XXVIII domenica del T. O. (anno A) n° 1097 anno XXVI Tutti ...

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Tutti quelli che troverete chiamateli alle nozze L’episodio raccontato dal Vangelo di oggi è tratto dall’epilogo della vita terrena di Gesù. Siamo a Gerusa- lemme, il giorno dopo che vi è en- trato trionfante a cavallo di un’asina e dopo che ha scacciato i cambiava- lute e i mercanti, che occupavano illegalmente il Tempio. Nonostante le forti resistenze dei capi dei sacer- doti e degli anziani del popolo, che vorrebbero arrestarlo, Gesù ripren- de ad insegnare in parabole. Il Regno dei cieli, dice Gesù, è simi- le ad un re che organizza una festa di nozze per il figlio. Tutto è pronto, ma gli invitati non vogliono andare. Anzi, alcuni uccidono i servi portato- ri del messaggio di invito. Il Re allo- ra non li considera degni della chia- mata, perciò incarica altri servi ad andare per le strade e radunare “tutti quelli che trovavano, cattivi e buoni”. La sala si riempie così di commensali. Questi però devono portare l’abito nuziale, pena l’esclusione. Quante volte anche noi siamo stati invitati dal Padre a partecipare alla “Festa” e anche noi ci siamo presentati senza l’abito nuziale, cioè senza la disponibilità a lasciarci coinvolgere da Lui, dalla Sua chiamata d’amore. Questo amore dovrebbe aiutarci a vivere con gioia la nostra vita di fede, che invece molto spesso è vuota e priva di entusiasmo, colma solo di tanti “se” e tanti “ma”. Cerchiamo allora di impegnarci a diventare anche noi come i “servi ambasciatori”, portatori del lieto annuncio, consapevoli che nessuno è escluso, perché anche tra i “più distanti” ci possono essere i “pochi eletti”. Lucia e Oscar Don Guanella ci esorta … Incredibile contrasto! Qui il padre che dice: «Avanti, figlioli, avanti alla mensa!», e quelli si ritraggono. È un mistero di stupidità che si av- vera ancora oggidì. Il Signore ci invita alla mensa di ogni buona o- pera meritoria, eppure i cristiani rifuggono. Casa Canonica: Tel. 049620213 Fax 0495223495 Centro Parrocchiale: Tel. 049620677 Parroco don Francesco: Cell. 3392841685 E-mail: [email protected] Redazione: [email protected] LITURGIA DELLA PAROLA Prima Lettura: Is 25,6-10a Salmo: Sal 22 Seconda Lettura: Fil 4,12-14.19-20 Vangelo: Mt 22,1-14 ORARIO CELEBRAZIONI LITURGICHE Ss. Messe feriali: ore 8.30, 18.00; S. Messa pre-festiva: ore 18.30; Ss. Messe festive: ore 8.00, 9.30, 11.00, 18.30. S. Rosario: feriali ore 17.30, pre-festivo e festivo ore 18.00. Confessioni: tutti i giorni dalle 17.30 in poi; sabato dalle 17.00 in poi; domenica sempre disponibili, preferibilmente non durante le celebrazioni liturgiche. Gemellata con la Parrocchia di Sant’Anna in Esztergom (Ungheria) n° 1097 anno XXVI Orientamenti Pastorali 2011 - 2012 9 ottobre 2011, XXVIII domenica del T. O. (anno A)

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Tutti quelli che troverete chiamateli alle nozze

