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ALTERNANZA SCUOLA LAVORO:ALTERNANZA SCUOLA LAVORO:LE NUOVE SFIDE DELLA CONOSCENZALE NUOVE SFIDE DELLA CONOSCENZA
LORENZA NATALIResponsabile Area Promozione
CAMERA DI COMMERCIO DI MACERATA
11
“Il processo dell’autonomia scolastica si è ormai avviato e una scuola autonoma, per non chiudersi in se stessa dovrà trovare nell’impresa quel “partner leale”
per proseguire il cammino dell’innovazione e del cambiamento
1997 Carlo Callieri – Vice Presidente Confindustria
•L. 580/1993 - art. 1 “Natura” - Le Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, sono enti autonomi di diritto pubblico che svolgono, nell’ambito della circoscrizione territoriale di competenza, funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese curandone lo sviluppo nell’ambito delle autonomie locali
•L. 53/2003, art. 4 – (d.lgs 77/2005) - Si sancisce quale ruolo istituzionale per le Camere di Commercio la partecipazione, attraverso apposite convenzioni, nei percorsi formativi dell’ASL
••Protocollo M.I.U.R.Protocollo M.I.U.R.––UNIONCAMERE 27 giugno 2003 UNIONCAMERE 27 giugno 2003 -- Le Parti concordano di svolgere azioni di promozione e sostegno allo sviluppo di una sistematica collaborazione tra Istituzioni scolastiche, Camere di Commercio ed Imprese
•Decreto legislativo 23/2010 dell’art. 2, comma 2, lettera n) - Vengono attribuite alle Camere di Commercio funzioni relative “alla cooperazione con le istituzioni scolastiche ed universitarie, in materia di alternanza scuola lavoro e per l’orientamento al lavoro ed alle professioni”
Camere di commercio
“Insegnare e apprendere: verso la società cognitiva”
GLOBALIZZAZIONE
VALORIZZARE LACULTURA GENERALE
PROMUOVERE L'ATTITUDINEAL LAVORO E
ALL'IMPRENDITORIALITà
RISPOSTEEDUCATIVE
ECONOMICI SOCIALI
VANTAGGI
NUOVE CONOSCENZE TIROCINIO NON UNO DI MENO MULTILINGUISMO MAGGIORE FORMAZIONE
OBIETTIVI DEI SISTEMIDI ISTRUZIONE E DI FORMAZIONE
SOCIETA'DELLA CONOSCENZA
SOCIETA'DELL'INFORMAZIONE
CONOSCENZESCIENTIFICHE E TECNICHE
FATTORIDI
CAMBIAMENTO
Partner
Camera di Commercio
Provincia di Macerata
Associazionidi Categoria
Ordini/Collegiprof.li
Istituti Scolastici
Ufficio ScolasticoRegionale
Scuola polo Università
Ruolo ed azioni
ISTITUZIONE SCOLASTICAISTITUZIONE SCOLASTICA
Collaborazione d’intesa con i PartnerCoordinamento e realizzazione delleattività di docenzaStipulazione di convenzioni con le Aziende coinvolteGaranzia della copertura assicurativaAttività di tutoraggio formativo Azioni di accompagnamento, monitoraggio e valutazione
ASS.NI DI CATEGORIA ASS.NI DI CATEGORIA -- IMPRESE IMPRESE ORDINI /COLLEGI PROF.LI ORDINI /COLLEGI PROF.LI –– STUDISTUDI
Collaborazione d’intesa con i PartnerSensibilizzazione e orientamento imprese
e studi prof.liRaccolta disponibilità Aziende/StudiAttività di tutoraggio aziendale
CAMERA DI COMMERCIOCAMERA DI COMMERCIO
Rilevazione dei fabbisogni professionalidel territorio Collaborazione d’intesa con i PartnerProgettazione, coordinamento e sviluppo
delle principali attività Sensibilizzazione impreseServizi gratuiti di supporto e preselezioneFormazione tutor scolastici e aziendaliOrientamento e formazione studentiPromozione e divulgazione progetto
CONVENZIONE: CHI FA COSA?
