1
I sistemi informativi sanitari regionali l’esperienza della Regione Puglia
ing.Vito Bavaro e-mail: [email protected]
Regione Puglia
Area Politiche per la Promozione della Salute, delle Persone e delle Pari Opportunità Servizio Accreditamento e Programmazione Sanitaria
Ufficio Sistemi Informativi e Flussi Informativi
2
Sommario
• Clinical governance e sistemi informativi
• Panoramica sul contesto di riferimento (sanità elettronica e flussi informativi)
– nazionale
– regionale
• Lo stato dell’arte dei principali sistemi informativi sanitari regionali pugliesi, quali strumenti di ausilio per il controllo e la governance dei processi sanitari
• Analisi e considerazioni
3
Clinical governance e sistemi informativi
Clinical Governance: “…sistema attraverso cui le organizzazioni sanitarie sono responsabili del continuo miglioramento della qualità dei loro servizi e della salvaguardia di elevati standard di assistenza attraverso la creazione di un ambiente in cui possa svilupparsi l’eccellenza dell’assistenza sanitaria”
(*) Scally and Donaldson, British Medical Journal, 1998
Monitoraggio della performance
Valutazione appropriatezza delle prestazioni
Disponibilità di dati
Disponibilità di sistemi
informativi
Analisi dei costi
4
supporto alla cura del paziente
ed al miglioramento della qualità dell’assistenza
I sistemi informativi sanitari
I sistemi informativi sanitari: due categorie diverse, seppure collegate tra di loro, una più orientato al governo del sistema sanitario (livello nazionale, regionale, aziendale), l’altra più orientato alla cura del paziente
governo del SSN/SSR /Azienda
•Definizione dei fabbisogni
•Monitoraggio della domanda e della rete di assistenza
•Verifica dei livelli di assistenza
•Controllo della spesa
•….
•Dematerializzazione della documentazione clinica;
•Fascicolo sanitario elettronico;
•Telemedicina;
•Sistema di prenotazione
•…
(*)
(*) rielaborazione schema disponibile su http://www.nsis.salute.gov.it/
5
I sistemi informativi sanitari
governo del SSN/SSR /Azienda
supporto alla cura del paziente
ed al miglioramento della qualità dell’assistenza (*)
(*) rielaborazione schema disponibile su http://www.nsis.salute.gov.it/
Sistemi informativi sanitari
Il governo clinico, come strategia gestionale, ha lo scopo di: • rendere ogni azione (clinica, assistenziale, organizzativa,
economico-finanziaria, gestionale) coerente e finalizzata alla qualità dell’assistenza;
• consentire inoltre all’organizzazione di evolvere, sviluppando meccanismi di monitoraggio e di feed-back che le permettano di apprendere continuamente dalle proprie esperienze).
6
I sistemi informativi sanitari
Sistemi informativi
sanitari nazionali
MdS
MEF-RGS
Sistemi informativi
sanitari regionali
Regione
Azienda
Cittadino
Sistemi informativi aziendali
Erogatore Operatore sanitario
7
Il contesto di riferimento (nazionale)
Il nuovo sistema informativo sanitario nazionale (NSIS): • fonte di riferimento dei dati per le misure di qualità, efficienza,
appropriatezza e costo del SSN, nonché per le misure relative all'erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza.
• il conferimento dei dati a NSIS è fra gli adempimenti a cui sono tenute le Regioni per il finanziamento integrativo a carico dello Stato (Intesa Stato-Regioni del 23/3/2005).
• raccogliere, progressivamente, la pluralità di informazioni correlate agli eventi (ricoveri, specialistica ambulatoriale, assistenza domiciliare, etc…), che caratterizzano i contatti del singolo individuo con i diversi nodi della rete di offerta SSN.
Ass. domiciliare
Ass. residenziale
Ricovero
Emergenza
Specialistica
ambulatoriale
……..
8
Il sistema tessera sanitaria: • L.n.326/2003: disposizioni in materia di monitoraggio della spesa del
settore sanitario e di appropriatezza delle prescrizioni sanitarie.
