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Bilancio Sociale 2016
Associazione l’Abbraccio Onlus
Maggio 2017
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Indice Bilancio Sociale anno 2016
PRESENTAZIONE Pg. 3
1. PROFILO
1.1 Chi siamo Pg. 4
1.2 Mission e valori guida Pg. 5
1.3 Storia Pg. 5
1.4 Struttura di governo Pg. 6
1.5 Metodologie e aree di intervento Pg. 6
1.6 Utenti e portatori di interesse Pg. 7
2 RELAZIONE SOCIALE
2.1 Attività e servizi Pg. 9
2.2 I momenti più importanti dell’anno Pg. 12
3 RISORSE
3.1 Risorse umane (personale) Pg. 14
3.2 Risorse finanziarie Pg. 16
4 COMUNICAZIONE, EVENTI E SOSTENITORI
4.1 Come comunichiamo Pg. 20
4.2 Eventi Pg. 20
4.3 Sostenitori Pg. 20
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PRESENTAZIONE
Per la nostra Associazione il bilancio sociale è uno strumento fondamentale per esporre a
chi già ci conosce e a chi si avvicina alla nostra realtà, anche solo virtualmente, per la
prima volta, quali sono le nostre attività e la nostra mission, è la copertina di un libro che
da undici anni si arricchisce di nuove esperienze, di nuove competenze e nuove
metodologie.
E' lo strumento con cui consentire a chiunque sia interessato di conoscere e formulare un
proprio giudizio su come l’organizzazione interpreta e realizza le sue attività, e perchè no,
dia il proprio contributo a migliorarci.
Il 2016 è stato l’anno della “svolta” per la tipologia di utenza e di metodologia.
L’associazione da un paio di anni si occupa principalmente di autismo e durante tutto
l’anno ci siamo concentrati sulla formazione di tutti i professionisti che collaborano con noi
e sull’applicazione di nuove metodologie di intervento soprattutto sui bambini più piccoli
Come sempre, redigere il bilancio sociale ha molte importanti funzioni, di verifica interna
dei nostri standard e delle nostre attività, di valutazione e miglioramento sia degli obiettivi
che delle modalità per raggiungerli, di osservazione e controllo delle risorse e dei risultati
ottenuti.
Anche quest’anno abbiamo riportato analiticamente sia i dati tecnici che i dati
economici, certi che i nostri interlocutori possano confermare la scelta finora fatta e
continuare a sostenerci come per gli anni precedenti.
Arluno (MI), maggio 2017
Il presidente
Dr. Giorgio Villa
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1. PROFILO
1.1 Chi siamo
L’Abbraccio è un’associazione di volontariato nata nel maggio del 2005 dalla volontà
di un gruppo di genitori sensibili al problema della disabilità infantile in tutte le sue
manifestazioni. I genitori si sono riuniti nell’associazione allo scopo di condividere le
proprie esperienze, consci dell’importanza dell’unione per fronteggiare una situazione
di così forte impatto emotivo. L’Associazione è iscritta ai seguenti registri:
Registro Provinciale del volontariato MI 327 (decreto n. 369 del 13 ottobre 2005);
Registro Associazioni di Solidarietà Familiare n. 704 (decreto n. 4211 del 24 aprile
2007).
Di seguito i dati anagrafici dell’associazione:
Denominazione L’Abbraccio Onlus
Natura giuridica Associazione di volontariato Onlus
Dati costituzione Data costituzione: 31/05/2005
Nome e sede notaio: Alberta Della Ratta Rinaldi, viale
Matteotti 14/d, Cusano Milanino
N. di repertorio: 40275
Indirizzo sede via San Carlo 11, 20010 - Arluno (MI)
Telefono 02 90379436
E-mail [email protected]
Sito web www.abbraccio.it
Codice fiscale 93025020152
Per il perseguimento dei propri obiettivi istituzionali, alcune associate dell’Associazione
hanno fondato in data 10/10/2006 l’ABBRACCIO Onlus Cooperativa Sociale a.r.l.
Di seguito i dati anagrafici:
Denominazione L’ABBRACCIO Onlus Cooperativa Sociale a.r.l.
Natura giuridica Cooperativa Sociale a.r.l. iscritta all'Albo Nazionale delle
Cooperative (Nr A178718)
Dati costituzione Data costituzione: 10/10/2006
Nome e sede notaio: Alberta della Ratta-Rinaldi, viale
Matteotti 14/d Cusano Milanino
N. di repertorio: 43599
Indirizzo sede via San Carlo 11, 20010 - Arluno (MI)
Telefono 02 90379436, 3393525294
E-mail [email protected]
Codice fiscale e p. iva 05458890968
Legale rappresentante Vanessa Pippo
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1.2 Mission e valori guida
La nostra missione è sostenere i bambini disabili favorendone la crescita con metodologie
educative-abilitative e sostenere la genitorialità attraverso un supporto psicologico-
umano, così da dare sollievo con una serie di servizi mirati.
