Percorsi formativi, disuguaglianze, risorse
*Nuove generazioni crescono
MADDALENA COLOMBOUNIVERSITA’ CATTOLICAFONDAZIONE ISMU
SEMINARIO MIUR – PC 13 SETTEMBRE 2013
*1° DATO
*I flussi di ingresso delle migrazioni internazionali rallentano la loro «corsa»:
*Nel Paese
*Nel sistema scolastico
*Bilancio demografico
Istat dicembre 2012
*l’incremento demografico deriva da un tasso migratorio con l’estero ancora positivo (4,1 per mille): nel 2012, 280mila stranieri in più nel 2012 7,4% della popolazione*Centro è l’area più attrattiva, seguito dal Nord-ovest e dal Nord-est *Calano gli iscritti dall’estero: -35mila nel 2011, erano -73mila nel 2010*106mila cancellazioni per trasferiti all’estero (36% stranieri)
*Andamento delle presenze straniere nel sistema
scolasticonell’a.s. 2011/12 8,4%
*2° DATO
*La multiculturalità nelle scuole:
*È uno scenario stabile
*E’ uno scenario diffuso
*Dalle prime alle seconde generazioni di minori
stranieri
*Oggi sono circa 1 milione 9,7% del totale minori*l’incidenza delle nascite di bambini stranieri sul totale dei nati è passata dal 4,8% del 2000 al 14,9% del 2012 *Nel 2012 80mila nuovi nati stranieri*Nella scuola: 44,2% alunni stranieri nati Italia *con aumento in 4 anni di +9% infanzia, +13% primaria, +10% secondaria 1gr., + 3,4% secondaria 2gr.
Alunni stranieri nati in Italia presenti nelle regioni italiane. A.s. 2011/2012
*Previsioni ANCI – Cittalia 2012Nel 2029 i minori di origine straniera saranno circa 2 milioni, il 20,7% dei minori
2006/07 2007/08 2008/09 2009/10 2010/11 2011/120
20
40
60
80
100
34.628.7 26.1 25.2 24.3 22.4
64.469 71.1 71.4 71.8 73.3
1 2.3 2.8 3.4 3.9 4.3
30% o più
Da maggiore di 0 a meno di 30%
Non presenti
Diminuiscono le scuole senza alunni stranieri iscritti – aumentano scuole ad alta concentrazione
Scuole secondo la % alunni stranieri:
*3° DATO
*Negli ultimi 10-15 anni l’investimento scuola/migranti (e migranti/scuola):
*è cresciuto sensibilmente
*Sia dalla parte dei migranti*Sia dalla parte delle scuole e degli organismi di gestione educativa
*Reciproco investimento:
scuola italiana/residenti
stranieri
SCUOLA:*SI ASPETTA MIGLIORI
ESITI DELL’INTEGRAZIONE SOCIALE
*RICAMBIO DEMOGRAFICO*FORMAZIONE CLASSE
DIRIGENTE «CON MENTALITA’ INTERNAZIONALE»
*DIFFUSIONE CONOSCENZE GLOBALI
RESIDENTI STRANIERI:
*SI ASPETTANO STRUMENTI DI BASE PER I DIRITTI DI CITTADINANZA
*UNA «INTEGRAZIONE FORMALIZZATA»
*UNA CHANCE DI MOBILITA’ ASCENDENTE
*RICONOSCIMENTO DEL PLURALISMO CULTURALE E RELIGIOSO
Indicatori dell’investimento in istruzione 1: la presenza
Indicatori dell’investimento in istruzione 2: la scelta
Indicatori dell’investimento in istruzione 3: le aspettative
Tre profili dello studente straniero (LE STRATEGIE DELLA GENERAZIONE-PONTE 2009)
ACQUISITIVO
REALISTICO
ACQUISTIVO
ESPLORATIVO
BASSO PROFILO
- Asia- 14/15 anni
- ist tecnici e ist.prof.(34%)
- Est Europa (Albania) - femmine
- licei e ist tecnici (41%)
- America latina - 17/18 anni
- ist prof e c.f.p.(25%)
*L’investimento del sistema scolastico sui
giovani di origine immigrata
*Modello dell’accoglienza in Italia (al netto delle varianti particolari e locali) è basato su:
*L2 *Mediazione linguistico/culturale vs. le famiglie*Supporti extrascuola
*L’investimento del sistema scolastico sui
giovani di origine immigrata
*Piano nazionale L2*Fondo per scuole «aree a forte processo immigratorio» (24,5 mln nel 2012/13)*Indicazioni nazionali 2012: «utilizzo
costante della Lingua straniera, per fare esperienze condivise di comunicazione e di comprensione delle altre culture, anche in ottica interculturale» (p. 15)*Formazione dei docenti EDA/CIA per corsi
alfabetizzazione Accordo di Integrazione
Innalzamento dei livelli di istruzione della popolazione di origine immigrataSviluppo e potenziamento delle competenze chiave di cittadinanza in prospettiva di un’integrazione linguistica e sociale
*Si sta realizzando l’obiettivo:
*4° DATO
*Con quali risultati?
