Post on 24-Mar-2016
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Dino Ticli
Sai che la cacca di dinosauro può conservarsi per centinaia
di milioni di anni? L’“ignobile” reperto fossile ci dà informazioni
importantissime sui dinosauri e sulle loro abitudini di vita. Quali?
Scoprilo in questa indagine scientifica pop-up…
Euro 20,00
Testi di Dino TicliIllustrazioni di Giulia Sagramola
© 2011 Lapis EdizioniTutti i diritti riservati
Lapis EdizioniVia Francesco Ferrara, 5000191 Romatel: +39.06.3295935www.edizionilapis.ite-mail: lapis@edizionilapis.itISBN 978-88-7874-218-5
Finito di stampare nel mese di luglio 2011
in Cina
Con gli stickers
dei dinosauri!
LIBROPOP-UP
ANCHE I DINOSAURI FACEVANO LA CACCA!
diventa anch
e tu un CACCA-DETECTIVE!
Corso di cacca-
detective
Altamente raccomandato
agli appassionati di dinosauri
agli amanti dei fossili
ai bambini e alle bambine
con il pallino della scienza
e in generale a tutti quelli
che almeno una volta nella vita
si sono chiesti:
SCUOLA PER
INVESTIGATORI SCIENTIFICI
“Com’era fatta la
cacca
dei dinosauri
?”
SONO IL TUO ISTRUTTORE PERSONALE
IOTi insegnerò a riconoscere
cioè le “feci fossilizzate”
dei
e a leggere gli indizi
nascosti al loro interno.
Sei prontoa cominciare?
i COPROLITI,
DinOsAuRi,
CACCA DETEC
TIV
E
DI
IL I V EL L O
dentro il tuo intestino vivono infatti una grande quantità di
batteri, piccolissimi organismi unicellulari, che aiutano a demolire
ulteriormente il cibo. Lavorano senza sosta finché i resti non
digeriti, gli scarti insomma, arrivano nell’intestino crasso.
Ormai siamo alla fine del percorso del cibo e che
tu sia un uomo o un elefante o una gallina o un
leone o una balenottera o qualsiasi altro animale
devi fermarti almeno per un attimo e spingere…
Bene, sei stato bravissimo, ma adesso devi
compiere un altro importante passo: conoscere i
record caccosi, parola che non esiste ma che ho
inventato proprio per te, futuro cacca-detective.
quando scappa scappa
e bisogna farla!
Un nome difficile? Non per un aspirante detective, infatti
“crasso” vuol dire semplicemente “grosso”, perché è più grande
del precedente intestino, detto “tenue”.
Comunque, è proprio in questa parte che gli scarti vengono ben impacchettati
insieme a un bel mucchio di vecchi batteri ormai morti ma ancora utili per produrre
un materiale abbastanza soffice.
In effetti, si tratta proprio della… cacca!
Tutti gli animali fanno la cacca?Non credere, tu come tanti altri animali, di fare tutto da solo:
QUANDO SCAPPA SCAPPA!
Complimenti! Visto che hai deciso di diventare un detective
scientifico, dovrai seguirmi in un viaggio strano ma
appassionante, tra animali piccoli e grandi, recenti e antichi, per
scoprire l’importanza di una sostanza da tutti considerata
imbarazzante e un po’ schifosa: la cacca!
Sei pronto? Cominciamo allora a rispondere a due domande.
Tuttigli animali mangiano?
Mangiare è un’attività tipica degli animali e tutti devono
farlo per ricaricarsi di energia, ma anche di materia prima per
funzionare a dovere. I nostri organi non durano in eterno, quindi
se vogliamo vivere a lungo dobbiamo mangiare: per crescere, per
riprodurci e per le necessarie riparazioni del nostro corpo.
Ma non tutto quello che viene introdotto nel corpo è utilizzabile
al cento per cento, perché l’apparato digerente degli
animali non è in grado di disgregare ogni
materiale…
Sicuramente no e non te lo consiglio,
a meno che tu non sia imparentato,
ad esempio, con le termiti. Un pezzo
di legno risulterebbe decisamente
pesante e impossibile da digerire.
HAI MAIPROVATO
A MANGIARE
IL LEGNO?
GLI INTENDITORI: C’E TORTA E TORTA...
