Post on 01-Aug-2020
Anno 2020 / 30Domenica 26 luglio 2020
CCAALLEENNDDAARRIIOO SSEETTTTIIMMAANNAALLEEOrari s. Messe e confessioni fino a domenica 30 agosto.
Parroco cell 3401601324 Parroco e Canonica 031656215 Viceparroco cell 3336537150 Opera Ritiri Spirituali Padri Barnabiti 031655602
info@comunitapastoralesamz.it www.comunitapastoralesamz.it parroco@comunitapastoralesamz.it segreteria@comunitapastoralesamz.it
27 lugLunedì
S. Pantaleone 07:30 S. Messa in casa dei Padri Barnabiti09:00 S. Messa in Santuario
28 lugMartedì
Ss. Nazaro e Celso 07:30 S. Messa in casa dei Padri Barnabiti20:30 S. Messa in Santuario
29 lugMercoledì
S. Marta 07:30 S. Messa in casa dei Padri Barnabiti20:30 S. Messa in Santuario
30 lugGiovedì
S. Pietro Crisologo 07:30 S. Messa in casa dei Padri Barnabiti09.00 S. Messa in Santuario
31 lugVenerdì
S. Ignazio di Loyola 07:30 S. Messa in casa dei Padri Barnabiti20:30 S. Messa in Santuario
1 agoSabato
S. Alfonso Maria de' Liguori 07:30 S. Messa in casa dei Padri Barnabiti15:00 18:00 Confessioni in San Giorgio18:00 S. Messa in Oratorio (anche in streaming)
2 agoDomenica
IX domenica dopo Pentecoste 07:30 S. Messa in casa dei Padri Barnabiti09:30 S. Messa in Oratorio (anche in streaming)
Per le confessioni tutti i giorni è possibile contattare i sacerdoti presso la Casa dei Padri
LLAA PPAARROOLLAA DDEELL PPAARRRROOCCOO
Cari fratelli e sorelle,in un tempo in cui ancora incombe la pandemia e l’incertezza sul futuro, la Parola di Dio di questa domenica ci dona speranza legata alla chiamata del giovane profeta Samuele e a quella dei primi discepoli Pietro, Andrea, Giacomo e Giovanni. Poiché le “prime chiamate” nella vita di un uomo e una donna avvengono già nell’adolescenza, mi sembra che la speranza di cui si parla oggi nella Scrittura sia anche legata ai ragazzi e ai giovani di ogni tempo. L’ho sperimentato ancora in questo Oratorio Estivo che si è appena concluso. Quasi uomini e donne, in crescita originale, che con il loro entusiasmo ed energia inesauribile hanno dimostrato che vogliono impegnarsi per il futuro loro e degli altri e che amano la vita. Mi vien allora da dire che non ci sarà mai alcuna pandemia che potrà fermare la passione di chi dona la vita per gli altri. Approfitto per comunicarvi che dal 3 al 13 agosto non sarò presente in comunità. Tutti di cuore vi benedico
il Vostro Parroco, p. Giovanni M. Giovenzana
AAssccoollttoo (VI° passo)
“Ascoltare, aspettare, ospitare nel corpo sono strumenti delicati per disincagliare e lasciar riaffiorare le radici della bellezza, una bellezza che non divide e non discrimina, che non appartiene a un’idea del bello separato dal brutto, uno sguardo che restituisce” ci dice Chandra Livia Candiani nel suo libro “Il silenzio è cosa viva”.Sì, è cosa viva tacere e il prestare orecchio: ci sveglia dal sonno nel quale siamo di solito immersi, fa risaltare e brillare i dettagli che trascuriamo e perdiamo, non sapendo che sono, proprio quelli, i miracoli della vita.Dobbiamo reimparare ad ascoltare, dobbiamo riappropriarci di questo senso, sopraffatto dal rumore, distratto dalle troppe cose e dalle troppe parole, inceppato dalla presunzione di sapere già tutto e di avere per tutto una risposta.
