Domenica 8 Maggio ASCENSIONE DEL Ore 11.30 S. Messa a...

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Domenica 8 Maggio ASCENSIONE DEL SIGNORE Ore 10.30 S. Messa a Caramagna con Prime Comunioni Ore 11.30 S. Messa a Foresto Ore 20.30 Rosario Cappella San Lorenzo Lunedì 9 Maggio Ore 8.30 S. Messa in Parrocchia Ore 10.00 S. Messa presso la Cappella da Massimo Ore 20.30 Rosario Cappella San Lorenzo Martedì 10 Maggio Ore 9.30 S. Messa Casa di Riposo Ore 20.30 Rosario Cappella San Lorenzo Mercoledì 11 Maggio Ore 8.30 S. Messa in Parrocchia segue adorazione Ore 20.30 Rosario Cappella Madonna di Campagna Ore 21.00 Corso per Animatori Estate Ragazzi Giovedì 12 Maggio Ore 10.30 Incontro dei sacerdoti Unità Pastorali BraSaviglianoRacconigi al Santuario della Madonna dei Fiori Ore 15.00 Catechismo bimbi 2° elementare Ore 20.30 S. Messa Cappella Madonna di Campagna Venerdì 13 Maggio Ore 16.00 S. Messa Casa di Riposo Ore 20.30 Rosario Cappella Gangaglietti Ore 21.00 Conferenza del prof. Alessandro Barbero su “Abbazie e monaci nel Medioevo” Sabato 14 Maggio Ore 15-18 Oratorio per i bimbi della scuola dell’infanzia Ore 17.30 Rosario in Parrocchia Ore 18.00 Messa prefestiva in Parrocchia Domenica 15 Maggio PENTECOSTE Ore 10.00 S. Messa a Caramagna Ore 11.30 S. Messa a Foresto Ore 11.30 S. Messa dell’Associazione Carabinieri a Caramagna Ore 16.30 Battesimi (solo liturgia battesimale) Ore 20.30 Rosario Cappella San Martino Lunedì 16 Maggio Ore 8.30 S. Messa in Parrocchia Ore 15.00 Catechismo per bimbi 2° elementare Ore 20.30 Rosario Cappella San Martino Martedì 17 Maggio Ore 9.30 S. Messa Casa di Riposo Ore 20.30 Rosario Cappella San Martino Ore 21.00 Corsa Animatori Estate Ragazzi Mercoledì 18 Maggio Ore 8.30 S. Messa in Parrocchia segue adorazione Ore 20.30 Rosario Cappella Gangaglietti Giovedì 19 Maggio Ore 20.30 S. Messa Cappella Gangaglietti Venerdì 20 Maggio Ore 16.00 S. Messa Casa di Riposo Ore 20.30 Rosario Cappella Gangaglietti Sabato 21 Maggio Ore 17.30 Rosario in Parrocchia Ore 18.00 Messa prefestiva in Parrocchia Domenica 22 Maggio SS. TRINITA’ Santa Rita Ore 10.00 S. Messa a Caramagna e benedizione delle Rose Ore 11.30 S. Messa a Foresto Ore 12.30 Festa con pranzo di fine anno attività oratorio e catechismo Ore 20.30 Rosario Cappella SS. Trinità Lunedì 23 Maggio Ore 20.30 S. Messa in onore della SS. Trinità presso Lamicolor Martedì 24 Maggio Maria Ausiliatrice Ore 9.30 S. Messa alla Casa di Riposo Ore 17.30 Rosario presso Fam. Gallo Rinelda Ore 20.30 Rosario Cappella SS. Trinità Mercoledì 25 Maggio Ore 8.30 S. Messa in parrocchia segue Adorazione Eucaristica Ore 20.30 Rosario Cappella di San Rocco Ore 21.00 Corso per Animatori Estate Ragazzi 4 LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (At 1,1-11) Fu elevato in alto sotto i loro occhi. Dagli Atti degli Apostoli N el primo racconto, o Teòfilo, ho trattato di tutto quello che Gesù fece e insegnò dagli inizi fino al gior- no in cui fu assunto in cielo, dopo a- ver dato disposizioni agli apostoli che si era scelti per mezzo dello Spirito Santo. Egli si mostrò a essi vivo, dopo la sua passione, con molte prove, durante quaranta giorni, apparendo loro e par- lando delle cose riguardanti il regno di Dio. Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non allon- tanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l’adempimento della promessa del Padre, «quella disse che voi avete udito da me: Giovanni battez- zò con acqua, voi invece, tra non molti giorni, sarete battez- zati in Spirito Santo». Quelli dunque che erano con lui gli domanda- vano: «Signore, è questo il tempo nel quale ricostituirai il regno per Israele?». Ma egli ri- spose: «Non spetta a voi conoscere tempi o momenti che il Padre ha riservato al suo pote- re, ma riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e di me sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samarìa e fino ai confini della terra». Detto questo, mentre lo guardavano, fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi. Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava, quand’ecco due uomini in bianche ve- sti si presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Que- sto Gesù, che di mezzo a voi è stato assunto in cielo, verrà allo stesso modo in cui l’avete vi- sto andare in cielo». Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio. SALMO RESPONSORIALE (Sal 46) Rit: Ascende il Signore tra canti di gioia. Popoli tutti, battete le mani! Acclamate Dio con grida di gioia, perché terribile è il Signore, l’Altissimo, grande re su tutta la terra. Rit. Ascende Dio tra le acclamazioni, il Signore al suono di tromba. Cantate inni a Dio, cantate inni, cantate inni al nostro re, cantate inni. Rit. Perché Dio è re di tutta la terra, cantate inni con arte. Dio regna sulle genti, Dio siede sul suo trono santo. Rit. 1

