XXX^ Domenica del Tempo Ordinario Notiziario n. 37 dall ... · Ci sentiamo il desiderio di...

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XXX^ Domenica del Tempo Ordinario Notiziario n. 37 dall’ 25 ottobre all’ 1 novembre 2015 Letture: Ger 31,7-9; Eb 5,1-6 ; - Vangelo: Mc 10,46-52 Ricuperare la vista del cuore. Il mondo, il nostro mondo, stanco di maestri, ha bisogno di testimoni, nauseato dalle parole e dalle immagini, ha bisogno di gesti autentici e di ascolto. In queste settimane in cui abbiamo riflettuto su cosa Gesù chiede alla comunità dei propri discepoli, ci siamo accorti della nostra fragilità, del grande divario tra il sogno e la realtà, delle troppe lentezze e fragilità che abitano il nostro cuore. Eppureè a noi che il Signore chiede di essere testimoni, a noi di diventare segno, di mostrare con la nostra vita - un poco almeno! - che la luce può attraversare i nostri cuori. Siamo chiamati a diventare missionari, a esprimere con la nostra vita che Dio abita l’umanità, che la trasfigura e ci rende capaci di amare. L’essere missionari è la riprova del nostro cammino di fede: Più Cristo ha cambiato la nostra vita e più la nostra missionarietà diventa esplicita, percepibile Ma cosa dire? Come annunciare? Da dove partire? La figura di Bartimeo ci porta ad una chiara scelta: siamo ciechi che hanno recuperato la vista. Anche noi eravamo immobili, costretti a mendicare attenzione e affetto, anche noi, forse, abbiamo gridato, anche se la gente ci invitava a rassegnarci alla nostra mediocrità, al nostro sordo dolore. E il Signore ha ascoltato e ha guarito, ha ridato luce. Bartimeo è lo stesso, la sua vita non cambia ma, ora, ci vede, ora sa dove andare, ora si mette a seguire Gesù. Sì, amici. Il cristiano vive le difficoltà e i problemi di tutti, non è diverso, né migliore, solo vede alla luce del Vangelo. E le cose non fanno più paura, il buio è sopportabile, il Signore cambia la vita. Ecco: questo dobbiamo annunciare: c’è qualcuno che ti ridona luce, che ti permette di vederci chiaro e questo qualcuno è Dio. Non dobbiamo portare una nostra luce, solo restare accesi, restare stretti stretti al Vangelo e al Maestro per ricevere da lui luce e pace. Nelle tenebre fitte del dolore diventiamo capaci di comunicare luce, non la nostra ma quella del Maestro. Il cristiano diviene, come Bartimeo, colui che grida che Gesù, il Figlio di Davide, lo ha guarito, incurante dei rimproveri di chi gli sta intorno. Il cristiano racconta le opere di guarigione interiore che ha avuto, attento più a testimoniare la straordinaria generosità di Cristo che a soffermarsi sulle sue povertà. Il cristiano è attento alle mille cecità, ai mille mendicanti di senso e di felicità che incontra sulla sua strada. Sì, amici, il tempo è gravido e, come Gesù, sentiamo compassione della folla, che pare come un gregge senza pastore. Nella nostra povertà, nelle nostre debolezze, popolo di riconciliati, non di professionisti del sacro, raccontiamo, mettendoci in gioco, di questo incontro che segna la nostra vita. Solo così Gesù arriverà a scaldare i cuori di altra gente. Non bastano e non devono bastare i preti, a servizio della comunità, certo, ma non detentori dell’annuncio. No: nelle fabbriche, nei bar, nelle discoteche, nelle scuole, nei condomini, là dove la gente vive, soffre, lavora, discute, ama, lì deve esserci un cristiano che con i suoi gesti smonti la falsa idea di un dio noioso e rompiscatole che purtroppo abita la coscienza di molti battezzati, per lasciare spazio alla seducente immagine del Dio di Gesù Cristo, Padre ricco di tenerezza e di perdono. Affinché ogni uomo possa sentirsi dire, come è successo a noi: “Coraggio, alzati, il Signore ti chiama”. P. C.