• La componente fondamentale è il sistema di accoglienza centrale (SAC) che attraverso l'infrastruttura di rete consente la trasmissione telematica dei dati previsti dall’art. 50 e dai relativi decreti attuativi:
• Trasmissione di tutti i dati delle ricette erogate
• Trasmissione dei dati delle prescrizioni da parte dei medici (DPCM 26/3/2008)
• Trasmissione dei certificati di malattia;
• Controllo delle esenzioni ticket per motivi di reddito (DM 11/12/2009)
• Attuazione del processo di dematerializzazione della ricetta medica (DM 2/11/2011)
Il contesto di riferimento (nazionale)
SAC
9
Le recenti disposizioni normative: • Art. 17 del D.L. 69/2013, convertito in L.n. 98/2013, Misure per
favorire la realizzazione del Fascicolo sanitario elettronico
• integrazioni e modifiche dell’art. 12 del D.L. 179/2012, convertito con modificazioni in L.n. 221/2012
• da realizzarsi a cura delle Regioni entro il 31/12/2015, sulla base di un progetto da presentare entro il 30/6/2014.
• compiti di monitoraggio ad AgID
• Art. 13 del D.L. 179/2012, convertito in L.n. 221/2012, Prescrizione medica e cartella clinica digitale
• disposizioni in materia di ricetta dematerializzata
• conservazione delle cartelle cliniche in formato digitale
• D.lgs.n. 33/2013, obblighi in materia di pubblicità e trasparenza:
• pubblicazione dei tempi di attesa;
• dati strutture accreditate e relativi contratti.
Il contesto di riferimento (nazionale)
10
L.R. n. 4/2010 – Art. 39 1. La Regione … promuove il coordinamento delle iniziative e la realizzazione
in ambito regionale dei progetti nazionali e sopranazionali
2. La Regione cura la progettazione, l'organizzazione e lo sviluppo di sistemi informativi in ambito sanitario, definisce la pianificazione e stabilisce le linee guida per lo sviluppo … della ICT e dell'e-government in sanità…affinché siano idonei a supportare le attività istituzionali e a conseguire gli obiettivi stabiliti dalla programmazione in materia sanitaria;
3. E’ fatto obbligo alle aziende sanitarie, istituti ed enti pubblici, privati accreditati o soggetti convenzionati del SSR di conferire i dati e le informazioni necessarie per il funzionamento dei sistemi informativi regionali… secondo le specifiche tecniche e le modalità stabilite dalla Regione…
8. Gli interventi e le azioni di cui al presente articolo sono realizzate attraverso il tavolo per la sanità elettronica di Puglia di cui al RR 19/2007, che assicura l’interazione e il raccordo con gli altri settori della Regione incaricati delle attività ICT e di e-government.
Il contesto normativo di riferimento (regionale)
11
L.R. n. 16/2011 – Art. 1 1. Il sistema integrato della sanità elettronica della Regione Puglia è costituito dal Sistema informativo sanitario regionale, dal Sistema informativo sanitario territoriale, dal Sistema informativo sociale e dagli altri sistemi informativi regionali e aziendali. 2. [...] è progettato e istituito al fine di garantire:
a) sostenibilità e controllo della spesa; b) efficienza del sistema sanitario regionale […]; c) continuità assistenziale attraverso la condivisione delle informazioni e la cooperazione applicativa […]; d) qualità e prevenzione del rischio clinico; e) partecipazione del cittadino; f) semplificazione degli accessi e della fruizione dei servizi socio-sanitari.
Il contesto normativo di riferimento (regionale)
12
Il sistema informativo integrato regionale
Farmacie Medici convenzionati
Erogatori privati
Sistema Informativo Sanitario Territoriale
Nuovo Sistema Informativo Sanitario Regionale
Sist.Inf. 118
SESIT Puglia
Giava
Sistemi
Aziendali
Sist.Inf. Sal. mentale
Flussi informativi Cittadino
…
Rupar SPC
13
Sistema Edotto
Livello Regionale
•Monitoraggio spesa farmaceutica/specialistica/ospedaliera
•Mobilità sanitaria/flussi informativi
•Osservatorio prezzi e tecnologie registri/osservatorio epidemiologico regionale
Livello Aziendale
•Gestione dell'assistenza territoriale (domiciliare, residenziale, protesica, riabilitativa)
•Gestione dei rapporti con i soggetti convenzionati (Medicina generale, altre professioni santarie,…)
•Gestione dei privati accreditati
•Accesso in emergenza (pronto soccorso)
•Gestione dell’assistenza ospedaliera (accettazione, ricovero, dimissione)
Anagrafe Assistiti Regionale
Anagrafe unica delle strutture
sanitarie
Anagrafe unica del personale
sanitario
Sistema unico di pseudonominizzazione
14
Sistema Edotto:34 aree applicative
Anagrafe Assistiti
Medicina Generale
Specialistica Ambulatoriale
Assistenza Farmaceutica
OER
Anagrafe strutture
Continuità Assistenziale
Specialistica Ospedaliera
Assistenza domiciliare
Registro mortalità
Anagrafe personale
Altre Profes. Sanitarie
Spec. Privata Accreditata
Assistenza
residenziale
Registro malattie inf.
