patto educativo di corresponsabilità

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1° Istituto Comprensivo Statale “Sacro Cuore” ROSOLINI Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado PATTO EDUCATIVO

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1° Istituto Comprensivo Statale “Sacro Cuore”

ROSOLINI

Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’

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PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ

Premessa

L’obiettivo del patto educativo è quello di impegnare le famiglie, fin dal momento

dell’iscrizione, a condividere con la scuola i nuclei fondanti dell’azione educativa.

L’introduzione del patto di corresponsabilità è orientata a porre in evidenza il ruolo strategico

che può essere svolto dalle famiglie nell’ambito di un’alleanza educativa che coinvolga la

scuola, gli studenti ed i loro genitori, ciascuno secondo i rispettivi ruoli e responsabilità.

Il “patto” vuole essere dunque uno strumento innovativo attraverso il quale declinare i reciproci

rapporti, i diritti e i doveri che intercorrono tra l’istituzione scolastica e le famiglie, per

rafforzare la condivisione da parte dei genitori delle priorità educative e del rispetto dei diritti e

dei doveri di tutte le componenti presenti nella scuola.

Al fine di consentire all’istituzione scolastica di realizzare con successo le finalità educative e

formative cui è istituzionalmente preposta, ciascun soggetto è tenuto ad adempiere

correttamente ai doveri che l’ordinamento gli attribuisce.

In questa ottica, pertanto, gli studenti sono tenuti ad osservare i doveri sanciti dallo Statuto

delle studentesse e degli studenti, in particolare quelli contemplati negli articoli 3 e 4 del D.P.R.

24 giugno 1998, n. 249 come modificato ed integrato dal recente D.P.R. 21 novembre 2007, n.

235; il personale docente quelli attinenti alla deontologia professionale enucleati dalla legge e

dai Contratti collettivi nazionali di lavoro.

L’inosservanza di tali doveri comporterà per gli studenti l’applicazione delle sanzioni

disciplinari secondo lo schema contenuto nel Regolamento di Istituto.

Tutti i componenti (insegnanti- genitori- alunni) devono impegnarsi a sviluppare un

atteggiamento sereno, positivo, costruttivo e collaborativo. È necessario, quindi, che la scuola

si attivi con genitori ed alunni in una serie di iniziative che realizzino il passaggio dal semplice

«stare insieme»  all’«operare», in una progressione dei livelli di partecipazione, di

coordinamento e di cooperazione.

Insegnanti, famiglie e alunni, condividendo l’idea di Scuola e rispettando ognuno il proprio

ruolo, concorrono a far sì che le tre parole chiave del nostro Istituto “Integrazione -

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Orientamento - Successo scolastico”, non siano solo parole, ma chiavi per meglio identificarsi,

interagire, confrontarsi, relazionarsi, vivere.. affermarsi…vincere.

PERTANTO

Visto il D.M. n. 5843/A3 del 16 ottobre 2006 “Linee di indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità”Visti i D.P.R. n.249 del 24/6/1998 e D.P.R. n.235 del 21/11/2007 “Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria”Visto il D.M. n.16 del 5 febbraio 2007 “Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione del bullismo”Visto il D.M. n.30 del 15 marzo 2007 “Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo ditelefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti”si stipula con la famiglia dell’alunno il seguente

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ

LA SCUOLA

SI IMPEGNA A

LA FAMIGLIA

SI IMPEGNA A

LO STUDENTE

SI IMPEGNA A

OFFERTA FORMATIVA

Garantire un piano formativo volto a promuovere il benessere e il successo dello studente, la sua valorizzazione come persona, la sua realizzazione umana e culturale.

Condividere e discutere con i propri figli il piano formativo, assumendosi la responsabilità di quanto espresso e sottoscritto.

Condividere con gli insegnanti e la famiglia la lettura del “piano formativo”.

RELAZIONALITÀ Favorire un clima basato sul dialogo e sul rispetto reciproco, considerando ogni diversità come strumento prezioso di crescita e di arricchimento personale .

Valorizzare le capacità di ognuno, ottimizzare ogni talento e promuovere

Condividere con gli insegnanti linee educative comuni, consentendo alla scuola di dare continuità alla propria azione educativa.

Comportarsi correttamente rispettando l’ambiente, le persone e le cose.

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l’eccellenza.

PARTECIPAZIONE Ascoltare, motivare e coinvolgere gli studenti e le famiglie, per renderli parte attiva nel processo educativo e didattico.

Collaborare attivamente per mezzo degli strumenti messi a disposizione dall’istituzione scolastica (colloqui con gli insegnanti, partecipazione ai consigli di classe…), informandosi costantemente del percorso didattico - educativo dei propri figli.

Frequentare regolarmente i corsi, assolvere assiduamente agli impegni di studio, garantire costantemente la propria attenzione e partecipazione alla vita della classe.

INTERVENTIEDUCATIVI

Comunicare costantemente con le famiglie, informandole sull’andamento didattico - disciplinare degli studenti.

Educare al rispetto delle norme contenute nel regolamento d’istituto.

Intervenire con adeguati provvedimenti disciplinari per ogni infrazione commessa.

Visionare tutte le comunicazioni provenienti dalla scuola.

Svolgere un’attenta azione di controllo su eventuali comportamenti inadeguati dei propri figli, stimolandoli ad una consapevole riflessione sulla loro condotta.

Riferire in famiglia le comunicazioni provenienti dalla scuola e dagli insegnanti.

Favorire un rapporto rispettoso, collaborativo e solidale con i compagni e con tutto il personale scolastico.

I GENITORI IL DIRIGENTE SCOLASTICODott. Giovanni Di Mari