1
Oncogenes
Virus tumorali a DNA
Gli oncogeni
Famiglia tumori causati dimensioni deldel virus nell’uomo genoma (kb)
Virus tumorali a DNA
Virus dell’epatite B cancro del fegato 3Papova v. (SV40 e Polyoma) nessuno (in animali solo) 5 5Papilloma v. carcinoma cervicale 8Adenovirus nessuno 35Epstein Barr Herpes linfoma di Burkitt 100-200
(carcinoma nasofaringeo) sarcoma di kaposi
Virus tumorali a RNA
Retrovirus leucemia T dell’adulto 9
Virus oncogeni
2
• Virus a DNA (studi sulla trasformazione oncogena...delle cellule, scoperta oncosoppressori)
• Retrovirus (hanno permesso la scoperta degli...oncogèni)
La attività trasformante di un virus dipende da uno o più geni che appartengono al genoma virale
L’oncogene causa dei cambiamenti che convertono la cellula normale in una cellula trasformata
Famiglia tumori causati dimensioni deldel virus nell’uomo genoma (kb)
Virus tumorali a DNA
Virus dell’epatite B cancro del fegato 3Papova v. (SV40 e Polyoma) nessuno 5Papilloma v. carcinoma cervicale 8Adenovirus nessuno 35Epstein-Barr (herpesvirus) linfoma di Burkitt 100-200
(carcinoma nasofaringeo) sarcoma di Kaposi
Virus tumorali a RNA
Retrovirus leucemia T dell’adulto 9
Virus oncogeni
Come trasforma
un virus oncogeno a DNA?
VIRUS A DNA
3
Ciclo vitale latenteCiclo vitale latenteVirus
Cellula
Integrazione (generalmente)
EARLY FUNCTIONS- Virus-specifiche espresse - No virusmaturi
Variazioni delle proprietà della cellula ospite -TRASFORMAZIONE
Le colture cellulari primariehanno una crescita limitataSenescenza dopo 40duplicazioni
L’immortalizzazionedi alcune cellule risultain colture stabilizzate
Le cellule immortalizzate possonoessere “trasformate”
da ulteriori mutazioni e dall’infezionecon virus oncogeni
4
Primary Culture= growing cells taken from tissue
Cell Line= A primary culture when it is transferred into the next culture vessel (passaging). Cells grow till SENESCENCE.
Immortal Cell Line= Most human cancer express telomerase , but either cannot be cultured or undergo senescence. They must be transformed with VIRAL GENES that sequester p53 or RB.Cells will senescence later (CRISIS)Some occasional cells will acquire other mutation/s that make them Immortal
Continous cancer cell lines= Only highly aggressive cancers or some metastasis have accumulated genetic changes necessary to immortalize
Tra le diverse proprietà alterate della
CELLULA TRASFORMATA si ha:
• perdita del controllo proliferativo (perditadell’inibizione da contatto in cellule in coltura)
• Invasione della matrice extracellulare
• Mobilità
• Ridotta adesione
• Le cellule trasformate spesso contengonoaberrazioni cromosomiche
Trasformazione
genoma virale a DNA
RNA polimerasicodificatadall’ospite
mRNA virale
proteine virali
DNA polimerasi DNA-dipendente
(Codificata dal Virus o dall’ospite)
Virus oncogeni a DNA
5
PAPOVAVIRUS: specie-specifici
PA: papillomavirus PO: polyomavirus 2 generi VA: vacuolizzanti
• Virus senza pericapside • 40-50 nm di diametro • 72 capsomeri con 5-7 proteine • struttura icosaedrica • DNA bicatenario circolare di 5-8 Kb • Sede di replicazione: nucleo • Sono citocidi
PAPILLOMAVIRUS DNA 5 Kb Non crescono in coltura Oncogeni nell’ospite naturale 2 generi: POLIOMAVIRUS 6
DNA 3,3 .10 Crescono in vitro Potere oncogeno dubbio
Papilloma HPV8Kb ClosedCircularDNA
• causano tumori naturali nell’animale
• causano verruche benigne
• sono ubiquitari
• epiteliotropici - la maggior parte dei tumori umani derivanoda cellule epiteliari
•90% dei Tumori cervice uterina, vulvare, pene………10% ofhuman cancers
PapillomaPapilloma Virus
Il loro capside è di 55 nm, il peso molecolare 5,2x10dalton e possiedono 7.900 paia di basi.
