Le reti formative nel nuovo assetto delle scuole di specializzazione in chirurgia vascolare
Professor Domenico PalomboVascular and Endovascular Unit
Ospedale Policlinico San Martino – IST GenoaUniversity of Genoa
Bologna,23-25 ottobre 2017
Panorama della formazione medica
Formazione medica post-lauream:
Il medico in formazione specialistica
lavoratore
studente
Formazione medica post-lauream:
Contesto legislativo
- Decreto Legislativo n° 502 del 1992
- Decreto Legislativo n° 368 del 1999
- Decreto Ministeriale del 01 agosto 2005 (prima stesura di ordinamenti didattici)
- Decreto Interministeriale del 04 febbraio 2015 (riassetto degli ordinamenti didattici)
- DI n° 404 (13-06-2017)
Sistema formativo per competenze
Sistema formativo
per titoli
Cambio di paradigma?
CONTESTO PROFESSIONALE
CONOSCENZE
LA COMPETENZA
PROFESSIONALE
CAPACITÀ
DI USARE
COMPETENZE MEDICHE - ACGME
SETTE RUOLI DI PRIMO LIVELLO
1. MEDICAL EXPERT
2. COMMUNICATOR
3. COLLABORATOR
4. LEADER
5. HEALTH ADVOCATE
6. SCHOLAR
7. PROFESSIONAL
COMPETENZE MEDICHE - CANMEDS
TREND NAZIONALE
Formazione medica post-lauream:
Decreto Interministeriale del 04 febbraio 2015
Progressiva Acquisizione di
Competenze
Progressiva Assunzione di
Responsabilità
DI n° 402 – 13-06-2017Definizione di standard e requisiti e degli indicatori di attività formativa e assistenziale delle scuole
Il presente Decreto definisce gli standard minimi generali che devono essere possedutidalle singole strutture su cui insistono le Scuole di Specializzazione, e gli standard minimispecifici relativi alle singole specialità (allegato n. 1), determinati dall’OsservatorioNazionale
Uniformati ai seguenti criteri:• Capacità strutturale• Capacità tecnologica• Capacità amministrativa ed organizzativa• Capacità assistenziale
L’Osservatorio Nazionale verifica e monitora il possesso ed il mantenimento deglistandard e dei requisiti, nonché il miglioramento rilevato attraverso gli indicatori diperformance delle Scuole di specializzazione di area sanitaria, verificando periodicamentela qualità del percorso formativo specialistico, di concerto con gli omologhi OsservatoriRegionali.
STANDARD SPECIFICI
L'allegato 3 del DM ha lo scopo di definire:
• il sistema di gestione e di certificazione della qualità
• il Libretto Diario
• il Diploma Supplement
Due binari:
• registrazione documentale delle attività caratterizzanti la Scuola (progettazione del percorso
formativo, programmazione delle attività didattiche, erogazione delle attività didattiche,
attività di valutazione, risorse dedicate alla Scuola)
governo di tutti i processi che concorrono alla gestione della Scuola;
• assicurazione di un sistema di Gestione per la Qualità soddisfazione degli
specializzandi e del corpo docente attraverso standard internazionali e rispettando i
requisiti dello standard adottato
massima responsabilità alla direzione e agli organi collegiali nella pianificazione e controllo
delle attività e dell’intero processo formativo.
-
Allegato 3 – Sistema di Qualità
Osservatori Regionali Osservatorio Nazionale
Materiale documetale attestante il sistema di verifica del persorso formativo
I Consigli delle Scuole di Specializzazione devono dotarsi di adeguati sistemi per il controllo di
qualità entro tre anni dall’emanazione del presente decreto.
Allegato 3 – Sistema di Qualità
Dovranno essere documentate le attività relative:
• Processi principali
Progettazione del percorso formativo
Organizzazione delle attività di didattica frontale
Organizzazione delle attività assistenziali
Rotazione obbligatoria dei Medici in formazione specialistica tra le differenti strutture della rete
formativa.
