I.S.I.SS. “G. SALVEMINI”
FASANO
PATTO DI CORRESPONSABILITA’ EDUCATIVA
SCUOLA - FAMIGLIA anno scolastico 2009/10
LA SCUOLA SI IMPEGNA A ...
LA FAMIGLIA SI IMPEGNA
A …
L’ALUNNO SI IMPEGNA A …
IL D.S. SI IMPEGNA A …
IL PERSONALE ATA SI
IMPEGNA A …
OFFERTA
FORMATIVA
Proporre un’offerta formativa
rispondente ai bisogni
dell’alunno e a lavorare per il
suo successo formativo
Elaborare e condividere il
Regolamento d’Istituto
Sviluppare la propria azione
didattica nel più scrupoloso
rispetto dei contenuti del POF
Conoscere l’offerta formativa
della Scuola
Conoscere il Regolamento
d’Istituto
Conoscere l’offerta
formativa presentata dagli
insegnanti
Conoscere e rispettare il
Regolamento d’Istituto
Garantire e favorire
l’attuazione dell’offerta
formativa, ponendo
studenti, genitori, docenti
e personale non docente
nella condizione di
esprimere al meglio il
loro ruolo
Conoscere l’offerta
formativa della
Scuola e collaborare
per realizzarla
LA SCUOLA SI IMPEGNA A ...
LA FAMIGLIA SI IMPEGNA
A …
L’ALUNNO SI IMPEGNA A …
IL D.S. SI IMPEGNA A …
IL PERSONALE ATA SI
IMPEGNA A …
RELAZIONAL
ITA’
Favorire un ambiente sereno
ed adeguato al massimo
sviluppo delle capacità
dell’alunno
Promuovere rapporti
interpersonali fra alunni ed
insegnanti stabilendo
regole certe e condivise.
Incoraggiare gli studenti a
valorizzare e a rispettare le
differenze
Favorire un rapporto
costruttivo tra scuola e
famiglia
.
Impartire ai figli le regole del
vivere civile, dando
importanza alla buona
educazione, al rispetto degli
altri e delle cose di tutti
Rivolgersi ai docenti e al D.S.
in presenza di problemi
didattici o personali
Dare informazioni utili a
migliorare la conoscenza
degli studenti da parte della
Scuola
Rispettare i compagni e il
personale della Scuola
Rispettare le diversità
personali e culturali, la
sensibilità altrui
Partecipare al lavoro
scolastico, individuale e/o di
gruppo
Favorire la comunicazione
scuola-famiglia
Garantire e favorire
il dialogo, la
collaborazione e il
rispetto fra le
diverse componenti
della comunità
scolastica
Favorire un
clima di
collaborazione e
rispetto fra tutte
le componenti
presenti e
operanti nella
scuola (studenti,
genitori, docenti)
INTERVENTI
EDUCATIVI
Mandare avvisi,
comunicazioni ed annotazioni
per mantenere uno stretto e
costruttivo contatto con le
famiglie
Dare agli alunni
competenze sociali e
comportamentali
Essere attenti alla
sorveglianza degli studenti
Non usare il cellulare in classe
Promuovere la formazione di
una maturità orientativa in
grado di porre lo studente
nelle condizioni di operare
scelte autonome e responsabili
Firmare sempre tutte le
comunicazioni per presa
visione, facendo riflettere il
figlio, ove opportuno, sulla
finalità educativa delle
comunicazioni.
Controllare giustifiche,
assenze e i ritardi del proprio
figlio sul Libretto,
contattando la Scuola per
eventuali accertamenti
Partecipare alle attività con
serietà e profitto evitando di
assumere comportamenti di
disturbo
Chiedere di uscire dall’aula
solo in caso di necessità ed
uno per volta
Intervenire in modo
ordinato e pertinente
durante le lezioni
Non usare né cellulare né
altre apparecchiature per
registrazioni audio-
visive(videocamere,registrat
ori,macchine fotografiche
ecc …)se non richieste dalle
attività didattiche
Cogliere le esigenze
formative degli
studenti e della
comunità in cui la
scuola opera, per
ricercare risposte
adeguate
Segnalare ai
docenti e al D.S.
eventuali
problemi rilevati
LA SCUOLA SI IMPEGNA A ...