• 51 tipi identificati - i più comuni sono i tipi 6 e 11 (basso rischio)
• per lo più tumori cervicali (cervice uterina), vulvari e penieni,ASSOCIATI ai tipi 16 e 18 (70% dei tumori penieni),31,33,45
STUDI EPIDEMIOLOGICI :HPV 16 e HPV 18 trasformano i cheratinociti umani
6
Caratteristiche del capside72 capsomeri60 esavalenti - 12 pentavalenti
2 proteine strutturali:- L1 proteina capsidica maggiore
peso molecolare di 55 kdrappresenta l’80% delleproteine capsidiche
- L2 proteina capsidica minorepeso molecolare di 70 kdrappresenta il restante 20%delle proteine capsidiche
-- èè il secondo cancro prevalente il secondo cancro prevalente-- èè la quinta causa di morte nelle donne la quinta causa di morte nelle donne-- circa 470.000 nuovi casi sono diagnosticati ogni anno con un circa 470.000 nuovi casi sono diagnosticati ogni anno con un ’’etetàà di di52 anni per lo sviluppo del tumore52 anni per lo sviluppo del tumore
I fattori di rischio per lo sviluppo del tumore sono:I fattori di rischio per lo sviluppo del tumore sono:•• Infezioni persistenti con HPV ad alto rischio Infezioni persistenti con HPV ad alto rischio•• Un largo contatto con partners infetti Un largo contatto con partners infetti•• Co-infezioni con virus dell Co-infezioni con virus dell ’’ immunodeficienza umana (HIV-1)immunodeficienza umana (HIV-1)•• Immunosoppressione Immunosoppressione•• Fumo Fumo
CANCRO DELLA CERVICECANCRO DELLA CERVICE
7
Organizzazione del genoma eproteine virus indotte
7906
E7E6
E1E2
E5 L2
E4
LCR
0
•L1 Proteina capsidica maggiore (attacco alle cellule)
•L2 Proteina capsidica minore
•E1 Replicazione DNA virale, stato episomico del DNA
•E2 Replicazione DNA virale, controllo trascrizione
•E4 Legame citocheratine, assemblaggio
•E5 Trasformazione cellulare (lega recettori EGF, PDGF)
•E6 Trasformazione cellulare (lega p53)
•E7 Trasformazione cellulare (lega pRb)
L1
CIN cervical intraepithelial neoplasia
PROTEINE
E1E1- Proteina di 65 kDa
- Attività ATPasica ed elicasica 3’-5’ reclutata da E2 all’origine virale dovericonosce sequenze ricche in AT
-Forma complessi con E2 sull’origine di replicazione inducendo unadistorsione nel DNA virale che facilita il reclutamento di altre molecole E1e il distacco di E2
- Si assembla in un doppio anello esamerico, aiutato dall’associazionecon proteine heat shock (es. Hsp40 e Hsp70)
- Lega proteine importanti per la replicazione come RPA (ReplicationProtein A) e la DNA polimerasi alfa-primasi cellulare
8
E2E2- Proteina di 50 kDa- E’ una DNA binding protein che riconosce, attraverso il dominio C-tere sottoforma di dimero, un motivo palindromico (AACCg(N4)cGGTT)nella regione LCR- Lega E1 attraverso il dominio N-ter- Ancora gli episomi virali ai cromosomi mitotici per la correttasegregazione- Può formare un complesso con i fattori trascrizionali C/EBP cheregolano diversi promotori associati al differenziamento cellulare- Agisce anche come fattore trascrizionale e regola il promotoreprecoce:• A bassi livelli E2 agisce come attivatore trascrizionale• Ad alti livelli E2 reprime il promotore bloccando il legame dei fattoritrascrizionali (es. TFIID e SP-1)