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XXX^ Domenica del Tempo Ordinario Notiziario n. 37 dall ’ 25 ottobre all ’ 1 novembre 2015

Letture: Ger 31,7-9; Eb 5,1-6 ; - Vangelo: Mc 10,46-52

 Ricuperare la vista del cuore. Il mondo, il nostro mondo, stanco di maestri, ha bisogno di testimoni, nauseato dalle parole e dalle immagini, ha bisogno di gesti autentici e di ascolto. In queste settimane in cui abbiamo riflettuto su cosa Gesù chiede alla comunità dei propri discepoli, ci siamo accorti della nostra fragilità, del grande divario tra il sogno e la realtà, delle troppe lentezze e fragilità che abitano il nostro cuore. Eppure… è a noi che il Signore chiede di essere testimoni, a noi di diventare segno, di mostrare con la nostra vita - un poco almeno! - che la luce può attraversare i nostri cuori. Siamo chiamati a diventare missionari, a esprimere con la nostra vita che Dio abita l’umanità, che la trasfigura e ci rende capaci di amare. L’essere missionari è la riprova del nostro cammino di fede: Più Cristo ha cambiato la nostra vita e più la nostra missionarietà diventa esplicita, percepibile Ma cosa dire? Come annunciare? Da dove partire? La figura di Bartimeo ci porta ad una chiara scelta: siamo ciechi che hanno recuperato la vista. Anche noi eravamo immobili, costretti a mendicare attenzione e affetto, anche noi, forse, abbiamo gridato, anche se la gente ci invitava a rassegnarci alla nostra mediocrità, al nostro sordo dolore. E il Signore ha ascoltato e ha guarito, ha ridato luce. Bartimeo è lo stesso, la sua vita non cambia ma, ora, ci vede, ora sa dove andare, ora si mette a seguire Gesù. Sì, amici. Il cristiano vive le difficoltà e i problemi di tutti, non è diverso, né migliore, solo vede alla luce del Vangelo. E le cose non fanno più paura, il buio è sopportabile, il Signore cambia la vita. Ecco: questo dobbiamo annunciare: c’è qualcuno che ti ridona luce, che ti permette di vederci chiaro e questo qualcuno è Dio. Non dobbiamo portare una nostra luce, solo restare accesi, restare stretti stretti al Vangelo e al Maestro per ricevere da lui luce e pace. Nelle tenebre fitte del dolore diventiamo capaci di comunicare luce, non la nostra ma quella del Maestro. Il cristiano diviene, come Bartimeo, colui che grida che Gesù, il Figlio di Davide, lo ha guarito, incurante dei rimproveri di chi gli sta intorno. Il cristiano racconta le opere di guarigione interiore che ha avuto, attento più a testimoniare la straordinaria generosità di Cristo che a soffermarsi sulle sue povertà. Il cristiano è attento alle mille cecità, ai mille mendicanti di senso e di felicità che incontra sulla sua strada. Sì, amici, il tempo è gravido e, come Gesù, sentiamo compassione della folla, che pare come un gregge senza pastore. Nella nostra povertà, nelle nostre debolezze, popolo di riconciliati, non di professionisti del sacro, raccontiamo, mettendoci in gioco, di questo incontro che segna la nostra vita. Solo così Gesù arriverà a scaldare i cuori di altra gente. Non bastano e non devono bastare i preti, a servizio della comunità, certo, ma non detentori dell’annuncio. No: nelle fabbriche, nei bar, nelle discoteche, nelle scuole, nei condomini, là dove la gente vive, soffre, lavora, discute, ama, lì deve esserci un cristiano che con i suoi gesti smonti la falsa idea di un dio noioso e rompiscatole che purtroppo abita la coscienza di molti battezzati, per lasciare spazio alla seducente immagine del Dio di Gesù Cristo, Padre ricco di tenerezza e di perdono. Affinché ogni uomo possa sentirsi dire, come è successo a noi:

“Coraggio, alzati, il Signore ti chiama”. P. C.

