ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "G. PASCOLI"
Scuola Primaria - Scuola Secondaria di primo grado a indirizzo musicale Viale della Rimembranza, 24 - 37023 GREZZANA -VR - tel. 045/907049
e-mail [email protected] – pec: [email protected]
sito web: www.grezzanascuole.gov.it
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
EX ART. 1. COMMA 14, LEGGE N° 107 DEL 2015
Anno Scolastico 2019/2022
INDICE
PREMESSA pag. 3
• Normativa di riferimento
• Analisi del contesto Territoriale
• Scuole dell’Istituto Comprensivo
• Proposte e Collaborazioni con il territorio
PRIORITÀ STRATEGICHE pag. 9
• Priorità, traguardi ed obiettivi PIANO DI MIGLIORAMENTO pag. 10
PROGETTAZIONE CURRICOLARE, EXTRACURRICOLARE, EDUCATIVA ED
ORGANIZZATIVA pag. 11
• Progetti della scuola primaria
• Progetti della scuola secondaria di I grado
• Indirizzo musicale
• Progetti musicali
• Progettualità in verticale
• Organigramma
FABBISOGNO DELLE RISORSE UMANE pag. 21
• Posti comuni e di sostegno
• Posti per il potenziamento
• Posti per il personale amministrativo ed ausiliario, nel rispetto dei limiti
e dei parametri come riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015
PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE pag. 24
FABBISOGNO DI ATTREZZATURE, INFRASTRUTTURE E MATERIALI pag. 25
Allegati
Atto di indirizzo del Dirigente Scolastico
Piano Nazionale per la scuola digitale (PSND) Si sottolinea che i seguenti documenti sono visibili e consultabili sul sito web
dell’Istituto nella sezione Piano dell’Offerta Formativa
Carta dei Servizi
Piani di Studio
Protocollo Valutazione
Protocollo Accoglienza
Protocollo Orientamento
Protocollo per D.S.A.
Piano Annuale dell’Inclusione (P.A.I.)
Regolamento d’Istituto
Regolamento bullismo e cyberbullismo
Regolamento per l’uscita degli alunni
Patto di Corresponsabilità
PREMESSA
Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Comprensivo
Statale “G. Pascoli” di Grezzana, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13
luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e
formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
Il piano è stato elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività
della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente
scolastico con proprio atto di indirizzo prot. 6173/B38 del 30.11.2015;
Il piano ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Docenti nella seduta del
19/12/2018;
Il piano ha ricevuto il parere favorevole del Consiglio d’Istituto con delibera
n. 38 nella seduta del 19/12/2018;
Il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di
legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;
Il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.
Il piano è pubblicato in Scuola in Chiaro.
"Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) è il documento fondamentale costitutivo
dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione
curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le scuole adottano nell'ambito
della loro autonomia. (istituito dalla legge 107del 2015).
Il piano è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi,
determinati a livello nazionale a norma dell'articolo 8, e riflette le esigenze del contesto
culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione
territoriale dell'offerta formativa. Esso comprende e riconosce le diverse opzioni
metodologiche, anche di gruppi minoritari, valorizza le corrispondenti professionalità e
indica gli insegnamenti e le discipline" (dalla legge 107 del 2015).
Il PTOF ogni anno viene aggiornato e revisionato ed è il progetto nel quale si concretizza il
complessivo processo educativo di ogni scuola, attraverso l’organizzazione delle attività del
nostro Istituto – nella sua interezza ed in ogni singolo plesso – in risposta ai bisogni degli alunni,
delle loro famiglie e del territorio e mette a fuoco il disegno coerente delle scelte culturali,
didattiche e organizzative. In altri termini esso definisce e presenta l'identità della scuola in
un'ottica pienamente integrata e personalizzata al successo formativo degli studenti e delle
studentesse.
E' un documento pubblico che si può scaricare in formato digitale dal sito della scuola.
Il PTOF dell'Istituto Comprensivo di Grezzana, vien redatto in conformità a:
• alle Indicazioni Nazionali del 2012 ( e successivi aggiornamenti);
• rispettando le Competenze Chiave europee del 2006 (e successivi aggiornamenti);
• all'Agenda 2030 dell'ONU (in particolare gli "obiettivi per lo sviluppo sostenibile": punti
4-10-11-12-13-15-16);
• alla "Promozione dell'educazione alla cittadinanza globale" (UNESCO) del 2012 - 2018;
• alle "Competenze globali per un mondo inclusivo" definite dall'OCSE nel 2018 (prove
PISA visibili al sito: https://www.oecd.org/PISA/);
• alle Linee guida per l'educazione alla pace e alla cittadinanza "glocale" (UNESCO) del
2017.
L’ISTITUTO COMPRENSIVO
L’Istituto Comprensivo include due ordini di scuola: 4 Scuole Primarie, 1 Scuola Secondaria di primo
grado ad indirizzo musicale dove sono proposti i seguenti strumenti musicali: pianoforte, violino,
clarinetto, chitarra ad insegnamento curricolare.
Inoltre vi è la possibilità opzionale (a pagamento) di frequentare con strumenti a corda, fiato,
percussioni, pianoforte ed attività di musica d'insieme.
E' attiva una collaborazione con la Banda cittadina di Grezzana e con il Conservatorio dall'Abaco di
Verona.
L’istituto è collocato nel territorio dell’Alta Valpantena.
Ogni singola scuola ha una sua specificità organizzativa.
L’Istituto è stato ridimensionato secondo quanto stabilito dalla Delibera Regionale n°. 2122
del 30 /12/2015 con la conseguente perdita del Comune di Erbezzo.
CONTESTO TERRITORIALE
La Valpantena è una valle che parte da Verona e sale verso i Monti Lessini, dove la natura mantiene
ancora molti aspetti naturalistici ricchi di interesse. In essa si trovano numerosi reperti
archeologici, ville venete, ruderi datati ai tempi di Cangrande della Scala, monumenti di più recente
valenza storica e altre opere d'arte.
Negli ultimi anni il capoluogo, Grezzana, ha risentito della crisi economica e del calo demografico
degli ultimi anni. Buona parte dell’utenza proviene ancora dai paesi collinari limitrofi e sono
presenti anche alunni stranieri di recente immigrazione. Ciò ha portato ad una diversificazione di
offerta del tempo scuola in modo da favorire le varie esigenze delle famiglie.
La varietà di provenienza e l’eterogeneità dell’utenza contribuiscono a creare un ambiente ricco di
stimoli e di sollecitazioni.
Genitori e alunni si rivelano interessati e partecipi alle proposte educative della scuola,
contribuendo positivamente alla riuscita delle iniziative.
Inoltre il ricco patrimonio storico-naturalistico viene valorizzato e inserito nelle attività didattiche,
anche mediante la partecipazione ad eventi, manifestazioni e ricorrenze promosse dalle
associazioni e dagli enti locali.
LE SCUOLE DELL’ISTITUTO
SCUOLA PRIMARIA DI GREZZANA
L'edificio della scuola primaria di Grezzana
risale ai primi anni del 1900.
E' facile da individuare in quanto è situata nel
centro storico del paese dietro al municipio.
E' il polo centrale dell'Istituto: infatti, oltre
alle aule, ospita gli uffici della segreteria e del
Dirigente.
Viale della Rimembranza 24 - 37023 Grezzana
(Verona)
TEL. 045/907049
E-mail: [email protected]
Orario apertura segreteria
11,30/13,00 da lunedì a sabato
14,00/15,30 martedì
Spazi e attrezzature: aula magna, laboratorio
di Informatica, spazio audiovisivi, attrezzature
per laboratorio di scienze e attrezzature per
attività creative e artistiche
Organizzazione oraria:
Classi su 5 giorni
da lun. a ven.
8,00/13,00 con 1
rientro pomeridiano
Classi a Tempo Pieno (40 ore sett.)
da lun. a ven. ore 8,00/16,00
SCUOLA PRIMARIA DI STALLAVENA
Inaugurata nei primi anni '70 è situata all’inizio
del paese sulla strada che porta ai Monti
Lessini.
Via Tinazzi 3 - 37023 Stallavena (Verona)
TEL. 045/8500135
E-mail [email protected]
Spazi e attrezzature: mensa, laboratorio di
Informatica, spazio “Biblioteca e Lettura”,
spazio audiovisivi
Di recente costruzione è l'edificio comunale
polifunzionale adiacente la scuola utilizzato
per le attività motorie e per alcuni laboratori.
Organizzazione oraria:
Classi a 27 ore sett. Su 5 giorni da
lun. a ven. 8,10/13,10 con un rientro il
mercoledì + 2 rientri facoltativi gestiti
da educatori di una cooperativa, a
carico delle famiglie.