- Over-produzione di E2 porta ad apoptosi p53 indipendente
E2
E4E4-- Proteina di fusioneProteina di fusione
-- L L’’ORF ORF èè priva del codone di inizio AUG e quindi usa la sequenza priva del codone di inizio AUG e quindi usa la sequenzadd ’’inizio di E1 formando proteine E1-E4inizio di E1 formando proteine E1-E4
-- La sua rimozione non porta agli eventi tardivi, quindi si pensa sia La sua rimozione non porta agli eventi tardivi, quindi si pensa siacoinvolta nellcoinvolta nell ’’uscita del virususcita del virus
E5E5-- Proteina transmembrana che risiede soprattutto nel RE Proteina transmembrana che risiede soprattutto nel RE
-- Pu Puòò associarsi alla pompa vacuolare ATPasi e rinvia il associarsi alla pompa vacuolare ATPasi e rinvia ilprocesso di acidificazione dellprocesso di acidificazione dell’’endosoma endosoma riciclo dei recettori riciclo dei recettoriper EGF (epidermal growth factor)per EGF (epidermal growth factor)
E4-E5
In presenza della proteina E5, il numero degliIn presenza della proteina E5, il numero degliEGFR aumentaEGFR aumenta
Recenti studi sull’interazione tra E5 e l’ATPasi tipo Vsuggeriscono che E5 influenzi la comunicazione cellulare
E5
9
T654 phosphorylation
E5 papilloma inibisce ATPasi dell’endosoma
V-Cbl ( senza RING domain)
Ligandi EGF-like di poxvirus
E6E6--Ruolo di proteina anti-apoptotica in quanto lega p53 e ne media laRuolo di proteina anti-apoptotica in quanto lega p53 e ne media ladegradazione in sinergia con E6-associated protein E6APdegradazione in sinergia con E6-associated protein E6AP
--Compromette la risposta cellulare al danno al DNA permettendoCompromette la risposta cellulare al danno al DNA permettendoll ’’accumulo di mutazioni secondarieaccumulo di mutazioni secondarie
--Media la proliferazione cellulare e contribuisce allo sviluppo diMedia la proliferazione cellulare e contribuisce allo sviluppo dimetastasi tumorali, provocando la distruzione della normale adesionemetastasi tumorali, provocando la distruzione della normale adesionecellularecellulare
-- Attiva lAttiva l’’espressione della subunitespressione della subunitàà catalitica della telomerasi catalitica della telomerasi
E6
E7E7
- La presenza di E7 porta ad una caratteristica ritenzione dei nucleiLa presenza di E7 porta ad una caratteristica ritenzione dei nucleiin tutti gli strati epiteliali infettatiin tutti gli strati epiteliali infettati
-- Si associa alla Si associa alla pRb (retinoblastoma) impedendonepRb (retinoblastoma) impedendonell’’associazione col fattore trascrizionale E2F, il quale va aassociazione col fattore trascrizionale E2F, il quale va atransattivare proteine cellulari richieste per la replicazionetransattivare proteine cellulari richieste per la replicazioneviralevirale
-- Si associa anche ad altre proteine come: Si associa anche ad altre proteine come:
••Deacetilasi istonicheDeacetilasi istoniche
••Inibitori della chinasi ciclina dipendente p21 e p27, guidando leInibitori della chinasi ciclina dipendente p21 e p27, guidando lecellule alla mitosicellule alla mitosi
E7
10
Cervical-intraepithelial neoplasia
vaccino
Virus
PolyomaDNA 6kb
PapillomaDNA 8kbAdeno DNA37kb
Oncogene
T antigen early
E6, E7 early
E1A, E1B, early
Le oncoproteine di Papilloma:E6,E7
11
Per superare l’attività pro-apoptotica di p53, E6 lega p53 in uncomplesso ternario con la Hect ubiquitin ligasi E6-AP (E6-AssociatedProtein)
Questo porta all’ubiquitinazione di p53 e alla sua degradazione daparte del proteasoma 26S
La vita media di p53 risulta ridotta da molte ore a meno di 20’ neicheratinociti
E6 +E6 Hect
Ub
E1E2
E2
AMP ATP
E1
E6
E6AP
E6AP
E6
E6AP
E6p53 p53
E3
E3
p53
p53
Proteasome complex
Attivazione
P21 WAF1 inibitore delle kinasi ciclina dipendenti----| Cdk2/Cyclin ECdk4/cyclinD ; controllo G1E2F growth-promoting transcription factor---->
INK4/ARF ( che protegge p53) The Human ARF Cell Cycle RegulatoryGene Promoter Is a CpG Island Which Can Be Silenced by DNA Methylationand Down-Regulated by Wild-Type p53
12
ARF MDM2 P53
Le oncoproteine di Papilloma:E6,E7
Il Retinoblastoma legato al peptide virale che lo blocca
E7 di papilloma
E7
13
E 7 DI PAPILLOMA
E1A DI ADENO 5
LARGE T ANTIGEN DI SV40
SONO ONCOPROTEINE VIRALI CAPACI DISEQUESTRARE O INATTIVARE pRB
Lo legano solo se ipo-fosforilato
CONVERGENT EVOLUTION
UBIQUITINA76 RESIDUI-CONSERVATA dalievito a uomo
C-TERMINAL GLYCIN linked to Epsilon-side chain of lysin
530 human genes for E3 Ub-ligase
110 human genes for deubiquitylating enzymes
3-25 aaproteasome
14
Polyoma 5KbPolyoma 5KbPolyoma virus trasforma cellule quando il genoma è
incompleto
Sono necessarie funzioni precoci
• Simian virus 40 - sarcomi nel criceto neonato,trasformazione
• Polioma - leucemia murina, trasformazione in vitro
• Polioma umani (JC and BK) - sarcoma della scimmia, trasformazione
LEUCOENCEFALOPATIA MULTIFOCALE PROGRESSIVA
La poliomelite : da virus a RNA
Picornavirus tipo Brunhilde 1,2,3
Il virus per I vaccini èstato passato su unaquarantina di colture direne di scimmia e diAfrican Green monkeyskin
Vaccino di Jonas Salk: virus ucciso informalina =IPV inattivato da iniettare
Vaccino Albert Sabin: Ceppi di poliovirus attenuati= OPV orale
1960:SV40 è stato il quarantesimo virus trovato nelle cellule renali di scimmia utilizzate per crescere I vaccini. Se iniettato in hamster causa tumori
Il problema dell’SV40poliomavirus dei macachi
• Causa tumori cerebrali negli animali da laboratorio• Trasforma le cellule in coltura• L’ agT lega p53 e la inattiva
• 1955-1962: presente nel vaccino antipolio iniettato a 10 milioni di bambini inEuropa e America
• 1960-1961: presente nel vaccino anti adenovirus: vaccinato tutto l’ esercitoamericano
• Sequenze di SV40 trovate in tessuti tumorali umani• 3-4% della popolazione umana ha anticorpi anti SV40• Trovato nello sperma di uomini non vaccinati in quel periodo (!?)
