10. I Materiali Liquidi e Solidi Le forze intermolecolari -forze di London -forze dipolo – dipolo...

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10. I Materiali Liquidi e Solidi• Le forze intermolecolari

- forze di London

- forze dipolo – dipolo

- il legame a idrogeno• La struttura dei liquidi

- la viscosità

- la tensione superficiale• Le strutture solide

- i cristalli metallici e proprietà dei metalli

- le leghe

- le strutture ioniche

- i solidi molecolari e reticolari• I cambiamenti di fase

- passaggi di stato e diagrammi di stato

Le Forze Intermolacolari

Le Forze di London

GAS

LIQUIDOSOLIDO

MASSA MOLARE CRESCENTE

C5H12

PentanoTeb= 36°C

2,2-DimetilpropanoTeb= 10°C

Def. Le FORZE DI LONDON sono forze di natura ELETTROSTATICA che si stabiliscono fra tutti i tipi di molecole allo stato solido e liquido.

Le Forze Dipolo – DipoloDef. Le FORZE DIPOLO – DIPOLO sono forze di natura ELETTROSTATICA che si stabiliscono fra le molecole polari allo stato solido e liquido.

10

vap molkJ18 HC188Tfus

10

ret molkJ787 HC801Tfus

50 x

Il Legame a Idrogeno

14

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17

Def. Il LEGAME A IDROGENO è un’interazione che si crea tra un atomo di idrogeno che si trova tra due atomi piccoli e fortemente elettronegativi, dotati di un doppietto elettronico di non legame, specificamente azoto, N, ossigeno, O, e fluoro, F.

Il Legame a Idrogeno

La Struttura dei LiquidiDef. Definiamo TENSIONE SUPERFICIALE di un liquido la risultante dell’attrazione verso l’interno, che organizza le molecole nel loro insieme e forma la superficie liscia.

Def. Definiamo VISCOSITÀ la resistenza che un liquido oppone al flusso.

FORZE ADESIONE>FORZE COESIONE

FORZE COESIONE>FORZE ADESIONE

La Classificazione dei SolidiDef. Definiamo SOLIDO CRISTALLINO un solido in cui atomi, ioni o molecole sono disposti ordinatamente nello spazio.

FACCECRISTALLINE

FASI SOLIDE DIFFERENZIATE

CLASSIFICAZIONE DEI SOLIDI CRISTALLINI:•METALLI•SOLIDI IONICI•SOLIDI RETICOLARI•SOLIDI MOLECOLARI

Def. Definiamo SOLIDO AMORFO un solido in cui gli atomi, molecole o ioni sono accatastati disordinatamente (es. vetro, gomma).

Def. Definiamo CRISTALLO LIQUIDO una sostanza in grado di fluire come un liquido viscoso, ma le cui molecole si dispongono in maniera moderatamente ordinata, come nei cristalli.

•Termotropi•Liotropi

I Cristalli MetalliciDef. Definiamo LEGAME METALLICO la forza di attrazione che si stabilisce tra gli ioni positivi degli atomi e l’insieme degli elettroni di valenza in cui sono immersi.

+

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+

+

+

+

+

+

+

Al → Al3+ + 3e-

STRUTTURA ESAGONALECOMPATTA …ABABA…

STRUTTURA CUBICACOMPATTA …ABCBACA…

N.C. = 12

N.C. =12

I Cristalli Metallici

Def. Definiamo CELLA ELEMENTARE la più piccola unità che, riprodotta iterativamente senza lacune nelle 3 dimensioni, disegna l’intero cristallo.

I Cristalli MetalliciCONTEGGIO DEGLI ATOMI PRESENTI NELLA CELLA:

•Un atomo presente al centro della cella appartiene solo ad essa.

•Un atomo presente sulla faccia della cella o sullo spigolo della cella è condiviso con altre celle elementari e va suddiviso.

Le Proprietà dei MetalliDef. Definiamo LEGAME METALLICO la forza di attrazione che si stabilisce tra gli ioni positivi degli atomi e l’insieme degli elettroni di valenza in cui sono immersi.

•LUCENTEZZA •DUTTILITÀ E MALLEABILITÀ

•CONDUZIONE ELETTRICITÀ E CALORE

RE

SIS

TE

NZ

A

T

CONDUTTORE: la resistenzaaumenta con T

SUPERCONDUTTORE: conducecon resistenza nulla

SEMICONDUTTORE: la resistenzaDiminuisce con T

ISOLANTE: non conduce elettricità

Le LegheDef. Definiamo LEGA la miscela di due o più metalli. Può essere OMOGENEA se gli atomi di elementi diversi sono distribuiti uniformemente; ETEROGENEA se sono costituite da miscele di fasi cristalline di composizione diversa.

LEGHE INTERSTIZIALILEGHE DI SOSTITUZIONE

Le Strutture IonicheNei SOLIDI IONICI abbiamo ioni di carica opposta e raggio ionico differente che devono impacchettarsi insieme.

coordinazione (6,6)rapporto interradiale 0.4 ÷ 0.7

Def. Definiamo NUMERO DI COORDINAZIONE il numero di ioni di carica opposta che circondano immediatamente lo ione in esame.

Def. Definiamo RAPPORTO INTERRADIALE il rapporto tra il raggio ionico del catione e quello dell’anione.

SALGEMMA

coordinazione (8,8)rapporto interradiale >0.7

CLORURODI CESIO

I Solidi MolecolariNei SOLIDI MOLECOLARI abbiamo molecole distinte tenute insieme da forze intermolecolari.

•Forze di London•Forze Dipolo – Dipolo•Legami a Idrogeno

TEMPERATURE DI FUSIONE BASSE

I Solidi ReticolariNei SOLIDI RETICOLARI gli atomi sono tenuti insieme da legami covalenti che costituiscono un reticolo interno all’intero cristallo.

SOLIDIALLOTROPI

I Cambiamenti di Fase

SOLIDO

FA>FT, hanno volume e

forma propri

LIQUIDO

FAFT, hanno volume proprio,

forma del recipiente

VAPORE E GAS

FA<FT, non hanno né volume né forma

propri

FUSIONE

SOLIDIFICAZIONE

CONDENSAZIONE

VAPORIZZAZIONE

SUBLIMAZIONE

BRINAMENTO

Def. Definiamo FASE una porzione del sistema materiale caratterizzato da omogeneità fisica e da un superficie delimitante.

Def. Definiamo TRANSIZIONE DI FASE il passaggio da una fase ad un’altra.

La Pressione di Vapore

EQUILIBRIODINAMICO

Def. Definiamo PRESSIONE DI VAPORE di un liquido/solido la pressione esercitata dal suo vapore quando vapore e liquido/ solido raggiungono l’equilibrio dinamico.

T = 25 °C

Teb = 100 °C

P = 1atm

Ebollizione, Solidificazione e Fusione

SOLIDO

FA>FT, hanno volume e

forma propri

LIQUIDO

FAFT, hanno volume proprio,

forma del recipiente

VAPORE E GAS

FA<FT, non hanno né volume né forma

propri

FUSIONE

SOLIDIFICAZIONE

CONDENSAZIONE

VAPORIZZAZIONE

SUBLIMAZIONE

BRINAMENTO

P = 1atm

I Diagrammi di StatoDef. Il DIAGRAMMA DI STATO (o DIAGRAMMA DI FASE) riepiloga le temperature e le pressioni alle quali le diverse fasi solide, la liquida e la gassosa di una sostanza pura sono in grado di esistere.

CO2H2O