18° incontro. Nell’incontro precedente abbiamo visto e provato a ripetere quello che Gesù ha...

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18° incontro

Nell’incontro precedente abbiamo visto e provato

a ripetere quello che Gesù ha fatto

nell’ultima cena

Lo spezzare e distribuire il paneSimboleggiato dall’ostia (come

fosse il suo corpo )E poi il calice del vino (come fosse

il suo sangue) della nuova alleanza, versato per molti in

remissione dei peccati

E ricordiamo le parole che ha detto :

“Ogni volta farete questo

in memoria di me”

Così in ogni S.Messa nel momento-rito-liturgia Eucaristica

Il sacerdote ripete quelle parolee per noi si ripete il mistero della

TRANSUSTANSAZIONEcioè quell’ostia che conoscete

fatta di farina e acquadiventa un’altra sostanza :

il vero corpo di Gesù E dopo quel vino con alcune gocce d’acqua

che è nel calice diventa un’altra sostanza: il sangue di Gesù !

Questo è per noi :MISTERO DELLA FEDEMistero nel linguaggio

biblico significa : Il progetto di Dio

Che l’uomo non avrebbe neppure potuto immaginare

A questo punto iniziano i RITI di COMUNIONE

O liturgia della COMUNIONE

Essere in COMUNIONE con Gesù non è possibile se prima non si è in

COMUNIONE con i nostri fratelli , per questo ci si scambia il SEGNO DELLA PACE

ATTENZIONE :Scambiare il segno della pace non vuol dire fare confusione, girarsi per stringere la mano a chi sta dietro, né vuol dire andare in giro per la chiesa: è un gesto simbolico,è sufficiente stringere la mano ai propri vicini di posto con l’intenzione di averlo fatto a coloro con cui siamo in disaccordo, a coloro con cui abbiamo litigato, per perdonarci a vicenda con tutto il cuore

Si sta in piedi e con le braccia alzate e protese in avanti si recita o si canta il

Poi il sacerdote prende l’ostia e la spezza in due a simboleggiare la

E come ad un amico del cuore confidiamo i nostri pensieri, le

nostre preoccupazioni,le nostre ansie, le nostre paure, i nostri dubbi.

Ma anche ringraziamolo di essere sempre con noi , di darci la forza, la sicurezza, per superare i momenti in cui siamo più deboli ed in pericolo di

cadere nel peccato!

Quando ci ha lasciato Gesù ha promesso che ci avrebbe mandato Lo Spirito Consolatore,

lo SPIRITO SANTO.Già una volta lo avete ricevuto nel vostro BATTESIMO , ed ancora lo riceverete il

giorno della CRESIMA , è lui che ci deve aiutare, guidare, fortificare.

E’ lui che discende dal PADRE e dal FIGLIO ed in noi compie il vero miracolo

di trasformarci in veri cristiani !!

Ora la S.Messa è terminata, ci prepariamo in piedi ad ascoltare la preghiera

conclusiva del sacerdote ed a ricevere su di noi la

benedizione di Dio questo è ilRito di congedo

Infine il sacerdote ci saluta con un augurio che è anche un

impegno :“glorifichiamo Dio con la nostra vita, la Messa è finita, andate in

pace”A cui rispondiamo “Rendiamo

grazie a Dio”

Ma proprio in quell’augurio c’è l’impegno che noi ci dobbiamo assumere :

Glorificare Dio con la nostra vita

Cosa vuol dire?

Vuol dire che non possiamo assolutamente

continuare ad essere come prima

Nella settimana prima di entrare in chiesa siamo stati un poco biricchini, dispettosi,

abbiamo litigato con qualcuno: compagno, amico, fratello o sorella, genitore, parente ecc.Forse non ci siamo impegnati nel migliore dei

modiForse ci siamo dimenticati qualche volta di

ringraziare Dio con una preghieraForse abbiamo fatto qualcosa di

peggio…….rubato un soldo, o una caramella O ancora abbiamo disubbidito ai genitori ,

magari con qualche rispostaccia !!!

All’inizio della Messa con l’ATTO PENITENZIALE abbiamo chiesto il perdono per tutte le nostre mancanze, durante la CONSACRAZIONE Gesù ha donato il SUO CORPO ed il

SUO SANGUE in remissione dei peccati

Il 3 maggio ricevendo dentro di voi Gesù nella forma della OSTIA CONSACRATA

E’ il momento per ricominciare, per rimettersi in gioco, per dimostrare

a se stessi di avere la forza, con Gesù in noi, di saperci comportare

da veri cristiani

Proprio adesso, quando la Messa è finita comincia il compito più difficile !!

Quel saluto del sacerdote non significa che tutto è finito !

Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, nutriti del suo Pane di vita,

potremo portare Gesù con noi e in noi e vivere nel suo AMORE

La gioia del Signore deve essere la nostra forza !!

Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”.

Matteo 28,19,ss

Sentite cosa ha detto Gesù agli apostoli :

Gesù disse loro “Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato «

E ancora dal Vangelo di Marco 16,15-17

Gesù disse loro di nuovo “Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anch’io mando voi”. Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse “Ricevete lo Spirito Santo; a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi”.

Infine dal Vangelo di Giovanni 20, 21-23

Allora Gesù ci chiede : 1° di credere2° di essere battezzati3° di andare e predicare il Vangelo4° di mettere in pratica tutto ciò che ci ha comandato

In cambio ci ha promesso :1° che riceveremo lo Spirito Santo2° la salvezza per la nostra anima3° che ci saranno rimessi i peccati4° che sarà con noi fino alla fine

del mondo

Alla fine della Messa ricordiamoci delle

promesse di Gesù e di ciò che dobbiamo fare noi per

vivere secondo la sua PAROLA

Il disegno che vi viene dato serve a ricordarvi le varie parti, o riti, o liturgie della

Messa

Per compito recitare insieme ai propri genitori

PADRE NOSTROe AVE MARIA

Concludiamo con la preghieraSalve, Regina, madre di

misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A Te

ricorriamo, noi esuli figli di Eva; a Te sospiriamo gementi e piangenti

in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a

noi quegli occhi Tuoi misericordiosi. E mostraci dopo

questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del Tuo seno. O

clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.