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Domenica 8 Maggio ASCENSIONE DEL

SIGNORE

Ore 10.30 S. Messa a Caramagna con Prime Comunioni Ore 11.30 S. Messa a Foresto Ore 20.30 Rosario Cappella San Lorenzo

Lunedì 9 Maggio Ore 8.30 S. Messa in Parrocchia Ore 10.00 S. Messa presso la Cappella da Massimo Ore 20.30 Rosario Cappella San Lorenzo

Martedì 10 Maggio Ore 9.30 S. Messa Casa di Riposo Ore 20.30 Rosario Cappella San Lorenzo

Mercoledì 11 Maggio Ore 8.30 S. Messa in Parrocchia segue adorazione Ore 20.30 Rosario Cappella Madonna di Campagna Ore 21.00 Corso per Animatori Estate Ragazzi

Giovedì 12 Maggio Ore 10.30 Incontro dei sacerdoti Unità Pastorali Bra—Savigliano– Racconigi al Santuario della Madonna dei Fiori Ore 15.00 Catechismo bimbi 2° elementare Ore 20.30 S. Messa Cappella Madonna di Campagna

Venerdì 13 Maggio Ore 16.00 S. Messa Casa di Riposo Ore 20.30 Rosario Cappella Gangaglietti Ore 21.00 Conferenza del prof. Alessandro Barbero su “Abbazie e monaci nel Medioevo”

Sabato 14 Maggio Ore 15-18 Oratorio per i bimbi della scuola dell’infanzia Ore 17.30 Rosario in Parrocchia Ore 18.00 Messa prefestiva in Parrocchia

Domenica 15 Maggio PENTECOSTE

Ore 10.00 S. Messa a Caramagna Ore 11.30 S. Messa a Foresto Ore 11.30 S. Messa dell’Associazione Carabinieri a Caramagna Ore 16.30 Battesimi (solo liturgia battesimale) Ore 20.30 Rosario Cappella San Martino

Lunedì 16 Maggio Ore 8.30 S. Messa in Parrocchia

Ore 15.00 Catechismo per bimbi 2° elementare Ore 20.30 Rosario Cappella San Martino