LA FAMIGLIA SI IMPEGNA
A …
L’ALUNNO SI IMPEGNA A …
IL D.S. SI IMPEGNA A …
IL PERSONALE ATA SI
IMPEGNA A …
PARTECIPAZI
ONE
Coinvolgere gli studenti e le
famiglie nella scelta di alcune
offerte formative, o strategie
educative
Favorire la capacità di
iniziativa di decisione e di
assunzione di responsabilità
Collaborare con la Scuola ,
tenendosi informata sulla vita
scolastica e partecipando
attivamente alle iniziative in
cui è coinvolta
Collaborare al progetto
formativo partecipando, con
proposte e osservazioni
migliorative, a riunioni,
assemblee, consigli di Classe e
colloqui
Partecipare attivamente alla
vita scolastica ed utilizzare
in maniera proficua il tempo
dedicato alla discussione
sulle problematiche relative
alla scuola o alla classe.
Garantire ad ogni
componente
scolastica la
possibilità di
esprimere e
valorizzare le
proprie potenzialità
INTERVENTI
DIDATTICI
Migliorare l’apprendimento
degli alunni, effettuando
interventi personalizzati o in
piccoli gruppi
Effettuare almeno il numero
minimo di verifiche(due per le
discipline con due ore di
lezione e due scritte e due
orali per le altre discipline)
come previsto nei
Dipartimenti disciplinari
Prendere periodici contatti
con gli insegnanti
Cooperare con loro per
l’attuazione di eventuali
strategie di recupero
Condividere le scelte
curriculari ed
extracurriculari
Svolgere regolarmente il
lavoro assegnato a casa
Sottoporsi regolarmente alle
verifiche previste dai docenti
Condividere le scelte
curriculari ed
extracurriculari
Conoscere e
condividere le
strategie didattiche
ed educative del
singolo docente, del
Consiglio di classe e
del collegio dei
Docenti
Garantire il
necessario
supporto alle
attività
didattiche con
puntualità e
diligenza
LA SCUOLA SI IMPEGNA A ...
LA FAMIGLIA SI IMPEGNA
A …
L’ALUNNO SI IMPEGNA A …
IL D.S. SI IMPEGNA A …
IL PERSONALE ATA SI
IMPEGNA A …
PUNTUALITA
’
Garantire la puntualità e la
continuità del servizio
scolastico
Essere puntuali alle lezioni e
negli adempimenti previsti
dalla Scuola
Correggere e consegnare i
compiti entro quindici giorni e
comunque prima della prova
successiva
Garantire la regolarità della
frequenza scolastica
Garantire la puntualità
Rispettare l’ora di inizio
delle lezioni
Far firmare gli avvisi scritti
Garantire la puntualità e
la continuità del servizio
scolastico
Essere puntuali e
svolgere con
precisione il lavoro
assegnato
VALUTAZIO
NE
Considerare “l’errore” come
risorsa
Garantire la trasparenza della
valutazione, esplicitandone i
criteri
Comunicare il risultato delle
prove grafiche, scritte e orali
tempestivamente e con le
modalità previste nel POF
Considerare “l’errore” come
risorsa
Collaborare per potenziare nel
figlio la consapevolezza delle
proprie risorse e dei propri
limiti
Condividere con la Scuola i
criteri di valutazione
Considerare l’errore
occasione di miglioramento
Riconoscere le proprie
capacità, le proprie
conquiste ed i propri limiti
come occasione di crescita
Condividere i criteri di
valutazione individuati
dal Collegio dei Docenti
Garantire trasparenza
nella valutazione
RAPPORTI
SCUOLA -
TERRITORIO
Condividere il progetto
educativo con gli enti
territoriali.
Firma ……………………………….. ………………………………………… …………………………………
Data …………………………………..
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