Gran parte degli escrementi hanno un odore piuttosto sgradevole e ciò ti spinge a provare disgusto e ad
allontanarti. Ma ciò che per te è una vera e propria schifezza, per qualcun altro diventa addirittura un
bocconcino prelibato. Stenti a crederci?
Perché storci la bocca schifato? In fondo i gusti sono gusti anche se discutibili.
Devi sapere che la loro opera è tra le più benefiche del mondo naturale e in questo sono aiutati
anche da tanti altri piccoli e piccolissimi organismi come i batteri decompositori e i funghi.
Perché, se non esistessero loro, il mondo sarebbe ricoperto da milioni e milioni di tonnellate
di materia marrone e puzzolente.
Un’ultima domanda: dopo tutte queste vicende,
che cosa pensi che rimanga della cacca?
Bravo, hai indovinato, assolutamente nulla,
nemmeno il cattivo odore!
Attenzione, però:
che non ti venga in mente che facciano
tutto questo per mantenere pulito e in ordine
il nostro caro pianeta. In realtà, si danno un gran daffare
per un’unica ragione: cibarsi. Infatti lo sterco contiene
ancora molta energia che con un po’ di pazienza
può essere recuperata. E loro di pazienza
ne hanno tanta.
D’accordo, né a te né a me verrebbe mai in mente
di sciupare in questo modo una bella fetta di torta,
anche se si tratta di un esperimento scientifico.
E adesso guardiamo
con attenzione:
chi sono quegli insetti
che zampettano felici
intorno alla cacca di mucca?
Sono sicuro che hai capito:
sei in presenza
degli stercorari!
Viviamo in ogni
parte del mondo
e da tempi remoti andiamo a caccia di una cosa sola…
la cacca fresca!
GNAM!
E allora puoi fare
un piccolo esperimento:
1. Metti un bel pezzo di torta alla crema
vicino alle feci di una mucca…
2. Poi aspetta con pazienza.
3. Una gran quantità di insetti, mosche ad
esempio, si dirigeranno senza alcuna
titubanza verso la “torta” di mucca e
disprezzeranno quella alla crema.
BURP!
UNO SCIENZIATO CAVERNICOLO
Adesso facciamo un salto indietro nel tempo, diciamo attorno al 1820.
Vedi quella caverna dove sta entrando un signore ben vestito?
Si chiama William Buckland ed è uno scienziato inglese, un paleontologo, per essere precisi.
Eccoci al momento tanto atteso: sei pronto per
superare l’esame di detective di IV livello? Ne
sono certo, parola di dinosauro!
ESAME DA CACCA-DET ECTIVE DI IV LIVELLO
1. Se tu fossi un coniglio, quante palline
marroni saresti in grado di produrre
in una giornata?
5 50 500 5000
2. Un cavolfiore o un merluzzo,
opportunamente trasformati, possono
diventare parte del tuo corpo?
a)Niente può diventare parte del mio
corpo perché è già perfetto così.
b)Del mio no, ma di quello dei neonati
che devono crescere sì.
c) Il merluzzo sicuramente, ma il
cavolfiore no perché non mi piace.
d)Solo il cavolfiore perché oltretutto fa
un gran bene alla salute
e)Certamente!
3. Quali animali producono o hanno
prodotto le cacche più grandi?
a) Il mio papà
b)I dinosauri
c) I rinoceronti
d)Gli elefanti
e)Le balenottere azzurre
4. Chi sono quegli animali a sei zampe
che trovano le feci gustosissime?
a)Le zanzare
b)Gli stercorari
c) Le coccinelle
d)Le termiti
e) Il mio compagno antipatico
anche se ha solo quattro arti
5. La cacca può essere utilizzata
anche da voi uomini per
qualche scopo preciso?
a)No, è inutile
b)No, è troppo schifosa
c) Sì, porta fortuna pestarla coi piedi
d)No, è infetta
e)Sì, come combustibile e per
la costruzione delle capanne
6. Dopo l’azione dei decompositori, dei
mangiatori di cacca, dell’acqua e altro
ancora, cosa rimane della stragrande
maggioranza delle feci?
a)Assolutamente nulla
b)Solo il cattivo odore
c) Piccole tracce
d)Resti irriconoscibili
e)Molti resti
SEI DAVVERO BRAVO! NEMMENO UN ERRORE! Con l’autorità che è concessa
a un animale ormai estinto,
ti nomino seduta stante
e con tutti gli onori del caso
VUOI SALIRE DI LIVELLO?