Servizi che integrano l’offerta di quelli socio-assistenziali a livello di contenuti e di orari.
Oltre alla scuola è importante che i bambini disabili possano frequentare altri ambienti
"integrati" dove svolgere attività sia di sostegno che ludiche e che tali attività non
vengano tralasciate o ridotte a causa degli interventi terapeutici: crediamo infatti
nell’importanza dell’integrazione intesa come servizi e attività che vedano coinvolti
anche bambini normodotati.
Altro valore guida importante è la partecipazione delle famiglie degli utenti
dell’Associazione, che sono coinvolte nella definizione dei progetti e degli interventi e
nelle azioni di verifica e valutazione di efficacia. L’Abbraccio Onlus promuove e favorisce
la partecipazione e la condivisione delle scelte da parte delle famiglie degli Utenti, che
sono invitati e sollecitati ad esprimersi periodicamente sulla qualità del servizio reso e
atteso. L’accoglienza, l’ascolto, l’informazione ed il sostegno delle famiglie sono finalità
costanti dell’Associazione l’Abbraccio onlus.
1.3 Storia
L’associazione di volontariato L’Abbraccio Onlus, con sede ad Arluno, in provincia di
Milano, nasce nel maggio del 2005 come gruppo di genitori con bambini disabili, a
seguito di un lavoro di riflessione e di condivisione dei bisogni.
Le famiglie avevano avvertito la necessità di ritrovarsi in gruppi di auto-mutuo-aiuto per
sostenere l’impegno che i primi anni di vita di un bimbo disabile richiede, sia per gli aspetti
della cura quotidiana, sia per l’elaborazione dei sentimenti dolorosi, al fine di trovare un
nuovo equilibrio positivo. Il gruppo infatti permetteva la condivisione profonda delle
esperienze, creava un linguaggio comune e liberava le risorse personali.
I genitori si incontravano in uno studio medico negli orari non dedicati alle visite, poi si
attivarono per sensibilizzare il Comune di Pregnana Milanese che mise a disposizione una
piccola sede per i primi interventi di supporto ai bambini. Tale sede è stata utilizzata da
settembre 2005 a giugno 2006.
Ad oggi l’Associazione dispone di un’ampia sede presso la cascina Poglianasca, offerta in
comodato d’uso dalla Fondazione Giuseppe Restelli Onlus, attrezzata e ristrutturata dai
soci, in cui si offre ai genitori la possibilità di confrontarsi e utilizzare le competenze
professionali di psicologi, neuropsichiatri, psicomotricisti, educatori e altri professionisti.
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1.4 Struttura di governo
Consiglio Direttivo Associazione
PRESIDENTE – Villa Giorgio (eletto il 07/04/2017, in carica per 3 anni)
VICE PRESIDENTE – Botturi Elisabetta (eletta il 07/04/2017, in carica per 3 anni)
TESORIERE – Marino Silvia (eletta il 07/04/2017, in carica per 3 anni)
CONSIGLIERE – Sapia Tommaso (eletto il 07/04/2017, in carica per 3 anni)
CONSIGLIERE – Cattaneo Roberto (eletto il 07/04/2017, in carica per 3 anni)
CONSIGLIERE – Romanini Michele (eletto il 07/04/2017, in carica per 3 anni)
CONSIGLIERE – Roccia Patrizia (eletta il 07/04/2017, in carica per 3 anni)
CONSIGLIERE – Spagnuolo Fabrizio (eletto il 07/04/2017, in carica per 3 anni)
CONSIGLIERE – Zanichelli Fabio (eletto il 07/04/2017, in carica per 3 anni)
Assemblea dei soci
Composta da n. 74 soci
1.5 Metodologie e aree di intervento
A livello metodologico l’associazione ha deciso di:
Proporre percorsi psico-educativi cui obiettivo è lo sviluppo della persona
attraverso la scoperta e l’espressione delle proprie attitudini e risorse, quei “tesori
personali” che rendono l’individuo unico. Tale obiettivo è perseguibile attraverso
percorsi individualizzati di alta qualità resi possibili con il coinvolgimento di
professionisti altamente preparati per incrementare le abilità sociali, relazionali,
cognitive ed affettive dei bambini con disabilità.