L’episodio raccontato dal Vangelo di oggi è tratto dall’epilogo della vita terrena di Gesù. Siamo a Gerusa-lemme, il giorno dopo che vi è en-trato trionfante a cavallo di un’asina e dopo che ha scacciato i cambiava-lute e i mercanti, che occupavano illegalmente il Tempio. Nonostante le forti resistenze dei capi dei sacer-doti e degli anziani del popolo, che vorrebbero arrestarlo, Gesù ripren-de ad insegnare in parabole. Il Regno dei cieli, dice Gesù, è simi-le ad un re che organizza una festa di nozze per il figlio. Tutto è pronto, ma gli invitati non vogliono andare. Anzi, alcuni uccidono i servi portato-ri del messaggio di invito. Il Re allo-ra non li considera degni della chia-mata, perciò incarica altri servi ad andare per le strade e radunare “tutti quelli che trovavano, cattivi e buoni”. La sala si riempie così di commensali. Questi però devono portare l’abito nuziale, pena l’esclusione. Quante volte anche noi siamo stati invitati dal Padre a partecipare alla “Festa” e anche noi ci siamo presentati senza l’abito nuziale, cioè senza la disponibilità a lasciarci coinvolgere da Lui, dalla Sua chiamata d’amore. Questo amore dovrebbe aiutarci a vivere con gioia la nostra vita di fede, che invece molto spesso è vuota e priva di entusiasmo, colma solo di tanti “se” e tanti “ma”. Cerchiamo allora di impegnarci a diventare anche noi come i “servi ambasciatori”, portatori del lieto annuncio, consapevoli che nessuno è escluso, perché anche tra i “più distanti” ci possono essere i “pochi eletti”.

Lucia e Oscar

Don Guanella ci esorta …

Incredibile contrasto! Qui il padre che dice: «Avanti, figlioli, avanti alla mensa!», e quelli si ritraggono. È un mistero di stupidità che si av-vera ancora oggidì. Il Signore ci invita alla mensa di ogni buona o-pera meritoria, eppure i cristiani rifuggono.

Casa Canonica:

Tel. 049620213 Fax 0495223495

Centro Parrocchiale:

Tel. 049620677

Parroco don Francesco:

Cell. 3392841685

E-mail:

[email protected]

Redazione:

[email protected]

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura: Is 25,6-10a

Salmo:

Sal 22

Seconda Lettura:

Fil 4,12-14.19-20

Vangelo: Mt 22,1-14

ORARIO CELEBRAZIONI

LITURGICHE

Ss. Messe feriali: ore 8.30, 18.00;

S. Messa pre-festiva: ore 18.30;

Ss. Messe festive: ore 8.00, 9.30, 11.00, 18.30.

S. Rosario:

feriali ore 17.30, pre-festivo e festivo ore

18.00.

Confessioni:

tutti i giorni dalle 17.30 in

poi; sabato dalle 17.00 in poi; domenica sempre disponibili,

preferibilmente non durante le celebrazioni liturgiche.

Gemellata con la Parrocchia di Sant’Anna in Esztergom (Ungheria)

n° 1097 anno XXVI

Orientamenti Pastorali 2011 - 2012

9 ottobre 2011, XXVIII domenica del T. O. (anno A)