Pablo D’Ors (Sacerdote)
2266 LLUUGGLLIIOO SSAANNTT''AANNNNAA
Ricordiamo la devozione per Sant’Anna, che nella nostra Comunità è molto sentita.E’ venerata come compatrona a Longone e proprio nel Santuario, sull’altare, è presente un’immagine della Santa insieme a San Gioacchino, suo sposo.Ogni anno la mamma di Maria e nonna di Gesu’ viene omaggiata con momenti di preghiera proprio in concomitanza con il 26 luglio, giorno a Lei dedicato.Il suo culto si diffuse fin dal VI secolo in Oriente e si propago’ poi anche nell’Occidente cristiano.In particolare tra le donne ,di ogni età e provenienza sociale, che la pregavano contro la sterilità e per ottenere protezione durante il parto.Era davvero forte l'alto tasso di mortalità che colpiva le mamme e i neonati.Anna divenne madre in tarda età e si crucciava della sua condizione di donna sterile: nella cultura giudaica infatti la sterilità era interpretata come una maledizione divina, mentre la nascita di un figlio era considerata una grazia concessa da Dio.Ben rappresenta il dolore di Anna il suo lamento contenuto nel Protovangelo di Giacomo, mentre la Santa osserva un nido di passeri: “ Ohimè a chi sono mai fatta simile? Non sono stata fatta simile agli uccelli del cielo, poiché anche gli uccelli del cielo sono prolifici davanti a te o Signore .” La gioia di essere madre dà ”freschezza” ai due anziani sposi: lo stesso Giacomo sottolinea questa felicità dicendo: ”Anna corse incontro al suo sposo e gli si appese al collo….”
SSiiggnnoorree,, mmii mmaannccaa llaa ccaappaacciittàà ddii aassccoollttoo..Non so ascoltare la natura, il prossimo e nemmeno
me stesso.Fa’ che ascoltandoti diventi più sensibile e più attento
a ciò che mi circondae a ciò che avviene in me, nella mia mente e nel mio
cuore.Tu non ci hai creati per vivere nell’inconsapevolezza,
ma per conoscerti, amarti e lodarti.Insegnami, sin dal primo mattino a fare silenzio nella
mia mente e nel mio cuoreaffinché possa percepire i tuoi palpiti d’amoreattraverso il mio respiro, i battiti del mio cuore,i riflessi della luce, le persone che mi hai messo accanto in famiglia,sul posto di lavoro, nelle varie
occasioni sociali.Aiutami a percepire il mistero della tua presenza
paterna negli avvenimenti gioiosi e tristi della mia vita.Che io possa riconoscere anche nelle più piccole cose la tua immensa capacità di donare, affinché ti
possa contraccambiare.Rendimi attento alle parole del povero e del
bisognoso: fa che non mi disperda nell’indifferenza e nell’apatia.
Donami l’umiltà vera, affinché possa sintonizzarmi con la tua che hai dimostrato quando nel mistero
dell’Incarnazionehai voluto ascoltare con tutto il tuo essere la creatura,
per venirle incontro.Donami la capacità di ascoltare per amarti e lodarti in
eterno!
FFEESSTTAA DDEELLLL''AASSSSUUNNTTAA EE DDEELL SSAANNTTOO CCRROOCCIIFFIISSSSOO
DDaa lluunneeddìì 1100 aa vveenneerrddìì 1144 aaggoossttooEsposizione del crocifisso e del simulacro della Beata Vergine Maria in San Giorgio per la preghiera personale
VVeenneerrddìì 1144 aaggoossttooOre 18.00 Santa Messa vigiliare in Oratorio
SSaabbaattoo 1155 aaggoossttoo
Ore 9.30 Santa Messa in Oratorio nella Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria
Ore 18.00 Santa Messa vigiliare della domenica in Oratorio
DDoommeenniiccaa 1166 aaggoossttooOre 9.30 Santa Messa in Oratorio
LLuunneeddìì 1177 aaggoossttooOre 7.00 Santa Messa dell'Esaltazione della Croce in OratorioOre 20.00 Santa Messa solenne con benedizione Eucaristica nell'Esaltazione della Croce in Oratorio
PPEELLLLEEGGRRIINNAAGGGGIIOO IINN PPOOLLOONNIIAAInformiamo che per il Pellegrinaggio in Polonia "Sulle orme di Papa Giovanni Paolo II" previsto dal 15/09/2020 al 19/09/2020 ci sono ancora posti disponibili per chi desiderasse partecipare.Rivolgersi al Parroco o a Benedetta.