Tali obiettivi sono perseguibili anche attraverso la presenza di volontari, che
accompagnano e coadiuvano quotidianamente il lavoro del personale
specializzato. PROFESSIONISTI ALTAMENTE SPECIALIZZATI.
Proporre negli Istituti scolastici (Scuole dell’infanzia, Scuole primarie e Scuole
Secondarie di Primo grado) percorsi laboratoriali (psicomotricità, musicoterapia,
arteterapia) con l’obiettivo sia di individuare situazioni che richiedano un aiuto
specialistico, supportando il lavoro dei docenti, sia di sviluppare percorsi ludico-
educativi che consentano di creare momenti di integrazione tra il bambino con
disabilità ed il gruppo classe di appartenenza. INTEGRAZIONE.
Utilizzare ampiamente la tecnologia nel supporto delle attività educative ed
abilitative attraverso l’impiego di tablet, software, computer, ausili informatici ed
un’attenzione particolare alla ricerca, agli studi ed alla sperimentazione in ambito
accademico e non, sia a livello nazionale che internazionale. AMPIO USO DELLA
TECNOLOGIA E CONTINUO AGGIORNAMENTO.
Di seguito le aree di intervento dell’Associazione, definite per tipologia di beneficiari
(bambini con disabilità, genitori, DSA e volontari).
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Ogni area d’intervento prevede una serie di azioni/attività/servizi correlati, svolte
direttamente dall’Associazione o dall’Abbraccio onlus Cooperativa Sociale a r. l., il
principale fornitore di servizi educativi dell’Associazione
AREA D’INTERVENTO AZIONI/ATTIVITA’/SERVIZI
1.Disabilità e
Autismo
1.1 percorsi di comunicazione e autonomia attraverso sistemi
innovativi quali ABA e CAA, sia individuali (utenti dai 3 ai 6 anni)
che di gruppo (attività laboratoriali)
1.2 attività innovative: pet-therapy, musicoterapia, arteterapia,
psicomotricità in acqua
1.3 formazione degli operatori
2.Genitorialità
2.1 incontri informativi e formativi
2.2 consulenza pediatrica
2.3 consulenza legale su normativa (interdizione, inabilitazione,
amministratore di sostegno) e agevolazioni fiscali
3. Disturbi Specifici
dell’Apprendimento
(DSA)
3.1 attività laboratoriali di aiuto ai compiti e assistenza sull'utilizzo di
programmi dedicati
3.2 formazione dei volontari e dei genitori
4. Volontariato
4.1 formazione volontari
4.2 promozione del volontariato
1.6 Utenti e portatori di interesse
L’Associazione l’Abbraccio Onlus offre le sue attività a ragazzi minori affetti da disabilità
fisica e psichica. In particolare negli ultimi anni si è specializzata nella riabilitazione di
ragazzi affetti da Disturbi Generalizzati dello Sviluppo (Autismo) e del Comportamento
(ADHD).
Di seguito gli utenti e i portatori di interesse. In merito agli utenti, la tipologia di disabilità
trattata, il suo livello di gravità e il lavoro specifico e sperimentale richiesti consentono solo
un lavoro su piccoli gruppi:
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Ente
proponente
Staff/struttura Utenti Portatori di
interesse pubblici
Portatori di
interesse
privati
Sostenitori,
garanti, amici
Associazione
L’Abbraccio
onlus
n. 74 soci 10 bambini
con
disabilità
grave
(3-18 anni)
Servizi sociali dei
comuni di Rho,
Arluno, Vittuone,
Bareggio,
Parabiago,
Sedriano,
Canegrate
Fondazione
Restelli
6 sostenitori per
iniziative a
progetto
(fondazioni e altri
enti erogatori
privati)
n. 9 consiglieri 12 bambini
con disturbo
specifico
dell’appren
dimento
(9-12 anni)
Neuropsichiatria
infantile
Parabiago,
Magenta e
Legnano
Cooperativa
sociale
l’Abbraccio
onlus
150 donatori
privati (persone
fisiche)
n. 300
volontari non
strutturati
25 famiglie
Scuola
elementare e
media di Arluno
Silvio Pellico
Istituto Sacra
Famiglia di
Cesano
Boscone (MI)
50 donatori
privati (aziende)
n. 7 dipendenti
(Cooperativa),
n. 5 collaboratori
(Associazione),
n. 3 consulenti e
n. 14 volontari in
pianta stabile
(strutturati)
UniCredit spa
Credito
Valtellinese
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2 RELAZIONE SOCIALE
2.1 Attività e servizi
A. ATTIVITA’ NELL’AREA
“DISABILITA’ E AUTISMO”
DESCRIZIONE
A.1 Percorsi di comunicazione e
autonomia attraverso sistemi
innovativi quali ABA e CAA, sia
individuali (utenti dai 3 ai 6 anni)
che di gruppo (attività
laboratoriali)
La Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) è un termine
usato per descrivere tutte le modalità di comunicazione che
possono facilitare e migliorare la comunicazione delle persone
che hanno difficoltà ad utilizzare i più comuni canali
comunicativi, soprattutto il linguaggio orale e la scrittura.