SCUOLA PRIMARIA DI LUGO
La scuola è situata al centro del paese. È un
edificio costruito su due piani; adiacente alla
costruzione si trova la sala polifunzionale di
recentissima realizzazione, utilizzabile sia
come palestra che come luogo per
rappresentazioni
Via don Fontana, 6 – 37023 Lugo di Grezzana
(Verona)
Tel. 045/ 8801211
E-mail [email protected]
Spazi e attrezzature: laboratorio di
Informatica, spazio “Biblioteca e Lettura”,
spazio audiovisivi, attrezzature per
laboratorio di scienze e attrezzature per
attività creative e artistiche
Organizzazione oraria: Classi a 27 ore sett.
da lun. a sab. 8,35/13,05
SCUOLA PRIMARIA DI AZZAGO
La scuola primaria di Azzago raccoglie le
utenze delle due frazioni di Azzago e
Romagnano. Sono presenti pluriclassi
dall’a. s. 2009-2010
Via Villa 53 - 37023 Azzago (Verona)
Tel. 045/980126
E-mail [email protected]
Spazi e attrezzature: palestra, attrezzature di
Informatica, spazio “Biblioteca e Lettura”
Organizzazione oraria: Classi a 27 ore sett. su 6 giorni
da lun. a sab. 8,05/12,35
SCUOLA SECONDARIA DI GREZZANA
Dall’anno scolastico 2004-2005 la nostra
scuola prevede l’indirizzo musicale attraverso
l’insegnamento curricolare di quattro
strumenti, pianoforte, violino, chitarra e
clarinetto
Via Generale Rossi 16 -37023 Grezzana
(Verona)
TEL. 045/907156
E-mail [email protected]
Spazi e attrezzature: aula magna, mensa, ,
aula di Musica, aule di Strumento
(laboratorio di Informatica, laboratorio di
Scienze, spazio “Biblioteca e Lettura”,
palestra, aula di Artistica, aula di Tecnologia
Chitarra, Pianoforte, Violino, Clarinetto),
aula per il Sostegno, campo di basket
all’aperto, campo di Volley all’aperto.
Tutte le aule sono provviste di LIM.
L’Edificio è stato recentemente ristrutturato a
norma di legge per adeguamento antisismico.
Organizzazione oraria:
Classi su 6 giorni:
8.05-13.05 dal lunedì al sabato
Classi su 5 giorni:
8.05-14.05 dal lunedì al venerdì
Indirizzo musicale:
2 ore pomeridiane di strumento
PROPOSTE E COLLABORAZIONI CON IL TERRITORIO
L’istituto non è un’isola indipendente, ma è fortemente radicato nel territorio.
Infatti nella fase preliminare alla stesura del Piano, sono state rilevate le proposte e le richieste dei
vari rappresentanti del territorio e dell’utenza.
Collaborazione con le famiglie:
• assemblee e colloqui per informare e rendere partecipi le famiglie allo sviluppo del
progetto educativo
• incontri formativi su tematiche relative all’adolescenza, alle nuove dipendenze digitali,
all’orientamento scolastico finalizzati a supportare il ruolo di genitore nella crescita
evolutiva del figlio
Collaborazione con varie agenzie territoriali:
• Amministrazione comunale di Grezzana per:
• Trasporti scolastici
• Mensa
• Progetti educativi rivolti sia agli alunni che ai genitori (Affettività e Dipendenze, Teatro e
valorizzazione delle eccellenze)
• Contributo per funzioni miste
• Manifestazioni
• Accoglienza e alfabetizzazione alunni stranieri
• Sostegno pomeridiano per alunni in difficoltà
• Utilizzo del teatro “Valpantena” e “Sala Bodenheim” di Grezzana
• Associazioni di volontariato per proposte di ampliamento dell’offerta formativa (Fidas,
Fevoss, Croce Verde)
• Carabinieri della stazione locale, Polizia Postale per progetti di prevenzione
• Associazione degli Alpini per manifestazioni e ricorrenze
• CE. ST. IM. (Centro Studi Immigrati)
• USP Ufficio Educazione Fisica per la partecipazione alle manifestazioni provinciali
• U.L.S.S. 9 Scaligera e C.T.I.:
- Progetti integrazione per alunni in situazione di handicap
- Progetti di aggiornamento per docenti e convegni insegnanti-genitori
• Rete “Tante Tinte”
• C.P.I.A. Centro Provinciale per l’Istruzione degli adulti
• OrientaVerona (rete di scuole per l’orientamento)
• (S.M.I.M.) Rete delle scuole secondarie di I grado ad indirizzo musicale della provincia di
Verona
• Banda Musicale di Grezzana
• Proloco di Grezzana
• Conservatorio dell’Abaco
• Virtuosi italiani (associazione nata allo scopo di offrire agli alunni ed ai genitori la
possibilità di assistere a concerti di alto livello con musicisti internazionali tramite
convenzioni)
• Gruppi sportivi locali
• Altri istituti scolastici Superiori di Verona per progetti di ASL (Alternanza Scuola Lavoro)
• Altri istituti scolastici di Verona per progetti di rete anche per il personale ATA
PRIORITÀ STRATEGICHE
PRIORITÀ, TRAGUARDI ED OBIETTIVI
Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel
Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul
portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dove è
reperibile all’indirizzo: www.istruzione.it nello spazio scuola in chiaro.
In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto,
l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti
documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici
messi in atto.
Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi
conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.
Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:
• Risultati nelle prove standardizzate nazionali: migliorare la varianza tra le classi e tra le
prove di italiano e matematica;
• Competenze chiave e di cittadinanza Glocale: il Collegio definirà quali competenze sociali
e civiche che si intendono valutare e le modalità di valutazione.
I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:
• Rendere più equilibrati i risultati delle classi quinte in rispetto delle individualità, partendo
dalle prove INVALSI di classe seconda della scuola primaria; Alla luce dei risultati INVALSI degli
ultimi anni si ritiene opportuno lavorare sui traguardi delle competenze disciplinari di italiano
e matematica al fine di ottenere un rendimento più elevato nelle prove standardizzate nazionali
con uno scarto del 3% tra le classi;
• Migliorare le competenze linguistiche orali e scritte;
• Avere una maggiore collaborazione tra docenti dei vari plessi per un’azione didattica più
incisiva e condivisa;
• Elaborare una programmazione e una rubrica con criteri e livelli di valutazione delle
competenze chiave di cittadinanza a livello d'istituto in linea con le nuove indicazioni legislative;
• lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza da intendere come mezzo per una
formazione glocale degli alunni e che dette competenze possano trovare all'interno del
percorso scolastico del primo ciclo una collocazione chiara e strutturata in tutte le
discipline.
Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei
traguardi sono:
• Stendere un Curricolo di progettazione e di valutazione d’Istituto
• Completare il curricolo per competenze
• Costruire il curricolo verticale
• Costituire dipartimenti e/o ripristinare classi parallele
• Costruire criteri di correzione e prove di verifica comuni sulle competenze in
ingresso, in itinere e in uscita, anche mediante compiti di realtà e autovalutazione.
Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:
• Si ritiene che ridefinendo la programmazione per competenze in verticale si avrà la
possibilità di migliorare la qualità degli obiettivi prefissi e attraverso una valutazione
adeguata monitorare gli esiti previsti. Tutto questo attuato senza tralasciare che al centro
della scuola ci sono alunni che devono "imparare a vivere" in pace in un mondo complesso.
I diversi percorsi attivati dalle molteplici discipline devono sempre mettere in condizione
ogni alunno di essere protagonista della costruzione di un mondo più giusto, libero e
solidale.
In aggiunta ai suddetti obiettivi estrapolati dal RAV, l’Istituto ha scelto di perseguire un
miglioramento delle competenze verbali e scritte e di potenziare le capacità di problem solving in
contesti di realtà.
PROGETTAZIONE CURRICOLARE,
EXTRACURRICOLARE,
EDUCATIVA ED ORGANIZZATIVA
LINEE GUIDA DELL’AZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
La scuola per perseguire le linee guida dell'azione educativa didattica
deve:
1) Sviluppare competenze di cittadinanza attiva e democratica.
• valorizzazione dell'educazione interculturale;
• cura dei beni comuni;
• educazione alla pace;
• consapevolezza dei diritti e doveri;
• rispetto elle differenze;
• dialogo tra le culture,
2) Promuovere lo sviluppo di comportamenti responsabili.
• conoscenza e rispetto della legalità;
• sostenibilità ambientale,
• conoscenza e rispetto dei beni paesaggistici;
• conoscenza e rispetto del patrimonio e delle attività culturali.
3) Intendere la scuola come una comunità attiva e aperta a:
• territorio;
• rapporto con le famiglie;
• rapporto con la comunità locale.
4) Educare alla pace positiva.
• educazione alla cittadinanza “glocale”;
• educazione alla salute;
• educazione alle pari opportunità;
• educazione alla responsabilità e alla democrazia;
• educazione all'uso consapevole dei media;
• educazione alla legalità e alla giustizia;
• educazione a una comunicazione di pace;
• educazione alla convivenza civile;
• educazione alla cura dei beni comuni, al consumo critico, e allo
sviluppo sostenibile;
• educazione alla solidarietà e alla condivisione;
• educazione alla fraternità;
• educazione al rispetto dell'ambiente e al risparmio energetico;
• educazione alla cooperazione internazionale;
• educazione all'incontro, all'accoglienza, al dialogo;
• educazione ai diritti umani;
• educazione alla non violenza.
5) Contrastare la dispersione scolastica.