PPEERRDDOONNOO DDII AASSSSIISSIIDal mezzogiorno del primo agosto alla mezzanotte del giorno seguente 2 agosto, si può ricevere unavolta sola l’Indulgenza Plenaria della Porziuncola, detta Perdono di Assisi. Bisogna entrare in chiesaparrocchiale recitando il padre Nostro, il Credo ed una preghiera per il Papa. Entro gli otto giorniprecedenti o successivi è necessario Confessarsi e fare la Comunione.
EESSTTAATTEE SSUUMMMMEERRLLIIFFEE 22002200
Era metà febbraio quando, sugli schermi dei nostri cellulari iniziavano a comparire messaggi del tipo: “tra un mese esce il tema dell’oratorio estivo”, “sicuramente quest’anno sarà una bomba”, “hai provato a sentire il tuo amico se per caso è riuscito a sbirciare il titolo?”, “chissà come sarà l’inno”. Nel giro di alcune settimane l’entusiasmo che segnava noi educatori, i giovani e gli animatori è stato spento da un avvenimento che nessuno si aspettava.Ci siamo impegnati fin da subito per stare vicino ai più piccoli attraverso l’iniziativa #iorestoacasama…Non possiamo nascondere che non è stato semplice organizzare l’estate 2020. Abbiamo fatto infinite videochiamate su zoom, abbiamo passato le ore a leggere le varie normative che di continuo uscivano. Ci scambiavamo impressioni sulla situazione, su cosa poter fare con le nostre forze, su come venir incontro alle famiglie. Alcune volte ci siamo trovati veramente scoraggiati. Poi abbiamo pensato che, in questo momento dovevamo, ancor di più rispondere ad un compito che è proprio dell’oratorio, quello di essere la casa dove la Comunità educante accompagna le giovani generazioni sui cammini della fede, della speranza, della carità. Dovevamo ridare centralità ai bambini e ai ragazzi. Dopo esserci rimboccati le maniche, e anche grazie all’aiuto prezioso delle amministrazioni comunali, siamo riusciti a rendere indimenticabile quest’estate inedita. L’auspicio era quello di un’estate per guardare con occhi nuovi le cose di sempre, rintracciando in esse i segni di quanto accaduto. Non per nasconderli, ma per custodirli.
In questo oratorio estivo summerlife 2020 ci siamo trasformati in esploratori della vita e del territorio, riattivando curiosità e spirito di avventura.
I nostri esploratori sono partiti dalla casa dove ci siamo rifugiati per mesi per andare ad abitare altre case! La seconda settimana è stata la settimana della meraviglia e della custodia del creato, andando alla scoperta del parco. Il luogo che ci ha accompagnato nella terza settimana è stata la piazza la quale è il punto di incontro per eccellenza, dove le persone si trovano, si danno appuntamento, stanno insieme. Siamo arrivati al termine del nostro viaggio…Cari esploratori, essere sognatori significa immaginare il futuro desiderato. Desiderare, sognare è affidarsi, è guardare oltre le difficoltà della vita per aprirsi alla realtà, al domani, ad un nuovo inizio. Mettiamo in circolo i sogni e i desideri, prendiamocene cura per non cedere alla rassegnazione, alla paura e fatica di questo momento di incertezza, sicuramente respirato anche dai più piccoli.
Ringraziamenti oratorio estivo summerlife 2020. ai/alle bambini e ragazzi che hanno partecipato in queste settimane . Dario e Benedetta. agli adolescenti e ai giovani. a Giacomo ed Elisabetta Vignarca per le questioni economiche. ai Sindaci con i loro collaboratori. ai Padri Barnabiti per la casa. ai volontari di giorno e serali. ai genitori che ci hanno dato fiducia. a chi ha donato materiali. a chi ha donato tempo, i soliti volontari che si fanno sempre in 4 per la parrocchia. a Serisport, Valsecchi fiori, Panificio Risorgimento, Ferramenta Molteni e Vanossi per la loro generosità. a tutti coloro che involontariamente abbiamo dimenticato di segnalare