La CAA è dunque un settore della pratica clinica che si pone
come obiettivo la compensazione di una disabilità del
linguaggio espressivo, creando le condizioni affinché la persona
con disabilità abbia l’opportunità di comunicare in modo
efficace.
L'Abbraccio utilizza il procedimento delle "tabelle di
comunicazione" in cui il disabile indica (utilizzando le modalità
che la patologia rende disponibili: ad es. nei casi di gravi
compromissioni motorie agli arti inferiori e superiori è possibile
indicare con lo sguardo un apposito pannello) i simboli
contenuti nella tabella (che corrispondono ad una serie di
messaggi) per comunicare con gli altri.
L'ABA, ovvero l'applyed behavior analysis, è definita come la
serie di interventi che, applicati sistematicamente alle persone,
ne migliorano significativamente il comportamento sociale.
In particolare, il Modello Superability è una tecnica abilitativa,
uno strumento di valutazione e di progettazione
educativa/abilitativa e un sistema per l’organizzazione di
attività psicoeducative strutturate, di grande impatto. Si tratta di
una modalità per l’organizzazione e lo sviluppo delle risorse
umane e una strutturazione dell’ambiente fisico che faciliti i
processi di apprendimento e di abilitazione attraverso una serie
di procedure e di protocolli finalizzati alla presa in carico di
persone con disabilità mentale e delle loro famiglie. Ogni
programma riabilitativo viene formulato individualmente sulla
base dei singoli bisogni e delle capacità residue di ogni
soggetto che vengono rilevate all’inizio del trattamento
attraverso una serie di griglie criteriali di assessment.
Nel 2016 questa attività è stata svolta per complessive n. 45 ore
settimanali, per 40 settimane, per complessive 1.800 ore annue.
A.2 Attività innovative: pet-
therapy, musicoterapia,
arteterapia, psicomotricità in
acqua
Pet-therapy
Le Terapie Assistite con Animali sono interventi individualizzati sul
paziente, utilizzati a supporto delle terapie tradizionali (e
pertanto definite co-terapie) per la cura della patologia di cui
egli è affetto, e sono praticati mediante animali appositamente
educati. Esse sono finalizzate al miglioramento di disturbi della
sfera fisica, motoria, psichica, cognitiva o emotiva. Sono
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progettate sulla base delle indicazioni sanitarie e psico-
relazionali fornite dal medico e/o dallo psicologo di riferimento
del paziente e prevedono precisi obiettivi ed indicatori di
efficacia.
Il rapporto con l’animale domestico, in particolare il cane,
contiene la capacità di riaprire all’amore e alla vitalità le
persone che per i più diversi motivi hanno preclusa la possibilità
di avere relazioni soddisfacenti con il genere umano.
L’Abbraccio realizza dal 2009 una costante attività di pet-
therapy ed ha potuto riscontrare nei ragazzi coinvolti alcuni
importanti risultati: maggiore coscienza delle proprie modalità
relazionali, rispetto delle regole e dell’altro, apprendimento
delle modalità gestuali di base finalizzate alla comunicazione
con il cane, presa di coscienza e gestione delle proprie
emozioni, incremento dell’autostima.
Nel 2016 questa attività è stata svolta complessivamente per n.
3 ore settimanali e per n. 120 ore annue (40 settimane di
attività).
Psicomotricità in acqua
Partendo dal presupposto che la sfera motoria è in grado di
influire positivamente sull'area cerebrale e viceversa, questa
attività risulta particolarmente importante per il benessere dei
ragazzi con disabilità al 100% perché permette loro di stimolare
nuovi schemi di azione in un ambiente, come quello acquatico,
capace di sciogliere o di contenere le tensioni psicofisiche.
L'acqua consente di migliorare notevolmente le possibilità di
movimento in quanto facilita il rilassamento, riduce la forza di
gravità, induce ad una maggiore consapevolezza del proprio
corpo e consente una forte interazione con l'istruttore e con gli
altri ragazzi, dato che è anche in grado di ridurre le distanze
relazionali.
I nuovi gesti e i movimenti appresi in acqua, potranno essere
facilmente riproposti anche fuori dalla piscina, apportando così
un reale incremento delle abilità e delle autonomie.