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALEUFFICIO SCOLASTICO REGIONALE
Coordinamento e collaborazione con i Partner Promozione del progetto nel mondo
della Scuola indicazioni circa modalità di gestione
dell’iniziativa e supporto tecnicoCoordinamento del monitoraggio e
valutazione su base regionale Strumenti di valutaizone, certificazione
e riconoscimento di crediti
PROVINCIA MACERATA
Collaborazione d’intesa con i Partner Consulenza tecnico-giuridica su
formazione orientamento e lavoro Interventi CIOF Integrazione nei percorsi di Alternanza
degli alunni diversamente abili Integrazione delle politiche della
formazione e del lavoro con quelleeducative e sociali e rafforzamentodella rete territoriale tra i soggettiattivi
PROVINCIA MACERATA
Collaborazione d’intesa con i Partner Consulenza tecnico-giuridica su
formazione orientamento e lavoro Interventi CIOF Integrazione nei percorsi di Alternanza
degli alunni diversamente abili Integrazione delle politiche della
formazione e del lavoro con quelleeducative e sociali e rafforzamentodella rete territoriale tra i soggettiattivi
Ruolo ed azioni
UNIVERSITA’
Collaborazione d’intesa con i Partner Consulenza tecnico-giuridica su
formazione orientamento e lavoro Promozione del progetto nel mondo
universitario Attività di tutoraggio aziendale Strumenti di valutazione, certificazione
e riconoscimento crediti
UNIVERSITA’
Collaborazione d’intesa con i Partner Consulenza tecnico-giuridica su
formazione orientamento e lavoro Promozione del progetto nel mondo
universitario Attività di tutoraggio aziendale Strumenti di valutazione, certificazione
e riconoscimento crediti
SCUOLA POLO
Collaborazione d’intesa con i Partner Coordinamento generale del progetto Coordinamento delle scuole aderenti e con
l’USR per le Marche Supporto tecnico-organizzativo ai vari
percorsi del progetto Verifica dell’applicazione delle linee guida
da adottare
SCUOLA POLO
Collaborazione d’intesa con i Partner Coordinamento generale del progetto Coordinamento delle scuole aderenti e con
l’USR per le Marche Supporto tecnico-organizzativo ai vari
percorsi del progetto Verifica dell’applicazione delle linee guida
da adottare
Analisi e progettazione esecutiva
A- Analisi territoriale (Excelsior – Giornata dell’Economia –Analisi Economiche)
B- Analisi del contesto organizzativo interno alla CCIAA (strumenti, tecnologie, personale, risorse finanziarie)
C- Individuazione dei partner del progetto
D- Individuazione delle competenze/responsabilità e firma di una convenzione operativa
Realizzazione del progetto
A - Costituzione di un Comitato Tecnico
B- Formazione tutor scolastici ed aziendali
C - Formazione/orientamento studenti
D - Implementazione, diffusione Banca dati POLARIS
E - Monitoraggi
F - Azioni promozionali (premio) di divulgazione (pubblicazione) e comunicazione
F U N Z I O N I :
C o s t r u z i o n e p a r t e c i p a t a e c o n d i v i s a d i i d e e e a z i o n i
I n d i v i d u a z i o n e d i f a s i e m o d a l i t à d i a t t u a z i o n e d e l p r o g e t t o e d e l l e i n t e s e
M o n i t o r a g g i o i n i t i n e r e
E l a b o r a z i o n e d i s p o s i t i v i
V e r i f i c a e v a l u t a z i o n e r i s u l t a t i
D e f i n i z i o n e c o n d i z i o n i d i c e r t i f i c a z i o n e
G r u p p o i n t e r i s t i t u z i o n a l e d i l a v o r o c o s t i t u i t o d a i r a p p r e s e n t a n t i d e i p a r t n e r d e l p r o g e t t o
Ruolo ed azioni
Cosa chiedono le Aziende: CHE I GIOVANI ACQUISISCANO COSCENZE
E ABILITA’ …
Rapporto attivo con realtà, territorio e ambiente centrato su una lettura attenta ed analitica del contesto in grado di alimentare motivazioni ad agire e tenere comportamenti produttivi e socialmente utili
Approccio scientifico-sperimentale alla conoscenza per impostare e gestire in maniera partecipata relazioni coerenti con la realtà circostante. Non può esserci cultura dello sviluppo senza il possesso di conoscenze scientifiche e tecnologiche, né può esserci interazione tra realtà senza capacità di elaborare modelli che ne spieghino il funzionamento e ne individuino mirate linee di azione
Capacità di valutare i problemi in un’ottica di tipo economico che consenta di verificare la compatibilità tra fini e mezzi, tra bisogni, costi e benefici
Spirito di iniziativa e capacità di “intraprendere” che motivino l’azione: l’inserimento nella dinamica sociale, politica ed economica è impossibile senza una preparazione che sia sostenuta da tali requisiti
Orientamento dei ragazzi verso la scelta di profili professionalOrientamento dei ragazzi verso la scelta di profili professionali i domandati, diminuendo il rischio di carriere non richieste; domandati, diminuendo il rischio di carriere non richieste;