Organizzazione degli incontri formativi dei medici in formazione specialistica
Organizzazione delle attività di guardia tutorata
Organizzazione delle attività di ricerca
Valutazione dell’attività formativa
Allegato 3 – Sistema di Qualità
• Processi di supporto
Registrazione e certificazione delle attività formative
Sviluppo e mantenimento delle competenze
Gestione degli approvvigionamenti per la Scuola
Gestione aule, attrezzature e risorse materiali
Gestione di permessi ai medici in formazione specialistica
• Processi Generali
Missione e organizzazione della Scuola
Gestione dei rapporti con i servizi territoriali e le strutture periferiche
Gestione del sistema di qualità della Scuola
Valutazione della Scuola da parte dei medici in formazione specialistica
Gestione del miglioramento della Scuola
Allegato 3 – Sistema di Qualità
Allegato 3 – Libretto Diario
Si rende necessaria la compilazione, su supporto informatico, del libretto diario, contenente:
- Scheda identificativa del medico in formazione specialistica, dei tutors e del corpo docente;
- Descrizione delle finalità specifiche della tipologia della Scuola;
- Descrizione sintetica del percorso formativo con i relativi CFU;
- Descrizione delle attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità formative di ogni
tipologia di Scuola riferite a ogni anno di corso;
- Diario delle attività formative professionalizzanti e di didattica formale;
- Registrazione e certificazione della frequenza relativa a pratiche professionalizzanti con diversi gradi di
responsabilizzazione all’interno di ogni specifica tipologia di Scuola;
- Certificazione dell’attività svolta e del livello di responsabilità ed autonomia crescente in ciascuna delle
strutture della rete formativa con relazione del direttore della struttura;
- Valutazione annuale da parte del tutor descrivente anche il grado di autonomia raggiunto;
- Registrazione delle attività formative svolte all’estero con certificazione da parte del direttore della relativa
struttura ospitante;
- Partecipazioni a corsi, congressi e seminari;
- Giudizio valutativo per ogni singolo anno di corso e sull’esame di diploma con il titolo della tesi.
Allegato 3 – Diploma Supplement
• Per fornire dati indipendenti atti a migliorare la trasparenzainternazionale del titolo di Diploma di Specialità e a consentirne unequo riconoscimento accademico e professionale.
• L’introduzione del Diploma Supplement contribuisce a migliorare lavalutazione comparativa ai fini del riconoscimento in un contestointernazionale.
Allegato 3 – Diploma Supplement
Il Diploma Supplement descrive la natura, il livello, il contesto, il contenuto e lo status degli studi effettuati e
completati dal medico in formazione specialistica.
Le informazioni sono fornite in otto sezioni descriventi:
• i dati anagrafici
• le informazioni sul titolo di studio
• le informazioni sul livello del titolo di studio
• le informazioni sul curriculum e sui risultati conseguiti
• le informazioni sull’ambito di utilizzazione del titolo di studio
• le informazioni aggiuntive
• le peculiarità dei diversi indirizzi ove previsti dagli Ordinamenti delle varie Scuole di Specializzazione
• la certificazione e le informazioni sul sistema nazionale di istruzione superiore
L'allegato 4 del DM definisce:
• gli indicatori di performance didattica e formativa;
• gli indicatori di performance assistenziale
Agenzia Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR)
Attività di ricerca
Scheda docente
Osservatorio Nazionale
sviluppa con ANVUR un indicatore per verificare la sussistenza dei livelli minimi relativi alle capacità di
ricerca dei collegi dei docenti delle Scuole, in coerenza con il dettato dell’art.3, lettera e, del D.P.R 76/2010.
Allegato 4 – indicatori performance didattica e formativa
ASN
Allegato 4 – indicatori performance didattica e formativa
ASN = media sui professori ordinari, associati e sui ricercatori, che espletino attività di docenza negli SSD
caratterizzanti la tipologia, un indicatore “A” in grado di tener conto della produzione scientifica complessiva.