Nel 2016 questa attività è stata svolta complessivamente per
un’ora settimanale e per n. 40 ore annue (40 settimane di
attività).
A.3 Formazione degli operatori Nel corso dell’anno sono stati organizzati diversi momenti di
formazione, tenuti da un consulente esterno sul tema della
riabilitazione del bambino autistico.
In totale, nel 2016, sono state realizzate 40 ore di formazione
ABA per n. 5 operatori, per un totale di 200 ore annue.
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B. ATTIVITA’ NELL’AREA
“GENITORIALITA’”
DESCRIZIONE
B.1 Incontri formativi e
informativi
Si tratta di incontri di restituzione sulle attività svolte con i figli,
incontri sia singoli che individuali. La restituzione avviene anche
giornalmente, prima e dopo lo svolgimento delle attività.
B.2 Consulenza pediatrica Il pediatra, volontario, fornisce consulenza in Associazione
fornendo: consigli medico-pediatrici sulla disabilità; dosaggio
farmaci; consigli di puericultura; consigli alimentari;
problematiche relazionali.
Nel corso del 2016 sono state fornite n. 20 ore di consulenza.
B.3 Consulenza legale su
normativa (interdizione,
inabilitazione, amministratore di
sostegno) e agevolazioni fiscali
Il consulente, volontario, fornisce informazioni relative alla
normativa sugli incapaci e sui diritti delle persone con disabilità.
Nel corso del 2016 sono state fornite n. 20 ore di consulenza.
C. ATTIVITA’ NELL’AREA
“DSA’”
DESCRIZIONE
C.1 attività laboratoriali di aiuto
ai compiti e assistenza sull'utilizzo
di programmi dedicati
Con la sigla DSA si intendono i Disturbi Specifici di
Apprendimento di alcune abilità specifiche che non
permettono una completa autosufficienza nell'apprendimento,
poiché le difficoltà si sviluppano sulle attività che servono per la
trasmissione della cultura, come, ad esempio, la lettura, la
scrittura e/o il far di conto. I disturbi specifici di apprendimento si
verificano in soggetti che hanno intelligenza almeno nella
norma, con caratteristiche fisiche e mentali nella norma, e la
capacità di imparare.
Hanno un’incidenza del 3-5% nella popolazione scolastica.
Possono trovarsi isolati ma più frequentemente in compresenza
tra loro o con altre difficoltà dell’età evolutiva e hanno delle
importanti ricadute sulla motivazione allo studio, il senso di
autoefficacia e l’autostima.
L’attività laboratoriale di sostegno scolastico vuole sostenere
bambini e ragazzi affinchè migliorino le proprie capacità di
studio e acquisiscano tecniche e strategie adeguate per
affrontare le difficoltà incontrate nelle attività didattiche
quotidiane.
Nel 2016 sono state realizzate 4 ore di attività il sabato per 30
settimane, per circa 120 ore di attività, a favore di circa 12
bambini (9-12 anni).
C.2 Formazione dei volontari e
dei genitori
Sul tema specifico DSA vengono organizzati incontri
formativi/informativi che vedono coinvolti volontari e genitori.
Diversi i temi della formazione: tecniche di apprendimento
facilitanti; strumenti di ausilio alla didattica; definizioni e
classificazioni; la diagnosi; cenni alla normativa vigente; ecc.
Nel 2016 sono state svolte circa 50 ore di questa attività.
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D. ATTIVITA’ NELL’AREA
“VOLONTARIATO”
DESCRIZIONE
D.1 Formazione volontari I volontari sono una risorsa fondamentale, sulla quale
l’Associazione fa molto affidamento. La preparazione è però
fondamentale, per questo vengono organizzati momenti
formativi durante tutto l’anno. Diversi i temi trattati: motivazioni e
aspettative; la relazione con le persone con disabilità;
informazioni tecniche, assicurazione; storia e mission
dell’Associazione; ecc.
Nel 2016 sono state svolte circa 20 ore di formazione.
D.2 Promozione del volontariato L’Associazione promuove il volontariato in ogni suo evento
aperto al pubblico, inoltre mediante volantini, comunicazioni
scritte via mail o presenti nel web (all’interno del proprio sito).
2.2 I momenti più importanti dell’anno
DATA NOME/TITOLO
MOMENTO, EVENTO,
INIZIATIVA
DESCRIZIONE MOMENTO/EVENTO/INIZIATIVA
28/02/2016 6 Ore Corsa podistica organizzata dall’Abbraccio onlus che ha visto
la partecipazione di circa 200 atleti, i quali, da soli o in staffetta,
hanno corso almeno 6 ore consecutive (staffette 2 x 3 ore, 3 x 2
su circuito di 2,5 km circa).