15
La struttura del capside del virus SV40( determinata mediante diffrazione dei raggi-X)
Il virus SV40
Ciclo produttivo (litico) in cellule permissiveTrasformazione di cellule non permissive
Le cellule trasformate da polyoma o adenovirusContengono geni virali EARLY integrati a caso nelGenoma cellulare
SV40
Virus
PolyomaDNA 6kb
PapillomaDNA 8kb
AdenoDNA 37kb
Oncogene
T antigen JdomainTantigen ATPase domain
E6, E7 early
E1A, E1B, early
Gene cellulare
Retinoblastoma p53
P53 e Rb rispettivamente
Oncoproteine di polyoma
Rb e p53,rispettivamente
16
Lega p53
SV40
T antigen ( in rosso) blocca la proteina del retinoblastoma ( soppressore di tumori, in blu e verde)interagendo in una tasca di legame , 2001
J Domain
SV40 T antigen usa J domain eLxCxE motif per legare RB
17
Large T antigen usa unmeccanismo da chaperon per
staccare E2f da Retinoblastoma
HEATSHOCK70
RB
synopsis
SV40 infection leads to telomerase activity, overexpression of Notch-1 which promotes cell cycle progressionand upregulation of insulin-like growth factor (IGF)
Small t antigen of SV40 comprises 174 amino acids.The region between residues 97-103 interacts with thePP2A phosphatase.This interaction reduces the ability of PP2A to inactivateERK1 and MEK1 protein kinases, resulting in stimulation of proliferation of cells
SV40 large tumor antigen (Tag) blocks RASSF1Acausing accumulation of D cyclins.Large T ATPase domain Binds p53 DNA-bindingdomain
SV40
18
ADENOVIRUS 35KbADENOVIRUS 35KbElevato potere oncogeno negli
animali:Adenocarcinoma
Il genoma virale viene integrato parzialmente
Sempre la stessa porzione
Funzioni precoci
regione E1A : 2 antigeni T
regione E1B : 1 antigene T
E1A e E1B = Oncogeni
Virus
PolyomaDNA 6kb
PapillomaDNA 8kb
AdenoDNA 37kb
Oncogene
Large T antigen Small T antigen
E6, E7
E1A, E1B-55K
Gene cellulare
Retinoblastoma e p53PP2A phosphatase
P53 e Rb rispettivamente
Oncoproteine di adeno
Rb e p53,rispettivamente
E1B-19K inattiva BAK e BAX
Famiglia tumori causati dimensioni deldel virus nell’uomo genoma (kb)
Virus tumorali a DNA
Virus dell’epatite B cancro del fegato 3Papova v. (SV40 e Polyoma) nessuno 5Papilloma v. carcinoma cervicale 8Adenovirus nessuno 35Epstein-Barr (herpesvirus) linfoma di Burkitt 100-200
(carcinoma nasofaringeo) sarcoma di Kaposi
Virus tumorali a RNA
Retrovirus leucemia T dell’adulto 9
Virus oncogeni
19
HERPES 200KbHERPES 200Kb
Evidenze notevoli di un ruolo nei tumori umani• Alcuni con elevato potere tumorigeno nell’animale
• Il DNA virale è ritrovato in una piccola percentuale dellecellule tumorali: meccanismo “hit and run”
• Virus di Epstein-Barr
• Linfoma di Burkitt
• Tumore Nasofaringeo
•Linfomi delle cellule B in immunodepressi
• Mononucleosi Infettiva
• Trasforma linfociti B umani in vitro
HHV-8 Sarcoma di Kaposi
Sarcoma di Kaposi( dr Moritz Kaposi 1872)
Herpes Virus Umano 8, HHV-8
Sarcoma di Kaposi: il DNA virale è ritrovato con frequenzaelevata in tutte le forme epidemiologiche del sarcoma.
L’analisi del genoma ha rivelato la presenza di un gene omologo di Interleuchina-6 (vIL-6, growth factor)
E di viral homologue of D-type cyclins.
Disfunzioni dei meccanismi di regolazione dell’espressione di questa citochina sono state correlate con la patogenesi di linfomi delle cellule B
oltre che del sarcoma di Kaposi
A genetic switch
Gene expression profiling to answer thequestion “ What cells it arises from”
OLD: Kaposi sarcoma affects cells of skin,express Lymphatic-endothelial genes.