Martedì 17 Maggio Ore 9.30 S. Messa Casa di Riposo Ore 20.30 Rosario Cappella San Martino Ore 21.00 Corsa Animatori Estate Ragazzi

Mercoledì 18 Maggio Ore 8.30 S. Messa in Parrocchia segue adorazione Ore 20.30 Rosario Cappella Gangaglietti

Giovedì 19 Maggio Ore 20.30 S. Messa Cappella Gangaglietti

Venerdì 20 Maggio Ore 16.00 S. Messa Casa di Riposo Ore 20.30 Rosario Cappella Gangaglietti

Sabato 21 Maggio Ore 17.30 Rosario in Parrocchia Ore 18.00 Messa prefestiva in Parrocchia

Domenica 22 Maggio SS. TRINITA’

Santa Rita

Ore 10.00 S. Messa a Caramagna e benedizione delle Rose Ore 11.30 S. Messa a Foresto Ore 12.30 Festa con pranzo di fine anno attività oratorio e catechismo Ore 20.30 Rosario Cappella SS. Trinità

Lunedì 23 Maggio Ore 20.30 S. Messa in onore della SS. Trinità presso Lamicolor

Martedì 24 Maggio Maria Ausiliatrice

Ore 9.30 S. Messa alla Casa di Riposo Ore 17.30 Rosario presso Fam. Gallo Rinelda Ore 20.30 Rosario Cappella SS. Trinità

Mercoledì 25 Maggio Ore 8.30 S. Messa in parrocchia segue Adorazione Eucaristica Ore 20.30 Rosario Cappella di San Rocco Ore 21.00 Corso per Animatori Estate Ragazzi 4

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA (At 1,1-11) Fu elevato in alto sotto i loro occhi.

Dagli Atti degli Apostoli

N el primo racconto, o Teòfilo, ho trattato di tutto quello che Gesù

fece e insegnò dagli inizi fino al gior-no in cui fu assunto in cielo, dopo a-ver dato disposizioni agli apostoli che si era scelti per mezzo dello Spirito Santo. Egli si mostrò a essi vivo, dopo la sua passione, con molte prove, durante quaranta giorni, apparendo loro e par-lando delle cose riguardanti il regno di Dio. Mentre si trovava a tavola con

essi, ordinò loro di non allon-tanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l’adempimento della promessa del Padre, «quella – disse – che voi avete udito da me: Giovanni battez-zò con acqua, voi invece, tra non molti giorni, sarete battez-zati in Spirito Santo». Quelli dunque che erano con lui gli domanda-vano: «Signore, è questo il tempo nel quale ricostituirai il regno per Israele?». Ma egli ri-spose: «Non spetta a voi conoscere tempi o momenti che il Padre ha riservato al suo pote-re, ma riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e di me sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samarìa e fino ai confini della terra». Detto questo, mentre lo guardavano, fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi. Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava, quand’ecco due uomini in bianche ve-sti si presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Que-sto Gesù, che di mezzo a voi è stato assunto in cielo, verrà allo stesso modo in cui l’avete vi-sto andare in cielo». Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio. SALMO RESPONSORIALE (Sal 46) Rit: Ascende il Signore tra canti di gioia. Popoli tutti, battete le mani! Acclamate Dio con grida di gioia, perché terribile è il Signore, l’Altissimo, grande re su tutta la terra. Rit. Ascende Dio tra le acclamazioni, il Signore al suono di tromba. Cantate inni a Dio, cantate inni, cantate inni al nostro re, cantate inni. Rit. Perché Dio è re di tutta la terra, cantate inni con arte. Dio regna sulle genti, Dio siede sul suo trono santo. Rit.

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SECONDA LETTURA (Eb 9,24-28;10,19-23) Cristo è entrato nel cielo stesso. Dalla lettera agli Ebrei

C risto non è entrato in un santuario fatto da mani d’uomo, figura di

quello vero, ma nel cielo stesso, per com-parire ora al cospetto di Dio in nostro fa-vore. E non deve offrire se stesso più vol-te, come il sommo sacerdote che entra nel santuario ogni anno con sangue altrui: in questo caso egli, fin dalla fondazione del mondo, avrebbe dovuto soffrire molte volte. Invece ora, una volta sola, nella pienezza dei tempi, egli è apparso per annullare il peccato mediante il sacrificio di se stesso.