03/04/2016 Milano City
Marathon
L’iniziativa nel 2016 è giunta alla sua 16° edizione e può vantare
ormai un notevole seguito: la Milano City Marathon (MCM) ha
visto nel 2016 la partecipazione di oltre 15.000 atleti. Di questi,
più di 4.000 i partecipanti alla maratona e 9.000 suddivisi in
2.2più di 2.000 team che hanno corso la staffetta della Relay
Marathon, che rappresenta le 98 Organizzazioni Non Profit
(ONP). Il programma, dal 2010 a oggi, grazie soprattutto alle
Aziende coinvolte, ha raccolto più di 3.000.000 di euro di fondi.
Più di 600 i corridori dell’Abbraccio, che fa parte, assieme ad
Emergency, Lilt, CAF, RARE partners del Gruppo Platinum, vale a
dire del gruppo delle Onp più importanti (sono quelle che
garantiscono un minimo di 200 iscritti tra maratoneti e
partecipanti alle staffette).
13/06/2016
- fine
05/08/2016
CSE estivo Durante l’anno attività associativa è prevalentemente
pomeridiana, mentre a fine anno scolastico, le attività si
intensificano e tutti i bambini/ragazzi dell’Abbraccio
partecipano alle attività per tutto il giorno (dall’inizio di giugno
fino ai primi di agosto). Attività esterne anche in fattorie
didattiche.
03/09/2016
Color Run THE COLOR RUN™ è nata negli Stati Uniti a Gennaio 2012 come
un evento per promuovere il benessere e la felicità e fare in
modo che tutti possano divertirsi e partecipare ai “5km più
divertenti sul pianeta”.
THE COLOR RUN™ oggi è presente in più di 30 Paesi e in 200
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città nel mondo, ed ha raccolto la partecipazione di diversi
milioni di persone.
In Italia THE COLOR RUN™ è approdata nel 2013 e nel 2016 sono
state organizzate 10 tappe, tra cui Milano, con oltre 112.000
partecipanti (record di sempre).
Ma al di là dei numeri, sono le emozioni ed i colori a rendere
unica questa corsa.
Dopo aver ritirato presso l’apposito stand i pacchi gara, i
partecipanti si recano alla linea di partenza, dove, dopo aver
udito il segnale del via, iniziano la corsa. Ad ogni km del
percorso incontrano delle “zone di colore” dove degli addetti li
cospargono di polveri colorate composte al 100% da prodotti
naturali.
Da 3 anni Abbraccio partecipa attivamente all’evento,
mettendo a disposizione i propri volontari presso il Punto Colore
Blu.
L’evento è diventato per l’Associazione una festa, un grande
momento di entusiasmo, affetto, e opportunità di motivazione
per i volontari.
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3 RISORSE
3.1 Risorse umane (personale)
Di seguito il personale che collabora all’interno dell’Associazione o della Cooperativa in
modo continuativo:
MANSIONE NOMINATIVO INQUADRAMENTO MONTE ORE ENTE DI
APPARTENENZA 1. coordinatore progetti Alessandra
Beltramini
Libero professionista 15 ore mensili Associazione
2. referente pet- therapy Isabella Cerella
Libero professionista 3 ore mensili Associazione
3. referente ABA Alessandra
Beltramini
Libero professionista 8 ore mensili Associazione
4. operatore per attività di
psicomotricità in acqua
Operatore della
“Cooperativa CIEF”
Libero professionista 4 ore mensili Associazione
5. educatore Rossana Antonacci Personale strutturato 152 ore mensili Cooperativa
6. educatore Laura Gambino Personale strutturato 108 ore mensili Cooperativa
7. educatore Luana Greco Personale strutturato 80 ore mensili Cooperativa
8. educatore Sara Marinoni Personale strutturato 108 ore mensili Cooperativa
9. educatore Erika Vanzaghi Personale strutturato 80 ore mensili Cooperativa
10. educatore Marika Pozzi Personale strutturato 100 ore mensili Cooperativa
11. addetto segreteria e
amministrazione
Patrizia Roccia Volontaria 60 ore mensili Associazione
12. addetta alle pulizie Maria Marinela
Busuioc
Personale strutturato 60 ore mensili Cooperativa
13. Formazione ABA Valentina Spagone Libero professionista 4 ore mensili Associazione
14. Responsabile generale Giorgio Villa Volontario 120 ore mensili Associazione