Pseudonomiz-zazione
Medicina dei servizi terr.
Assistenza riabilitativa
Registro mortalità
Ricettari Emergenza sanit. Territ.
Sistema Trasfusionale
Assistenza protesica
Direzionale
CNS Dotazioni Organiche
OPT Gestione ricoveri
Gravidanza e Nascita
Strutture Informative
Monitoraggio Contabile
Flussi Informativi
Accettazione d’urgenza
Malattie Infettive
regione azienda Mattoni comuni
15
L’area aziendale non gestita da Edotto
sistemi dipartimentali (es. LIS, RIS, PACS,…)
Cartelle cliniche di reparto Gestione forniture/magazzino Sistemi di prenotazione Sistemi amministrativi e contabili Gestione del personale (dipendente) …
16
Anagrafe unica regionale + Sistema di pseudonimizzazione
Edotto: banca dati dei contatti dell’assistito
Ricette farmaceutiche +
farmaceutica ospedaliera
Ricette specialistiche (ambulatoriale interna,
ospedaliera, accreditata)
Schede di dimissione ospedaliera
Accessi al PS
Assistenza domiciliare
Assistenza residenziale
Assistenza riabilitativa
Assistenza protesica ed integrativa
Sist.Inf. 118 SESIT Puglia Salute Mentale Giava Altri sistemi
17
Sistema fortemente “invasivo” dei processi di lavoro aziendali e dei percorsi dell’assistenza
Edotto e i processi di lavoro aziendali
Percorso ospedaliero(digitale)
A.A. Accettazione d’Urgenza
A.A. Gestione Ricoveri
•Triage
•consulenze specialisti ospedalieri
•Relazione di PS
•Comunicazioni (INAIL,INPS)
•Accettazione ricoveri
•Somministrazione farmaci
•Impianto endoprotesi
•SDO
•Comunicazione ricovero
A.A. Gravidanza e Nascita
•CEDAP
A.A. Ass.
Farmacetica
•Piano Terapeutico
•Prescrizione farmaci (distribuzione diretta, 1 ciclo,…)
Firma
digitale
18
Sistema fortemente “invasivo” dei processi di lavoro aziendali e dei percorsi dell’assistenza
Edotto e i processi di lavoro aziendali
Percorso assistenza territoriale (digitale)
A.A. Assistenza
Domiciliare
A.A. Assistenza Residenziale
•Gestione informatica della PUA (Porta Unica di Accesso)
•Gestione della UVM (collegamento dei vari componenti)
•Redazione di SVaMA, SVaMDi, PAI
• Registrazione accessi e degenza presso strutture residenziali (da parte delle strutture)
•Registrazione prestazioni (da parte degli operatori)
•Rendicontazione e liquidazione MMG/PLS, …
A.A. Protesica
A.A. Riabilitativa
Firma digitale
19
Vantaggi:
Standardizzazione dei processi di lavoro;
Lessico comune
Interoperabilità
Riduzione dei costi di sviluppo, manutenzione, assistenza e conduzione (nel medio termine)
Immediata disponibilità dei dati
Edotto e i processi di lavoro aziendali
Svantaggi:
Tempi lunghi per l’analisi dei processi
Necessità di coinvolgimento di numerosi soggetti
Complessità della gestione del progetto (modifiche, addestramento,…)
20
Area direzionale di edotto
• Dati dei Ricoveri (SDO): dal 2001 (oltre 9 milioni di ricoveri)
• Dati delle Ricette Farmaceutiche: dal 2003 (quasi 400 milioni di ricette)
• Dati delle Ricette Specialistiche: dal 2003 (oltre 100 milioni di ricette
• Mobilità sanitaria: dal 2011
• Ruoli nominativi: dal 2011
• ….