• bullismo;
• cyberbullismo.
6) Promuovere l'acquisizione di abilità cognitive, emotive, relazionali, che
possano consentire alla persona di operare con competenza sia sul piano
individuale che su quello sociale (life skill OMS):
• Consapevolezza di Sè;
• Gestione delle emozioni;
• Gestione dello stress;
• Empatia;
• Creatività;
• Senso critico;
• Prendere buone decisioni;
• Risolvere i problemi;
• Comunicazione efficace;
• Relazioni efficaci. Consapevoli che il bisogno di conoscenze degli studenti non si soddisfa con il
semplice accumulo di tante informazioni in vari campi, ma solo con il pieno dominio
dei singoli ambiti disciplinari e, contemporaneamente, con l’elaborazione delle loro
molteplici connessioni, si intende valorizzare progetti interdisciplinari volti a
promuovere una formazione unitaria.
A tale scopo si intende seguire un percorso concordato collegialmente in base alle
seguenti linee guida (Nuove Indicazioni Nazionali 2018):
FORMAZIONE Coniugare educazione ed istruzione realizzando un percorso formativo
organico, organico e continuo, attraverso il quale favorire il pieno
sviluppo delle potenzialità di ogni alunno nel rispetto e nella
valorizzazione della sua identità personale, culturale e sociale.
CURRICULUM Predisporre un curricolo verticale essenziale e coerente ai singoli
bisogni formativi e progettare in modo intenzionale, sistematico e
corresponsabile i percorsi trasversali, per lo sviluppo delle competenze e
il raggiungimento di una buona preparazione di base.
APPRENDIMENTO Perseguire un progressivo e organico sviluppo delle competenze di ogni
alunno per la realizzazione del suo progetto scolastico ed esistenziale,
facendo leva sui fattori motivazionali in sintonia con una concezione
operativa e collaborativa dell’apprendimento.
INSEGNAMENTO Tenere in considerazione tutte le variabili che intervengono nel
processo dell’insegnamento attraverso un’attenta riflessione e la
ricerca di efficaci strategie didattiche.
FLESSIBILITA’ Compiere scelte responsabili di flessibilità organizzativo – didattica per
attuare la personalizzazione e la diversificazione degli interventi
formativi, anche mediante classi aperte, gruppi di livello, metodologie
peer to peer e cooperative learning.
VALUTAZIONE Verificare e valutare il processo dell’insegnamento-apprendimento
secondo gli indicatori ed i criteri stabiliti collegialmente.
CONTINUITA’ Favorire il successo formativo di ogni alunno attraverso la realizzazione
di un contesto positivo e collaborativo e della continuità educativa tra i
diversi gradi dell’istruzione.
COMUNITA’ Riconoscere la relazione e la comunicazione come strumenti
fondamentali della formazione della persona e curare con la massima
attenzione la costituzione dei legami di gruppo della classe.
ACCOGLIENZA E INCLUSIONE Affrontare con sensibilità e professionalità i problemi relativi
all’inclusione di tutti gli alunni, riconoscendo nella “diversità” una
ricchezza e risorsa, predisponendo percorsi individualizzati con tutti gli
strumenti in grado di migliorare l’accoglienza ed il livello di inclusione,
rispettando le inclinazioni del singolo.
CITTADINANZA Favorire la maturazione del senso di appartenenza e dell’etica della
responsabilità attraverso la pratica costante della partecipazione
collaborativa, dell’insegnamento dei cosiddetti saperi della legalità e
degli interventi di prevenzione del disagio affettivo e sociale.
CORRESPONSABILITA’ Promuovere la corresponsabilità educativa con la famiglia attraverso la
condivisione di obiettivi e strategie.
TERRITORIO Perseguire il modello dell’interazione dialettica fra scuola e territorio,
tessendo una rete significativa di rapporti con l’esterno.
RISORSE Ottimizzare l’uso di risorse e strutture e utilizzare in modo efficace
strumenti e materiali, con particolare interesse per le nuove tecnologie.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA
Progetti della Scuola Primaria nei singoli plessi
Imitiamo la natura Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (c,f)
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Area artistico-pittorico Plesso di Lugo Secondo
quadrimestre
-Sviluppare la creatività di ciascun
alunno.
-Conoscere ed utilizzare le varie
tecniche pittoriche.
- Riprodurre elementi della natura,
rielaborandoli in modo personale.
- Manipolare materiali per produrre
oggetti tridimensionali.
-Esprimere emozioni e sensazioni.
Per una mente più ecologica: non più semplici piante ed erbacce Art. 1, comma 7
legge 107/2015 (b,m)
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Area scientifica Plesso di Lugo Tutto l’anno -Educare al rispetto dell’ambiente
scolastico.
-Educare alle buone pratiche relative
alla tutela delle fonti energetiche.
-Educare alla raccolta differenziata
dei rifiuti.
-Educare al rispetto dell’ambiente
scolastico sia per quanto riguarda gli
aspetti umani sia per quanto concerne
gli aspetti materiali.
-Saper gestire al meglio lo spazio banco
in rapporto ai materiali e al variare
delle discipline.
-Percepire l’ambiente scuola, sia
all’interno che all’esterno, come spazio
da tutelare, curare e tenere in ordine
-Sensibilizzare al rispetto delle erbe e
delle piante presenti nell’ambiente.
Psicomotricità Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (g)
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Trasversale Classe IV del plesso
di Lugo
Da ottobre a
gennaio
- Favorire le relazioni all’interno della
Classe.
-Sviluppare le capacità di autocontrollo
e
di concentrazione.
-Riconoscere le proprie emozioni ed
esprimerle in modo adeguato.
La farmacia a scuola Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (,)
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI
Area scientifica Classi terze e quarte
del Plesso di
Stallavena.
Secondo
quadrimestre
- Presentazione delle piante
medicinali più usate: classificazione,
forme comuni, tecniche per
trasformare una pianta in un
farmaco.
- Approfondimento sulla calendula e
sull’echinacea.
- Realizzare una crema alla
calendula.
Scienze in classe Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (b)
AREA DISCIPLINARE A CHI E’ RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Scientifica A tutte le classi del
plesso di Stallavena
Secondo
quadrimestre
- stimolare la curiosità;
- sviluppare il senso critico;
- appassionare alla scoperta
scientifica
Inglish theatre Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (a)
AREA DISCIPLINARE A CHI E’ RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Linguistica Classi 3-4-5 del
plesso di Stallavena
Secondo
quadrimestre
-potenziare le abilità di ascolto
(listening)
e di parlato (speaking) in lingua
inglese;
- favorire la conoscenza di un’opera
della cultura anglofona.
Happy time Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (d,a)
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Linguistica Classi III, IV e V del
plesso di Stallavena
Secondo
quadrimestre
-potenziare le abilità di ascolto
(listening)
e di parlato (speaking) in lingua
inglese;
- offrire agli alunni di classe V la
possibilità di iscriversi all’esame per la
certificazione STARTERS.
Verde scuola Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (b)
AREA DISCIPLINARE A CHI E’ RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Scientifica A tutte le classi del
plesso di Stallavena
Primo
quadrimestre
-Studiare e utilizzare le erbe
spontanee, officinali, aromatiche e i
fiori compreso il loro uso medicale e
gastronomico.
Psicomotricità Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (g)
AREA DISCIPLINARE A CHI E’ RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Trasversale Classi II e III del
plesso di Stallavena
Primo
quadrimestre
-valorizzare la dimensione scolastica
come ambito di crescita per il bambino
fornendo uno spazio di comunicazione,
gioco, benessere e relazione;
-costruire un supporto ai percorsi di
socializzazione dei bambini creando
uno spazio di ascolto e di accoglienza
corporea;
-fornire uno spazio che sostenga lo
sviluppo dell’identità;
-fornire agli insegnanti strumenti di
lettura del gruppo classe;
-promuovere forme di supporto e di
partecipazione alla genitorialità;
-ricercare gli indicatori di rischio allo
sviluppo psicomotorio nelle diverse fasi
di crescita del bambino.
Le api sciamano a scuola Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (b,d,e)
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Scientifica Plesso di Stallavena Secondo
quadrimestre
-Far scoprire ai bambini il mondo
delle api e della apicoltura
-Scoprire il forte legame tra
ambiente e uomo
-Conoscere l’importanza
fondamentale delle api per la
sopravvivenza di moltissime specie
botaniche
-Conoscere i prodotti dell’arnia
Imparare con occhi più felici Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (b)
AREA DISCIPLINARE A CHI E’ RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Scientifico-laboratoriale Classe I del plesso
di Stallavena
Tutto l’anno -Attuare strategia preventive per
salvaguardare il buon
funzionamento del sistema
sensoriale visivo
- Prendere consapevolezza della
necessità di adottare una corretta
postura facilitata da una adeguata
impugnatura e dalla distanza
fisiologica dal foglio
- Informare gli insegnanti sulle
modalità da adottare durante l’anno
- Rendere partecipi i genitori del
percorso fatto a scuola per
sensibilizzarli a proseguire le
modalità presentate in classe
A scuola di gentilezza Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (a)
AREA DISCIPLINARE A CHI E’ RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Linguistico – espressiva
- laboratoriale
Tutte le classi del
plesso di Azzago
Primo
quadrimestre -Potenziare le proprie capacità
relazionali e comunicative;
-educare all’accettazione, al
rispetto e alla collaborazione;
-riflettere sui propri
comportamenti;
-favorire la riflessione sull’uso
delle parole gentili,
-prendere coscienza delle
situazioni generate dall’essere o
non essere gentili.