15. Responsabile
amministrazione
Cooperativa e
segreteria
dell’Associazione
Vanessa Pippo Volontaria 40 ore mensili Associazione e
Cooperativa
16. Responsabile
amministrazione
Fabrizio Spagnuolo Volontario 10 ore mensili Associazione
17. Responsabile
rendicontazioni dei
progetti
Silvia Marino Volontaria 10 ore mensili Associazione
18. Responsabile Area DSA Elisabetta Botturi Volontaria 20 ore mensili Associazione
19. Referente Area Running Roberto Cattaneo Volontario 10 ore mensili Associazione
20. Referente Area Running Michele Romanini Volontario 10 ore mensili Associazione
21. Referente Area Running Simona La Salandra Volontaria 10 ore mensili Associazione
22. Servizi generali e
supporto attività
educative
Fulvio Landi Volontario 24 ore mensili Associazione
23. Servizi generali e
supporto attività
educative
Antonella Bignati Volontaria 24 ore mensili Associazione
24. Servizi generali e
supporto attività
educative
Carlo Calcaterra Volontario 24 ore mensili Associazione
25. Servizi generali e
supporto attività
educative
Ivano Montresor Volontario 24 ore mensili Associazione
26. Servizi generali e
supporto attività
educative
Paolo Bersani Volontario 12 ore mensili Associazione
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Di seguito invece l’organigramma completo dell’Associazione:
Organigramma
Assemblea dei soci
Soci con diritto di voto N 74
Consiglio direttivo
Presidente Giorgio Villa
Vice presidente Elisabetta Botturi
Tesoriere Silvia Marino
Consiglieri
Roberto Cattaneo, Michele Romanini,
Fabrizio Spagnuolo, Tommaso Sapia,
Patrizia Roccia, Fabio Zanichelli
Personale stabile
Liberi professionisti 5
Consulenti 3
Volontari strutturati 14
TOTALE 22
Volontari non strutturati
Promozione dell’Associazione, raccolta fondi,
sensibilizzazione, partecipazione alle attività
podistiche
300
Volontari non strutturati per età
0-18 anni esclusi 0
18 – 35 anni esclusi 112
35 – 50 anni esclusi 148
50 – in su 40
TOTALE 300
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3.2 Risorse finanziarie
Il conto economico del bilancio sociale si riferisce al consuntivo 2016 approvato
dall’assemblea dei soci, riclassificato per focalizzarne gli aspetti economici più rilevanti.
Continua il trend positivo delle entrate che hanno consentito anche per il 2016 l’obiettivo
principale di mantenere la struttura e le attività in favore degli assistiti.
Grazie a contributi finalizzati ricevuti, è stato possibile effettuare importanti interventi che
hanno consentito un miglior utilizzo di alcuni spazi a disposizione dell’Associazione e la
realizzazione di un impianto di ripresa audiovisiva, per la registrazione digitale delle attività
svolte, al fine di una rivalutazione successiva dei comportamenti e delle metodologie,
Restano determinanti la rete di contatti e le competenze di Volontari e Sostenitori che
hanno fornito gratuitamente servizi e prestazioni professionali in diversi ambiti (medico
pediatrica, legale, contabile, logistica, paghe e contributi, etc); questo ha consentito di
poter destinare la totalità delle risorse alle attività istituzionali e alla gestione della struttura.
Sul tema specifico della DSA continueranno le attività formative/informative in sede e
presso le scuole, gli incontri finora organizzati hanno riscosso un notevole successo,
dimostrato dal numero crescente di bambini seguiti e dalla larga partecipazione di
genitori, volontari e insegnanti; inoltre la propensione a fare rete ha consentito contatti
con altre associazioni e laboratori della zona che hanno preso come riferimento
l’Abbraccio.
Per il 2017 in seguito all’assunzione di alcune educatrici, si prevede un consistente
aumento del contributo alla Cooperativa partner per le attività socio-educative.
Riguardo alla struttura sono previsti altri interventi alle murature esterne e interne di alcuni
locali.