Il sistema a supporto delle decisioni
21
Il SIST Puglia
Il progetto SIST Puglia (Rete dei medici) è finalizzato all'integrazione e all'interoperabilità dell'informazione in sanità per di realizzare un vero e proprio network che potenzi il Sistema Sanitario Territoriale, in termini di assistenza primaria e servizi resi all'assistito Obiettivi: attuare il potenziamento dei servizi territoriali e dell'assistenza primaria; assicurare l'integrazione in rete dei medici di assistenza primaria, al fine di agevolare i processi di continuità della cura; supportare la cooperazione tra tutti i servizi del sistema sanitario; favorire l'accesso alle informazioni sanitarie dell'assistito, nel rispetto delle della privacy, rendendo il servizio sanitario immediatamente fruibile.
22
Gli attori del sistema: • i medici di famiglia e i pediatri
(aggiornano e consultano i dati amministrativi e clinici del paziente);
• i medici della continuità assistenziale
• i medici specialisti (condividono la lista delle prescrizioni);
• i farmacisti (condividono la lista delle prescrizioni);
• i cittadini (accedono al fascicolo elettronico sanitario)
• i laboratori di analisi e le strutture che erogano prestazioni specialitiche.
Il SIST Puglia
Cooperazione
Applicativa/SPC
23
• Il SIST prevede l’integrazione con i sistemi informativi in uso (es. software di cartella clinica dei medici di base)
• Fornisce applicazioni “via web” anche
agli operatori che non dispongono di altri sistemi
(2) SIST Puglia – Le fasi di attuazione
8 medici sperimentatori 2010
10/2011 1600 MMG/PLS
03/2012 2500 MMG/PLS
1000 farmacie
900 medici di CA
Specialisti ambulatoriali
Laboratori
09/2013 3600 MMG/PLS
190 farmacie 4 sistemi CUP aziendali
50 specialisti ambulatoriali Si accede tramite credenziali forti
Gli attori collegati al sistema:
24
Il SIST Puglia
Infrastruttura per la digitalizzazione del ciclo prescrittivo
(*)attuale implementazione (set. 2013), propedeutica alla dematerializzazione
SAC
Il SIST funge da SAR (DPCM 26-3-2008)
25
MMG/PLS/CA Farmacisti
FSE
Infrastruttura (centralizzata) per la realizzazione del Fascicolo Sanitario Elettronico della Regione Puglia (L.R. n. 16/2011)
Il SIST Puglia
SDO
PS
Altri dati
anagrafiche
Prescrizioni/certificati
Erogazione farmaci
Ambulatori/laboratori
Erogazione prestazioni/referti
documenti in formato HL7 – CDA2 firmati
digitalmente
26
Il SIST Puglia: i numeri
82% di MMG/PLS (*)
3,4 mln ricette al mese (*)
(*) maggio 2013
27
Anche per quanto riguarda i servizi online rivolti ai (sia informativi, sia interattivi), la scelta regionale è stata
quella di realizzare un sistema unico centralizzato
"Sistema d'Accesso Unificato dei Servizi Sanitari per il Cittadino“
La qualità dell’assistenza: i servizi digitali
www.sanita.puglia.it
28
Implementa separate sezioni destinate ad ospitare servizi e comunicazioni istituzionali di ciascuna Azienda ed Istituto pubblico del SSR al fine di convergere su un’unica piattaforma i contenuti, le informazioni, i servizi e la comunicazione istituzionale da parte del SSR, in un’ottica di coerenza e omogeneità complessiva, riduzione dei costi e maggiore trasparenza. (DGR n. 1101/2011)
Il portale regionale della salute
Migrazione dei siti istituzionali:
29
Sistema unificato di identificazione
Cittadino
Utente ASL
Credenziali non attive
Cittadino
Cittadino
Credenziali attive
Identificazione de visu
Registrazione online
(*) se non si dispone di TS-CNS o CNS o CIE
Accesso ai servizi
Logica del single sign-on (SSO): Sistema nelle disponibilità delle Aziende
31
I servizi informativi
Struttura ramificata che permette, su un’unica piattaforma, alla singola struttura periferica di
informare e comunicare con i cittadini
Uniformità in tema di
trasparenza e accesso alle informazioni
32
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
www.sist.puglia.it
www.sanita.puglia.it
Top Related