E come per gli uomini è stabilito che muoiano una sola volta, dopo di che viene il giudizio, così Cristo, dopo essersi offerto una sola volta per togliere il peccato di molti, apparirà una seconda volta, senza alcuna relazione con il peccato, a coloro che l’aspettano per la loro salvezza. Fratelli, poiché abbiamo piena libertà di entra-re nel santuario per mezzo del sangue di Ge-sù, via nuova e vivente che egli ha inaugurato per noi attraverso il velo, cioè la sua carne, e poiché abbiamo un sacerdote grande nella ca-sa di Dio, accostiamoci con cuore sincero, nella pienezza della fede, con i cuori purificati da ogni cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura. Manteniamo senza vacillare la professione della nostra speranza, perché è degno di fede colui che ha promesso. Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio. Canto al Vangelo (Mt 28,19.20) Alleluia, alleluia. Andate e fate discepoli tutti i popoli, dice il Signore, ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo. Alleluia. VANGELO (Lc 24,46-53) Mentre li benediceva veniva portato verso il cielo. Dal Vangelo secondo Luca

I n quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Così sta scritto: il Cri-

sto patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predi-cati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da

Gerusalemme. Di questo voi siete

testimoni. Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto». Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su, in cielo. Ed essi si prostrarono davanti a lui; poi tornarono a Gerusalemme con grande gioia e stavano sempre nel tempio lodando Dio. Parola del Signore

RIFLESSIONE

Il destino dell'uomo nuovo

S an Luca ci ha lasciato due racconti dell’Ascensione, che presentano lo stesso

avvenimento in una luce diversa: nel vangelo il racconto costituisce quasi una dossologia: il finale glorioso della vita pubblica di Ge-sù; negli Atti l’Ascensione è vista come il punto di partenza dell’espansione missionaria della Chiesa (questa è pure la prospettiva de-gli altri due sinottici: Mt 28 e Mc 16). Un’umanità nuova inaugurata da Cristo Signore L’insieme delle letture invita ad andare al di là dell’avvenimento dell’Ascensione descritto in termini spazio-temporali: la «elevazione» al cielo del Signore risorto, i «quaranta giorni» dopo la Pasqua, sono solo un modo per indi-care la conclusione di una fase della storia della salvezza e l’inizio di un’altra. Quel Gesù con il quale i discepoli hanno «mangiato e bevuto» continua la sua perma-nenza invisibile nella Chiesa. Essa è chiamata a continuare la missione e la predicazione di Cristo e riceve il compito di annunciare il Re-gno e rendere testimonianza al Signore. Per questo gli angeli, dopo l’Ascensione del Ri-sorto, invitano gli apostoli a non attardarsi a guardare il cielo: l’avvenimento a cui han-no assistito non coinvolge solamente loro; al contrario, da esso prende il via un dinamismo universale, «salvifico» e «missionario» che sarà animato dallo Spirito Santo (cf pri-ma lettura, v. 5). Per la forza di questo Spirito, il Cristo glorifi-cato e costituito Signore universale (cf secon-da lettura A, vv. 20-21), capo del Corpo-Chiesa e del Corpo-umanità (vv. 22-23), attira a sé tutte le sue membra perché accedano, con lui e per lui, alla vita presso il Padre. Anzi, egli stesso anima questi uomini nella loro ricerca di libertà, di dignità, di giustizia, di responsabilità; il loro desiderio di «essere di più», la loro volontà di costruire un mondo più giusto e più unito. Così, la comunità dei credenti, consapevole di aver ricevuto un po-