Ritornati alla “Casa del Padre” – rito di Commiato da…..

Lando Antonio di anni 86 – via N. Tommaseo, 4 – esequie celebrate Sabato 24 Stocco Mira ved. Legnaro Giovanni – anni 92 – ospite Casa Mariutto Mirano – esequie Martedì 27 ore 15:00 Per la sua anima le nostre preghiere e alla famiglia le nostre condoglianze.

P R O G R A M M A D E L L A S E T T I M A N A

Domenica 25 Mese di Ottobre – mese Missionario – Quarta settimana (25 ott./31 ott.) “Ringraziamento” – “Ti rendo grazie, perché mi hai risposto, perché sei stato la mia salvezza”(Sal 117,21) Genitori dei Ragazzi di II^ media: incontro in Patronato alle ore 10:15. “Marronata” – Festa dell’Accoglienza – in Asilo: (vedi finestra): Battesimo: di VERONESE FEDERICO FRANCESCO di Michele e di Gambato Giorgia, alle ore 11:00. Lunedì 26 Catechismo: per le classi medie. Celebrazione Penitenziale: ore 14:30 per III^ media e 15:00 per II^ media. S. Rosario: alle ore 20:30 c/o Fam. Polo, Masato, Rinaldo in via Stradona. Formazione Catechisti: a Casa Madonnina alle ore 20:45. Genitori dei Ragazzi delle medie: incontro di programmazione alle 20:45. Presentazione degli animatori e del calendario dell’anno. Martedì 27 13^ Giornata del dialogo Cristiano – Islamico. S. Rosario: alle ore 20:30 al Capitello di via Villa. Mercoledì 28 Corale: prove alle ore 20:30 in Patronato. Adultissimi di A.C.: in occasione dell’ “Anno della misericordia”, incontro a Villa Madonnina a Fiesso d’ A. dalle ore 14:30 alle 16:00. Tema: “discorso del Papa sulla misericordia”. Educatori con esperienza: incontro di formazione ad Arino alle 20:30 (con cena assieme). Scuola di Comunità: alle ore 20:45 in Canonica. Giovedì 29 Congrega Sacerdoti a Rivale. Sabato 31 Genitori dei Bambini di IV^ elem: incontro in Patronato alle ore 9:45. Catechesi per le classi elementari. Celebrazione Penitenziale: alle ore 11:00 per le classi V^ elem. Festa di inizio ACR: alle ore 15:30 per le classi IV^ e V^ elem. Domenica 1 Giornata della Santificazione Universale. La Comunità è attesa in Chiesa alle ore 15:00 per il canto del Vespero e la Processione al Cimitero:

A V V I S I Domenica 25 termina l’ora legale: Cambia solo l’orario della S. Messa Vespertina della Domenica. Sarà celebrata alle ore 17:00 anziché 18:00 N.B. da Lunedì 26, durante tutto il periodo dell’orario solare, la S. Messa vespertina feriale sarà celebrata in Asilo.

Indulgenza plenaria per i Defunti: Dal mezzogiorno dell’ 1 a tutto il 2 Novembre, c'è la possibilità di ottenerla se, confessati e comunicati, si visiterà in suffragio dei defunti una Chiesa, recitando il Padre Nostro, il Credo e una preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre. L' indulgenza si può ottenerla anche visitando iI Cimitero dall'1 all'8 Novembre, alle stesse condizioni.

O F F E R T E I Ragazzi della classe 1955 € 70. In memoria di Minchio Romano e Brusegan Natalina: i figli € 40. In memoria di Stocco Mira ved. Legnaro: i figli € 20.  

   DISPENSA GENERI ALIMENTARI – L’Arciprete comunica che in Canonica, Venerdì 30 ottobre dalle 10:00 alle 12:00, saranno disponibili aiuti in generi alimentari per coloro che si trovassero in reali difficoltà. Ad ogni famiglia interessata, sarà richiesto ad ogni ritiro, il contributo simbolico di € 1.