Facilita lFacilita l’’adattamento alladattamento all’’innovazione ed al cambiamento, perchinnovazione ed al cambiamento, perchéédiffonde nelle imprese il convincimento delldiffonde nelle imprese il convincimento dell’’utilitutilitàà della formazione e della formazione e nei ragazzi quello dellnei ragazzi quello dell’’opportunitopportunitàà di farvi ricorso quando i requisiti di di farvi ricorso quando i requisiti di cui sono in possesso non sono picui sono in possesso non sono piùù adeguati;adeguati;
Favorisce la comprensione della situazione di lavoro e moltiplicFavorisce la comprensione della situazione di lavoro e moltiplica le a le occasioni di apprendimento, accelera i tempi delloccasioni di apprendimento, accelera i tempi dell’’innovazione, riduce innovazione, riduce la conflittualitla conflittualitàà e valorizza le tendenze personali;e valorizza le tendenze personali;
Vantaggi dell’ASL
Vantaggi per i giovani arricchire la propria formazione integrando la teoria con laarricchire la propria formazione integrando la teoria con la
pratica;pratica;
acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro;acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro;
sperimentare le proprie conoscenze, competenze e capacitsperimentare le proprie conoscenze, competenze e capacitàà,,
interessi e attitudini;interessi e attitudini;
orientarsi piorientarsi piùù consapevolmente nelle future scelte;consapevolmente nelle future scelte;
ll’’introduzione alla vita ed al lavoro di impresa;introduzione alla vita ed al lavoro di impresa;
sviluppare le proprie capacitsviluppare le proprie capacitàà relazionali;relazionali;
rendere operativo il bagaglio di conoscenze scolasticherendere operativo il bagaglio di conoscenze scolastiche;
farsi conoscere e conoscere
investire nella formazione quale strategia di miglioramento investire nella formazione quale strategia di miglioramento della della qualitqualitàà del lavoro; del lavoro;
capacitcapacitàà di svolgere un ruolo attivo nella societdi svolgere un ruolo attivo nella societàà;;
incremento dei rapporti con gli enti locali;incremento dei rapporti con gli enti locali;
partecipazione a progetti europei, nazionali e locali per un utpartecipazione a progetti europei, nazionali e locali per un utilizzo ilizzo diretto delle risorse destinate alla formazione;diretto delle risorse destinate alla formazione;
integrazione stabile tra sistema produttivo e sistema formativintegrazione stabile tra sistema produttivo e sistema formativo;o;
reclutamento di risorse affidabili attraverso forme di preselezreclutamento di risorse affidabili attraverso forme di preselezioneione
Vantaggi per le aziende
rafforzamento delle reti territoriali di partenariato e dei processi concertivi locali destinati a favorire la sperimentazioneil trasferimento e la diffusione, ad operatori ed utenti finali dei servizi formativi ed orientativi, di metodologie, di informazioni e strumenti efficaci per far emergere le caratteristiche quantiqualitative della domanda di professionalità espressa dalle imprese e orientare conseguentemente le scelte, gli indirizzi e i percorsi formativi di alternanza e di transizione dei giovani al lavoro; diffusione della cultura del lavoro e dell’impresa, della cultura dell’innovazione, della cultura tecnico scientifica e della cultura dell’internazionalizzazione; messa a punto e sviluppo di percorsi in alternanza aperti anche alla dimensione internazionale dei processi formativi, lavorativi ed economico produttivi, per facilitare il raccordo tra scuola/università e imprese,e promuovere la formazione di risorse umane adeguatamente preparate ed in possesso di competenze utili ad operare in contesti internazionali e trasnazionali, fortemente richieste da quelle imprese italiane che vedono in una maggiore apertura ai mercati globalizzati un elemento strategico per le loro esigenze di crescita
Risultati conseguiti
I numeri dell’ASLANNO cl. 3^ cl. 4^ N. SCUOLE N. IMPRESE2006/2007 204 322 11 2352007/2008 671 594 13 4182008/2009 742 558 13 3832009/2010 871 791 13 4942010/2011 940 912 13 707
ALTERNANZA IN CRESCITA
0 200 400 600 800 1000
cl. 3^
cl. 4^
N. SCUOLE
N. IMPRESE
2010/20112009/20102008/20092007/20082006/2007
TOTALI 235 418 383
Enti pubblici 31 48 45
Liberi professionisti 51 90 126
2006/7 2007/08 2008/09
Imprese 153 280 212
494
2010/2011
420
218
69
707
2009/2010
240
201
53
SOGGETTI OSPITANTI
153
280
420
240
212
218
201
126
90
51
69
53
45
48
31
0 100 200 300 400 500 600 700 800
2006/7
2007/08
2008/09
2009/2010
2010/2011
Imprese Liberi professionisti Enti pubblici
Soggetti ospitanti
DESCRIZIONE INIZIATIVAN.