L’indicatore A assume per ogni docente valori pari rispettivamente a 0; 0,4; 0,8; 1,2 a seconda che il docente
componente del collegio superi 0, 1, 2 o 3 valori soglia relativi alla propria fascia di riferimento, calcolati per il
settore concorsuale di riferimento.
I valori soglia per ciascuna fascia sono i seguenti:
• per i professori di prima fascia, quelli relativi ai Commissari;
• per i professori di seconda fascia, quelli relativi ai professori ordinari;
• per i ricercatori, quelli relativi ai professori associati.
I livelli minimi relativi alla capacità di ricerca saranno ritenuti soddisfatti se l’indicatore ASN
sull’intero collegio assumerà valore pari o superiore a 0,7.
Per quanto attiene la valutazione della qualificazione scientifica dei Professori a contratto provenienti dal SSN,
ciascun membro candidato a far parte del Collegio di docenza dovrà superare per partecipare almeno uno degli
indicatori ASN relativi ai professori associati nel SSD di riferimento. Simile approccio potrà essere adottato per il
personale convenzionato col SSN e per le professionalità operanti in ambiti e strutture non riconducibili al SSN.
Osservatorio Nazionale Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS)
panel di indicatori di performance assistenziale
Gli indicatori di performance assistenziale vengono utilizzati selettivamente, in toto o in parte, in rapporto
alla diversa tipologia delle strutture assistenziali (universitarie, ospedaliere e territoriali) facenti parte della
rete formativa ed alla specifica tipologia di Scuola di Specializzazione
Allegato 4 – indicatori performance assistenziale
L’Osservatorio Nazionale si avvarrà di un'ulteriore selezione di indicatori, direttamente attinti, ovvero derivati, dal
panel degli indicatori sopra elencati.
Tali indicatori vengono distinti in:
trasversali, così denominati poiché trasversalmente applicabili a tutte le scuole mediche e/o chirurgiche;
specifici, così denominati poiché applicabili a singole scuole o a gruppi di esse.
L’aderenza a ciascun indicatore da parte di ciascuna struttura verrà esplorata rispetto a dei "valori di riferimento
nazionali"
AGENAS verifica CINECA
MIUR
Laddove non definiti dalle normative vigenti, i "valori di riferimento nazionali" verranno proposti dall’AGENAS, nella
forma ritenuta più adeguata alla natura dell’indicatore, in modo che l’Osservatorio possa adottare la soglia
adeguata per ciascun indicatore, in modo da tenerne conto in sede di valutazione/accreditamento.
Allegato 4 – indicatori performance assistenziale
• I livelli minimi di idoneità concernenti gli standard, i requisiti e gli indicatori trovanoimmediata applicazione.
• Fermo restando che tutte le Scuole già esistenti dovranno sottoporsi alla nuova proceduradi accreditamento, l’Osservatorio Nazionale proporrà l’accreditamento di queste ultimeladdove le stesse risultino in possesso dei requisiti minimi di idoneità;
limitatamente a situazioni suscettibili di miglioramento, verificabili previa presentazione diun piano di adeguamento da parte della singola Scuola di Specializzazione, l’Osservatorionazionale, in alternativa all’immediata proposta di diniego di accreditamento, potràconcedere sino a un massimo di due anni per consentire l’adeguamento ai livelli minimi diidoneità richiesti dal presente Decreto, ivi inclusi gli indicatori di performance.
Nelle more dell’adeguamento potrà essere concesso un accreditamento provvisorio, fermorestando che l’accreditamento definitivo potrà essere conseguito al raggiungimento dei livelliminimi richiesti concernenti gli standard, i requisiti e gli indicatori.