MARRONATA – FESTA DELL’ACCOGLIENZA – Scuola dell’Infanzia – S. Bernardetta Domenica 25 ottobre – si ripete la tradizionale “Marronata” – Festa dell’accoglienza - Programma: ore 9:30 S. Messa animata dai bambini. ore 14:00 Ritrovo a Scuola. ore 14:30 spettacolo dei Bambini; giochi che coinvolgeranno bambini e adulti. Abbuffata di marroni, dolci e altro.

SCUOLA DELL’INFANZIA “S. BERNARDETTA” 29 Ottobre – ore 20:30 – INCONTRO INFORMATIVO PER INSEGNANTI, GENITORI, NONNI E PER QUANTI SONO VICINI AI NOSTRI BAMBINI, in Asilo Il Tema, di grande importanza, sarà: “Sviluppo del linguaggio ed eventuali disturbi”. La relatrice sarà la Dr.ssa Tina Zagarese, responsabile del servizio di logopedia di Padova. (Ulteriori informazioni sulle locandine distribuite nel paese) DALLA FESTA DEI SESSANTENNI Ci sentiamo il desiderio di ringraziare don Amelio per la bellissima santa messa che ci ha officiato in occasione della nostra festa per i 60 anni. Già' fuori dalla chiesa ci ha accolti con simpatia. All'inizio della santa messa ci ha presentati alla comunità dando enfasi a questa nostra bella richiesta. Durante l'omelia ha dedicato molto spazio a pensieri rivolti a noi incoraggiandoci a continuare ad avere progetti, obiettivi di vita, a coltivare gli affetti familiari, ad essere positivi, fiduciosi! ci ha accolti sull'altare per la lettura di un nostro ringraziamento al Signore. Ha menzionato più' volte la nostra presenza, ci ha voluti tutti in prima fila facendoci sentire ricchi di valori, orgogliosi di quello che abbiamo fatto, che facciamo, che faremo con il solito impegno. Alla fine della santa messa ha impartito la benedizione a noi ed alle nostre famiglie ed ha voluto farsi le foto sull'altare con tutti noi in allegria. Con noi era presente anche la nostra maestra delle elementari signora Susi che, con grande emozione e gratitudine ha accolto il nostro invito facendoci tornare sui banchi di scuola con una foto che ha gelosamente custodito per noi. Come eravamo? Con i fiocchi ben inamidati ed in perfetto ordine, felici, sorridenti. anche senza zaino!! Grazie ancora!! I ragazzi e le ragazze del 1955.

Sotto la Tua protezione ci rifugiamo, o Santa Madre di Dio; non disdegnare le preghiere che t’innalziamo nella necessità, ma salvaci sempre da tutti i pericoli, o Vergine gloriosa e benedetta.    

Chi volesse approfondire gli argomenti trattati dalla “Difesa del

Popolo”, settimanale Diocesano, può rivolgersi al Parroco. Questa settimana viene data particolare

attenzione agli argomenti di cui alla seguente scheda.

 

   