NEW: Kaposi infects vascular endothelialcells and transcriptionally reprogramthe cells to became lymphatic vessel cellsinducing also blood vessel endothelialcell genes
20
HH8 Human Herpesvirus8-Kaposi
HHV-8 LANA-1 represses the pro-apoptosistranscriptional activity of p53HHV-8 Anti-apoptotic vFLIP prevents the activation of the Fas death receptor pathway
Proteine virali che mimano proteine cellulari:HHV-8 cyclin D overrides host cell-cycle growth arrest,VEGFR3, vIL-6 angiopoietin2, podoplanin CD206,LYMPHATIC ENDOTHELIAL ASSOCIATED genes
Espressione cellulare modificata dal virus:Overespressione omeobox gene PROX1= espressione di geniper il differenziamento dell’endotelio vascolare del derma
in endotelio linfatico
Proteine virali che influenzano proteine cellulari:
Kaposi Sarcoma: Tumoreangioproliferativo a forte
componente infiammatoriaTumore in individui immunodepressi,il virus infetta cellule endotelialivascolari e le riprogramma inlinfatiche
le cellule esprimonomarcatori endoteliali
In gene-expression analysissi caratterizzano geni
LEC =lymphatic endothelialo BEC = blood vesselendothelial cells
21
Herpes virus Epstein-Barr EBV 172 kb:
EBV Burkitt LymphomaInfetta linfociti B quiescenti ocellule epiteliali (scarsamentelitico)
Attivazione di cellule Bquiescenti che vengono indotte aproliferare (Ricombinazione Agdipendente?)
Traslocazione bilanciatareciproca braccio lungocromosoma 8 (Myc) e 14 (IgH)
produzione EBNA-4 gene latenteANTIAPOPTOTICO
Starry sky cielo stellato: piccole cellule Bnon aderentiUno dei tumori a crescita più rapiada
Linfoma di Burkitt africanoTumore mascella o orbita
EBV Epstein Barr
•1961 Denis Burkitt presenta in Inghilterra un tumore deibambini africani. 8 bimbi su 100.000. Influenza del climae zona malarica
•1964 Epstein, Barr, Achong individuano il virus in tessuto• neoplastico
•1968 EBV viene riconosciuto agente eziologico dellamononucleosi
•2004 EBV ha specificità per cellule epiteliali e B edinduce una proliferazione incontrollata (immortalizzazionee trasformazione) . EBN4 aumenta Bcl2 (antiapoptosi),Antigene attivazione B (CD40) e diminuisce geni delladifferenziazione
22
Famiglia tumori causati dimensioni deldel virus nell’uomo genoma (kb)
Virus tumorali a DNA
Virus dell’epatite B cancro del fegato 3Papova v. (SV40 e Polyoma) nessuno 5Papilloma v. carcinoma cervicale 8Adenovirus nessuno 35Epstein-Barr (herpesvirus) linfoma di Burkitt 100-200
(carcinoma nasofaringeo) sarcoma di Kaposi
Virus tumorali a RNA
Retrovirus leucemia T dell’adulto 9
Virus oncogeni
EPATITEHBV portatori cronici di HBV (positivi al test diHBsAg nel siero) hanno unrischio di sviluppare un tumore del fegato da 5 a100 volte maggiore dei non portatori; ed è stato stimato che la cronicitàdell’infezione è responsabile del 60% dei casi di tumore primitivo del fegatonel mondo, con punte del 67% dei casi nei Paesi in via di sviluppo
HCV è la causa più frequente di malattia cronicadel fegato nel mondo occidentale;
EPATITE B pararetrovirusEPATITE B pararetrovirusVirus dell’Epatite B
Genoma a DNA
RNA polimerasi II
Provirus a RNA
Trascrittasi Inversa
Genoma a DNA
Enzima dell’ospite
Enzimaviralehepatitis B surface antigen, or HBsAg
hepatitis B e antigen (HBeAg),X proteinViral polymeraseCore proteins
23
EPATITE B Epidemiologia:
Forte correlazione fra HBV ( 3.2 Kb, 4 ORF) e il carcinomaepatocellulare
Cina: 500.000 - 1 milione di nuovi casi di carcinoma epatocellulareall’anno
Taiwan: il rischio relativo di contrarre HCC è 217 x rispetto ai nonportatori
•Problema sanitario importante
• il 10% della popolazione nei Paesi in via di sviluppo èportatore cronico
•Lungo periodo di latenza (<30 anni)
MICROINFIAMMAZIONI CRONICHE cause long term damageto tissues resulting in large scale cell regeneration whichincreases the chances of natural mutation in proto-oncogenes
Hepatitis BVirus does not containa known oncogene. HBV DNA isintegrated into host DNA in thegreat majority of hepatocellularcarcinomas in HBV carriers, andchromosomal translocationsassociated with integrated HBVsequences have been reported.