Un’ape magica Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (b,d,e)
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Scientifico-tecnologica Tutte le classi del
plesso di Azzago
Secondo
quadrimestre -Promuovere l’apprendimento
attraverso il fare;
-Promuovere un nuovo ruolo del
docente quale mediatore didattico;
-Valorizzare al massimo le personali
intelligenze: linguistica,
matematica,
motoria …
-Lavorare secondo le proprie
capacità, preferenze e attitudini;
-Favorire il confronto, lo scambio di
idee e opinioni
Progetti della Scuola Primaria comuni a tutti i plessi
Co. Ri. Po. Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (l,)
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Linguistica e logico-
matematica Tutti i plessi
dell’Istituto – classi
prime e seconde
Intero anno
Scolastico -Controllare i processi implicati nelle
attività logico-matematiche e di
letto-scrittura nelle classi I e II.
-Rilevazione degli alunni in difficoltà
in tali processi tenendo conto del
contesto classe.
-Potenziare le capacità implicate,
risultate deboli, attraverso percorsi
mirati.
Cantiamo il Natale Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (c)
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Artistico-musicale Primaria di
Grezzana, di Lugo,
di Stallavena e di
Azzago.
Da ottobre a
dicembre
-Potenziare le capacità espressive
degli alunni nel canto corale e nella
recitazione. -Offrire alle famiglie un
momento di incontro- spettacolo.
Il cerchio magico Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (d,c)
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Trasversale Tutte le classi
della Primaria
tranne IV e V di
Lugo e III di
Stallavena.
Intero Anno
Scolastico -Favorire la conoscenza e il
rispetto reciproco.
-Imparare a confrontarsi per un
reciproco arricchimento.
-Soddisfare il bisogno di
appartenenza.
-Esprimere liberamente il proprio
pensiero ed educarsi all’ascolto
attento.
Progettualità in Verticale Primaria-Secondaria
PROGETTO LETTURA Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (a)
SCUOLA TITOLO OBIETTIVI
PRIMARIA CHI LEGGE VOLA Alimentare negli alunni il piacere di leggere
come parte della dimensione del gioco
attraverso il quale si impara, si esplora e si
alimenta l’immaginazione, si fa esperienza della
dimensione fantastica che “nutre e completa” la
realtà.
SECONDARIA IL PIACERE DI LEGGERE all’interno del progetto
provinciale “Libriadi”
Aumentare la motivazione e il piacere della
lettura. Sperimentare generi e linguaggi diversi.
Favorire lo sviluppo dell'identità personale.
Promuovere l'apprendimento cooperativo.
PROGETTO AFFETTIVITÀ Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (l,m,p,)
SCUOLA TITOLO OBIETTIVI
PRIMARIA
Tutti i plessi - Classi
quinte
STIAMO CRESCENDO Facilitare lo scambio di esperienze, opinioni,
emozioni e stimolare la riflessione per maturare
scelte consapevoli favorendo il processo di
crescita personale e relazionale.
PRIMARIA
Tutti i plessi – Classi
quarte
NEL MONDO DELLE
EMOZIONI Aumentare la capacità di riconoscere le proprie
e altrui emozioni e la loro intensità.
Espandere il proprio vocabolario emotivo e
saper comunicare agli altri le proprie emozioni.
Aumentare la consapevolezza del rapporto tra
pensieri, emozioni e comportamenti.
Acquisire strumenti per saper gestire le proprie
emozioni con strategie efficaci.
SECONDARIA
Tutte le classi
MASCHI E FEMMINE
STIAMO CRESCENDO Promozione del benessere negli alunni
stimolandoli ad acquisire consapevolezza di sé
per poter esprimere il proprio vissuto e
I’autostima. Sviluppare il rapporto con gli altri,
esercitare l'autocontrollo, accostarsi alla
verbalizzazione di temi legati all'età evolutiva e
allentare le tensioni, i conflitti mediante la
condivisione con gli altri di momenti legati alla
crescita, particolarmente difficili.
Progetto Sport a Scuola Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (g,m,)
SCUOLA TITOLO OBIETTIVI
PRIMARIA
SPORT DI CLASSE
(Progetto MIUR)
EASY BASKET-
MINIBASKET
A SCUOLA DI CALCIO A
SCUOLA DI VITA
-Promuovere l’interesse e l’entusiasmo per la pratica sportiva e creare le premesse per uno stile di vita sano -Favorire lo sviluppo – consolidamento di schemi motori di base attraverso l’avvio di alcune discipline atletiche.
-Acquisire capacità di orientamento spaziale e di cooperazione tra i compagni.
-Acquisire i fondamentali del mini-basket.
-Avvio alle regole del gioco e della partita.
-Sviluppare le capacità coordinative
-Migliorare gli schemi motori di base
-Trasmettere i valori educativi dello sport come
occasione di crescita di gruppo e individuale
-Promuovere stili di vita corretti e salutari
PSICOMOTRICITA’
-Valorizzare la dimensione scolastica come
ambito di crescita per il bambino fornendo uno
spazio di comunicazione, gioco, benessere e
relazione attraverso la dimensione corporea.
-Sostenere lo sviluppo dell’identità.
SECONDARIA
GRUPPO SPORTIVO STUDENTESCO
-Strutturare attraverso le discipline sportive
atteggiamenti sociali rispettosi dell’altro e delle
cose.
-Sviluppare un sano e corretto agonismo.
Incentivare la pratica del movimento.
-Valorizzare le attività sportive come mezzo per
il raggiungimento del benessere psicofisico
individuale e sociale.
- Partecipare ai Giochi Sportivi Studenteschi
Progetto Essere Costruttori di Pace Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (d,m,)
SCUOLA TITOLO OBIETTIVI
PRIMARIA Essere costruttori di pace -Imparare a lavorare attorno ad un progetto
comune -Far crescere la sensibilità degli alunni
verso le tematiche della pace
SECONDARIA Concorso Dino Degani -Sensibilizzare sull'importanza della
collaborazione integrazione, solidarietà
Impariamo in italiano – 15 Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (r,m,n)
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO OBIETTIVI
Lingua italiana Alunni stranieri -Consolidare e perfezionare le conoscenze
acquisite al fine di riuscire ad affrontare la lingua
dello studio
Progetto Continuità Infanzia-Primaria Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (p,l)
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO OBIETTIVI
Raccordo tra scuola
dell’infanzia e
primaria
Ultimo anno scuola
dell’infanzia e scuola
primaria
-Semplificare il passaggio dalla scuola
dell’infanzia a quella primaria, favorire la
conoscenza fra gli alunni, conoscere gli spazi
del nuovo ambiente scolastico
Progetto Continuità Primaria-Secondaria Art. 1, comma 7 legge 107/2015 (p,l)
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO OBIETTIVI
Raccordo tra scuola
primaria e scuola
secondaria di primo
grado
Classi quinte della
primaria e classi prime
della secondaria
-Semplificare il passaggio dalla scuola primaria
a quella secondaria, favorire la conoscenza fra
gli alunni, conoscere gli spazi del nuovo
ambiente scolastico attraverso esperienze
musicali di vario tipo
PROSPETTO PROGETTI SECONDARIA
Il piacere di leggere art.1, comma 7 legge 107/2015 (a,d, s)
AREA DISCIPLINARE
A CHI E' RIVOLTO OBIETTIVI
Linguistica Tutte le classi • Far acquisire il gusto della lettura; • stimolare la lettura nel tempo libero e
renderla un'abitudine; • conoscere e frequentare i luoghi della
lettura.
Per non dimenticare art.1, comma 7 legge 107/2015 (d,s)
Linguistica, sociale e legalita
Tutte le classi • Far comprendere il passato per capire il presente;
• sensibilizzare sul tema del rispetto reciproco;
• promuovere una cittadinanza attiva; • favorire il dialogo e il confronto.
Dante a Verona art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, h, s)
Linguistica, storico
espressiva Classi seconde • Conoscenza della vita di Dante e la sua
relazione con gli Scaligeri; • conoscenza del patrimonio culturale
locale.
Progetto legalità art.1 comma 7, legge 107/2015 (d, l, s)
Umanistica per la legalita
Tutte le classi • Comprendere l'importanza delle regole sociali e del loro rispetto;
• assunzione responsabile di atteggiamenti e ruoli;
• riflessione su diritti e doveri all'interno di una comunita ;
• conoscere e comprendere la diversita mediante il dialogo costruttivo.
Help! Recupero art.1 , comma 7, legge 107/2015 (d, l, n, p)
Linguistica e matematica laboratoriale
Classi terze • Prevenire il disagio scolastico offrendo risposte ai diversi bisogni educativi;
• acquisire un metodo di studio;
• elaborazione di se in chiave positiva.