PARTECIPANTISCUOLE
ADERENTI
CORSO FORMATORI 35BRAMANTE - RICCI - CORRIDONI - GARIBALDI - ANTINORI
PROGETTA IL TUO FUTURO II 76RICCI - GENTILI - GARIBALDI - BRAMANTE - CANTALAMESSA
VISITA DOCENTI ALLA MATERIOTECA 16GALILE I - BRAMANTE - GENTILI - RICCI - DA V INCI
AVVIO D'IMPRESA 122GARIBALDI - GENTILI MC - RICCI - BRAMANTE - VARNELLI
A SCUOLA D'INNOVAZIONE 73BRAMANTE - GARIBALDI - CANTALAMESSA - RICCI
ARTIGIANATO ARTISTICO 73BRAMANTE - CANTALAMESSA - RICCI
VISITE ESTERE n.2 72GENTILI - RICCI - GARIBALDI
FORMAZIONE CLASSI 4^ 998TUTTE LE SCUOLE DEL PERCORSO
Laboratori formativi 2010-11
Dati customer satisfaction A Scuola di
Innovazione Avvio
d'Impresa Riscoperta
Antichi Mestieri
Progetta il tuo Futuro
Soddisfazione:
Molto soddisfatto 19,4% 26,8% 35,6% 12,9%
Soddisfatto 77,4% 67,9% 58,9% 85,5%
Poco soddisfatto 3,2% 4,5% 5,5% 1,6% Non soddisfatto 0,0% 0,9% 0,0% 0,0%
L'esperienza ha migliorato le tue Capacità 5,6 6,3 5,2 6,6
L'esperienza ha migliorato le tue Conoscenze 7,5 7,2 7,7 7,7 Il Coinvolgimento richiesto è stato: Scarso 0,0% 0,9% 4,1% 0,0% Medio 22,6% 23,2% 19,2% 21,3% Buono 67,7% 63,4% 60,3% 60,7% Elevato 9,7% 12,5% 16,4% 18,0% Voto Lezioni e Visite
Impegnativa 6,7 6,8 7,0 7,3
Interessante 7,6 6,8 7,5 7,1
Utile 7,3 7,3 7,3 7,6
Chiara 7,7 7,4 7,8 7,5
Azioni a.s. 2011/12DESCRIZIONE INIZIATIVA
PERIODO PROGRAMMATO
CORSO FORMATORI: Formazione docenti e tutor scolastici - n. 3 incontri di 4 ore presso l’entecamerale tenuti da ordini prof.li, associazioni di categoria, Provincia, CCIAA, USR e espertiuniversitari di orientamento e psicologia NOV - DIC 2011A SCUOLA D'INNOVAZIONE: percorso formativo per le cl. 5^ - incontro da tenersi presso ilMaterialpoint di Civitanova Marche con orario 9.00-12.30 sui temi dell'innovazione curate daTecnoMarche, Parco Scientifico e Tecnologico delle Marche
GEN - FEB 2012AVVIO D'IMPRESA: viene riproposto il percorso effettuato lo scorso anno rivolto alle classi 5^ sullosviluppo pratico della cultura d’impresa. Il corso prevede per ogni gruppo di lavoro la partecipazione adue giornate formative
GEN - FEB 2012PROGETTA IL TUO FUTURO III: III edizione del corso/concorso di formazione finalizzato astimolare nei ragazzi la voglia di provare a costruire una propria attività imprenditoriale. Vieneriproposto lo stesso percorso degli anni precedenti MAR - APR 2012ARTIGIANATO ARTISTICO: si intende proseguire il percorso formativo rivolto agli studenti dellaclassi 3^ degli istituti superiori iniziato lo scorso anno, con l’obiettivo di valorizzare e far riscoprire imestieri di un tempo. APR 2012PROFESSIONI TECNICO-SCIENTIFICHE: Percorso di orientamento per 40 studenti su professionitecnico scientifiche (moduli in aula e visite): n. 2 incontri da 3 ore ciascuno, con ordini prof.li,Unicam e Tecnomarche - cl. 4 ̂e/o 5^
MAR 2012JOB DAY: realizzazione di una giornata formativa in contemporanea con tutto il territorio nazionale: per un giorno gli studenti affiancheranno un lavoratore seguendone tutte le attività. Iniziativa curata da Uniocamere nazionale per le cl. 3 ̂e 4 ̂
periodo di svolgimento da definire a livello