SS. MESSE: Celebrando l ’Eucaristia ricordiamo Sabato 24 S. Antonio Maria Claret B. Luigi Guanella ore 8:00 Per le anime del Purgatorio. ore 18:00 (pref.) – Mazuccato Elisa; Zampieri Cesare e Antonia; Artusi Severino e Organo Dino; Bragato Silvano e Suoceri Mario e Clelia; Vanzan Giorgio e gen. Vittorio e Lucia; Donolato Zacchiele e Masaro Armanda; Pinton Silvia (7° ann.) e Mirko; Domenica 25 XXX^ Domenica del T.O. S. Crispino S. Daria B. Carlo Gnocchi ore 8:00 Bragato Antonio, Poletto Caterina, Fattoretto Angelo e Vanuzzo Angela; Agnoletto Giovanni e def. Vanuzzo Federico e Giulio. ore 9:30 Bragato Anna e Cavallari Benito. ore 11:00 Albertini Patrizia e Ubaldo; Dartora Amelia, Rino, Maria ed Ettore; Palmarini Guerrino (ann.). ore 17:00 Marigo Andrea (compl.); Dartora Aldo e Luciano; Legnaro Severino e Renzo, Nardo Ines e fam. Nardo Giovanni e Marinelli Marino. Lunedì 26 S. Alfredo Ss. Luciano e Marciano ore 18:30 Lazzarin Antonia in Minchio. Martedì 27 S. Fiorenzo S. Delia S. Evaristo Papa S. Sabina e S. Frumenzio ore 18:30 Per le anime del Pugatorio. Mercoledì 28 Ss. Simone e Giuda Taddeo Apostoli ore 15:00 Suor Romilda e Suor Quirina Galesso; Minto Sergio. ore 18:30 Per le anime del Pugatorio. Giovedì 29 S. Ermelinda S. Melchiorre S. Michela S. Narciso B. Chiara Luce ore 18:30 Dittadi Gino; Disarò Primo e Barutta Denis; Niero Andrea (ann.). Venerdì 30 S. Germano S. Alfonso S. Serapione S. Marcello ore 18:30 Menegazzo Fernando (ann.) Sabato 31 S. Lucilla S. Quintino S. Volfango S. Alfonso ore 8:00 Per le anime del Pugatorio. ore 18:00 (pref.) – Schiavolin Pasquale e Scantamburlo Nicola; Zulini Maria, Donà Antonia e Gottardo Gregorio; Polo Antonio e Menin Giuseppina; Badin Rino e Cazzagon Maria Teresa; Gallo Umberto, Tommasin Maria e Calzavara Caterina. Domenica 1 XXXI^ Domenica del T.O. Solennità di Tutti i Santi. ore 8:00 Pagin Guerrino e Rossato Clelia; Cerato Augusto e Augusta. ore 9:30 Def. Fam. Baldan Luciano; Def. Fam. Cassandro. ore 11:00 Valentini Adone; Segato Silvana e Dittadi Gino; Levorato Alessandro e def. Fam. Pozza; Berto Carillo, Angela, Giuseppe, Giselda Giorgio, Ottavio e Marcella; Xausa Santa (Edmea); Segato Giuseppina, Antonio ed Ernesto. ore 15:00 Canto del Vespero e Processione al Cimitero con Benedizione delle tombe. ore 17:00 Artusi Severino e Familiari Defunti.

Mese di Ottobre dedicato al Santo Rosario Mese Missionario . Tema: “Dalla parte dei poveri” S. Rosario, ogni giorno feriale, alle 18:00. (cappella dell’ Asilo). Ogni Giovedì, alle 17:30 “ora di Adorazione Eucaristica”. (cappella dell’ Asilo).

Dal 1° Ottobre, ogni mercoledì, alla ore 15, per tutto il mese di Ottobre e Novembre sarà celebrata la S. Messa settimanale nella. cappella del Cimitero Durante l’ottavario (3 - 6 Novembre), la S. Messa sarà celebrata ogni giorno alla stessa ora. Da lunedì 2 a venerdì 6 alle ore 15:00 il suono delle campane, che ci ricorda la morte di Gesù, ci invita in Cimitero dove si celebra la S Messa per tutti i nostri cari. Accomuniamo il ricordo dei santi riconosciuti dalla Chiesa, con quello dei nostri 'Santi Domestici. Ricordiamo che il modo migliore per ricordarli è quello di pregare, di accostarsi ai Sacramenti della Confessione e Comunione, di far celebrare per loro qualche Santa Messa e vivere Cristianamente la nostra vita. Cartoncini per i Defunti: Saranno a disposizione alle porte del Cimitero dei cartoncini da porre sulle tombe dei nostri cari defunti L'offerta raccolta andrà a beneficio della Caritas e dei progetti Missionari della Diocesi e per la celebrazione dì Messe per le Anime del Purgatorio. Si invita a recitare il Santo Rosario anche in questo mese, in suffragio dei nostri defunti.