Adolescenza e Dipendenza art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, p, s)
Cittadinanza e
costituzione Tutte le classi • Promuovere la cultura della
prevenzione alle dipendenze; • prevenire l'uso delle sostanze
psicoattive; • promuovere il benessere attraverso
l'attivita fisico-sportiva; • stimolare l'attenzione dei genitori
degli alunni; • coinvolgere i genitori nelle serate a
tema.
In viaggio per il mondo art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, s)
Cittadinanza e
costituzione Classe 3A • Conoscere luoghi e ambienti della
Terra; • comprendere il legame tra territorio e
insediamento umano; • conoscere culture e usi di culture
diverse; • apprezzare le meraviglie del pianeta
Terra.
Verona in 3D art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, h, l, p, s)
Storico espressiva Classi 2A - 2B • Conoscere la storia in un approccio multidisciplinare;
• conoscere storia e e voluzione della citta di Verona;
• leggere i cambiamenti architettonici della citta ;
• riconoscere le fortificazioni delle varie epoche;
• conoscere l'opera di importanti studiosi veronesi.
Conosciamo la storia locale attraverso il teatro art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, n, p, s)
Artistica e musicale Aperto a 15/20 alunni di tutte le classi della scuola secondaria
• Acquisire consapevolezza dei propri interessi e attitudini;
• potenziare e/o rafforzare le capacita relazionali;
• conoscere le tradizioni locali; • uso del corpo nella comunicazione; • uso modulato della voce; • saper gestire il movimento nello
spazio scenico.
Conoscersi e conoscere....per scegliere art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, l, p, s)
Umanistica, sociale, cittadinanza
Classi terze • Acquisire consapevolezza di se ; • guida ai ragazzi e alle famiglie
relativamente la scelta della scuola superiore di secondo grado;
• conoscenza del mondo del lavoro.
Progetto orientamento per alunni a rischio di dispersione scolastica art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, l, p, s)
Sociale, cittadinanza 3C - 2B • Coinvolgere gli alunni in un percorso formativo pratico;
• privilegiare l'attivita manuale per valorizzare il sapere pratico e l'autostima;
• affiancamento dei nuclei familiare deboli relativamente alla gestione dei figli;
• potenziare integrazione e collaborazione del singolo con i pari e gli adulti;
• potenziare la collaborazione con i servizi territoriali;
• fornire orientamento, formazione, sostegno.
Doposcuola: assistenza allo studio nelle discipline curricolari art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, l, p, s)
Sociale/laboratoriale contro la dispersione scolastica
Tutte le classi • Recupero competenze linguistiche; • aiutare nello svolgimento dei compiti; • promuovere la crescita personale
mediante la peer-education e l'azione di tutoring per garantire il successo scolastico;
• stimolare il senso di responsabilita e la costanza nell'impegno;
• favorire valori di solidarieta e rispetto umano;
• accrescere l'autostima mediante la risoluzione di problematiche mediante la collaborazione.
La pubblicità art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, s)
Artistico espressiva Tutte le classi terze • Conoscenza dell'evoluzione del messaggio pubblicitario;
• conoscenza degli elementi che compongono la pubblicita ;
• sviluppo delle abilita creative e pratiche;
• competenze di responsabilita e autonomia.
O.R.T.O. Obiettivo recupero tradizioni orticole art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, p, s)
Laboratoriale, sociale, orientamento scolastico
Classi prime • Saper collaborare rispettando ruoli assegnati;
• autonomia nell'organizzare un lavoro manuale;
• consapevolezza e responsabilita singola e di gruppo nel gestire un
processo produttivo.
Il popolo migrante art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, l, p, s)
Artistico, espressivo, musicale e sociale
Classi quinte primaria e tutte secondaria
• Conoscere musiche delle diverse culture;
• cantare in diverse lingue; • coinvolgere alunni di diversi ordini nel
progetto musica d'insieme; • sperimentare la gestione del
palcoscenico; • coinvolgere gli ex-alunni di strumento.
Continuità art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, p, s)
Sociale, umanistica Ultimo anno infanzia, primo anno, terza, quarta, quinta primaria, classi prime secondaria
• Conoscere gli ambienti dei vari ordini di scuola;
• conoscere mediante laboratori i vari docenti delle discipline;
• socializzare con compagni di varie eta ; • promuovere informazione e
collaborazione dei genitori.
La scienza con Reinventore art.1, comma 7, legge 107/2015 (p, s)
Scientifico laboratoriale
Tutte le classi
• Approfondire le conoscenze chimico-fisiche mediante l'osservazione;
• discutere fenomeni e risultati di un'esperienza;
• conoscere e saper utilizzare gli strumenti;
• mettere in relazione le informazioni delle esperienze con i concetti teorici.
•
Potenziamento Lingua Inglese art.1, comma 7, legge 107/2015 ( a, d, n,p,s)
Linguistica, sociale Tutte le classi • Potenziare la comprensione e la produzione orale mediante l'interazione;
• riflettere sulle strutture morfo-sintattiche.
Progetto ECDL art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, h, n p, s)
Tecnologica laboratoriale
Classi seconde e terze Conseguimento della certificazione europea ECDL base
Potenziamento matematica art.1, comma 7, legge 107/2015 (p, s)
Orientamento Classi terze • Approfondimento di contenuti in vista della scuola superiore.
Piccoli artigiani art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, p, s)
Orientamento, Socialita
Classi 2A-3A-3B-3D • Potenziare le competenze relative allo spirito d'iniziativa e capacita
imprenditoriale.
Il quotidiano in classe art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, p, s)
Linguistica, Sociale Classi terze • Sviluppare le capacita critiche; • conoscere la realta sociale; • uso della lingua scritta; • arricchire il vocabolario personale.
Raccontare la pace art.1, comma 7, legge 107/2015 (a, d, l, p, s)
Sociale e della Costituzione
Classi 1A-1C-1D-2C-2D-3A-3B-3E
• Educare all'autonomia, alla partecipazione, alla condivisione;
• educare al dialogo e al confronto tra culture diverse;
• far apprendere valori della legalita e della pace;
• conoscere e rispettare i valori indicati nella “Dichiarazione dei diritti umani”;
• comprendere l'importanza del rispetto delle regole per la convivenza sociale;
• esprimere riflessioni sui valori della convivenza, della democrazia, della cittadinanza.
Centro sportivo scolastico art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, g, l, p, s)
Sociale, Sportivo, Orientamento.
Tutte le classi • Sensibilizzare ai valori del rispetto, della lealta , della collaborazione;
• aumentare l'interesse per le attivita scolastiche;
• sviluppare l'autocontrollo e l'autonomia;
• far vivere la “competizione” come esperienza socializzante e non di rivalita o dominio sugli altri;
• far conoscere nuove attivita per trovare nuove motivazioni e stili di vita.
Progetto LIONS KAIROS: incontro con la disabilità art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, s)
Sociale, Umanistico. Classe 1A • Guidare alla riflessione critica della diversita ;
• sviluppare un atteggiamento positivo relativamente alla diversita vedendola come un punto di forza e non un limite;
• educare alla solidarieta .
Il mio progetto di vita art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, p, s)
Sociale, Umanistico, Orientamento.
Alunni BES e con certificazione
• Conoscere e individuare le proprie capacita e inclinazioni;
• conoscere ambienti lavorativi del territorio;
• saper collaborare all'interno di un gruppo con apporto personale e
positivo, rispettando le altrui personalita ;
• saper riconoscere e controllare comportamenti a rischio in ambienti di lavoro.
Facciamo storia art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, s)
Umanistico, Sociale Classi 1B-1D-2B-2C e tutte le terze
• Saper porsi in atteggiamento critico e attivo di fronte alle informazioni;
• riconoscere e rispettare i valori sanciti dalla Costituzione;
• conoscere e rispettare le regole di convivenza sociale;
• esprimere riflessioni personali relative ai valori di convivenza, democrazia, cittadinanza;
• acquisire competenze nell'ambito storico.
Progetto di educazione all'affettività e alla sessualità art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, l, p, s)
Umanistico, Sociale, Orientamento
Tutte le classi • Acquisire la consapevolezza di se ; • esprimere il vissuto interiore; • rinforzare l'autostima; • sviluppare e migliorare il rapporto con
gli altri; • accettare opinioni e atteggiamenti
diversi dai propri; • educare all'autocontrollo; • allentare le tensioni causate da
conflitti, legati alla crescita.
La fattoria a scuola art.1, comma 7, legge 107/2015 (d, h, p, s)
Laboratoriale, Sociale.
Alunni BES e con certificazione
• Esplorare mediante il “fare” le proprie inclinazioni e capacita ;
• conoscere e assumere un atteggiamento responsabile e rispettoso dell'ambiente naturale;
• saper collaborare in modo positivo all'interno di un gruppo;
• educare all'autocontrollo in azioni di ambiente di lavoro;
• saper progettare piccoli strumenti di utilita comune con materiale di riciclo.
Se cado mi rialzo: niente paura io so cosa fare Art. 1, comma 7, legge 107 /2015 (d, s)
Umanistico, Scientifico, Sociale.