nazionaleSTAGE ESTERI: realizzazione di stage esteri per n. 15 studenti, selezionati tra istituti superiori euniversità, per almeno due settimane, coadiuvati da 5 docenti. In via di definizione il regolamento dipartecipazione, iniziativa per alunni maggiorenni primavera/estate 2012
11% 11%
2%
13%12%
1%
12%
10%
13%
16%
0%0%
2%
4%
6%
8%
10%
12%
14%
16%
1
Qualità e competenze da potenziare
capacità relazionali capacità di comunicazionecapacità di lavorare in gruppo iniz iativaautonomia impegno/serietàabi lità nell'uso di strumenti lavorativi conoscenze informaticheconoscenze linguistiche conoscenze tecniche relative all'indirizo di studioaltro
12%11% 12%
8%10% 10%
15%
6%
0%
15%
1%0%
5%
10%
15%
1
Caratteristiche potenziate con il tirocinio
Capacità relazionali Capacità di comunicazioneCapacità di lavorare in gruppo IniziativaAutonomia Impegno/serietàAbilità nell’uso di strumenti lavorativi Conoscenze informaticheConoscenze linguistiche Conoscenze tecniche relative all’indirizzo di studioAltro
STUDENTI
AZIENDELE AZIENDE propongonoLE AZIENDE propongono……..Suggerimenti per migliorare i tirocini
10%1%
18%
21%
29%
7%10%3%1%
Maggiori conoscenze di base degli studentiMaggiori conoscenze linguistiche degli student iMaggiori conoscenze tecniche degli studentiMaggiori conoscenze, da parte degli studenti, sul sistema aziendaDiversa articolazione dei tirocini formativi Maggiore assistenza agli allievi da parte del referente scolasticoMaggior raccordo e confronto tra tutor scolastico e referente aziendaleMaggiori raccordi tra CCIAA-scuola-aziendaAltro
Diversa articolazione dei tirocini formativi
31%
33%
5%
29%
2%
Maggior numero di ore totali Minor numero di ore totaliSettimane continuative Settimane non continuativeAltro
Cosa chiedono gli studenti e le aziende…
Raccordo tra l'istituzione scolastica,
il mondo del lavoro e il territorio
Promozione delle competenze
degli studenti
Ruolo del tutor
• PRESIDIA il percorso formativo
• PROMUOVE il comportamento adatto
• ASSICURA il risultato
• CUSTODISCE il contratto formativo
PRESIDIATORE DEI PROCESSI DI FORMAZIONE INTEGRATA PRESIDIATORE DEI PROCESSI DI FORMAZIONE INTEGRATA SCUOLA/AZIENDASCUOLA/AZIENDA
Ruolo del tutor
• Tutore, comeRESPONSABILERESPONSABILE
Tutor scolastico
DIDATTICO DIDATTICO --ORGANIZZATIVOORGANIZZATIVO
Assicura assistenza e guida degli studenti
Verifica, con la collaborazione del tutoraziendale il corretto svolgimento del percorso
• Tutore, comeRESPONSABILERESPONSABILE
AZIENDALEAZIENDALE
Tutor aziendale
INSERIMENTO INSERIMENTO
RIFERIMENTORIFERIMENTO
Fornisce all'istituzione scolastica ogni elemento atto a verificare e valutare le attività dello studente e l'efficacia dei processi formativi
E’ il luogo dove su progetto individuale:
si perfeziona il sapere teorico si rendono esplicite le abilità personali si favorisce l’emersione e la formazione della capacità di relazione,
ascolto ed elaborazione dei problemi per la loro soluzione,patrimonio di difficile trasmissione con metodologie passive;
apprendimenti che devono essere guidati e facilitati da personededicate (tutor), sviluppate con metodologia didattica, inserite in contesti coerenti a tali principi
Ruolo dell’impresa
• Responsabilità Civile verso Terzi (R.C.T.)