IPOTESI tumorigenesi del virusEPATITE
1. Tumori da inserzione del virus nel DNA cellulare
2. Produzione di proteine oncogene : proteina X
3. Infiammazione cronica che induce rigenerazione
X induce vascolarizzazione (angiopoietina), reprime apoptosi (interagisce con survivin)In infezioni con HBV c’è metilazione dei promotori delle MHC classeII e scarsa presentazione antigeni da linfociti B, monociti e neutrofili
24
Modello della trasformazione causata da virus a DNA
La espressione costitutiva di oncogeni trasforma la cellula eliminando I normali controllidel ciclo cellulare
modello
Virus
PolyomaDNA 6kb
PapillomaDNA 8kb
AdenoDNA 37kb
Oncogene
T antigenSmall T
E6, E7 early
E1A, E1B, early
Gene cellulare
Retinoblastoma e p53Phosphatase PP2A
P53 e Rb rispettivamente
Oncoproteine
Rb e p53,rispettivamente
Herpes 150 Kb citochine, growth factor, Myc, riprogrammazione
Epatite 3 Kb growth factor, antiapoptosis, -------------------------angiogenesis, immune system
25
Epo= eritropoietina
Gp55 spleen focus-forming virus
Eritroleukemia
Immortalizing or Trasforming?E’ molto difficile stabilire linee cellulari stabili da tumori primari
Per studiare I tumori (ricerca di base)Per definire un vaccino contro un tumori (gene therapy)
Perchè cellule trasformate non crescono per sempre in vitro ?
Perchè cellule immortalizzate non causano tumori?
Hanno bisogno di “specifici fattori di crescita”?
26
I geni dell’immortalità:telomerasi Immortal cells will not cause tumors in
immunocompromised animals. Furthermore, they will generally only grow as a single layer of cells in a dish, exhibiting what is known as contact inhibition
Geni della trasformazione: Transformation is essentially loss ofcontact inhibition, the ability to sometimesgrow in the absence of survival factors andthe ability to divide without beingspecifically instructed to do so from outsidethe cell
1) Geni che inattivano soppressori cellulari
2) Oncogeni
3) Telomerasi1) Anti tumor-suppressor
SV40 Large Tantigen lega Rb, lega p53
Human papilloma E6 che lega p53, E7che lega Rb
Adenovirus E1A che lega Rb ed E1Bche lega p53
Polyoma large T antigen che lega Rb
Mutanti di p53
Immortalizing and trasforminggenes
2) Oncogenes/Proliferation stimulating genes:
Myc, Bmi-1, ras, Raf, se overespressi
3) Telomerasi, per impedire l’accorciamento dovuto adincompleta replicazione del 5’ (anti-senescenza)
28
“tumore” definisce un complesso di patologie derivate dalla crescita incontrollata di cellule, in qualche modo alteratein modo multifattoriale,sono necessarie almeno quattro alterazioni geniche perché una cellula umana normale diventi neoplastica (Hahn 1999).1- l'attivazione della telomerasi che porta la cellula all'immortalità2- l'inibizione di geni oncosoppressori (p53, RB, BRCA1-2, FHIT,3- l'attivazione di oncogeni (ras, myc, apc, DCC, HER2, EGFR),4- l'inibizione dell’apoptosi o morte cellulare programmata (bcl-2, bax)5- l'attivazione dell’angiogenesi (VEGF, PDGF).
“stress”, definito da sindrome generale da adattamento,conaumento di catecolamine, cortisolemia, neurotrasmettitori, ormoni, sembra influenzare principalmenteil sistema immunitario (Riley 1981, Page 1994, Ben Eliyau 1991), i meccanismi di riparazione del DNA o di induzione dell’apoptosi (Kiecolt-Glaser 1999)
Stress e tumori
Top Related