Giuliano Mauri
Il grande artista lodigiano, che ha fatto crescere svariate opere d’arte nel mondo, ora avrà finalmente anche a Lodi, la sua città, uno spazio dove potremo veder prendere forma uno dei suoi sogni, una grande Cattedrale vegetale
Lodi2015-Living ExpoTra le iniziative principali si colloca la
CATTEDRALE VEGETALE
Realizzata sulla base del progetto originale dall'artista lodigiano Giuliano Mauri, è patrocinata da Regione Lombardia ed Expo. E' una struttura composta da circa 100 "colonne" lignee all'interno delle quali verrà stato piantato un albero di quercia che interagendo negli anni con l'opera le fornirà l'aspetto di una cattedrale gotica. All'interno di questa struttura saranno organizzati concerti ed altre iniziative culturali per fare della "Cattedrale" un luogo di aggregazione.
http://www.comune.lodi.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5976
dal quotidiano La Repubblica 10 gennaio 2015
Sarà più grande di Santa Maria delle Grazie. Settanta metri di lunghezza per 22 di larghezza, con colonne tortili alte come il baldacchino del Bernini in San Pietro, cioè 20 metri di slancio verso la volta a botte del soffitto. Che, però, qui non ci sarà. Spalancata sul cielo aperto, come l'abbazia di San Galgano in Toscana, e con un pavimento d'erba fresca, la cattedrale vegetale in cantiere sulle rive dell'Adda, è l'iniziativa che il Comune di Lodi ha varato per Expo, in omaggio al maestro (lodigiano) delle architetture arboree, Giuliano Mauri. Scomparso nel 2009, questo signore dei boschi, costruttore di nidi, elfo intagliatore che ha fatto della carpenteria in legno una forma d'arte, lasciò alla sua città un testamento spirituale, il progetto per una nuova opera vertiginosa.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/01/10/cattedraleMilano13.html
dal quotidiano Il Cittadino del 22 gennaio 2015
Sulle rive dell’Adda la Cattedrale vegetale: per Expo si realizza il sogno di Mauri.Nelle sue opere dava corpo alla sacralità della natura.A chi gli chiedeva che lavoro facesse, Mauri era solito rispondere: «Io gioco con i rami». Ma intrecciando rami, Mauri ha fatto nascere opere che sono entrate nella storia della land art italiana, anche se a lui il termine non piaceva affatto.«Non è mai una questione di inventare, ma piuttosto di scoprire,
di cogliere qualcosa che c’è già, di sentirlo»
• http://www.ilcittadino.it/rw/IlCittadinodiLodi/Inserti/2015/GustaLo/01/22/GustaLo_07.pdf
Il ricordo vivo di Brescia
Brescia ha conosciuto Giuliano Mauri attraverso il poetico ponte sul fiume di risorgiva che circonda il castello di Padernello. Oggi il ponte vegetale c'è ancora, cambia volto ogni stagione, come accade a tutte le operazioni di Mauri che utilizza la natura, i suoi alberi, i suoi intrecci per costruire manufatti che hanno il senso della vita. Ne ha costruiti tanti, in Italia e all'estero e sono ad un tempo manufatti dall'intenso sapore artigianale e poesia, come accade nelle autentiche opere d'arte.In occasione dell'Expo, la sua città, Lodi, vuole dare vita al suo ultimo progetto: una cattedrale sulle rive dell'Adda, in un'ampia radura; una cattedrale viva, con alberi veri, che cresceranno nel corso del tempo, per cui la cattedrale vegetale sarà compiuta tra una trentina d'anni.http://www.bresciaoggi.it/stories/Cultura/1074923_la_cattedrale_per_lexpo/
Arte₰Dintorni “Tra vent’anni la gente si accorgerà che c’è stata la creazione della natura
che ha dialogato con l’uomo. Che è poi quello che l’uomo ha sempre fatto. La dimenticanza è solo la nostra di non sapere, di non riconoscere più”.
Queste, le parole di Giuliano Mauri, scomparso nel 2009: artista, costruttore e intagliatore di boschi che trasformava, sapientemente, in sculture vegetali. In questa affermazione, è la sintesi di un progetto affascinante, la “Cattedrale Vegetale” ideata dall’artista lombardo e realizzata vicino a Malga Costa, Trento: una vera cattedrale gotica di tre navate alte dodici metri e di un metro di diametro, formate da ottanta colonne di rami intrecciati. Crescerà seguendo il desiderio di Mauri per la realizzazione di una immensa opera, l’ultima prevista.http://www.progettarearchitettura.it/a-maggio-linaugurazione-della-cattedrale-vegetale-dedicata-a-giuliano-mauri/
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