Classi terze • Educare alla salute mediante l'apprendimento di azioni per affrontare imprevisti legati alla salute, ai piccoli incidenti, alle vere situazioni di emergenza.
Progetti Musicali
Banda Pascoli. Art. 1, comma 7 legge 107/2015
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Musicale Tutti gli alunni che
sappiamo suonare
uno strumento
Tutto l’anno Fare musica d’insieme unendo
alunni di classi diverse
Strumenti extracurricolari-Banda di Grezzana. Art. 1, comma 7 legge 107/2015
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Musicale Alunni dellsa
scuola Primaria,
Secondaria ed ex-
alunni
Tutto l’anno • Promuovere lo studio di
saxofono, tromba, flauto
traverso, arpa, chitarra,
violino, percussioni, canto
• Inserire gli alunni nell’attività
della Banda Musicale di
Grezzana
• Favorire la continuità dello
studio dello strumento
anche dopo la scuola
secondaria
Danza e creazione. Art. 1, comma 7 legge 107/2015
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Musicale-motoria Tutti gli alunni Tutto l’anno • Creare coreografie,
sperimentare nuove
soluzioni motorie
• conoscere il repertorio della
danza popolare
• partecipare alle Olimpiadi
della danza (Villafranca,
provinciali)
Corso di pianoforte. Art. 1, comma 7 legge 107/2015
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Musicale Tutti gli alunni Tutto l’anno • Promuovere lo studio del
pianoforte
• Orientare gli alunni alla scelta
dello strumento per
l’indirizzo musicale
• Ampliare l’offerta formativa
per gli alunni della primaria,
secondaria e per gli ex-alunni
Ricominciamo a suonare! Art. 1, comma 7 legge 107/2015
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Musicale Tutti gli alunni Ultima
settimana di
agosto
• Fare musica d’insieme con gli
alunni frequentanti le
attività relative ai progetti
musicali
• Preparare gli alunni
all’accoglienza delle future
classi prime
• Partecipare alla
manifestazione “S.
Micheletto”
Suoniamo insieme! Art. 1, comma 7 legge 107/2015
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Musicale Alunni delle classi
di violino,
clarinetto,
chitarra
Secondo
quadrimestre
Fare musica d’insieme con gli alunni
frequentanti le attività relative ai
progetti musicali
Concerto per clarinetto e pianoforte. Art. 1, comma 7 legge 107/2015
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Musicale Classi di
pianoforte e
clarinetto
Secondo
quadrimestre
Coinvolgere gli alunni attraverso
l’ascolto di musiche eseguite dal vivo
dai loro insegnanti nonché stimolare
fattivamente il loro interesse per il
repertorio che verrà eseguito
Musica e spiritualità. Art. 1, comma 7 legge 107/2015
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO TEMPI OBIETTIVI
Musicale Classe di violino Secondo
quadrimestre
Scoprire la musica nei contesti
storico-religiosi e spirituali
attraverso l’analisi formale ,
tematica e armonica dei brani,
fino all’esecuzione degli stessi ,
dopo uno studio d’assieme con il
basso continuo.
Organigramma
L’organigramma descrive l’organizzazione del nostro Istituto e rappresenta una mappa delle
competenze e delle responsabilità del personale e delle sue funzioni.
In esso sono indicate tutte le attività svolte dalle varie persone nelle diverse aree di competenza,
per garantire trasparenza all’interno e verso gli utenti del servizio.
ORGANISM
I
GESTIONAL
I
CONSIGLIO
D’ISTITUTO
Fissa gli
indirizzi
generali degli
aspetti
educativi,
gestionali e di
programmazi
one
economico
finanziaria.
COLLEGIO
DOCENTI
Ha potere
deliberante
in materia
di
funzionam
ento
didattico
dell’Istituto
, di
scelte
culturali
e
didattich
e, di
program
mazione
e di
O
R
G
A
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I
G
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A
M
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A
FIGURE GESTIONALI
• Dirigente Scolastica (Prof. ssa Paola Uboldi)
• Collaboratore n. 1
del Dirigente Scolastico
(docente Marina Teresa
Trettene)
• Collaboratore n. 2
del Dirigente Scolastico
(docente Fausta Cadei)
• Docenti fiduciari di
plesso
• Docenti funzioni – strumentali
• Coordinatori di classe
(per la secondaria)
• Responsabili di progetto e di gruppi di lavoro
• Direttore dei servizi
generali e amministrativi
8. Assistenti amministrativi
FABBISOGNO DELLE RISORSE UMANE
valutazi
one
ARTICOLAZIO
NI
FUNZIONALI
DEL
COLLEGIO
DOCENTI
Commissioni
Le Commissioni
sono a nomina
annuale e rispondono
alle esigenze che emergono
nel collegio docenti.
CONSIGLIO DI
INTERCLASSE
CONSIGLIO DI
CLASSE
Formul
a
propost
e
sull’azi
one
educati
va e
sulla
sperim
entazio
ne;
verifica
l’andamento
didattico
delle classi.
Per ciò che concerne i posti di organico comuni e di sostegno, il fabbisogno per l’a. s. 2019/2021 è
così definito:
Con riferimento all’anno scolastico 2018/2019, la situazione dell’organico risulta essere la
seguente:
Scuola primaria Scuola secondaria di I grado
Docenti N° 31 posti comuni + 4 potenziati =
35
N° 6 posti classe A022 + 4 ore
N° 2 posti lingua inglese N° 4 posti classe A028 + 6 ore
N° 2 posti IRC + 6 ore N° 2 posti classe AB25 + 3 ore
N° 10 posti sostegno più eventuali
deroghe
N° 1 posto classe AD25 + 8 ore
POTENZIATO 4 posti comuni N° 1 posto classe A001 + 8 ore
N° 1 posto classe A049 + 8 ore
N° 1 posto classe A030 + 8 ore
N° 1 posto classe A060 + 8 ore
N° 4 posto classe A056
IRC 13 ore
N° 3 posti sostegno + 9 ore + 9 ore
Personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario Posti richiesti
Assistenti Amministrativi N° 4
DSGA N° 1
Collaboratori scolastici N. 13
RICHIESTE DI POSTI DI ORGANICO POTENZIATO Art. 1, comma 7 legge 107/2015
Facendo riferimento anche a quanto indicato alla sezione “L’organico dell’autonomia
(potenziamento)” della nota MIUR prot. n. 2805 dell’11/12/2015, l’istituto comprensivo valutata
la situazione dell’organico assegnato necessita di un potenziamento nelle seguenti aree:
• N° 2 posti area linguistica - l), r) – 1 posto A022 Lettere e 1 posto Scuola Primaria
Esigenza progettuale: prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione
scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi sociosanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014; alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali. Plessi di utilizzazione: Scuola secondaria di I grado e Scuole Primarie
• N° 1 posto aree b), e) - A028 Matematica
Esigenza progettuale: potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
sviluppo
di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,
della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività
culturali. Plessi di utilizzazione: Scuola secondaria di I grado
• N° 1 posto area n) – 1 posto Scuola Primaria
Esigenza progettuale: apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni
e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento
del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal
regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89.
Plessi di utilizzazione: Scuole Primarie
• N° 1 posto area a) – AB25 Inglese
Esigenza progettuale: valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con
particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione
europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning.
Plessi di utilizzazione: Scuola secondaria di I grado e Scuole Primarie
• N° 1 posto area g) - A049 Scienze motorie
Esigenza progettuale: potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti
ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione
fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti
attività sportiva agonistica. Coordinamento del Gruppo Sportivo d’Istituto. Plessi di
utilizzazione: Scuola secondaria di I grado e Primaria
• N° 1 posto aree c), n) - A030 Musica
Esigenza progettuale: potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali.
Apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o
per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o
rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto
del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89.
Plessi di utilizzazione: Scuola secondaria di I grado e Primaria
• N° 1 posto area d), g) – Scuole Primarie
Esigenza progettuale: sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità; potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica. Plessi di utilizzazione: Scuole Primarie
• N° 1 posto area h) – Scuole Primarie
Esigenza progettuale: sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare
riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e
dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro.
Plessi di utilizzazione: Scuole Primarie
Le progettualità specifiche relative all’Organico Potenziato verranno elaborate in base alla reale
assegnazione delle risorse umane.
PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE
RIVOLTE AL PERSONALE
Nel corso del triennio di riferimento l’istituto scolastico, sulla base delle priorità emerse
dall’indagine sui bisogni, si propone l’organizzazione delle seguenti attività formative che saranno
specificate nei tempi e modalità nella programmazione dettagliata per anno scolastico.
Viste le linee guida proposte dal D.S. e approvate dal collegio docenti unitario di ottobre 2016, il
Piano per la formazione risulta essere il seguente:
Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata
Programmazione in verticale per
competenze
Tutti i docenti
dell’istituto
• Costruire un curriculum
verticale al cui centro vi è lo
sviluppo armonico dell’alunno
al fine di ridurre il disagio
scolastico e potenziare le
competenze.
• Sviluppare una maggiore
collaborazione tra docenti dei
vari plessi per un’azione
didattica più incisiva e
condivisa.