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Conto economico (riclassificato)2014 2015 2016
2016
vs
2015
var.%
16/15
2017
(budget)
PROVENTI 150.293 167.126 189.646 22.520 13% 172.000
1. Quote associative 1.325 1.300 825 -475 -37% 1.000
2. Contributi su progetti
(da fondazioni e da altri enti erogatori privati)50.829 42.782 36.789 -5.993 -14% 33.000
3. Contributi da enti pubblici - - - - -
4. 5 x 1000 19.282 18.900 22.673 3.773 20% 25.000
5. Eventi/manifestazioni di raccolta fondi 43.956 55.887 39.338 -16.549 -30% 40.000
6. Donazioni da privati (persone fisiche e imprese) 32.624 45.825 87.777 41.952 92% 67.000
7. Altri proventi 2.278 2.433 2.244 -189 -8% 6.000
ONERI 128.190 158.203 147.815 -10.388 -7% 172.000
1. Oneri da attività istituzionale
(attiv ità di utilità sociale a diretto beneficio dell'utenza)
70.412 102.211 97.927 -4.284 -4% 116.000
1.1 Contributo attività socio-educative 30.747 42.046 23.190 -18.856 72.000
1.2 Attività complementari alle socio-educative 10.600 34.792 40.470 5.678 30.000
1.3 Progetti e attività di divulgazione temi disabilità 29.065 25.374 34.267 8.893 14.000
2. Oneri da raccolta fondi 20.216 15.439 19.424 3.985 26% 11.500
3. Oneri di gestione
(attiv ità per il mantenimento della struttura)37.562 40.552 30.464 -10.088 -25% 44.500
3.1 Affitto e spese condominiali 9.195 7.256 6.506 -750 16.000
3.2 Utenze 9.600 5.678 5.947 269 10.0003.3 Automezzo 2.151 10.400 393 -10.007 2.500
3.4 Attività segreteria-amministrativa 3.893 3.200 2.774 -426 3.000
3.5 Ammortamenti 9.812 12.462 13.053 591 10.000
3.6 Oneri vari 2.911 1.556 1.792 235 3.000
Avanzo +/Disavanzo - 22.104 8.924 41.831 32.907 0
18
PROVENTI (valori in K/€)
Le attività di fundraising hanno consentito ottimi risultati anche nel 2016 con un
incremento complessivo dei proventi pari del 13% rispetto all’anno precedente.
Le entrate economiche sono derivate principalmente dalle donazioni, dai contributi
finalizzati vincolati alla realizzazione di progetti, da eventi-manifestazioni e dal 5x1000.
19
ONERI (valori in K/€)
La buona gestione delle risorse ha consentito una diminuzione degli oneri del 7% rispetto
al 2015 e la realizzazione di un consistente avanzo di bilancio.
Il contenimento degli oneri da attività istituzionale è stato sostanzialmente determinato
dal minor contributo destinato nel 2016 alla Cooperativa partner.
Gli oneri per la raccolta fondi derivano dalle prestazioni di un consulente specializzato e
alle attività promozionali relative agli eventi organizzati dall’Associazione.
Riguardo agli oneri di gestione, eccezion fatta per l’automezzo riscattato l’anno scorso,
non si rilevano sostanziali variazioni rispetto allo scorso anno
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4 COMUNICAZIONE, EVENTI E SOSTENITORI
4.1 Come comunichiamo
L’Associazione comunica usando fondamentalmente tre strumenti:
comunicazioni mail periodiche ai soci, amici, sostenitori, ecc.(banca dati di 300
nominativi);
facebook (piace a 2.086 persone, www.facebook.com/abbraccio.onlus.9);
sito internet (www.abbraccio.it).
4.2 Eventi
I principali eventi dell’anno hanno avuto la partecipazione di quasi 860 persone. Di
seguito i principali eventi realizzati:
DATA EVENTO NOME EVENTO NUMERO
PARTECIPANTI
28/02/2016 6 Ore 200
03/04/2016 Milano City Marathon 600
03/09/2016 Color Run 60
TOTALE 860
4.3 Sostenitori
Sostenitori relazionali: Prof. Elio Borgonovi Università Bocconi Milano; Prof. Moreno Agolli
Sindaco di Arluno.
Sostenitori iniziative a progetto: Banca d’Italia; Fondazione Cariplo; Fondazione
Prosolidar; Fondazione Ticino Olona; Fondazione Vismara; Regione Lombardia.
Sostenitori privati (aziende): di seguito i nominativi:
ASD Quelli della via Baracca
Biokosmes s.r.l.
Eurizon Capital SGR s.p.a.
Farmacia Procemsa s.p.a.
Giulinai spa
Gruppo Editoriale Maru
Gruppo Editoriale Mauri Spagnol s.p.a.
Miti s.p.a.
Movi s.p.a.
Pasticceria Palma
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Phardis s.r.l.
Pharmaidea s.r.l.
Podismo e Cazzeggio
Sinerga s.p.a.
STMicroelectronics
Valedo s.r.l.
Un grazie particolare a:
Fondazione Giuseppe Restelli Onlus nella persona di Franco Massi
Giuliani S.p.A. nella persona di Roberto Limido
Sostenitori privati (persone fisiche): circa 150.
Arluno (MI), maggio 2017
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