• Contro gli infortuni sul lavoro (I.N.A.I.L.)
estensione allo stage della polizza antinfortunistica già in essere
estensione allo stage della gestione per c/terzi
Tirocinio: assicurazione
Entrambi gli oneri sono a carico
dell’istituto scolastico
Entrambi gli oneri sono a carico
dell’istituto scolastico
anche per attività
svolte al di fuori dell’azienda
Regione Sedi prov.li del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale
Rappresentanze sindacali aziendali
a) obiettivi e modalità di svolgimento
b) nominativi dei tutor
c) estremi identificativi delle assicurazioni
d) durata ed periodo del tirocinio
e) settore aziendale di inserimento
a) Soggetti contraentib) durata ed periodo del tirocinioc) Esclusione di qualsivoglia forma di
rapporto di lavoroa) Progetto formativo e di orientamentob) Obblighi del tirocinante:
attività - norme -riservatezza
documenti obbligatori
(+ PATTO FORMATIVO)
Tirocinio:
Polaris: cosa offre
“Borsino telematico tirocini” per l’incontro offerta-damonda tirocini
Banca dati con le offerte di tirocinio da parte delle aziende
Banca dati con i curricula degli studenti e dei giovani in cerca di stage
documenti, materiali, notizie, riferimenti normativi, forum
servizi per l’orientamento e l’alternanza scuola-lavoro
strumenti per l’auto-imprenditorialità
supporto a imprese, a studenti, a istituti formativi per la preselezione dei candidati, la stipula delle convenzioni, la formazione dei tutor scolastici e aziendali, ecc.
agli studenti delle scuole superiori nell’ambito dei percorsi di Alternanza scuola-lavoro, ai diplomati e ai laureati che vogliono fare un’esperienza di tirocinio in azienda
alle imprese interessate ad ospitare tirocinanti
alle scuole e alle università che vedono nell’esperienza aziendale uno strumento per rinnovare e migliorare la propria offerta formativa
Polaris: a chi si rivolge
AZIENDA:
Scheda “Azienda” (inviare solo le nuove schede entro il 30 giugno di ogni anno)
Scheda “Proposta di tirocinio” (una per ogni tirocinante da inviare entro il 30 giugno di ogni anno)
ISTITUZIONE SCOLASTICA:
Scheda “Ente formativo” ( Solo per le scuole nuove)
TIROCINANTE:
Scheda “Curriculum” (Una per ogni studente da caricare direttamente a scuola tramite la password fornita dalla CCIAA)
Polaris: come entrare
Alternanza: un processo condiviso
Comune volontà di offrire percorsi più personalizzati, più articolati in tempi ed ambiti formatividiversi, sostenuti da più soggetti qualificati e da contenuti in grado di armonizzare il possesso diuna solida cultura di base con lo sviluppo delle competenze specifiche.
La rapida mutazione della conoscenza e la crescente globalizzazione dell’economia spingono ad una crescentecollaborazione fra enti formativi e imprese, perché scuola ed impresa possono offrire ai giovani un miglior supporto perla comprensione e la realizzazione delle loro aspirazioni personali e professionali.
Non significa solo realizzare iniziative comuni, ma anche e soprattutto condividere obiettivi e progettualità che, attraverso specifiche capacità direlazione e negoziazione, sviluppano fiducia reciproca e responsabilità sociali partecipate.
Conclusioni
Grazie per l’attenzione
RIFERIMENTI:
LORENZA NATALI 0733/251230 –lorenza.natali@mc.camcom.it
PAOLA FOGANTE – 0733/251275paola.fogante@mc.camcom.it