Programmazione di situazioni di
realtà pluridisciplinari
Tutti i docenti
dell’istituto
• Sviluppare le competenze chiave di cittadinanza
• Sviluppare una maggiore
collaborazione tra docenti dei
vari plessi per un’azione
didattica più incisiva e
condivisa.
Corsi di formazione per la
dematerializzazione dei
documenti
Personale ATA Aggiornamento sui software in
uso al fine di ottimizzare la
dematerializzazione dei
documenti in base alla
normativa vigente.
Corsi di formazione proposti
dalle reti (OrientaVerona, Tante
Tinte, S.M.I.M., Segreterie, C.T.I.,
dalla Ambito 2 Liceo Guarino di
S. Bonifacio) di cui fa parte
l’istituto
Tutto il personale
scolastico
Aggiornamento sulle tematiche prioritarie in campo educativo, didattico ed organizzativo. (Es. Valutazione degli alunni con
Bisogni Educativi Specifici)
Corso di formazione per una
didattica digitale rispondente
alle
innovazioni tecnologiche
introdotte nella scuola.
Tutti i docenti
dell’istituto
Sviluppare maggior
dimestichezza con le nuove
tecnologie per utilizzarle al
meglio nella didattica.
Corso di formazione sugli aspetti
relazionali della professione
docente
Tutti i docenti
dell’istituto
Migliorare il clima relazionale
tra docenti, personale
scolastico e famiglie).
Corso di Formazione predisposto
dal MIUR per il TEAM BULLISMO
Piattaforma Elisa
TEAM Bullismo Promuovere iniziative/attività per
contrastare azioni di bullismo e
cyberbullismo; affrontare e gestire
situazioni di bullismo e
cyberbullismo.
FABBISOGNO DI ATTREZZATURE, INFRASTRUTTURE E
MATERIALI
Facendo riferimento anche a quanto indicato alle sezioni “Le attrezzature e le infrastrutture
materiali” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” della nota MIUR pro. N. 2805
dell’11/12/2015, tenendo presente che l’IC di Grezzana necessita di attrezzature tecnologiche
adeguate, nel corso del triennio si prevede di potenziare la connessione alla rete internet, creare
la classe 2.0, dotare di LIM tutte le aule che ne sono attualmente sprovviste.
Per la realizzazione di quanto esplicitato sopra l’istituto ha aderito ai bandi PON FESR “Per la
scuola – competenze ed ambienti per l’apprendimento”, Fondi Strutturali Europei 2014-2020)
come da progetti qui sotto
PON
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO OBIETTIVI
Informatica Tutte le classi
dell’istituto Potenziare la struttura informatica e le connessioni di
rete per un utilizzo più intensivo e proficuo dei
programmi per la Scuola Digitale.
Cl@sse 2.0
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO OBIETTIVI
Trasversale Una classe per il
triennio
Promuovere un uso consapevole e corretto delle nuove
tecnologie per sviluppare nuove modalità di
apprendimento e di organizzazione delle conoscenze.
My Edu School
AREA DISCIPLINARE A CHI È RIVOLTO OBIETTIVI
Trasversale A tutte le classi
dell’Istituto
Promuovere un uso consapevole e corretto delle nuove
tecnologie per sviluppare nuove modalità di
apprendimento e di organizzazione delle conoscenze
attraverso l’accesso ad una piattaforma protetta.
Vedi allegato Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD)
L’effettiva realizzazione del Piano nei termini indicati resta comunque condizionata alla concreta
destinazione a questa istituzione scolastica, da parte delle autorità competenti, delle risorse
umane e strumentali con esso individuate e richieste.
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "G. PASCOLI" - Scuola Primaria - Scuola Secondaria di primo grado a indirizzo musicale
Viale della Rimembranza, 24 - 37023 GREZZANA -VR - tel. 045/907049 - fax 045/8650682 e-mail
[email protected] - sito web:
www.grezzanascuole.gov.it
Prot. n.6173/B38 Grezzana, 30/11/2015
AL COLLEGIO DEI DOCENTI
E P.C. AL CONSIGLIO D’ISTITUTO
AI GENITORI
AGLI ALUNNI
AL PERSONALE ATA
ATTI – ALBO della scuola e sito web
OGGETTO: ATTO D’INDIRIZZO SCOLASTICO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA
PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA per il
TRIENNIO 2016-19
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
• VISTA la legge 107/2015 (d'ora in poi: Legge), con le modifiche introdotte alla
previgente normativa,
• PRESO ATTO che l'articolo 1 della predetta legge , ai commi 12-17 prevede che
• le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico
precedente il triennio di riferimento , il piano triennale dell' offerta formativa ( d'ora in poi: Piano );
• il piano deve essere elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività
della scuola e delle scelte di gestione di amministrazione definiti dal dirigente scolastico;
• Il piano è approvato dal consiglio di istituto;
• Esso viene sottoposto alla verifica dell'USR per accertarne la compatibilità con i limiti di
organico assegnato e , all'esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR;
• Una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti il piano verrà pubblicato nel portale
unico dei dati della scuola.
- TENUTO CONTO delle proposte e dei pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà
istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio nonché del contesto
socioeconomico degli studenti e delle famiglie
EMANA
ai sensi dell' art.3 del DPR 275/99 così come sostituito dall' art.1 comma 14 della legge 13.7.2015,
n.107 , il seguente
atto d’indirizzo
per le attività della scuola e le scelte di gestione e amministrazione
• Le priorità, i traguardi e gli obiettivi individuati dal rapporto di autovalutazione (RAV) e il conseguente piano di miglioramento ( PdM ) di cui all’art 6, comma 1 del DPR 28/3/2013 n. 80
dovranno costituire parte integrante del piano;
• Nel definire le attività per il recupero ed il potenziamento del profitto si terrà conto dei risultati
delle rilevazioni INVALSI relative allo scorso anno ed in particolare dei seguenti aspetti: a)varianza
fra le classi ; b) esiti delle prove di matematica meno positivi rispetto a quelli di italiano • Le proposte ed i pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali,
sociali ed economiche operanti nel territorio nonché del contesto socio-economico degli studenti e
delle famiglie di cui tener conto nella formulazione del piano sono i seguenti : • aderire a progetti relativi all' educazione ed alla salute, alla legalità ed alla solidarietà
• offrire possibilità di praticare in orario curricolare ed extracurricolare attività sportive,di
strumento musicale di studio delle lingue straniere, di alfabetizzazione
• attivare percorsi formativi contro le dipendenze
• progettare percorsi di recupero e potenziamento
• favorire la conoscenza del territorio dal punto di vista ambientale storico e culturale
• intensificare il rapporto con le famiglie
• sviluppare l' interesse per la lettura e le manifestazioni culturali utilizzando le strutture presenti
(biblioteca, teatro, cinema).
• promuovere l' educazione affettiva degli alunni
4) Il piano dovrà fare particolare riferimento ai seguenti commi dell'art.1 della legge: -commi
1-4 dell' articolo 1 della Legge .(finalità della legge e compiti delle scuole).
-commi 5-7-14 .Il piano con riferimento al comma 7 nel definire le iniziative di potenziamento
dell’offerta formativa e delle attività progettuali dovrà tener conto delle seguenti priorità per il
raggiungimento degli obiettivi formativi:
Comma 7a- valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche con particolare riferimento
all’Italiano nonché alla lingua Inglese e Tedesca anche mediante l’utilizzo della
metodologia CLIL,
Comma 7d- sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la
valorizzazione dell’integrazione culturale dell’educazione alla pace, al rispetto alle differenze e al
dialogo fra le culture, sostegno dell’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della
cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri.
Comma 7g - potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno
stile di vita sano con particolare riferimento all’alimentazione all’educazione fisica e allo sport e
attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica,
Comma 7h- potenziamento delle competenze digitali con particolare riguardo al pensiero computazionale all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media.
Comma 7l- prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e
del bullismo anche informatico; potenziamento dell’inclusione scolastica e del dritto allo studio per
gli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati;
Comma 7n- apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per
classe o per articolazioni di gruppi di classi anche con potenziamento del tempo
scolastico. Comma 7p- valorizzazione di percorsi formativi individualizzati .
Comma 7r- alfabetizzazione e perfezionamento dell’Italiano come lingua seconda attraverso corsi e
laboratori per studenti alloglotti organizzati anche in collaborazione con gli enti locali e altri
organismi con l'apporto di mediatori culturali.
Comma 7s -definizione di un progetto di orientamento/continuità
• Per ciò che concerne attrezzature ed infrastrutture materiali occorrerà tenere presente che l'IC di
Grezzana necessita di attrezzature tecnologiche adeguate. Si dovrà potenziare la connessione alla
rete Internet , creare la classe 2.0 , dotare di LIM tutte le aule che ne sono attualmente sprovviste.
Il piano predisporrà la presenza di progetti didattici per i quali è previsto l'uso della rete e di tutte le
tecnologie ,nell'ottica di partecipare alle iniziative del Programma Operativo Nazionale "Per la
scuola -competenze e ambienti per l'apprendimento"
• Per ciò che concerne i posti di organico comuni e di sostegno il fabbisogno per il triennio di
riferimento è così definito tenendo conto del dimensionamento in atto, dell'organico dell'anno
2015-2016 , dei dati previsionali sulle iscrizioni 2016/17 e della costituzione di due pluriclassi
nel plesso di Azzago-Romagnano.
