'a la donna 'on Dorot" Cltterb'* ord"a53 n0e 'olona britanni'a3 da5a della bona #o'iet=3 rientratadall0India in


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5olto probabil5ente Gardner #@ la &i!ra della Ve''"ia Dorot" in 5odo pitto#to ironi'o3 per ttelare la pri)a' dii''a. Daidiari di Cro7le #i ri'a)a per@ '"e Gardner lo and@ a tro)are #olo tre )olte3 e per po'"e ore3 nel 183 l0anno #te##o della5orte di Cro7leH inoltre il )e''"io 5a!o era pro)ato nel &ii#'o e 5alato3 e non a)rebbe potto aitate Gardner a 'reare

n ritale /'"e del re#to3 in &or5a e5brionale3 i''a. In in!le#e anti'o3 >i''a ; n no5erelati)a5ente o#'ro apparente5ente di !enere 5a#'"ile3 &or#e ei''e ; il 'orri#petti)o &e55inile3 &or#e ei''an3 'o5enelle altre tradi$ioni 5a!i'"e.Gli ele5enti natrali3 da #e5pre #ono &onte d0i#pira$ione per !li o5ini3 di)entando #tr5enti i

pnti di ri&eri5ento per riti 'o#5o!oni'i3 reli!ioni e tradi$ioni 5a!i'"e. E##i ri'oprono n rolo

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i5portante per la Ve''"ia Seli!ione3 la #tre!oneria3


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Le #ala5andre non "anno &atto 5olta pre#a nell0i55a!inario popolare e nel &ol*lore3 'i@nono#tante #ono prota!oni#te indi#'##e della tradi$ione 5a!i'a ed al'"e5i'a3 di&atti in di)er#iritali le!ati alla 5etallr!ia3 i &abbri%#a'erdoti in)o'a)ano le #ala5andre per'" prote!!e##ero illoro la)oro. Gli al'"i5i#ti 5edie)ali pri5a di tentare le tra#5ta$ioni della 5ateria3 in)o'a)ano !liele5entari del &o'o3 i 5a!i per#iani adora)ano il &o'o e &a'e)ano riti propi$iatori in onore delle#ala5andre.

)riaL0Aria3 ele5ento 5a#'"ile 'o5e il &o'o3 ; 'on#iderato il #e'ondo ele5ento #periore e ri)e#te nrolo &onda5entale nella tradi$ione 5a!i'a in


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5ondo #piritale.Le #tre!"e 'rede)ano '"e !li ''elli rappre#enta##ero nel 5ondo &i#i'o3


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'"e 'o#tante5ente e##a &orni#'e loro per )i)ere.Nella tradi$ione 5a!i'a pa!ana3 n ritale le!ato a


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Le %treg(e

Il ter5ine (tre!a #i!ni&i'a ''ello nottrno3 ed ; il no5e #'ienti&i'o di al'ne &a5i!lie di rapa'i.(tri

Appunti Di Viaggio Nel Mondo Della Magia

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