Lettera del Vescovo in occasione della prossima visita

pastorale al nostro vicariato

2 Il Foglio Parrocchiale 9 ottobre 2011

21 settembre 2011 San Matteo Apostolo

Carissimi presbiteri, diaconi, religiosi-e, fedeli laici, la grazia e la pace del Signore sia con voi. Desidero comunicarvi che il prossimo 14 ottobre darò inizio ad una nuova esperienza di visita pa-storale. Vorrei, anzitutto, richiamare il suo significato. La visita pastorale è uno degli atti più significativi del ministero del Vescovo. Nella visita pastorale il Vescovo viene in contatto personale immediato con la comunità cristiana che vive in un determinato territorio. Ha quindi modo di conoscere meglio le persone e le situazioni, le esigenze e le difficoltà, i punti di forza e di debolezza della vita cristiana e dell’azione pastorale. La visita non è tuttavia da considerare come un mero atto amministrativo. Essa mette in rilievo la figura e il ministero del Vescovo, quale segno sa-cramentale di Gesù Cristo, Buon Pastore, guida della Chiesa. Sulla scia di una ricca tradizione, ho compiuta la Visita pastorale alla nostra Diocesi dal 1994 al 2010 presentandone il profilo ed i caratteri con la Lettera pastorale “Il Signore viene a visitare il suo popolo”. Com’è indicato dalla durata – 16 anni – è stata una visita capillare, prolungata e intensa alle comunità ecclesiali. […] Ora che ho concluso questa la-boriosa visita pastorale alla no-stra vasta Diocesi e l’età avanza, potrei pensare a “riposarmi”. Ma S. Gregorio Barbarigo e ancor più il Signore mi richiama che al mio ministero non è permesso non dico l’ozio, ma neppure la pigrizia e il quieto vivere. L’apostolo S. Paolo mi stimola prodigarmi per voi (cf. 2 Cor 12,15) con lo spirito del buon pastore, che dà la vita per le sue pecorelle (cf. Gv 10,11-15) Ho deciso, pertanto, di riprende-re la visita pastorale alla nostra amata Diocesi. Non, tuttavia, secondo il modello della prece-dente, ma più concentrata. Pertanto, dopo un incontro con il vicario episcopale per la pastora-le cittadina e i vicari foranei della città, mi propongo di compiere la visita pastorale anzitutto ai sei vicariati cittadini, secondo un calendario predisposto.

Successivamente mi propongo di incontrare gli al-tri vicariati della Diocesi, cominciando da quelli che ho visitato per primi. La visita avrà un carattere essenzialmente vicaria-le, e in essa saranno coinvolti, oltre al vicariato, anche gli uffici diocesani. La mia intenzione è di “ascoltare” per “discernere” insieme l’esperienza e le esigenze odierne in vista di una rinnovata opera pastorale. In particolare incontrerò volentieri i presbiteri, sin-golarmente e insieme, in spirito di comunione. Altro incontro sarà con gli operatori pastorali, il Coordinamento pastorale vicariale, in cui esamina-re alcuni orientamenti pastorali prioritari. Momento centrale della Visita sarà la celebrazione dell’Eucaristia e altri momenti di preghiera, viven-do la comunione con Gesù Cristo Crocifisso e Ri-sorto, fonte di vita e di speranza. Affido con fiducia questa importante iniziativa all’intercessione materna di Maria, di S. Gregorio Barbarigo e dei nostri Santi protettori. Invoco su voi e su tutta la Diocesi la benedizione del Signore e in comunione di fede mi confermo

† padre vescovo Antonio N.B.: È possibile leggere la versione integrale del-la lettera del Vescovo presso le bacheche parroc-chiali.

Don Guanella santo il 23 ottobre migliaia di pellegrini in arrivo a Roma

3 Il Foglio Parrocchiale 9 ottobre 2011

Roma si prepara ad accogliere, il 23 ottobre a piazza San Pietro, migliaia di pellegrini in occasio-ne della canonizzazione di Don Luigi Guanella, già proclamato beato da papa Paolo VI nel 1964. Il programma delle cerimonie è stato presentato in Campidoglio dal sindaco Gianni Alemanno, da ma-dre Giustina Valicenti, vicaria generale delle Figlie di Santa Maria della Provvidenza, dal cardinal An-gelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei santi e dal postulatore generale don Ma-rio Carrera. Piazza San Pietro sarà aperta dalle ore 8.00, ma la canonizzazione, ad opera di Papa Benedetto XVI, inizierà alle 10.00. Si aspettano circa 12.000 pelle-grini provenienti da diversi continenti, in particola-re da dove sono diffuse le istituzioni di don Gua-nella. Il programma di canonizzazione prevede cinque giorni di festa ed una serie di eventi preparatori. Da giovedì a sabato prossimi in Campidoglio e nell'aula consiliare della Regione, si tiene il conve-gno "Le nuove frontiere della disabilità: tra scienza ed amore - La sfida del carisma guanelliano".