Allora seguimi, perché devi assolutamente
conoscere il primo cacca-detective della storia:
molto prima di te, ha avuto la curiosità
di indagare in questo mondo così strano
e affascinante.
Soluzioni: 1=500, 2e, 3e, 4b, 5e, 6a.
CACCA DETEC
TIV
E
DI
IV
L IVE LL O
Come le chiamiamo?Bene, mancava una sola cosa: dare un nuovo nome a quei reperti.
Ancora una curiosità su Buckland e i coproliti
Buckland, grazie alle sue conoscenze
delle lingue antiche, costruì senza
difficoltà una parola nuova di zecca:
sterco in greco si dice kopros,
mentre lithos vuol dire pietra,
quindi da allora in poi gli escrementi
pietrificati vengono chiamati
COPROLITI, nome sicuramente
autorevole e raffinato.
Buongiorno, sta cercando
qualcosa?
Sono curioso, mi può dire di cosa si tratta?
Interessantissimo,
e cosa sarebbero?
Vengo qui da parecchio tempo e ho scoperto tante ossa di elefanti, ippopotami e iene,ma oggi ho trovato qualcosa di ancora più interessante.
Lo so! Sono un cacca-detective
di IV livello!
Le iene hanno lasciato
qui dentro i loro “bisognini”.
Quelli che ha in mano, quindi,
sono pezzetti di cacca di iena.Indovinato! Ma se sei davvero un cacca-detective, non dovresti fare quella faccia schifata, anche perché col tempo si sono indurite e trasformate in pietra: quindi dure e senza più alcuna puzza.
Questa era una tana di iene di moltissimi anni fa. Venivano qua a mangiare le loro prede in santa pace. E dopo aver mangiato…
Vedi questi piccoli cilindri biancastri?
Molti contengono frammenti di ossa e mi sono
già fatto un’idea di cosa potrebbero essere.
Però, nessuno prima d’ora
ne mai ha parlato.
La cacca sotto esameA questo punto tu cosa avresti fatto? Ti saresti
accontentato? Buckland no, perché secondo lui mancava ancora
una prova decisiva: un esame chimico!
In fondo, niente di complicato visto che animali come le iene mangiano
tutto, ossa comprese; pertanto le loro feci sono ricche di fosfato di calcio che costituisce
tutti gli scheletri.
Cosa trovò in quelle fossili?
Fosforo e calcio in gran quantità!
Quella fu la prima volta
al mondo che qualcuno
dimostrò al di là di ogni
ragionevole dubbio
che anche le feci possono
conservarsi allo stato fossile
come lo fanno le ossa,
le conchiglie e altri resti.
Siamo o non siamo esperti?Secondo te, cosa avrà fatto Buckland dopo questa sua
scoperta? No, non lo disse subito a tutti, prima volle
esserne più che sicuro. Così andò allo zoo per vedere
com’erano fatte le feci di iena e constatò che erano del tutto
identiche a quelle fossili che aveva trovato nella grotta!
Ma Buckland era uno scienziato davvero tosto,
perciò volle trovare altre prove più convincenti.
Confrontò le cacche di iena pietrificate con alcuni
reperti fossili della sua collezione
dalle strane forme spiralizzate.
Li sezionò e scoprì al loro interno
resti di ossa e scaglie di pesce:
anche quei resti erano cacche fossili
(di pesci o rettili marini) e dunque
quelle della grotta non erano le uniche!
Tu come le avresti chiamate?
Cacche di pietra?
Un po’ di fantasia, forza,
non sarebbe stato né bello
né elegante chiamarle
semplicemente così.
Non trovi divertente pensare che la parola coproliti è più antica della parola
dinosauri, i produttori degli escrementi fossili più giganteschi mai scoperti?
Come dire che voi uomini avete imparato a dare il nome prima alle cacche
che a noi grandi produttori…
Evviva, caso risolto!
STERCO KOPROS
PIETRA LITHOS
COPROLITI
Quando svolgevo indagini in quella grotta,
non si conoscevano ancora i famosi dinosauri.
Fui proprio io a trovarli e a dare il nome al primo di essi:
Megalosauro! Però non ero sicuro di cosa fossero in realtà
e solo vent’anni dopo (1842) un mio collega,
Richard Owen, li chiamò DINOSAURI, utilizzando
le parole greche deinos (“terribile” o “spaventoso”
o “formidabile”) e sauros (“lucertola”
o “rettile”).