Scuola primaria : n.32 posti comuni + sei ore, n.2 posti lingua inglese , n.2 posti IRC+6 ore, n.10
posti sostegno + deroghe
Scuola secondaria di primo grado di Grezzana :n.7 posti classe di concorso A043+14 ore, n.4 posti
classe di concorso A059+12 ore, n.2 posti classe di concorso A345 + 6 ore, 1 posto classe di concorso
A 545 + 10 ore, n.1 posto classe di concorso A028 + 10 ore, n.1 posto classe di concorso A 030 +10
ore, n.1 posto classe di concorso A 032 + 10 ore, N.1 posto classe di concorso A 033 + 10 ore, n. 4
posti classe di concorso A077, 14 ore IRC , N. 3 posti sostegno + 9 ore.
• Per ciò che concerne i posti per il potenziamento dell' offerta formativa il fabbisogno sarà definito
in relazione ai progetti ed alle attività contenuti nel piano entro un limite massimo di 8 unità.
• Nell' ambito delle scelte di organizzazione dovranno essere previste le figure del coordinatore di
plesso e quella del coordinatore di classe , di eventuali referenti delle diverse aree, dei componenti
dell' unità di valutazione e del GLI e dovrà essere prevista l' istituzione di dipartimenti per aree
disciplinari , nonché ove ritenuto funzionale alle priorità di istituto, dipartimenti trasversali , ad
esempio quelli per la continuità e l' orientamento.
-Per ciò che concerne i posti del personale amministrativo tecnico ed ausiliario il fabbisogno è così
definito: n. 4 posti assistenti amministrativi, n. 1 DSGA , N. 15 collaboratori scolastici .
• Il piano dovrà contenere la programmazione di iniziative di formazione rivolte agli
studenti della scuola secondaria di primo grado per promuovere la conoscenza delle
tecniche del primo soccorso da effettuare in ambito curricolare .
• Dovrà essere indicata la programmazione di attività formative rivolte al personale
docente amministrativo tecnico ausiliario e la definizione delle risorse occorrenti. Per DSGA e
assistenti amministrativi: la digitalizzazione della PA, la trasparenza degli atti amministrativi.
Per i collaboratori scolastici : primo soccorso ,antincendio ed assistenza disabili
• Il piano assicurerà l’attuazione di quanto previsto nei commi 15 e 16 (educazione alle
pari opportunità, prevenzione della violenza di genere)
• Il piano dovrà promuovere azioni coerenti con le finalità i principi gli strumenti
previsti nel piano nazionale per la scuola digitale PNSD) adottato dal MIUR. In particolare dovrà
prevedere:
• attività indirizzate allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti:
• il potenziamento degli strumenti informatici didattici e laboratoriali dell'istituto
• la formazione dei docenti per l'innovazione didattica e sviluppo della cultura digitale per
l'insegnamento
• l'utilizzo dei testi didattici in formato digitale e la loro eventuale rielaborazione
• utilizzo di software didattici
Nell'ambito dell'organico dell'autonomia può essere individuato un docente che organizzerà e
coordinerà le attività connesse al PNSD.
• Il piano dovrà esplicitare i criteri per l’elaborazione del piano annuale per la formazione e il servizio
del personale docente che dovrà essere coerente con il piano di miglioramento e i bisogni espressi
nel questionario somministrato (programmare e valutare per competenze; unità di apprendimento;
innovazione didattica laboratoriale e sviluppo della cultura digitale per l’insegnamento; sicurezza
(testo unico 81 del 2008); valutazione degli alunni BES).
• I criteri generali per la programmazione educativa, per la programmazione e l'attuazione della
attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche già definiti nei precedenti anni scolastici
del consiglio d'istituto e recepiti nel POF di quei medesimi anni che risultino coerenti con le
indicazioni di cui ai precedenti punti potranno essere inseriti nel Piano. • I progetti e le attività sui quali si pensa di utilizzare docenti dell'organico del potenziamento
devono fare esplicito riferimento a tale esigenza, motivandola e definendo l'area disciplinare
coinvolta. Si terrà conto del fatto che l'organico di potenziamento deve servire anche alla copertura
delle supplenze brevi e quindi si eviterà di assorbire sui progetti l'intera quota disponibile.
• Si dovranno trovare modalità e forme per presidiare il piano dell'offerta formativa nelle fasi
di realizzazione, monitoraggio, autovalutazione e rendicontazione sociale dei risultati. Per tutti i
progetti e le attività previsti nel Piano devono essere indicati i livelli di partenza sui quali si intende
intervenire, gli obiettivi cui tendere nell'arco del triennio di riferimento, gli indicatori quantitativi
e/o qualitativi utilizzati o da utilizzare per rilevarli. Gli indicatori saranno di preferenza quantitativi,
cioè espressi in grandezze misurabili, ovvero qualitativi, cioè fondati su descrittori non ambigui di
presenza/assenza di fenomeni, qualità o comportamenti ed eventualmente delle loro frequenza. • il Piano dovrà essere predisposto a cura della commissione PTOF a ciò designata
,eventualmente affiancata dal gruppo di lavoro per il PdM a suo tempo approvati dal collegio
docenti, entro il 10 gennaio 2016 per essere portato all'esame del collegio stesso nella seduta dell'
11 gennaio 2016 che è fin d'ora fissata a tal fine.
La Dirigente Scolastica
prof.ssa Paola Uboldi
Piano Nazionale per la Scuola Digitale PSND
Confermare e incentivare il Progetto “Google's Cloud”
2018 -2019
Formazione all’uso delle Google Apps for Educational per l’organizzazione e per la didattica
Attività organizzative
Partecipazione al bando nazionale “Ambienti di Apprendimento Innovativi” Fornire ad ogni docente un account su @grezzanascuole.info
Affiancare alle pratiche storicamente in uso nella scuola l’utilizzo cartelle condivise e documenti
condivisi di Google Drive per la formulazione e consegna di documentazione
• programmazioni
• documenti conclusivi classe quinte
• relazioni finali
• monitoraggi azioni del PTOF e del PdM
• richieste (svolgimento di atttività, incarichi, preferenze orario)
Sperimentazione di discussioni sugli argomenti all’ordine del giorno nel Collegio dei docenti sul
gruppo e sperimentazione di votazioni digitali (consultive) sui punti all’ordine del giorno del
Collegio.
Attività didattica Creazione di attività didattiche con le funzioni di base delle Google Apps (documenti, fogli di
lavoro, presentazioni, moduli, google sites, google maps, blogger, foto, raccolte) e condivisione sul
sito della scuola.
Creazione sperimentale di attività di recupero disciplinari con webinar (hangout) Utilizzo
sperimentale di strumenti per la condivisione con gli alunni (gruppi, community, calendari
condivisi, tablet)
“Progetto ecdl” Conseguimento della patente europea del computer per alunni e docenti dell’istituto comprensivo
“G. Pascoli” di Grezzana eventualmente ampliando il progetto in rete con altri istituto della
provincia
Utilizzazione degli account @grezzanascuole.info per l’iscrizione al sito della scuola in modo
di avere un un’unica e-mail per tutte le comunicazioni con la scuola. Attività organizzative
utilizzazione di cartelle condivise e documenti condivisi di Google Drive per la formulazione e
consegna di documenti
• programmazioni
• documenti conclusivi classe quinte
• relazioni finali
• monitoraggi azioni del PTOF e del PdM
• richieste (svolgimento di attività, incarichi, preferenze orario) Creazione di un
Calendario condiviso per il piano delle attività.
Incrementare le pratica di discussioni sugli argomenti all’ordine del giorno nel Collegio dei docenti
sul gruppo e sperimentazione di votazioni digitali (consultive) sui punti all’ordine del giorno del
Collegio.
Attività didattica Creazione di attività didattiche con le funzioni avanzate delle Google Apps (documenti, fogli di
lavoro, presentazioni, google sites, google maps, blogger, foto, raccolte) e condivisione sul sito
Incrementare la creazione di webinar (hangout) per le attività di recupero
Incrementare l’uso di strumenti per la condivisione con gli alunni (gruppi, community, calendari
condivisi)
Utilizzo di Google Classroom
2019-2020
Attività organizzative
Utilizzazione degli [email protected] per tutte le comunicazioni della scuola
Utilizzazione di cartelle condivise e documenti condivisi di Google Drive per la formulazione e
consegna di documenti
Collegio digitale
Calendario condiviso per il piano delle attività
Attività didattica Attività di recupero organizzata con webinar (hangout)
Utilizzo di classi virtuali (comunity, classroom) per i docenti che preferiscano questa modalità
all’uso di altre tipologie di classi virtuali.
“Progetto ecdl” Scuola Test Center Conseguimento della patente europea del computer per alunni e docenti dell’istituto comprensivo
“G. Pascoli” di Grezzana eventualmente ampliando il progetto in rete con altri istituto della
provincia.
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