Francesco Abbo
http://www.xonne.it
Mobile software developer
mercoledì 6 giugno 12
REALTÀ AUMENTATAIstruzioni per l’uso
Quali le variabili per approcciare il problema in ambito mobile
Francesco Abbo
mercoledì 6 giugno 12
INDICE ARGOMENTO
• Cos’è la Realtà Aumentata?
• Approccio sviluppo engine AR
• Custom vs Framework commerciali
• Altre interpretazioni AR
• Conclusioni
Francesco Abbo
mercoledì 6 giugno 12
COS’É LA REALTÀ AUMENTATA?
• Con AR si intende l’arricchimento della percezione sensoriale umana mediante informazioni informatizzate e digitalizzate, che non sarebbero percepibili con i cinque sensi
• Non sempre sono informazioni addizionali rispetto al processo cognitivo ma possono essere la sintetizzazione della realtà al fine evidenziare o renderne più chiara la percezione
Francesco Abbo
mercoledì 6 giugno 12
AR & VRDIFFERENZE
Francesco Abbo
• La Realtà Virtuale porta l’individuo ad “immergersi” in un contesto ambiente artificiale, nel quale i sensi sono falsanti dalla percezione
• Diversa dalla Realtà Aumentata dove l’informazioni digitale è contestualizzata dalla realtà percepita
mercoledì 6 giugno 12
AR: ISTRUZIONI PER L’USO
Francesco Abbo
•Definire il contesto nel quale la Realtà Aumentata dovrà essere impiegata
1. Contesto ambientale
2. Contesto funzionale
•Identificare la tipologia di utilizzatore
•Identificare tipologia di device
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APPROCCIO DI SVILUPPOAR + GEOLOCALIZZAZIONE
1. Ottenere elementi georeferenziati per la processazione quali POI - PDI
•Questi elementi geolocalizzati posso essere acquisiti tramite sistemi GIS (Geographical Information System)
2. Accesso a sensoristica del dispositivo per ottenere geolocalizzazione e orientamento del device
Francesco Abbo
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APPROCCIO DI SVILUPPOAR + GEOLOCALIZZAZIONE
3. Collocazione spaziale degli elementi geolocalizzati nell’ambiente virtuale per l’interazione tramite “motion”
4. Acquisizione parametri dispositivo per la definizione dell’algoritmo di calcolo
•Dimensione schermo e angolo visuale camera
5. Controllo se il placemark è nella visuale e di conseguenza procedo con la renderizzazione e animazione del layer
Francesco Abbo
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APPROCCIO DI SVILUPPOAR + GEOLOCALIZZAZIONE
FEATURES ADDIZIONALI NEI LAYERS AR
Francesco Abbo
•“Tilt” e rotazione
•Renderizzazione in 3D dei placemark
•Raggruppamento placemark (Clusters)
•Radar
•Contestualizzazione grafiche altitudine, distanza
•Ricerca placemark
•Accesso informazioni aggiuntive placemark
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CUSTOM VS FRAMEWORKS?CONSIDERAZIONI PER LA SCELTA
Francesco Abbo
•Tempi di sviluppo
•Target (Android, iOS)
•Renderizzazione complesse od ottimizzate
•Customizzazione grafica
•Vincoli (royalty, prezzi, supporto...)
•Visualiazzazione POI in modalità mappa, liste e AR
•Riutilizzabilità dei componenti
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INTERPRETAZIONI AR
Francesco Abbo
•AR geospaziale (riepilogo)
Visualizzazione di elementi georeferenziati tramite layers AR con cui l’utente interagisce tramite i sensori del dispositivo e interfacce grafiche
•AR Tags:
Si basa sull’uso di marcatori per la definizione di layers AR
mercoledì 6 giugno 12
CONCLUSIONI
1. L’AR fornisce un’esperienza utente coinvolgente attraverso l’interazione e la contestualizzazione del mondo che lo circonda
2. L’AR è uno strumento ludico, che accoglie nelle sue interpratazioni margini di errore, legate alla precisione dei sensori di acquisizione del device
3. L’AR può fornire all’utente informazioni automatizzate in maniera rapida ed intuitiva
Francesco Abbo
mercoledì 6 giugno 12
Francesco Abbo
Francesco Abbo
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Grazie!
“La realtà è una mera illusione, anche se è una illusione molto persistente.”
Albert Einstein
mercoledì 6 giugno 12
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