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I SUOI ELEMENTI I SUOI ELEMENTI FONDAMENTALIFONDAMENTALI
Nel corso dei secoli gli uomini hanno vissuto in società sempre più numerose e complesse: dal clan alla tribù,ai villaggi, alla città.
All’interno delle diverse società gli uomini hanno
progressivamente messo a punto anche forme di
organizzazione sempre più complesse attraverso
le quali veniva regolato il legame con un territorio, i
rapporti fra gli appartenenti alla comunità (le
leggi), la gestione del potere (l’autorità).
Lo Stato non è un’alleanza tra gli uomini naturale e
spontanea come i legami di amicizia o i legami
affettivi che danno origine alla famiglia. Lo Stato
si basa su un accordo volontario tra uomini e
donne, che riconoscono di aver bisogno di una
organizzazione superiore perché la loro vita si
svolga nell’ordine della legge e nella sicurezza.
Un popolo organizzato Su un territorio Sotto un unico potere politico
sovrano
Dalla definizione di Stato si deduce che tre sono gli elementi fondamentali che lo costituiscono.
STATO
POPOLOPOPOLO
TERRITORIO SOVRANITA’SOVRANITA’
E’ l’elemento personale dello Stato e può essere definito come il complesso delle persone fisiche legato allo Stato da un rapporto di cittadinanzaViene quindi considerato come l’insieme dei cittadini che appartengono stabilmente a un determinato ordinamento stataleE’ importante la distinzione tra:
popolo, popolazione, nazione
POPOLO POPOLAZIONEPOPOLAZIONE NAZIONENAZIONE
l’insieme dei cittadini
dello Stato
l’insieme dei cittadini
dello Stato
tutti coloro che
si trovano nello Stato
tutti coloro che
si trovano nello Stato
Tutti coloroche sono
uniti per razza,lingua.,
religione…
Tutti coloroche sono
uniti per razza,lingua.,
religione…
cittadini stranieri apolidi
PER NASCITA
Per diritto di sangue
Per diritto di luogo
PER ACQUISTO SUCCESSIVO
Per adozione Per matrimonio Per
naturalizzazione Per elezione
Il territorio è l’elemento materiale dello Stato.
E’ delimitato da confini che possono essere naturali (fiumi, montagne…) o artificiali se stabiliti da trattati o convenzioni con altri Stati.
Entro i suoi confini lo Stato esercita in modo pieno ed esclusivo il proprio potere sovrano, senza cioè subire limitazioni da parte di altri Stati
Il territorio statale è formato da:
TERRITORIO Mare territoriale
Terraferma entro i confini
Spazio atmosferico
sottosuolo Territorio fluttuante(navi e aerei battentibandiera dello Stato)
La sovranità può definirsi come il potere d’imperio
Originario Esclusivo Incondizionato che spetta allo Stato sopra tutti coloro che ne
fanno parte.
Lo Stato è quindi sovrano al proprio interno e indipendente nei confronti degli altri Stati.
I Poteri dello STATO:
Il potere legislativo è la facoltà di fare leggi.
Il potere esecutivo è la facoltà di applicare le leggi
Il potere giudiziario è la facoltà di giudicare, eventualmente punire chi non rispetta le leggi.
Con l’espressione “forma di governo” si intende il modo in cui il potere si divide tra i vari organi dello Stato.
In uno Stato i rapporti di potere tra chi governa e chi è governato possono essere raggruppati in tre insiemi principali:
MONARCHIA ARISTOCRAZIA (OLIGARCHIA) DEMOCRAZIA (REPUBBLICA)
la monarchia: cioè il governo di una sola persona, per esempio del faraone nell’antico Egitto. La parola monarchia deriva dalle parole greche mónos, che vuol dire “uno solo, unico” e árchein che vuol dire “governare, comandare”. Oggi per monarchia si intende:
una forma di governo in cui almeno una delle persone che hanno il potere non è eletta dal popolo ma le viene dato il diritto di comandare, per esempio per eredità.
Chi comanda è chiamato: re, monarca, imperatore;
Coloro che sono comandati si chiamano sudditi (sottomesso ETIMO: dal lat. sŭbdĭtu(m), p.pass. di subdĕre "sottomettere".).
l’aristocrazia: cioè il governo di poche persone che sono considerate molto importanti, per esempio degli Spartiati nell’antica Sparta. La parola aristocrazia deriva dalle parole greche áristos , che vuol dire “i migliori” e krátos che vuol dire “potere”.
la repubblica: cioè il governo del popolo, per esempio i cittadini dell’antica polis di Atene. La parola repubblica deriva dalle parole latine res, che vuol dire “cosa” e publica che vuol dire “del popolo”. Si dice che uno Stato è una repubblica quando tutte le cariche sono elettive: non c’è il re e coloro che governano sono eletti dal popolo o da persone elette dal popolo.
La parola “democrazia” (dal greco démos popolo e krátos che vuol dire “potere” ), indica che vengono rispettati i seguenti principi:
il principio di rappresentanza: cioè si permette ai cittadini di votare le proprie scelte (democrazia diretta) o di eleggere i propri rappresentanti (democrazia indiretta),
il principio di libertà di espressione: In una democrazia devono essere rispettati i diritti fondamentali dell’uomo e della donna. In un Paese democratico non solo i cittadini possono votare, ma hanno anche le informazioni necessarie per decidere autonomamente, cioè senza dover accettare le idee di altri.
Democrazia e repubblica non sono perciò sinonimi: esistono, infatti, monarchie democratiche, dove a fianco del re o della regina governa un Parlamento eletto dai cittadini, che hanno la possibilità di esprimersi liberamente; questo è, per esempio, il caso dei Paesi Bassi.
Dittatura = forma di governo in cui il potere è in mano a una sola persona;
Il potere di un dittatore non è limitato da altre persone o da leggi e quindi egli può prendere tutte le decisioni che desidera.
La dittatura è caratterizzata dall’impossibilità dei cittadini di quello Stato di esprimere liberamente le proprie idee.
Teocrazia: Forma di governo in cui il potere politico, ritenuto direttamente emanato da Dio, è nelle mani di uomini investiti dell'autorità religiosa, con la conseguente identificazione tra potere politico e religioso.