Venerdì 21 è in programma una serata con i can-tautori guanelliani nella basilica di San Giuseppe al Trionfale; sabato la veglia di preghiera; domeni-ca la canonizzazione; lunedì la messa di ringra-ziamento a San Pietro, presieduta dal cardinal Tar-cisio Bertone e martedì l'avvio del pellegrinaggio verso Como, città natale del santo. Per diffondere tra i romani il ricordo di Don Gua-nella, dal 16 al 22 ottobre, nel circuito Tv della metropolitana di Roma, sarà trasmessa una clip di 30”, per un totale di 50 passaggi al giorno. «Per me e' un grande onore partecipare alla pre-sentazione delle iniziative legate alla beatificazione di Don Guanella - ha detto Alemanno - Don Gua-nella e' stato profondamente legato alla città di Roma per le opere di carità da lui portate avanti. A distanza di anni, possiamo dire che la dottrina so-ciale della Chiesa, diffusa da Don Guanella, in que-sto contesto di globalizzazione, è una dottrina vin-cente»

fonte: sito del Comune di Roma

Vicariato San Giuseppe Ottobre Missionario 2011

Venerdì 14 ottobre

alle ore 21.00 presso la sala “Cardinal Callegari”

(parrocchia di San Giuseppe, di fianco alla chiesa)

si terrà una tavola rotonda con:

don Marcello Milani (biblista) e don Luca Facco (Caritas)

sul tema:

PROFUGHI E STRANIERI NELLA BIBBIA E OGGI

4 Il Foglio Parrocchiale 9 ottobre 2011

Intenzioni Ss. Messe

Incontri e attività

LUN 10

8.30.

18.00: def. Emma, Bruno, Luigi.

16.30: catechismo per le elementari.

20.45: serata di formazione sul carisma di don Guanella, presso la scuo-

la materna. Sarà presente suor Franca Vendramin.

20.45: ritiro spirituale per i presbiteri e i CPP a San Prosdocimo.

MAR

11

8.30: def. Gino Sandonà.

18.00.

16.00: incontro dei chierichetti in centro parrocchiale.

21.00: incontro del gruppo liturgico.

21.00: gruppo teatro.

21.00: coordinamento vicariale delle Caritas parrocchiali a Sant’Ignazio.

MER

12

8.30: def. fam. Rismai e Mattietto.

18.00: def. Antonio Zancopè.

16.30: catechismo per le medie.

21.00: incontro dei pellegrini che vanno a Roma per la canonizzazione di

don Guanella, in centro parrocchiale.

GIO

13

8.30.

18.00.

Il parroco prende parte al Consiglio Presbiterale Diocesano.

18.00: redazione FoPar.

21.00: prove della corale Don Emilio Canosi.

21.00: incontro del Fondo di Solidarietà (ex Cassa Peota).

VEN

14

8.30.

18.00: def. Palmira e Giuseppina.

Il parroco è a Roma per un corso di formazione per superiori guanelliani.

21.00: tavola rotonda sul tema: “profughi e stranieri nella Bibbia e og-

gi”, presso la sala “Cardinal Callegari” di San Giuseppe.

SAB 15

8.30: def. Grzegorz Osinski.

17.00: S. Messa in Casa Breda.

18.30: def. Raffaele, Raffaella e Oronzo Sticchi.

Santa Teresa d’Avila

Il parroco è a Roma per un corso di formazione per superiori guanelliani.

18.00: inizio della novena in preparazione alla canonizzazione di don Luigi Guanella.

DOM

16

8.00.

9.30: S. Messa per la comunità

parrocchiale.

11.00: def. Lucio Valentini e fam.

18.30: def. Sergio Andriolo, Mariel-

la, Gianna Cucato.

XXIX domenica del T. O.

9.30: S. Messa animata dalle classi 1a e 2a elementare.

10.00-11.30: raccolta versamenti del Fondo di Solidarietà.

12.00: S. Messa per gli italo-ungheresi in cappellina. Segue pranzo in centro parrocchiale.

18.00: inizio della novena in preparazione alla canonizzazione di don

Luigi Guanella.

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