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tere divino, piena di slancio missionario e di gioia pasquale, diventa nel mondo testimone della nuova realtà di vita realizzata in Cristo Signore. Realtà terrestri e impegno dei credenti La riflessione conciliare sul rapporto Chiesa-mondo si è espressa nella Costituzione Gaudium et Spes con alcuni testi fondamentali: Reazione ad una presentazione alienante della religio-ne: «Tra le forme dell’ateismo moderno non va trascurata quella che si aspetta la liberazione dell’uomo soprattutto dalla sua liberazione economica e sociale. Si pretende che la religione sia di ostacolo, per natura sua, a tale liberazione, in quanto, elevando la speranza dell’uomo verso una vita futura e fallace, la distoglie dall’edificazione della città terrena» (GS 20). Un nuovo equilibrio da ritrovare: «Certo, siamo avvertiti che niente giova all’uomo se guadagna il mondo intero ma perde se stesso. Tuttavia l’attesa di una terra nuova non deve indebolire, bensì piuttosto stimolare la sollecitudine nel lavoro relativo alla terra presente, dove cresce quel corpo dell’umanità nuova che già riesce ad offrire una certa prefigurazione che adombra il mondo nuo-vo. Pertanto, benché si debba accuratamente distinguere il progresso terreno dallo sviluppo del Regno di Dio, tuttavia, nella misura in cui può contribuire a meglio ordinare l’umana società, tale progresso è di grande importanza per il Regno di Dio» (GS 39; cf anche GS 43 e 57). L’assemblea liturgica, testimonianza viva della presenza di Cristo Signore Gesù è presente in mezzo ai suoi principalmente in forma mentale ed ecclesiale; da questa pre-senza del Signore scaturisce la responsabilità e la missione della evangelizzazione. Tutto ciò si realizza ed è per così dire «ritualizzato» nella celebrazione eucaristica. L’assemblea che si riunisce per l’azione liturgica è già una testimonianza e un annuncio del Signore Gesù; egli è presente con la Parola e l’Eucaristia, realizzando la promessa: «Ecco, io sono con voi tutti i giorni sino alla fine del mondo». Nella liturgia della Parola si adempie il comando di Gesù: «Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura». La parola proclamata suscita, nel «Credo», la risposta di fede nel mistero di Cristo. E colui che presiede proclama a nome dell’assemblea la speranza comune di essere un giorno, per sempre, uniti nella gloria al Signore Gesù, vincitore del peccato e della mor-te (cf prefazio). La sua presenza in noi è pegno che parteciperemo come con lui e con lui alla vita presso il Padre; anzi, la realtà sacramentale già ce lo fa pregustare oggi. Una assemblea liturgica che celebra con sincera adesione questi aspetti del mistero, diventa testimonianza viva dell’azione di Cristo nella sua Chiesa e dell’umanità nuova da lui inaugurata con la sua «ascensione» presso il Padre.

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IN PREPARAZIONE ALL’ESTATE...

Il Giardino dei sorrisi Pomeriggi organizzati dagli Animatori di Estate Bimbi per tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia con attività e giochi 14 Maggio FORMAZIONE PER ANIMATORI Mercoledì 11 Maggio ore 21.00 Martedì 17 Maggio ore 21.00 Mercoledì 25 Maggio ore 21.00

BATTESIMI 15 maggio ore 16.30 (solo liturgia

Battesimale) 19 giugno durante la S. Messa delle

ore 10.00 28 agosto durante la S. Messa delle

ore 10.00

Venerdì 13 maggio alle ore 21.00

Conferenza del prof. Alessandro Barbe-

ro su “Abbazie e monaci nel Medioevo” organizzata dall’Associazione

l’Albero Grande

Domenica 22 Maggio - Pranzo in oratorio per chiusura dell’anno catechistico e

dell’oratorio. Ogni famiglia porta un piatto da condividere, la pasta è cucinata sul momento. 5 Euro a

persona dai 6 anni in su. Iscrizioni in parrocchia entro giovedì 19 maggio.

CITTA’ SUL MONTE: Iscrizioni

Venerdì 13 e 20 Maggio: ore 17 - 19

Sabato 14 e 21 Maggio: ore 10 - 12