*Sistema di disuguaglianze che colpisce tutti i giovani, ma è più ingiusto con quelli con origini migratorie
*Performance*Dispersione/abbandono*Orientamento formativo*Supporti extrascuola*Spirale degli svantaggi
* Prove Invalsi 2012/13 – punteggi medi test italiano
*Prove Invalsi 2012/13 – punteggi medi test
matematica
* Rischio abbandono
*«Rischio statistico relativo» per la
scelta istruzione secondaria
Liceo
Classic
o
Liceo
scien
tifico
Liceo
socio
-ps-pe
d
Liceo
lingu
istico
Istitu
to tec
nico
Istitu
to pro
f.le0
0.51
1.52
2.53
3.5
ItalianiStr. Nati ItaliaStr.nati estero
*La provenienza geografica incide sui percorsi/destini
scolastici?
*Studio 2013 di Barone/Azzolini su “Social Stratification and mobility”*Campione: 60.000 casi 15-19anni, dati IFL dal 2005 al 2011*Sono drop-out: 10,8% Italiani - 9% Str. Nati Italia – 19,8%
stranieri nati estero – 8,3% figli coppia mista*Dal confronto ITA-1G, emerge che a parità di classe sociale il
differenziale si abbassa di 6 punti percentuali*Dal confronto 1G-2G, emerge che alcune provenienze
aumentano la probabilità di migliorare rendimento scolastico: EST-ASIA, ARABA, AFRICA SUB-SAHARIANA *AFRICA SUB-SAHARI: LA 2g ha un distacco in positivo con i
nativi, a parità di classe sociale*EST-EUROPA migliori prestazioni delle altre provenienze estere,
sia 1G sia 2G*SUDAMERICA migliora nella 2G l’accesso ai licei, ma permane
forte influenza della classe sociale
*Rischio povertà
*“Spirale dello svantaggio”
RISCHIO POVERTA’
ISOLAMENTO o AUTO-ISOLAMENTO
*RISCHIO ETICHETTAMENTO
*RISCHIO SEGREGAZIONE
* RISCHIO deprivazione sociale, economica,
culturale
Tutte le componenti della scuola sono impegnate a comprendere, prevenire, riparare
*Di fronte alle disuguaglianze
Scuola = grande
equalizzatore
*Bisogno di risorse
*1° generazione*Allievi con rete famigliare ristretta o inesistente*Allievi con forte mobilità geografica*Allievi con scarsa “popolarità”*Scuole con poca disponibilità di supporti locali
extrascolastici*Insegnanti con nessuna formazione alle spalle
per insegnare L2*Dirigenti alle prese con processi di
“sostituzione demografica”*Dirigenti e insegnanti alle prese con “reazioni
della maggioranza” e difficile presa in carico da parte dell’ente locale
*Disponibilità di risorse
OCSE-PISA intende per risorse educative:
*tempo dedicato all’apprendimento*dimensioni della classe*rapporto numerico studenti-insegnanti*preparazione del personale *qualità delle risorse didattiche (ITC, Syllabus, ..) *attività extra‐curricolari offerte dalla scuola
*Da dove cominciare?
*Allievi figli di immigrati (2G), espressione di volontà di riuscita e “leva” su cui poggiano le transizioni famigliari*Portatori di immigrant optimism e di spirito
cosmopolita (“minoranze invisibili”)(“minoranze modello”)*La classe multietnica: da fattore di
deprivazione a occasione di successo
*Potenzialità delle classi multietniche
da Ricerca Orim 2013 – Besozzi, Colombo &
Santagati
*La % di allievi stranieri in classe figura agli ultimi posti tra gli elementi predittori della riuscita scolastica (conta di più il livello di benessere, lo status dei genitori, l’essere femmine)
*La % di allievi stranieri in classe NON figura tra gli elementi predittori delle tensioni tra pari (conta di più il livello di benessere, l’essere maschi, il livello di relazionalità/fiducia interna alla classe, l’accettazione verso l’immigrazione)
*Un immigrato che vive, lavora e paga le tasse nel nostro paese deve avere gli stessi diritti
degli italiani
Italia
ni
Stra.
Nati Ita
lia
Stran
ieri n
ati es
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04080
120
D'accordoIndice ac-cettazione imm.
*Incubatori di valori pluralistici
*L’indice di accettazione dell’immigrazione è positivamente correlato alla situazione di classe: cioè aumenta con il crescere della percentuale di immigrati in classe * valenza positiva del contatto quotidiano
tra le diversità che “apre” le prospettive personali; mentre non registra legami statisticamente forti con lo status e con il capitale culturale dei genitori
*Grazie per l’attenzione
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