Art. 8 Termini di adeguamento
Rete formativa
• Definita su base regionale o interregionale in base a specifici Accordi promossi dalle Università interessate
• Ogni struttura appartenente alla rete formativa ha l’obbligo di riservare almeno il 20%della propria attività assistenziale complessiva alla formazione degli specializzandi
• Le strutture extra universitarie sono identificate dall’Università su proposta del Consiglio della Scuola
• Il medico specializzando viene assegnato ai reparti/servizi secondo il piano formativo individuale deliberato dal Consiglio della Scuola e per il tempo necessario ad acquisire le abilità professionali da esso previste
• Copertura assicurativa a carico dell’azienda sanitaria presso cui avviene la formazione
Rete formativa
Docenti
• Responsabili dell’attività didattica• Personale docente a carico dell’Università o del SSN rispettivamente nelle strutture
universitarie o extra• Selezione mediante curriculum scientifico-professionale• Titolo di Professore a contratto, entrano a far parte del Consiglio della Scuola
Tutor
• Responsabili delle attività professionalizzanti• Rapporto massimo di 3 a 1 tra specializzandi e tutor• Possono essere universitari o non universitari• Il tutorato costituisce parte integrante dell’orario di servizio
Figure sovrapponibili
Rete formativa
• Strutture di sede della Scuola, cioè le strutture a direzione universitaria,idonee e attrezzate per l’organizzazione e la realizzazione di attività diformazione
per la stessa Scuola possono esserci più strutture accreditatecome strutture di sede facenti parte della rete formativa, di cui una soladiventerà sede effettiva della Scuola
una stessa struttura non può essere posta a disposizione di retiformative di Atenei diversi
Strutture collegate:• concorrono al completamento della rete formativa• sono della stessa specialità della struttura di sede• sono convenzionate con la Scuola di specializzazione al fine di
raggiungere i volumi operativi e completare la tipologia delleattività assistenziali richieste
• possono essere sia a direzione universitaria che extra universitaria• possono essere contenute o meno nella stessa Azienda Ospedaliera
Universitaria e presenti altresì a livello territoriale.
Strutture di supporto(Non obbligatorie)
Strutture complementari:• pubbliche o private• sono di specialità diversa dalla sede• devono essere stipulate specifiche convenzioni• possono anche non essere accreditate dall’Osservatorio
Nazionale• devono essere accreditate e contrattualizzate con il SSN
Strutture di supporto(Non obbligatorie)
Strutture extra rete formativa• Fine di perfezionare la formazione con attività formative
professionalizzanti e tirocini• Periodo complessivo non superiore ai 18 mesi• Sia italiane che estere
Da definirsi con specifici accordi o lettere di intenti
apposite motivate convenzioni e progettiformativi individuali
accreditate con il SSN se facenti parte di altre reti formative, il
rapporto convenzionale sarà di tipoindividuale, in deroga e subordinato allaverifica della mancata saturazione delpotenziale formativo della struttura
Copertura assicurativa a caricodel medico in formazionespecialistica laddove necessario
Obiettivo di:
‘non solo’
offrire una formazione professionale al massimo livello qualitativo possibile,esaustiva, moderna, aggiornata (di eccellenza)
assicurare il pieno rispetto dei requisiti cogenti (DL 368/99, DL 1 agosto 2005, DL 29marzo 2006, DI 68/2015,……..)
‘ma anche’
ottenere, attraverso un Sistema di Gestione per la Qualità, il pieno governo di tutti iprocessi che concorrono alla gestione della Scuola
migliorare la soddisfazione degli specializzandi e del corpo docente
tendere al miglioramento continuo
CIÒ A GARANZIA DELLA QUALITA’ DEI RISULTATI DELLA FORMAZIONE
Costante tensione della Scuola verso l’eccellenza
con la consapevolezza che
“Excellence in medical education is essential, not only for thebenefit of medical students and doctors, but above all for ourpatients (Hans Karl, Lancet 2007)
e che l’introduzione di un sistema di gestione per la qualità è unpresupposto importante per l’eccellenza
Grazie per l’attenzione
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